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Zaytsev: "Quello che sta succedendo in Ucraina è terrificante, non è la Russia che conosco"

Zaytsev: "Quello che sta succedendo in Ucraina è terrificante, non è la Russia che conosco"

“Quello che stanno vivendo i nostri fratelli in Ucraina è terrificante e ingiustificato. Sono addolorato, non è questa la Russia che conosco io". Anche il pallavolista Ivan Zaytsev si unisce al coro del no alla guerra, cosa non scontata e banale per un italiano di origini russe da parte dei genitori. Il campione, subito dopo il match vinto dalla Lube contro Taranto che lo ha visto protagonista, ha affidato ai social il suo pensiero sulla terribile situazione in Ucraina. "Ci sono tantissime persone che non vogliono questo conflitto nella terra che mi ha dato il cognome che porto. Sono con loro che hanno il coraggio di protestare, con tutto il popolo ucraino che sta scappando e con coloro che stanno resistendo per proteggere tutto quello che hanno: la loro terra, la loro casa, la loro libertà. L'amore non conosce guerra", ha aggiunto Zaytsev.

28/02/2022 11:30
Atletica, Assoluti Indoor: sprint show con Jacobs nei 60 metri. Dosso da record

Atletica, Assoluti Indoor: sprint show con Jacobs nei 60 metri. Dosso da record

Velocità azzurra da brividi agli Assoluti indoor di Ancona. Il campione olimpico Marcell Jacobs conquista il secondo titolo italiano consecutivo nei 60 metri con 6.55 (dopo il 6.57 della batteria), nella prima gara italiana dopo gli ori olimpici dei 100 e della 4x100. Battuti Giovanni Galbieri (Aeronautica, 6.62) e Antonio Moro (Delogu Nuoro, 6.70), di fronte al pubblico del Palaindoor, pazzo per lo sprinter delle Fiamme Oro. Al femminile super Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) che nei 60 metri divora la pista di Ancona con il record italiano di 7.16, tre centesimi meglio di quanto fatto in batteria (7.19), e già qualche giorno fa Lodz, stesso crono-record che condivideva con Marisa Masullo da Budapest 1983. La 22enne reggiana precede Aurora Berton (Libertas Friul Palmanova), seconda in 7.28 e la campionessa uscente Vittoria Fontana (Carabinieri) terza in 7.29. Sfida appassionante negli 800 femminili: Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) trionfa con 2:01.07 diventando la terza italiana di sempre, nel duello con Elena Bellò (Fiamme Azzurre) che chiude in 2:01.45. Nel peso, si impone con 21,34 Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia). Vittorie nei 400 metri per Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) in 46.87 ed Eleonora Marchiando (Carabinieri) in 53.52, negli 800 per Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto) in 1:48.08. Dalle pedane dei salti, debutto stagionale con 1,92 nell'alto per Elena Vallortigara (Carabinieri), 4,46 nell'asta per Elisa Molinarolo (Fiamme Oro), nel lungo esce di scena con tre nulli Larissa Iapichino (Fiamme Gialle), il titolo va alla junior Marta Amani (Cus Pro Patria Milano) con 6,32. Dario Dester (Carabinieri) oltre i 6000 punti nell'eptathlon con 6038.

28/02/2022 09:23
Una Lube concreta espugna Taranto: Zaytsev top scorer

Una Lube concreta espugna Taranto: Zaytsev top scorer

La Cucine Lube Civitanova prolunga l’imbattibilità nel girone di ritorno della Regular Season centrando la settima vittoria consecutiva. A farne le spese nella 10a giornata di ritorno sono i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto, sconfitti al PalaMazzola con il massimo scarto (26-28, 19-25, 23-25) dai campioni d’Italia, capaci di stringere i denti e di confermarsi concreti nei momenti clou. Grazie ai tre punti conquistati, gli uomini di Chicco Blengini si tengono stretto il secondo posto a quota 48 in classifica.  In apertura di serata un segnale forte delle due squadre contro la guerra in Ucraina grazie a uno slogan sui pannelli led ai margini del campo con i team schierati. Fondamentali, in un primo parziale scorbutico, la miglior precisione in attacco (50%), il set ball annullato ai rivali e la chiusura con i due muri di Simon alla terza palla utile (26-28). Secondo set più agevole con Lucarelli in crescita e con i punti pesanti di Yant e Zaytsev (19-25). Qualche brivido nel terzo set, con la Lube in controllo (14-18) prima della reazione tarantina (20-20). Determinante la lucidità in attacco negli scambi conclusivi (23-25).  Top scorer Zaytsev con 16 punti con il 58% di positività e 2 muri, molto prolifico anche Yant (MVP del match con 15 punti a referto) e Simon (13 punti e diverse giocate decisive). Per i padroni di casa in evidenza Stefani (14) e grande avvio dei lunghi a muro, unico fondamentale in equilibrio. A favore di Civitanova tutti gli altri. Biancorossi di nuovo in campo sabato 5 marzo (ore 20.30) al PalaPanini per il recupero della 6a di ritorno contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena. La partita Torna tra i convocati capitan Juantorena, che incita la squadra per tutto il match dalla panchina. Cucine Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Sul fronte opposto il 6+1 composto dall’ex Lube Falaschi in cabina di regia per la bocca da fuoco Stefani, al centro Alletti e Di Martino, in banda l’ex biancorosso Randazzo e Joao Rafael, libero Laurenzano. Buon avvio con Zaytsev e Yant (4-9). Taranto rientra con i block di Stefani e Di Martino (9-10) e impatta con l’ace di Joao Rafael (18-18), che si ripete dopo la schiacciata di Randazzo (20-18). Un servizio errato dei pugliesi e la stoccata di Yant riportano l’equilibrio 21-21 Il controsorpasso Lube matura con il muro di Anzani (22-23). Sul 23-24 targato Yant Taranto annulla il set ball con Stefani (24-24) e va sul 25-24 con il quarto muro. La Gioiella stecca il servizio (25-25) e La Lube vince alla terza palla set con due block di Simon (26-28). Biancorossi superiori in attacco (6 i punti di Yant), pugliesi fastidiosi al servizio e a muro. Nel secondo set Civitanova controlla, seppur con qualche difficoltà nelle prime fasi, e mostra un Lucarelli in crescita, bravo a firmare il muro che precede sia l’errore tarantino che l’attacco di Zaytsev dopo l’ingresso di Sabbi tra gli avversari (7-12). Quando tutto sembra indirizzato (11-16), la matricola abbozza una rimonta (14-17), ma i campioni d’Italia alzano il livello per evitare il finale thrilling del set precedente e colpiscono con Lucarelli (16-21). Finale autoritario dei biancorossi che sigillano la pratica a muro con lo Zar (19-25). Civitanova serve meglio, dilaga in attacco (59%) e domina a muro (4 a 1)  Anche nel terzo set, con Stefani di nuovo al suo posto per Taranto e Lucarelli che certifica la crescita per la Lube, la Lube impatta bene (7-9) e allunga grazie all’ottimo timing di Zaytsev (9-12), che si ripete con un buon mani out (10-14). La Gioiella Prisma prova a tenere aperto il discorso (13-15), ma la velocità d’esecuzione degli attacchi marchigiani fa la differenza e arriva anche un’infrazione per il team di casa (14-18). Come tutte le squadre allenate da Di Pinto, Taranto non molla mai (18-19) e impatta con Randazzo (20-20). In volata Zaytsev mette a terra una palla d’oro (22-24) e Yant chiude alla seconda palla match (23-25). Tabellino GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani 14, Laurenzano (L), Alletti 1, Falaschi, Randazzo 10, Joao Rafael 10, Carbone ne, Gironi, Sabbi 2, Pochini, Freimanis ne, Di Martino 8, Dosanjh. All. Di Pinto CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 4, Balaso (L), Garcia Fernandez, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Lucarelli 9, Zaytsev 16, Diamantini, Simon 13, De Cecco 1, Jeroncic (L) ne, Yant 15. All. Blengini Parziali: 26-28 (38’), 19-25 (26’), 23-25 (32’). Totale 1h 35’ Taranto: 11 battute sbagliate, 2 ace, 7 muri vincenti, 46% in attacco, 48% in ricezione (34% perfette). Civitanova: 18 battute sbagliate, 5 ace, 7

28/02/2022 09:07
Promozione - Poker del Chiesanuova e tris di Mongiello. Capodarco scalza la Maceratese

Promozione - Poker del Chiesanuova e tris di Mongiello. Capodarco scalza la Maceratese

In conclusione della 19° giornata di campionato di Promozione - girone B, ecco tutti i risultati delle partite disputate. Il Chiesanuova cala il poker contro Castignano e conferma l'imbattibilità casalinga, mantenendo le distanze da Monturano vittoriosa contro Potenza Picena. La Cluentina respigne il Monticelli e conquista tre punti d'oro che permettono di lasciarsi alle spalle i play out. Fondo classifica che, invece, si impantana ulteriormente con il pareggio fra PortoRecanati e Centobuchi. Altobello guida il Trodica al successo ed espugna Montecosaro. Partita che, al contrario di molte altre oggi, è stata disputata nonostante le sfavorevoli condizioni atmosferiche e del campo.  In linea con il messaggio lanciato dalla Figc, le squadre sono tutte scese in campo oggi con 5 minuti di ritardo, in segno di protesta pacifica contro la guerra in Ucraina.  Calcio Corridonia – Civitanovese Calcio: RINVIATA Monturano Campiglione – Potenza Picena (3-1): Fa il suo ritorno in campionato il Monturano Campiglione dopo le due giornate di stop causa Covid, e riparte subito nella corsa alla vetta. Il primo tempo si apre con la rete di Bracalente che subito porta avanti i calzaturieri. La risposta degli ospiti è però immediata: Perrella trova subito il pareggio e il risultato si congela fino al fischio del direttore di gara. I calzaturieri scendono in campo nella ripresa con tutt’altro piglio e riescono rapidamente a passare in vantaggio: Finucci insacca di testa su corner al 69’ e trova la rete del 2 a 1. A chiudere i giochi è Moretti appena dopo, al 73’. Vittoria che ribadisce la forza e le intenzioni di quella che attualmente è la seconda in graduatoria, ora a 2 punti dal Chiesanuova con una partita ancora da giocare. Atletico Centobuchi – Monterubbianese: RINVIATA Cluentina Calcio – Monticelli Calcio (2-0): Torna al successo la Cluentina, battendo un Monticelli in difficoltà e alla sua terza sconfitta di fila. Dopo un primo tempo di studio reciproco, in cui le due squadre si concentrano più sul difendersi che sull’impostare, la Cluentina riesce a dettare i ritmi della gara nella ripresa e a portare a casa tre punti d’oro in ottica di salvezza. Prima Sopranzetti trova il vantaggio al 24’, poi Montserrat mette in cassaforte il risultato a pochi minuti dal fischio finale. 2 a 0 per i padroni di casa che consente l’uscita dalla zona play out. Palmense – Aurora Treia: RINVIATA PortoRecanati – Centobuchi 1972 MP (2-2): Gara di fondo classifica che termina senza vincitori né vinti. Occasione mancata del PortoRecanati che avrebbe potuto cercare quei tre punti tanto importanti per la salvezza, ma che invece deve inseguire e ad accontentarsi del pareggio. Il vantaggio per gli ospiti arriva a nemmeno un quarto da inizio gara: Cammilletti devia per errore un cross nella propria porta e regala l’1 a 0 al Centobuchi. Ma gli orange non ci stanno e con un moto d’orgoglio tentano di alzare il baricentro in cerca del pari. Intervento troppo ruvido su Leonardi che concede il dischetto a capitan Pantone, bravo a trasformare. Al 38’ sono ancora gli ospiti a trovare il vantaggio però, quando Labanca da punizione traccia una traiettoria imprendibile per Piangiarelli. Unica vera occasione della ripresa quando Nika riporta i padroni di casa in parità a pochi minuti dal via, che scivola via per il resto senza emozioni. 2 a 2 definitivo che non fa felice nessuna delle due formazioni, inchiodate a fondo classifica Chiesanuova – Castignano (4-0): Il Castignano reduce da due vittoria di fila si schianta contro il Chiesanuova. Tripletta di Capitan Mongiello e poker di Pasqui che travolgono gli avversari con una chiara dimostrazione di forza. Primo tempo che fatica ad ingranare, complice un campo troppo pesante per impostare buone azioni. Unica nota da segnalare il rigore sbagliato lato Castignano che manda a riposo le due formazioni a reti ferme. Nella ripresa il Chiesanuova cambia marcia e non si ferma più. Il bomber Mongiello trova due reti al 60' e al 64' e Pasqui mette in cassaforte il risultato siglando il 3 a 0 subito dopo, al 68'. Ma il capitano non si accontenta, e riesce a portare a casa il pallone con un fantastico gol a 3 minuti dalla fine. Il Chiesanuova vola a 42 punti e continua a mantenersi saldamente in testa al girone.    Montecosaro – Trodica (1-3): Trodica corsara in trasferta espugna Montecosaro con un convincente 3 a 1. Continua la scalata alla vetta dei biancocelesti ormai a un passo dalla zona play off, grazie ai tre punti conquistati oggi. Partita che fa fatica a prendere il via a causa del campo gravemente appesantito dalle condizioni atmosferiche delle ultime ore. Il primo fischio dell’arbitro arriva al 16’ dopo il tiro di Altobello, che però non impensierisce il portiere avversario. La pioggia battente rende difficile il gioco palla a terra e scarseggiano le occasioni da entrambe le parti. Si alzano man mano i ritmi, e in pieno recupero è il Trodica a trovare il vantaggio: Del Moro atterra Altobello in area e Castellano trasforma dal dischetto. Si va a riposo sull’1 a 0 per gli ospiti. Nel secondo tempo il campo diventa più permissivo e si entra nel vivo della competizione. Il Trodica va subito al raddoppio su autogol di Marziali: deviazione sfortunata del cross di Altobello che finisce in rete. Prima e unica marcatura per il Montecosaro che arriva al 21’ grazie alla bella punizione di Bartolini, bravo a punire Zoldi troppo sicuro. Ma le speranze di rimonta vengono subito spazzate via dal colpo di testa di Altobello dopo la serie di miracoli di Monti. 3 a 1 che chiude il risultato e regala al Trodica tre punti importantissimi per la classifica. Futura '96 - Maceratese (3-2): Leggi qui    

27/02/2022 18:37
Serie C, l'Ancona Matelica ferma la Reggiana vice capolista. Rosafio pareggia all'ultimo

Serie C, l'Ancona Matelica ferma la Reggiana vice capolista. Rosafio pareggia all'ultimo

L’Ancona Matelica si conferma davanti al proprio pubblico strappando un punto alla vice capolista Reggiana dopo essere passata in vantaggio ed essere rimasta in dieci nel finale. Poche le sorprese in formazione per i padroni di casa. Squalificato il velenoso Cobra Rolfini, in difesa mister Colavitto sceglieva gli stessi del match con il Grosseto, a centrocampo Delcarro subentrava al posto di D’Eramo e l’autore del gol della tranquillità di mercoledì scorso, Del Sole, trovava posto dall’inizio nel tridente offensivo. Reggiana reduce dalla prima battuta d’arresto stagionale a Gubbio, dopo ventisette risultati utili consecutivi, nonostante le tantissime occasioni create, chiamata ad una pronta reazione per non perdere le distanze dal vertice della graduatoria.Buona la rappresentanza di tifo ospite, ottima la risposta del pubblico di casa con un significativo striscione ed un incitamento costante per i biancorossi.Mister Diana schierava la freccia Cremonesi a posto di capitan Rozzio squalificato, recuperava D’Angelo e Radrezza in mezzo al campo, dove prendevano regolarmente postole certezze Sciaudone e Cigarini, affidandosi in avanti alla coppia Zamparo – Lanini. Ottima la partenza dei padroni di casa, che in avvio creavano buone trame ed occasioni per impensierire Venturi. Dopo il quarto d’ora cresceva la Reggiana, più volte insidiosa in area marchigiana, con Masetti e soprattutto Avella sugli scudi, con quest’ultimo autore di un paio di interventi prodigiosi. Sul fronte opposto, grande occasione per Sereni alla mezz’ora, murato sul più bello. L’Ancona Matelica chiudeva in crescendo con diversi contropiede interessanti .Nella ripresa la gara procedeva a fiammate, con le formazioni brave a non scoprirsi troppo fino all’episodio che spaccava la partita. Al 18’ atterrato Faggioli in area, dal dischetto Sereni faceva 1-0 e decimo centro stagionale in un Del Conero ebbro di gioia. La Reggiana provava subito a reagire con i cambi e appena dopo il 20’ guadagnava la superiorità numerica per il doppio giallo comminato a Faggioli. Biancorossi che provavano a resistere con tutte le proprie forze, cercando di sfruttare la rapidità del subentrato Moretti in contropiede con la Reggiana che andava più volte a sbattere contro il muro Avella, prima di trovare il pari molto fortunoso con il tiro cross di Rosafio che si infilava a fil di palo. ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 33 Noce, 25 Masetti, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 4 Iannoni, 7 Gasperi (35’ st 27 Papa), 8 Delcarro (41’ st 19 Palesi); 21 Del Sole (19’ st 17 Moretti), 18 Faggioli, 10 Sereni (41’ st 5 Bianconi). A disposizione: 12 Vitali, 14 Tofanari, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 26 Ruani, 28 Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto. REGGIANA (3-5-2): 22 Venturi; 16 Luciani, 26 Cremonesi, 6 Camigliano (14’ st 7 Rosafio); 44 Guglielmotti (31’ st 9 Scappini), 21 Radrezza (21’ st 96 Muroni), 8 Cigarini, 88 Sciaudone (21’ st 27 D’Angelo), 3 Contessa; 30 Zamparo (21’ st 20 Arrighini), 94 Lanini. A disposizione: 1 Voltolini, 12 Marconi, 5 Rossi, 11 Neglia, 17 Libutti, 32 Porcino. Allenatore Aimo Diana. ARBITRO: Sig. Michele Giordano della sezione di Novara.ASSISTENTI: Sig.ri Marco Lencioni della sezione di Lucca e Roberto Rubén Arena della sezione di Torre del Greco.QUARTO UFFICIALE: Sig. na Veronica Vettorel della sezione di Latina. RETI: 18’ st Sereni (rig), 38’ st Rosafio.NOTE: gara iniziata con 5’ di ritardo come messaggio di pace per la situazione umanitaria in Ucraina; spettatori 2165 di cui 395 ospiti per un incasso di 19739,54 euro; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio, ospiti in divisa bianca, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere giallo; espulso al 23’ st Faggioli per doppia ammonizione; ammoniti Guglielmotti, Cigarini e Gasperi; corner 1-11; recupero 2’ pt, 5’ st.

27/02/2022 17:30
Recantese, Sbaffo decide nel primo tempo. Nulla da fare per il Pineto: pareggio solo sfiorato

Recantese, Sbaffo decide nel primo tempo. Nulla da fare per il Pineto: pareggio solo sfiorato

Scontro al vertice della classifica che vede impegnata la Recanatese capolista nel ritorno con Pineto, quarta in graduatoria.  La redenzione arriva per i leopardiani dopo il pareggio dell’andata, e permette di allungare in vetta sui laziali. Il primo tempo è movimentato, in cui è il solito Sbaffo - su cross di Quacquarelli - a trovare il gol decisivo già al 22’. Quattordicesima rete che consolidala posizione del Re Leone da capocannoniere del campionato. Da qui in poi sarà il Pineto a proporre principalmente in fase offensiva, ma l'ottima difesa degli ospiti e un Urbietis in giornata di grazia difendono bene per tutta la prima frazione di partita. Secondo tempo ancora all’insegna dell’offensiva dei padroni di casa: il Pineto incrementa i giri del motore e arriva a sfiorare il pareggio spinto dal caloroso incitamento dei suoi tifosi. Ma dopo pochi minuti la Recanatese riesce a tornare nuovamente in controllo della partita. Fitta girandola di cambi da ambo le parti che rialza il ritmo nella fase finale. Il Pineto torna alla carica e Mesisca trova persino la rete al 44’, annullata però dal direttore di gara per fallo su Urbieties. Assalto finale di Minella che prima tira fuori di pochissimo, e subito dopo si vede negare il pareggio da un miracolo dell’estremo difensore giallorosso.     Arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce il definitivo 0 a 1 in favore della Recanatese. Pareggio mancato dalla formazione di casa che avrebbe meritato di più dopo quanto dimostrato nella ripresa. I ragazzi di mister Pagliari possono invece riposare tranquilli sugli 8 punti di distanza dal Trastevere, fermo nella giornata odierna causa maltempo.

27/02/2022 16:55
Serie D, Tolentino da impazzire: tris al Fiuggi con vista playoff

Serie D, Tolentino da impazzire: tris al Fiuggi con vista playoff

Sotto una pioggia incessante e in una giornata dalle temperature decisamente invernali, il Tolentino ritrova il sorriso e dimentica il deludente pareggio raggiunto in extremis contro la penultima della classe, il Nereto Calcio, soltanto una settimana fa. I cremisi confermano la loro fama di "ammazza-grandi" tra le mura amiche (dove hanno vinto ben 8 volte, pareggiato una e perso due), avendo la meglio per 3-0 dell'Atletico Terme Fiuggi, squadra che si presentava alla sfida di quest'oggi forte del terzo posto in classifica. Decisive le reti di Zammarchi, Tortelli e Strano.  LA CRONACA - Mister Mosconi deve fare ancora una volta a meno di Capezzani (sostituito da Bartoli negli 11 iniziali), punito con due giornate di squalifica dopo l'espulsione subita nella sfida contro il Trastevere, oltre che dell'infortunato Cicconetti. Torna, invece, ad occupare la sua posizione lungo la fascia destra il giovane talento Mengani, reduce dalla convocazione con la rappresentativa Serie D.  Il primo a pungere, al 10', è capitan Padovani con un tiro al volo dopo sponda aerea di Nonni. La sfera finisce di poco alta. Il campo pesante non facilita il gioco palla a terra, ma entrambe le squadre offrono spettacolo affrontandosi a viso aperto.  Al 18' Sowe spaventa Bucosse con un diagonale che fa la barba al palo su assist geniale di Rizzitelli. Dopo la grande paura, il Tolentino trova però il vantaggio. A scoccare la zampata giusta, in spaccata, a centro area è Zammarchi. Decisamente l'uomo del momento in casa cremisi. Poco più tardi è Mengani a sfiorare il raddoppio dopo una bella incursione in area, ma la sua conclusione è troppo strozzata e viene bloccata dal portiere ospite senza affanni.  Il 2-0 si materializza al 35' grazie a una botta terrificante di Tortelli da fuori area, che va a spegnersi imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. È questo il punteggio con cui si giunge all'intervallo.  Al rientro dagli spogliatoi è sempre il Tolentino a condurre le danze. Al 50' i padroni di casa sfiorano il tris con un bel tiro a giro di Severini che termina di poco a lato.  Sempre il laterale cremisi va vicino al 3-0 con una punizione che da' solo l'illusione della rete.  Il gol tanto cercato arriva con un colpo di testa di Strano sugli sviluppi di corner, poco dopo il suo ingresso in campo. È l'apoteosi. Gli ospiti escono mentalmente dal match e il risultato non cambia sino al triplice fischio del direttore di gara. Il Tolentino domina il Fiuggi e torna a respirare aria d'alta classifica, agganciando proprio i laziali a quota 35 punti. 

27/02/2022 16:30
Basket, alla Rhütten San Severino non riesce il tris: arriva la sconfitta contro Matelica

Basket, alla Rhütten San Severino non riesce il tris: arriva la sconfitta contro Matelica

Non ce la fa a completare l’opera la Rhütten San Severino che, dopo aver domato gli 88ers Civitanova e, nel recupero di martedì scorso, lo Sporting P.S.Elpidio, cede per 76-70 a Matelica dove la proverbiale difesa dei biancorossi di Sparapassi non è stata all’altezza della sua fama, visti i 76 punti subiti. "Nonostante tutto - commenta il diesse Guido Grillo - siamo sempre rimasti in partita. Nell’ultimo quarto abbiamo trovato la forza per risalire da -12 a -1 in 3 minuti, ma non ci è riuscito il sorpasso nei confronti di una squadra che, soprattutto da fuori, ha tirato con percentuali molto alte". A pochi minuti dalla fine del terzo periodo si sono inoltre infortunati due dei tre play a disposizione (Nicolò Grillo ed Uncini, ndr), fatto che ha costretto l’ultimo regista rimasto agli straordinari. "Tre partite in 6 giorni si sono sentite soprattutto perché, a causa appunto degli infortuni (ancora fuori capitan Cruciani, Potenza, Severini e Della Rocca, ndr), le rotazioni si sono accorciate" aggiunge Grillo. "L’unica nota positiva è data dal fatto che sia il Porto Sant’Elpidio (terzo a pari punti con i settempedani) che il nostro prossimo avversario (sabato 5 marzo alle 18.00) Basket Fermo, attardato di due punti, hanno perso i rispettivi impegni e, quindi, la classifica per il terzo posto è rimasta invariata. Resta comunque l’amaro in bocca - conclude Guido Grillo – per una grande occasione persa". VIGOR MATELICA: Zamparini n.e., D. Porcarelli 24, Mori 14, Perini 7, Ferretti, Cingolani 6, Poeta 5, Pallotta 16, Cicconcelli 4, Ghouti, Offor n.e., Salvucci. All. A. Porcarelli RHÜTTEN SAN SEVERINO: Giuliani 11, Tortolini 9, Carboni n.e., Massaccesi 12, Uncini, N.Grillo, Ortenzi 5, Cobanaj 3, Fucili 20, Okorodudu n.e., Cingolani 10. All. Sparapassi NOTE: progressivi: 23-16/40-35/57-47/76-70, usciti per 5 falli: Mori, Perini (Vigor) e Massaccesi (Vigor).

27/02/2022 11:43
L'Attila Basket vince il big match contro Montemarciano e consolida il primo posto

L'Attila Basket vince il big match contro Montemarciano e consolida il primo posto

Al Palazzetto dello Sport ‘’E. Medi’’ è andato in scena il primo incontro della seconda fase di Serie C Silver fra la capolista assoluta Attila Junior Basket e l’UPR Montemarciano. A consolidare il primato è la formazione portorecanatese, capace di imporsi con il punteggio di 77-53.  LA CRONACA - Ad aprire le marcature pochi istanti dopo la palla a due ci pensa la guardia arancioblù Andrea Gurini con un arresto e tiro dalla media distanza, seguito da Cristian Cingolani con un sottomano da destra. Reagisce l’UPR con una tripla di Maggiotto che accorcia le distanze, alla quale replica immediatamente Mario Manciniri stabilendo il vantaggio di due possessi già maturato dall’Attila. Prova a tenere testa la formazione di Montemarciano ma la superiorità fisica e tecnica dei portorecanatesi, che continuano a segnare con tutto lo starting five, si fa sentire e in men che non si dica si trova a -15 nel corso del primo parziale. A questo punto Maggiotto e i due fratelli Savelli cercano di aggiustare il punteggio con una serie di azioni individuali ma al fischio della sirena il punteggio recita 24-11 in favore dell’Attila Junior Basket. Il secondo quarto prosegue sulla falsa riga del primo, gli arancioblù sono una macchina da canestro inarrestabile e macinano punti su punti, ottenendo anche molte seconde azioni grazie ai numerosi rimbalzi offensivi di Filippo Ampomah. Il parziale inizia con due canestri arresto e tiro di Filippo Centanni e la tripla di capitan Baldoni, ai quali provano a rispondere Edoardo Centanni (fratello minore del playmaker arancioblù) e Mosca, capitano della formazione ospite. Sotto canestro il centro dell’Attila Mario Mancini continua a realizzare subendo fallo, dimostrando una netta superiorità fisica rispetto ai lunghi avversari. Le due squadre vanno all’intervallo lungo sul punteggio di 45-21, sempre in favore dei padroni di casa. Al rientro dagli spogliatoi le due formazioni iniziano a giocare una pallacanestro più equilibrata, anche l’UPR Montemarciano trova la via del canestro con più continuità ma si trova a dover gestire uno svantaggio di oltre venti lunghezze. Ad aprire le marcature ci pensa ancora una volta la guardia arancioblù Andrea Gurini con una bomba da oltre l’arco dei tre punti, seguito dai canestri sotto le plance di capitan Baldoni e Mario Mancini. Per la squadra ospite, invece, il parziale inizia con una striscia di sei punti consecutivi di Federico Savelli, seguita da un’altra serie individuale, questa volta di cinque punti e da parte di Maggiotto. L’Attila risponde al fuoco con l’ennesima tripla di Gurini e con i giochi sottocanestro di Mancini, che consentono alla formazione di casa di chiudere il penultimo quarto con ancora un ampio margine di vantaggio. Il parziale termina 61-40. Nel quarto ed ultimo periodo di gioco è il giovane portorecanatese doc Lollo Attili a mettere in chiaro fin da subito che l’Attila non è intenzionata a far rientrare in partita l’UPR Montemarciano: segna una tripla allo scadere dei 24 dopo un’azione rocambolesca e immediatamente dopo penetra e segna da due punti. A trainare l’offensiva ospite invece è Edoardo Centanni, che segna con continuità da due punti con penetrazioni e arresti dalla media distanza. A tre minuti dalla fine della partita l’head coach dell’Attila Nicola Scalabroni sceglie di schierare in campo gli under Karol Losinskie Alain Battestin. Lo stesso Battestin difende con grinta, recupera il pallone in punta e corre in contropiede andando a segnare con un sottomano da destra e ricevendo la standing ovation del Palasport ‘’E. Medi’’. ATTILA JUNIOR: Mancini 20, Lupetti n.e., Centanni 11, Battestin 2, Gurini 15, Cingolani 6, Redolf n.e., Ampomah 4, Losinski, Attili 8, Baldoni 11. All.: Scalabroni. MONTEMARCIANO: Tagnani, Savelli L. 4, Schiavoni 5, Savelli F. 14, Mosca 3, Pennacchioni, Moltedo n.e., Maiolatesi 8, Curzi, Centanni 9, Maggiotto 10. All.: Castracani.

27/02/2022 11:16
Basket, l'Halley Matelica spazza via la Taurus Jesi e si avvicina al primo posto

Basket, l'Halley Matelica spazza via la Taurus Jesi e si avvicina al primo posto

Tutto facile per la Halley Matelica contro la Taurus Jesi. I biancorossi, pur in formazione largamente rimaneggiata (out Genjac e Bugionovo, Falzon in campo per qualche minuto a dare fiato ai lunghi), ci mettono pochi minuti a prendere le misure alla combattiva squadra di coach Filippetti, che a sua volta fiaccata da infortuni e squalifiche non poteva fare molto di più sul parquet di una Vigor che ha dispiegato tutto il suo maggior tasso tecnico. I biancorossi sembrano subito mettere in chiaro le cose con un avvio bruciante firmato Caroli: 5 punti del capitano marchiano a fuoco il 7-0 che apre il match e che sembra già avviare verso la discesa la gara. Ma due triple di Cerruti mettono in ritmo la Taurus, che mette anche il naso avanti (7-8 al 4’) giocando con grande intensità e mescolando le difese tra zona e uomo. La Halley regala anche qualcosa (due schiacciate sbagliate rispettivamente da Caroli e Provvidenza), ma pian piano prende il largo. Un Caroli in serata di grazia buca a ripetizione la retina jesina e lancia l’allungo della Vigor, che nella seconda parte del secondo quarto decolla fino al +23 (50-27). Jesi semplicemente non ne ha e allora Tosti affonda il colpo con i canestri che spediscono gli ospiti a -30 (65-35) chiudendo di fatto la contesta. L’ultimo quarto serve solo a fissare il punteggio, con coach Cecchini che può far riposare i suoi big e lanciare in campo per diversi minuti il trio under Poeta-Fianchini-Offor.  Finisce 78-48 e va più che bene così, considerando anche la contemporanea sconfitta interna della capolista Bramante contro Foligno. Ora però c’è poco tempo per esultare e ancor meno rifiatare: mercoledì sera si torna già in campo per il recupero con Falconara, altra partita assolutamente da non steccare. HALLEY MATELICA-TAURUS JESI 78-48 MATELICA: Provvidenza 12, Fianchini, Mentonelli 11, Bugionovo ne, Falzon 3, Vissani 14, Caroli 14, Ciampaglia 12, Genjac ne, Poeta, Tosti 12, Offor. All.: Cecchini. JESI: Bolognini, Luini ,8 Astuti, Zandri 12, Montanari 2, Bravi 11, Marinelli 3, Pozzetti 2, Cerruti 6, Zvegla 4. All.: Filippetti. ARBITRI: Antonelli, Caporalini. PARZIALI: 22-10, 28-17, 15-8, 13-13.

27/02/2022 10:23
Med Store Macerata, la 'prima' senza coach Di Pinto fa tornare il sorriso: secco 3-0 a Bologna

Med Store Macerata, la 'prima' senza coach Di Pinto fa tornare il sorriso: secco 3-0 a Bologna

Reazione d'orgoglio della Med Store Macerata, che torna alla vittoria grazie ad una prestazione in crescendo della squadra. Partono meglio ospiti ad inizio gara, poi Macerata si riorganizza e nel finale recupera e ribalta ai vantaggi. Il secondo set segue un simile copione, avanti Bologna che però cede al ritorno dei biancorossi. Terzo set in scioltezza, Macerata domina e chiude la partita dando spettacolo al Banca Macerata Forum. Ora una settimana di pausa per i biancorossi, poi al ritorno in campo la gara contro Pineto.  LA CRONACA – Coach Domizioli deve fare i conti con diverse assenze, sceglie Giannotti, Ferri e Margutti, i centrali Sanfilippo e Pasquali, la regia passa dalle mani di Scrollavezza, Gabbanelli è il libero. Gli ospiti si presentano con Dalmonte, Spagnol e Maretti, centrali Soglia e Marcoionni, il palleggiatore è Cogliati, Ghezzi il libero. Buon inizio del Bologna che si porta avanti 2-5 con l'attacco di Marcoionni dal centro. Manda fuori Ferri e sul 3-8 coach Domizioli richiama i biancorossi con il primo time out della gara. Giannotti e Ferri rilanciano la Med Store Tunit, costretta ad inseguire in questa prima parte della sfida, 7-10; gli ospiti provano a mantenere il vantaggio, le squadre giocano punto a punto in questa fase con Macerata decisa a trovare il pareggio. I biancorossi arrivano fino al -1, poi Bologna allunga di nuovo murando Giannotti, 13-16, non demorde la Med Store Tunit e trova il pareggio con l'errore di Soglia dal centro, 16-16. Ace di Pasquali, 19-19, finale combattuto al Banca Macerata Forum: muro di Pasquali, primo vantaggio biancorosso, 21-20 e stavolta è coach Asta a chiedere il time out. Il diagonale di Ferri vale il 24-22, non riesce a chiudere Macerata, Bologna recupera e manda il primo set ai vantaggi: lunghissimo scambio dove gli ospiti difendono l'impossibile, ci pensa Ferri a riportare avanti i suoi con un delicato pallonetto, quindi chiude il set il muro di Pasquali, 27-25. Riparte avanti Bologna, ace di Spagnol per il 2-4, coach Domizioli si rifugia nel time out ma gli ospiti proseguono nel buon momento e allungano 2-8; Giannotti prova a scuotere i suoi con un forte diagonale che permette di accorciare le distanze. Secondo set in salita per i biancorossi, ancora Giannotti supera la difesa ospite, poi muro di Pasquali, 7-10. Diagonale vincente di Spagnol, Bologna allunga di nuovo, 10-15, poi risponde Ferri, le squadre lottano su ogni pallone. Gli ospiti tengono il vantaggio, poi Ferri buca il muro avversario e Dalmonte manda guori in diagonale, 16-18, tutto riaperto: ancora Ferri, quindi Bonatesta manda fuori e pareggio Med Store Tunit, 18-18. Trova il vantaggio Macerata grazie al muro di Scrollavezza, 22-21 e time out per coach Asta; Sanfilippo si prende il set, prima colpisce al centro, poi muro vincente, 25-22. Margutti apre il terzo set, muro-out, Macerata avanti. Il numero 9 biancorosso va poi in battuta e sulla sua serie la Med Store Tunit allunga 8-3, firmato dal muro di Sanfilippo, nuovo time out per coach Asta. Accorcia Biologna ma Giannotti di forza ricaccia indietro gli avversari, 11-6; ace di Pasquali, Macerata allunga 15-8. Ottimo momento della Med Store Tunit che gioca in fiducia e diventa inarrestabile per Bologna: il tocco sotto rete di Scrollavezza viene recuperato a fatica dalla difesa ospite, ci pensa Giannotti a chiudere il lungo scambio, 18-9. Bellissimo scambio Scrollavezza-Ferri, tocco ad aggirare il muro e 20-10; finale tutto a tinte biancorosse, Giannotti continua a colpire e la Med Store Tunit chiude il set 25-14. Il tabellino:  MED STORE TUNIT MACERATA 3 GEETIT BOLOGNA  0 PARZIALI: 27-25, 25-22, 25-14. Durata set: 28’, 28’, 21’. Totale: 79’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 8, Giannotti 15, Margutti 5, Ferri 14, Sanfilippo 8, Scrollavezza 4, Ravellino, Gabbanelli. NE: Scita, Paolucci, Facchi, Robbiati. Allenatore: Domizioli.  GEETIT BOLOGNA: Soglia 4, Maretti 5, Bonatesta 2, Cogliati 3, Ghezzi, Faiulli, Marcoionni 5, Spagnol 20, Dalmonte 7. NE: Venturi, Zappalà, Meer, Faiella. Allenatore: Asta. ARBITRI: Colucci e Chiriatti. 

27/02/2022 09:44
Maceratese, la prima sconfitta di mister Trillini costa il posto in zona play-off. Futura '96 mette la freccia

Maceratese, la prima sconfitta di mister Trillini costa il posto in zona play-off. Futura '96 mette la freccia

La Futura ’96 respinge la Maceratese in casa per 3 a 2 e ottiene momentaneamente il biglietto d’ingresso alla zona calda della classifica. Con la prima sconfitta dall’arrivo in panchina di mister Trillini, vacilla anche la posizione in zona playoff. Maceratese costretta ad inseguire fin dai primi minuti e ad abbandonare l’intera posta in palio sul finale. Inizio fulminante dei padroni di casa che entro il primo quarto d’ora si portano avanti di due reti sui biancorossi: Cingolani al 3’ e Pelliccetti al 11’ sfruttano le carenze difensive della Maceratese e capitalizzano ai danni di un impreciso Santarelli. La Futura si porta quindi subito sul 2 a 0 e dimostra nuovamente le sue qualità in fase offensiva. La Maceratese si trova per l’ennesima volta di fronte a un’ardua scalata, ma la reazione stavolta è troppo poco incisiva e non bastano gli sforzi di Perez a trovare la rete. Pioggia battente e dubbie decisioni arbitrali complicano ulteriormente una partita già difficile e la reazione biancorossa tarda ad arrivare. È infatti solo a 5 minuti dallo scadere del primo tempo che Perez accorcia le distanze dopo l’intervento miracoloso di Santarelli.   I ragazzi di mister Trillini tornano in campo nel secondo tempo galvanizzati dalla rete e riescono subito ad imporsi trovando il 2 pari: Tittarelli trova la nona rete stagionale dopo il grossolano scivolone della difesa fermana. Lo scontro si riapre ed entrambe le formazioni lottano tenacemente per passare in vantaggio. A rompere gli equilibri è Marchetti al 65’: intervento troppo duro in area che regala gli undici metri a Pelliccetti, bravo a concretizzare. Doppietta personale che conclude il match e segna la sconfitta degli ospiti, costretti a tornare a casa a mani vuote.

26/02/2022 18:00
Storie - "Da magazziniere a campione d'Europa, vi racconto il mio football" (VIDEO)

Storie - "Da magazziniere a campione d'Europa, vi racconto il mio football" (VIDEO)

Sudore. Sacrificio. Spirito di squadra. A volte, anche brutti infortuni. Nella testa dei giocatori, battaglia sportiva per guadagnare quell'ultima yard che potrà fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. Il football è anche questo, il football non è solo questo. Per conoscere più da vicino questo sport, in questa puntata di "Storie", la rubrica di "Picchio News" disponibile ogni sabato sui nostri canali, siamo andati al Campo della palla ovale dedicato a Nelson Mandela ad Ancona. Qui abbiamo raggiunto Stefano Chiappini. Laziale di nascita ma maceratese d'adozione, Stefano di giorno fa il magazziniere in una società di Pollenza ma in campo è uno degli uomini di linea della nazionale italiana di football americano che lo scorso 31 ottobre, con una storica vittoria in finale contro i padroni di casa della Svezia, si è laureata campione d'Europa dopo 34 anni. "Due o tre volte la settimana prendo la macchina, allaccio gli scarpini, metto su il casco e vengo ad allenarmi con gli Ancona Dolphins, una delle società storiche del football italiano. Noi non abbiamo i vantaggi del calcio: giochiamo per passione. E vincere l'Europeo è stato come vivere un sogno ad occhi aperti".

26/02/2022 10:03
Trofeo invernale di lanci, ottimi risultati per gli atleti dell'Avis Macerata

Trofeo invernale di lanci, ottimi risultati per gli atleti dell'Avis Macerata

Mentre l’attività indoor è pronta per l’appuntamento più importante dell’anno: i Campionati Italiani assoluti in programma in Ancona in prossimo fine settimana, è arrivato a conclusione anche il Trofeo Infernale dei lanci che dopo due fasi regionali nei mesi di gennaio a Fermo e febbraio a San Benedetto del Tronto, hanno messo in evidenza risultati molto interessanti e lanciatori che si preparano per l’ultimo appuntamento in programma a Mariano Comense, anch’esso nel corrente fine settimana.          In casa AVIS molti i motivi di soddisfazione con la novità più importante rappresentata dall’esordio in maglia biancorossa di Gregorio Giorgis fortissimo atleta proveniente dalla Libertas Città di Castello, vice campione italiano junior nel lancio del martello a Rieti nel 2021 con la misura di 71,28, ma con un accredito nell’anno di 71,02, con l’attrezzo da kg. 6, che ha esordito nelle Marche, categoria promesse con la stupefacente misura di 65,57 con l’attrezzo del settore assoluto kg. 7,257. Compagno di allenamento di Giovanni Faloci lo troviamo negli anni nelle graduatorie nazionali della specialità nelle posizioni di vertice sia nella categoria cadetti che allievi. Il fortissimo atleta umbro ha partecipato lo scorso anno agli Europei junior a Tallinn (EST) e successivamente ai mondiali junior a Nairobi (ETH). Un numero uno della specialità che vestirà la maglia dell’AVIS Macerata nel fine settimana a Mariano Comense in corsa per il podio. Nel lancio del giavellotto ancora un exploit di Emanuele Salvucci a Fermo con la misura di 68,11 che è al momento la quarta misura d’Italia, anche lui in campo domenica per confermarsi e guadagnare una finale nazionale.   Nella stessa specialità in progresso Giovanni Stella Fagiani junior che con l’attrezzo olimpico g. 800 che si è migliorato fino a m. 52,85, con un altro nome nuovo schierato dall’AVIS Damiano Colais junior, proveniente sempre da Città di Castello, che si è presentato con l’ottima misura di 49,52 . Già in buona forma la discobola Marangoni Chiara che ha lanciato a Fermo a m. 34,26,

24/02/2022 19:41
Serie C, l'Ancona Matelica festeggia anche sul campo: perentorio 2-0 al Grosseto

Serie C, l'Ancona Matelica festeggia anche sul campo: perentorio 2-0 al Grosseto

Il Del Conero torna a essere la dolce casa dell’Ancona Matelica che davanti al proprio pubblico ritrova il sorriso e i tre punti, battendo nel recupero della terza giornata di ritorno il Grosseto e incamerando la prima vittoria interna del 2022 che vuol dire 45 punti. Un successo che suggella la notizia dell'intesa raggiunta con il magnate malese Tony Tiong, che sarà presto detentore delle quote di maggioranza del club.  Contro i toscani di mister Agenore Maurizi, stoppati nell’ultimo turno dalla capolista Reggiana, i biancorossi, anche loro reduci da una battuta d’arresto per 3-1, maturata al ‘Brilli Peri’ contro il Montevarchi,chiamati ad una pronta reazione, rispondevano presente. Mister Colavitto riportava Avella tra i pali, in difesa Noce e Di Renzo sugli esterni, Masetti e Iotti al centro, in mediana Gasperi con D’Eramo e Iannoni, tridente composto da Rolfini, Faggioli e Sereni. LA CRONACA - Prima frazione a sprazzi, con i padroni di casa a farsi preferire nella prima parte in cui la traversa di Rolfini con palla sulla linea faceva gridare tutti al gol, ma non veniva convalidata dall’assistente. Dopo un altro batti e ribatti in area maremmana, con la porta di Barosi che sembrava stregata, iniziava a salire di tono la formazione ospite, più volte insidiosa dalle parti di Avella. Tanti i tiri dalla bandierina dei toscani, che però non sortivano effetto. Nella ripresa ancora Ancona Matelica a spron battuto nei primi minuti, con Sereni che si vedeva respingere all’ultimo secondo la sfera da Barosi, bravo a rientrare e smanacciare la sfera dopo una sortita fuori dai pali che poteva costare cara. In seguito doppia occasione per Faggioli, che prima vedeva murato il suo tap in e poi mandava di poco a lato da buona posizione. Al 18’ del secondo tempo altro episodio importante: il capitano ospite Ciolli rimediava il doppio giallo e lasciava il Grosseto in dieci per la parte finale della gara. Mister Colavitto gettava nella mischia Moretti e Del Sole, con il primo che si rendeva subito pericoloso. Il gol era nell’aria e, infatti, era Rolfini di testa al 28’ della ripresa a sbloccare l’equilibrio. Quattordicesima rete in campionato per il Cobra, quindici in stagione compresa la Coppa. Nel finale il Grosseto provava a reagire con Salvi, prima del gol della tranquillità firmato Del Sole, al terzo sigillo stagionale. Ora grande attesa per il match di domenica, quando al Del Conero alle ore 14:30 arriverà la capolista Reggiana.

23/02/2022 21:15
L'Ancona Matelica passa in mani malesi: c'è l'accordo con il magnate Tony Tiong

L'Ancona Matelica passa in mani malesi: c'è l'accordo con il magnate Tony Tiong

"La Società comunica che, dopo gli incontri dei giorni scorsi, Mauro Canil e Tony Tiong hanno sottoscritto l'accordo preliminare per la cessione della maggioranza del capitale sociale della Ancona - Matelica S.r.l". A comunicarlo, in una nota ufficiale, il presidente del Cda dell'Ancona Matelica, Roberta Nocelli.  "Entrambi gli imprenditori hanno mostrato soddisfazione per l'accordo raggiunto - aggiunge Nocelli -. Tra la fine del mese di marzo e la prima settimana di aprile è previsto il closing. Resta inteso che, prima del closing e nell'ottica della consueta trasparenza che contraddistingue la Società e tutti i suoi collaboratori, verrà presentato il nuovo progetto sportivo alla città, ai tifosi e agli addetti ai lavori".

23/02/2022 20:16
Macerata, la Virtus Pasqualetti in festa: Matteo Levantesi in Coppa del Mondo

Macerata, la Virtus Pasqualetti in festa: Matteo Levantesi in Coppa del Mondo

Matteo Levantesi in Coppa del Mondo. Elpidiense d'origine, sangiorgese e fermano di formazione, Matteo è approdato all'ASD Ginnastica Virtus di Macerata due anni fa e, insieme ai suoi compagni di squadra (Paolo Principi, Andrea Cingolani e Filippo Castellaro), ha subito messo nel palmares il titolo di Campione Italiano a Squadre.  Sicuramente uno dei più talentuosi ginnasti oggi in attività, gareggia su tutti gli attrezzi - Corpo Libero; Cavallo con Maniglie; Anelli; Volteggio; Parallele e Sbarra -, cosa rara in uno sport sempre più popolato da specialisti che non vanno oltre i due/tre attrezzi. Fresco di un secondo posto nel Campionato a Squadre di Serie A1 nella gara di due settimane fa ad Ancona, è volato in Germania, a Cottbus, per partecipare alla più prestigiosa tappa di Coppa del Mondo dove cercherà di entrare in finale gareggiando su tutti gli attrezzi nonostante un infortunio alla caviglia accorso la settimana scorsa durante un allenamento di "rifinitura". Le Marche ancora una volta si confermano terra di grandi ginnasti con la Giovanile Ancona per due volte sul podio del Campionato e la Virtus che, dopo il successo del 2020, ha sfiorato il bis piazzandosi al secondo posto nel 2021 e, ancora, con ginnasti di grande caratura ospiti fissi della nostra Nazionale. Un movimento, quello della Ginnastica Artistica marchigiana, che cresce e s'impone a livello internazionale.

23/02/2022 19:43
Med Store Macerata, esonerato il coach Di Pinto: "Continuate a sostenere questi ragazzi"

Med Store Macerata, esonerato il coach Di Pinto: "Continuate a sostenere questi ragazzi"

Si dividono le strade tra il coach Adriano Di Pinto e la Med Store Macerata. La decisione è stata presa dal club dopo il pesante ko di Grottazzolina maturato domenica scorsa (3 a 0 il finale). Questo il commento del tecnico affidato ai social: “Mi siete stati vicino dal primo all’ultimo giorno della mia avventura a Macerata – dice il coach – Grazie. Lavorare per tre anni e quattro stagioni, senza di voi, sarebbe stato impossibile. Continuate a spingere questi ragazzi che meritano tutto il rispetto e l’energia di Macerata, città speciale con persone eccezionali”.

23/02/2022 11:27
Encomio per il marciatore maceratese Michele Antonelli. E ora la Coppa del Mondo nell'Oman

Encomio per il marciatore maceratese Michele Antonelli. E ora la Coppa del Mondo nell'Oman

Mancano oramai dieci giorni al primo importante appuntamento internazionale di questo 2022 per Michele Antonelli. Il marciatore maceratese, seguito dal tecnico Alessandro Garozzo, sarà impegnato nella Coppa del Mondo di Marcia a Muscat, capitale dell’Oman, nella nuova distanza, per la specialità, dei 35 km. Ed è di questi giorni il conferimento da parte dell’Aeronautica Militare di un Encomio Semplice, dopo la vittoria del 4° titolo Italiano, 3° Assoluto con il 5° crono di sempre in Italia, 2h33’40”, con la motivazione che fra l’altro recita: “Le eccezionali doti agonistiche e tecniche sostenute da encomiabile impegno e determinazione hanno consentito all’Aviere Capo Antonelli di porsi fra i migliori marciatori al mondo. Splendido esempio di atleta militare per costanza, tenacia, dedizione e spirito di attaccamento al servizio, il cui generoso impegno dona continuamente lustro e prestigio all’Aeronautica Militare ed all’Italia”. Uno stimolo in più per scendere nell’agone con quella carica indispensabile per affrontare il gotha della specialità. Ora dopo la rifinitura della preparazione, che sta avvenendo a Siracusa, già si guarda al 5 marzo quando alle 7.00, ora locale, verrà dato il via alla prova. 

23/02/2022 09:39
Il Covid costringe la Lube a un tour de force mai visto: marzo sarà un mese di fuoco

Il Covid costringe la Lube a un tour de force mai visto: marzo sarà un mese di fuoco

Cambia ancora una volta la fisionomia della Regular Season nel suo tratto finale per la Cucine Lube Civitanova. Gli ultimi rinvii legati ai casi di positività nel gruppo squadra biancorosso e i tempi stretti a disposizione per recuperare le gare hanno imposto delle modifiche mirate da parte della Lega Pallavolo Serie A. Domenica 27 febbraio (ore 18), come da calendario, i cucinieri saranno di scena a Taranto per la 10a giornata di ritorno contro la Gioiella Prisma, mentre mercoledì 2 marzo (ore 20.30), invece di ricevere la visita di Milano (slittata al 23 marzo), gli uomini di Chicco Blengini ospiteranno la Top Volley Cisterna per il recupero della 9a giornata di ritorno. Sabato 5 marzo (ore 20.30), weekend delle finali di Del Monte Coppa Italia, come già comunicato, Civitanova andrà al PalaPanini per sfidare la Leo Shoes PerkinElmer Modena nel recupero del 6° turno di ritorno. Tra martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 marzo (data e orario da definire) la Lube ospiterà i polacchi dello Jastrzebski Wegiel per l’andata dei Quarti di CEV Champions League. Nel fine settimana del 12 e 13 marzo (data e orario da definire), invece, i campioni d’Italia rinunceranno al turno di riposo per andare all’AGSM Forum e affrontare Verona Volley per il recupero della 4a di ritorno. La seconda e decisiva partita dei Quarti di Finale di Champions League è in programma nella Hala Widowiskowo (Sportowa Jastrzebie Zdroj) tra martedì 15, mercoledì 16 e giovedì 17 marzo (data e orario da definire). Poi si chiuderà la stagione regolare di SuperLega con due big match: domenica 20 marzo (ore 18) la Lube andrà a PalaBarton per confrontarsi con la Sir Safety Conad Perugia per la 13a giornata di ritorno, mentre mercoledì 23 marzo (ore 20.30) l’Eurosuole Forum ospiterà il match casalingo con l’Allianz Milano, valevole come recupero della 5a di ritorno. 10a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca Domenica 27 febbraio 2022, ore 18 Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube Civitanova Recupero 9a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca Mercoledì 2 marzo 2022, ore 20.30 Cucine Lube Civitanova – Top Volley Cisterna Recupero 6a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca  Sabato 5 marzo 2022, ore 20.30 Leo Shoes PerkinElmer Modena – Cucine Lube Civitanova Recupero 4a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca Sabato 12 o domenica 13 marzo 2022, orario da definire Verona Volley – Cucine Lube Civitanova 13a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca Domenica 20 marzo 2022, ore 18 Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova Recupero 5a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca Mercoledì 23 marzo 2022, ore 20.30 Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano

22/02/2022 18:35
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