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Assoluti indoor Ancona, cresce l'attesa per Marcell Jacobs

Assoluti indoor Ancona, cresce l'attesa per Marcell Jacobs

È l’appuntamento più atteso dell’inverno tricolore, una festa per tutta l’atletica italiana. Sabato 26 e domenica 27 febbraio le stelle azzurre si ritrovano al Palaindoor di Ancona, per l’edizione Numero 53 dei Campionati Italiani Assoluti indoor, la quindicesima nel capoluogo marchigiano e la prima dopo i trionfi memorabili dei Giochi Olimpici che hanno fatto innamorare tutta l’Italia. Ed è proprio uno degli eroi di Tokyo, il campione olimpico dei 100 metri e della staffetta 4x100 Marcell Jacobs, l’uomo-copertina della rassegna che metterà in palio 28 titoli italiani in due giornate di gara. Nei 60 metri, lo sprinter delle Fiamme Oro celebrerà domenica la sua prima gara in Italia dopo il meraviglioso doppio oro a cinque cerchi (9.80 record europeo, 37.50 primato italiano), sulla scia di tre vittorie su tre gare fin qui disputate in questa stagione, a Berlino con 6.51, a Lodz con 6.49 e a Liévin con 6.50. Sul rettilineo di Ancona è a rischio il suo record italiano di 6.47 (a cinque centesimi dal record europeo di Dwain Chambers, 6.42), ottenuto in occasione dell’oro agli Europei indoor di Torun, poche settimane dopo aver conquistato il titolo italiano proprio ad Ancona con 6.55. Per “Crazylongjumper”, come per molti altri azzurri, gli Assoluti saranno una tappa fondamentale nell’avvicinamento ai Mondiali indoor di Belgrado (18-20 marzo), l’evento internazionale di punta della stagione al coperto.  “Ancona - afferma il sindaco Valeria Mancinelli - dà il benvenuto agli atleti, agli staff sportivi, alle famiglie e a tutti coloro che grazie a questa occasione agonistica così importante potranno conoscere o ritrovare la nostra città e soprattutto uno degli impianti indoor che è fiore all'occhiello non solo per noi ma per tutta Italia. Come già avvenuto nelle ultime settimane con eventi sportivi di portata nazionale, è veramente bello tornare ad accogliere il pubblico. Sarà sicuramente un altro ottimo fine settimana all'insegna dello sport”. “La nostra città - aggiunge l'assessore allo Sport Andrea Guidotti - è protagonista, ancora una volta, di un grande evento sportivo, in questo caso grazie a un impianto che, insieme con la struttura di Padova, è unico in Italia. Agli atleti in gara nel prossimo fine settimana auguriamo le migliori soddisfazioni agonistiche e ringraziamo FIDAL Marche: il lavoro condotto insieme è costante e ci consente di ottenere grandi risultati sportivi e di partecipazione. Questa è ancora una volta la dimostrazione del fatto che la collaborazione vivace e fattiva tra l'Amministrazione e le federazioni non può portare altro che buoni frutti. Grazie allo sport, Ancona guadagna occasioni importanti per il territorio, per il turismo e per l'economia”. “Siamo pronti - dice il presidente Comitato regionale FIDAL Marche, Simone Rocchetti - per vivere un evento di straordinaria importanza, perché gli Assoluti indoor rappresentano da sempre l’appuntamento principale della stagione al coperto, ma l’edizione di quest’anno è attesissima come non mai. Nel weekend ad Ancona è annunciata la prima gara in Italia da campione olimpico per il nuovo re della velocità mondiale, Marcell Jacobs. Stavolta per entrare al Palaindoor sono stati messi in vendita i biglietti, un esperimento che spero potrà essere ripetuto in futuro, senza gli attuali limiti di capienza. L’atletica a questo livello è uno spettacolo tra i più belli e ci arriviamo dopo gli eccellenti risultati dei giovani delle Marche nelle rassegne tricolori delle scorse settimane”.  Da Tokyo al Palaindoor, arrivano nelle Marche anche i finalisti olimpici della 4x400, nonché primatisti italiani della staffetta, Davide Re (Fiamme Gialle) e Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), il finalista del lungo ai Giochi Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), al debutto stagionale, ed è molto attesa anche la gara del peso maschile che presenta il quinto classificato delle Olimpiadi Zane Weir (Fiamme Gialle), il primatista italiano indoor Leonardo Fabbri (Aeronautica) e l’altro azzurro Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia), di rientro dagli Stati Uniti. Fari puntati anche sulla pedana del salto in lungo: è di casa Larissa Iapichino (Fiamme Gialle), che ad Ancona dodici mesi fa, proprio agli Assoluti indoor, ha stupito il pianeta a colpi di record mondiale under 20 indoor, con la misura di 6,91, eguagliando il primato italiano al coperto di mamma Fiona May del 1998. La giovane saltatrice torna al Palaindoor dove ha già gareggiato nelle prime due uscite stagionali. Sempre al femminile, sono iscritte alla massima rassegna tricolore tre fresche primatiste italiane: nei 60 metri Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) capace di pareggiare dopo 39 anni il primato italiano di Marisa Masullo con il 7.19 di Lodz, nelle prove multiple Sveva Gerevini (Carabinieri), autrice del primato italiano del pentathlon con 4434 punti a Aubière, e negli 800 Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) che sabato scorso a Birmingham ha ritoccato il primato dei 1000 metri (2:38.67). Qui incontrerà Elena Bellò (Fiamme Azzurre) che nello stesso pomeriggio di sabato è diventata la terza italiana di sempre negli 800 indoor con 2:02.12 a Padova.  E a proposito di primatisti italiani, a una settimana dal debutto di Düsseldorf con 7.64 tornerà in pista ad Ancona il recordman dei 60hs Paolo Dal Molin (Fiamme Oro), bronzo agli Europei indoor di Torun nel 2021. Ostacoli, al femminile, per Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) che può riscattarsi dalle ultime tre uscite non esaltanti. In gara anche il primatista dell’eptathlon Dario Dester (Carabinieri) tra i protagonisti della scorsa edizione con il record italiano di 6076 punti, e l’astista che ha saltato di più nella storia d’Italia, Roberta Bruni (Carabinieri), insieme all’altra specialista Elisa Molinarolo (Fiamme Oro). In pedana anche Dariya Derkach (Aeronautica) nel triplo e le saltatrici in alto Alessia Trost (Fiamme Gialle) ed Elena Vallortigara (Carabinieri). Nel peso, Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) va alla ricerca del 30esimo titolo italiano. Il pubblico di Ancona potrà applaudire anche l’idolo di casa Simone Barontini (Fiamme Azzurre) che negli 800 metri, sulla pista più cara, è imbattuto agli Assoluti indoor dal 2017: cinque titoli italiani consecutivi. Tutta da vivere la sfida con Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto), tra i migliori di interpreti di questa fase di rilancio del mezzofondo italiano, che si nutre anche del talento di Pietro Arese (Fiamme Gialle) impegnato nei 1500 metri dopo il sorprendente 3:37.86 di Metz. “Il campionato italiano indoor - ha detto questa mattina Simone Barontini durante la conferenza stampa di presentazione degli Assoluti - è uno dei motivi per cui faccio atletica. Quest'anno ci sarà di nuovo il pubblico. Non sentiremo, come lo scorso anno, solo il rumore dei nostri passi in gara e questo è molto motivante. Sono felice di riascoltare da domenica questo rumore del pubblico e di sentirlo sempre di più nei prossimi appuntamenti”.  “Le Marche - conclude il presidente Coni Marche, Fabio Luna - ospitano numerosi appuntamenti di livello nazionale e internazionale. Nel 2022 abbiamo già avuto eventi molto importanti che ci fanno ben sperare per la ripartenza. Ringrazio la FIDAL per l'organizzazione di questi Assoluti che ormai sono da anni un appuntamento fisso per le Marche e che oggi si svolgono in un momento storico per l'atletica. Ringrazio anche l'Amministrazione comunale di Ancona per la vicinanza che costantemente esprime nei confronti dello sport”. (Francesca Grana) 

22/02/2022 17:24
Un imprenditore malese vuole l'Ancona Matelica: nuovo incontro in Comune, trattative in corso

Un imprenditore malese vuole l'Ancona Matelica: nuovo incontro in Comune, trattative in corso

Nuovi passi avanti per l'ingresso nell'Ancona Matelica dell'imprenditore malese Tony Tiong. Lo società dorica riferisce di un incontro avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì, presso il Comune di Ancona, al quale erano presenti il sindaco Valeria Mancinelli, l’assessore allo sport Andrea Guidotti, il patron Mauro Canil, la dg Roberta Nocelli, Tony Tiong e Roberto Ripa. Tiong è a capo di due multinazionali come la Owlsome Group e la Rh Mining Resources, entrambe con sede a Hong Kong. L’incontro è stato voluto dalla società per presentare l'imprenditore malese all’amministrazione comunale, in ottica di un suo possibile inserimento in seno all'Ancona Matelica. In ogni caso i dirigenti dorici puntualizzano come le trattative siano ancora in corso, ribadendo la volontà di tenere "costantemente informati la città e i suoi tifosi", nell'ottica "della trasparenza e serietà".   

22/02/2022 09:29
Civitanova Skating Team, si torna in pista: ben sei atlete al via ai Campionati Italiani Indoor

Civitanova Skating Team, si torna in pista: ben sei atlete al via ai Campionati Italiani Indoor

Le ragazze del Civitanova Skating Team pronte per il ritorno in pista. Il primo impegno è fissato per il weekend dell'11 e 13 marzo, in occasione dei Campionati Italiani Indoor che si svolgerà a Spinea, in provincia di Venezia. Saranno sei le atlete del team civitanovese presenti: Alessia Frisoli, Vittoria Germani, Irene Vacca, Lara Givetti Alessi, Anna Dottori e Benedetta Marcoaldi. "Le nostre pattinatrici si preparano da mesi ai prossimi impegni agonistici tra molte difficoltà, prima fra tutte la pandemia ma anche la carenza di un impianto adeguato in città. Fattore che comporta continui spostamenti verso piste situate in altri comuni" sottolinea la presidente Arianna Napoli. A guidare le atlete alla manifestazione tricolore saranno gli allenatori Moreno e Debora Monti. 

21/02/2022 20:03
Futsal Serie B, il derby adriatico è tutto della Recanatese. Potenza Picena affonda 6 a 1

Futsal Serie B, il derby adriatico è tutto della Recanatese. Potenza Picena affonda 6 a 1

Il Recanati Calcio a 5 si impone nettamente in trasferta nel derby con il Potenza Picena con il risultato di 6 – 1. Risultato frutto di una gara fatta di compattezza, rapidità e velocità nella trasmissione della palla I giallorossi sono bravi ad indirizzare la gara già nel primo tempo: pronti via Sabbatini firma una doppietta girando in rete due assist millimetrici di Di Iorio e Del Pizzo. In chiusura di prima frazione vanno a referto anche lo stesso Del Pizzo (tiro potente dalla linea laterale) e Da Silva (tocco da biliardo su apertura di Di Iorio). Secondo tempo giocato quasi tutto con il quinto in movimento dal Potenza Picena per tentare di riaprire la gara. Il Recanti è bravo però a difendersi con ordine senza mai però abbassare troppo il baricentro. Arrivano cosi i goal di Da Silva (doppietta anche per lui) e Gattafoni. Prima del fischio finale i padroni di casa segnano il goal della bandiera con Di Matteo. Prestazione maiuscola dei leopardiani e vittoria di gruppo. Risultato estremamente importante anche in termini di classifica perché consente agli uomini di Martin di consolidare il secondo posto in ottica playoff e soprattutto incrementare il vantaggio sulle inseguitrici (Pontedera e Montesicuro che si sono divise la posta nell'ultimo turno) e lo stesso Futsal Potenza Picena (ribaltando a proprio favore anche il discorso scontri diretti proprio con i potentini). 

21/02/2022 18:35
Motocross -  Campionato centro Italia, il baby centauro Santecchia vincente al debutto stagionale

Motocross - Campionato centro Italia, il baby centauro Santecchia vincente al debutto stagionale

Inizia bene la nuova stagione agonistica di Fabio Santecchia, il giovane centauro tolentinate che anche negli anni scorsi si era distinto per i suoi risultati conseguiti. Infatti Fabio, 10 anni, in sella alla sua moto ha vinto la prima gara stagionale del Campionato Centro Italia Moto ASI che si è disputata al crossodromo “San Savino” di Ripatransone. Nutrita la presenza dei giovani crossisti e Fabio Santecchia ha vinto sia entrambe le manches che lo “holeshot”, partendo e arrivando per primo alla prima curva, praticamente è sempre stato in testa alla competizione nelle due prove. Grande la soddisfazione del giovane pilota e dei genitori e del suo team. Tanta fatica e tanti sacrifici sono stati ripagati da questa bella vittoria. Prossima gara a Ponzano di Fermo, domenica prossima, dove Fabio sfiderà ancora una volta con la sua moto i pari età in un'altra avvincente tappa del campionato di categoria.   

21/02/2022 15:42
Macerata scherma fa il pieno di vittorie nel Grand Prix esordienti. Elisa Di Francisca madrina dell'evento

Macerata scherma fa il pieno di vittorie nel Grand Prix esordienti. Elisa Di Francisca madrina dell'evento

Si è svolta domenica 20 febbraio nel palazzetto della scherma di Jesi la seconda gara regionale del Gran Prix esordienti di scherma, riservata agli atleti dai 6 ai 14 anni. Ospite d'onore è stata Elisa Di Francisca, medaglia d'oro nel fioretto alle Olimpiadi di Londra del 2012 e per sette volte campionessa mondiale della specialità. La schermidrice plurimedagliata ha premiato le giovanissime promesse suscitando contemporaneamente emozione e speranza di emularla nei prossimi anni. Oltre 100 i partecipanti provenienti da tutte le Marche, ben 19 i giovanissimi atleti della Macerata Scherma che è risultata la compagine più numerosa a testimonianza della grande diffusione che questa disciplina sta registrando nella provincia di Macerata.   Per alcuni piccoli atleti maceratesi è stata la prima gara a cui partecipavano, rotta l'emozione iniziale hanno cominciato a mettere a segno stoccate su stoccate conseguendo un risultato complessivo di grande rilievo. La Macerata Scherma ha vinto entrambi le categorie dove era prevista la classifica finale con il podio. Nelle immagini della premiazione anche Elisa di Francisca.   Nella Categoria D (nati dal 2010 – 2011) si sono classificati: 1° Aurora Becerrica (Macerata Scherma), 2° Bianca Petrini (Adriatica Scherma Civitanova), 3° Elisa Fioretti (Club Scherma Jesi), 3° Chiara Coletta (Macerata Scherma).    Nella Categoria E (nati dal 2008 – 2009) sono saliti sul podio: 1° Ludovica Pettinari (Macerata Scherma), 2° Anna Tridici (Adriatica Scherma Civitanova), 3° Victoria Pantanetti Gonzalez (Adriatica Scherma Civitanova).  Nell'anno 2022 in cui Macerata celebra il titolo di Città Europea dello Sport, la scherma si afferma come sport emergente che convince sempre più ragazzi e genitori a sceglierla per le sue caratteristiche formative, per la sicurezza e per il divertimento. Anzi in più casi i genitori sono stati coinvolti dalla passione per questa disciplina ed hanno cominciato a loro volta gli allenamenti in sala scoprendo che si può imparare a duellare in pedana a qualsiasi età.   Peccato che Macerata non disponga di una sala dedicata alla scherma e attrezzata come le altre società marchigiane, i dirigenti e lo staff tecnico però ce la stanno mettendo tutta per non far sentire lo svantaggio. Non perdono la fiducia che l'amministrazione cittadina e magari qualche azienda sponsor diano il supporto necessario a colmare il gap strutturale che penalizza la città dello Sferisterio. E pensare che proprio nello Sferisterio già nella seconda metà del 1800 si tenevano le esibizioni di scherma dei giovani maceratesi.   Sabato 26 e domenica 27 febbraio nuova gara al Palascherma di Ancona, i colori biancorossi non mancheranno all'appuntamento!

21/02/2022 15:15
Atletica Allievi, splendidi risultati ad Ancona ai Campionati Italiani per i maceratesi

Atletica Allievi, splendidi risultati ad Ancona ai Campionati Italiani per i maceratesi

Podio allargato per tre saltatori dell’Atletica AVIS Macerata ai Campionati Italiani allievi svoltisi nell’ultimo fine settimana al Palaindoor di Ancona, manifestazione difficile e con molti sbarramenti per via della pandemia. Un terzo, un quarto e un quinto posto per i ragazzi bianco-rossi con il bronzo vinto  Ambra Compagnucci nel salto in alto, con una magnifica progressione gara. La forte altista di Tolentino, allenata da Alessandro Fineschi, in un solo colpo ha saputo mettere a segno due personal best consecutivi, prima a  m. 1,68 (aveva m,1.67) e immediatamente dopo a m. 1,70. Un bel progresso che premia una ragazza di talento con un palmares di ottime prestazioni anche nel lungo dove vanta un personale di 5,30, realizzato nello scorso settembre in occasione della finale nazionale allieve di Sulmona dove le ragazze dell’AVIS furono grandi protagoniste, seconde dietro all’Atletica Lugo, punti 106,5 contro 106 delle avisine.   Quarto posto agguantato da Riccardo Ricci sempre nel salto in alto dove ha uguagliato il suo record personale con m. 1,91; il forte cingolano ha confermato ancora una volta le sue capacità dopo l’argento dei Campionati Italiani cadetti di Forlì del 2020. E sempre da Cingoli proviene la terza bella prestazione questa volta ad opera di Rachele Tittarelli nel salto con l’asta, specialità dove ha già vinto un bel bronzo sempre agli Italiani cadette di Forlì, nell’occasione con la misura di m. 3,00, Questa volta la brava Rachele partiva con un accredito di m. 3,20 ma ha saputo incrementare il suo personale prima oltrepassando i m. 3,25 e successivamente i m. 3,35, un progresso di ben 15 cm. per la quinta posizione finale, con la stessa misura della quarta classificata la sarda Benedetta Cadeddu della Libertas Campidano. Il clou dell’attività indoor ci sarà il prossimo fine settimana con i campionati Italiani assoluti in programma sempre in Ancona dove saranno presenti due atlete bianco-rosse: Eleonora Vandi negli 800 e Ilaria Sabbatini nei 3000.          

21/02/2022 13:00
La Lube Civitanova blinda i suoi gioielli: anche Balaso firma il rinnovo

La Lube Civitanova blinda i suoi gioielli: anche Balaso firma il rinnovo

  Fabio Balaso è sempre più biancorosso! Seduto al tavolo delle trattative con un anno di contratto all'attivo prima della scadenza, il libero padovano della Cucine Lube e della Nazionale italiana ha firmato un ulteriore accordo quadriennale con il Club Campione d’Italia per un totale di cinque anni a Civitanova. Il fuoriclasse veneto ha condiviso il desiderio di legare la sua carriera ai colori che lo hanno portato a vincere tutto.  TitoliDopo una prima parte di carriera passata a Padova, nel team della sua città tra A2 e SuperLega, l’atleta, classe '95, 178 cm d'altezza, nel 2018/19 è approdato alla Lube Volley, con cui ha vinto una Champions League (2019), un Mondiale per Club (2019), due Coppe Italia (2020 e 2021) e due Scudetti (2019 e 2021). Un bilancio eccellente arricchito da 102 presenze in Nazionale e dalla conquista dell’Europeo nel corso dell'estate, con tanto di riconoscimento individuale per le grandi performance. A fine 2021 è arrivato anche l’argento iridato al Mondiale per Club 2021 in maglia Lube.   Fabio Balaso: “Avevo un altro anno di contratto con la Cucine Lube - svela -, ma ho scelto di non andare in scadenza e ho accettato il prolungamento per ulteriori quattro stagioni. Sono molto contento perché la mia volontà e quella del Club viaggiano di pari passo. Mi trovo molto bene nelle Marche, in particolare a Civitanova e in questa società! La fiducia della dirigenza e gli sforzi della Lube per allestire sempre formazioni competitive sono alla base della mia scelta. Voglio continuare a vincere in biancorosso e centrare il maggior numero di titoli possibili. Le prime stagioni a Civitanova mi hanno dato una maggiore consapevolezza dei miei mezzi incrementando le sicurezze e aiutandomi a crescere dal punto di vista sportivo e umano. Il terzo Scudetto di fila o la conquista della Champions League? Noi scendiamo in campo per vincere su tutti i fronti, certo che la massima kermesse continentale esercita su di me un grande fascino! Di ricordi emozionanti ne ho molti qui, ma il primo Scudetto conquistato da biancorosso contro Perugia non lo dimenticherò mai!”.

21/02/2022 12:45
S. Stefano Avis ko nello scontro diretto per il primo posto contro Giuluanova. Fine dell'imbattibilità dei portopotentini

S. Stefano Avis ko nello scontro diretto per il primo posto contro Giuluanova. Fine dell'imbattibilità dei portopotentini

Uno stop improvviso nel giorno del potenziale sorpasso in classifica. I portopotentini della S. Stefano – Avis, finora imbattuti in questo campionato, sabato sono usciti sconfitti 69-56 dal derbyssimo dell’Adriatico contro i “cugini” abruzzesi dell’Amicacci Giulianova nel big match di giornata del campionato di serie A di basket in carrozzina. Le due formazioni arrivavano al derby entrambe prime nel girone B e si giocavano il primato, con la conseguente possibilità di entrare nel cross over delle semifinali scudetto come prima e non incrociare Cantù in semifinale. Nel derby anche tra tecnici della Nazionale maggiore, l’ha spuntata Carlo Di Giusto con il coach dei portopotentini Roberto Ceriscioli che, con in bacheca quest’anno già la Coppa Italia vinta a novembre, rende omaggio agli avversai ma al contempo è consapevole della voglia dei suoi di giocarsi ogni chance anche in questa stagione. Il che vuol dire far bene sabato prossimo in casa alle ore 16 contro Firenze, poi Sassari e successivamente entrare mente e corpo concentratissimi nelle due gare (andata e ritorno) della semifinale scudetto del 26 marzo e 2 aprile. Vittoria importantissima, dunque, per la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo che di fronte al proprio pubblico sabato ha battuto la Santo Stefano Avis portandosi così al primo posto del Girone B di Serie A a due giornate dal termine della regular season. Grande protagonista del match Matteo Cavagnini, l’ex capitano dello storica S. Lucia Roma, da alcune stagioni in terra abruzzese, si è regalato il suo best ever da quando gioca col Giulianova con 21 punti e 18 rimbalzi. Tra i marchigiani, ancora orfani di capitan Enrico Ghione e di Matteo Veloce, best scorer Bedzeti con 18 e poi Giaretti e l’ex di turno Miceli con 14 e Tanghe con 9. Prossimo impegno per i marchigiani come detto sabato ore 16 al PalaPrincipi di Porto Potenza contro Firenze e poi a Sassari.   Tabellino Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 6, Beginskis 8 (7 ass), Marchionni, Minella, Cavagnini 21 (18 reb), Berdun 20, Bundzins, Feltrin, Stupenengo 12, Ion, Fares 2, Castellani. Santo Stefano Avis: Chatzidakis, Schiera, Tanghe 9, Griffith-Salter, De Deus, Miceli 14, Giaretti 14, Bedzeti 18, Cini 1.      

21/02/2022 12:40
Virtus Civitanova, gara da applausi ma è Ozzano in extremis a portare a casa il risultato

Virtus Civitanova, gara da applausi ma è Ozzano in extremis a portare a casa il risultato

Una Virtus Civitanova tutto cuore se la gioca fino in fondo sul campo della Sinermatic Ozzano, che se la cava soltanto nei secondi finali. Partita in gran parte di rincorsa per i ragazzi di coach Schiavi, che arrivavano in Emilia senza Pedicone e Vallasciani: sono solo gli episodi a dividere i biancoblu da un successo che sarebbe valso oro, ma la prestazione è di nuovo molto positiva, in linea con le ultime uscite. Gli aquilotti entrano subito in partita con la tripla di Rosettani, lanciato in quintetto al fianco di Musci, ma Ozzano prende presto il comando delle operazioni, seppur in senza riuscire a scrollarsi la Virtus di dosso almeno fino a metà secondo quarto. È qui che arriva il momento più duro della serata per Civitanova. Dopo che Costa firma il secondo sorpasso virtussino (22-23 al 13’), l’attacco biancoblu va in tilt collezionando palle perse e lanciando così l’allungo della Sinermatic, che con un 13-2 tocca il massimo vantaggio della serata (35-25 al 18’ con un libero di Chiappelli). Ozzano, però, è tutt’altro che scintillante e spreca diverse occasioni per dilatare il vantaggio, così quando Riccio firma a fil di sirena la tripla del -7 non è per nulla un brutto affare (35-28 all’intervallo lungo). La guardia avellinese, come contro Rieti e Rimini, accende i reattori proprio al rientro dagli spogliatoi, cambiando volto alla gara. Sono due sue triple, inframezzate da un canestro da due, a riportare la Virtus al comando coronando un break tutto firmato dal numero 20 (36-36 al 22’). Ma Ozzano c’è, Lasagni e Ceparano rimettono i virtussini con la testa sott’acqua con un controparziale di 9-0 (45-36 al 25’), ma la gara procede ad elastico. Un fallo e canestro di Guerra nel cuore del quarto periodo porta gli aquilotti ancora a -1 (55-54 al 36’), poi tre triple rossoblu in fila per la firma di Chiappelli, Ceparano e Lasagni sembrano mandare i titoli di coda (66-57 a 2’ dalla sirena). Ma la Virtus ha un cuore enorme, due canestri di Costa tengono accesa la speranza e una palla recuperata direttamente dalla rimessa dal fondo ozzanese da parte del play reggino consegna a Felicioni e compagni anche la palla per mettere davvero i brividi alla Sinermatic. La Virtus costruisce una tripla piedi per terra dall’angolo per Dessì, il cui tiro a 37” dalla fine viene sputato dal ferro. Sul 66-62 Ozzano rischia comunque ancora oltre il lecito confezionando un misero 1/4 dalla lunetta, ma la gara va in ghiaccio quando Riccio, sul 67-62 per i padroni di casa, fallisce la tripla del nuovo -2 con poco meno di 20” da giocare. Un’altra gara con tanti applausi e zero punti per la formazione biancoblu, che però non può fare altro che guardare avanti, verso domenica prossima quando al PalaRisorgimento scenderà la General Contractor Jesi. SINERMATIC OZZANO-VIRTUS CIVITANOVA 67-62  OZZANO: Landi, Folli 2, Iattoni, Galletti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 18, Chiappelli 11, Barattini 8, Ceparano 8, Bonfiglio 8, Lasagni 12. All.: Loperfido. CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani 3, Seri ne, Guerra 5, Felicioni 5, Vallasciani ne, Dessì 10, Riccio 20, Musci 7. All.: Schiavi. ARBITRI: Farneti, Zara. PARZIALI: 15-15, 20-13, 16-17, 16-17.  

21/02/2022 11:10
L'Halley Matelica conquista il secondo posto in solitaria nello scontro diretto contro il Pisaurum

L'Halley Matelica conquista il secondo posto in solitaria nello scontro diretto contro il Pisaurum

Vittoria di platino per la Halley Matelica, che si aggiudica lo spareggio per il secondo posto sul campo di Baia Flaminia mandando ko un’ostica Baseart Pesaro. I biancorossi, ancora senza Genjac, giocano una gara di grande solidità mentale, restando lucidi nel finale e violando così un campo dove solo il Bramante era uscito coi due punti. L’inizio di gara vigorino è più che promettente. Due canestri di uno scatenato Falzon (15 dei suoi 17 punti nel primo tempo) lanciano il 2-7 con il quale la Halley sembra prendere il comando delle operazioni. L’unico canestro della serata di Bugionovo serve a spingere i biancorossi al massimo vantaggio (28-37) nel cuore del secondo quarto, ma il Pisaurum (a sua volta orfano di Myers) pian piano esce dal guscio. La gara si fa dura e combattuta, si procede a strappi con nessuna delle due squadre in grado di prendere nettamente il comando. Le triple di Clementi riportano gli arancioverdi dentro la partita prima dell’intervallo lungo (39-39 al 19’ con canestro di Cecchini) e nella ripresa il match diventa un’autentica battaglia. Il Pisaurum mette per la prima volta il naso avanti in apertura di terzo quarto, approfittando di una difesa biancorossa tutt’altro che perfetta, e resta al comando per lunghi tratti della seconda parte di gara, toccando il massimo vantaggio sul +6 (60-54 a 7’ dalla sirena), ma la Vigor tiene botta nel momento più difficile della serata con 5 punti in fila firmati Mentonelli e un Provvidenza chirurgico per preparare il terreno a un finale ad alta tensione. Un tap-in di Provvidenza fa entrare la Vigor nell’ultimo minuto avanti di 1 (69-70) e lo stesso giocatore umbro firma il possesso pieno di vantaggio con un 2/2 in lunetta (69-72 a 36” dalla sirena). Sul ribaltamento di fronte, Mujakovi fa scena muta e così l’1/2 in lunetta di capitan Caroli a 13” dalla fine basta per sparigliare le carte. Il canestro di Bianchi per il 71-73 con 6” da giocare mette l’ultimo brivido ai biancorossi, che però lo fugano sulla rimessa in attacco conseguente al timeout chiamato da coach Cecchini: la difesa della Baseart fa harakiri abbandonando completamente Provvidenza solo sotto canestro e per il numero 0 vigorini è un gioco da ragazzi firmare il canestro che chiude i conti. Un successo di capitale importanza per la Halley, che si riprende il secondo posto solitario spedendo i pesaresi a -2 e con il 2-0 a proprio favore negli scontri diretti: un bel macigno nella corsa a tenere uno dei primi due posti in classifica, importante perché eviterebbe ai biancorossi il primo turno di playoff. Questo il commento di coach Cecchini a fine partita: «Vittoria fondamentale, veniamo da un periodo difficile tra covid e infortuni e siamo riusciti ad uscire dalla doppietta Osimo-Pisaurum, due dirette inseguitrici, con 4 punti. Quella di Baia Flaminia è stata la classica partita che ti costringe a giocare il Pisaurum: dura, fisica, tosta, con tanti canestri nati dalla cattiveria a rimbalzo offensivo. Ma queste cose le metti sempre in conto quando giochi contro di loro. Noi oggi siamo stati duri e concentrati per tutti i 40’, non abbiamo mollato neanche quando siamo andati sotto di 6 ed è il primo vero finale punto a punto che facciamo nostro, dopo averci perso sia ad Assisi che Valdiceppo. E questo è un grosso step di crescita. Svolta della stagione? Lo spero, abbiamo avuto tanti momenti particolari fino ad ora per cui forse più che di una svolta abbiamo bisogno di continuità, sia all’interno della stessa partita che tra una e l’altra. A volte ci eclissiamo di testa quando le cose iniziano ad andare male, mentre oggi siamo stati bravi a tenere botta. Sabato salirà da noi Jesi, lavoreremo per cercare di non rovesciare il secchio del latte che abbiamo riempito: il +2 e 2-0 nello scontro diretto ha valenza reale se non facciamo altri passi falsi, considerando anche che il Pisaurum ha già affrontato Bramante, Osimo e noi e avrà un finale di stagione teoricamente un po’ più in discesa». BASEART PESARO-HALLEY MATELICA 71-75 PESARO: Cecchini 10, Gnaccarini 2, Giunta 11, Bianchi 17, Poggi 2, Clementi 22, Parlani 5, Vichi 2, Siracusa ne, Mujakovic. All.: Surico MATELICA: Bugionovo 3, Caroli 10, Vissani 2, Falzon 17, Ciampaglia 6, Mentonelli 7, Tosti 13, Provvidenza 17, Genjac ne, Poeta ne, Fianchini ne. All.: Cecchini. ARBITRI: Pompei, Camilletti. PARZIALI: 16-22, 25-22, 16-10, 14-21.  

21/02/2022 10:50
Vis Civitanova, sconfitta a testa contro la Brixen Obi: "Questo è lo spirito giusto per conquistare la salvezza”

Vis Civitanova, sconfitta a testa contro la Brixen Obi: "Questo è lo spirito giusto per conquistare la salvezza”

La Vis Civitanova esce senza sfigurare dalla sfida contro il Brixen Obi. Le rossoblu cedono per 3-1 al termine di una sfida combattuta ad armi pari contro la quarta forza del torneo. Nonostante alcune assenze, le ragazze di mister Renzo Morreale hanno risposto bene al ritorno in campo dopo la pausa forzata dello scorso turno a causa del covid. Uno spirito battagliero e propositivo quello visto in campo dalle “ragazze di Citanò” che non hanno mollato mai. Nel primo tempo le due formazioni si sono affrontate a viso aperto anche se i due portieri non hanno effettuato grandi interventi, positivo comunque l’esordio da titolare per la giovanissima 2004 Raimondi Vallesi. L’equilibrio si è rotto al 40’ con la rete di Stockner. Nonostante lo svantaggio la Vis Civitanova ha mantenuto un atteggiamento propositivo, cominciando la ripresa con un piglio ancora più convinto. Nel miglior momento delle locali è arrivata la doccia fredda con il penalty assegnato al Brixen Obi e realizzato da Dorfmann al 60’. Le ragazze di mister Morreale hanno riaperto i giochi al 64’ con la punizione da lontano di De Luca ed il match è rimasto vivo ed appassionante. Le ospiti sono riuscite a chiudere la questione al 75’ con il bel gol da fuori di Maloku ma per la Vis Civitanova rimane comunque una prestazione di grande livello. “Non posso che fare i complimenti alle ragazze per la partita – commenta mister Morreale – Anche se eravamo rimaneggiate, viste alcune assenze, la squadra ha giocato con personalità, e questo è il giusto atteggiamento per conquistare la salvezza” VIS CIVITANOVA – BRIXEN OBI 1-3 (0-1 pt) VIS CIVITANOVA: Raimondi Vallesi, Langiotti, Eugeni, Piscitelli (76’ Suarez), Spinelli, De Luca, Silvestrini, Uzqueda, Monterubbianesi (52’ Fernandez), Ciccalè (46’ Natalini), Aparicio Perez All. Morreale BRIXEN OBI: Holzer, Bauer, Dorfmann, Oberhuber, Ladstätter, Maloku, Rieder L, Santin, Reiner (56. Rieder A.), Bielak, Stockner All. Castellaneta Arbitro: Gallo di Bologna Reti: 40’ Stockner, 60’ Dorfmann (rig.), 64’ De Luca, 75’ Maloku

21/02/2022 10:30
Feba Civitanova, troppa Battipaglia nello scontro diretto: "Questa era una partita da vincere"

Feba Civitanova, troppa Battipaglia nello scontro diretto: "Questa era una partita da vincere"

La Feba Civitanova Marche cede all’O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia per 57-63 al termine di una gara combattuta. Una sfida che si è vissuta sempre sul binario dell’equilibrio tra due compagini in cerca di punti per la corsa salvezza. Alla fine l’hanno spuntata le campane, che hanno avuto la giusta lucidità nei momenti topici del match. Alle biancoblu non sono bastati i 18 punti e 17 rimbalzi di Bocola, i 17 punti di Paoletti ed i 14 punti di Rylichova, che ha subito mostrato una buona personalità, oltre alla solita grinta delle giovanissime. La partita è stato un continuo botta e risposta tra le due formazioni, con le ospiti che hanno sempre tenuto il muso davanti con scarti comunque minimi. La Feba è stata brava a ricucire sempre gli strappi degli avversari, soprattutto nel terzo quarto quando le campane sono arrivate sul +8, 37-45 a 4’42’’ da giocare, ma in quel caso Paoletti e Bocola hanno impattato sul 45-45. Nell’ultimo quarto le momò hanno rincorso le avversarie arrivando sul -2, 55-57 a 2’58’’ dal termine, però la compagine di coach Maslarinos ha trovato il canestro pesante di Logoh, 55-59 a 1’37’’ al termine.   Bocola con i liberi ha accorciato, 57-59, ma nel finale la freddezza dalla lunetta di Milani ha portato in dote i due punti.   “Era una partita da vincere per la classifica – commenta coach Gabriele Carmenati – Abbiamo giocato anche abbastanza bene, soprattutto nei dettagli a differenza dell’ultima uscita. Alla fine però i dettagli hanno fatto la differenza ed alcune situazioni non ci sono girate a nostro favore. Buona la prestazione di Rylichova, che deve ancora integrarsi al meglio nei nostri schemi, ed abbiamo ancora fatto fare esperienza alle nostre giovanissime. Tuttavia d’ora in avanti diventa importante vincere per cercare di cogliere la salvezza”.    FEBA CIVITANOVA MARCHE - O.ME.P.S. AFORA GIVOVA BATTIPAGLIA 57 - 63 (13- 16, 30-33, 45-49, 57-63)   FEBA CIVITANOVA MARCHE: Perrotti NE, Paoletti* 17 (1/3, 4/12), Angeloni, Bocola* 18 (8/16, 0/2), Trobbiani* 4 (2/3 da 2), Binci, Severini, Giacchetti* 4 (2/4, 0/1), Rylichova* 14 (3/8, 0/7), Grande NE, Malintoppi, Pronkina Allenatore: Carmenati G.   O.ME.P.S. AFORA GIVOVA BATTIPAGLIA: Logoh* 14 (5/6 da 2), Gerostergiou* 9 (3/8, 1/1), Potolicchio* 13 (3/10, 2/6), Montiani, Dione NE, De Feo* 2 (1/1, 0/1), Nwachukwu 4 (1/3 da 2), Scarpato 5 (0/2, 1/4), Chiovato, Milani* 16 (2/4, 1/3) Allenatore: Maslarinos V.   Arbitri: Servillo F., Acella A.

21/02/2022 10:25
Tutto facile per la Cbf Balducci, Aragona cade in tre set

Tutto facile per la Cbf Balducci, Aragona cade in tre set

3-0 autoritario per la CBF Balducci HR Macerata sulla Seap Dalli Cardillo Aragona, al termine di un match che ha visto una prestazione assolutamente positiva sul piano dell’approccio, della determinazione e della capacità di soffrire quando necessario, prestazione che prepara nel migliore dei modi ad una settimana caratterizzata dal recupero infrasettimanale di San Giovanni in Marignano e dalla trasferta di Brescia.   Paniconi conferma il sestetto canonico delle ultime uscite con la diagonale Ricci-Malik, Fiesoli e Michieletto in banda, Pizzolato e Cosi al centro, Bresciani libero; Pasqualino Giangrossi, al suo debutto sulla panchina delle siciliane, parte con Caracuta e Stival in diagonale, Dzakovic e Zonta schiacciatrici, Bisegna e Negri centrali, Vittorio libero. Macerata piazza il primo break con il turno al servizio di Michieletto, con Pizzolato che prima va a segno con la fast e poi si esalta a muro su Dzakovic prima che Fiesoli perfezioni il 14-6 che dà una chiara impronta al set. Giangrossi cambia la diagonale con Zech e Casarotti per Caracuta e Stival. Le nuove entrate provano a dare ossigeno ad Aragona che accorcia con l’ace di Bisegna (16-11). La CBF Balducci non molla: Paniconi fa rifiatare la diagonale con Peretti e Stroppa per Malik e Ricci, sul positivo turno al servizio di capitan Peretti, ancora due punti consecutivi di Pizzolato portano Macerata sul 20-14, i suoi muri e gli attacchi di Michieletto sanciscono il 23-16. Ci pensa allora Stroppa a chiudere il set sul 25-16 con due attacchi super consecutivi. La CBF Balducci non stacca il piede dall’acceleratore: Malik picchia forte in attacco e al servizio e quando Caracuta sbaglia l’alzata è già 8-3 e time out chiesto da Giangrossi. Cambia poco perché le padrone di casa continuano la pressione: Pizzolato è micidiale in attacco e muro, Fiesoli colpisce ripetutamente da posto 4 e Michieletto prima pizzica la ricezione imperfetta di Dzakovic poi va a segno con la pipe del 14-6. Quando Malik trova l’attacco del 17-8 scocca l’ora di Ghezzi (per Micheletto), che chiude il set alla grande: due attacchi per il 22-13 e il 23-14, pipe ed ace per portare Macerata sul 2-0. Padrone di casa in controllo anche nel terzo set, sul suo turno al servizio Michieletto trova un ace, prima della pipe sbagliata di Stival e della fast di Pizzolato che vale il 10-5. Scatta però il break la reazione della squadra siciliana, con la verve offensiva di Dzakovic e l’ottimo turno al servizio di capitan Caracuta che trova l’ace del 10 pari, Malik e Pizzolato sbagliano il colpo ed Aragona torna a sperare (10-12). Paniconi rigioca il cambio di diagonale mentre Negri mura su Michieletto che va out nell’attacco successivo. Entra Ghezzi che mura proprio su Negri (16-16), si procede punto a punto con Pizzolato che riporta avanti Macerata (19-18). Le ragazze di Paniconi sentono che è il momento di chiudere: Bresciani è onnipresente, Pizzolato mura su Dzakovic e Ghezzi colpisce da seconda linea per il 22-19 che taglia le gambe delle ospiti. Fiesoli (MVP di giornata) porta a Macerata il primo match ball, finalizzato da Ghezzi che trova la pipe del 25-20. “Mi è piaciuta la reazione nel terzo set, considerando che con le ragazze ci siamo visti solo una volta prima di partire per la trasferta - ha commentato coach Giangrossi- Questa non era la partita più semplice per testarci, mi interessava vedere un atteggiamento proattivo, soprattutto in battuta dove secondo me non abbiamo fatto male. Dobbiamo sistemare qualcosa in ricezione; bene a muro mentre in attacco dobbiamo ancora crescere parecchio.” “Sono molto contento dell’approccio e della continuità messe in campo dalle ragazze, anche in termini di superamento del momento difficile - ha dichiarato coach Luca Paniconi - Tante cose buone, l’aspetto fondamentale era quello del piglio perché, al di là del mero risultato, la partita odierna inevitabilmente condiziona l’approccio ai prossimi impegni ravvicinati. Credo che ne siamo usciti molto bene e ci proiettiamo alla prossima settimana che sarà interessante e complicata.” CBF BALDUCCI HR MACERATA-SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA 3-0 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli ne, Cosi 4, Michieletto 6, Gasparroni ne, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 5, Peretti, Pizzolato 12, Fiesoli 10, Malik 8. All. Paniconi SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Bisegna 4, Zech 7, Ruffa, Caracuta 1, Casarotti, Zonta 4, Negri 10, Dzakovic 13, Stival 4, Vittorio (L). All. Giangrossi. ARBITRI: Polenta, Turtù PARZIALI: 25-16 (22’), 25-14 (20’), 25-20 (26’) NOTE: CBF Balducci 3 errori in battuta, 6 aces, 41% ricezione positiva (27% perfetta), 37% in attacco, 9 muri vincenti; Seap Dalli Cardillo 8 errori in battuta, 4 aces, 43% ricezione positiva (14% perfetta), 27%  in attacco, 5 muri vincenti

21/02/2022 10:00
Serie C, l'Ancona Matelica inciampa in Toscana sul campo dell'Aquila Montevarchi

Serie C, l'Ancona Matelica inciampa in Toscana sul campo dell'Aquila Montevarchi

Toscana sfortunata per i biancorossi che a Montevarchi vedono interrotta la striscia di risultati utili lontano dalle mura amiche che durava dallo scorso ottobre in casa della capolista Reggiana. Entrambe reduci da sconfitte nel turno infrasettimanale, rispettivamente l’Ancona Matelica con il Cesena, i valdarnesi con la capolista Modena, tutte e due le formazioni scendevano in campo alla ricerca di un pronto riscatto, con i locali con il coltello tra i denti alla ricerca di punti chiave in ottica salvezza. Al “Brilli Peri”, squalificato Gasperi, mister Colavitto sceglieva Vitali tra i pali, in difesa Bianconi a far compagnia a Iotti, a centrocampo Papa a giostrare con D’Eramo e Delcarro, in avanti Faggioli al centro del tridente con Sereni e Rolfini. Mister Malotti era invece costretto a rinunciare a Nannelli e Gennari. Come sempre presenti gli ultras biancorossi, giunti a sostenere i colori della propria città. Prima frazione dai due volti. Dopo il buon approccio da parte degli ospiti, con il passare dei minuti salivano in cattedra i padroni di casa che intorno alla mezz’ora trovavano il vantaggio con Gambale. Sugli sviluppi del primo corner per i toscani, l’incornata del numero 9 valeva l’1-0. Il Montevarchi sfiorava il raddoppio sul finale di tempo, provando a sfruttare un pericoloso contropiede. Poche le emozioni di marca biancorossa nei primi 45’, caratterizzati da un gioco spesso frammentato e da qualche imprecisione. La ripresa sembrava iniziare con lo stesso copione, ma al 4’ tutto sembrava essere rimesso in discussione. Azione insistita di Sereni sulla sinistra, Tozzuolo lo affondava in area e dal dischetto il numero 10 marchigiano ristabiliva la momentanea parità. Nona marcatura stagionale per Sereni, ancora una volta glaciale dagli undici metri. La reazione dei padroni di casa si faceva però sentire con un doppio brivido in area biancorossa. La retroguardia con qualche affanno riusciva a sbrogliare, prima di capitolare nuovamente nel giro di pochi minuti con Gambale autore di una doppietta e poi con la terza rete firmata Giordani. Mister Colavitto provava a inserire le forze fresche di Palesi, Iannoni, Moretti e Del Sole e l’Ancona Matelica provava a scuotersi negli ultimi minuti con Rolfini protagonista di un diagonale a lato e di una rete annullata per offside. Troppo poco per incidere ai fini del risultato e riaprire l’incontro. Subito testa a mercoledì, quando ci sarà un nuovo turno infrasettimanale: alle ore 18 al Del Conero andrà in scena il recupero della seconda giornata di ritorno. Avversario il Grosseto. AQUILA MONTEVARCHI - ANCONA MATELICA 3-1 AQUILA MONTEVARCHI (4-3-1-2): 22 Giusti; 14 Boccadamo (27’ st 3 Martinelli), 4 Tozzuolo, 6 Dutu, 2 Achy; 8 Amatucci, 5 Mercati (27’ st 29 Carpani), 70 Giordani; 13 Barranca; 21 Jallow (20’ st 11 Sorrentino), 9 Gambale. A disposizione: 12 Ciabattini, 16 Lunghi, 20 Chiesa, 32 Intinacelli, 55 Gennari, 77 Boiga, 88 Mionic. Allenatore Roberto Malotti.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari (36’ st 33 Noce), 5 Bianconi, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 23 D’Eramo (13’ st 4 Iannoni), 27 Papa (13’ st 19 Palesi), 8 Delcarro; 9 Rolfini, 18 Faggioli (25’ st 21 Del Sole), 10 Sereni (25’ st 17 Moretti). A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 25 Masetti, 26 Ruani, 28 Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Andrea Zanotti della sezione di Rimini.ASSISTENTI: Sig.ri Fabio Dell’Arciprete della sezione di Vasto e Andrea Barcherini della sezione di Terni.QUARTO UFFICIALE: Sig. Stefano Striamo della sezione di Salerno.RETI: 28’ pt e 20’ st Gambale, 5’ st Sereni (rig), 25’ st Giordani.NOTE: spettatori totali 599, di cui 69 da Ancona, paganti 321 per un incasso 4.535,00 euro (abbonati 278, quota 823,00 euro); locali in divisa arancio, pantaloncini blu, calzettoni arancio e portiere verde; ospiti in divisa bianca con riporti rossi, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ammoniti Achy, Iannoni, Rolfini, Amatucci, Dutu, Delcarro e Boccadamo; corner 6-3; recupero 3’ pt, 4’ st.

20/02/2022 20:10
Med Store Tunit, Grottazzolina si riconferma un avversario insormontabile per i biancorossi

Med Store Tunit, Grottazzolina si riconferma un avversario insormontabile per i biancorossi

3-0 per i fermani trascinati da un inarrestabile Nielsen consolidano il primo posto in classifica; Macerata parte male, si riprende a gara in corso ma non riesce a riaprire la sfida. Ottimo approccio di Grottazzolina che prende subito il largo e il primo set; bellissimo secondo set, i padroni di casa scappano di nuovo, grande rimonta biancorossa: Di Pinto mette in difficoltà Grottazzolina con i cambi e serve il miglior Nielsen per fermare la Med Store Tunit. Terzo set dove i padroni di casa reagiscono, stavolta ai maceratesi non riesce il recupero e Grottazzolina si prende il derby. I biancorossi proveranno a tornare alla vittoria al Banca Macerata Forum nella prossima sfida contro Bologna. LA CRONACA – Di Pinto conferma Giannotti, Ferri e Margutti, la coppia Pasquali e Sanfilippo al centro, Longo, Gabbanelli. Grottazzolina risponde con Nielsen, Vecchi e Mandolini, centrali Cubito e Focosi, la regia è affidata a Marchiani e il libero è Romiti. Parte forte Grottazzolina avanti 4-0 trascinata da Nielsen, coach Di Pinto sfrutta subito il time out per riorganizzare i suoi. Il primo punto per Macerata lo firma Pasquali a muro e rallenta l'arrembante inizio gara dei padroni di casa, 7-1; derby in salita per i biancorossi costretti ad inseguire con un passivo importante da recuperare, 10-3. Break biancorosso ma Focosi ricaccia di nuovo indietro gli ospiti, 15-7, poi scambi prolungati e si avvicina di nuovo Macerata, ancora grazie al muro di Pasquali, 17-9. Vecchi con un preciso pallonetto supera la difesa biancorossa, 21-11, finale in controllo per Grottazzolina che chiude il set con il punto ancora del numero 4 di casa. La Med Store Tunit entra in campo più decisa e il derby riparte con i biancorossi avanti, ci pensa Mandolini con un ace a ribaltare, 4-3. Break Grottazzolina sulla serie in battuta di Mandolini e sul 7-3 coach Di Pinto è costretto a chiamare il time out. Prova a reagire Macerata, difendono bene però i padroni di casa con Cubito e allungano 11-4, poi Margutti trova di forza due ace e rimette i suoi in partita; lottano i biancorossi, Di Pinto inserisce Scita e Scrollavezza che entrano bene in campo, intanto Ferri accorcia grazie ad un colpo preciso lungo linea e Pasquali vola a muro per il 15-11. Grottazzolina commette qualche errore di troppo in battuta e si aggrappa al solito Nielsen, Macerata prova ad approfittare del buon momento: 18-17 con la palla out di Vecchi poi ace di Scrollavezza e pareggio Med Store Tunit. Scita risponde a Nielsen, 20-20, finale apertissimo: sempre Nielsen decisivo che salva Grottazzolina; ace del 24-22 e punto finale a superare il muro biancorosso. Si svegliano i fermani e si portano sul 3-0, quindi accorcia Sanfilippo al centro; Vecchi per il 5-2, terzo set di nuovo in salita per i maceratesi. Ottima combinazione Marchiani-Vecchi, allunga Grottazzolina 10-5, intanto provano a reagire i biancorossi ma ora i padroni di casa hanno ritrovato solidità e con l'ace di Vecchi del 14-6 coach Di Pinto richiama i suoi col time out. Ferri in diagonale, 17-8, Grottazzolina può comunque controllare grazie all'ampio vantaggio e tiene a distanza Macerata: Vecchi preciso in pallonetto, aggira il muro biancorosso, 21-10. Finale nel segno di Nielsen e Vecchi, il derby è di Grottazzolina. Il tabellino: VIDEX GROTTAZZOLINA 3 MED STORE TUNIT MACERATA 0 PARZIALI: 25-15, 25-22, 25-13. Durata set: 20’, 28’, 20’. Totale: 68’. VIDEX GROTTAZZOLINA: Cubito 3, Vecchi 16, Focosi 8, Nielsen 23, Mandolini 10, Marchiani 1, Romiti R.. NE: Giacomini, Pison, Cascio, Lanciani, Perini, Romiti A., Mercuri. Allenatore:  Ortenzi. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo 1, Giannotti 4, Scita 4, Margutti 5, Ferri 8, Sanfilippo 1, Scrollavezza 1, Ravellino, Gabbanelli. NE: Paolucci, Lazzaretto, Facchi, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Capolongo e Pasciari.

20/02/2022 19:30
Promozione Girone B, il Chiesanuova allunga in vetta in attesa del Monturano

Promozione Girone B, il Chiesanuova allunga in vetta in attesa del Monturano

Torna ad allungare il Chiesanuova, ora a +5 dalla seconda, in attesa delle due partite ancora da disputare per il Monturano Campiglione. L'Aurora Treia non riesce ad avere la meglio su una Futura in ottima forma e deve rallentare la sua corsa al podio. La Monterubbianese invece ottiene tre punti d'oro contro la Cluentina, mentre il Corridonia espugna Centobuchi. Risutlati odierni in linea con i pronostici e senza a grossi stravolgimenti in graduatoria.  Monticelli – Chiesanuova: (1-2)  Il Chiesanuova trova la prima vittoria del 2022 contro un Monticelli solido e convincente. La gara si apre dopo appena quattro minuti, quando pespa finisce a terra in area biancorossa e Gibellieri insacca a colpo sicuro dagli undici metri. Il Pareggio però che non tarda ad arrivare: Tanoni al 16’ riapre i giochi con un tiro imparabile per Paolini, e il primo tempo si chiude con i biancorossi che sfiorano il vantaggio, ma senza successo. Inizio di ripresa tutto a favore dei biancazzurri che sembrano decisi a difendere le mura casalinghe, ma Carnevali ha già chiuso a chiave la porta e nega ogni tentativo del Monticelli. I guizzi non mancano nemmeno dal Chiesanuova, che trova il vantaggio al 28’ della ripresa: Pasqui, imboccato da un ottimo lancio lungo salta Paolini e deposita la palla in rete. I padroni di casa provano a tornare in partita, ma la solida difesa della capolista non lascia spazio ad altri stravolgimenti e assicura il risultato. Aurora Treia – Futura ’96 (2-2)  La Futura insegue e non si arrende fino alla fine, recuperando nella ripresa i due gol di svantaggio e strappando un punto d’oro all’Aurora Treia.  La squadra ospite va avanti fin da subito, con Cingolani deciso ad aggredire con un’occasione da gol mangiata dagli ospiti. Un rigore favorisce l'Aurora Treia al 18’, che però viene clamorosamente sbagliato da Gobbi. I padroni di casa però riescono a gestire la gara con sempre più grinta e alla fine il gol arriva, al 26’, e mette la partita su binari duri da percorrere per i fermani. Il secondo tempo si apre con il pesante raddoppio dei biancorossi firmato Passarini. Un 2 a 0 che però sembra ridare la carica alla Futura. Panichelli entra bruscamente sull’attaccante ospite in area e concede il penalty dagli undici metri: Cingolani freddo accorcia su 2 a 1. La Futura continua a crederci e Pelliccetti realizza il miracolo: rete del pareggio che arriva al 46’ e che infrange il sogno dei tre punti per l’Aurora Treia. Castignano – Montecosaro (2-1) Ne infila un’altra il Castignano, che rimonta sul Montecosaro e porta a casa i tre punti con un convincente 2 a 1. Dopo i primi venti minuti di gioco, Ulivello conquista e segna un rigore su fallo di Luzi. Il pareggio però arriva dopo pochi minuti, con Ferri che insacca dal dischetto. La ripresa mantiene i ritmi del primo tempo, fino all’ingresso in campo di Papa Ndiour che, dopo appena sei minuti, si impone e porta in vantaggio la squadra di casa. Possono tirare un respiro di sollievo i ragazzi di Mister Vittori che con gli ultimi sei punti possono ricominciare a sperare nella salvezza. Centobuchi 1972 MP – Calcio Corddionia (0-2) Blitz del Corridonia in casa del Centobuchi, ancora alle prese con le novità portate dal recente cambio panchina. Partita nel complesso povera di tiri in porta e qualità. A rompere gli equilibri è Ribichini su rigore al 37’, episodio che chiude il primo tempo. Nella ripresa il Corridonia controlla bene e ordinatamente, fino a trovare anche il raddoppio al 75’ firmato Ogievba. Monterubbianese – Cluentina Calcio (1-0) Basta un gol alla Monterubbianese per riprendere la corsa verso la vetta. A farne le spese una Cluentina al suo secondo insuccesso consecutivo e ora ad un passo dalla zona play out. La rete di Nazziconi arriva dopo soli 13’ minuti di gara, rivelandosi poi decisiva. Una difesa ordinata e composta della Monterubbianese assicura il vantaggio e spegne ogni velleità di rimonta negli avversari, costretti a tornare a casa con l’amaro in bocca. Trodica – Monturano Campiglione: RINVIATA Potenza Picena – Palmense (0-0) Termina a reti ferme il match fra Potenza Picena e Palmense. Partita poco emozionante con le due squadre più intente a difendersi che a impostare il gioco. Unica azione degna di nota nel primo tempo per Camaioni che fa un miracolo e sventa prima il tentativo di Wahi, poi la ribattuta di Perrella. Ripresa sugli stessi bianari in cui le due formazioni si studiano, ma non si rendomo mai veramente pericolose. Al 67' arriva anche il rosso per Barbusci e la Palmense deve finire in 10, ma si difende bene dalle offensive dei padroni di casa e la posta in palio si divide.  

20/02/2022 19:15
Serie D, la Recanatese domina in casa. Il "Re Leone" Sbaffo torna a ruggire e cala il tris

Serie D, la Recanatese domina in casa. Il "Re Leone" Sbaffo torna a ruggire e cala il tris

Recanatese – Aurora Alto Casertano. La Recanatese trova il primo successo dell’anno in casa con una partita a senso unico. Un 6 a 0 schiacciante nei confronti dell'Aurora Alto Castellano, grazie anche a una tripletta di Sbaffo. La partita è dominata fin da subito dai leopardiani, che non concedono un centimetro di campo all’Alto Casertano. Il vantaggio arriva al 18’ quando Giampaolo recupera palla al limite dell’area e batte Vitiello con una diagonale imprendibile. Il raddoppio viene firmato da Sbaffo che ribadisce in rete sugli sviluppi di un cross dell’ex fidardense. Fine del primo tempo sul 2 a 0. I giochi si chiudono già a inizio ripresa: Sbaffo appoggia in rete anche troppo comodamente il corner di Giampaolo. Il poker arriva al 12’ con un’azione da manuale orchestrata perfettamente dalla Recanatese, e che porta Minozzi alla prima rete in maglia giallorossa . Il 5 a 0 viene firmato da Defendi che trasforma in rete un assist di Senigagliesi. 6 a 0 del Re leone che chiude il sipario su una vera dimostrazione di forza. Le buone notizie della sconfitta del Trastevere portano la Recanatese a quota +5 in vetta alla classifica e danno la carica per la doppia trasferta in arrivo.

20/02/2022 18:30
Civitanovese, la prodezza di capitan Visciano regala tre punti d'oro e il quinto successo di fila

Civitanovese, la prodezza di capitan Visciano regala tre punti d'oro e il quinto successo di fila

La Civitanovese domina su un Atletico Centobuchi, disordinato e poco convincente. Quinto successo di fila grazie a capitan Visciano che realizza la rete del successo con una pennellata impeccabile. Il primo tempo è perfettamente gestito dai padroni di casa, che impostano buone azioni in fase offensiva senza mai però trovare il goal. Primo tempo di partita fisico e con poca qualità, che si protrae fino all'intervallo con le due squadre ferme sullo 0 a 0. Al rientro in campo sono ancora i rossoblu a portarsi in avanti, fino al 51’ con la prima vera occasione del match: Balloni dal limite dell’area sfiora il palo ma la palla finisce fuori. L’Atletico Centobuchi tenta di imbastire una reazione, ma i continui affondi della Civitanovese spezzano il ritmo. Il gol decisivo arriva al 79’: penalty da fuori area conquistato da Carissimi. Visciano sul dischetto batte Beni tratteggiando una traiettoria perfetta col sinistro. Nel finale di partita, rissa sfiorata ed espulsione diretta per Fabi Cannella, che spegne ogni velleità di rimonta biancazzurra. La partita termina per 1 a 0 in favore della Civitanovese che conquista un posto, anche se precario, in zona play off.

20/02/2022 17:58
Vittoria di misura per la Maceratese. Fatali gli errori della difesa del PortoRecanati

Vittoria di misura per la Maceratese. Fatali gli errori della difesa del PortoRecanati

Partita decisiva per la Maceratese che non poteva permettersi passi falsi, pena l’esclusione dalla zona calda della classifica. Vittoria di misura grazie ad un errore avversario, ma che  promuove tra le fila Dieme, all'esordio con una buona prestazione individuale. Il match inizia con la Maceratese in controllo, ma senza veri guizzi per 13 minuti, fin quando Ferro non trova la prima vera occasione su un grave errore in fase di costruzione dei biancorossi. Il palo salva il risultato. Al 28° minuto, fatale il grossolano errore della difesa del PortoRecanati che regala a Tittarelli una palla troppo facile solo da appoggiare in rete: vantaggio per la Rata che alza il morale in campo e sugli spalti. Ma l’impeto biancorosso si spegne presto: il primo tempo termina senza troppe altre emozioni sull’1 a 0. Ripresa nervosa, sia per i giocatori che per i tifosi. Le occasioni scarseggiano da entrambe le parti, finché Dieme è costretto ad uscire per infortunio, e i ragazzi di mister Trillini a predenre tempo per mantenere saldo il risultato. Il finale di partita frammentata è spezzato da continue rimesse laterali e interventi dell’arbitro, lasciando intatto il risultato siglato dalla rete di TIttarelli. Tre punti importantissimi che consentono alla Maceratese di rimanere saldamente ancorata ai primi della classe con ancora una partita da giocare. PortoRecanati di nuovo a terra: non basta capitano Pantone a trascinare gli orange fuori dal pantano in cui sono finiti.    

20/02/2022 17:35
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