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Tolentino, Moro e Tankuljic tagliati. Il ds Antinori: "Dal mercato 3-4 rinforzi, ma non sarà rivoluzione"

Tolentino, Moro e Tankuljic tagliati. Il ds Antinori: "Dal mercato 3-4 rinforzi, ma non sarà rivoluzione"

Lo scossone preannunciato da mister Maurizio Mattoni al termine della sfida contro il Chieti di domenica scorsa, che ha decretato la sesta sconfitta consecutiva in campionato del Tolentino in serie D, si è concretizzato con la rescissione del contratto del portiere Simone Moro, classe 2002, e del centrocampista Ivan Tankuljic, classe 1999. I due giocatori hanno già fatto le valigie, ma non potranno essere tesserati con un'altra squadra sino al primo dicembre, giorno dell'apertura del mercato. A spiegare la scelta, drastica, presa dalla società alla vigilia del delicato scontro salvezza contro il San Nicolò Notaresco, in programma domenica 13 novembre allo stadio Della Vittoria, è il direttore sportivo Simone Antinori: "Moro e Tankuljic pagano l'età, in questo momento abbiamo l'esigenza di mettere un po' di esperienza all'interno di questa squadra. Siamo la quarta formazione più giovane di tutta la serie D per età media. A Chieti è mancata la cattiveria, anche uscire con un pareggio sarebbe stato importante". "In vista del mercato di dicembre stiamo trattando diversi profili, in tutti i reparti, sia in Serie D, che in Lega Pro e in Eccellenza. Prevediamo 3-4 rinforzi, sarà un mercato propositivo e di aiuto ai ragazzi che compongono in questo momento la rosa. Non si tratta di una bocciatura a questo gruppo ne' sono previste rivoluzioni all'orizzonte. I giovani tolentinati sono il nostro presente e il nostro futuro, salvo che qualcuno non decida di andare a fare qualche esperienza in categorie differenti", chiarisce Antinori. In ogni caso, non sono esclusi altri addii: "Saranno venti giorni decisivi per capire chi può stare in questo progetto e lottare fino alla fine e chi no - aggiunge il ds cremisi -. Nella situazione di classifica attuale non possiamo più permetterci passi falsi. Dobbiamo avere gente pronta a lottare, come era all'inizio della stagione. Le entrate saranno compensate dalle uscite, un extra-budget non è sicuro che ci sarà".  Il taglio di Moro, garantisce la titolarità tra i pali a Giorgi, almeno sino a dicembre: "Di lui siamo assolutamente soddisfatti, ha la nostra fiducia. Farà sicuramente bene in queste 3-4 partite che ci separano dal via della sessione di mercato". Con la squadra cremisi, dopo aver ricevuto il nulla osta dal Montegiorgio, si sta già allenando il portiere Federico Gagliardini, classe '94. Sarà lui, con ogni probabilità, il nuovo numero uno.  Venendo all'immediato futuro, per la sfida decisiva contro il Notaresco, il Tolentino non avrà a disposizione due pedine importanti in attacco come Alagia e Vitiello: "Il loro rientro non è previsto prima di 2/3 settimane. Mengani e Gori, invece, saranno nuovamente a disposizione di Mattoni. Il primo ha smaltito il problema riportato alla caviglia dopo un contrasto in allenamento, mentre il secondo ha recuperato da uno stiramento. Due frecce in più nell'arco da scagliare in vista di domenica".  (Credit foto: US Tolentino 1919)   

11/11/2022 09:59
A fuoco il piano terra di una villa: alta colonna di fumo e fiamme

A fuoco il piano terra di una villa: alta colonna di fumo e fiamme

Un violento incendio si è sviluppato in tarda mattinata al piano terra di una villetta in via Don Fulvio Badaloni, facente parte del Residence Campana, nella frazione San Paterniano di Osimo. Il rogo si è sviluppato attorno alle 13:30, da una catasta di legna esterna all'abitazione, coinvolgendo poi parzialmente anche la villetta. Si è alzata una colonna di fumo ben visibile dalle zone circostanti mentre le fiamme alte alcuni metri fuoriuscivano da una finestra. Sul posto sono intervenuti subito i vigili del fuoco di Osimo e di Ancona (con una autobotte) per spegnere il rogo. Le fiamme hanno coinvolto pure una veranda che si trovava nelle vicinanze. Sul posto anche la polizia del commissariato di Osimo. Non si segnalano persone coinvolte.   

10/11/2022 16:40
La Maceratese cambia pilota. Amadio: "Invertire il trend negativo per conquistare la salvezza"

La Maceratese cambia pilota. Amadio: "Invertire il trend negativo per conquistare la salvezza"

Una storia che si ripete: la Maceratese cambia direttore d’orchestra dopo un burrascoso – per usare un eufemismo – inizio di campionato. Lo scorso anno fu mister Trillini a prendere il posto in panchina biancorossa a stagione iniziata, sostituendo l’esonerato Francesco Nocera. Lo stesso mister Trillini che, dopo le controversie a fine estate che lo hanno riconfermato alla guida della Rata, ora deve cedere quel posto a Giuseppe Amadio, ascolano classe 1971 reduce da tre ottime stagioni con l’Azzurra Colli. Il tecnico, intervenuto ai nostri microfoni dopo la nomina arrivata lunedì, racconta le prime impressioni dall’arrivo a Macerata, il contatto con la squadra e i progetti per il futuro. Progetti che hanno il chiaro scopo di “ricompattare la squadra”, rimettendo in discussione quanto costruito finora con il fine di salvarsi dai playout dopo il tanto atteso ritorno in Eccellenza. “Sono molto felice di poter allenare la Maceratese – ha esordito Amadio - una piazza importantissima per il calcio marchigiano e la categoria. Non so quanti potrebbero permettersi di rifiutare un posto sulla panchina della Maceratese in Eccellenza: questa squadra ha valori importanti e sono sicuro che alla lunga emergeranno”.    Da quanto tempo era in contatto con la società? “Nelle settimane passate c’erano state le prime voci ma la chiamata ufficiale è arrivata solo recentemente: lunedì c’è stato il primo incontro con la squadra e il primo allenamento insieme”. Che idea si è fatto dopo aver incontrato i giocatori? “Le impressioni che ho avuto sono tutto sommato positive, anche se non posso negare di aver trovato un gruppo col morale basso. Quando capitano un po’ di sconfitte di fila è normale che cali l’autostima, ma ho visto che c’è voglia di rimettersi in gioco, di invertire questo trend e questo mi lascia fiducioso”. Quali crede siano stati i limiti della squadra in questo inizio campionato? “Se la situazione è quella che è ci sono state sicuramente delle difficoltà fino a questo momento: fra costruzione della squadra e infortuni i giocatori non stanno giocando al pieno delle loro possibilità. In queste situazioni l’unica medicina è cercare di ricompattarsi, lavorare sul campo e negli spogliatoi per risollevare gli animi”. Come ha intenzione di intervenire per risollevare la Maceratese? “Rimettersi tutti in discussione deve essere la base per cambiare: in casi come questo è il mister ad assumersi le responsabilità, ma ora anche determinate situazioni individuali dovranno essere riviste. Il mio credo è lavorare a testa bassa durante gli allenamenti settimanali e, nel frattempo, aggiungere qualcosa di mio”. “L’obiettivo in questo momento deve essere la salvezza: dobbiamo essere realistici e puntare immediatamente a uscire fuori dalle zone pericolose della classifica – aggiunge il nuovo mister biancorosso -. Io ho chiesto ai ragazzi di vivere alla giornata, pensando solo alla prossima partita e cercando di dare il massimo volta dopo volta, senza troppi progetti”.   Ci sono squadre che vede come favorite a questo punto? “Questo è un campionato molto equilibrato in cui tutte le squadre possono competere ad armi pari, come si è visto nelle 9 giornate disputate fin qui: nonostante l’Atletico Ascoli sia la favorita del torneo, anche le dirette inseguitrici – come Azzurra Colli, Osimana, Urbino e Valdichienti Ponte – possono darle del filo da torcere”.

10/11/2022 12:40
Gioia Med Store Tunit, con San Donà arriva la prima vittoria in casa

Gioia Med Store Tunit, con San Donà arriva la prima vittoria in casa

Arriva la prima gioia al Banca Macerata Forum grazie a una prestazione dominante dei biancorossi che per tutta la gara si dimostrano superiori a San Donà. Ottima la partenza della Med Store Tunit che ha aggredito gli ospiti giocando un primo set in totale controllo; secondo set fotocopia, Macerata si è presa il vantaggio e ha gestito con qualità, difendendo bene e tenendo sempre alta la pressione in battuta. Nel terzo set San Donà ha provato a riaprire la partita, i biancorossi hanno risposto con esperienza, trascinati dalle prestazioni di Wawrzynczyk e Morelli, chiudendo quindi l'incontro. La Med Store Tunit tornerà subito in campo sabato per la sfida in trasferta contro la TMB Monselice. Per la Med Store Tunit è di nuovo De Col che sostituisce Sanfilippo al centro, in coppia con Pizzichini, poi Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, regia affidata a Kindgard, il libero è il Capitano Gabbanelli. San Donà si presenta con Madilaris, Umek e Dalmonte, i centrali sono Dal Col e Mazzanti, Mazzon il palleggiatore, Bassanello il libero. Macerata detta il passo, Margutti trova il diagonale stretto del vantaggio, seguito poi dal colpo di Morelli che allunga 6-4. Biancorossi aggressivi, mettono pressione in battuta con Wawrzynczyk che prima favorisce il diagonale vincente di Morelli, poi si mette in proprio e da posizione centrale buca la difesa ospite, 11-7 e primo time-out chiesto da San Donà. Provano a scuotersi i veneti, Mandilaris sorprende il muro biancorosso per il 13-9 ma i ragazzi della Med Store Tunit si riscattano subito murando l'opposto di San Donà e allungando ancora. Grande difesa di Morelli che salva tutto e poi gioca col muro avversario per il 17-11; break San Donà che accorcia ma ci pensa ancora Morelli a ricacciare indietro gli ospiti, 21-15, poi scambio infinito che strappa gli applausi del Banca Macerata Forum: le squadre attaccano e difendono bene, risolve tutto Mandilaris. Gestisce con qualità la Med Store Tunit e si prende il set con l'ace di Wawrzynczyk. Non cambia il copione, c'è solo Macerata in campo e ancora Wawrzynczyk difende e attacca, 6-2, nuovo time-out per coach Tofoli; difendono i biancorossi e resistono a due attacchi di San Donà, poi colpisce Wawrzynczyk, stavolta con un elegante pallonetto ad aggirare il muro, 10-4. Pizzichini a servizio mette in difficoltà gli avversari, poi muro di De Col e Macerata avanti 14-7, coach Tofoli prova il cambio con l'ingresso di Trevisol: il centrale trova l'ace del 16-11 ma i biancorossi riprendono subito a macinare punti. Ancora Morelli, prima difende poi colpisce in diagonale, 21-15, la Med Store Tunit controlla agevolmente e chiude 25-18. Ritmi alti ad inizio di terzo set e San Donà trova il vantaggio, prima murando l'attacco biancorosso, poi con l'ace di Mignano, 2-4. Con pazienza Macerata si costruisce il pareggio, suggellato dall'ace di Morelli e con l'errore in attacco di San Donà arriva anche il 7-6. Si giocano tutto gli ospiti che rispondono colpo su colpo ai baincorossi, gara che si fa più combattuta: col muro-out subito da Pizzichini, coach Gulinelli richiama i suoi in time-out, 10-12; prosegue però il buon momento degli ospiti che resistono agli attacchi dei maceratesi e chiudono un lungo scambio con il preciso pallonetto di Mandilaris, 12-14. Reazione Med Store Tunit, Wawrzynczyk e Morelli ribaltano tutto, poi muro vincente e il nuovo time-out per gli ospiti arriva sul 18-16. Prova a controllare Macerata nel finale, ottimo l'asse Kindgard-Wawrzynczyk che la difesa ospite non riesce a frenare e i biancorossi si prendono set e partita. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 0 PARZIALI: 25-17, 25-18, 25-19. Durata set: 25’, 24’, 27’. Totale: 76’. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 19, De Col 7, Margutti 8, Paolucci, Kindgard 2, Wawrzynczyk 17, Gonzi, Pizzichini 4, Gabbanelli. NE: Martusciello, Sanfilippo, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli. VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Trevisol 3, Dal Col 3, Bassanello, Amarilli, Mignano 3, Palmisano, Mandilaris 16, Mazzon 2, Dalmonte 9, Mazzanti 1, Umek 6. NE: Parisi, Tuis. Allenatore: Tofoli. ARBITRI: Grossi e Pescatore.  

09/11/2022 22:30
Lube, scampato pericolo in Champions: Benfica ribaltato, la vittoria arriva al tie-break

Lube, scampato pericolo in Champions: Benfica ribaltato, la vittoria arriva al tie-break

Parte con un mezzo passo falso l'avventura della Cucine Lube Civitanova in Cev Champions League: tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum arriva la seconda vittoria in tre giorni, ma c'è da soffrire più del preventivato. Dopo il successo di domenica in quattro set contro Verona in campionato, arriva quello contro i portoghesi dello Sport Lisboa e Benfica al tie-break nella prima giornata della pool C. I cucinieri lasciano per strada un punto che potrebbe rivelarsi decisivo ai fini della classifica del girone. In ogni caso il lieto fine è da assaporare con gusto, visto che i biancorossi si sono trovati sotto di due set prima di procedere alla rimonta (23-25, 21-25, 25-19, 25-22, 15-13). Mvp viene eletto Gabi Garcia (22 punti, con il 43% in attacco). Bene anche Nikolov (17 punti) e Yant (19 punti). Da sottolineare anche la prova di Anzani (8 punti con 3 muri). Tra le fila portoghesi il top scorer è Raphael con 20 punti, seguito da Gaspar (13 punti) e Ryuma Oto (10 punti).  Il prossimo appuntamento per Civitanova è in Superlega dove ad attenderla c'è la sfida esterna contro la Top Volley Cisterna domenica 13 novembre (ore 18:00). La cronaca  LE FORMAZIONI - Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, con Balaso libero. Il Benfica risponde con la diagonale composta da Tiago e Gaspar,  in banda Ryuma Oto Aleixo e Rapahel, al centro Lucas Santos e Wohlfahrtstatter, Bernardo libero. PRIMO SET - Inizio contrassegnato dagli errori per la Lube. Gabi Garcia e Nikolov non appaiono in una delle loro serate più ispirate (solo il 23% e 12% di efficacia in attacco), mentre i primi tempi architettati da De Cecco vengono ben intercettati dal muro portoghese. Il Benfica esce anche vincente dagli scambi lunghi sino ad accumulare un vantaggio massimo di cinque punti (9-14).  Con una reazione d'orgoglio Civitanova riesce a rientrare in carreggiata, sino ad agguantare la parità sul 19-19. I portoghesi, però, non si fanno irretire e danno una nuova spallata al parziale giungendo a doppio set point. La seconda chance è quella buona: a mettere a terra il pallone dello 0-1 è l'ex Loreto Raphael (23-25). SECONDO SET - I cucinieri cominciano sott'acqua anche il secondo set. Un ace di Gaspar spedisce il Benfica sino al +3 (4-7). Gli attacchi di Yant vengono sistematicamente anestetizzati dalla ricezione ospite sino a quando Blengini non opta per il cambio inserendo in campo Bottolo. Un nuovo servizio vincente del centrale Lucas Santos spedisce i portoghesi sino al +6 (6-12).  A dare il là all'operazione recupero dei padroni di casa sono i due turni al servizio di Gabi Garcia e Nikolov, che contribuiscono a erodere lo svantaggio sino al -3 (14-17). La Lube si spinge fino al meno uno, ma ancora una volta si perde proprio sul più bello. Il Benfica si assicura anche il secondo parziale chiudendo in bellezza con l'ace di Westermann, entrato proprio per far male al servizio (21-25).  TERZO SET - Portoghesi più bravi a trovare il break. Raphael e Gaspar, con la loro esperienza, restano un rebus insolubile per la ricezione civitanovese (5-7), ma la reazione della Lube stavolta non tarda arrivare (10-10). Civitanova riesce, finalmente, anche a mettere il naso avanti sul 14-13. L'essere tornati a condurre fa acquisire qualche certezza, prima smarrita, ai ragazzi di Blengini.  A beneficiarne è, in particolare, Yant. Lo schiacciatore cubano fa intravedere i suoi colpi, dopo essere sin lì apparso come l'ombra di sé stesso. Nikolov e Diamantini, preferito da Blengini a Chinenyeze sin dal secondo set, sono perfetti nelle loro scelte in attacco quando chiamati in causa da De Cecco (entrambi con il 100% di efficacia). Si va al quarto set (25-19).  QUARTO SET - La Lube, scacciati i fantasmi, gioca con la testa sgombra mostrando tutta la sua superiorità. Yant e Anzani fanno la differenza a muro, mentre Gabi Garcia torna ferale con l'attacco in parallela. In men che non si dica i punti di vantaggio diventano cinque (11-6). Scattano gli applausi del Forum dopo un'incredibile difesa di Yant che regala un extra-possesso d'oro, che si tramuterà poi anche in punto (12-7).  L'allenatore portoghese Matz, comprese le difficoltà, rivoluziona il proprio sestetto e la mossa paga. Un mega parziale di 5-0 dei portoghesi vale il contro-sorpasso grazie alla serie al servizio dello specialista Westermann (15-16). A rimettere le cose a posto ci pensa ancora Yant. Il cubano è letteralmente straripante alla battuta. Due suoi ace portano di nuovo i cucinieri a +3 (20-17). Gabi Garcia non vuole essere da meno, e imita il compagno con altrettanti servizi vincenti. Si va al tie-break.   QUINTO SET - Civitanova ha il vento in poppa, mentre il Benfica concede qualche errore di troppo: l'attacco lungo di Gaspar fa volare la Lube sul 3-0. Yant sente il braccio caldo e va a segno con il pallonetto e poi con l'attacco potente (8-4). Prima di arrendersi il Benfica tenta il colpo di coda riportandosi in parità (12-12), ma a silenziare le velleità ospiti ci pensa il solito Yant (15-13). Vittoria cruciale per i ragazzi di Blengini, che possono tirare un sospiro di sollievo dopo un avvio di partita da incubo.  Il tabellino Cucine Lube Civitanova - Sport Lisboa e Benfica 3-2 (23-25, 21-25, 25-19, 25-22, 15-13) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 22, Sottile, D’Amico (L) ne, Balaso, Zaytsev, Chinenyeze 1, Nikolov 17, Diamantini 6, Gottardo, Ambrose ne, De Cecco 2, Anzani 8, Bottolo 1, Yant 19. All. Blengini. SPORT LISBOA E BENFICA: Wohlfahrtstatter 8, Thales De Souza Falcao 1, Lucas Franca Dos Santos 9, Carlos Arthur Silva Puron, Raphael Thiago Oliveira 20, Pablo Nathan Ventura Machado 5, André Ryuma Oto Aleixo 10, André Reis Lopes, Silva Bernardo (L), Tiago 3, Gaspar 13, Bernardo Westermann 2, Aaro Nikula 3. All. Matz Spettatori: 1321    

09/11/2022 21:30
Montecosaro, splendido terzo posto per Giada Cesanelli agli Open di karate a San Marino

Montecosaro, splendido terzo posto per Giada Cesanelli agli Open di karate a San Marino

Weekend importante quello appena trascorso per l'associazione Asd Atletic Club Montecosaro che ha portato con grande soddisfazione agli Open International di karate a San Marino due atlete civitanovesi. La competizione, svoltasi ai piedi del Titano, ha visto la presenza di 575 atleti partecipanti alle gare provenienti da associazioni sportive di tutta l'Italia.  Ottimo l'esordio di Stella Mariani che ha gareggiato nella categoria kumite individual female under 14 e che, pur non piazzandosi sul podio, ha dato prova di temperamento e preparazione, cimentandosi nella prima competizione così strutturata dopo il lockdown.  Ottimo piazzamento per l'altra atleta Giada Cesanelli che per la categoria individual female seniors si è piazzata terza, portando nelle Marche un meraviglioso bronzo in una competizione di importanza nazionale e con tanti sfidanti.  L'associazione montecosarese "ringrazia tutti i tesserati, le loro famiglie e gli atleti partecipanti, per la condivisione di un percorso educativo e formativo che attraverso lo sport li accomuna e guarda ad obiettivi non soltanto agonistici ma anche umani e di crescita intendendo celebrare e riconoscere i talenti, le attitudini e il mettersi in gioco per migliorare sè stessi nel rispetto dell'avversario".  

09/11/2022 12:15
Lube, è tempo di Champions League: debutto contro il Benfica, come seguire il match

Lube, è tempo di Champions League: debutto contro il Benfica, come seguire il match

Si avvicina l'avventura numero 17 della Cucine Lube Civitanova nella Cev Champions League, la dodicesima di fila a partire dall’annata 2011/12. Domani, mercoledì 9 novembre (ore 19 con diretta Discovery+ e Radio Arancia), i biancorossi giocheranno all’Eurosuole Forum contro i lusitani dello Sport Lisboa e Benfica per la 1ª giornata della Pool C. In SuperLega Credem Banca i campioni d’Italia sono terzi a quota 12 punti dietro alla capolista Perugia (18 punti) e a Trento (13). Finora quattro successi e tre sconfitte per i biancorossi nella regular season 2022/23. Chicco Blengini e i suoi uomini vogliono rifarsi in Europa dopo l’uscita di scena ai quarti di finale nelle ultime due edizioni della Champions League contro due squadre polacche. Lo Sport Lisboa e Benfica, tra i team protagonisti del campionato portoghese, è allenato dal tecnico Marcel Matz. La “formazione tipo” si affida alla diagonale formata dal palleggiatore Tiago e dall’opposto Gaspar, conosciuto in Italia perché poco più che ventenne vestì la casacca della Sisley Treviso per una stagione. Spesso e volentieri Matz opta per il doppio cambio inserendo la diagonale di scorta composta dal brasiliano Bernardo Westermann e dal finlandese Aaro Nikula. Frequenti anche le rotazioni dei centrali in un reparto che si avvale dell’austriaco Peter Wohlfahrtstatter e di tre brasiliani, ovvero Thales De Souza Falcao, Lucas Franca Dos Santos e Carlos Arthur Silva Puron. Quest’ultimo sta trovando più spazio. In banda svettano l’ex Loreto Raphael Thiago Oliveira e il punto di riferimento di posto 4 Pablo Nathan Ventura Machado, ma anche André Ryuma Oto Aleixo e André Reis Lopes sono ben inseriti nei meccanismi. Il libero tirolare è il portoghese Silva Bernardo. Nel Campionato Portoghese i lusitani hanno perso una gara su sei, l'ultima giocata, per 3-1 sul campo dell’Esmoriz GC, che al momento guida il torneo a punteggio pieno. Lo Sport Lisboa e Benfica occupa il terzo posto a -3 dalla vetta e a -2 dalla seconda piazza dell’AJF Bastardo. La formula della Fase a Gironi: la Pool Phase prevede 5 mini-gironi da 4 squadre. Si qualificano ai quarti di finale le prime di ogni raggruppamento, mentre le seconde e la migliore terza affronteranno un turno preliminare per raggiungere i Quarti. "Si apre una delle competizioni a cui abbiamo il privilegio di partecipare, la più prestigiosa per i Club europei. Al di là dei rivali che incroceremo nella prima giornata, per noi è imprescindibile partire bene in un girone a quattro - dichiara Chicco Blengini -. Solo la prima classificata di ogni Pool avrà la certezza di accedere ai quarti di finale. Nella fase a gironi servono un buon impatto e, ovviamente, la continuità. Non sarà semplice perché dovremo pensare anche al campionato. La Lube è abituata ai doppi impegni, alcuni dei nostri giocatori no, ma tutti metabolizzeranno questo ritmo. La Champions League ci dà più margine nel saldo ‘italiani-stranieri’. Ci faremo trovare pronti".  Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova Diretta su Discovery+ la telecronaca di Gianmario Bonzi e il commento tecnico di Rachele Sangiuliano. Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la App dedicata. Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Biglietteria al botteghino e online Disponibili, sia alla cassa del palas che online nel circuito Vivatcket, i biglietti per il match d'esordio nella pool C di Cev Champions League tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum contro i lusitani dello Sport Lisboa e Benfica. I ticket si possono acquistare su https://lubevolley.vivaticket.it/e nei punti vendita Vivaticket in Italia, ma anche al botteghino nei seguenti orari: martedì 17-19, mercoledì 16-19. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti. (Credit foto: Spalvieri/Lube Volley) 

08/11/2022 15:45
Club Vela Portocivitanova, Alina Iuorio vince il bronzo al campionato italiano

Club Vela Portocivitanova, Alina Iuorio vince il bronzo al campionato italiano

Cala il sipario sul campionato italiano classi olimpiche (Cico) con due atlete sul podio per il Club Vela Portocivitanova (CVP) e il terzo posto nella speciale classifica per circoli dietro al gruppo velico della Marina Militare (seconda) e alla Sezione Velica Guardia di Finanza (prima). La chiusura della quarta e ultima giornata di regate, unitamente alla suggestiva cerimonia di premiazione pomeridiana avvenuta presso l'area archeologica di Caposele, accompagnata dalle note suonate dalla Fanfara della Polizia di Stato, ha concluso ieri la manifestazione. La kermesse tricolore ospitata per la terza volta in assoluto nella sua storia dalla città di Formia - le precedenti edizioni erano targate 2010 e 2016 - è stata caratterizzata dalla presenza di 400 velisti su oltre 200 imbarcazioni che si sono dati battaglia nelle classi Ilca 6 e Ilca 7, 49er, 49erFX, Nacra 17, 470 Mix, iQFOiL maschile e femminile, Formula Kite maschile e femminile, 2.4m e Hansa 303 singoli e doppi. Dopo due giorni di maltempo che ha costretto ai box diverse specialità, ieri è arrivata una domenica soleggiata con condizioni meteomarine perfette, vento tra gli 8 e i 12 nodi, che hanno ha permesso lo svolgimento delle prove decisive nello scenario invidiabile del Golfo di Formia e Gaeta, noto ai velisti locali come lo “Stadio del Vento”. Il Cico formiano ha portato bene a due atlete del Club Vela Portocivitanova, entrambe a podio in due classi in cui il livello è stato altissimo e le competizioni serrate. Negli Ilca 6 sfiora la vittoria assoluta Alina Iuorio, finita terza ex aequo con la seconda classificata, Joyce Floridia (YC Olbia) e a una sola lunghezza dalla vincitrice Emma Mattini (FV Riva). Alina ha ricevuto anche la medaglia d’argento come 2^ classificata Under21. Nel Formula Kite femminile, la terracinese Irene Tari (agonisticamente in forze al CVP) ha portato a casa il bronzo assoluto e l’oro Under 21, alle spalle delle due azzurre Tania Laporte (Chia YC) e Maggie Pescetto (YC Italiano), rispettivamente oro e argento assoluti. Da segnalare anche l'acuto di Claudio Vallesi negli Ilca 7, che ha chiuso 6° overall, dopo essere stato terzo fino a ieri. Alle spalle di Vallesi, il compagino di squadra Paolo Freddi che, grazie a una buona prova finale, è finito in 10^ posizione. A seguire gli altri rosso-blu: 15. Edoardo Libri, 16. Pietro Giacomoni, 26. Marco Gambelli, 31. Filippo Vignola, 33. Nicholas Privitera 33°, Claudio Natale 39°. "L’imprevisto febbre alta ha rovinato una festa ancor più grande - racconta Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP - Fuori gioco Riccardo Pianosi, primo in classifica fino all’ultimo giorno nel Formula Kite e Maria Giulia Cicchinè negli ILCA 6, oltre al coach Giacomo Sabbatini. In ogni caso 4 medaglie al Cico sono sempre una bella soddisfazione, unitamente al risultato di tutto il gruppo portano la nostra società al terzo posto nella classifica per club di una manifestazione sempre tanto attesa dai velisti italiani".    

07/11/2022 18:40
Santo Stefano Kos Potenza Picena, trasferta in Sardegna con vittoria e primo posto

Santo Stefano Kos Potenza Picena, trasferta in Sardegna con vittoria e primo posto

Ancora una vittoria per il Santo Stefano Kos Group che, in terra sarda, vince ampiamente contro il Porto Torres. Il finale di partita, 90 a 53, vede la formazione di coach Roberto Ceriscioli imporsi con un margine molto importante frutto di una capacità realizzativa che mette i portopotentini al primo posto nella media nazionale con oltre 80 a gara, fino a questo momento. Dei 90 punti messi a segno dai maerchigiani, ben 30 sono a firma di Sabri Bedzeti mentre altri 23 sono griffati Andrea Giaretti. Una prova, quella di Porto Torres, molto convincente che fa seguito alla bella vittoria dei neroverdi in Abruzzo contro i rivali di sempre, i cugini del Giulianova.  Il girone A del Santo Stefano KOS Group, vede ovviamente la squadra guidata dal coach pesarese al comando, in coabitazione con i sardi della Dinamo Sassari. E, sabato prossimo, i marchigiani ospiteranno proprio la Dinamo in quello che si preannuncia come un autentico spareggio. Dando uno sguardo complessivo al campionato, si segnalano le vittorie anche di Cantù e di Padova nel Girone B le quali, proprio come Santo Stefano e la Dinamo Sassari, sono attualmente ancora imbattute e leader nei rispettivi gironi. Inoltre, sono arrivate le prime affermazioni in stagione per Giulianova, sorprendentemente ancora all’asciutto, e per la Farmacia Pellicanò Reggio Calabria. Ancora a secco, invece, il Porto Torres e le due neopromosse Giovani e Tenaci di Roma e Varese.  

07/11/2022 17:00
Maceratese, Amadio è il nuovo allenatore biancorosso: arriva la conferma ufficiale

Maceratese, Amadio è il nuovo allenatore biancorosso: arriva la conferma ufficiale

É ufficiale: sarà mister Amadio ad occupare la panchina della Maceratese per la prossima stagione. L'annuncio arriva a poche ore dalla rottura con Trillini, dopo che l'allenatore piceno ha incontrato la squadra e la dirigenza accettando l'incarico.  "Peppino Amadio è il nuovo allenatore della Maceratese. Ascolano, classe 1971, il trainer biancorosso è reduce da tre ottime stagioni alla guida dell’Azzurra Colli - si legge in nota stampa -. Amadio ha collezionato diversi campionati vinti nei dilettanti alla guida del San Marco Servigliano Lorese, Atletico Truentina e Arquata". Anche la Curva Just, gruppo storico dei tifosi biancorossi riserva il proprio in bocca al lupo al nuovo mister auspicando "un immediato e repentino cambio di rotta. La centenaria storia della Società Sportiva Maceratese ha un blasone da rispettare", si legge in una nota.  "Non faremo mancare il nostro sostegno alla maglia, la quale va sempre sudata ed onorata fino, ed oltre, il novantesimo di ogni partita . aggiungono i tifosi -. Per domenica, ad Urbino, abbiamo organizzato un pullman, sono aperte le iscrizioni al Bar Due fonti. Ritrovo domenica ore 11.00 piazzale stadio Helvia Recina. Noi siamo Macerata. Noi tifiamo la Maceratese, la squadra della nostra città". 

07/11/2022 15:40
Macerata in serie B di subbuteo, gli Old Lions fanno l'impresa: "Vittoria dedicata al professor Cavallaro"

Macerata in serie B di subbuteo, gli Old Lions fanno l'impresa: "Vittoria dedicata al professor Cavallaro"

Riesce l’impresa agli Old Lions Macerata di conquistare la serie B nazionale di subbuteo tradizionale. Un’impresa che era stata sfiorata nella precedente edizione pre-covid del Campionato e che ora viene finalmente raggiunta con merito e determinazione. Il presidente-capitano della compagine maceratese Leonardo D’Amico, subito dopo la vittoria decisa solo dopo un tempo supplementare al Golden Gol, non nasconde la gioia e l’emozione: “Fantastico campionato italiano. Auguro ha chi ama il Subbuteo e gli Old Lions di vivere una vittoria come quella che abbiamo guadagnato in campo nazionale . Grazie a tutti, siamo in serie B. Non è roba da poco. A presto per giocare e per festeggiare insieme”. Una vittoria che gli Old Lions dedicano al professor Maurizio Cavallaro, indimenticato socio-fondatore della squadra. La cronaca: si parte con un girone di ferro, tra i 2 della serie C nazionale, con squadre forti e maggiormente accreditate. Gli Old Lions sono considerati degli outsiders con scarse probabilità di conquistare la serie B. La squadra, capitanata da Leonardo D’Amico, è inoltre composta da Jury Di Tullio, Andrea Senesi, Mario Marcolini, Stefano Gambella, Rocco Iarlori, Marco Baj (Torino) Mirko Balio (Milano). I maceratesi sorprendono tutti, battendo le fortissime squadre di Trento, Verona e Aosta, conquistando un secondo posto nel girone, dietro solo alla corazzata di Ascoli Piceno, che infatti conquisterà agevolmente la serie B. Arrivati ai play-off, Macerata supera tutti gli ostacoli e si ritrova nella sfida finale con le Pantere di Lucca, squadra accreditatissima per esperienza e solidità. In una partita spigolosa e nervosa, le due contendenti non vogliono cedere e si arriva così ai tempi supplementari con la regola del Golden Gol: chi segna per primo vince. Mentre Lucca cerca di sorprendere Macerata con un’azione sventata dalla super parata di Stefano Gambella, poco dopo è Mirko Balio degli Old Lions che realizza il magnifico gol che regala un sogno ai tanti appassionati di Subbuteo della provincia di Macerata e non solo. Salgono quindi in serie B, insieme alla compagine maceratese, Ascoli Piceno e Genova. Campione d’Italia è la Salernitana. Due giorni indimenticabili! Venerdì prossimo grande festa al club subbuteo di Macerata , presso la loro sede di Villa Potenza (nei locali dell’ex scuola elementare), per salutare gli eroi, vincitori di un grande campionato

07/11/2022 11:50
La Maceratese congeda mister Trillini: a breve il nome del sostituto

La Maceratese congeda mister Trillini: a breve il nome del sostituto

Un addio annunciato e forse troppo a lungo rimandato: la Maceratese decide di congedare mister Sauro Trillini, fautore della storica cavalcata della stagione scorsa che ha regalato alla società biancorossa la promozione in Eccellenza. Una scelta che veniva paventata da settimane, ma che la dirigenza aveva rimandato e scongiurato, fino all'ultima cocente sconfitta casalinga contro il Castelfidardo, fanalino di coda del torneo, che ha determinato la rottura definitiva dei rapporti fra società e allenatore.   "La SS Maceratese comunica l’interruzione del rapporto professionale con Sauro Trillini - si legge nel comunicato ufficiale del club -. Al mister vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto con serietà e passione, a lui i migliori auguri per il proseguo della carriera. Nelle prossime ore verrà reso noto il nome del nuovo allenatore". Chiunque siederà al posto di guida della squadra biancorossa - Luigi Bugiardini, Guido Di Fabio, Roberto Vagnoni e Peppino Amadio fra i nomi più papabili -, si troverà a dover risollevare la squadra da una situazione critica, con soli 8 punti in 9 giornate e impantanata a fondo classifica. 

07/11/2022 10:32
Serie C Gold, la Virtus Civitanova passeggia sul campo della Infoservice San Benedetto

Serie C Gold, la Virtus Civitanova passeggia sul campo della Infoservice San Benedetto

Tutto facile per la Virtus Civitanova sul campo del fanalino di coda Infoservice San Benedetto. I biancoazzurri comandano dall’inizio alla fine e si prendono la quarta vittoria consecutiva di questo ottimo inizio di stagione. Gli aquilotti prendono in mano la gara sin dai primi minuti, cercando la fuga sin dai primi minuti (4-16 al 4’). I canestri di uno scatenato Rota (25 punti alla fine) rimettono in pista la Samb, che torna sotto la doppia cifra di svantaggio sul finire del primo periodo (21-28). Ma lo 0-9 che apre il secondo periodo lancia la fuga della Virtus, che decolla a +18 (21-39 al 13’). I padroni di casa hanno il merito di non crollare e andare all’intervallo lungo sotto “solo” di 14 (32- 46), ma al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia, anzi. Landoni domina sotto le plance, le scorribande di Bazani fanno il resto e il vantaggio virtussino lievita oltre i 30 punti di vantaggio. Nel quarto periodo la Infoservice ha la forza di riaffacciarsi fino al -18 (55-73 al 32’), ma gli aquilotti riprendono quota con un paio di guizzi di Bazani e di fatto la gara si chiude lì. Nel finale c’è spazio anche per i giovani Seri e Fermani e la Virtus chiude i conti senza colpo ferire. Complici i risultati favorevoli arrivati dagli altri campi, la Virtus si ritrova solitaria al secondo posto in classifica, alle spalle della capolista imbattuta Bramante Pesaro. E domenica prossima è tempo di derby: al PalaRisorgimento arriverà la lanciata Sutor Montegranaro.

07/11/2022 10:15
Halley Matelica, la maledizione non si spezza: Fabriano la spunta nel derby. Sesta sconfitta di fila

Halley Matelica, la maledizione non si spezza: Fabriano la spunta nel derby. Sesta sconfitta di fila

Un sortilegio che non si spezza. La Halley Matelica fa tutto bene per lunghissimi tratti, ma ancora una volta il rush finale è fatale ai biancorossi. La Ristopro Fabriano porta a casa il derby in un palas di Castelraimondo gremito in ogni ordine di posti facendo leva sulla maggiore esperienza dei suoi interpreti principali. È mancata solo un pizzico di lucidità nel finale alla Vigor, condannata da qualche errore di troppo a cronometro fermo e dai guizzi di Papa e Verri, glaciali quando si è trattato di chiudere il match. Ad ogni modo, è stato un derby davvero bellissimo, scorso via su un testa a testa con intensità e pubblico da playoff. La Vigor non mostra alcun timore reverenziale nei confronti della Janus e con super Gallo (26 punti alla fine) ed Enihe ad indicare la via escono meglio dai blocchi di partenza (11-4 al 5’). Stanic asciuga le polveri bagnate dei suoi e d’improvviso si fa buio per la Vigor. Con Centanni che scalda la mano con tre triple in fila, la Ristopro pare già poter scappare nel cuore del secondo periodo (20-29 al 15’), ma la Halley si rianima, piazza un 10-0 e all’intervallo lungo è perfetta e giusta parità (36-36). Il testa a testa si fa serrato nel terzo periodo. Gallo è una furia, ma la Janus trova in Gulini un protagonista inatteso: i suoi 12 punti sono vitali nei momenti di down dei biancoazzurri, che nel quarto periodo sembrano sul punto di mollare la presa quando Vissani e Caroli spingono la Halley a +9 (70-61 a 7’ dalla sirena). Matelica manca il colpo del ko, Fabriano ne approfitta con un chirurgico Centanni e la sostanza di Papa e alla Halley il canestro si fa sempre più piccolo. Gallo arriva col fiato corto nel finale e il suo 1/4 ai liberi zavorra la Vigor nel duello rusticano dei minuti finali, mentre Papa prima segna in post basso poi con un canestro e fallo su rimbalzo d’attacco spinge la Ristopro a +4 (78-82 con meno di 1’ da giocare). Gallo trova il canestro veloce con 23” da giocare (80-82), poi ovviamente la Halley deve sperare nell’aiuto della Janus sui falli sistematici. L’1/2 di Verri lascia la porta socchiusa (80-83 a 14” dalla fine), Paglia opta per 2 punti veloci e così la Halley a 10” dalla sirena è di nuovo a -1 (82-83). Nuovo fallo dei biancorossi e di nuovo Verri in lunetta, stavolta con 5” da giocare: l’ala ex San Vendemiano non fallisce stavolta (82-85), ma c’è tempo per il tiro che varrebbe il pareggio matelicese in extremis. Se lo prende Gallo e non sarebbe nemmeno male la tripla in corsa coi piedi per terra: ma il ferro dice no, la gioia è tutta fabrianese. Sesta partita, sesto ko per la Halley, che resta ultima in classifica in compagnia di Empoli. E con all’orizzonte un altro derby, stavolta sul difficile campo di Senigallia, le nubi restano fosche sulla squadra biancorossa. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «Abbiamo perso contro un’ottima squadra, il rammarico principale è che se avessimo giocato le altre partite con questa aggressività forse qualche punticino in classifica lo avremmo. Ci hanno condannato gli episodi: qualche rimbalzo in attacco, gli errori ai tiri liberi, antisportivo e tecnico negli ultimi minuti. Loro facevano una difesa basata su cambi e fisicità, Gallo era il giocatore con il quale volevamo prendere il primo vantaggio, lui è stato bravo a realizzare molto anche dentro l’area. Con due giocatori chiave per loro come Verri e Centanni caricati di falli abbiamo provato a cavalcare quella situazione per cercare di non averli come protagonisti nel finale. Ho visto comunque una squadra diversa: nelle prime gare c’erano errori più di mentalità e atteggiamento sbagliato, nelle ultime due ho visto più la paura di una squadra che ha perso diversi finali in volata e teme di farlo ancora. Due sfere emotive diverse, anche se il risultato è stato praticamente lo stesso. Domenica andiamo a Senigallia, squadra che conosciamo e abbiamo già affrontato in amichevole in estate, ma c’è poco da dire: dobbiamo far girare questi episodi che ci stanno condannando a favore nostro».

07/11/2022 10:05
Lube, ok la rimonta è giusta: Verona domata in 4 set, arrivano i 3 punti

Lube, ok la rimonta è giusta: Verona domata in 4 set, arrivano i 3 punti

Rigenerati dalle prestazioni in Supercoppa, i campioni d’Italia giocano a briglia sciolta anche in SuperLega Credem Banca, dopo un rischiosissimo giro a vuoto nel primo set, e mettono in cassaforte tre punti tanto difficili da raccogliere quanto preziosi per la classifica. Nel 6° turno di andata della Regular Season, la Cucine Lube Civitanova centra una vittoria in rimonta all’Eurosuole Forum sulla WithU Verona per 3-1 (16-25, 26-24, 25-21, 26-24). Risolutivi i 26 punti di Garcia Fernandez (59% con 5 ace e 2 muri), Mvp e top scorer della partita, così come tengono a galla la squadra la potenza di Nikolov (21 punti con il 60%, 1 ace e 2 muri) e le intuizioni di De Cecco. Sul fronte opposto si confermano un osso duro Shapozhkov (24 punti con il 59%, 3 ace e 1 muro), insidiosissimi Mozic (15 punti con il 50% e 2 muri) e Keita (14 con il 60% e 2 ace). La cronaca In avvio di serata giro di campo con bandiere in evidenza per i tifosi Predators della Lube e i Maraia gialloblù di Verona per rinnovare il gemellaggio duraturo. A fine riscaldamento omaggio floreale del club nell’ultima fila della tribuna H per ricordare Francesco, abbonato storico che si è spento nel mese di ottobre. Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Bottolo in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, con Balaso libero. Verona risponde con la diagonale composta da Spirito e Shapozhkov, Mozic e Keita in banda, Grozdanov e Mosca al centro, Gaggini libero. Il buon avvio della Lube e di Bottolo (8-5) viene vanificato da un passaggio a vuoto dei biancorossi (9-10). Verona ne approfitta (10-12) e allunga con Shapozhkov, protagonista a muro, e Keita, autore di due ace (12-18). Gli scaligeri aumentano il divario su un’infrazione e un attacco out (13-21) per poi portarsi sul +9 (14-23). Il primo set sfila via come il servizio di Garcia (16-25). Veneti più costanti in attacco (55% contro 41%) e nel muro difesa (6 a 1). Al rientro Civitanova parte con 2 ace di De Cecco e il diagonale di Garcia (9-5). Nikolov in attacco e il portoricano in battuta tengono a distanza gli ospiti (13-9). Sulla serie al servizio di Shapozhkov la WithU trova il pari con un ace (15-15) e il sorpasso con l’attacco di Mozic (15-16). Lo sloveno, autore di 8 punti nel set, è letale anche in pipe (16-18). Blengini inserisce Yant per Bottolo. Dopo la prodezza di Anzani (18-19) e l’ingresso di Diamantini, Shapozhkov spara fuori (19-19). L’ace di De Cecco vale il 24-23. Verona annulla, ma l’errore di Mozic al servizio e il muro di Garcia (7 punti con 71% e 1 block) chiudono un parziale (26-24) interpretato meglio dai marchigiani al servizio (5 a 3) e in attacco (61% a 59%). Nel terzo set Diamantini e Yant sono in campo dall’inizio. Il gioco biancorosso sorprende gli scaligeri, colpiti da Anzani e Nikolov (10-6). Gli ospiti si affidano alle battute di Shapozhkov (11-10). Civitanova risponde a muro e Verona perde precisione (14-10). I campioni d’Italia allungano con il primo tempo di Anzani e la stoccata di Nikolov (21-15), ma con Shapozhkov al servizio (9 punti nel set) la WithU si avvicina (21-19) fino all’attacco di Nikolov (22-19), autore di 7 punti con il 60% e 1 muro. Il guizzo per il 24-20 è di Garcia. Il portoricano chiude il set (25-21) con l’ottavo punto personale (70% e 1 ace). Decisivo il servizio in un tiratissimo quarto set (8-7). Verona resta francobollata e trova il doppio vantaggio sulla giocata di Keita (10-12), ma Civitanova impatta subito (12-12) e mette il naso avanti con il muro di Nikolov (16-15). Si arriva alla volata finale sul 23-23. Raphael entra al servizio per Verona e al termine di un’azione concitata la WithU ha una palla set (23-24), ma Nikolov impatta (24-24). Garcia pesca il doppio jolly in battuta (26-24). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 26, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev, Chinenyeze 2, Nikolov 21, Diamantini 1, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 6, Anzani 7, Bottolo 2, Yant 8. All. Blengini. WITHU VERONA: Cortesia ne, Perrin, Magalini ne, Sapozhkov 24, Raphael, Keita 14, Grozdanov 4, Jensen ne, Spirito 6, Bonisoli (L) ne, Mosca 9, Mozic 15, Gaggini (L), Zanotti ne. All. Stoytchev . ARBITRI: Simbari (MI) e Brancati (PZ) PARZIALI: 16-25 (23’), 26-24 (30’), 25-21 (29’), 26-24 (34’). Totale: 1h 56’. NOTE: Lube battute sbagliate 12, ace 11, attacco 57%, ricezione 63% (27% perfette) muri vincenti 7. Verona: battute sbagliate 16, ace 8, attacco 56%, ricezione 60% (25% perfette) muri vincenti 10. Spettatori: 1.702. Incasso: 21.938,57. MVP: Garcia. (Credit foto: Spalvieri/Lubevolley.it)

06/11/2022 20:40
La Med Store Tunit lotta, ma Savigliano è più forte: sconfitta casalinga in 4 set

La Med Store Tunit lotta, ma Savigliano è più forte: sconfitta casalinga in 4 set

Med Store Tunit combattiva ma ha la meglio Savigliano. I biancorossi cedono in casa al termine di una gara tirata, contro un'avversaria che conferma quanto di buono ha fatto vedere fino ad oggi. Macerata potrà subito rifarsi con il recupero della 4° giornata contro San Donà, da giocare mercoledì ancora in casa.  LA CRONACA – La Med Store Tunit parte con il sestetto Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, i centrali Sanfilippo e Pizzichini, Kindgard il palleggiatore, il Capitano Gabbanelli il libero. Per Savigliano in campo l'ex-biancorosso Nasari, Galaverna e Spagnol, al centro Rainero e Dutto, Filippi è il palleggiatore e Gallo il libero. La gara parte con buoni ritmi, avanti gli ospiti ma i biancorossi pronti a rispondere: ci pensa Wawrzynczyk a mettere a terra il 5-5, il polacco riceve e attacca. Con pazienza Macerata si costruisce il vantaggio grazie ad un'ottima difesa e ad una pressione crescente che permette a Morelli di superare tre volte di seguito gli avversari, 12-9 e spettacolo al Banca Macerata Forum. Savigliano è presente: lungo scambio dove gli ospiti difendono bene e con Filippi accorciano 13-11. Subito dopo però duro colpo per la Med Store Tunit che perde Sanfilippo, il centrale si fa male e lascia il campo per De Col. Accusa il momento Macerata, ne approfitta Savigliano che recupera lo svantaggio e ribalta, Morelli manda fuori il diagonale poi muro vincente degli ospiti, 15-17 e coach Gulinelli chiama il primo time-out biancorosso. Buona serie in battuta di Spagnol e Savigliano allunga 16-20, la Med Store Tunit non si arrende e prova a recuperare caricandosi con l'ace di Pizzichini e il colpo di Morelli che piega le mani del muro, 20-21 e il Banca Macerata Forum spinge i suoi. Si lotta fino alla fine, Wawrzynczyk sale in cattedra e regala il pareggio ai biancorossi: prima fulmina la difesa ospite di potenza, poi alza il muro per il 23-23, time-out di coach Simeon. A Spagnol risponde ancora Wawrzynczyk, servono i vantaggi: stavolta il numero 10 biancorosso viene fermato, Savigliano chiude 25-27 nonostante qualche protesta dei maceratesi per  l'ultimo punto assegnato agli ospiti dopo una lunga riflessione degli arbitri. Partenza aggressiva di Macerata che vuole subito rimettere le cose apposto: ace di Morelli poi De Col combina bene al centro e mette a terra il 5-1. Ritmi alti al Banca Macerata Forum, bel diagonale di Spagnol che tiene Savigliano in scia, 9-6, immediata la risposta di Morelli, le due squadre danno spettacolo. Wawrzynczyk alza la pressione a muro, gli ospiti vanno in difficoltà e sul 14-8 si rifugiano in un nuovo time-out; controllano i biancorossi, ace di Kindgard e 20-11, ormai c'è solo la Med Store Tunit in campo nel finale e si prende il secondo set, 25-13. Nel terzo è Savigliano a partire forte, 0-3, Macerata prova a reagire; bene De Col al servizio e accorciano Margutti con un preciso diagonale, poi Wawrzynczyk alza il muro e firma il 6-6. Tornano avanti gli ospiti, qualche errore di troppo in ricezione per i biancorossi, 8-12 e coach Gulinelli richiama i suoi con un time-out. Gioca bene Savigliano ma la Med Store Tunit prova a scuotersi con Morelli al servizio: l'opposto mette in difficoltà gli ospiti e trova anche un ace, 13-16; risponde Galaverna dopo una bella combinazione al centro, Savigliano mantengono il vantaggio con Macerata che lotta su ogni pallone ma non riesce a recuperare, 15-20. Il copione non cambia, gli ospiti possono controllare e Rainero mette a terra da posizione centrale il 19-25. Stavolta va avanti la Med Store Tunit che torna aggressiva come nel secondo set, Morelli trascina i suoi e firma l'ace del 7-4. Savigliano è viva, Wawrzynczyk viene murato dopo una buona difesa da parte dei biancorossi, 8-6, ma è sempre Morelli a far ripartire Macerata. Le squadre non mollano un pallone, Savigliano cresce e sul tocco di Spagnol non riesce la difesa di Gabbanelli, 12-12; gli ospiti completano la rimonta e sul 13-15 coach Gulinelli chiama il time-out. In difficoltà Macerata, gli ospiti allungano 15-20, finale in salita per i biancorossi: De Col accorcia 19-23, Savigliano però è sempre letale da posizione centrale, e con il diagonale di Galaverna si prende la vittoria.  Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 1 - MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3 PARZIALI: 25-27, 25-13, 19-25, 21-25. Durata set: 36’, 22’, 26’, 26’. Totale: 110’. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 26, De Col 4, Margutti 7, Paolucci, Kindgard 4, Wawrzynczyk 22, Sanfilippo 2, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco, Gabbanelli. NE: Ravellino. Allenatore: Gulinelli. MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Nasari 9, Filippi 7, Bossolasco, Gallo, Trinchero, Rainero 10, Galaverna 11, Spagnol 20, Dutto 9, Mellano. NE: Calcagno, Rabbia, Bergesio. Allenatore: Simeon. ARBITRI: Dell’Orso e Somansino.

06/11/2022 20:10
San Severino, Bonaventura torna al gol e la Fiorentina vince contro la Sampdoria

San Severino, Bonaventura torna al gol e la Fiorentina vince contro la Sampdoria

Giacomo Bonaventura torna in gol e contribuisce in maniera determinante alla vittoria della Fiorentina, la seconda consecutiva, sul campo della Sampdoria. Tre punti pesantissimi per la 'viola' dopo un inizio di stagione fatto di alti e bassi in serie A. Per il centrocampista di San Severino Marche è la seconda marcatura stagionale, dopo la rete siglata nella prima giornata contro la Cremonese allo stadio Franchi.  Il gol di Bonaventura è arrivato su assist del terzino brasiliano Dodò, grazie a un inserimento deciso in area di rigore del centrocampista marchigiano, spuntato in mezzo a tre uomini blucerchiati. Il 2-0, per la cronaca, lo firma il difensore centrale Milenkovic sugli sviluppi di corner. Al termine della partita Jack si è anche soffermato sul possibile rinnovo con la Fiorentina chiarendo come a Firenze stia bene e come sia "tutto in mano alla società".  (Credit foto: Facebook ACF Fiorentina) 

06/11/2022 17:17
Maceratese in caduta libera: Castelfidardo corsaro, 1-0 e prima vittoria stagionale

Maceratese in caduta libera: Castelfidardo corsaro, 1-0 e prima vittoria stagionale

Buio pesto per la Maceratese: il Castelfidardo corsaro in trasferta espugna l’Helvia Recina 0-1 e affonda i biancorossi, fermi ad 8 punti. Un match di bassa classifica che doveva essere una facile vittoria per una Maceratese assetata di punti, ma che si rivela l’ennesimo insuccesso casalingo. Gli anconetani nella ripresa cambiano marcia e piegano i ragazzi di Trillini, dominando fino al termine. Prima vittoria del torneo per il Castelfilardo e quinta sconfitta per la Rata. LA CRONACA - Inizio equilibrato con tanto timore ambo i lati, entrambe le difese lasciano pochi spazi e chiudono bene le timide iniziative offensive. Prima chance per la Maceratese al 20esimo con Diop lanciato da Massini che, nell’uno contro uno con l’estremo ospite, si fa murare e spreca l’occasione. Il Castelfilardo si affida a lunghi lanci verticali per sorprendere Santarelli, bravo a non farsi cogliere impreparato. Un gioco noioso e conservativo occupa le fasi centrali della prima frazione, con il Castelfilardo che trova il primo tiro in porta solo allo scadere del 45' sul calcio di punizione battuto da Ruiz. Al duplice fischio il risultato è congelato sullo 0-0. Altro piglio nella ripresa per il Castelfilardo che riesce a mettere in difficoltà la Rata, costretta nella propria metà campo. Gli anconetani fiutano la possibilità di portare a casa l’intera posta in palio e alzano i ritmi di gioco, fin quando il gol arriva: sulla ribattuta Ristovski (53’) insacca in rete con una diagonale imparabile per Santarelli. Maceratese non pervenuta nella seconda frazione con David mai costretto oltre l’ordinaria amministrazione. Ennesimo passo falso che, forse, costerà la panchina a Trillini.  (Crediti foto: Benedetto Verdenelli)

06/11/2022 17:00
Tolentino, è un incubo senza fine: a Chieti arriva la sesta sconfitta consecutiva

Tolentino, è un incubo senza fine: a Chieti arriva la sesta sconfitta consecutiva

Delusione cocente per i cremisi che a Chieti finiscono in ginocchio per la sesta giornata consecutiva. Dopo una partita poco emozionante, con poche azioni ambo i lati, i padroni di casa infilano il gol decisivo che condanna il Tolentino nei bassifondi della classifica a cinque minuti dal novantesimo. LA CRONACA - Inizio gara equilibrato con il Tolentino che si fa preferire nelle fasi iniziali: il primo squillo per i cremisi arriva all’11’ con un bel tiro dalla distanza murato da Serra.  Risponde il Chieti al 19’ con Cesario che tenta l’eurogol, ma la palla si impenna sopra la traversa e termina sul fondo. Altra chance per il Tole con Cicconetti che strappa palla in fase di disimpegno della difesa neroverde e calcia solo contro il portiere, bravo a respingere in angolo. Poco da segnalare fino al duplice fischio con le due formazioni che vanno a riposo sullo 0-0. La ripresa inizia sotto un sostanziale equilibrio, con le due formazioni poco pericolose in fase offensiva. Girandole di cambi ambo i lati e prima azione da gol per i locali al 66’: Masawoud tenta il tiro dalla distanza, con Moro che devia in angolo. Altra occasione per il Chieti al 71’: Chitanu calcia da dentro l’area di rigore ma ancora Moro respinge e la difesa cremisi spazza. A 5’ dal termine il Tole abbassa la guardia e il capitano del Chieti, Pietrantonio, ne approfitta siglando il gol decisivo (86’). Il triplice fischio sancisce la sesta sconfitta di fila per il Tolentino. Il tabellino  CHIETI: Serra, Spinelli, Pietrantonio, Ferrari, Salto, Bregasi, Rossi A. (dal 51′ Rossi G.), Amato, Cesario, Barbetta (dal 68′ Chitanu), Masawoud. A disposizione: Vitiello, Di Meo, Riosa, Di Renzo, Pichard, Marino, Grasso. All. Cotta TOLENTINO: Moro, Stefoni (dal 58′ Di Biagio), Salvatelli (dal 71′ Riberon), Lattanzi (dal 58′ Massarotti), Adorni, Nagy, Alagia (dal 31′ pt Tankjulic), Marcelli, Vitiello (dal 52′ Moscati), Tizi, Cicconetti. A disposizione: Giorgi, Di Biagio, Gori, Giuli, Nacciarriti. All. Mattoni Marcatori: 86′ Pietrantonio Arbitro: Leonardo Leorsini (Terni) Assistenti: Danilo Giacomini (Viterbo), Emanuele Petrakis (Siena)0 Ammonizioni: 25′ Lattanzi, 50′ Adorni, 55′ Masawoud, 82′ Pietrantonio, 88′ Serra, 91′ Cesario (Credit foto: Us Tolentino 1919) 

06/11/2022 16:50
Eccellenza, valanga di gol per Atletico Ascoli e Chiesanuova: risultati e marcatori della 9^ giornata

Eccellenza, valanga di gol per Atletico Ascoli e Chiesanuova: risultati e marcatori della 9^ giornata

Al termine della nona giornata di Eccellenza, ecco i risultati e i marcatori dei match che hanno acceso il turno. Classifica che restituisce il primo posto in solitaria dell'Atletico Ascoli che cala il poker sul campo del Fabriano Cerreto. Big match fra Osimana e Azzurra Colli che termina a reti bianche e congela lavetta. Goleada del Chiesanuova, trionfante per 5-2 sul Porto Sant'Elpidio.  Atl. Calcio Porto S. Elpidio – Chiesanuova (2-5) Chiesanuova scatenato che entro la mezz’ora cala il tris: doppietta di Tittarelli (11’,25’) in apertura: il sorpasso arriva su un errore difensivo dei locali che consegna a Tittagol un facile colpo a porta vuota, mentre il raddoppio segue il bel lancio di Mongiello con l’incornata del numero 9 ospite. Mette la firma sul 3-0 Ortolani al 28’. Il Porto Sant’Elpidio segna quindi il gol della bandiera con Russo (29’), ma Morettini (35’) allunga di nuovo sugli sviluppi di un corner e sigla l’1-4. Prima del duplice fischio, Mongiello (42’) fissa il parziale sull’1-5 sfruttando un altro errore della difesa locale. Partita virtualmente chiusa a inizio ripresa che scorre a ritmi più pacati senza molto da segnalare. Allo scadere Traversa (90’) segna senza festeggiare, spostando il risultato definitivo su un perentorio 2-5. Atletico Gallo – LMV Urbino Calcio (1-1) L’Atletico si fa preferire nelle fasi iniziali ma l’Urbino rimane vigile e non si lascia intimorire: il sorpasso arriva su un errore dei locali allo scoccare dei 30 minuti con Morani che capitalizza e trova il gol. A inizio ripresa i padroni di casa scendono in campo furiosi e ristabiliscono la parità al 12’ con Peroni. L’Urbino regge l’assedio dei locali per 45’ e il triplice fischio sancisce il definitivo 1-1. Fabriano Cerreto – Calcio Atletico Ascoli (0-4) Inizio di gara equilibrato con le due formazioni in fase di studio reciproco. Il risultato viene stravolto nel giro di 120 secondi con la capolista che trova un uno-due letale: prima Vecchiarello (17’) la sblocca, poi Minnozzi raddoppia (18’) fissando il parziale sullo 0-2. Nella ripresa i bianconeri calano il tris mettendo in cassaforte la partita: Esposito (73’) mette la firma sul 3-0. Di Ruocco (93’) cala il poker nel finale, festeggiando il primato riconfermato in classifica. Fossombrone 1949 – Valdichienti Ponte (1-0) Pronti via e il Fossombrone passa in vantaggio: al 3’ Battisti trova la rete del sorpasso. Il Valdichienti Ponte incalza i locali per trovare il pareggio ma il Fossombrone regge bene e congela il risultato sull’1-0 fino al duplice fischio. Poco da segnalare nella ripresa che conferma la vittoria del Fossomrbone. Marina Calcio – Jesina (1-2) Inizio opprimente della Jesina che schiaccia il Marina Calcio nella propria metà campo e passa in vantaggio all’11’ con il gol di Orlietti. I locali prendono coraggio e nell’ultimo quarto d’ora incalzano a caccia del pari, senza però centrare il bersaglio. A inizio ripresa la Jesina torna a dominare e raddoppia con Jori (57’) che incorna la palla sotto il sette. Diagonale letale di Omenetti che dalla distanza accorcia con un eurogol di qualità. Osimana – Atletico Azzurra Colli (0-0) Scontro al vertice inizialmente dominato dall’Azzurra Colli che imposta meglio e sfiora il sorpasso. Dopo la mezz’ora l’Osimana alza il baricentro e trova le prime occasioni: Bonaventura si rende pericoloso per due volte ma viene sempre murato dall’estremo ospite. Non mancano le occasioni lato Osimana, ma l’Azzurra Colli difende ordinatamente negando il sorpasso. Il big match fra seconda e terza in classifica termina a reti inviolate. Sangiustese – Montefano Calcio (1-0) Primo match per mister Morganti che inizia sotto i migliori auspici: in apertura i locali passano in vantaggio con il gol di Zira (12’). A inizio ripresa il Montefano sfiora il pareggio, ma la palla impatta sulla traversa e termina sul fondo. I viola ci provano in tutti i modi ma non riescono a superare l’estremo di casa: l’arrembaggio ospite termina in un nulla di fatto e la Sangiustese festeggia la vittoria di corta misura.

06/11/2022 16:30
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