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Tafferugli dopo Vigor Senigallia-Tolentino: identificati e denunciati sei tifosi

Tafferugli dopo Vigor Senigallia-Tolentino: identificati e denunciati sei tifosi

Sono sei i tifosi denunciati per i tafferugli avvenuti al termine della partita di serie D tra Vigor Senigallia e Tolentino, disputatasi lo scorso 9 ottobre a Senigallia Sei tifosi, per lo più di giovane età, considerati a vario titolo responsabili della situazione che si è creata fuori dallo stadio "Bianchelli", quando si è sfiorata la rissa tra le due tifoserie. Quella valida per la sesta giornata di campionato di serie D girone F era una domenica di calcio trascorsa senza problemi sia in campo che fuori, fino al termine dell'incontro: i tafferugli si sono registrati alla fine del match quando un gruppo di tifosi senigalliesi ha tentato di raggiungere il pullman che avrebbe riportato i supporter ospiti a Tolentino dopo la sconfitta subita in campo per 2-1.  Questi sono scesi dal mezzo con fare aggressivo e minaccioso - qualcuno anche con il volto coperto o tenendo in mano le cinte sfilate dai pantaloni - cercando lo scontro fisico. Le due tifoserie sono state tenute separate dall'intervento di polizia, carabinieri e polizia Locale impegnati a svolgere il servizio di ordine pubblico. Una situazione di pericolo e tensione che si è allentata dopo pochi minuti: le forze dell'ordine hanno fatto allontanare il mezzo della tifoseria ospite, mentre gli altri se ne sono andati. A seguito degli accertamenti, sono emerse le responsabilità di chi ha partecipato a quell'episodio che si è risolto senza risse né contatti: sei sono stati denunciati per i reati di travisamento, porto di oggetti atti ad offendere (le cinture), minacce e violenza privata. Nei loro confronti potrebbe anche essere emesso il Daspo sportivo, un divieto cioè di accesso ai luoghi dove si svolgono competizioni sportive: il provvedimento è al vaglio del Questore di Ancona.

02/12/2022 17:54
La Recanatese torna a giocare al "Tubaldi": arriva l'ok

La Recanatese torna a giocare al "Tubaldi": arriva l'ok

Arriva finalmente l’ok: dopo un lavoro incessante, la Recanatese potrà tornare nel suo stadio. La commissione pubblici spettacoli infatti, dopo il sopralluogo terminato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19.30, ha dato il suo nulla osta e dunque la squadra giallorossa, ospitata per ben otto partite all’Helvia Recina di Macerata, potrà finalmente esordire al "Nicola Tubaldi" nel match della diciottesima giornata del campionato di serie C, in programma domenica 11 alle 17.30, contro la Virtus Entella.  Si confidava in questo verdetto anche se, in tali situazioni, le incognite sono sempre dietro l’angolo: "E’ il coronamento dei tanti sforzi fatti in questi mesi –  ha commentato  il sindaco Antonio Bravi - . “Una grande soddisfazione per tutti visto che si è operato in stretta sinergia con la società e con le altre componenti”.” Tiriamo anche un sospiro di sollievo e tra l’altro il vernissage avverrà contro un avversario di grande prestigio e con una visibilità mediatica davvero molto importante”. L’impianto recanatese ha subìto delle modifiche sostanziali: dal nuovo manto in erba sintetica, alle tribune dotate di seggiolini, dall’illuminazione agli spogliatoi e a tutti quei requisiti richiesti per ospitare una gara di professionisti, parcheggi compresi.

02/12/2022 13:00
Treia, il gioco del Bracciale diventa patrimonio dell’Unesco grazie all'inserimento del Tocatì

Treia, il gioco del Bracciale diventa patrimonio dell’Unesco grazie all'inserimento del Tocatì

Il gioco del Bracciale è ufficialmente patrimonio immateriale dell’Unesco, grazie all’inserimento del Tocatì, programma per la salvaguardia dei giochi e degli sport tradizionali. Così Treia diventa detentrice di un patrimonio che pochi in Italia possono vantare. Per l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura, il Tocatì è una "buona pratica per l'Umanità". "Non sappiamo descrivere la nostra emozione – ha detto il vicesindaco e assessore alla cultura David Buschittari - Abbiamo raggiunto un grande traguardo, ma è solo l'inizio delle molteplici attività che seguiranno". "Si tratta di un percorso iniziato qualche anno fa ed è uno straordinario successo anche per la comunità ludica Treia gioco pallone col bracciale, che dal 2008 è stata inserita nel percorso. Sono stati anni intensi in cui la città, grazie all'impegno e alla tenacia dei presidenti dell'Ente “Disfida” Giorgio Bartolacci e Alessandro Verdicchio, non ha fatto mai mancare il suo prezioso supporto. Treia sempre più patria del Gioco del bracciale"- ha concluso l'assessore. 

02/12/2022 11:45
Max Allegri "docente" all'Univpm: "Gestire i momenti negativi con lucidità per tornare a vincere"

Max Allegri "docente" all'Univpm: "Gestire i momenti negativi con lucidità per tornare a vincere"

"Gestire momenti di negatività, com'è successo quest'anno all'inizio del Campionato, è importante farlo con grande lucidità, rimanendo un po' staccati da quello che possono essere coinvolgimenti emozionali". Così il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri in un incontro in streaming con l'Università politecnica delle Marche, da docente del seminario "Team working e comunicazione delle vittorie e delle sconfitte" del Corso di perfezionamento in "Comunicare il cancro, la medicina e la salute", promosso dalla direttrice di Clinica Oncologica Rossana Berardi. "Soprattutto perché all'interno di un team, da noi sono 100 persone, la squadra, massaggiatori, magazzinieri fisioterapisti, siamo tantissimi ed è normale ci possano essere paure". - Ha ricordato l’allenatore - . "L'aspetto psicologico nel rasserenare e dare serenità è molto importante, questo sicuramente spetta ai responsabili. La sconfitta va gestita: è normale che quando esci dalla partita e perdi, in quel momento hai momenti di rabbia; infatti dico sempre - ha aggiunto - bisogna stare solamente zitti, in silenzio, far passare un po' di ore e poi lavorarci e ragionare su quelle cose che avevamo sbagliato e la sconfitta è una cosa che va trasformata in un'opportunità per cercare di ritornare a vincere".  "Sara banale - ha concluso Max Allegri - ma nella vita non si può sempre perdere ma non si può sempre neanche vincere. Quindi bisogna essere pronti, soprattutto quando le cose vanno bene a prepararsi a quello che sarà il momento della sconfitta. Se uno si prepara psicologicamente. È normale che nel momento la sconfitta lo gestisce in un modo diverso. Ogni tanto si può anche prevedere e quindi ancora più facile da gestire”.  

01/12/2022 19:50
Sarnano sarà arrivo di una tappa della Tirreno Adriatico per la terza volta nella storia

Sarnano sarà arrivo di una tappa della Tirreno Adriatico per la terza volta nella storia

Sarnano ospiterà ancora una volta l’arrivo di una tappa della prestigiosa Tirreno - Adriatico, giunta alla sua 58° edizione. La kermesse ciclistica è stata presentata ufficialmente questa mattina nel teatro di Camaiore, presenti il primo cittadino di Sarnano Luca Piergentili e l’assessore dello Sport Stefano Censori. Si partirà il 6 marzo da Lido di Camaiore per approdare il 12 marzo a San Benedetto del Tronto: 1171,5 i km complessivi per la "Corsa dei Due Mari", edizione 2023. A Sarnano, per la precisione a Sassotetto, arriverà la quinta tappa in programma il 10 marzo con partenza da Morro d’Oro. Saranno 168 km complessivi, quasi tutti in salita: una tappa durissima che farà certamente selezione fra i ciclisti con lo strappo finale verso Sassotetto che presenta pendenze costanti attorno al 7% e picchi massimi al 13%. È la terza volta che Sarnano ospita una tappa della Tirreno - Adriatico, dopo la tappa regina del 2018 e quella del 2020. "Siamo felici e orgogliosi di tornare ad ospitare l’arrivo di una tappa di una manifestazione prestigiosa di rilevanza internazionale come la Tirreno-Adriatico" ha detto il sindaco Piergentili "che richiama sempre centinaia di appassionati. Ringrazio l’organizzazione e la Rcs per averci dato questa opportunità e per aver scelto un luogo del sisma del 2016 come Sarnano". "Da qualche anno il ciclismo ha assunto maggiore rilievo per il turismo sarnanese: stiamo lavorando con tour operator, enti e associazioni del settore per costruire un’offerta cicloturistica attrattiva a livello nazionale e internazionale" ha concluso Piergentili. 

01/12/2022 17:15
Hr Macerata, colpo di mercato mondiale: ingaggiata la regista olandese Laura Dijkema

Hr Macerata, colpo di mercato mondiale: ingaggiata la regista olandese Laura Dijkema

Colpo di mercato di caratura mondiale per la Cbf Balducci Hr Macerata: il Club arancio-nero comunica di aver ingaggiato per la stagione 2022-2023 la palleggiatrice olandese Laura Dijkema, classe 1990 per 184 centimetri di altezza. Atleta simbolo della Nazionale arancione e con grandissima esperienza a livello internazionale, Dijkema torna a giocare nel massimo campionato italiano dopo la stagione vissuta a Novara (con cui ha conquistato lo scudetto nel 2017) e l’avventura a Firenze da metà stagione 2017-2018 fino al 2019-2020. La regista oranje, che attualmente si sta allenando in Olanda, raggiungerà l’Italia nei prossimi giorni e sarà a disposizione di coach Luca Paniconi al Banca Macerata Forum a partire da martedì 6 dicembre. Giocherà con la maglia numero 24. Nelle ultime due annate Laura Dijkema è scesa in campo nel campionato russo, vincendo nel 2021 il titolo con la maglia del Lokomotiv Kaliningrad e giocando la stagione successiva fino a marzo 2022 al Leningradka San Pietroburgo. In precedenza per la regista olandese, oltre ai primi anni da giocatrice vissuti in patria, anche quattro stagioni nel campionato tedesco (Suhl, Münster e Dresda, due scudetti conquistati in quest’ultima squadra) e una in Turchia all’Halkbank Ankara. Con la maglia arancione della Nazionale olandese (oltre 400 presenze ufficiali), con cui ha preso parte anche all’ultimo Mondiale giocato proprio ad ottobre nei Paesi Bassi, può annoverare due argenti conquistati agli europei del 2015 e del 2017, la partecipazione alla semifinale Olimpica di Rio 2016, il bronzo al World Gran Prix del 2016. "Sono molto felice della possibilità di tornare a giocare in Italia, lì posso dire di sentirmi a casa e inoltre amo il campionato italiano, di altissimo livello. Quando Macerata mi ha fatto l’offerta per venire a giocare alla Cbf Balducci Hr ho avuto buone sensazioni e si è instaurato subito un ottimo feeling con il club, così mi sono detta: sì, andiamo - le prime parole in arancionero di Laura Dijkema -. L’obiettivo sarà cercare di restare in Serie A1 e metterò a disposizione tutti le mie energie, positività ed esperienza a favore della squadra". "Ho seguito il match giocato dalle ragazze domenica scorsa contro Bergamo, ho visto tanta passione nell’ambiente e molta voglia di combattere di campo, contenta di vedere i festeggiamenti finali per la vittoria. La prossima settimana inizierò la mia avventura a Macerata e non vedo l’ora di cominciare. Aspetto tutti i tifosi al palasport in arancio, che ovviamente è un colore che amo molto perché ricorda la maglia della mia nazionale" conclude Dijkema. 

01/12/2022 16:08
Serata no per la Virtus Civitanova: cade contro la Bramante Pesaro, ma resta al primo posto

Serata no per la Virtus Civitanova: cade contro la Bramante Pesaro, ma resta al primo posto

Una Virtus Civitanova spompata dagli acciacchi e dalle fatiche delle ultime settimane paga dazio sul campo del Bramante Pesaro, che ci mette voglia e qualità per riscattare le due recenti sconfitte consecutive e agganciare in vetta alla classifica proprio gli aquilotti.  Coach Schiavi recupera in extremis, seppur a meno di mezzo servizio, sia Ciarpella e Tyrtyshnik e l’impatto sul match è quello giusto. Un paio di triple di Monacelli lanciano i biancoblu anche a +12 in un primo quarto sulla scorta delle ultime prestazioni e a fine primo quarto sembra tutto apparecchiato per una sfida ad alta tensione (13-18 il punteggio alla prima sirena). Quando però iniziano le rotazioni, la profondità e la freschezza del Bramante vengono fuori: la Virtus non trova più vantaggi e percentuali che avevano aiutato nei primi 10’ e lentamente i padroni di casa prendono il controllo del match (33-25 al 20’). La Virtus sgasa di nuovo a inizio terzo quarto, piazzando un break di 0-9 che riporta gli aquilotti addirittura avanti, ma è un fuoco di paglia: Centis lancia il parziale di 18-3 che gira definitivamente il match mandando alle corde Felicioni e compagni. La Virtus non ne ha più, i pesaresi infieriscono salendo fino al +24 (61-37 al 33’), il resto del match è puro garbage time. Per Civitanova si tratta della seconda sconfitta stagionale, ma in ogni caso la Virtus resta in cima alla classifica appaiata proprio al Bramante. L'occasione del riscatto è fissata per sabato sera sul campo della Wispone Jesi nel match che chiude la settimana di fuoco civitanovese. BRAMANTE PESARO-VIRTUS CIVITANOVA 80-58 PESARO: Cavedine, Crescenzi 16, Ricci 1, Scavolini, Druda, Ferri 10, Nicolini E., Centis 14, Sablich 2, Pipitone 13, Panzieri 4, Giampaoli 20. All. Nicolini M. CIVITANOVA: Tyrtyshnik 3, Rosettani 8, Monacelli 6, Seri ne, Fermani ne, Ciarpella 5, Felicioni 2, Vallasciani 14, Abbate ne, Bazani 9, Landoni 11. All. Schiavi. ARBITRI: Uncini, Caporalini. PARZIALI: 13-18, 20-7, 21-12, 26-21  

01/12/2022 11:51
La Lube cala il tris in Champions: vittoria d'autorità in Belgio contro il Roeselare

La Lube cala il tris in Champions: vittoria d'autorità in Belgio contro il Roeselare

Issata la bandiera biancorossa in una Tomabel Hall di Roeselare invasa dai tifosi. La Cucine Lube Civitanova non sbaglia un colpo in Cev Champions League e centra in Belgio la terza vittoria in altrettante gare della Pool C consolidando il primato solitario grazie al successo in quattro set (19-25, 25-21, 23-25, 27-29) sui padroni di casa dello Knack. Un exploit che conferma ancora una volta lo stato di grazia e la grande concentrazione della Lube nel massimo torneo continentale. Curioso il siparietto dei 100 supporter francesi accorsi per sostenere il proprio beniamino Barthelemy Chinenyeze. Essenziale ancora una volta la capacità di Chicco Blengini di centrare le mosse giuste con il contributo della panchina e l’abilità dei suoi giocatori di trovare l’equilibrio ideale nei momenti più difficili, nonostante l’opposizione di un Roeselare insidioso al servizio e coriaceo nel muro-difesa. Dopo un set a senso unico per la Lube, arriva la reazione prepotente del sestetto belga, che non esce più dal match e lotta punto a punto piegando le gambe solo nelle volate, con i biancorossi concreti ai limiti del cinismo nel finale del terzo set e più lucidi nel pericoloso braccio di ferro del quarto parziale. Se a chiudere da top scorer con 22 punti è l’opposto avversario Koukartsev, a fare la differenza nei momenti topici sono le bordate di Zaytsev (21 punti con il 51% di efficacia e 3 muri) e di Yant (20 punti con il 63% di positività e un muro), imbeccati alla grande da De Cecco, Mvp della serata. Il merito va esteso a tutta la squadra per il contributo degli atleti entrati in campo all’inizio e nelle varie fasi della contesa. Strepitoso il Nikolov del primo set, provvidenziale il passaggio del testimone con Bottolo durante la gara. Nella quarta giornata del raggruppamento, mercoledì 14 dicembre (ore 19.00) i cucinieri giocheranno tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum contro il Tours. Cucine Lube Civitanova in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso opposto. Sestetto dello Knack in campo con l’ex biancorosso D’Hulst al palleggio per l’opposto Koukartsev, in banda Verhanneman e Tammearu, al centro Coolman e Fasteland, libero Deroey. Bella Lube in avvio con il muro onnipresente e un’ottima circolazione del pallone in grado di chiamare in causa tutti ed esaltare Nikolov, autore di 5 punti nei primissimi minuti (7-11). Lo Knack punge al servizio, ma Civitanova ribatte con un muro solido e con l’abilità di De Cecco nell’alzare anche i palloni impossibili (14-18). D’Hulst resta a galla con i centrali, ma è proprio il centrale biancorosso Chinenyeze a tenere le distanze (16-20). Yant mette il turbo e confeziona punti in serie (17-23). La ciliegina è di Zaytsev (19-25). Lo Knack si ferma ai 2 ace e a una ricezione dignitosa, ma in attacco e a muro la Lube è dominante. Spiccano gli 8 punti di Nikolov (100% di efficacia) e i 7 di Yant Il secondo set si apre punto a punto, ma con lo Zar carico (8-9). Il team di casa trova il primo vantaggio su ace di Koukartsev (10-9). Nel momento migliore dei rivali, la Lube opta per attacchi tattici (12-12), ma i campioni d’Italia staccano la spina in tutti i fondamentali spingendo Blengini al time out sul 15-12. Yant, provato da una pallonata in faccia, spara fuori (18-14) e lascia il campo per Bottolo. Lo Knack batte il ferro finché è caldo e si concede un muro pesante (19-14). I blitz di D’Amico rendono meno vulnerabile la Lube, ma Blengini vuole una ventata d’aria fresca anche in attacco e inserisce Garcia, che accorcia a muro (21-17) e riaccende le speranze con un ace (23-20). Il sesto punto del capitano belga Verhanneman chiude i giochi (25-21). Reset di Civitanova che recupera Yant e Zaytsev trovando uno sprint nel terzo atto (4-8). Fase di stanca per Nikolov, meno performante in attacco (7-8) e destinato a uscire per Bottolo. Ci pensa lo Zar a mettere il pallone a terra (7-10), ma lo Knack piazza un parziale di 4 a 0 con 2 ace finali di Tammearu (11-10). D’Hulst gioca palla in mano e apparecchia giocate invitanti per il 16-13. Blengini getta nella mischia l’esperto Anzani e la Lube reagisce (16-15) e impatta a muro (18-18) per poi mettere il naso avanti con il terzo punto di fila su invasione belga (18-19). La Lube tiene nel punto a punto e cala il break con due ace di Bottolo (20-23), ma manca i colpi del kappaò (23-23). Il riscatto arriva con la bordata di Yant e l’ace del nuovo entrato Garcia (23-25). Decisivo il cambio di ritmo dai nove metri in un set rocambolesco contro uno Knack ostico nel muro-difesa. Nel quarto set restano in campo Anzani e Bottolo. Si gioca punto a punto fino all’erroraccio di Verhanneman e alla giocata vincente di Chinenyeze (9-11). L’iniziativa è sempre dei cucinieri, che però non riescono a scrollarsi di dosso il Roeselare, sempre nel set e in grado di acciuffare il pareggio su un’infrazione biancorossa (19-19). Si vede anche Gottardo in campo. Il team belga è insidioso in attacco, ma spreca l’impossibile al servizio (22-23). Bottolo s’inceppa sul più bello (23-23). La pipe di Yant regala un déjà vu (23-24), ma Fasteland impatta (24-24). Continua il botta e risposta tra Yant e Fasteland (25-25). Su un’azione confusionaria lo Knack va avanti, ma stecca al servizio (26-26). I padroni di casa sbagliano una pipe, poi rimediano (27-27). Lo Zar decide che è ora di chiudere e lo alternando un attacco e un muro arrivando a 18 punti nel match (27-29). Il tabellino KNACK ROESELARE: Deroey (L), D’Hulst 1, Coolman 9, Ahyi 2, Plaskie, Verhanneman 17, Leite Costa, Tammearu 13, Rotty, Depovere, Koukartsev 22, Fasteland 10. All. Vanmedegael CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Sottile, D'amico (L), Balaso, Zaytsev 21, Chinenyeze 10, Nikolov 12, Ambrose (L) ne, Diamantini 1, Gottardo, De Cecco 1, Anzani 1, Bottolo 8, Yant Herrera 20. All. Blengini.

30/11/2022 22:50
Conegliano travolgente, la Cbf Balducci si arrende in 3 set alla capolista

Conegliano travolgente, la Cbf Balducci si arrende in 3 set alla capolista

Non riesce l’impresa alla CBF Balducci HR Macerata che deve cedere in tre set alla forza della Prosecco Doc Imoco Conegliano nell’anticipo della dodicesima di andata di A1 femminile, lottando però alla pari per tutto il primo set e nella prima metà del secondo parziale, strappando applausi ai quasi 1400 presenti nella giornata dedicata allo sponsor Banca Macerata. Tutt’altra gara nel terzo set quando le venete, nonostante il turnover scelto da coach Santarelli, mettono il turbo e chiudono in fretta il match confermando di avere una rosa di assoluta qualità: MVP Kathryn Plummer, 18 punti e il 55% in attacco. Fiesoli top scorer in casa maceratese con 10 punti all’attivo. Coach Paniconi va ancora con Ricci in palleggio, Malik opposta, Cosi-Molinaro centrali, Abbott-Fiesoli schiacciatrici, Fiori libero. Napodano ancora in panchina come schiacciatrice. Santarelli per Conegliano dà spazio in parte al turnover con Carraro in regia in diagonale con Plummer, De Kruijf-Squarcini al centro, Gray-Robinson in banda, De Gennaro libero. La Prosecco Doc Imoco parte con grande concentrazione e costruisce con servizio e contrattacco il +5 (2-7 con Robinson), Abbott risponde dai nove metri con due ace consecutivi (6-8) e Fiesoli attacca due volte di fila per la parità (8-8). La reazione della CBF Balducci HR galvanizza il pubblico del Banca Macerata Forum, poi Conegliano torna a mettere pressione al servizio con Gray (ace del 10-14 per la canadese). Un paio di errori in campo arancio-nero permettono alle venete di allungare ancora (11-17), poi Malik ferma Robinson a muro e contrattacca il nuovo -2 (15-17). Fiesoli e compagne restano attaccate al set (18-20) anzi salgono a -1 con il muro di Cosi (20-21), Malik prima non trova il campo (20-23) poi tiene lì la CBF Balducci HR che con Molinaro sotto rete torna a -1 (23-24) ma poi deve cedere al mani out di Robinson (23-25). Sono 5 i punti di Alessia Fiesoli, 3 muri all’attivo per le arancio-nere. Le arancio-nere partono ancora più cariche nel secondo set, Malik firma il 4-1 in contrattacco, Conegliano reagisce con Plummer (5-4) e trova la parità sull’errore dell’opposta israeliana che non trova le mani del muro (7-7). La Prosecco Doc Imoco va sul +3 grazie al muro di Gray e ai colpi di Plummer (8-11) e allunga ancora con l’ace di Squarcini (10-14), Molinaro non ci sta (12-14) e nemmeno Fiesoli (15-18) ma l’attacco veneto e la battuta riprendono a fare la differenza (ace De Kruijf e Gray da posto 2, 15-21). Entra Okenwa per Malik, ora la Prosecco Doc Imoco spinge sull’acceleratore e chiude 16-25. Attacco di Conegliano al 59% in questo secondo set, 6 i punti di Gray. Nel terzo parziale resta Okenwa in campo, Conegliano va subito sull’1-4 ma Abbott e Molinaro confezionano la parità (6-6), solo un guizzo perché le venete tornano immediatamente a prendere il set in mano e volano con un maxi parziale fino al 7-16 sul turno al servizio di Carraro. C’è spazio per Aurora Poli al centro per Cosi e Milanova in regia, le arancio-nere non trovano però più la convinzione dei set precedenti (10-22), le venete chiudono 11-25. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 4, Napodano, Fiori (L), Abbott 6, Accorsi (L), Ricci 1, Quarchioni n.e., Okenwa 1, Molinaro 5, Milanova n.e., Fiesoli 10, Malik 8, Poli 1, Piccotti n.e.. All. Paniconi PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Carraro 2, Plummer 18, Robinson 11, Squarcini 2, De Kruijf 4, Gennari n.e., Gray 14, De Gennaro (L), Haak n.e., Pericati, Furlan, Wolosz n.e., Fahr (L). (FOTO ROBERTO BARTOMEOLI)

30/11/2022 22:30
Karate Tolentino: trionfo al trofeo giovanile di Porto Recanati

Karate Tolentino: trionfo al trofeo giovanile di Porto Recanati

Trionfo per gli atleti del Karate Tolentino. La scorsa domenica 27 novembre, presso il palazzetto dello sport di Porto Recanati, si è svolto il 12° Trofeo di Karate Giovanile, organizzato dallo Csen Marche settore Karate in collaborazione con il comitato Csen Macerata e l’associazione Sportiva Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli. Hanno partecipato circa 200 atleti, con età compresa tra i 5 e i 11 anni, provenienti da tutta la regione Marche e dalle regioni limitrofe. Tra le 15 società partecipanti, il Dojo Kyu Shin Karate Tolentino ha schierato sul tatami 22 atleti che hanno ottenuto ottimi risultati nelle varie categorie, contribuendo alla conquista del 1° posto assoluto nella classifica società. Piena soddisfazione del maestro Tarulli per la perfetta riuscita dell’evento, per la consistente partecipazione, da parte di atleti e società e del risultato ottenuto del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli frutto di un lungo e intenso lavoro. Dopo questo grande successo, alcuni atleti del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli sono pronti a partecipare per la prima volta al “International Open Karate For Kids” di San Marino che si svolgerà domenica prossima 4 dicembre. Il sindaco Mauro Sclavi e la vicesindaco e assessore allo Sport Alessia Pupo si sono complimentati con gli atleti tolentinati per aver vinto il prestigioso titolo nella speciale classifica per società.  

30/11/2022 16:00
Macerata, pioggia di medaglie per le PinkRibbon alle finali di ginnastica ritmica

Macerata, pioggia di medaglie per le PinkRibbon alle finali di ginnastica ritmica

Per le atlete della asd PinkRibbon di Macerata non ci poteva essere un finale di stagione migliore della partecipazione alla tappa conclusiva dei campionati Confsport Coppa Italia e Gran Prix delle Società che si è svolta al PalaBaldinelli di Osimo il 26 e 27 novembre. Oltre 600 ginnaste da tutta la penisola si sono confrontate sulla pedana della cittadina marchigiana negli esercizi con i piccoli attrezzi, palla, cerchio fune, clavette e nastro, individualmente o a squadre. La ASD PinkRibbon, che è nel panorama sportivo di Macerata da oltre 10 anni grazie alla professionalità di Nadia Alexeeva, ha ottenuto ottimi risultati in tutte le categorie che hanno visto la partecipazione delle sue allieve. Nella giornata di sabato 26 novembre pioggia di medaglie per le ragazze che hanno disputato la finale nazionale di Coppa Italia . Per il 1° Livello, categoria giovanissime, Virginia Mengascini fascia bronzo alla palla, Emma Achillozzi fascia bronzo alla palla,  Sofia Mariottini 19° posto al cerchio,  Alice Barchiesi fascia argento alla fune. Per la categoria Junior 1, doppio oro per Adelina Istrati alla palla e al cerchio così come per Anna Branciari due medaglie d’oro con l’esercizio al corpo libero e alla fune. Un ottimo terzo posto per Benedetta Brasca al cerchio e un grande applauso per la prestazione della piccola Ilaria Prosperi per la categoria baby. Per la categoria Combinata 2° livello si laureano Campionesse nazionali le ginnaste Sofia Simoncini, Camilla Morresi, Giorgia Dignani, Aurora Ortenzi, Sofia Scarponi e Sara Storani con l’ottima prestazione di squadra. Doppia soddisfazione per Emma Pierucci con due medaglie d’oro nella finale al corpo libero e al cerchio per la categoria Giovanissime II livello. Altra giornata di soddisfazioni per l’allenatrice Nadia Alexeeva che ha visto le sue ragazze salire sempre sul gradino più alto del podio nella tappa finale del Gran Prix delle società affiliate Confsport nella mattinata di domenica 27 novembre. Infatti per la Squadra Esordienti I° livello Mari Libera, Maruda Brianna,  Vagni Viola, Denise Calamante , Palucci Elisa e Giada Zega chiude al primo posto, così come la squadra della categoria Ragazze 1°° livello Nora Ciampichini,  Elisa Ceresani, Maria Vittoria Piccardoni,  Elena Vignaroli, Serena Maria Rogani. Inoltre campionesse nazionali anche Flavia Quaranta, Rachele Zucchiatti, Ludovica Zega, Emma Pierucci, Sofia Ricucci. Per le allieve della asd PinkRibbon però la stagione agonistica non è ancora finita, perché parteciperanno il 17 e 18 dicembre alla finale del Campionato di Insieme di Specialità Confsport che si svolgerà nella splendida cornice di Santa Marinella e alla finale del Campionato Silver della Federazione Italiana Ginnastica che si svolgerà a Rimini dal 7 al 9 dicembre. Questo anno, che sembra finire nella normalità dopo i tempi difficili dai ritmi dettati dal rispetto delle norme contro la diffusione del covid, si concluderà con il tradizionale saggio di fine anno per augurare a tutte le bambine e ragazze della società e alle loro famiglie un Buon Natale e un felice Anno Nuovo.

30/11/2022 11:00
Mondiali di calcio, il format del torneo: stadi, date, orari

Mondiali di calcio, il format del torneo: stadi, date, orari

I Mondiali di calcio in Qatar sono già iniziati, ma andiamo a scoprire qual è il format del torneo, quali sono gli stadi, le date e gli orari che caratterizzano questa storica edizione. Innanzitutto, la Coppa del Mondo per la prima volta nella storia si svolge nella parte finale dell'anno, tanto che sono stati interrotti momentaneamente tutti i campionati nazionali, che riprenderanno ufficialmente a gennaio. I Mondiali 2022, infatti, si disputano dal 22 novembre al 18 dicembre. La fase finale del torneo si disputa in questa parte dell'anno proprio per le temperature elevatissime che si registrano in Qatar nei mesi estivi.  La decisione era assolutamente inevitabile, anche se così facendo è stato effettivamente stravolto il calendario che ha a che vedere con le manifestazioni nazionali ed internazionali che riguardano le squadre di club. La partita inaugurale tra Qatar ed Ecuador, terminata con la vittoria della selezione sudamericana per 2-0 ai danni della nazionale ospitante, è stata disputata all'Al-Bayt Stadium alle ore 19:00 locali, ovvero le 17:00 in Italia, in una città di soli 31.000 abitanti: Al Khawr. Lo stadio, con una capienza di 60.000 posti, può contenere quindi un numero di persone che è pari al doppio di coloro che abitano nei paraggi. A proposito di orari e di stadi, rispetto al nostro paese il Qatar è avanti di due ore.  Quindi, seguendo l'orario italiano, le partite delle prime due giornate di quelli che sono gli 8 gironi dei Mondiali vengono giocate alle 11:00, alle 14:00, alle 17:00 e alle 20:00. Quelle dell'ultima giornata, invece, essendo in contemporanea, vengono disputate alle ore 16:00 e alle ore 20:00. Questi ultimi saranno anche gli orari validi per tutte le gare della fase ad eliminazione diretta, con la finalissima che è in programma domenica 18 dicembre alle ore 16:00. Tutte le gare del Mondiale vanno in scena in 8 nuovissimi stadi, che, viste le elevate temperature, sono anche climatizzati. Considerando la porzione del territorio del Qatar, tutti gli stadi sono molto vicini tra di loro. La finale del 18 dicembre verrà giocata nello Stadio Nazionale di Lusail, nell'area del circuito di Formula 1 e MotoGP. L'impianto ha la possibilità di ospitare ben 86.000 spettatori. Le nazionali partecipanti al Mondiale sono 32, si tratta dell'ultima edizione della Coppa del Mondo antecedente a quella che vedrà andare in atto la riforma voluta dalla Federazione Internazionale di calcio, che ha aumentato il numero delle squadre partecipanti portandolo a 48 a partire dal 2026.  Negli anni precedenti si era parlato della possibilità di mettere in atto questa riforma già a partire da quest'anno, ma poi la Federazione Internazionale di calcio ha deciso di rimandare tutto all'edizione successiva, che sarà organizzata in maniera congiunta da Stati Uniti, Messico e Canada. L'unica nazionale che ha ottenuto di diritto la qualificazione al torneo è stata quella ospitante: il Qatar. Per quanto concerne le altre, i posti sono stati suddivisi in questa maniera: 4 posti più un accesso al playoff intercontinentale per l'Asia; 5 posti per l'Africa; 13 posti per l'Europa; 3 posti più un accesso al playoff intercontinentale per il Nord America; un accesso allo spareggio intercontinentale per l'Oceania; 4 posti più un accesso allo spareggio intercontinentale per il Sud America.           

30/11/2022 10:59
Recanatese, Pellegrini di rigore: la Reggiana supera i leopardiani allo scadere

Recanatese, Pellegrini di rigore: la Reggiana supera i leopardiani allo scadere

Sconfitta amara per la Recanatese che nell’anticipo contro la Reggiana capolista perde 0-1 per un sospetto rigore allo scadere della ripresa. Una gara equilibrata con i leopardiani in grado di mettere in seria difficoltà la formazione ospite, minacciando a più riprese il sorpasso. L’episodio chiave avviene a due minuti dallo scadere, quando Marafini interviene su Varela da un rilancio del portiere: rosso diretto e rigore che determina la vittoria dei granata.  Primo tempo combattuto ma povero di occasioni: il primo squillo è della Recanatese con l’assist di Sbaffo ribattuto da Carpani ma l’estremo devia in corner. La Reggiana risponde con i tiri da lontano di Kabashi che mancano di poco il bersaglio.  Nella ripresa i ritmi di gioco si alzano e D’Angelo divora il sorpasso calciando fuori da ottima posizione di fronte a Fallani. Al 20’ è Sbaffo a prendersi la luce dei riflettori con un gran tiro da fuori area che impatta sul palo interno, terminando sul fondo. Quando la gara stava per volegere al termine e il pareggio sembrava inevitabile, il direttore di gara concede il fatidico calcio dal dischetto che Pellegrini trasforma in gol. Conclusione beffarda e amara per i giallorossi che cedono l’intera posta in palio.

30/11/2022 10:30
Atletica, nel Gran Galà regionale premi per la Sacen Corridonia

Atletica, nel Gran Galà regionale premi per la Sacen Corridonia

Dopo tre anni è tornata domenica al Palaindoor di Ancona la festa dell’atletica delle Marche nel corso della quale sono stati premiati gli atleti e le società che si sono messi  in evidenza nella stagione agonistica, a dare prestigio all’evento le presenze del presidente nazionale della Fidal Stefano Mei e del campione olimpico di salto in alto Gianmarco Tamberi.   Per la Sacen sono state premiate le ragazze che si sono classificate al secondo posto nel campionato di società: Chantal Ciccioli,  Alice Corsetti, Alice Campetella, Elena Mitillo, Benedetta Volpe, Irene Cilla e  Rachele Ibba; ha ritirato il premio, consegnato dal consigliere regionale Andrea Corradini, il vicepresidente della Sacen Gioele Giache. A settembre Benedetta Pompei ha partecipato con la Tam (Atletica  Sangiorgese, Atletica Osimo e Sacen Corridonia) alla finale nazionale bronzo del Campionato di società assoluto che si è svolta a Palermo, ha concluso al sesto posto l’impegnativa gara del 3000m siepi con il tempo di 12.14.29.  L’autunno è la stagione della grandi maratone sulla classica distanza di 42km e la Sacen è stata presente a Venezia, Verona, Firenze e Lubiana con Antonio Mottola, Luca Lattanzi, Pietro Matricardi, Edoardo Matricardi, Giuseppe Nardi, Andrea Bonfigli, Maurizio Cerca e Luigi Minnucci. Alla tradizionale Corsa di San Martino di Controguerra (Te) secondo posto nella classifica del Crm con 80 partecipanti, il gruppo è stato organizzato in collaborazione con l’Avis ed i camperisti di Corridonia. Il presidente Doriano Mitillo e tutto il direttivo hanno espresso soddisfazione per il fatto che finalmente l’attività sportiva è tornata a pieno regime dopo i due anni di covid.  

30/11/2022 10:08
Maceratese vivaio di talenti, tutti i giovani in forza alle società professionistiche: "Vero scopo della società"

Maceratese vivaio di talenti, tutti i giovani in forza alle società professionistiche: "Vero scopo della società"

La lungimirante visione della Maceratese, che negli anni ha posto le sue principali attenzioni sulla crescita umana e sportiva dei giovani, sta dando i suoi primi, importanti frutti. A dirigire il vivaio biancorosso la professionalità di Paolo Morresi (in foto), coadiuvato da una rosa di collaboratori di livello assoluto. Negli ultimi 3 anni sono tanti i ragazzi che hanno spiccato il volo conquistando un posto nelle società professionistiche, a partire dai classe 2004: Buschittari in forza alla Fermana, Marcolini alla primavera dell’Ancona con già qualche panchina in prima squadra, a Cirulli rientrato dalla Dorica, ormai punto di riferimento per mister Amadio. Fra i nati nel 2005 troviamo Cappelletti, attualmente nella primavera dell’Ancona, Lattanzi alla Fermana e Polizzi attualmente in primavera del Perugia. Ultimi ma non per importanza il giovane Bambozzi (anno 2006), attualmente negli under 17 dell’Ancona, Tombesi (2007) attualmente negli under 16 della Fermana e Salvucci (2010) nell’under 13 del Perugia. Coltivare e far fiorire questi talenti è la vera missione della SS Maceratese e l’esordio di Federico Pierluigi a Matelica la scorsa domenica con la sua squadra del cuore ne è un'ulteriore conferma.

29/11/2022 13:40
Pallanuoto, la NPN Tolentino U16 trionfa al 'Torneo Città di Firenze': "Ottime promesse per il futuro"

Pallanuoto, la NPN Tolentino U16 trionfa al 'Torneo Città di Firenze': "Ottime promesse per il futuro"

Domenica 28 Novembre, presso la piscina Nannini di Firenze, si è disputato il primo "Torneo Città di Firenze" di Pallanuoto Under16 Femminile. Oltre alla NPN di Tolentino, hanno partecipato alla manifestazione squadre da tutta Italia: Sori Pool Beach, Moie, Camogli, Lerici, Rari Nantes Florentia, la Rari Nantes Bologna e la Florencia U18 (subentrata all'ultimo alla squadra dell'Imperia che, causa motivi di salute di alcune giocatrici, ha dovuto ritirarsi prima del torneo). La competizione prevedeva due gironi all'italiana in cui tutte le squadre si sono affrontate all’interno del proprio raggruppamento in partite di 7 minuti effettivi per 2 tempi di gioco, con 1 time out per gara. Nel primo confronto la squadra della NPN si è trovata ad affrontare la categoria maggiore del Florencia Under18, portando a casa una prima convincente vittoria per 5 a 2. Successivamente, le ragazze del Tolentino hanno pareggiato al fotofinish con il Sori per 4 a 4. Ha chiuso il girone la seconda vittoria sul Florentia per 4 a 3, regalando alla squadra tolentinate la seconda posizione. Nella semifinale è stato disputato il match contro il Rari Nantes Bologna, prima nel proprio raggruppamento: la squadra del Tolentino ha giocato una delle miglior partite della giornata, con protagoniste Ruani e Zitelli che, accompagnate dalle altre compagne di squadra, realizzano ottime giocate, gol e parate esemplari dimostrando una meravigliosa solidità e concretezza di squadra. La partita si conclude a favore della NPN con un secco 7 a 2. Le ragazze del Tolentino volano quindi in finale con il Sori, in una partita difficile che vede la squadra ligure passare in vantaggio già a metà partita sul parziale di 2 a 1. Il ribaltone arriva nel secondo tempo con la NPN che con un moto d'orgoglio blinda la propria porta e assedia le avversarie con ripartenze brucianti e una superiorità numerica ben realizzata: allo scadere il risultato è fissato sul 6-2 e le ragazzi di mister Caproli festeggiano la fulgida vittoria. La NPN guadagna così il primo posto nel torneo, conquistando la coppa per la squadra e i premi per le singole giocatrici: premio per la miglior marcatrice: Ruani Laura (2009); premio per il miglior portiere: Zitelli Sara (2009); premio per la miglior giocatrice della squadra: Elena Sergolini (2007); premio a Caproli Luca come miglior allenatore. Di seguito le altre componenti della squadra tolentinate: Mariani, Cerquozzi, Bedini, Candale, Nardi, Lucchese (all'esordio con la NPN). "É stata un'esperienza molto positiva per le nostre ragazze - si legge in nota stampa - che, nonostante siano soltanto in nove, hanno saputo dimostrare che con impegno, dedizione al lavoro e tanto sacrificio possono dire la loro anche a livello nazionale. LA società si ritiene soddisfatta delle ottime prestazioni viste in campo e delle belle premesse per il futuro della squadra".    

29/11/2022 13:15
Serie B, la Feba Civitanova travolge Porto San Giorgio nel derby: Jaworska top scorer

Serie B, la Feba Civitanova travolge Porto San Giorgio nel derby: Jaworska top scorer

La Feba Civitanova Marche fa suo il derby contro il Porto San Giorgio per 85-40 e allunga la serie positiva di risultati. Grazie ad una bella prestazione corale, le momò piegano la resistenza delle sangiorgesi e continuano la rincorsa alle prime della classe. Una partita che è vissuta sui binari dell’equilibrio solamente nel primo quarto, (18-16) quando le biancoblu in difesa non sono riuscite ad essere incisive mentre in attacco hanno trovato le giocate decisive di Jaworska, top scorer di giornata. Nel secondo periodo le ragazze di Iris Ferazzoli hanno alzato l’intensità in difesa, costringendo le ospiti ad uno sterile gioco perimetrale, tanto da concedere solamente sei punti alle rivali. In attacco Binci e Severini sono riuscite a trovare continuità, oltre ad alcuni tiri dall’arco dei 6.25, che hanno permesso alle momò di creare il primo importante break di serata, 38-22. Dopo l’intervallo lungo, con la gradita visita del Presidente FIP Marche Davide Paolini che ha premiato Alice Malintoppi per il suo Europeo con l’U16 vista la sua assenza causa partita il giorno del galà di premiazione delle società vincitrici dei campionati 2021/22, le biancoblu hanno continuato a spingere sull’acceleratore in attacco, con Jaworska nuovamente sugli scudi, e a tenere botta in difesa. Alla fine del terzo quarto la partita era virtualmente chiusa, 60-33, con l’ultima frazione che ha visto le ospiti cedere anche moralmente mentre la panchina biancoblu ha dato spazio a tutte le effettive con le giovanissime Streni, Lazzarini e Sciarretta che sono andate anche a segno. “Dobbiamo migliorare l’approccio al primo quarto perché contro avversarie di livello non ce lo possiamo permettere – commenta coach Iris Ferazzoli – Non è la prima volta che ci capita e dovremo lavorare su questo aspetto in vista anche dei prossimi impegni. Detto questo le vittorie consecutive che sono arrivate ci danno morale e fiducia anche se oggi è stata una vittoria di squadra, molto importante. Ci ha dato anche la possibilità di continuare a dare minutaggio alle giovanissime del nostro settore giovanile e quindi siamo contenti di questo terzo successo consecutivo”.

28/11/2022 12:10
Hr Macerata, seconda gioia in campionato: Bergamo piegata al tie-break

Hr Macerata, seconda gioia in campionato: Bergamo piegata al tie-break

La Cbf Balducci Hr (scesa in campo con la scritta rossa "No!" sulla gamba per la giornata contro la violenza sulle donne) torna al successo superando al tie break il Volley Bergamo 1991 al Banca Macerata Forum nella nona di andata. Una vittoria fondamentale ottenuta in una partita dai due volti, con le ragazze di Paniconi che giocano alla grande i primi due set con una gestione del servizio super e un attacco sempre efficace, oltre ad un muro granitico. Il parziale più equilibrato è il terzo, la arancio-nere sembrano avere ancora in mano il match poi lo strappo nel finale di Bergamo e il netto calo in casa maceratese si ripercuotono sul quarto set che finisce facilmente in mani lombarde. Nel tie break è battaglia vera, la Cbf Balducci Hr trova la lucidità e la forza dei primi set e chiude 15-13 facendo esultare il Banca Macerata Forum, guidata dalla Fiesoli Mvp con 21 punti (67% in attacco). Top scorer del match la schiacciatrice di Bergamo Lanier, 26 punti. Pesano anche i 15 muri messi a segno dalle arancio-nere. Coach Paniconi (Lipska out) parte ancora con Ricci in palleggio, Malik opposta, al centro Cosi-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Napodano è in panchina come schiacciatrice, in rosa anche le giovanissime Luciani e Piccotti. Per coach Micoli all’inizio in campo Gennari-Lorrayna, Stufi-Butigan, May-Cagnin, Cecchetto libero. Bergamo parte subito forte con i colpi dell’opposta Lorrayna e della centrale Stufi (2-7) ma Malik da posto uno guida il tentativo di rimonta CBF Balducci HR (5-8). Le lombarde forzano molto il servizio trovando però qualche errore e le maceratesi ne approfittano per arrivare al -1 con Malik e poi Fiesoli (11-12), la parità arriva sull’attacco out di Cagnin (13-13). La schiacciatrice di Bergamo sbaglia ancora (15-13), al suo posto entra Partenio: la CBF Balducci HR allunga con gli ace di Malik e Molinaro (19-15), Micoli inserisce anche Lanier per May. Il muro di Ricci tiene a distanza Bergamo (21-17), Molinaro punge ancora in battuta (23-17), Fiesoli (100% in attacco con 6 punti) chiude da posto quattro 25-18. La CBF Balducci HR attacca al 70%. Macerata riparte fortissimo nel secondo set ancora con il servizio (6-1 con doppio ace di Cosi), Molinaro si esalta di nuovo a muro (8-2) e Ricci a filo rete inventa il 10-3. Battuta e muro continuano a fare la differenza per le ragazze di Paniconi (13-6 con Cosi), Micoli cambia opposta inserendo Frosini e Bergamo risale al -5 sull’errore di Malik (15-10) poi l’opposta si riscatta subito (17-11). Fiesoli piazza due muri consecutivi (20-13), l’attacco arancio-nero non cala di intensità, Abbott propizia il 24-17 e Malik (6 punti nel set) chiude 25-18. Sono 5 i muri CBF Balducci HR nel secondo parziale. Stesso copione in avvio di terzo set, servizio arancio-nero sugli scudi e Cosi sotto rete chiude il 4-1, Bergamo risale con i colpi di Lorrayna e Lanier (6-6) e ritrova il vantaggio col muro di Butigan (7-8). Cosi si fa sentire ancora a muro (10-9), Abbott allunga con un colpo di furbizia (14-12) me le lombarde (di nuovo con Frosini in campo) non mollano e sorpassano di nuovo con l’ace di Lanier (16-17). Stufi ferma Malik (17-19), al suo posto entra Okenwa che però sbaglia (17-20): Bergamo alza il livello a muro e servizio (ace Frosini, 18-23), Cagnin chiude 19-25. I 3 ace e i 5 muri delle lombarde fanno la differenza. Bergamo spinge subito sull’acceleratore nel quarto set (1-4 e 2-6) con la CBF Balducci HR che ora fatica in attacco e anche in ricezione (ace del 3-9 e del 6-14 con Gennari). Paniconi prova la carta Milanova per Ricci e Okenwa per Malik ma ora la partita è tutta nelle mani delle bergamasche che dominano in ogni fondamentale (8-18) complice l’evidente calo di tensione in campo arancio-nero. Okenwa trova il contrattacco dell’11-19, il match però scivola verso il tie-break nonostante gli ace della neo entrata Quarchioni (14-22) e di Molinaro (16-23): 16-25 il finale. Bergamo attacca al 54%. Nel tie break Abbott prima sbaglia in attacco poi mura (3-3), Lanier non trova il campo (5-4) e Fiesoli spinge ancora in attacco (7-6) ma è Bergamo a cambiare campo avanti 7-8. Ancora Fiesoli inventa il 9-8 poi Malik butta a terra il +2 (10-8), Frosini fallisce il possibile pareggio (12-10) e Cosi firma l’ace del 13-10. Lanier mette giù il 13-12 ma il primo match ball è arancio-nero (14-12): alla seconda occasione chiude Abbott 15-13. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 10, Napodano, Fiori (L), Abbott 15, Luciani (L), Ricci 3, Quarchioni 1, Okenwa 2, Molinaro 11, Milanova, Fiesoli 21, Malik 16, Poli n.e., Piccotti n.e.. All. Paniconi VOLLEY BERGAMO 1991: Bovo, Butigan 6, Partenio 3, Cecchetto (L), Lorrayna 7, Cicola (L), Turlà n.e., May 1, Frosini 9, Lanier 26, Cagnin 8, Stufi 10, Gennari 3. All. Micoli (FOTO ROBERTO BARTOMEOLI)

27/11/2022 22:30
Lube, rimonta e vittoria al cardiopalma contro Piacenza: svanisce il fantasma degli ex

Lube, rimonta e vittoria al cardiopalma contro Piacenza: svanisce il fantasma degli ex

Squillo da 2 punti della Cucine Lube a Piacenza nella nona giornata di SuperLega Credem Banca. In lizza per un posto privilegiato nella griglia di Coppa Italia c’è anche Civitanova. Sottoposti all’esame degli ex, i biancorossi rispondono con una prestazione di orgoglio e grande intensità centrando in rimonta la vittoria esterna al fotofinish (25-21, 21-25, 25-16, 15-25, 13-15) e portandosi a quota 14 punti in classifica. Sotto 1-0 e 2-1, Civitanova impatta per due volte il match e mette la freccia al tie break. Speculari il primo e il secondo parziale, piuttosto combattuti, ma anche il terzo (comandato dalla Gas Sales) e il quarto (dominato dalla Lube). Nella resa dei conti decisivi i quattro punti recuperati da capitan De Cecco e compagni sul 12-8. A fare la differenza è stato il grande cuore dei biancorossi, capaci di reagire al naufragio del terzo set con una prova maiuscola nel successivo, grazie anche all’innesto di Bottolo e alla serata positiva del top scorer Zaytsev (21 punti con il 53% di efficacia e 3 block). A corrente alternata nella prima fase della gara, De Cecco alza il livello e sale in cattedra meritandosi il titolo di Mvp della serata. Per coltivare le ambizioni di un ingresso da testa di serie in Coppa Italia gli uomini di Chicco Blengini dovranno capitalizzare la sfida esterna del 10° turno con Milano, in programma lunedì 5 dicembre (ore 19.30) e il recupero dell’8° turno in casa con Siena fissato per mercoledì 21 dicembre (ore 20.30). Prima però c’è la Champions League, mercoledì la Lube sarà impegnata in Belgio nella Pool C. LE FORMAZIONI - Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Piacenza si dispone con l’ex biancorosso Brizard al palleggio per l’opposto Romanò, Leal e Lucarelli in banda, Alonso e Cester al centro, Scanferla libero. Atleti con un segno rosso sulle guance per appoggiare la campagna contro la violenza sulle donne. LA CRONACA - Difese ermetiche in avvio. Sul servizio di Romanò gli emiliani pungono con Cester e Leal (13-9). Il laterale ex Lube colpisce anche dai nove metri (15-10) spingendo Blengini a impiegare anche D’Amico. I campioni d’Italia reagiscono (15-12), ma la Gas Sales rimette il turbo e sul muro di Alonso vola sul +6 (19-13). Con Gottardo in campo e De Cecco al servizio i biancorossi dimezzano il divario (19-16), mentre l’ace di Yant vale il -2 (20-18). Il mani out di Romanò e i colpi di Leal smorzano la risalita biancorossa (24-19). Civitanova annulla due palle set, ma si fa male da sola (25-21). Rivali efficaci in attacco (56% contro il 52%) e concreti a muro (3 a 1), campioni sofferenti in ricezione. Secondo set al via punto a punto con Yant e Zaytsev più determinati (10-11). Piacenza non molla nulla, ma la Lube cresce in ricezione e risponde con Yant (14-15) per poi sfruttare l’attacco out di Leal (14-16). Il solito Yant porta Civitanova in triplo vantaggio (15-18) e si dimostra costante con la prodezza del +4 (16-20). Blengini cura la difesa inserendo D’Amico, i campioni d’Italia rispettano il proprio compito sia in posto 2 che al centro e ricevono un regalo piacentino (18-23). L’innesto di Gironi, il muro di casa, la mano calda di Alonso e i servizi di Brizard riaprono il set (21-23), ma lo Zar ci mette una pezza con il suo quinto punto (21-24). Mattia Bottolo entra al servizio e colpisce (21-25). Ospiti più concreti in attacco (62% contro il 54%) e a muro (2-1). Nel terzo set i padroni di casa prendono le redini del parziale con una serie al servizio infinita di Romanò che viene chiusa dal tocco di Brizard, l’ace dell’opposto campione del mondo e il muro di Cester (13-7). Sul 16-10 si vedono in campo Bottolo e Garcia. Sulla giocata di Romanò la Lube è sotto 20-13. Gli animi si surriscaldano, in 2 minuti beccano il giallo Cester da una parte e Chinenyeze dall’altra. La Gas Sales fa il vuoto sull’ace di Leal (23-14). Alonso sigla il punto decisivo (25-16) legittimando il 67% in attacco degli emiliani. Nel quarto set ci sono Zaytsev in posto 2 e Bottolo in banda al posto di Nikolov. La Lube imprime il ritmo proprio con il laterale campione del mondo al servizio (2-7). Piacenza si rifà sotto con Brizard (6-9), ma gli ospiti si sfogano al servizio con Yant (6-11). Nel miglior momento della Lube (7-14), Piacenza si rialza e infila due ace con Lucarelli (10-14), ma il successivo turno al servizio di Bottolo si rivela ancora impattante (11-18). Sul mani out di Zaytsev, il suo muro (settimo punto nel set) e il primo tempo di Diamantini c’è già aria di tie break (15-25). Il set si chiude con l’ingresso di Garcia che sigla l’ace (15-25). Al tie break l’inerzia è per Piacenza che sfodera un muro importante in avvio e va sul 6-4 con l’attacco di Alonso. Si cambia il campo sull’errore al servizio del nuovo entrato Garcia (8-6) e si riprende a giocare con l’errore di Chinenyeze (9-6). Piacenza mette l’ipoteca sul set con il muro del nuovo entrato Gironi (12-8). L’errore al servizio di Leal e le stoccate di Zaytsev e Diamantini riaprono il set (12-11). L’ingresso di Nikolov al servizio, il muro di Diamantini e il mani out dello Zar valgono il sorpasso (13-14). Il match si chiude con un altro block di Diamantini (13-15). GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Basic 1, Hoffer (L) ne, Recine, Gironi 3, Alonso 14, Brizard 8, Lucarelli 15, Leal 12, Scanferla (L), Cester 8, Romanò 13, Caneschi, De Weijer. All. Bernardi CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 2, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 21, Chinenyeze 7, Nikolov 10, Diamantini 7, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 3, Anzani ne, Bottolo 7, Yant 13. All. Blengini Arbitri: Cesare (RM) e Canessa (BA) Parziali: 25-21 (26’), 21-25 (27’), 25-16 (24’), 15-25 (23‘), 13-15 (21’). Totale 2h 01’. Piacenza: 24 battute sbagliate, 9 ace, 8 muri vincenti, 50% in attacco, 45% in ricezione (24% perfette). Civitanova: 19 battute sbagliate, 5 ace, 8 muri, 55% in attacco,37 % in ricezione (15% perfette). Spettatori: 3.008. MVP: De Cecco (Credit foto: Gas Sales Bluenergy Piacenza)

27/11/2022 20:40
Virtus Civitanova, arriva la settima meraviglia: piegata Foligno e primo posto

Virtus Civitanova, arriva la settima meraviglia: piegata Foligno e primo posto

Vittoria consecutiva numero 7 per la Virtus Civitanova, che pur non brillando piega alla distanza l’ostica Lucky Wind Foligno. Trascinati dal tandem argentino Bazani-Landoni (43 punti in coppia), gli aquilotti, accorciati nelle rotazioni dallo stop di Tyrtyshnik (fermo precauzionalmente per la botta al ginocchio patita domenica scorsa), prendono in mano la gara nella parte centrale e rintuzzano i tentativi di rimonta umbri nel finale senza rischiare granché. Si inizia su ritmi vertiginosi, ma lo spettacolo non è dei più edificanti, tra forzature ed errori da ambo le parti. Foligno fa appena meglio trovando il canestro con Garcia e Tosti per lo 0-5 che apre il match, mentre la Virtus ci mette oltre 4’ prima di fare gol con Bazani. Si procede a singhiozzo a causa di un malfunzionamento del tabellone elettronico, ma ancor più a singhiozzo procedono gli aquilotti, che rincorrono per tutto il primo quarto scendendo anche a -6 (12-18 al 9’ su canestro nel traffico di Pandolfi). I biancoblu cambiano marcia nel secondo periodo e lo fanno primariamente in difesa. Col volume dell’intensità ai massimi, la Virtus costruisce canestri in transizione a ripetizione e mette la freccia. Sono Vallasciani e Landoni a suonare la carica, anche se la Lucky Wind pare tenere botta: solo il canestro a fil di sirena di Bazani spedisce gli umbri oltre i due possessi di distacco (41-34). Ti aspetti lo stesso copione nella ripresa e invece la Virtus scappa via. La difesa morde, in attacco Bazani e Landoni colpiscono a raffica e i biancoblu dilatano il vantaggio, arrivando fino al +17 (62-45 al 28’ con due liberi del pivot argentino della Virtus). Sembra fatta e invece coach Pierotti trova insperate energie sul fondo della panchina da Finauro e Metalla, che con difesa e canestri riportano la Lucky Wind fino al -8 (70-62 a 5’ dalla sirena con la firma dall’arco di Metalla). A evitare guai, però, arriva la classe di Bazani: due triple in fila da distanza siderale ammutoliscono la ripresa dei folignati, che lottano fino in fondo senza però riuscire più ad avvicinarsi sul serio. La Virtus si prende così la vetta solitaria della classifica, approfittando del secondo scivolone in fila del Bramante Pesaro, ma mercoledì ci sarà già il primo momento-verità della stagione: in terra pesarese, infatti, andrà in scena lo scontro diretto tra le prime due della classe. VIRTUS CIVITANOVA-LUCKY WIND FOLIGNO CIVITANOVA: Tyrtyshnik ne, Rosettani 4, Monacelli 3, Fermani ne, Ribichini ne, Ciarpella 11, Felicioni 9, Vallasciani 12, Abbate ne, Bazani 26, Landoni 17. All.: Schiavi. FOLIGNO: Pandolfi 6, Metalla 8, Gandolfo 18, Tosti 10, Finauro 3, Mariotti, Garcia 11, Zmejkoski ne, Guerrini, Cimarelli 5, Donati 12. All.: Pierotti. ARBITRI: Talotta, De Carolis. PARZIALI: 15-21, 26-13, 23-13, 18-26.  

27/11/2022 20:00
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