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La Recanatese torna a casa, domani il primo scontro al "Nicola Tubaldi" contro la Virtus Entella

La Recanatese torna a casa, domani il primo scontro al "Nicola Tubaldi" contro la Virtus Entella

La Recanatese torna giocare allo stadio "Nicola Tubaldi" di Recanati domani alle 17:30 contro la Virtus Entella. L'allenatore Giovanni Pagliari vorrà debuttare al meglio nel rinnovato impianto cittadino: "Andiamo ad affrontare un'altra grossa squadra ma noi dobbiamo pensare solo a fare punti e così come accaduto contro la Reggiana, proveremo a giocarcela alla pari. Gli episodi possono essere a favore o contro, dobbiamo fare quello che sappiamo e continuare a lavorare con questo entusiasmo di gruppo, per questo sono ottimista. E' una soddisfazione vedere uno stadio così rifatto, anche per la città, la società e tutti noi. Aver contributo anche per l’un percento nel vedere questo è sempre una grande soddisfazione. Sul piano tecnico è fondamentale giocare sul campo in cui ti alleni, rispetto all'erba vera cambia tutto. Sul sintetico e a casa nostra ci sentiamo più a nostro agio". Il ritorno della Recanatese al "Nicola Tubaldi" combacia anche con la riapertura della campagna abbonamenti suddivisa con i nuovi settori e le nuove fasce di prezzo. Sarà possibile sottoscrivere il proprio abbonamento presso la segreteria allo stadio dal lunedì al venerdì nella fascia oraria dalle 16:00 alle 19:00.    I prezzi divisi per settori: Tribuna Centrale Coperta: 130€; Tribuna Centrale Scoperta: 100€ (intero), 80€ (over 65, under 18, donne, familiari tesserati, tesserati over 12); Tribuna Laterale Scoperta: 80€ (intero), 65€ (over 65, under 18, donne), 45€ (familiari tesserati, tesserati over 12); sostenitori Tribuna Centrale: 300€, gratuito per gli Under 12. 

10/12/2022 16:50
Tolentino, rinforzi in attacco e a centrocampo con Pallecchi e Moran Blanco. Ai saluti Cicconetti

Tolentino, rinforzi in attacco e a centrocampo con Pallecchi e Moran Blanco. Ai saluti Cicconetti

L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’attaccante Pallecchi Matteo e con il centrocampista Kevin Moran Blanco. Pallecchi classe 2000, nella prima parte della stagione con il Campodarsego, in passato ha indossato la maglia dell’Arzachena e del Livorno. Il centrocampista argentino Moran Blanco, classe 1997 proviene dal Paternò,  in passato ha giocato in diverse Nazioni ed è cresciuto nelle giovanili del Club Almagro e Club Atlético Atlanta.  Ai saluti invece il tolentinate classe 2001 Luca Cicconetti, cresciuto nel settore giovanile cremisi. L’attaccante  concluderà la seconda parte della stagione in prestito in Eccellenza con il Chiesanuova Treia.   La società cremisi augura il più sentito in bocca al lupo a Luca, simbolo della cantera cremisi. Le parole del presidente Romagnoli: "Sono sicuro che Luca darà un grande apporto alla sua nuova squadra. Siamo pronti a riabbracciarlo a fine campionato. Certi amori non finiscono mai...".

10/12/2022 10:56
Overtime festival approda a Pollenza: super ospite Ciccio Graziani

Overtime festival approda a Pollenza: super ospite Ciccio Graziani

Dopo aver concluso la fortunata dodicesima edizione dedicata alla bellezza nello sport, Overtime conferma e consolida il suo legame con la città di Pollenza. Torna infatti l’appuntamento annuale pollentino del Festival Nazionale del Racconto, dell’Etica e del Giornalismo sportivo, il primo in Italia a creare un mash up tra sport, cultura e arte. Domenica 11 dicembre, a partire dalle ore 17.30, presso il Teatro Giuseppe Verdi (Piazza della Libertà 25, Pollenza) mattatore dell’iniziativa sarà Ciccio Graziani, uno dei calciatori italiani più rappresentativi di sempre. A intervistarlo il giornalista toscano Andrea Capretti (Radio Sportiva). Francesco Graziani, detto Ciccio, nato a Subiaco il 16 dicembre 1952, è dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano. Con 122 gol totali nel Torino si trova al 7º posto della classifica dei marcatori del club granata dietro a Valentino Mazzola (123). Con la società granata Graziani esordì in Serie A il 18 novembre 1973 contro la Sampdoria e vi rimase per otto stagioni, vincendo lo scudetto nella stagione 1975-1976. Nel 1981 lasciò i colori granata e raggiunse la Fiorentina dove militò per due stagioni. Nel 1983 fu ingaggiato dalla Roma, e vinse due Coppe Italia nelle edizioni 1983-1984 e 1985-1986 e nel 1984 fece la finale della Coppa dei Campioni. Dopo due stagioni nell’Udinese e una breve apparizione nel campionato australiano chiuse l’attività agonistica nel 1988.  Ha collezionato molte partite nella nazionale italiana: 64 presenze con 23 gol. Partecipò ai Mondiali in Argentina del 1978 ed ha regalato all’Italia il campionato del mondo 1982 in Spagna, giocando tutte le partite come esterno sinistro d’attacco.  Domenica 11 dicembre, dalle ore 19.00, saranno organizzati aperitivi a tema presso i locali: Caffè Centrale, Caffè del Teatro, Pub Brian Borù e Bar Caffeina. Main partner dell’appuntamento il Gruppo Fintel che, attraverso l’espansione della propria attività nel settore delle energie rinnovabili, mira ad accedere al mercato della produzione di energia elettrica con modalità che possano coniugare l’efficienza e l’ottimizzazione dei costi e delle risorse con i benefici ambientali. Il direttore di Overtime Festival Michele Spagnuolo esprime tutta la soddisfazione del suo team per questa tappa a Pollenza: «Ringraziamo il Comune di Pollenza per aver rinnovato la collaborazione. Siamo particolarmente contenti di avere come ospite Ciccio Graziani. Sarà un’occasione per parlare non solo dell’impresa storica della nazionale italiana del 1982, ma anche di attualità e di Qatar 2022».

10/12/2022 10:00
Camerino, la Granfondo Terre dei Varano apre alle iscrizioni. Novità e tanti premi per i cicloamatori

Camerino, la Granfondo Terre dei Varano apre alle iscrizioni. Novità e tanti premi per i cicloamatori

Il Comitato Organizzatore della Granfondo Terre dei Varano ha aperto ufficialmente le iscrizioni alla XIV edizione, manifestazione ciclistica per cicloamatori ed agonisti che si svolgerà il 18 giugno 2023 nel cuore dei Monti Sibillini con partenza ed arrivo a Camerino. Istituita dalla ASD Avis Frecce Azzurre di Camerino, dal 2008 la manifestazione racconta un territorio affascinante che, a partire dalla città ducale, abbraccia buona parte del Parco Nazionale dei Sibillini. Come sempre attentissimi al ciclista ospitato, propone percorsi presidiati e sicuri, da gustare con gli occhi e da vivere in sella tra curve, dislivelli e traguardi da raggiungere. Tante le novità che la Granfondo Terre dei Varano offrirà nel 2023, iniziando con svelare che dal 8 al 25 giugno a Camerino ci saranno i Campionati Nazionali Universitari: una settimana in cui oltre 3.000 atleti di livello nazionale si cimenteranno in tutti gli sport, tra cui anche le discipline di ciclismo su strada (il 18 giugno) e mtb (il 25 giugno). Pertanto, la granfondo Terre dei Varano sarà ancora più interessante e ricca di stimoli. Tre i percorsi persoddisfare le necessità e la preparazione di ciascun ciclista. Ai confermati percorsi agonistici (il Classic con 105 km e 1.700m di dislivello ed il Marathon con 130 km e 2.700m di dislivello), si affiancherà il nuovo percorso non agonistico: il bellissimo Giro dei laghi, fruibile con qualsiasi tipo di bici, che incanterà i cicloturisti con i suoi 52 km e 700m di dislivello. Confermata la possibilità di partenza alla francese per chi non ama la tensione in griglia. Nell’edizione 2023 la manifestazione spalancherà ancora di più le porte ai cicloturisti, attraverso una serie di eventi durante la settimana ed un percorso loro dedicato ancora più affascinante e fruibile da tutti. Per quanto riguarda le quote di iscrizione è prevista una tariffa agevolata entro il 31/12 a 25 euro; confermata la presenza dell’Opzione Prima Griglia, per i ciclisti più agonisti che vogliono partire davanti ed esprimere al meglio le loro potenzialità. È possibile iscriversi online mediante il portale Endu (https://join.endu.net/entry?edition=70005), approfittando delle tariffe agevolate fino al 30 marzo. In palio oltre 115 premi, individuali di categoria e per società, in aggiunta ai trofei per i primi classificati: Trofeo Francesco Gentili per il percorso Marathon, Trofeo Alberto Pennesi per il percorso Classic ed il Trofeo Dario Drago per la cronoscalata Sarnano-Sassotetto. Per maggiori informazioni visitare il sito www.terredeivarano.it oppure scrivere a info@terredeivarano.it .

09/12/2022 18:21
Cus Macerata e Cus Camerino, tornano i collegiali di judo: si rinnova la tradizione

Cus Macerata e Cus Camerino, tornano i collegiali di judo: si rinnova la tradizione

Da un’idea di Laura Moretti, istruttore federale di judo tornata al Cus Macerata in questa stagione dopo diversi anni, il settore del judo maceratese ha ripreso una piacevole tradizione che era stata forzatamente interrotta con la pandemia: quella dei collegiali. Così negli impianti sportivi di Camerino si sono ritrovati gli atleti delle associazioni sportive del Cus Macerata, Judo Porto San Giorgio, Tatami Club Tolentino, Judo Equipe Macerata e pure gli umbri dello Judo Kodokan Spello. Un totale di circa 40 persone, di più fasce d’età, che hanno dato vita ad una sessione di allenamento condivisa confrontandosi sulle tecniche del popolare sport di combattimento, nonché metodo di difesa della cultura giapponese. Un’occasione di crescita e formazione. Una giornata di sano sport, attività fisica (divisa in due gruppi, prima i piccoli della scuola primaria e medie, quindi è stata la volta del gruppo delle superiori e infine gli universitari) e certamente importante anche dal punto di vista sociale dopo che la pandemia aveva bloccato simili iniziative.   

09/12/2022 15:00
Tie-break fatale, la Med Store Macerata cede a Fano nel derby

Tie-break fatale, la Med Store Macerata cede a Fano nel derby

La Med Store Tunit Macerata cede solo al tie-break e al termine di una bella partita, intensa, dove ha giocato alla pari di Fano e lascia il Palasport Allende con il rammarico per le rimonte subite. Ottima partenza dei biancorossi che si sono portata avanti e, tenendo alta la pressione a muro e in battuta, hanno perso il primo set. La gara si è fatta quindi tirata, con le squadre che si sono inseguite nel secondo set, deciso soltanto ai vantaggi in favore dei padroni di casa. È arrivata la reazione Med Store Tunit, i biancorossi hanno comunque dovuto lottare su ogni pallone per tornare avanti nei set; la lotta è proseguita con Fano che ha pareggiato ancora e trascinato da Ferri ha rimontato Macerata negli ultimi punti. Tie-break combattuto dove però i padroni di casa sono riusciti a superare gli avversari. Archiviato il derby, domenica si torna subito in campo con la Med Store Tunit impegnata nella trasferta di Bologna. LA CRONACA – Formazione tipo per coach Gulinelli: Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard alla regia, il libero è il Capitano Gabbanelli. Fano risponde con Marks, Gozzo e l'ex-biancorosso Ferri, la coppia di centrali Ferraro e Maletto, Zonta è il palleggiatore, Raffa il libero. Subito buoni ritmi e un lungo scambio che mette alla prova le due difese, alla fine ha la meglio Macerata che firma il primo punto della gara grazie al muro di Luisetto. Serie in battuta positiva per i biancorossi che allungano 1-5, poi break Fano con Ferrero che mura Wawrzynczyk ma la Med Store Tunit risponde con una combinazione al centro e Pizzichini che trova il 4-7. I padroni di casa accorciano fino al -1, poi Macerata rialza la pressione: Zonta difende bene su Morelli ma Fano manda la palla fuori, quindi arriva il preciso diagonale di Wawrzynczyk, 7-11, primo time out della partita chiamato da coach Castellano. Nuovo break di Fano e stavolta con l'errore di Margutti arriva il pareggio, 12-12, ma dura solo un attimo: i biancorossi si riorganizzano subito e tornano avanti +3, mantenendo il vantaggio. La Med Store Tunit tiene alta la pressione a muro e in battuta, arrivano gli ace di Kindgard e Wawrzynczyk, 15-20 e nuovo time-out per Fano. Coach Castelletto prova a cambiare l'inerzia con i cambi, intanto accorcia Ferri per il 18-22, risponde Wawrzynczyk di forza: Luisetto e ancora Wawrzynczyk chiudono un ottimo primo set per Macerata. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di secondo set, Margutti trova il diagonale del 4-4, poi un colpo preciso di Morelli dopo la buona difesa dei compagni, sorprende Fano e regala ai biancorossi il vantaggio. Spettacolo al Palasport Allende: lungo scambio dove la Med Store Tunit salva l'impossibile, lo risolve però Maletto da posizione centrale, 9-8; le squadre si inseguono e i maceratesi ribaltano ancora, Fano chiama due time-out per frenare gli avversari che allungano 11-15. Fase decisiva del set, i padroni di casa accorciano, risponde Margutti con un pallonetto ad aggirare il muro, 15-17, cerca di controllare il vantaggio la Med Store Tunit ma Fano è sempre in partita. Marks piega il muro biancorosso, 20-21, poi Fano trova il pareggio, finale incerto e time-out per coach Gulinelli stavolta; le squadre lottano su tutti i palloni, Roberti manda avanti i suoi e Macerata rincorre, 23-23, servono i vantaggi per decidere il set: ci pensa Marks a mettere a terra il 26-24. Vuole riscattarsi la Med Store Tunit e il terzo set riparte con i biancorossi avanti, il 2-5 è firmato Wawrzynczyk, con un diagonale che non lascia scampo alla difesa avversaria. Provano ad avvicinarsi i padroni di casa, li scaccia Morelli di forza, 5-9, ma Fano trova il muro vincente con Ferraro che tiene i suoi in scia. Bene in difesa di Macerata, Pizzichini attacca al centro per il 10-15, momento positivo dei biancorossi mentre Fano accusa il colpo e perde terreno ma Galdenzi scuote i compagni anticipando tutti sotto rete, 11-17. Morelli con un pallonetto inganna la difesa di casa, 15-20, non può rilassarsi però la Med Store Tunit: break Fano che accorcia 18-21, time-out per coach Gulinelli. Lo stop non ferma la rimonta avversaria, Luisetto manda fuori, 22-23 e nuovo time-out per Macerata: ci pensa Pizzichini a muro a chiudere il set e riportare avanti la Med Store Tunit. Si gioca sempre a ritmi alti al Palasport Allende, biancorossi ancora avanti: bene in difesa e poi efficaci in attacco, il diagonale di Morelli vale il 3-6. Fano cerca di non far scappare i maceratesi e Ferri supera il muro ospite, 7-10, poi accorcia fino al -1 poi Margutti lungo linea firma l'11-13. Sale in cattedra ancora l'ex-biancorosso Ferri che costruisce il pareggio e poi porta avanti Fano, 16-15, tutto da rifare per Macerata che si rifugia in time-out. Le squadre rispondono colpo su colpo, Morelli porta la Med Store Tunit sul 19-19, poi scambio infinito con i biancorossi che salvano due volte dando modo a Wawrzynczyk di colpire per il nuovo vantaggio. Partita infinita: Fano ribalta ancora con una buona serie in battuta e poi chiude con Ferri, rimandando tutto al tie-break. Avanti anche nel quinto set Macerata, Luisetto trova l'ace con la collaborazione della rete, 1-3, ma Fano ribalta ancora e sul 4-3 coach Gulinelli chiama time-out per riorganizzare la squadra. Si gioca punto a punto con i padroni di casa che però salgono sul +2 al cambio campo; con pazienza la Med Store Tunit conquista il pareggio, 9-9, poi un'indecisione in difesa chiude un lungo scambio in favore di Fano. Morelli manda fuori, 13-10 e arriva il time-out per Macerata: non riesce la rimonta ai biancorossi che si arrendono 15-11 sul diagonale di Marks. Il tabellino: VIGILAR FANO 3 - MED STORE TUNIT MACERATA 2 VIGILAR FANO: Roberti 2, Zonta 1, Sabatini, Raffa, Ferri 16, Ferraro 11, Galdenzi 2, Marks 23, Gozzo 14, Maletto 11. NE: Carburi, Tito. Allenatore: Castellano. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 17, Luisetto 14, Margutti 13, Martusciello, Kindgard 6, Wawrzynczyk 26, Gonzi, Pizzichini 9, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli. ARBITRI: Merli e Polenta.  PARZIALI: 20-25, 26-24, 23-25, 15-11. Durata set: 29’, 32’, 30’, 33’, 25’. Totale: 149’.

08/12/2022 20:10
Coppa Italia, Lube a caccia della Final Four. Cambia la location: l'evento torna a Roma

Coppa Italia, Lube a caccia della Final Four. Cambia la location: l'evento torna a Roma

Sarà Roma la casa della Del Monte Coppa Italia 2023: le porte della Città Eterna torneranno ad aprirsi al grande evento di SuperLega il 25 e 26 febbraio 2023 con la formula della Final Four. “Obiettivo Capitale” per la Cucine Lube Civitanova. Già ammessa ai quarti di finale e intenzionata a presentarsi da testa di serie con un colpo di coda nel recupero dell’ottavo turno di Regular Season in casa con Siena (21 dicembre, ore 20.30), la formazione biancorossa giocherà il 29 dicembre la gara secca per l’accesso alla Final Four.  L’avversario di turno e il fattore campo saranno legati alla classifica finale del girone di andata, ancora in via di definizione. La volontà dei campioni d’Italia è riscattare l’uscita di scena prematura della passata stagione in coppa dopo annate memorabili da protagonista. Capitan Luciano De Cecco e compagni daranno tutto nel tentativo di staccare il pass per il Palazzo dello Sport di Roma, che ospiterà la 45ª edizione del trofeo. Le semifinali sono in programma sabato 25 febbraio, domenica 26, invece, andrà in scena la Finale che assegnerà la Coppa con la coccarda tricolore al culmine della manifestazione organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione col Comitato Regionale Fipav Lazio e quello Territoriale Fipav Roma. L’ultimo grande evento della Lega Pallavolo Serie A a Roma fu la Del Monte Coppa Italia nel febbraio del 2012, 11 anni fa, sempre al quartiere Eur. Un ricordo dal retrogusto amaro per la Lube, che riuscì a raggiungere la Finalissima. I cucinieri sfiorarono solo la conquista del trofeo cedendo per 18-16 nel combattutissimo tie break contro l’Itas Diatec Trentino. Il club marchigiano si è poi rifatto con le tre finali vinte a Bologna e ora vanta in bacheca sette Coppe Italia.   (credits Alessandro Pizzi)

08/12/2022 18:40
Maceratese, amichevole di lusso con la Roma per gli Esordienti 2011

Maceratese, amichevole di lusso con la Roma per gli Esordienti 2011

Gran bella esperienza, anzi magica, per gli Esordienti classe 2011 della Maceratese. Il gruppo ha appena avuto il privilegio di giocare contro i pari età della Roma.  Guidati da mister Riccardo Quaglia e accompagnati dal responsabile della Scuola Calcio Alessandro Porro, i baby sono scesi in campo nella Capitale, all’Acquacetosa Centro Calcio, struttura della As Roma Academy. Lì si sono goduti appieno, senza timori reverenziali e anzi facendo bella figura, l’amichevole davvero speciale. Per i venti ragazzi della Rata anche l’incontro a pranzo con la Roma Femminile (vincitrice dell’ultima Supercoppa). Una giornata da ricordare insomma, pure per i famigliari, perché una ventina tra genitori e nonni non si sono voluti perdere la partitella e hanno partecipato alla gita romana.  “Non è mai facile - dichiara Alessandro Porro - organizzare queste iniziative tra spese, pullman, orari, i ragazzi che magari saltano la scuola, ma una volta contattato la Roma il referente della Scuola Calcio romanista Mirko Manfrè, tutto è stato facile. C’è stata ampia collaborazione ed abbiamo trovato subito la data". "L’amichevole si è svolta in una strutture come l’Acquacetosa che è eccellente e vanta impianti di ogni sport - aggiunge Porro -. Con Paolo Morresi (responsabile del Settore Giovanile della Maceratese) stiamo puntando proprio a far vivere ai nostri ragazzi esperienze nuove e importanti sotto più punti di vista. Speriamo di poter allestire qualcos’altro durante la stagione”. 

08/12/2022 18:09
San Severino, il campione di tiro a volo Cristiano Cappellacci riceve la "Stella al Merito Sportivo"

San Severino, il campione di tiro a volo Cristiano Cappellacci riceve la "Stella al Merito Sportivo"

Il settempedano Cristiano Cappellacci, campione di tiro a volo, tra i premiati alla Festa dello Sport del Coni Macerata, appuntamento che ha visto consegnare riconoscimenti a ben 42 stelle del movimento sportivo provinciale.  A brillare, fra tanti big, proprio Cappellacci che ha ricevuto la "Stella al Merito Sportivo". Sul palco con lui per la premiazione, insieme al numero uno del Coni regionale Fabio Luna, anche l’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.  

07/12/2022 12:30
Lube corsara contro Milano: staccato il pass per i quarti di Coppa Italia

Lube corsara contro Milano: staccato il pass per i quarti di Coppa Italia

Vittoria cruciale nell’ultima trasferta del girone di andata della Regular Season per i campioni d’Italia. Sul neutro di Monza, nel posticipo della 10ª giornata della SuperLega Credem Banca, la Cucine Lube Civitanova centra un successo corsaro contro l’Allianz Milano in quattro set (21-25, 25-22, 22-25, 21-25) e blinda la qualificazione ai Quarti di Del Monte di Coppa Italia. Una grande impresa, anche se per accedere agli spareggi del trofeo tricolore da testa di serie, entrando tra le prime quattro formazioni in classifica al giro di boa, i biancorossi dovranno capitalizzare la sfida interna con Siena, valida come recupero dell’8° turno e in programma mercoledì 21 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. Nel primo set Milano naufraga per i propri errori, mentre Civitanova sfrutta il servizio e un buon muro-difesa (21-25). Al rientro l’Allianz aggiusta la mira in battuta, attacca con il 62% e si porta sull’1-1 con 7 punti di Ishikawa contro una Lube più fallosa (25-22). Nel cuore del terzo set sembra tutto facile per i campioni d’Italia (64% in attacco), avanti di 6 punti (17-23) con Garcia e Bottolo in campo dall’inizio. Poi Milano trova un’arma in più nella freschezza di Bonacchi e Lawrence (22-23), ma Chinenyeze e De Cecco chiudono i giochi (22-25). In avvio di quarto set i marchigiani sembrano incontenibili (12-17). Anche questa volta Milano non si arrende (16-18), ma gli uomini di Blengini non sbagliano più nulla e chiudono i conti con Garcia (21-25). Decisivo ancora una volta il collettivo. La forza di un gruppo in cui, a seconda delle situazioni e grazie alla lettura del proprio tecnico, tutti i giocatori riescono a dare il proprio contributo nei momenti cardine. Se il top scorer è sul fronte opposto, l‘ex centrale biancorosso Vitelli con 18 sigilli, il man of the match in grado di riportare serenità in un momento difficile è Bottolo, premiato MVP dalla giuria di giornalisti. Con le due squadre pimpanti in attacco ed entrambe ampiamente sopra il 50%, il muro-difesa biancorosso gioca un ruolo determinante nei finali. Civitanova ha già disputato il match dell’11ª e ultima giornata di andata della Regular Season, ma devono recuperare il match casalingo con Siena per definire il piazzamento al termine della prima parte di Regular Season. La classifica sarà decisiva anche per l’abbinamento nei Quarti di Del Monte® Coppa Italia.  La gara Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Milano si dispone con l’ex Porro al palleggio per l’opposto Patry, Mergarejo e Ishikawa in banda, lo schiacciatore Ebadipour adattato al centro con l’ex Lube Vitelli, l’ex biancorosso Pesaresi libero.  Avvio di personalità della Lube che serve bene e tocca molto a muro (7-9), ma Milano, non infallibile dai 9 metri, resta a contatto con mestiere. Dalla possibile palla del pari si arriva al +3 cella Lube (12-15) grazie a due block. I biancorossi rischiano, ma mantengono il doppio vantaggio con l’ausilio del Video Check sull’attacco di Yant toccato da Ishikawa (16-18). I campioni d’Italia riallungano con il “rigore” di Nikolov, il muro di Zaytsev e l’attacco out dei rivali (17-22). Sul 18-22 Fusaro fa il suo esordio in maglia Allianz. Nel finale Milano ci prova con l’ace di Porro (20-23), ma la Lube passa alla seconda palla set sull’errore al servizio di Mergarejo (21-25). Nonostante gli straordinari dell’ex biancorosso Vitelli (6 punti con il 100%) e gli attacchi di Milano, la Lube sfrutta i 12 errori avversari e lavora bene sia dai 9 metri sia nel muro-difesa.  Il secondo set si apre punto a punto, ma Milano gira al servizio e va in doppio vantaggio, complice l’attacco out di Zaytsev (12-10). Civitanova rientra subito in gara con l’ace di Yant (15-15). Milano non la prende e va sul +3 (errore biancorosso al servizio, attacco out di Nikolov e ace di Porro per il 18-15). Sul 19-17 Blengini inserisce Garcia e Bottolo, ma Milano avanza con un grande contributo di Vitelli (22-17). I marchigiani rosicchiano qualche punto (23-20) e mettono paura ai rivali (24-22), ma Mergarejo chiude i conti (25-22). Decisivi i 7 punti di Ishikawa, il 62% di efficacia di Milano e i 7 errori della Lube. Nel terzo set tra i biancorossi partono Garcia opposto e Bottolo con Nikolov. in banda. Dopo una fase di studio con imprecisioni da ambo le parti, con Nikolov al servizio la Lube firma tre break grazie a Chinenyeze, che si esalta a muro contro la sua ex squadra, e a Bottolo, bravo a finalizzare (12-16). Applausi a scena aperta anche per le difese di Balaso e di D’Amico, inserito più volte nel match. Piazza si gioca la carta Piano a muro, ma la Lube governa il set (16-19) e aumenta il divario trovando il vantaggio massimo sull’attacco di Nikolov (17-23). Per il team lombardo entrano Bonacchi e Lawrence, che si presentano bene. Sull’ace di Ishikawa e il colpo di Vitelli (21-23) Blengini si gioca il secondo time out in pochi minuti. Civitanova si risveglia con un mani out, ma un controverso Video Check assegna il punto a Milano (22-23). Il primo tempo di Chinenyeze e il muro di De Cecco vanificano la rimonta milanese (22-25) in un set che vede Garcia siglare 6 punti con il 67% di efficacia. Il quarto set si apre con Anzani nel sestetto e l’iniziativa costantemente per i biancorossi (6-9), che carburano subito con Garcia (7-11) e approfittano dei colpi forzati di Milano (8-13). Piazza punta ancora sui giovani Bonacchi e Lawrence, ma i cucinieri sono in palla (12-17). Nel suo miglior momento, Civitanova accusa un breve passaggio a vuoto (16-18). Il team lombardo si illude, ma i giovani biancorossi rialzano i giri e chiudono con un bolide di Garcia (21-25). ALLIANZ MILANO: Mergarejo 8, Lawrence 1, Bonacchi, Vitelli 18, Fusaro, Patry 14, Piano, Ishikawa 17, Porro 3, Colombo ne, Pesaresi, Ebadipour 8. All. Piazza CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 10, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 7, Chinenyeze 14, Nikolov 14, Diamantini 3, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 4, Anzani, Bottolo 11, Yant 4. All. Blengini. Arbitri: Brancati (PZ) e Cerra (BO) Parziali: 21-25 (27’), 25-22 (27’), 22-25 (30’), 21-25 (25‘). Totale 1 h 49’. Milano: 22 battute sbagliate, 6 ace, 2 muri vincenti, 55% in attacco, 48% in ricezione (17% perfette). Civitanova: 15 battute sbagliate, 4 ace, 7 muri, 57% in attacco, 37% in ricezione (21% perfette). Spettatori: 2.462. MVP: Bottolo    

05/12/2022 22:19
Basket, incubo senza fine per la Halley Matelica: Empoli si impone per 71-62

Basket, incubo senza fine per la Halley Matelica: Empoli si impone per 71-62

Un incubo che sembra senza fine. La Halley Matelica stavolta rovina tutto con un drammatico terzo quarto e si condanna alla decima sconfitta su dieci gare lasciando strada alla Computer Gross Empoli. Sembrava l’occasione ideale per il primo urlo di gioia alla vigilia e invece la Vigor ha gettato tutto alle ortiche al rientro dagli spogliatoi, cercando poi una complicata quanto affannosa rimonta nei minuti finali. Eppure la prima metà di gara non aveva dato avvisaglie di un crollo del genere. L’inizio è contratto da ambo le parti, la tensione è palpabile e la Halley, pur prendendo più volte il comando delle operazioni, sciupa qualche occasione di troppo per scappare. Empoli scatta meglio dai blocchi di partenza (8-11 al 5’), ma quando coach Valentino inizia ad attingere alla sua giovanissima panchina la partita sembra girare. La Vigor confeziona un parziale di 10-0 a cavallo tra primo e secondo quarto e sale a +7 (18-11 all’11'), Sesoldi e Dal Maso dall’arco stoppano la fuga, ma una fiammata di Riccio sospinge di nuovo i matelicesi, che volano a +9 (32-23 al 17’). Sembra l’anticamera della fuga e invece sale in cattedra Sesoldi, che, con la complicità di qualche fischio arbitrale più che dubbio, riporta i suoi in scia prima dell’intervallo lungo (34-32). Il vento è cambiato e la Use lo mette in chiaro nel terzo periodo. La Vigor va totalmente in bambola, Antonini fa furore e i toscani, peraltro senza incantare, fanno lievitare il vantaggio minuto dopo minuto fino al +18 di fine terzo periodo (41-59 con la firma di Dal Maso). Il palas di Castelraimondo è ammutolito e anche la squadra sembra aver accusato il colpo. E invece la zona 2-3 manda confusione Empoli, che non segna per 6’ e apre le porte al parziale di 12-0 griffato da un Seck finalmente dominante. La Vigor torna a stretto contatto (53-59 a 5’ dalla sirena con bomba di Gallo), ma nel momento di massima difficoltà, Empoli pesca due jolly dall’arco con capitan Sesoldi (6/10 da 3 ieri sera, 7/38 complessivo nelle precedenti 10 partite) e i matelicesi, pur trovando la forza di spingersi fino al -4 (60-64 a 1’ dalla fine con canestro dall’arco di Paglia), non mettono mai davvero i brividi agli ospiti. Una sconfitta che fa malissimo al morale e alla classifica, ma ora non è tempo di calcoli: si può solo pensare partita dopo partita, iniziando dal match di domenica prossima, l’ultimo in casa del 2022, contro la Andrea Costa Imola. "Abbiamo giocato un primo tempo discreto, finendo avanti di 2, poi nel terzo quarto abbiamo concesso qualche rimbalzo in attacco di troppo, perso qualche pallone e ci hanno breakkato. L’unica cosa positiva della serata è la reazione finale: abbiamo fatto un parziale cambiando difesa e giocando più aggressivi, arrivando fino al -4, poi ci ha stroncato Sesoldi, che stava tirando col 17% in stagione e invece stasera ha messe sei" dichiara coach Trullo a fine partita. "Dispiace perché la squadra, come normale, sente molto i momenti di difficoltà, non avendo ancora mai vinto - aggiunge -. Percepisco questa cosa essendo arrivato da poco, ma io non mollo di certo. Terrò duro fino alla fine, anche se adesso appare tutto nero. Io ci metterò tutto il mio impegno, continuerò a preparare al meglio ogni gara. Oggi ci siamo giocati la partita nel terzo quarto, quel parziale di 7-27 ci è costato la gara". "Abbiamo smesso anche di eseguire, come avevamo fatto bene nel primo tempo: appena siamo andati sono di 7-8 ci siamo fatti prendere dalla frenesia - precisa coach Trullo -. Abbiamo patito tanto i rimbalzi d’attacco, come anche contro Rieti: ma se con loro ci poteva stare, con squadre come Empoli non possiamo, dobbiamo coprire anche con gli esterni anche se non hanno grande fisicità". "Oggi l’unica cosa da fare è avere unità d’intenti per cercare di uscire il prima possibile da questo tunnel e prenderci una vittoria che manca tantissimo. Viviamo alla giornata, non facciamo calcoli, ma questo non sarebbe stato diverso in caso di vittoria oggi: non pensiamo troppo a chi arriva domenica, che sia Imola o un’altra squadra: dobbiamo pensare a uscire da questo periodo da uomini" conclude coach Trullo.  HALLEY MATELICA-COMPUTER GROSS EMPOLI 62-71 MATELICA: Provvidenza 5, Fianchini ne, Mentonelli, Brugnola ne, Seck 15, Vissani 5, Gallo 9, Caroli 3, Polselli 2, Riccio 9, Paglia 7, Enihe 7. All.: Trullo. EMPOLI: Marchioli ne, Giannone, Baccetti 2, Dal Maso 8, Hidalgo 7, Sesoldi 23, Menichetti ne, Nwokoye 11, Casella 4, Cerchiaro, Antonini 16. All.: Valentino. ARBITRI: Secchieri, Zanelli. PARZIALI: 17-11, 17.21, 7-27, 21-11.    

05/12/2022 10:22
Ciclone Med Store Macerata: Montecchio Maggiore spazzata via in tre set

Ciclone Med Store Macerata: Montecchio Maggiore spazzata via in tre set

Altra prestazione convincente di Macerata che lascia ben poco spazio alla squadra ospite e per tutti e tre i set comanda il gioco con qualità ed esperienza. Dopo una buona partenza degli avversari, i biancorossi hanno preso il vantaggio a metà del primo parziale: a quel punto non c'è più stata partita per Montecchio Maggiore. Stesso copione anche nel secondo set, con dominio biancorosso e gli ospiti sempre tenuti a distanza. Terzo set dove Montecchio Maggiore ha provato a riaprire l'incontro, Macerata ha risposto e guidato anche il finale di partita, prendendosi una vittoria mai in discussione. Per continuare a risalire la classifica ora la Med Store Tunit dovrà affrontare due trasferte consecutive, prima il derby contro Fano, poi la sfida di Bologna. LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Morelli, Wawrzynczyk e Bacco, centrali Luisetto e Pizzichini, regia affidata a Kindgard, il Capitano Gabbanelli è il libero. Per Montecchio Maggiore, Mitkov, Beghelli e Gonzato, al centro la coppia Franchetti e Frizzarin, il palleggiatore è Martinez, il libero Battocchio. Partono meglio gli ospiti, i biancorossi rispondono ma è Montecchio Maggiore a portarsi sul +2, 3-5. Macerata in difficoltà, costretta ad inseguire, con gli avversari invece che provano a controllare il vantaggio acquisito. Accorcia la Med Store Tunit con una bella combinazione al centro che premia l'attacco di Wawrzynczyk e sulla successiva battuta di Pizzichini i padroni di casa trovano il pareggio, 14-14 e time-out per coach Di Pietro. Fase combattuta, le squadre ora giocano punto a punto con Macerata che cerca di tenere alta la pressione per ribaltare il risultato: ci riesce con il muro vincente di Luisetto, 17-16. Buon momento per la Med Store Tunit, il muro biancorosso ancora efficace e i padroni di casa allungano 20-17; cresce ancora Macerata, blocca tutti gli attacchi avversari e in difesa salva l'impossibile, 23-17 e gara totalmente ribaltata: prova di forza biancorossa che strappa il set 25-18. Nuovo inizio combattuto, ospiti avanti ma subito risponde Pizzichini, colpisce due volte da posizione centrale e buca la difesa di Montecchio 5-4; la Med Store Tunit scappa 8-4 e costringe coach Di Pietro ad un nuovo time-out. Errore in battuta di Frizzarin, Macerata allunga 10-5, in difficoltà stavolta gli ospiti che non riescono a fermare gli attacchi biancorossi; break di Giusto, che trova l'ace del 14-8 ma subito i maceratesi si scuotono e con Luisetto ristabiliscono le distanze, prova a controllare il vantaggio la Med Store Tunit. Accorcia Gonzato con un bel diagonale, non si scompongono i ragazzi di coach Gulinelli e con Wawrzynczyk trovano il mani-out del 19-10: gestisce il gioco Macerata e chiude il secondo set con un preciso diagonale di Morelli, 25-13, nessuno scampo per Montecchio Maggiore. Ospiti che si giocano tutto e vanno avanti 2-5, la Med Store Tunit risponde: rialza la pressione a muro e con Morelli, lungo linea, trova il 5-5; prosegue il break biancorosso con la palla out di Gonzato, quindi ancora Morelli di forza, a piegare la difesa ospite, 7-5. L'opposto di casa è imprendibile e metta a terra il 10-7, Montecchio Maggiore si rifugia nel time-out. Macerata in controllo, ace di Bacco, poi bella difesa dei biancorossi e diagonale vincente di Wawrzynczyk, 16-11; provano a scuotersi gli ospiti, accorciano 17-16 e stavolta è coach Gulinelli a richiamare i suoi con un time-out. Momento cruciale, Montecchio prova a riaprire la gara, la Med Store Tunit cerca di tenere il vantaggio per chiudere subito la pratica, le squadre rispondono colpo su colpo, 19-18: gli ospiti lottano ma Macerata mantiene il controllo e si prende la vittoria. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 - SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 0 MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 18, Luisetto 8, Margutti, Kindgard 6, Wawrzynczyk 10, Gonzi, Pizzichini 8, Bacco 2, Gabbanelli. NE: De Col, Martusciello, Ravellino. Allenatore: Gulinelli. SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 1, Beghelli 9, Parise, Giusto 4, Martinez, Gonzato 6, Battocchio, Gallina, Carlotto, Meggiolaro 2, Franchetti 5, Frizzarin 3. NE: Mancin, Fiscon. Allenatore: Di Pietro. ARBITRI: Clemente e Selmi. PARZIALI: 25-18, 25-13, 25-21. Durata set: 24’, 21’, 17’. Totale: 62’.

04/12/2022 19:56
Trasferta amara a Busto Arsizio per l'Hr Macerata: la Cbf Balducci resta penultima

Trasferta amara a Busto Arsizio per l'Hr Macerata: la Cbf Balducci resta penultima

Non arrivano punti dalla trasferta di Busto Arsizio per la Cbf Balducci Hr Macerata che cede nettamente i primi due set ma lotta fino all’ultimo nel terzo set, perso dopo una lunghissima serie di match ball annullati alle padrone di casa della E-Work. Non bastano la reazione nel terzo parziale e gli 8 muri messi a segno nel match, contro la formazione lombarda che va meglio in attacco (48% contro 35%) e viene trascinata dai 23 punti di Rosamaria. Per le arancio-nere Polina Malik top scorer con 18 punti a segno. Coach Paniconi (ancora senza Lipska a disposizione) inizia con Ricci in palleggio, Malik opposta, Cosi-Molinaro al centro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. A bordo campo a seguire il match c’è il nuovo acquisto Laura Dijkema, appena arrivata in Italia. Per coach Musso in campo Lloyd-Rosamaria, Olivotto-Zakchaiou, Omoruyi-Degradi, Zannoni libero. Primo break di Busto con la pipe di Omoruyi (6-4) e ancora con il servizio di Olivotto proprio sulla riga dei nove metri (8-5). La battuta della E-Work mette in difficoltà la ricezione arancio-nera e allarga il vantaggio con i colpi di Rosamaria (12-6). Le ragazze di Paniconi provano a reagire grazie anche all’errore in attacco dell’opposta brasiliana (13-9) e l’incomprensione in campo della E-Work porta la Cbf Balducci Hr a -3 (14-11). C’è la Stigrot in campo per Degradi, Olivotto contrattacca il nuovo +5 (16-11) e il muro di Zakchaiou lancia ancora le lombarde sul 21-14: arriva l’ace di Molinaro (21-16), il cambio palla E-Work funziona però a dovere e Busto chiude 25-20. Le lombarde attaccano con il 63%. Approccia meglio il secondo set la Cbf Balducci Hr (2-4), Abbott non trova soluzioni in attacco e Busto aggancia sul 5-5, Fiesoli passa e guadagna il nuovo vantaggio (7-8) ma la E-Work ritrova efficacia al servizio e va sull’11-9. Molinaro ferma a muro Degradi (13-13) ma i colpi di Rosaria da posto due e la sua battuta rilanciano la E-Work sul 17-14. La brasiliana (7 punti nel set) continua a picchiare (20-15) e Degradi le dà man forte dai nove metri (ace del 22-15): Busto chiude senza problemi 25-16. Cosi mura il 2-4 in avvio di terzo set, la Malik passa da zona due (3-6) provando a lanciare le arancio-nere, Degradi non trova il campo ed è +4 (4-8). Rosamaria e Degradi riportano sotto le lombarde in contrattacco (7-8), Molinaro a filo rete concretizza il servizio di Abbott (7-10) ma è ancora l’opposta brasiliana a imperversare costruendo il break che porta Busto sull’12-10 sul suo turno al servizio. Ora si va punto a punto (14-14), poi Olivotto sfrutta il servizio insidioso di Lloyd (16-14), la Cbf Balducci prova a restare attaccata al match (18-17, Molinaro) ma due attacchi dal centro di Zakchaiou scavano un nuovo break (20-17). Fiesoli inventa due colpi e il muro del 21-20, Cosi ferma la centrale cipriota (21-21): arriva però l’ace sulla riga proprio di Zakchaiou (23-21), Abbott annulla il primo match ball (24-23), Molinaro mura ed è 24-24. Ai vantaggi Malik passa due volte (26-26), annulla anche la sesta e settima palla match (29-29), all’ottava il video check regala ancora una speranza alle arancio-nere (31-31) e Molinaro ferma Degradi (32-32). Alla decima occasione Busto chiude 33-31. IL TABELLINO E-WORK BUSTO ARSIZIO: Battista n.e., Degradi 11, Lloyd 3, Monza n.e., Rosamaria 23, Lualdi n.e., Stigrot 3, Colombo, Olivotto 7, Zannoni (L), Omoruyi 10, Zakchaiou 13. All. Musso CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 6, Napodano, Fiori (L), Abbott 3, Ricci 1, Quarchioni n.e., Okenwa n.e., Molinaro 9, Milanova n.e., Fiesoli 10, Malik 18, Poli n.e.. All. Paniconi Parziali: 25-20 (25’), 25-16 (23’), 33-31 (39’) Arbitri: Florian (TV), Papadopol (ROU) Note: Busto 9 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri vincenti, 48% in attacco, 65% in ricezione (28% perfette). Macerata 5 battute sbagliate, 1 ace, 8 muri, 35% in attacco, 57% in ricezione, 27% perfette). (Foto Fiorenzo Galbiati)

04/12/2022 19:17
Basket, la Virtus Civitanova vince il derby contro Jesi e consolida il primo posto

Basket, la Virtus Civitanova vince il derby contro Jesi e consolida il primo posto

Pronto riscatto per la Virtus Civitanova. Dopo il ko di mercoledì a Pesaro, gli aquilotti riprendono il filo del discorso sbancando il PalaTriccoli contro una Wispone Jesi che è riuscita a restare in partita per non più di un quarto e mezzo. Troppo il divario tra le due formazioni, acuito dalle assenze tra le fila dei tori (Fracasso, Paoletti e Tartaglia out per infortunio). La Virtus parte al piccolo trotto, soffrendo la pressione e il brio di una Taurus per nulla intimorita al cospetto della capolista. I biancoblu provano il primo mini allungo cercando molto il gioco interno e collezionando liberi su liberi (14-20 al 9’), ma la Wispone risponde colpo su colpo, macina rimbalzi d’attacco e solo uno scatenato Landoni (12 punti nel primo quarto) con la tripla a fil di sirena tiene a distanza i padroni di casa (17-23). Jesi, ruotando praticamente in sei, si sbatte con grande vigore ma scarsa lucidità, sprecando tante occasioni per restare in scia agli aquilotti, che al contrario, evidentemente non nella loro miglior giornata, riescono comunque a dilatare man mano il vantaggio: è una fiammata della coppia Felicioni-Bazani a certificare la fuga dei virtussini, che con un parziale di 2-18 spaccano la partita doppiando gli jesini (25-50 al 19’). La Virtus pensa di averla già vinta, ma la Wispone non ci sta a concedere un lungo garbage time ai ragazzi di coach Schiavi. Un parziale di 9-0 chiuso da due squilli di Kraljic per il -17 (37-54 al 23’) suona la sveglia ai civitanovesi, che lasciano sfogare i padroni di casa e poi ripristinano le distanze sul finire del terzo periodo. La pazzesca bomba dalla sua metà campo di Angeletti a fil di sirena è di fatto l’ultimo squillo del match, che nel quarto periodo non offre altri sussulti. Gli aquilotti toccano anche il +26 (rubata e contropiede firmati Monacelli a 9’ dalla sirena per il 46-72), uno scatenato Terenzi tiene in piedi Jesi ma la partita è già ampiamente in ghiaccio. Per la Virtus ora qualche giorno di riposo dopo una settimana molto dispendiosa e poi si tornerà in campo per preparare il ritorno al PalaRisorgimento di domenica prossima, quando l’avversaria sarà la Robur Osimo. WISPONE JESI-VIRTUS CIVITANOVA 62-87 JESI: Cognigni 3, Angeletti 4, Tartaglia ne, Grifoni 2, Kraljic 10, Terenzi 19, Figueras 12, Pellegrini ne, Anibaldi 10, Buscarini 2. All.: Masini. CIVITANOVA: Tyrtyshnik, Rosettani 6, Monacelli 6, Seri, Fermani 1, Ciarpella 10, Felicioni 11, Vallasciani 15, Abbate, Bazani 17, Landoni 21. All.: Schiavi. ARBITRI: Ciaralli, Ricci. PARZIALI: 17-23, 11-29, 18-15, 16-20.

04/12/2022 18:10
La Forsempronese corsara in trasferta affonda la Maceratese: doppietta decisiva nel primo tempo

La Forsempronese corsara in trasferta affonda la Maceratese: doppietta decisiva nel primo tempo

Non è bastata la carica data dalla vittoria della scorsa settimana nel derby contro Chiesanuova per superare Fossombrone nel match casalingo all’Helvia Recina: la Maceratese affonda sotto i colpi dell’avversaria corsara che passa sul doppio vantaggio nella prima frazione. La timida reazione della ripresa non è sufficiente ad invertire le sorti del match che termina per 0-2. La Forsempronese sale a 21 punti all’inseguimento della zona play-off mentre la Maceratese rimane ferma a quota 13 sul fondo della graduatoria. La gara si decide tutta nella prima frazione con la Forsempronese passa in vantaggio entro il primo quarto d’orologio: Conti (7’) coglie alla sprovvista la difesa della Maceratese e batte Marani incolpevole mettendo subito la partita in discesa. Gli ospiti incalzano e il raddoppio arriva poco dopo con un gol fotocopia del primo: Battisti (22’) capitalizza nuovamente sugli errori della retroguardia biancorossa e imbuca la palla in rete. Morale spezzato per la Maceratese che non arriva mai a minacciare l’estremo avversario fino allo scadere. Si va a riposo sullo 0-2. Nella ripresa la Maceratese sembra cambiare marcia e in apertura trova la prima occasione sul cross di Massei, anticipato. Alla mezz’ora dall’inizio del secondo tempo Amadio chiama forze fresche in campo e Pucci riesce a trovare qualche buona occasione, senza però concretizzare. La Forsempronese controlla ordinatamente e sventa le offensive avversarie, forte del vantaggio maturato nella prima frazione. Il triplice fischio determina il definitivo 0-2 che spezza il momento della Rata. (Crediti foto: Benedetto Verdenelli)

04/12/2022 17:40
Eccellenza, il tris del Montefano salva il trono dell'Atletico Ascoli: tutti i risultati della 13° giornata

Eccellenza, il tris del Montefano salva il trono dell'Atletico Ascoli: tutti i risultati della 13° giornata

Al termine della tredicesima giornata del campionato di Eccellenza, ecco i risultati e i marcatori di tutte le gare disputate. L'Atletico Ascoli manca ancora il risultato pieno e la distanza in vetta si accorcia. A salvare il primato dei piceni è il Montefano che cala il tris contro Valdichienti, impedendo il sorpasso. Atletico Gallo, Osimana, Montefano e Urbino festeggiano tutte la loro vittoria d'oro e compattano il gruppone di testa. Insegue Fossombrone dopo la netta vittoria a Macerata.  Atl. Porto Sant’Elpidio – Marina Calcio (0-0) Scontro salvezza fra le ultime della classe assetate di punti. Il primo tempo scorre senza guizzi. Nella ripresa Titone attira su di sé la luce dei riflettori rendendosi protagonista di qualche buona azione ma l’imprecisione gli impedisce di concretizzare. Il triplice fischio sancisce il pareggio a reti bianche: risultato che scontenta entrambe le squadre che rimangono ferme sul fondo con 3 e 5 punti. Atletico Ascoli – Atletico Azzurra Colli (0-0) Derby piceno sentitissimo. Dopo un primo tempo ruvido ma povero di occasioni, nella ripresa la capolista attacca di più e sfiora a più riprese il sorpasso. Al 58’ l’Atletico Ascoli rimane in dieci e l’Azzurra Colli cerca di capitalizzare sulla superiorità numerica. I bianconeri reagiscono bene e anziché difendere, partono all’attacco a caccia del gol. Il triplice fischio sancisce il pareggio finale con la formazione ospite che gioisce per l’ottimo punto conquistato che permette di accorciare sulla diretta avversaria, ora solo a +2. atletico Gallo – Jesina (2-1) Pronti via e la Jesina passa in vantaggio con il gol di Jacchetta alla prima occasione. L’Atletico Gallo non si lascia intimorire e al 18’ riagguanta il risultato grazie alla rete di Peroni. Rimonta competata dalla formazione dei locali che prima del termine conquistano tre punti importantissimi col gol di Barattini. Occasione mancata per i leoncelli che avrebbero potuto raggiungere la cima della classifica pareggiando l'Atletico Ascoli.  Fabriano Cerreto – Urbino (1-2) Inizio gara equilibrato con il risultato che fatica a scongelarsi nelle fasi iniziali del primo tempo. A passare in vantaggio è il Fabriano grazie alla rete di Crescentini (40’) che sblocca la gara a pochi minuti dallo scadere. Nella ripresa l’Urbino scende in campo con un piglio diverso e la 70’ ristabilisce il pareggio con la rete di Innocenti. Nel finale gli ospiti completano la rimonta: Russo insacca la palla in rete decidendo la partita. L’Urbino sale al secondo posto con 24 punti, mentre Fabriano resta fermo a 9 punti in terzultima piazza. Montefano Calcio – Valdichienti Ponte (3-1) Il Montefano parte bene e all’10’ Guzzini realizza la prima rete della gara. I viola continuano a spingere e il Valdichienti incassa la seconda rete poco dopo la mezz’ora: Ernest Alla (30’) raddoppia e fissa il parziale sul 2-0. Ripresa subito infuocata dal tris dei locali con Candidi (49’) che sigla il 3-0 alla prima occasione. Risposta immediata della vice capolista che tre minuti più tardi accorcia grazie al gol di Palmieri (51’). Gli ospiti tengono il pallino di gioco nel secondo tempo ma non riescono a ribaltare il risultato. Continua il magic moment del Montefano che insegue le zone calde con 22 punti, a -5 dalla vetta. Osimana – Chiesanuova (1-0) Match fra neo promosse combattuto ma povero di guizzi: qualche azione lato Osimana che non riesce però a concretizzare e il parziale rimane sullo 0-0. Il vantaggio arriva in apertura della ripresa con il colpo di testa di Bonaventura (52’) che supera Zoldi sugli sviluppi di una punizione. Il Chiesanuova non riesce ad imbastire la reazione nonostante una buona occasione di Tittarelli. Annullato anche un colpo di mano dei locali che avrebbe concesso un goloso rigore. Sconfitta pesante per i biancorossi che scivolano in zona playout, a +2 dalla Maceratese. L’Osimana festeggia i tre punti d’oro che regalano un terzo posto a pari merito con l’Azzurra Colli, a quota 23. Sangiustese – Castelfilardo (2-0) Partita equilibrata che regala poche emozioni per la prima mezz’ora di gara. La Sangiustese si porta in vantaggio a pochi minuti dallo scadere con la punizione di Zira (38’) che punisce una prestazione poco brillante dell’estremo ospite. Raddoppio dei locali grazie alla rete dell’ex anconetano Proesmans (44’) che mette una buona ipoteca sul match allo scadere della prima frazione. Nella ripresa il Castelfilardo rimane in dieci ma il risultato non cambia nonostante le tante occasione dei locali: 2-0 finale che permette alla Sangiustese di scavalcare il Chiesanuova e di uscire dalla zona playout.

04/12/2022 17:20
Serie D, il Tolentino è sempre più nel baratro: l'Avezzano fa festa con la doppietta di Dos Santos

Serie D, il Tolentino è sempre più nel baratro: l'Avezzano fa festa con la doppietta di Dos Santos

La spirale negativa del Tolentino tra le mura amiche del "Della Vittoria" subisce un nuovo aggiornamento. È proprio la vittoria a mancare alla formazione cremisi, che viene sconfitta anche dall'Avezzano e non beneficia affatto della doppia partita casalinga consecutiva che le aveva concesso il calendario.  Gli abruzzesi si impongono per 2-1 con la doppietta di Dos Santos e rinforzano le loro ambizioni d'alta classifica, mentre il Tolentino perde ancora posizioni e si ritrova desolatamente al penultimo posto in graduatoria. LA FORMAZIONE - Mattoni può contare su tre nuovi acquisti, dopo l'addio dato in settimana a Riberon (che si aggiunge ai tagliati Tankuljic e Moro).  In due partono dal primo minuto: sono il portiere Gagliardini e il terzino Mataloni, mentre si accomoda in panchina il difensore centrale Zeetti. Linea arretrata completata da due giovani cresciuti nel vivaio (Salvatelli e Di Biagio) e dal 2001 Nagy.  A centrocampo l'assenza per squalifica di capitan Adorni, viene tamponata con l'avanzamento di Massarotti, a cui si aggiunge la coppia in mediana composta da Marcelli e Gori. Lattanzi a tutta fascia sulla destra, Mengani agisce alle spalle di bomber Vitiello.  LA CRONACA - Avvio di partita piuttosto vivace. L'Avezzano si rende pericoloso in un paio di occasioni, ma la migliore chance è per i padroni di casa con la bella piroetta di Mengani, il cui tiro però non inquadra la porta. Al 18' altra occasione per il Tolentino: il cross di Mataloni viene svirgolato dalla retroguardia neroverde e ad evitare la beffa è soltanto un grande intervento del portiere Coco. Al 29' Lattanzi è costretto al forfait per un problema muscolare, al suo posto entra Stefoni. Poco più tardi, al 31', l'Avezzano passa in vantaggio con il colpo di testa del proprio numero nove, Ribeiro Dos Santos, pronto a impattare un cross di Donatangelo.  Il gol subito fiacca l'entusiasmo del Tolentino, il cui baricentro resta troppo basso. Gli ospiti potrebbero anche raddoppiare con Cisse, ma Gagliardini è bravo a deviare in angolo. È l'ultima emozione del primo tempo.  Al rientro dagli spogliatoi Stefoni sfiora il pareggio sul pronti-via: il suo diagonale lambisce il palo. La replica degli abruzzesi non si fa attendere con un piazzato di Bianciardi, che finisce alto non di molto.  Il Tolentino si getta in avanti con la forza della disperazione alla ricerca del pareggio, ma con poco lucidità, e scopre spazi per il contropiede avversario. Al 75' Dos Santos, approfittando di un errore della retroguardia cremisi, sfiora la doppietta personale cogliendo il palo.  Due minuti più tardi la palla buona capita sui piedi di Vitiello, che manda a lato da ottima posizione l'assist di Mataloni. All'84' Dos Santos non sbaglia e dopo una volata solitaria verso la porta di Gagliardini, lo fredda con un tiro a botta sicura. È due a zero per l'Avezzano. Nel finale di gara Vitiello centra la rete della bandiera al termine di un'azione personale, poco prima del triplice fischio. Nona sconfitta delle ultime dieci partite per il Tolentino, che precipita al penultimo posto in classifica, che significherebbe retrocessione diretta.   

04/12/2022 16:29
Pallamamo, Macagi Cingoli corsara a Bologna: è campionessa d'inverno

Pallamamo, Macagi Cingoli corsara a Bologna: è campionessa d'inverno

La Macagi Cingoli ottiene la 12^ vittoria consecutiva e conquista il “titolo” di campionessa d’inverno del girone B di Serie A2 Maschile con una giornata d’anticipo. I ragazzi di Rodriguez Alvarez, infatti, hanno battuto con un netto 20-34 il Bologna United alla Palastra Moratello, dominando l’incontro in 54 dei 60 minuti a disposizione. Nei primi 6 di gioco, infatti, i felsinei di mister Di Matteo provano a tenere aperta la contesa. Brauneck e Wolf, con due reti a testa, trascinano il Bologna sul 4-3, rispondendo a Somogyi, Codina Vivanco e Strappini. Qui la Macagi decide che è arrivato il momento di dimostrare perché ha vinto le prime 11 partite stagionali, mettendo a segno un break di 0-5 firmato Codina Vivanco, Gomes in slalom gigante, Somogyi e doppio Mangoni, per il 4-8 al 10’. Sidibè e Cavalera accorciano, ma Cingoli in 10 minuti si invola con un break di 2-6 grazie alle reti di Latini, Somogyi (2), Codina Vivanco, Mihail dalla sua porta con l’extraplayer ospite e Rossetti per il 6-16 del 25’. Il primo tempo termina poi 8-17. Nella ripresa i cingolani si limitano a gestire il grande vantaggio, aumentandolo ulteriormente nel finale. Ciattaglia piazza il +11 sul 9-20, mentre Rossi, Ragazzoni e Wolf provano a tenere a galla i felsinei sul 14-24, con la Macagi che controlla con Gomes e Somogyi. Mangoni e Ciattaglia realizzano le reti per il 14-16, quindi un break di 1-5 timbrato Strappini, Gomes, D’Agostino, ancora Gomes e Rossetti vale il 15-31 al 51’. Nel finale, Cavalera ed Hipp rendono meno amaro il parziale, mentre gli ospiti controllano con D’Agostino, Gomes e Codina Vivanco: saranno 14, alla fine, le reti di differenza tra le due compagini. La Macagi Cingoli vince la 12^ partita su 12 giornate del girone B di Serie A2 Maschile e diventa campionessa d’inverno. Il 20-34 contro il Bologna United, infatti, permette ai ragazzi di Rodriguez Alvarez di mantenere il +3 dalla Giara Ferrara vincente contro il Camerano, conquistando così la vittoria del girone d’andata con una sfida d’anticipo. Nella passata stagione, inoltre, alla 12^ giornata la Polisportiva aveva vinto 11 partite e ne aveva pareggiata una, mentre in questo 2022-2023 sono 12 vittorie di fila, migliorando già da due giornate il record stabilito l’anno scorso di 10 successi consecutivi dalla prima di campionato. Dopo 6 minuti di sofferenza, i cingolani non hanno lasciato scampo ai felsinei, con una prestazione di forza nei confronti di un avversario che alla vigilia prometteva battaglia. Il miglior marcatore della gara è il locale Wolf con 9 reti, seguito a 8 da Miguel Gomes (vicino alle 100 reti in stagione), a 6 da Balint Somogyi al rientro dall’infortunio, a 5 da Davide Ciattaglia e a 4 da Codina Vivanco. Ha segnato un gol anche il portiere Federico Mihail, un bel regalo personale per quanto di buono sta facendo sul “Balcone delle Marche”. Nell’ultima giornata d’andata, Strappini e compagni sfideranno il Chiaravalle in casa, al PalaQuaresima, sabato prossimo 10 dicembre alle ore 18: sarà un derby ad alta tensione, visto che la squadra di Guidotti, con diversi ex giocatori della Polisportiva, è quarta in classifica con 18 punti. Bologna United 20-34 Macagi Cingoli (8-17) Bologna United: Severino, Sidibe 1, Brauneck 2, Rossi 2, Hipp 1, Segapeli, Grandi 1, Cavalera 3, Wolf 9, Ciacco, Ragazzoni 1, Vita Pinzi, Musa. All. Di Matteo Macagi Cingoli: Mihail 1, Santamarianova, Tapuc, D’Agostino 2, Ciattaglia 5, Mangoni 3, Somogyi 6, Gomes 8, Latini 1, Strappini 2, Rossetti 2, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 4. All Rodriguez Alvarez   Arbitri: Fasano – Lo Russo   

04/12/2022 09:21
Macerata, Vigor Basket Matelica premiata per la storica promozione in Serie B

Macerata, Vigor Basket Matelica premiata per la storica promozione in Serie B

La Vigor Basket Matelica premiata a Macerata per lo storico traguardo della promozione in Serie B. “Diploma” al merito sportivo per la società cestistica matelicese che ieri pomeriggio, venerdì 2 dicembre, ha ricevuto un importante riconoscimento assegnato dalla delegazione provinciale del Coni Macerata presieduta da Fabio Romagnoli. Sul palco del teatro Don Bosco sono saliti l’attuale presidente della Vigor Basket Matelica Monica Sonaglia e il presidentedella scorsa stagione (ora general manager dei biancorossi) Stefano Bruzzechesse. A premiarli ci ha pensato l’assessore allo Sport del Comune di Matelica Graziano Falzetti. «Sono tanto orgoglioso quanto felice di aver consegnato questo premio alla società della Vigor Basket – ammette Falzetti – lo storico traguardo  della Serie B è un risultato incredibile che di fatto lo ha reso uno degli eventi più importanti dell’anno sportivo della provincia maceratese. Il riconoscimento è più che meritato e il mio ringraziamento va alla dirigenza della società e alla famiglia Ciccolini dell’Halley che continua a investire nel basket e negli altri sport praticati a Matelica».

03/12/2022 15:30
Serie D, Tolentino tra saluti e nuovi arrivi: Gagliardini sostituisce Moro fra i pali

Serie D, Tolentino tra saluti e nuovi arrivi: Gagliardini sostituisce Moro fra i pali

L’U.S. Tolentino 1919 comunica che i giocatori Simone Moro, Ivan Tankuljic e Mael Riberon non fanno più parte della rosa Cremisi. "Un ringraziamento ai tre giovani ragazzi da tutta la società e un in bocca al lupo per il futuro" - si legge in nota stampa. Un saluto anche al giovane tolentinate Francesco Gesuelli classe 2004 che andrà in prestito per questa seconda parte del campionato al Valdichienti Ponte, in Eccellenza. Nella serata di ieri è stato invece ufficializzato l’ingresso in maglia cremisi del portiere classe ‘94 Federico Gagliardini, nella scorsa stagione difendeva i pali del Montegiorgio in serie D. Questa mattina altro arrivo in squadra, si tratta del terzino sinistro Giacomo Mataloni, difensore classe 1999 proveniente dall’Atletico Ascoli, che ha indossato la maglia del Castelfidardo nella passata stagione. Altro acquisto sempre in difesa, si tratta di Igor Zeetti classe 1995 che ha militato nella prima parte del campionato con il Montespaccato in serie D, mentre nelle due passate stagione ha giocato prima in Eccellenza poi in Serie D con il Castelfidardo. In passato ha indossato anche la maglia del Foligno, Nereto e Chieti.  

03/12/2022 11:00
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