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Champions, la Lube naviga a vele spiegate: Tours spazzata via in tre set

Champions, la Lube naviga a vele spiegate: Tours spazzata via in tre set

La Cucine Lube Civitanova gioca tra le mura amiche dopo quasi un mese e cala il poker di vittorie in Cev Champions League. All’Eurosuole Forum i campioni d’Italia si ripetono nel primo turno di ritorno della Fase a Gironi e stendono i francesi del Tours VB in tre set (25-23, 25-13, 25-17) e poco più di un’ora. Un risultato che consente ai biancorossi di consolidare il primato solitario in vetta al raggruppamento, con i transalpini fermi a 2 vittorie come il team belga dello Knack Roeselare, vittorioso ieri alla Tomabel Hall con il massimo scarto contro uno Sport Lisboa e Benfica ancora a caccia della prima vittoria. Da applausi la quinta affermazione consecutiva tra SuperLega e Champions League, la prima in casa dopo ben quattro exploit esterni. Prova di grande intensità di Ivan Zaytsev, mvp con 19 punti (67% di efficacia con 3 ace e 2 muri). Biancorossi superiori dai nove metri (4 ace a 3), sempre sul pezzo in attacco (58% e 40%), dominanti a muro (6-1) e lucidi in ricezione. Grande prova mentale di tutta la squadra, capace di resistere al rientro di Abouba e compagni nella volata del primo set per poi esaltarsi nei successivi due parziali. Nella seconda giornata di ritorno della Pool C, martedì 10 gennaio 2023 (ore 21 italiane), i cucinieri saranno di scena in Portogallo sul campo dello Sport Lisboa e Benfica. Cucine Lube Civitanova in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso opposto. Transalpini schierati con Coric al palleggio il finalizzatore Abouba, in banda Joao Rafael e Palonsky, al centro Nascimento e Parkinson, libero Diez. Braccio di ferro in avvio con la Lube avanti e il Tours francobollato. I cucinieri spaccano il set con i break propiziati dall’attacco di Yant (saranno 6 i punti del cubano nel set con l’86% di efficacia) e il muro di Anzani (13-10). I padroni di casa trovano il massimo distacco sull’ace di Zaytsev (19-14). Il Tours si rimonta arrivando al -1 dopo il muro su Nikolov (22-21). Il finale, con errori in battuta sui due fronti, viene chiuso dal quarto punto di Zaytsev (25-23). Nel secondo set Nikolov si mette in evidenza con l’ace e la successiva giocata da posto 5, che unite alla giocata di Yant valgono il 7-3. Campioni d’Italia, puntuali al centro e padroni del gioco con gli attaccanti (14-7). L’onnipresente Zaytsev, dopo essersi messo in luce a muro, sfodera 2 ace scatenando la gioia dei tifosi prima del bolide di Chinenyeze e dell’attacco out degli ospiti (20-8). Finale in discesa con gli avversari che capitolano su un servizio a rete (25-13). Biancorossi superiori in tutti i fondamentali e trascinati dai 7 punti dello Zar. Nel terzo atto buona partenza di Chinenyeze, ma a trainare la Lube è il suo attacco. I rivali forzano dai nove metri e in posto 2 con Abouba, meno preciso del solito (13-10). Sul 17-13 Blengini inserisce Bottolo al servizio per Yant e proprio su un bel servizio del nuovo entrato Nikolov firma il 18-13. La Cucine Lube gioca con una tranquillità disarmante e Zaytsev gioca di sponda a ripetizione con il muro ospite, per poi farsi sentire al servizio (22-15). De Cecco gioca anche al centro (23-15). Di Bottolo il pallonetto della vittoria (25-17). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile ne, D'amico (L), Balaso, Zaytsev 19, Chinenyeze 7, Nikolov 10, Ambrose (L) ne, Diamantini ne, Gottardo, De Cecco 1, Anzani 3, Bottolo 2, Yant Herrera 10. All. Blengini. TOURS VB: Joao Rafael 1, Derouillon 2, Nascimento Dos Santos 4, Palonsky 8, Chauvin ne, Bruckert ne, Abouba 11, Diez (L), Le Goff (L) ne, Coric 3, Monteiro De Santana, Klajmon ne, Parkinson 5. All. Fronckowiak. (Credit foto: Maurizio Spalvieri) 

14/12/2022 20:50
Pallamano, clamoroso a Cingoli: Alvarez non è più l'allenatore della Polisportiva

Pallamano, clamoroso a Cingoli: Alvarez non è più l'allenatore della Polisportiva

La Polisportiva Cingoli comunica che Alfredo Rodriguez Alvarez non sarà più l’allenatore della Macagi Cingoli di Serie A2 Maschile di pallamano. La decisione è stata presa di comune accordo, poiché la società e l’allenatore hanno preso atto che i rispettivi programmi non erano più coincidenti. La società ringrazia il tecnico spagnolo per gli ottimi risultati ottenuti in questi mesi, con le 13 partite vinte in 13 giornate e il primato in classifica a +3 dalla seconda. La Polisportiva Cingoli augura ad Alfredo Rodriguez Alvarez ogni successo professionale. La squadra è stata affidata al vice-allenatore José Nicolas Analla, in attesa di individuare il nuovo tecnico della Macagi Cingoli.     

14/12/2022 10:50
Tolentino, colpo a centrocampo: arriva Brondi dall'Orvietana

Tolentino, colpo a centrocampo: arriva Brondi dall'Orvietana

L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver concluso nella giornata odierna l’accordo con Filippo Maria Brondi. Il centrocampista classe 1994, nella prima parte della stagione ha indossato la maglia dell’Orvietana, Serie D. In passato ha avuto delle importanti esperienze in serie C, con la Carrarese e con l’ A.C. Prato, per poi approdare in Serie D con: Massese, Fossano, Vado FC.  Le dichiarazioni di Filippo appena arrivato a Tolentino: “Sono Felice e molto carico di essere qui a Tolentino, pronto a dare tutto me stesso per aiutare i miei compagni! Ringrazio il mister e la società per la fiducia dimostratami, non vedo l’ora di iniziare”

14/12/2022 10:40
Dagli ace esplosivi ai libri di studio: Alex Nikolov diventa studente Unimc  (FOTO)

Dagli ace esplosivi ai libri di studio: Alex Nikolov diventa studente Unimc (FOTO)

Alaksandar Nikolov, giovane opposto bulgaro in forze alla Cucine Lube Civitanova e astro nascente del panorama pallavolistico internazionale, ha deciso di intraprendere il corso di laurea in "International, European and Comparative Legal Studies” presso l’Università di Macerata. Una scelta lungimirante da parte del giovanissimo schiacciatore biancorosso che, all’età di 19 anni e con un futuro radioso nel volley, decide di investire nella sua formazione, seguendo le orme di ex-biancorossi come Marchisio e Corvetta.  Presenti alla conferenza stampa il rettore John McCourt, la delegata ai rapporti internazionali Benedetta Barbisan, il direttore generale Unimc Mauro Giustozzi e il direttore sportivo della Lube Giuseppe Cormio che hanno accolto lo schiacciatore classe 2003 con tutti gli onori presso la piccola sala del rettorato in via Crescimbeni.   "Sono felice di poter accogliere nel nostro Ateneo Aleksandar, uno studente che finalmente riesce a farmi sentire piccolo - esordisce scherzosamente McCourt -. Nikolov ha deciso di costruire il suo futuro oltre lo sport: un sacrificio e un impegno, ma anche un investimento concreto e un arricchimento. Abbiamo individuato insieme ad Alex uil percorso che potesse essere vincente per lui, dedicandogli la stessa attenzione riservata a tutti gli studenti internazionali".  In un italiano sorprendentemente buono data la breve permanenza nel Belpaese, Alex si è detto felicissimo di questa opportunità: "Non sarà facile conciliare lo studio e l’attività sportiva serratissima che la Lube richiede. Per questo primo anno seguirò un corso propedeutico di diritto in lingua inglese, mentre dal prossimo, presa maggiore confidenza con la lingua, mi sposterò al corso di business in italiano". "È stata principalmente mia madre ad aiutarmi in questa scelta e sono felice di averle dato ascolto: per ora sono sicuro di voler proseguire la mia carriera nella pallavolo ma quando questa sarà finita non credo di voler seguire le orme di mio padre (Vladimir Nikolov, portato in Italia dallo stesso Beppe Cormio nel 2007 e oggi allenatore del Levski Sofia in Bulgaria ndr)" conclude Alaksandar.  “Sono convinto che il primo obiettivo per ogni ragazzo giovane sia lo studio – ha detto il direttore generale della Lube Volley Giuseppe Cormio -. Alex sarà d’esempio per tutti quei ragazzi che decidono di abbandonare gli studi per proseguire un’attività sportiva agonistica o viceversa, dimostrando che è possibile portare avanti due attività di altissimo livello in contemporanea. La sua vita è sicuramente condizionata da trasferte e impegni da calendario serratissimi, ma sono certo che con l’aiuto della didattica a distanza e la giusta determinazione arriverà al suo obiettivo. Grazie quindi all’Unimc e in bocca al lupo ad Alex".  

13/12/2022 13:46
Kickboxing Macerata brilla al "Galà Botte di Natale": abbuffata di vittorie ai campionati regionali

Kickboxing Macerata brilla al "Galà Botte di Natale": abbuffata di vittorie ai campionati regionali

Si sono svolti ieri, domenica 11 dicembre, i campionati regionali di kick-light, valevoli per la XVIII edizione del "Galà Botte di Natale". Nella manifestazione, a brillare è stata la Kickboxing Macerata, capace di vincere - nelle rispettive categorie di kick-light, disciplina da tatamni - con gli atleti Rita Meloni, Ilaria Giacomelli e con il cadetto Cristiano Montecchia. La società maceratese ha anche ottenuto diverse medaglie d’argento e di bronzo con i suoi esordienti. Inoltre, si sono distinti i tre atleti che hanno partecipato al galà da contatto pieno, disciplina da ring, vincendo i rispettivi match. Federica Tamagnini, Simone Aringolo e Leonardo Rosetti hanno battuto i propri avversari dimostrando tecnica, grinta e capacità di soffrire al momento giusto, per la soddisfazione del maestro Paolo Pesci e degli istruttori Mirko Montecchia e Michele Scoccia.  (Nella foto da sinistra: l'istruttore Michele Scoccia, Simone Aringolo, Federica Tamagnini, l’arbitro Giuliano Marconi, Leonardo Rosetti, il Maestro Paolo Pesci)

12/12/2022 18:30
Virtus Civitanova inarrestabile, decimo importante successo stagionale contro la Robur Osimo

Virtus Civitanova inarrestabile, decimo importante successo stagionale contro la Robur Osimo

Successo prezioso, il 10° su 12 gare, per la Virtus Civitanova, che mantiene l’imbattibilità del PalaRisorgimento nell’ultima partita casalinga del 2022 piegando una coriacea Robur Osimo. Una partita sostanzialmente equilibrata, nella quale gli aquilotti hanno fatto la differenza con un break nel cuore del terzo quarto che consentito di accumulare quel tesoretto poi difeso con le unghie fino alla sirena. Che il match vivrà sulla sfida tra i due tandem argentini, Bazani-Landoni (34 punti in coppia) da una parte e Suppi-Dubois (29 in due) dall’altra era previsto e prevedibile e infatti sono proprio loro a duellare, sostanzialmente ad armi pari, nei primi due quarti. Cardellini (21 punti con ben cinque bombe a referto) con un paio di triple prova a lanciare la Robur in avvio di terzo periodo, ma coach Schiavi trova l’antidoto nella difesa a zona e la Virtus scappa all’imbocco dell’ultimo periodo, che approccia avanti di 10 (70-60) grazie ai cesti di Bazani e Rosettani. Osimo non molla la presa aggrappandosi ai “soliti noti”, ma la Virtus non trema e Ciarpella e Rosettani chiudono i conti nel finale sigillando la vittoria biancoblu. Una vittoria di peso per i biancoblu, che restano in vetta alla classifica con due punti di lunghezza sulle inseguitrici: un vantaggio minimo ma importante da difendere in vista della doppia, difficile trasferta che chiuderà l’anno solare: quella di sabato in casa del lanciatissimo Pisaurum e poi quella del 21 dicembre in terra umbra contro Valdiceppo.

12/12/2022 11:30
Montecosaro, "A cena con Federico Buffa": lo sport come palestra di vita

Montecosaro, "A cena con Federico Buffa": lo sport come palestra di vita

Lo scorso 3 dicembre, presso il ristorante I Due Cigni, il Rotaract Club La Marca e Rotaract Club Macerata hanno messo in scena una conviviale di beneficienza, ricavato devoluto al service Distretto Rotaract 2090 per l’Airc: "A Cena con Federico Buffa: sport, giovani ed opportunità”. Dopo l'eccezionale cena gourmet, l'evento si è aperto con i saluti ai presidenti Rotary e Rotaract, agli sponsor e ai presenti, fatti da Michele Dicuonzo, presidente del Rotaract Club La Marca. A seguire Federico Buffa, giornalista e telecronista sportivo italiano, nonché celebre volto di Sky Sport, intervistato dalla giornalista recanatese Francesca Cipolloni, ha condotto i presenti in un viaggio attraverso l'attualità, grazie alle sue eccezionali capacità narrative elogiate da Aldo Grasso, passando per le opportunità  giovanili  attraverso il  grande ruolo da protagonista dello sport nella leadership. L’intervento e le domande del pubblico sono stati moderati magistralmente da Cipolloni, rendendo la serata dinamica e colloquiale, all'insegna dei valori sociali e dello sport, come "palestra" di vita, cura fisica e psicologica. Attraverso la domanda sul "merito vs talento" partendo dallo spunto della canzone di Ligabue "Una Vita da Mediano", Buffa ha riconosciuto l'importanza del talento fino a mostrare quanto il merito, congiunto alla volontà, facciano la differenza nelle proprie sfide, svelando la prossima collaborazione con Ligabue. A testimonianza di ciò Alessandro Gattafoni, presente tra gli invitati, che sfidando l’Adriatico e i suoi polmoni , ha dimostrato che ogni limite può trasformarsi in vittoria attraverso la volontà. In conclusione Tania Ripari, presidente Rotaract Club Macerata ha ringraziato Franco Malagrida, Michelangelo Angelini e Simone Corradini, che hanno donato per coprire le spese della serata.

12/12/2022 10:49
Serie B, troppa Andrea Costa Imola per l'Halley Matelica: maceratesi ancora inchiodati a 0 punti

Serie B, troppa Andrea Costa Imola per l'Halley Matelica: maceratesi ancora inchiodati a 0 punti

Il solito, una volta di più. La solita Halley Matelica incapace di reagire al primo colpo allo stomaco ne getta un’altra alle ortiche lasciando strada a una Andrea Costa Imola tutt’altro che trascendentale, brava ad assestare il colpo giusto a inizio quarto periodo e poi a difendere il tesoretto accumulato in quegli ormai soliti 4-5 minuti di blackout che la Vigor accusa ogni domenica. L’ennesima occasione persa per i biancorossi, che avevano condotto per ampi tratti nei primi 30’: è però bastata una spallata agli ospiti per far ricomparire i fantasmi nelle teste di capitan Caroli e compagni, che poi hanno provato affannosamente nel finale a rimetterla in piedi ma senza successo. La Vigor, come sempre, aveva approcciato il match come si deve, con Riccio e Vissani a scaldare rapidamente le mani e firmare il primo strappetto biancorosso (11-4 al 5’). La Andrea Costa non si scompone e si tiene in scia fino alla metà del secondo periodo, quando la fiammata della premiata ditta Ranuzzi-Montanari fa mettere per la prima volta il naso avanti agli ospiti, che salgono fino al +3 (29-34 al 17’) prima che l’ottimo Enihe del primo tempo tenga la Halley avanti alla metà di gara (36-34). La grande occasione della serata la Vigor la spreca probabilmente a inizio terzo quarto. Gli emiliani escono dagli spogliatoi completamente in bambola e Matelica piazza un 6-0 che vale il massimo vantaggio della serata sul +8 (42-34 al 22’). Gallo fallisce la tripla del +11 che avrebbe potuto cambiare la narrazione della serata e allora Imola pian piano ritorna vicina, respingendo gli attacchi di un caldissimo Riccio e chiudendo il terzo quarto sotto solo di 1 (51-50). Sembra tutto apparecchiato per un finale in volata e invece ecco il classico blackout vigorino: le triple dei protagonisti che non ti aspetti, Agostini e Marangoni, lanciano la Andrea Costa, che confeziona un parziale di 0-11 che cambia completamente il volto alla gara (53-63 al 35’). Coach Trullo si gioca il tutto per tutto con la zone press e Imola ha più di qualche difficoltà ad attaccarla, ma la Halley spreca troppo e riesce a pervenire al -3 (65-68) solo a 4” dalla fine con la tripla di Gallo. Sul fallo immediato, Agostini chiude i conti dalla lunetta e alla Halley restano solo un altro pugno di mosche e lo 0 tondo tondo laggiù, sul fondo della classifica. Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Contro Empoli ci è stato fatale il terzo quarto, oggi invece al rientro degli spogliatoi siamo andati a +8 sprecando poi qualche tiro aperto per poter allungare davvero. Purtroppo non riusciamo a sfruttare questi momenti favorevoli, loro hanno recuperato e poi ci capitano questi minuti di blackout in cui forziamo tiri e non riusciamo a riprendere il filo del discorso. Il brutto è che ne abbiamo perse tante così, da quando sono arrivato io è la quarta e ci capita sia che giochiamo con le prime della classifica che con le altre. Un deja- vù continuo. Più che gli aspetti tecnici, è quello mentale che dobbiamo sbloccare. Patiamo il non aver mai vinto, abbiamo una scimmia enorme sulle spalle che nei momenti in cui dovremmo fare un break ci impedisce di farlo. Poi è chiaro che abbiamo difetti e limiti tecnici sennò non sei a 0 punti, vedremo se riusciamo a ribaltare la situazione anche ricorrendo al mercato. Domenica andiamo a Jesi, ma l’avversario in questo momento conta fino a un certo punto: a parte Rieti, le altre le abbiamo giocate tutte alla pari. Come ho già detto e ripetuto anche ai ragazzi, qua se ne esce da uomini. In queste situazioni non si vede solo la capacità tecnica, ma anche e soprattutto mentale di un giocatore. Nessuno ci chiede di vincerle tutte, ma dobbiamo fare uno sforzo per arrivare aquesta sospirata prima vittoria».

12/12/2022 10:25
Vittoria in rimonta per la Med Store Tunit Macerata: Bologna si arrende al quarto set

Vittoria in rimonta per la Med Store Tunit Macerata: Bologna si arrende al quarto set

Prestazione in crescendo dei biancorossi che dopo essere andati sotto sono riusciti a ribaltare il risultato e a prendersi tre punti importanti che valgono il quarto posto in classifica. Bologna avanti nel primo set, Macerata che ha inseguito in un finale in crescendo. I biancorossi hanno quindi risposto e ribaltato tutto nei successivi due set: entrambi combattuti, con un Wawrzynczyk che si è messo sulle spalle la Med Store Tunit trascinando i suoi verso il sorpasso. Quarto set tutto a tinte biancorosse: Macerata ha controllato dall'inizio alla fine e ha strappato una meritata vittoria. Ora la Med Store Tunit è attesa dalla sfida casalinga contro Belluno, per consolidare il quarto posto conquistato stasera. LA CRONACA – Sestetto confermato per la Med Store Tunit: Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, al centro Luisetto e Pizzichini, Kindgard e il Capitano Gabbanelli come libero. Per Bologna Lugli, Maletti e Vinti, centrali Orazi e Grottoli, in regia Lusetti, il libero è Gabrielli. Buona partenza Bologna con una serie positiva in battuta di Lugli che trova anche l'ace del 5-2; Macerata è in partita, ottima difesa di Gabbanelli che tiene vivo un lungo scambio poi risolto dalla combinazione al centro tra Kindgard e Luisetto, con il centrale che accorcia 6-5. Meglio i padroni di casa, soprattutto a muro e in attacco, che trovano il 10-7 e coach Gulinelli chiama il time-out per interrompere il buon momento di Bologna.    Break di Margutti che con due punti consecutivi fa ripartire la Med Store Tunit ma sono sempre gli avversari a guidare il risultato: Bologna scappa con il diagonale di Vinti, 17-11 e nuovo time-out per Gulinelli, alla caccia di una reazione da parte dei suoi. Nuovo break dei biancorossi che si avvicinano, Margutti trova il tocco del muro che manda fuori il pallone, 18-15, risponde Bologna che allunga ancora poi colpisce Wawrzynczyk, 20-17, le squadre rispondono colpo su colpo per un finale aperto: preme la Med Store Tunit e stavolta è coach Marzola a rifugiarsi nel time-out per rallentare i maceratesi; Lusetti mura Morelli per il 24-21, poi grande difesa di Bologna e Lugli chiude un lungo scambio che vale il primo set. La gara riparte combattuta, Macerata si porta sul +2 grazie ad un'invasione degli avversari ma Bologna agguanta il 5-5 con la palla out di Luisetto. Continuano a giocare punto a punto le due squadre, i biancorossi guidano il cambio palla: Wawrzynczyk mette a terra il 9-10 servito da Kindgard, i padroni di casa pareggiano. Ribalta tutto Bologna con l'ace di Maletti, 14-12 e time-out per coach Gulinelli: la pausa ricarica la Med Store Tunit che riagguanta subito il punteggio, con Morelli che firma l'ace del 15-15. Torna avanti Macerata e allunga 17-19 con il muro di Wawrzynczyk, troppi errori ora per Bologna e coach Marzola chiama il time-out; tengono il vantaggio i biancorossi, Morelli efficace a muro per il 21-23, poi i padroni di casa accorciano dopo una lunga discussione al video-check ma ancora l'opposto maceratese mette apposto le cose, 23-25. Galvanizzata, la Med Store Tunit parte forte e con il diagonale preciso di Margutti va avanti 2-5. La gara torna presto combattuta, Bologna ribalta e allunga, anche a causa di qualche errore di troppo da parte dei biancorossi, 11-8, time-out per Macerata.  Gestiscono il vantaggio i padroni di casa, 15-11 firmato Maletti, Med Store Tunit che però si ricompatta e trova il 15-15, in mezzo proteste di entrambe le squadre contro gli arbitri ma intanto la gara prosegue tirata; Wawrzynczyk si metta Macerata sulle spalle, i suoi diagonali sono imprendibili e i biancorossi restano in scia degli avversari, 18-18. Margutti prima manda fuori, regalando il vantaggio nel finale a Bologna, poi si riscatta e fa 22-22, gara combattuta fino alla fine: Wawrzynczyk ribalta 23-24 e la Med Store Tunit supera gli avversari anche nei set.  Ace di Morelli, biancorossi di nuovo avanti 3-5; Macerata vive un buon momento e alza il muro, su quale sbattono gli attacchi di Bologna e gli ospiti allungano 6-10. Kindgard ancora efficace a muro, in difficoltà Bologna che sul 9-14 si rifugia nel time-out, i padroni di casa non riescono però a superare la difesa biancorossa che mantiene un buon vantaggio, 13-18. Scappa la Med Store Tunit: bella difesa di Margutti, Kindgard serve Pizzichini che da posizione centrale fulmina gli avversari, 14-21; maceratesi sul velluto nel finale, gestiscono con esperienza e Morelli chiude la partita con un tocco sotto rete, 17-25.  Il tabellino:   GEETIT BOLOGNA 1 MED STORE TUNIT MACERATA 3   PARZIALI: 25-21, 23-25, 23-25, 17-25.   Durata set: 32’, 34’, 32’, 21’. Totale: 119’. GEETIT BOLOGNA: Guerrini, Govoni, Lugli 21, Lusetti 4, Orazi 6, Maletti 16, Vinti 13, Gabrielli. Grottoli 1. NE: Ballan, Donati, Callegati, Oliva. Allenatore: Marzola.   MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 15, Luisetto 8, Ravellino, Margutti 6, Kindgard 4, Wawrzynczyk 22, Gonzi, Pizzichini 7, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.  ARBITRI: Cecconato e Papapietro.  

11/12/2022 20:28
Tie-break amaro per la Cbf Balducci: la sfida salvezza se la aggiudica Pinerolo

Tie-break amaro per la Cbf Balducci: la sfida salvezza se la aggiudica Pinerolo

Arriva soltanto un punto dalla sfida salvezza contro la Wash4green Pinerolo per le ragazze di Luca Paniconi, che cadono al tie-break nell’undicesima di andata di A1. Al Banca Macerata Forum è battaglia e per due volte la CBF Balducci HR si trova in vantaggio ma non riesce ad approfittarne, cedendo nettamente nelle fasi centrali di secondo e quarto set. Nel tie break c’è equilibrio fino al cambio di campo, poi lo strappo decisivo delle piemontesi che conquistano la prima preziosa vittoria in Serie A1, guidata dai 26 punti di Carletti e dagli 11 muri di Gray, MVP del match. Top scorer arancio-nera Polina Malik con 27 punti all’attivo. Coach Paniconi parte ancora con Ricci in palleggio, Malik opposta, al centro Cosi-Molinaro, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Il neo acquisto Laura Dijkema, al lavoro con la squadra soltanto da pochissimi giorni, è in panchina, Napodano è in rosa come schiacciatrice insieme alla baby Piccotti come secondo libero. Coach Marchiaro sceglie Prandi-Carletti, Gray-Akrari, Grajber-Ungureanu, Moro libero.   Pinerolo parte forte (0-4) grazie a muro e difesa efficaci e allunga ancora sul 4-9 con Gray protagonista sotto rete, trovando anche un’ottima continuità in cambio palla grazie al primo tempo. Ricci prova a guidare la rimonta con l’ace dell’8-11, Grajber non trova il campo (12-14) e Abbott a filo rete firma il -1 (13-14). Molinaro suona la carica dai nove metri (16-17), Malik prima non passa (17-20) poi si riscatta in contrattacco (19-20) e mette a terra anche il 21-22. Abbott e Molinaro confezionano il +2 (23-22), ancora Malik per il set ball (24-22) chiuso poi dal muro ancora di Molinaro (25-23). Sono 8 i punti nel set dell’opposta israeliana.    Le piemontesi ci riprovano nel secondo set (2-5), stavolta Malik agguanta subito (4-5) e ora entrambi i cambi palla funzionano fluidamente (8-9) fino all’ace di Akrari che rompe l’equilibrio (8-11). Arriva anche il muro di Gray su Abbott (9-13) sostituita poi da Quarchioni ma Pinerolo è implacabile a muro (9-16) sempre con Gray.   Attacco e ricezione arancio-neri fanno fatica e la Wash4green ne approfitta per salire al 10-20: è il marchio definitivo sul set che finisce in mano piemontese senza che la CBF Balducci HR riesca ad opporre resistenza nonostante l’ingresso di Okenwa e Milanova, 11-25 il finale. Sono 6 i muri di Pinerolo nel parziale con il 62% in attacco.  Più in equilibrio l’avvio di terzo set (4-4), Abbott inchioda a terra il 6-5, Carletti non passa in pipe e la CBF Balducci HR guadagna il +2 (10-8) ma il muro di Ungureanu firma subito la parità (11-11). Pinerolo torna a +2 con i colpi di Grajber e Akrari (13-15), Macerata aggancia con Cosi a muro (16-16), si va punto a punto (19-19), c’è l’esordio di Dijkema che entra al servizio e Abbott concretizza in contrattacco (20-19).    Ancora la schiacciatrice statunitense si fa valere in attacco (22-20), Carletti non passa dopo tre super difese di Fiesoli (23-20): a chiudere ci pensa Cosi a muro (25-21). Sono 8 i punti di Abbott nel set con il 73% in attacco. Nel quarto set è subito battaglia in campo (5-5 sul muro di Ricci), Fiesoli non trova le mani del muro (6-8), Pinerolo allunga con Carletti (7-10) e ancora con l’ace di Prandi (9-13). Molinaro ferma Ungureanu (11-13) ma poi l’errore di Abbott, il muro di Gray e il colpo di Carletti lanciano la Wash4green sull’11-17.   Abbott a filo rete firma il -4 (13-17), l’ace di Malik il -3 (14-17) ma il servizio di Pinerolo mette in difficoltà la ricezione arancio-nera e le piemontesi volano a +6 (14-20) con un contrattacco efficace. Il turno al servizio della neo entrata Bortoli continua a far male alle maceratesi (14-23), il set si chiude senza ulteriori scossoni 15-25. Sono 5 i muri nel set delle piemontesi. La parola d’ordine è ancora equilibrio nel tie break (3-3), il primo strappo è di Pinerolo sul colpo di Fiesoli che prende l’asta (5-7). Akrari non trova il campo (7-7) e Malik fa cambiare campo con le arancio-nere avanti (8-7): arriva però la reazione di Pinerolo con i colpi di Carletti e Ungureanu (8-10). Le piemontesi chiudono ancora un intenso scambio con Carletti (9-12), murano con Gray (9-13), Molinaro prova a guidare la rimonta (11-13), Malik annulla un match ball (12-14) ma Pinerolo chiude 12-15.     IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 6, Napodano, Fiori (L), Abbott 14, Piccotti (L), Ricci 5, Quarchioni, Okenwa n.e., Molinaro 5, Milanova, Fiesoli 12, Malik 27, Poli n.e., Dijkema. All. Paniconi   WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 16, Carletti 26, Gueli (L), Bussoli, Moro (L), Prandi 2, Zago n.e., Bortoli, Gray 14, Akrari 13, Ungureanu 21. All. Marchiaro   Arbitri: Caretti (RM), Saltalippi (PG)   Parziali: 25-23 (27’), 11-25 (21’), 25-21 (26’), 15-25 (25’), 12-15 (17’)   Note: spettatori 700. Macerata 8 battute sbagliate, 3 ace, 9 muri vincenti, 34% in attacco, 54% in ricezione (31% perfette). Pinerolo 11 battute sbagliate, 3 ace, 19 muri, 43% in attacco, 63% in ricezione, 30% perfette).  

11/12/2022 20:00
La Recanatese ritrova il "Tubaldi", ma a gioire è la Virtus Entella

La Recanatese ritrova il "Tubaldi", ma a gioire è la Virtus Entella

Rientro a casa amaro per la Recanatese che viene sconfitta dalla Virtus Entella nel primo match disputato al “Nicola Tubaldi” in Serie C. I diavoletti di Chiavari si impongono sui leopardiani trovando il vantaggio nel secondo tempo e consolidando, così, la loro posizione nelle zone calde della classifica.  Nelle fasi iniziali del match è la Vitus Entella a guidare con il primo fischio già al 2’ sulla deviazione imprecisa di Merkaj. I giallorossi si fanno vedere per la prima volta al 20’ il tiro di Ferrante respinto all’ultimo da De Lucia. Allo scadere sono ancora gli ospiti a minacciare il sorpasso con il colpo di testa di Zamparo, deviato miracolosamente da Fallani contro la traversa.  È nella ripresa che gli ospiti passano in vantaggio, quando al 60’ Meazzi calcia in rete la palla servitagli da Zappella. Nella parte finale dell’incontro i ragazzi di mister Pagliari ribaltano inizialmente il risultato con il gol di testa di Carpani (62’), ma Zamparo subito dopo raddoppia con il gol decisivo. 1-2 il risultato finale del match che blocca la Recanatese a quota 16 punti.

11/12/2022 19:45
Serie D, vittoria "capitale" per il Tolentino: l'eurogol di Vitiello ribalta il Trastevere

Serie D, vittoria "capitale" per il Tolentino: l'eurogol di Vitiello ribalta il Trastevere

Vittoria fondamentale per il Tolentino che riesce a espugnare Roma trovando i tre punti che mancavano da ben 11 partite. Protagonista assoluto della giornata il bomber cremisi Vitiello, che con la squadra ridotta in 10 uomini, negli ultimi minuti segna il goal rimonta che fa gioire gli uomini allenati da mister Mattoni.  Si apre, invece, una mini crisi per il Trastevere che non è riuscito a mantenere il vantaggio conquistato nel primo tempo, seppur in un momento favorevole ai cremisi che avevavano anche colpito dei legni in precedenza. LA PARTITA   Coach Mattoni, alla ricerca della quadratura del cerchio, rivoluziona nuovamente il proprio undici iniziale dovendo fare a meno - tra sirene di mercato e infortuni - di numerose pedine (Mengani, Lattanzi, Nacciarriti, Giorgi). In porta con la fascia di capitano al braccio va il neo arrivato Gagliardini, mentre in difesa torna dal 1' minuto Stefoni con Nagy e Zeetti. Laterali sono Massarotti e Mataloni, mentre in cabina di regia è confermato Gori (tra i più positivi nella sconfitta contro l'Avezzano).  In mediana anche Marcelli e il 2005 Giuli. Coppia d'attacco inedita composta dal fresco acquisto Pallecchi e Vitiello. Parte dalla panchina anche l'ultimo colpo di mercato, l'argentino Moran Blanco. I romani invece - a secco di vittorie dal 20 novembre scorso -  rispondono con il trio d'attacco formato da Alonzo,Tortolani,Calderoni. LA CRONACA - Pronti via, e primi minuti in cui è la squadra ospite a dettare il ritmo gioco. La prima azione pericolosa, infatti è per il Tolentino con Massarotti che sfiora la rete. Al quinto Tolentino pericolosissimo: Giuli Marcelli e Vitiello, nell'ambito della stessa azione, si vedono rimpallare i propri tiri praticamente sulla linea di porta. I locali rispondono pochi minuti dopo con la conclusione di Crescenzo. Al 15’ clamorosa traversa cremisi con il neo acquisto Pallecchi. Imbeccato da Vitiello supera il portiere locale di testa, ma il legno dice no. Nella stessa azione, Vitiello a tu per tu con il portiere locale si fa parare il tiro, sulla ribattuta colpisce il palo. Poi è Marcelli a sfiorare il goal. Al 25’, però, arriva la doccia fredda per il Tolentino: è il Trastevere infatti a passare in vantaggio con Tortolano che batte l’incolpevole Gagliardini. Il primo tempo scorre via con i cremisi che continuano a farsi in avanti, ed è Massarotti a divorarsi la rete del pari. Nella ripresa è il Trastevere ad avere il pallino del gioco e ad impegnare l’estremo difensore cremisi in due occasioni: al 10’ e al 12’. Poi, però, il Tolentino risponde con Gori, che con un tiro dal limite dell’area su respinta di un difensore trova l’1-1. Qualche minuto dopo, però, ingenuità per i tolentinati che rimangono in 10 uomini: espulso il difensore Stefoni per somma di ammonizioni. Negli ultimi minuti del match poi succede di tutto e il protagonista assoluto diventa il bomber cremisi Domenico Vitiello. L'attaccante prima colpisce un clamoroso palo di testa, su assist di Tizi, poi al 94’ trova un eurogol con un tiro da fuori area che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Finisce qui - dopo un corposo recupero -  e il Tolentino può finalmente festeggiare pur rimanendo invischiato ancora nelle zone basse della classifica.

11/12/2022 17:11
Eccellenza, Fossombrone affonda l'Osimana e scala la classifica: vetta congelata dai pareggi. Tutti i risultati della 14esima giornata

Eccellenza, Fossombrone affonda l'Osimana e scala la classifica: vetta congelata dai pareggi. Tutti i risultati della 14esima giornata

Al termine del 14esimo turno del campionato di Eccellenza, ecco tutti i risultati e i marcatori delle gare disputate in giornata. L'Altetico Ascoli non riesce ad imporsi sul Castelfilardo che strappa un importante pareggio al termine della ripresa. Decisivi i pareggi fra Montefano e Urbino e fra Azzurra Colli e Valdichienti Ponte che salvaguardano il trono dei piceni per un'altra settimana. A macinare punti è il Fossombrone che dopo la vittoria a Macerata dell'ultima giornata, conquista un altro importante successo ai danni dell'Osimana, volando a quota 24 punti al quarto posto in graduatoria. Castelfilardo – Atletico Ascoli (1-1) Dopo i primi trenta minuti di gara equilibrati l’Atletico Ascoli trafigge il Castelfilardo alla prima occasione con la rete di Minnozzi (32’). Lo stallo a centro campo si protrae fino al duplice fischio e si va a riposo sullo 0-1. Nella ripresa la capolista fa fatica a tenere a freno i locali che imbastiscono una reazione decisa e al 70’ riagguantano il pareggio con la rete di Crescienzi. Chiesanuova – Fabriano Cerreto (0-0) Inizio ruvido con entrambe le formazioni decise a vincere l’importante match salvezza. Partita accesissima con continui ribaltamenti di fronte: nessuna delle due formazioni riesce però a prevalere sull’altra e il risultato rimane congelato fino al termine Fossombrone – Osimana (1-0) Il Fossombrone passa in vantaggio con la rete di Camilloni che al 12’ tira una bordata dal limite che l’estremo ospite non riesce a trattenere. La pioggia scrosciante accompagna la reazione dell’Osimana che si rialza e minaccia il pareggio entro il termine del primo tempo. Ripresa senza esclusione di colpi con il Fossombrone che continua rendersi pericoloso sulle ripartenze in contropiede. Jesina – Sangiustese (1-3) Gara subito in salita per la Jesina che al 4’ incassa il gol del sorpasso firmato Tonuzi. Sangiustese padrona del campo nella prima frazione che, dopo il gol annullato per la Jesina, trova l’uno-due fulminante ecaasfdgagb ar sul secondo tempo: Zira (40’) ed Ercoli (42’) fissano il parziale sullo 0-3. Nella ripresa la Jesina accorcia presto grazie al calcio di rigore battuto da Iori (55’) e alza il baricentro. I padroni di casa non riescono a sfondare e il triplice fischio sancisce il definitivo 1-3 che arresta la corsa dei leoncelli. Marina Calcio – Atletico Gallo (2-3) Inizio gara equilibrato con pochi guizzi ambo i lati. I ritmi si alzano dopo lo scoccare della mezz’ora e Nacciarriti (35’) porta il Marina in vantaggio. Colpo di coda dell’Atletico Gallo che allo scadere pareggia grazie al gol di Gaudenzi (47’). Nella ripresa il Marina continua a spingere e all’80’ raddoppia grazie alla rete di Sbarbati. Il sogno della prima vittoria stagionale si infrange nell’amaro finale in cui prima Torelli (86’), poi Peroni (89’) ribaltano la partita. Vittoria al fotofinish dell’Atletico Gallo che si porta a 22 punti. Urbino – Montefano Calcio (3-3) Pronti via e il Montefano passa in vantaggio grazie alla rete di Stampella (3’) che concretizza alla prima occasione da solo davanti al portiere del Montefeltro. I Viola incalzano l’Urbino senza sosta e al 16’ raddoppiano con la rete di Guzzini. La reazione dei locali arriva al 20’ con la rete di Morani che dal dischetto non sbaglia e segna l’1-2. Monaco (23’) cala il tris sfruttando nuovamente la debole fascia sinistra ma Calvaresi (46’) accorcia nuovamente allo scadere. Pareggio dell’Urbino alla prima azione del secondo tempo: doppietta di Calvaresi che ristabilisce l’equilibrio (46’). Nel secondo tempo la fatica costringe le due squadre a rallentare e il risultato non cambia fino al fischio finale. Pareggio che scontenta entrambe le formazioni che con una vittoria avrebbero dato una svolta alla classifica. Atletico Azzurra Colli – Valdichienti Ponte (1-1) Primo tempo acceso fin dai primi minuti: il vantaggio iniziale è del Valdichienti che poco prima della mezz’ora trova il sorpasso con la rete di Palmieri (29’). L’Azzurra Colli non cede e al 38’ Del Marro pareggia fissando il parziale sull'1-1. Poco da segnalare nella ripresa che scorre senza guizzi con le due squadre che al termine dividono equamente la posta in palio. Altra occasione mancata per entrambe le formazioni che avrebbere beneficiato enormemente di una vittoria dati gli altri risultati della giornata.  

11/12/2022 17:00
La Maceratese corsara travolge il fanalino Porto Sant'Elpidio: tris secco che allontana i playout

La Maceratese corsara travolge il fanalino Porto Sant'Elpidio: tris secco che allontana i playout

La Rata sfodera una prestazione aggressiva e determinata affondando il Porto Sant'Elpidio ultimo in classifica - privato anche della guida di mister Palladini squalificato nell'ultima giornata. Un tris secco che regala una vittoira importante per i ragazzi di mister Amadio, risolleva il morale e porta il punteggio a quota 16, a parimerito con il Chiesanuova al limite della zona playout. Una partita che andava vinta a tutti i costi, non solo per negare la prima vittoria al fanalino di coda Porto Sant’Elpidio, ma anche per redimersi dalla sconfitta casalinga della scorsa settimana contro Fossombrone e guadagnare punti indispensabili per la salvezza.    Inizio gara con la Maceratese aggressiva che si guadagna diverse ammonizioni nei primi venti minuti. Il vantaggio arriva al 27’ con Mosca che insacca la palla in rete sulla ribattuta del suo stesso tiro intercettando la timida respinta di Schirripa. Poco convinto il tentativo di rimonta del Porto Sant’Elpidio con Titone che supera di tunnel Marino ma, solo davanti al portiere, non calcia per provare il dribbling e viene atterrato. Rigore negato che fa calare il sipario sul primo tempo sul singolo vantaggio biancorosso. Nel secondo tempo la Maceratese continua a spingere senza tregua e dilaga: al 64’ è Tortelli a raddoppiare con l’incornata sul corner battuto da Pucci. Neanche cinque minuti più tardi arriva il 3-0 con un gol fotocopia del precedente: stavolta è Massei a deviare in rete di testa il corner di Pucci. Poker sfiorato al 76’ con il solito Pucci stavolta al tiro, deviato in angolo da Schirripa. Il triplice fischio sancisce la vittoria della Rata che festeggia i tre punti d'oro conquistati meritatamente. 

11/12/2022 16:30
Mondiali, il Marocco fa la storia: a Porto Recanati una pizza dedicata a Cheddira

Mondiali, il Marocco fa la storia: a Porto Recanati una pizza dedicata a Cheddira

È festa anche nelle Marche, terra natale di Walid Cheddira, bomber del Bari ora impegnato con la Nazionale del Marocco ai mondiali in Qatar, prima squadra africana ad accedere alle semifinali. Cheddira, espulso ieri nel match contro il Portogallo, non parteciperà alla storica partita contro la Francia, ma c'è comunque entusiasmo a Loreto, città dove è nato nel 1988 e nella vicina Porto Recanati, dove il ristorante pizzeria Zia Emilia, di cui Walid è cliente abituale, gli ha dedicato una pizza. Una creazione del pizzaiolo anche lui marocchino e amico del calciatore. I colori richiamano la bandiera del Marocco, rossa e verde, in questo caso rucola, pomodorini e mazzancolle, con la scritta "Forza Walid" sul bordo: a seguire il progetto il giornalista esperto di food Daniele Bartocci, giudice del programma King of Pizza su Sky, anche lui loretano. "Walid, ti aspettiamo" dicono in pizzeria. 

11/12/2022 12:50
Basket, vittoria in rimonta per la Rhütten San Severino e aggancio al terzo posto

Basket, vittoria in rimonta per la Rhütten San Severino e aggancio al terzo posto

Due certezze: la vittoria (72-60), seppur sofferta e in rimonta nel quarto decisivo, che bissa quella dell’andata, a spese dell’88Ers Civitanova e la concomitante sconfitta interna del Montegranaro ad opera della Vigor Matelica che consente ai settempedani della Rhütten di acciuffare i veregrensi al terzo posto, e una speranza. Quella di superare proprio i calzaturieri nello scontro diretto di sabato prossimo al palas Ciarapica, nell’ultima giornata di campionato prima della pausa natalizia. "A dispetto del + 12 finale – commenta il diesse biancorosso, Guido Grillo - la vittoria non è stata agevole contro una squadra molto giovane che non merita assolutamente il penultimo posto in classifica. Senza Magnatti e Cantani influenzati e con capitan Cruciani in campo nonostante la febbre fino a due giorni prima, abbiamo vissuto un primo quarto molto equilibrato, con la bomba allo scadere di Cruciani che vale il 15-15". Nel secondo periodo le cose non cambiano anche se i ragazzi di coach Sparapassi riescono a chiudere in vantaggio di 3 punti (34-31). Dopo l’intervallo lungo sembra che la Rhütten possa prendere il sopravvento grazie all’ispirato Massaccesi, ad Ortenzi e all’incisivo Cruciani che consentono ai biancorossi di chiudere sul +9 (51-43) al 30’. "Nell’ultimo periodo, tuttavia - continua Grillo -, i civitanovesi con un parziale di 15-4 hanno operato il sorpasso: 58-55 a 6 minuti dalla fine. Quando la partita sembrava indirizzata a favore dei rivieraschi, ecco però la grande reazione d’orgoglio dei ragazzi che hanno preso le misure alla zona avversaria e con un contro parziale di 17-2 hanno fissato il punteggio finale sul 72-60. Partita molto complicata ma vittoria importantissima perché ci permette di agganciare al terzo posto Montegranaro che, sabato 17 dicembre, alle 18.00, sarà nostra avversaria al palasport Ciarapica per l’ultima partita prima della pausa natalizia". I biancorossi di coach Sparapassi si aspettano il pubblico delle grandi occasioni per operare il sorpasso.  88ERS CIVITANOVA – RHÜTTEN SAN SEVERINO 60-72 88ERS CIVITANOVA: Olivieri 3, Malaspina 13, Cesareo, Acquaroli 7, Ribichini 18, Abbate 6, Tappatà 4, Barbieri, Gattafoni 9. All. Ripa San Severino: Uncini 6, Massaccesi 18 (2 tiri da 3p.), Potenza 8, Cruciani 18 (2 t. da 3p.), Severini 4 (1 t. da 3p.), Fucili 8 (1 t. da 3p.), Ortenzi 8, Strappaveccia 2, Della Rocca, Foglia n.e., Gharbi n.e., Pettinari n.e. All. Sparapassi NOTE: parziali: 15-15/16-19/12-17/17-21; progressivi: 15-15/31-34/43-51/60-72; nessun uscito per 5 falli.

11/12/2022 12:00
Basket, la Feba Civitanova espugna Perugia

Basket, la Feba Civitanova espugna Perugia

La Feba Civitanova Marche apre nel migliore dei modi il girone di ritorno imponendosi nettamente in casa della Pallacanestro Perugia per 50-68 e vendicando così la sconfitta di misura dell’andata. Una prestazione convincente per le momò che hanno avuto un ottimo approccio al match, scrollandosi di dosso nel corso dei 40 minuti le padrone di casa. Dopo un primo quarto equilibrato, 18-17, le biancoblù sono uscite fuori alla distanza scavando il solco vincente, riposo lungo sul 32-41, e gestendo bene il margine di vantaggio, prima di chiudere nell’ultima frazione sul +18. Una bella prestazione collettiva in cui ci sono da evidenziare i 21 punti di Jaworska, top scorer di serata, i 17 di Binci e i 15 della rientrante Malintoppi. Le ragazze di coach Iris Ferazzoli hanno anche tenuto bene in difesa, concedendo poco alle “bocca da fuoco” delle umbre.  “Oggi le ragazze hanno avuto un approccio alla partita giusto - commenta coach Ferazzoli -. Abbiamo avuto buone percentuali al tiro, e anche sui tiri liberi. Per quanto riguarda la difesa siamo state brave a difendere sui loro terminali offensivi ed è da questa parte del campo dove la nostra squadra ha preso ritmo. È stata una vittoria che fa morale, dà forza e ci dà una bella spinta per la prossima partita contro Campobasso”. PALLACANESTRO PERUGIA-FEBA CIVITANOVA 50-68 (18-17; 32-41; 44-52; 50-68) PALLACANESTRO PERUGIA: Piedel 8, Olajide 9, Soli 5, Nanà, Ricci, Stefanelli, Aquinardi 8, Cragnolino 12, Manganello 6, Vescovi 2. All. Posti FEBA CIVITANOVA: Lazzarini, Severini 5, Sciarretta, Angeloni, Medori, Secka 8, Trobbiani 2, Binci 17, Jaworaska 21, Malintoppi 15, Vigilia. All. Ferazzoli Arbitri: Carmelo Morina di Perugia e Gianpaolo Fazzino di Orvieto (TR)  

11/12/2022 09:30
Santo Stefano KOS Group si aggiudica un derby show: battuta 66-55 la Amicacci Giulianova

Santo Stefano KOS Group si aggiudica un derby show: battuta 66-55 la Amicacci Giulianova

Un derby dell’Adriatico davvero spettacolare. Un match intensissimo che ha visto Santo Stefano KOS Group prevalere sugli avversari del Giulianova per 66 a 55 dopo una partita equilibratissima, tutta punto a punto. Solo nel finale, a 3 minuti dal termine, capitan Bedzeti e compagni hanno ingranato la marcia e messo in ginocchio un avversario che stava provando a recuperare e impattare il match. Mvp del derby un Andrea Giaretti in versione monstre che ha chiuso la prima metà della partita con 22 punti e poi il match con 32. Sponda abruzzese, il solito Cavagnini con 18 punti e l’israeliano Barbybay con 15. CRONACA Le due formazioni si sono susseguite al comando del match con Giulianova partita molto bene e subito in vantaggio che chiude sopra per 19-15. Poi Porto Potenza ha ricucito e chiuso in avanti sia il secondo che il terzo quarto per 32-31 e poi per 46.41. Nell’ultima frazione di gara, i marchigiani hanno ulteriormente alzato l’asticella dell’intensità difensiva e, a tre minuti dal termine, riconquistato tre palloni difensivi e messo a segno un parziale che ha segato le gambe agli avversari che in un batter di ciglia si sono ritrovati sotto di 15. Partita a quel punto virtualmente finiti. Ma onore a un gran bel Giulianova che ha lottato fino all’ultimo. Con questa vittoria Santo Stefano resta saldamente al comando del suo girone di serie A di basket in carrozzina e, con una ennesima prova di forza e di compattezza, si candida seriamente ad essere protagonista fino in fondo della stagione. Il nuovo anno si aprirà subito con una meravigliosa notizia per i portopotentini visto che il 7 gennaio, al Pala Principi contro Porto Torres, ci sarà il ritorno in campo tra le fila portopotentine di Enrico Ghione. TABELLINI Santo Stefano KOS Group: Gray 4, Tanghe 3, Griffith Salter 2, Boccacci, Veloce 4, Max Ramos, Miceli 4, Giaretti 32, Bedzeti 17, Raimondi, Lopez Chavez. All. Roberto Ceriscioli Amicacci Giulianova: Marchionni 8, Messina, Minella, Cavagnini 18, Vigoda 4, Hawtin 2, Baho, Stupenengo 8, Ion, Brakus, Barbibay 15. All. Di Giusto    

10/12/2022 19:00
Coppa del Mondo di scherma, Marini fa sognare le Marche: trionfo a Tokyo nella gara individuale

Coppa del Mondo di scherma, Marini fa sognare le Marche: trionfo a Tokyo nella gara individuale

Tommaso Marini si è aggiudicato la gara individuale della "Coppa del Mondo" di fioretto maschile a Tokyo. Nella capitale giapponese, dove la scherma è tornata un anno e mezzo dopo i "Giochi Olimpici", l'anconetano delle Fiamme Oro è stato protagonista di una prestazione entusiasmante, culminata con il successo per 15-13 nella finale contro il francese Maxime Pauty. In semifinale Marini aveva condotto per 6-5 contro l'egiziano Alaaeldin Abouelkassem, successivamente costretto al ritiro per infortunio, dividendo così il terzo posto con il nipponico Yudai Nagano. Ai piedi del podio c’è anche Daniele Garozzo: l'olimpionico natico di Acireale (Catania) ha chiuso in quinta posizione. Domani la tappa della Coppa del Mondo di fioretto maschile a Tokyo si concluderà con la competizione a squadre, nella quale l'Italia del ct Stefano Cerioni si schiererà in pedana con il quartetto iridato composto da Marini, Garozzo, Foconi e Bianchi.

10/12/2022 17:56
San Severino, caro bollette: la piscina Blu Gallery dimezza le giornate di apertura

San Severino, caro bollette: la piscina Blu Gallery dimezza le giornate di apertura

Chiusura della piscina per tre mattine alla settimana contro l’aumento esponenziale delle bollette, ma anche organizzazione della 3^ edizione del torneo “Il cuore della pallanuoto” con il ricavato delle gare dell’8 dicembre tra Fermo, Jesi, Moie, Perugia e Ancona, oltre al Blugallery del mister ed organizzatore Giannicola Pontoni, alla Caritas di San Severino. L’impegno del Blugallery Team, che gestisce la struttura natatoria nella frazione Taccoli di San Severino, è duplice. Il prologo delle restrizioni per evitare la serrata lo si è visto da un cartello esposto in piscina con cui si ricorda che «a decorrere da lunedì 12 dicembre, nelle giornate di martedì, mercoledì e venerdì la piscina sarà chiusa al pubblico dalle 9.00 alle 16.30.  Questo correttivo – spiegano i vertici del Blugallery rappresentati dal presidente Gianluca Pecchia e dal gestore Venanzio Aquili – è stato adottato con la speranza di evitare la chiusura definitiva dell’impianto per i motivi fin troppo noti a tutti». La contrazione di orario andrà a colpire soprattutto gli appassionati del nuoto libero o di rieducazione post infortunio. Di pomeriggio resteranno per ora garantiti i corsi di nuoto e gli allenamenti delle sei squadre di pallanuoto, degli Esordienti ed Assoluti del nuoto di salvamento, di Esordienti, Ragazze e Juniores del sincronizzato ed il progetto agonistico in via di definizione riservato ai disabili.  Purtroppo «prima i danni del lockdown – puntualizza il gestore Aquili – hanno causato una contrazione del fatturato del 30% ed ora il rincaro di oltre il 300% dei costi di gas ed energia elettrica ci hanno messo in ginocchio. In mancanza di correttivi per comprimere i costi – è il messaggio rivolto al Comune – saremo costretti a chiudere definitivamente l’attività», con tutte le conseguenze che ciò comporterebbe per intere fasce della popolazione per cui il nuoto rappresenta uno sport gratificante ed un elemento aggregante. A proposito di aggregazione, è risultata l’ennesimo successo la 3^ edizione del “Cuore della pallanuoto”, manifestazione che ha visto, al termine dell’intera giornata di gare di giovedì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, il successo della Jesina Pallanuoto che in finale ha avuto la meglio sul Fermo con un comodo 11-6. In terza piazza il Gryphus Perugia che ha piegato la Vela Ancona Under 18. I padroni di casa del Blugallery, sotto la guida di Giannicola Pontoni, si sono classificati quinti, relegando all’ultimo posto il Team Marche Pallanuoto Moie. Aldilà del puro fattore agonistico hanno però vinto davvero tutti in quanto la tassa di iscrizione al torneo è stata interamente devoluta alla Caritas vicariale di San Severino, per una cifra complessiva di circa 700 euro. Davvero un nobile gesto da parte di chi sta combattendo strenuamente contro il caro bollette.

10/12/2022 17:01
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