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Calcio nelle Marche: i momenti di gloria

Calcio nelle Marche: i momenti di gloria

Le regioni che vantano molteplici squadre rappresentanti in Serie A non sono poche. Altre porzioni d’Italia, tuttavia, vantano una tradizione calcistica molto meno importante sotto questo punto di vista. Ne abbiamo un chiaro esempio con le Marche. Forse in pochi sanno che solo 5 squadre provenienti da questa regione sono riuscite ad approdare almeno in Serie B: si tratta di Ascoli, Ancora, Sambenedettese, Maceratese e Fermana. Va da sé, però, che nessuna di queste ha mai ottenuto risultati sensazionali o particolarmente memorabili. Nelle Marche il calcio viene vissuto quindi soprattutto in dimensioni provinciali, ma in cuor loro molti appassionati sperano un giorno di rivedere almeno una squadra locale nei massimi campionati. La squadra marchigiana più importante in assoluto è indubbiamente l’Ascoli, fondato nel 1898. Si tratta di una delle società più antiche dello Stivale e conta 16 partecipazioni in Serie A, dove i bianconeri non sono mai andati oltre il quarto posto raggiunto nel 1980. Sono invece 26 le apparizioni nel campionato cadetto, al quale è stato legato un record di 61 punti nel 1978. Il periodo d’oro dell’Ascoli viene individuato storicamente in coincidenza della presidenza di Costantino Rozzi, presente fino alla metà degli anni ’90. Chiaramente, la bacheca non può essere delle più ricche, ma annovera 2 campionati di seconda serie e altrettanti di terza, oltre che una Supercoppa di Lega di Serie C e una Coppa Mitropa, la prima vera competizione europea per club. L’Ascoli ha raggiunto in passato anche la finale di Coppa Anglo-Italiana. Meno fortunato l’Ancona, oggi in Serie C e passato attraverso numerose trasformazioni societarie. Sono solo 2 le partecipazioni alla Serie A, relative nella fattispecie alle stagioni 1992/1993 e 2003/2004. In 21 occasioni, invece, i dorici hanno calcato i campi della Serie B e 39 volte quelli della Serie C. Il palmarès di questa squadra vanta però una Coppa Italia Dilettanti e una Coppa dell’Italia centrale. Il punto più alto è stato raggiunto indubbiamente nel 1994, quando l’Ancona raggiunse a sorpresa la finale di Coppa Italia, soccombendo però di fronte alla Sampdoria di Roberto Mancini. Il tutto al termine di una stagione passata in Serie B. A livello di blasone calcistico, nelle Marche segue la Sambenedettese, attualmente impegnata in Serie D. Nel 2023 questa squadra festeggerà i 100 anni di storia, durante i quali, però, non è mai stata in Serie A. Sono 21 le partecipazioni alla Serie B. In bacheca è presente una Coppa Italia Serie C. Ancora meno quotata la Maceratese 1922, il cui risultato più importante riguarda la semplice presenza al campionato cadetto della stagione 1940/1941. Un vissuto simile a quello della Fermana, che ha partecipato al campionato di Serie B 1999/2000. Tra i principali successi una Coppa Italia Dilettanti e 2 Coppa Italia Dilettanti Marche. Insomma, nelle Marche il calcio sembra essersi arenato nel tempo. Oggi i presupposti per l’ascesa di qualche squadra non sono tantissimi. Sicuramente la formazione che avrebbe più possibilità in tal senso sarebbe l’Ascoli, ma a giudicare dall’attuale classifica di Serie B e considerando le scommesse sportive con le relative indicazioni sui pronostici ci sono ben poche speranze per una promozione in A al termine di questa stagione. I tifosi marchigiani sono destinati ad aspettare.

29/12/2022 11:30
Macerata, nuova palestra di scherma e arti marziali a Piediripa: approvato progetto esecutivo

Macerata, nuova palestra di scherma e arti marziali a Piediripa: approvato progetto esecutivo

La Giunta comunale di Macerata ha approvato nei giorni scorsi i progetti esecutivi di manutenzione straordinaria del palazzetto dello sport di Fontescodella e di realizzazione della palestra di scherma e arti marziali a Piediripa. "Nell’anno di Macerata Città Europea dello Sport, le risorse complessivamente ottenute dall’amministrazione da destinare all’impiantistica sportiva ammontano a quasi 9 milioni di euro; risorse intercettate senza gravare sul bilancio dell’Ente - ha commentato l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. La filosofia di fondo dell’azione amministrativa si ispira a diversificazione dell'offerta, recupero e restyling dell'esistente, strutture innovative e confortevoli, possibilità per tutti di accedere alla pratica sportiva e, in particolare, promozione dei sani e inclusivi valori dello sport. Questo non può che renderci orgogliosi". "Abbiamo predisposto un Piano epocale di investimenti sul patrimonio impiantistico sportivo - ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Dalle progettazioni e, poi, dai bandi che ci siamo aggiudicati, oggi passiamo ai lavori: palasport e nuova palestra arti marziali ne sono due esempi per un capoluogo che non guarda solo al calcio ma offre opportunità a tutti gli sportivi maceratesi. Dalle toppe degli anni precedenti, passiamo alla rigenerazione e nuova generazione delle strutture sportive". Al palazzetto dello sport saranno riqualificati gli spogliatoi, l’infermeria, il magazzino e la sala massaggi per un importo complessivo dei lavori di 444mila euro completamente finanziato dal bando ministeriale di "Rigenerazione Urbana". Per la palestra di Piediripa, finanziata per un milione e mezzo dalle risorse del bando Pnrr "Sport e Inclusione Sociale" (aumentati a un milione e 842mila euro tramite accesso al Fondo Opere Indifferibili), l’intervento ha come obiettivo la rivitalizzazione della frazione attraverso la natura inclusiva tipica delle attività sportive intese non solo come strumento di benessere psico-fisico e di prevenzione ma come veicolo di inclusione, partecipazione, educazione. La nuova palestra interesserà una porzione di 2.832 metri quadri circa. La struttura progettata consentirà di svolgere attività sportiva polivalente di scherma e arti marziali e sarà realizzata con caratteristiche tali da consentire anche la pratica dei principali sport indoor, oltre a tutte le attività sportive a corpo libero. Si prevede un'area di gioco libera di 24 x 15 metri lineari per una superficie complessiva pari a 360 metri quadri, oltre spogliatoi, depositi, servizi igienici e locali tecnici. La superficie per l’attività sportiva sarà pavimentata in Pvc e avrà un’altezza libera di circa 8 metri. La palestra sarà pavimentata in gomma nel rispetto delle prescrizioni Coni mentre i restanti servizi e locali in gres porcellanato antiscivolo.  

28/12/2022 15:55
Tolentino, ai saluti Adorni e Alagia: dentro Selita e Papaserio. Confermato mister Mattoni

Tolentino, ai saluti Adorni e Alagia: dentro Selita e Papaserio. Confermato mister Mattoni

Porte girevoli in casa Us Tolentino. La società cremisi ha comunicato la cessione di Lorenzo Adorni all’SS Nola 1925 e di Mattia Alagia all’Orvietana Calcio, augurando contestualmente un "grande in bocca al lupo" ai giocatori. Smentite, inoltre, tutte le voci sul possibile esonero di mister Mattoni. Al contempo, è ufficiale l'acquisto di due nuove pedine, che entreranno a far parte della rosa di Mister Mattoni: Enriko Selita, centrocampista esterno, classe 2003, ex Castelfidardo e Gianmarco Papaserio, centrocampista centrale classe 1999 proveniente dall’ASD Pomezia Calcio 1957.   

27/12/2022 10:30
La Med Store Macerata fa festa a Santo Stefano: tre punti sotto l'albero

La Med Store Macerata fa festa a Santo Stefano: tre punti sotto l'albero

Festeggia un'altra vittoria Macerata e comincia col piede giusto il girone di ritorno di Serie A3, al termine di una gara dove i biancorossi hanno saputo reagire nel momento cruciale. La partita infatti si è aperta con un primo set tutto a tinte maceratesi, la Med Store Tunit ha dominato con qualità e attenzione. Nel secondo set è arrivata la reazione di San Giustino, gli ospiti hanno guidato il risultato e ai biancorossi non è riuscita la rimonta. È poi successo di tutto nel terzo set, con le squadre che si sono inseguite costantemente e hanno dato vita ad un finale da brividi, risolto da Morelli che ha trascinato i suoi al nuovo vantaggio. Quarto set senza storia, si è rivista la Macerata di inizio gara e per San Giustino non c'è stata più partita. Dopo la pausa la Med Store Tunit è attesa dalla trasferta di Parma, per dare seguito a questo buon momento.    LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, al centro la coppia Luisetto e Pizzichini, Kindagard in regia, il Capitano Gabbanelli come libero. San Giustino risponde con Hristoskov, Skuodis e Cappelletti, centrali Antonaci e Quarta, Sitti è il palleggiatore, Marra il libero. Ottima partenza dei biancorossi, impongono ritmi alti e si prendono subito un buon margine, 5-1 con Wawrzynczyk che colpisce due volte di fila. Prova ad allungare Macerata, si oppone Antonaci che di forza trova il muro-out, 8-5, ma sono sempre i padroni di casa a guidare il gioco e con Wawrzynczyk trovano il diagonale del 10-5. Efficace a muro la Med Store Tunit, gli attacchi di San Giustino sbattono sulle mani dei maceratesi che invece continuano a macinare punti con Morelli e Wawrzynczyk, 16-11; non manca nemmeno la battuta ai padroni di casa, Margutti trova l'ace del 19-13. Comanda anche nel finale Macerata, pallonetto elegante di Morelli che inganna la difesa ospite, 23-15, ci pensa quindi Margutti con un forte diagonale a chiudere il set 25-18. Riparte la sfida, ora più combattuta: Quarta a muro fa 4-4 e poi trova anche il punto del primo vantaggio per gli ospiti; ottimo parziale per San Giustino e sul 4-7 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi. Wawrzynczyk dà il via al rientro, da posizione centrale accorcia 6-8, ma gli ospiti tengono il vantaggio e con Sitti arriva l'ace del 7-11. Prova a recuperarla Macerata, resiste ad un lungo scambio chiuso alla fine dal diagonale preciso di Morelli, 12-14, arrivano fino al -1 i biancorossi e coach Bartolini si rifugia in time-out. San Giustino non riesce a fermare il buon momento della Med Strore Tunit e Wawrzynczyk fa 15-15 in battuta: bella fase di gioco con le squadre che lottano su ogni pallone; tornano avanti gli ospiti ma i biancorossi sono sempre lì, 17-18. Hristoskov in diagonale trova lo spazio per bucare la difesa di casa, 19-21, poi Morelli manda fuori e San Giustino allunga: entra Lazzaretto per la Med Store Tunit e lo schiacciatore mette a terra il 21-23, non basta però per riprendere il set che gli ospiti chiudono 22-25. Macerata prova a tornare quella del primo set, ace Wawrzynczyk che vale il vantaggio, 3-2. San Giustino però stavolta non vuole restare indietro e fa 5-5 con Cappelletti, i biancorossi rispondono bene in difesa e con il muro di Pizzichini allungano 9-7. Ricuciono lo strappo gli ospiti, 12-12; salgono ritmi ed emozioni al Banca Macerata Forum con Morelli e Hristoskov a guidare gli attacchi delle rispettive squadre, 16-16. San Giustino strappa il vantaggio ma stavolta è la Med Store Tunit a riprendere gli avversari e poi a ribaltare con il pallonetto di Wawrzynczyk e il muro di Pizzichini, 20-19: allunga fino al +3 Macerata poi ancora nuovo recupero degli ospiti, 23-23, ci pensa Morelli a regalare il set ai suoi, 25-23. Riecco la Med Store Tunit, avvio di quarto set dove i biancorossi mettono pressione a San Giustino e scappano subito 5-1, costringendo coach Bartolini al time-out. Si mantiene avanti Macerata, Wawrzynczyk trova il tocco del muro ospite, poi risponde il solito Hristoskov 9-6; in difficoltà ora gli avversari, arrivano alcuni errori che aiutano i biancorossi ad allungare ancora, a sancire l'ottimo momento dei maceratesi l'elegante pallonetto di Morelli ad aggirare il muro, 17-10. Bella combinazione al centro che premia l'intervento di Luisetto, 20-12, gioca sul velluto la Med Store Tunit e si avvia al finale in pieno controllo: decide tutto un errore in battuta di San Giustino, i biancorossi festeggiano nel migliore dei modi Santo Stefano. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 - ERMGROUP SAN GIUSTINO 1 MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 26, Luisetto 7, Lazzaretto 2, Margutti 4, Ravellino, Kindgard 4, Wawrzynczyk 21, Gonzi, Pizzichini 7, Gabbanelli. NE: De Col, Bacco. Allenatore: Gulinelli. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 26, Marra, Daniel, Sitti 1, Ingrosso 4, Skuodis 1, Cappelletti 15, Antonaci 9, Quarta 10. NE: Cioffi, Karimi, Stoppelli, Procelli, Cipriani. Allenatore: Bartolini. ARBITRI: Grassia e Laghi.ù PARZIALI: 25-18, 22-25, 25-23, 25-17. Durata set: 25’, 25’, 29’, 22’. Totale: 101’.

26/12/2022 20:30
La Lube non si ferma più: Padova schiacciata in tre set, arriva l'ottava vittoria di fila

La Lube non si ferma più: Padova schiacciata in tre set, arriva l'ottava vittoria di fila

I campioni d’Italia salgono sull’ottovolante con la vittoria lampo sul campo della Pallavolo Padova (22-25, 14-25, 17-25) davanti a un discreto numero di tifosi Predators in una Kioene Arena festante. Grazie all’ottavo successo stagionale consecutivo, il quinto di fila in Superlega Credem Banca, nella seconda giornata di ritorno della regular season la Cucine Lube Civitanova consolida il secondo posto in classifica portandosi a 26 punti. Capitan de Cecco e compagni si presentano quindi con un ruolino di marcia da corazzata all’ultimo impegno dell’anno solare, la sfida secca dei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia. Nel primo set la Lube soffre il buon avvio padovano, ma con pazienza cresce in attacco e inverte il canovaccio del parziale con un buon approccio al servizio e il muro-difesa, mentre al rientro in campo i marchigiani dominano la scena con una prova perfetta (59% in attacco senza errori) e una fase break di altissimo livello. Cucinieri padroni del campo anche nel terzo e ultimo parziale. Alla sua gara numero 300 nelle stagioni regolari Luciano De Cecco si prende il premio di mvp della serata grazie a una gestione dei palloni da autentico fuoriclasse, così come Ivan Zaytsev si leva la soddisfazione di chiudere da top scorer con 13 punti (55%) e mettere a terra il suo ace numero 400 nelle regular season. Buon il ritorno a Padova di Mattia Bottolo (12 punti con il 53%, 3 ace e 1 block). Bene tutti gli effettivi con Barthelemy Chinenyeze ficcante in attacco e Gabi Garcia efficacissimo con i suoi ingressi nel finale di primo e terzo set. Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo giovedì 29 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum con Milano per il quarto di finale in gara unica della Del Monte Coppa Italia SuperLega. LA CRONACA - Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Bottolo in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Padova si dispone con Saitta al palleggio per l’opposto Petkovic, Desmet e Takahashi in banda, Canella e Crosato al centro, Zenger libero. In avvio Padova spinge al servizio e costruisce un vantaggio di 4 punti (9-5). Desmet tiene a distanza i biancorossi (12-8), ma sulla serie dai nove metri di Zaytsev la Lube trova il break per accorciare (12-10). Il pari arriva dopo il diagonale dello Zar e l’ace di Nikolov (13-13), poi i cucinieri mettono il naso avanti con Zaytsev (15-16) e vanno sul +2 con l’ace di Bottolo (16-18). L’ex patavino lascia spazio a D’Amico, ma un attacco out della Lube rimette in corsa Padova (18-18). Civitanova martella al servizio e Chinenyeze ne approfitta al centro (19-21). Sul 21-22 fa capolino anche Gottardo, ma incassa il secondo ace di Desmet, al sesto punti personale (22-22). Un errore in battuta di Padova e due attacchi del nuovo entrato Garcia Fernandez chiudono i giochi (22-25). Lube più in palla in attacco (54% contro il 45%), a muro (3 a 0) e in ricezione. Il secondo set si apre con l’ace numero 400 di Zaytsev nelle stagioni regolari (1-4). Sul gioco di sponda dello Zar (6-11) i biancorossi danno la sensazione di essere in pieno controllo, con De Cecco che dispensa palloni invitanti anche al centro (10-15). Padova soffre e incassa tre punti di Bottolo (due attacchi e un muro) per il +7 (11-18). Sul 12-18 Asparuhov entra al posto di Takahashi. Sul 13-19 Cuttini inserisce Volpato per Crosato, in tempo per l’ace di Bottolo e il muro di Nikolov (13-21). Il secondo set si spegne con il servizio a rete dei veneti (14-25). Lo Zar sigla 6 punti, con la Lube travolgente in attacco (50% contro il 35%) e superiore sia al servizio (2 a 0) che a muro (4 a 2). Nel terzo set Volpato parte dall’inizio al posto di Crosato tra i padroni di casa. Sulla battuta out di Padova la Lube trova il doppio vantaggio (7-9), Zaytsev in parallela realizza il +3 (9-12), De Cecco allunga (10-14), ma tutto nasce dai servizi ficcanti di Nikolov. Padova ci prova, ma spreca un contrattacco importante con Petkovic e nello scambio successivo incassa l’ace di Bottolo (13-19). Il set scivola via senza problemi, con l’ace finale del nuovo entrato Gabi Garcia, che chiude i giochi come nel primo parziale (17-25) e mette anche la sua firma sull’ottava vittoria stagionale consecutiva. PALLAVOLO PADOVA: Gardini, Canella 8, Cengia ne, Zoppellari, Saitta 1, Guzzo 1, Volpato 1, Petkovic 10, Zenger (L), Takahashi 4, Desmet 8, Lelli (L), Crosato 2, Asparuhov 1. All. Cuttini CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Nikolov 6, Diamantini ne, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 3, Anzani 5, Bottolo 12, Yant ne. All. Blengini Arbitri: Caretti (RM) e Piana (MO) Parziali: 22-25 (26’), 14-25 (20’), 17-25 (23’). Totale 1h 09’. Padova: 16 battute sbagliate, 2 ace, 2 muri vincenti, 43% in attacco, 45% in ricezione (26% perfette). Civitanova: 12 battute sbagliate, 6 ace, 9 muri, 57% in attacco, 58% in ricezione (29% perfette). Spettatori: 3.810. MVP: De Cecco (Foto Pallavolo Padova)

26/12/2022 19:40
Derby marchigiano amaro: l'Hr Macerata cade in tre set contro Vallefoglia

Derby marchigiano amaro: l'Hr Macerata cade in tre set contro Vallefoglia

Niente da fare per la Cbf Balducci Hr Macerata che incappa in una giornata no nel derby marchigiano e chiude con una sconfitta per 3-0 il girone d’andata, concluso quindi all’ultimo posto in graduatoria con 2 vittorie all’attivo e 6 punti. Mai in discussione il match di oggi con la Megabox Ond.Savio Vallefoglia che ha dominato in ogni fondamentale, giocando una gara da altissimo livello: 51% in attacco, 13 muri e 4 ace, guidata dalla Hancock MVP e dai 16 punti di Kosheleva. Unico momento buono per le arancio-nere la prima parte del secondo set che ha visto Fiesoli e compagne restare punto a punto fino al 15-15 per poi cedere alla forza delle pesaresi. Coach Paniconi sceglie in partenza Ricci in regia (per Dijkema alcuni ingressi in seconda linea), Malik opposta, Cosi-Molinaro centrali, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Mafrici Hancock-Piani, Mancini-Aleksic, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi. Avvio di gara che vede il muro di Vallefoglia fare la differenza, prima con Kosheleva (3-0) poi con D’Odorico (7-4), la CBF Balducci HR difende molto ma non riesce a concretizzare in attacco. Fiesoli sblocca la situazione da posto quattro (9-8) ma Kosheleva favorisce il nuovo +4 (12-8) al servizio. Le pesaresi continuano a spingere dai nove metri (16-10) mettendo in difficoltà la ricezione arancio-nera, Molinaro e Malik prova a scuotere le maceratesi (20-16) ma il muro Megabox è implacabile e con tre blocks consecutivi chiude 25-16. Sono 7 i muri vincenti di Vallefoglia a fine set. La Megabox riparte forte nel secondo set col turno al servizio di Aleksic (5-2), Abbott risponde dai nove metri e Fiesoli si fa trovare pronta a filo rete per il -1 (8-7) e Molinaro trova l’ace del 9-9. Ora le arancio-nere hanno continuità in cambio palla con Malik e Abbott (14-14) e sorpassano su muro di Ricci su D’Odorico (15-16). Un muro su Malik e il successivo errore dell’israeliana spingono Vallefoglia sul 19-16. Sul 20-18 entra Dijkema per Ricci nel giro in seconda linea ma le pesaresi non tolgono il piede dall’acceleratore e chiudono 25-21 con Piani. Le migliori percentuali in attacco della Megabox e i 3 muri più 3 ace fanno la differenza. Il muro Megabox riprende a spingere nel terzo set (3-0), Hancock piazza l’ace (5-1) e le pesaresi acquisiscono un vantaggio consistente che poi gestiscono con fluidità (12-6 e poi ancora 18-9). La partita ormai è completamente in mano delle padrone di casa (21-12), arriva un guizzo sul turno al servizio di Molinaro (21-14) e poi sul contrattacco di Fiesoli (23-16), il set si chiude 25-17. IL TABELLINO MEGABOX OND.SAVIO VALLEFOGLIA: Piani, 6 Carraro n.e., D’Odorico 13, Sirressi (L), Aleksic 8, Papa n.e., Mancini 10, Hancock 6, Barbero, Berti n.e., Kosheleva 16, Borelli (L), Lutz. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 5, Napodano, Fiori (L), Abbott 9, Greco (L), Ricci 2, Quarchioni n.e., Okenwa n.e., Molinaro 5, Milanova n.e., Fiesoli 4, Malik 13, Poli n.e., Dijkema. All. Paniconi Parziali: 25-16 (23’), 25-21 (26’), 25-17 (27’) Arbitri: Frapiccini (AN), Luciani (AN) Note: Vallefoglia 9 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri vincenti, 51% in attacco, 39% in ricezione (13% perfette). Macerata 10 battute sbagliate, 1 ace, 2 muri, 33% in attacco, 41% in ricezione, 8% perfette). (foto Roberto Bartomeoli)

26/12/2022 19:00
Ascoli, folla di tifosi all'inaugurazione della statua dedicata a Costantino Rozzi

Ascoli, folla di tifosi all'inaugurazione della statua dedicata a Costantino Rozzi

Inaugurata oggi ad Ascoli Piceno una statua dedicata a Costantino Rozzi, storico presidente dell'Ascoli calcio dal 1968 fino alla sua morte avvenuta il 18 dicembre del 1994. A lui si deve la salita della squadra bianconera dalla serie C alla serie A insieme all'allenatore Carlo Mazzone. Sotto la sua presidenza l'Ascoli ha disputato 14 campionati di massima divisione. L'artista ascolano Giuseppe Cordivani l'ha voluto raffigurare seduto su un basamento in travertino, a simboleggiare una panchina come quella dove sedeva allo stadio Del Duca, con le immancabili calze rosse. "La particolarità di questa statua a grandezza naturale è che è un bronzo in due colori e idealmente guarda verso lo stadio Del Duca" ha spiegato Cordivani. L'opera dedicata al "presidentissimo" è stata posizionata nei giardini di corso Vittorio Emanuele in uno spazio messo a disposizione dal Comune di Ascoli Piceno; alla realizzazione ha partecipato la ditta ascolana Fainplast. "Mi tremano le gambe nell'inaugurare questa statua dedicata ad uno dei personaggi più illustri della nostra città e che tanto ha fatto per Ascoli" ha detto il sindaco Marco Fioravanti alla presenza dei familiari di Rozzi, ricordando l'impegno di Costantino non solo nella squadra di calcio, ma anche nel sociale tanto che nel 1989 gli fu conferita la laurea honoris causa in sociologia dal rettore Carlo Bo presso l'Università degli Studi di Urbino. All'inaugurazione erano presenti tanti tifosi dell'Ascoli. "Mancava un luogo 'di culto' per ricordare il nostro storico presidentissimo. Adesso potremo portare i ragazzi e le generazioni future in uno spazio dove raccontare loro l'epopea dell'Ascoli di Costantino Rozzi" ha detto un capo ultras. E' già iniziata la processione per scattare foto e selfie seduti nella panchina, al fianco di Costantino Rozzi.  (Credit foto: Panichi Srl) 

26/12/2022 17:30
False vaccinazioni anti-Covid: indagata anche la tennista Camila Giorgi

False vaccinazioni anti-Covid: indagata anche la tennista Camila Giorgi

Risulta coinvolta anche la tennista di origini maceratesi Camila Giorgi, 30 anni, nell'indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Vicenza su false vaccinazioni anti-Covid, che a febbraio aveva portato all'arresto di tre persone, di cui due medici. Insieme a lei figura nell’inchiesta anche la cantante Madame Il reato ipotizzato a carico delle due donne- riferisce l’Ansa - è di falso ideologico, per presunta irregolarità nella procedura di ottenimento del Green pass. La tennista e la cantante sono nella lista dei clienti di uno dei medici arrestati, ma non sono sue pazienti. Secondo l'ipotesi d'indagine, potrebbero essersi recate appositamente nello studio di Vicenza per ottenere il Green pass pur non essendosi sottoposte alla profilassi. Rimane da accertare se i due personaggi pubblici abbiano effettuato o meno la vaccinazione; per le esibizioni della cantante, comunque, all'epoca dei fatti bastava avere un tampone con esito negativo per poter lavorare. I due medici sono stati rimessi in libertà, nel frattempo, perché caduto il rischio di reiterazione del reato.

24/12/2022 13:02
Sbaffo si traveste da Babbo Natale: la Recanatese vince il derby contro la Vis Pesaro nel recupero

Sbaffo si traveste da Babbo Natale: la Recanatese vince il derby contro la Vis Pesaro nel recupero

Il "Re Leone" Alessandro Sbaffo regala un Natale coi fiocchi alla Recanatese. I leopardiani battono nel derby marchigiano la Vis Pesaro con una rete arriva al 92' del numero dieci. Una vittoria che regala ossigeno alla formazione leopardiana, che si issa a 19 punti dopo 20 giornate e si lascia alle spalle proprio la Vis, che sprofonda all'ultimo posto in classifica.  LA CRONACA - A partire meglio sono i padroni di casa. La Vis al 10' coglie il palo con l'accorrente Rossoni, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. Al 37' ancora pesaresi vicini al vantaggio con Pucciarelli che a tu per tu con Fallani si fa murare la conclusione. Un minuto più tardi ancora Pucciarelli pericoloso con una conclusione a giro dal limite che sorvola la traversa non di molto.   Nella ripresa la Recanatese esce dai blocchi con più convinzione. Una punizione dalla parabola beffarda di Giampaolo si stampa sulla traversa al 62'. La partita si infiamma nel finale. All'85' ci prova la Vis con il tiro di Coppola su corner calciato da Di Paola, ma Fallani riesce a bloccare la sfera. Al 92' arriva il gol partita di Sbaffo. Il capitano dei leopardiani è il più lesto ad arrivare sulla palla e spedirla in rete dopo la punizione di Senigagliesi, beffando Campani. Una rete da tre punti per il "Re Leone", la sesta stagionale.     

23/12/2022 17:57
Macerata, l'Ite Gentili celebra il Natale con la Santa Messa del vescovo Nazzareno Marconi

Macerata, l'Ite Gentili celebra il Natale con la Santa Messa del vescovo Nazzareno Marconi

Lunedì 19 dicembre Monsignor Nazzareno Marconi, vescovo della diocesi di Macerata, ha celebrato la Santa Messa presso l'auditorium dell'Ite "Gentili" di Macerata; l’evento in occasione del Natale è stato coordinato dalla professoressa Sandra Topini con lo scopo di creare un momento di riflessione, partecipazione e condivisione.  Tantissimi gli studenti ed i docenti che hanno partecipato alla celebrazione che è stata allietata dai canti organizzati dal professor Andrea Biondi il quale ha avuto un ruolo cruciale nel coinvolgere ragazzi e colleghi professori nell’allietare la funzione con strumenti musicali e melodie; molto intensa dal punto di vista emotivo l'omelia del vescovo Marconi che, partendo dalla vicenda biblica di Sansone, ha voluto riflettere insieme agli alunni dell'Ite sul concetto di "libertà" personale, dono prezioso che va preservato e custodito attraverso una sana educazione e dunque  il saper dire "Sì" ma anche "No" a tutto ciò che la limita come la violenza, gli abusi, gli egoismi, le dipendenze da alcool o droghe.  Alla fine della funzione il dirigente scolastico Alessandra Gattari ha voluto ringraziare tutti, in primis Monsignor Marconi, gli studenti, i docenti e il personale Ata che hanno reso intenso ed emotivamente vibrante questo momento; sempre il professor Biondi ha concluso la mattinata di celebrazioni suonando la tradizionale zampogna facendo intonare a tutta l’Assemblea il classico di Natale "Tu scendi dalle stelle".  

23/12/2022 16:50
La Maceratese ha un nuovo regista: ufficiale l'acquisto di Giorgio Pagliari

La Maceratese ha un nuovo regista: ufficiale l'acquisto di Giorgio Pagliari

Nuovo regista in casa Maceratese: ufficiale l'ingaggio di Giorgio Pagliari, centrocampista proveniente dal Fabriano Cerreto. Ex Tolentino, vanta una lunga trafila nelle giovanili del Perugia e dell'Atalanta. Il classe '99, figlio della bandiera Giovanni (allenatore della Recanatese), irrobustisce e impreziosisce ulteriormente la rosa biancorossa in vista del girone di ritorno.

23/12/2022 16:47
Serie B, primo storico successo per l'Halley Matelica: la Vigor chiude in bellezza il 2022

Serie B, primo storico successo per l'Halley Matelica: la Vigor chiude in bellezza il 2022

Un punto di chiusura, un punto di ripartenza. La Halley Matelica conclude il suo 2022 da Giano Bifronte con la sua prima, storica vittoria in Serie B, il primo successo della sua stagione battendo La Halley, con Polselli in panchina solo ad onor di firma (colpo alla spalla rimediato in allenamento da valutare nei prossimi giorni), parte forte sin dalla palla a due, scossa da Vissani e da tre triple in rapida successione che la fanno scattare subito sul +8 (4-12 al 5’). Cervia sale di colpi in difesa, ma la Halley è in palla e il vantaggio lievita rapidamente oltre la doppia cifra. Coach Conti ordina la difesa a zona, ma la serata balistica vigorina è di quelle buone (8/15 dall’arco a metà gara) e la mossa non sortisce grandi effetti. Un canestro nel traffico di Provvidenza nella coda del secondo periodo alza l’asticella del massimo vantaggio fino al +19 (20-39 al 18’) con i Tigers che, pur lottando come possono, faticano a produrre ogni singolo punto. Il 23-42 di metà gara è eloquente, ma quasi lascia un pizzico di amaro in bocca vista la supremazia mostrata dai biancorossi. Al rientro sul parquet la Halley scappa via una volta per tutte. Una sfuriata firmata da Riccio e Gallo porta i biancorossi fino al +28 (27-55 al 25’), Cervia prova a non mollare la presa e, complice un piccolo blackout matelicese, rosicchia un minimo lo svantaggio sul finire del quarto (38-59 al 30’), ma ormai i buoi sono ampiamente scappati. La Vigor abbassa la saracinesca in difesa con un Provvidenza dominante e non rischia nulla sugli ultimi assalti bianconeri, tirando fuori l’urlo di gioia del gruppetto degli eroici tifosi vigorini giunti in Romagna per sostenere la squadra. Vittoria preziosissima per i biancorossi, che agganciano proprio i Tigers a 2 punti in classifica e, in virtù dello scontro diretto favorevole, abbandonano l’ultima piazza. Ancora più che prematuro per definirsi guariti, ma ogni lungo cammino inizia con un piccolo passo. Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Finalmente. Sono contento in primis per i ragazzi, che si sono sempre allenati con abnegazione e li vedevo soffrire per questa situazione che loro hanno vissuto sin dall’inizio. Ma sono contento anche per la società, i dirigenti e il main sponsor, il signor Ciccolini, che ha sofferto davvero anche lui. Abbiamo rispettato a pieno il piano partita, tirando fuori Brighi dalla partita raddoppiandolo sistematicamente sui pick and roll ma in generale facendo tutto quello che ci eravamo detti. E quando nel terzo quarto hanno iniziato non solo ad aumentare l’intensità, ma proprio a menarci non abbiamo perso la testa. È da un mese che ci alleniamo sul pressing per farci trovare pronti a queste situazioni e devo dire che oggi la squadra, a parte qualche sbavatura, ha fatto tutto molto bene. Abbiamo attaccato bene la zone press, allargando il campo e spingendoli a fare molti falli. Una vittoria importante mentalmente, che ci porterà a riprendere il lavoro il 27 con maggiore serenità. Un ringraziamento di cuore oggi lo voglio fare però anche ai tifosi che ci hanno seguito fin quassù per tifare per noi nonostante fossimo ultimi. Ora ultimi non lo siamo più, siamo penultimi, ma ci sono ancora 17 partite da giocare: vedremo se riusciremo a rinforzare la squadra o meno, ma vogliamo andare avanti a prescindere per fare del nostro meglio».

23/12/2022 10:20
Lube impegnata a Padova il giorno di Santo Stefano: le curiosità della sfida

Lube impegnata a Padova il giorno di Santo Stefano: le curiosità della sfida

Lunedì 26 dicembre (ore 18), giorno di Santo Stefano, la Kioene Arena sarà teatro di una classica della SuperLega Credem Banca. In arrivo per il 2° turno di ritorno della Regular Season la sfida numero 53 tra Pallavolo Padova e Cucine Lube Civitanova. Precedenti: i marchigiani hanno avuto la meglio in 45 occasioni, ma si sono fatti sorprendere in 7 occasioni dai patavini, l’ultima volta nel girone di andata della stagione in corso (successo al tie break di Volpato e compagni). La Lube si è imposta in 20 delle 24 gare giocate in trasferta. Sono 142 i set vinti dai cucinieri contro i 53 portati a casa dai padovani, ammontano a 4243 i punti griffati Lube, di cui 1875 in trasferta. Padova ha totalizzato 3697 punti, 1665 in casa. L’incontro dal punteggio più alto si giocò nell’11ª di andata della stagione 2017/18: Civitanova si impose 3-2 all’Eurosuole Forum (25-21, 26-28, 25-21, 24-26, 16-14) per un totale di 226 punti. La Lube vanta inoltre uno scarto massimo di 34 punti realizzato il 27 gennaio 2021 nei Quarti di Coppa Italia: i cucinieri si imposero in 59 minuti (25-13, 25-12, 25-16). Lo scarto massimo realizzato da Padova, 27 punti, fu registrato nella 2ª di ritorno del torneo 1995/96 (prima del rally point system) e il risultato fu di 3-1 (13-15, 15-4, 15-6, 15-6). Il set più tirato tra i due team risale alla Semifinale di Coppa Cev della stagione 1999/2000 e terminò 33-31 in favore dei veneti. La Lube riuscì comunque a vincere i restanti set, imponendosi per 3 a 1. In campionato, invece, il set più combattuto fu il secondo, nell’11ª giornata in quella stessa stagione, concluso con un 30 a 28 esterno per i cucinieri, che vinsero col massimo scarto.

22/12/2022 19:39
Volley, la Cbf Balducci piazza il colpo:  ingaggiata la schiacciatrice statunitense Claire Chaussee

Volley, la Cbf Balducci piazza il colpo: ingaggiata la schiacciatrice statunitense Claire Chaussee

Altro colpo di mercato a segno per la Cbf Balducci Hr Macerata. Il Club arancio-nero annuncia di aver ingaggiato per la stagione 2022/23, con un’opzione per il prossimo anno, la schiacciatrice statunitense Claire Chaussee, classe 2000 per 182 cm di altezza. Protagonista assoluta della Ncaa (il campionato dei college americani concluso sabato scorso) con la maglia dei Louisville Cardinals con cui ha appena disputato la Final Four per il titolo USA, uscendo sconfitta soltanto nella finale con le ragazze del Texas Longhorns e ricevendo il premio come una delle migliori giocatrici del torneo. Claire Chaussee, chiusa definitivamente l’avventura nella Ncaa dopo il suo quinto e ultimo anno nel college, è pronta così a tuffarsi nel mondo “pro” misurandosi subito nel massimo campionato italiano, presentandosi con un curriculum di tutto rispetto: la giovane atleta a stelle e strisce, infatti, è stata nominata Giocatrice dell’anno nella ACC (Atlantic Coast Conference) e premiata dall’Associazione allenatori di pallavolo statunitensi con l’inserimento nella prima squadra All-American della stagione 2022. Giocherà nella CBF Balducci HR con la maglia numero 7 e arriverà nei prossimi giorni in Italia, una volta completate le procedure burocratiche. “Sono molto entusiasta di giocare nella Serie A1 – dice Claire Chaussee dopo la firma del contratto in arancio-nero – So quanto è bello il campionato italiano e quanto dovrò imparare e sono pronta a farlo. È dolce-amaro porre fine alla mia carriera universitaria, le relazioni che ho stretto e le opportunità che ho avuto a Louisville sono state le migliori e mi mancheranno molto le persone da cui ero circondata ogni giorno”. “So, però, quanto sono entusiasti per me e quanto mi stanno sostenendo da lontano: sono pronta per il prossimo capitolo della mia vita e non c'è posto migliore per iniziare che in Italia. Per la mia prima stagione da professionista mi piacerebbe imparare il più possibile nel breve periodo che ho a disposizione. Sviluppare un buon rapporto con gli allenatori e imparare dalle ragazze fantastiche che avrò intorno a me ogni giorno, non vedo l'ora”. “Claire Chaussee troverà altre due connazionali in squadra, Symone Abbott e Akua Okenwa. “Ho parlato un po' con Symone su Instagram – dice la neo-schiacciatrice arancio-nera – Onestamente, però, nei giorni scorsi ero molto concentrata tutto sulla Final Four Ncaa: ora sono entusiasta, vedrò alcune partite della CBF Balducci HR Macerata e sarò felicissima di incontrare tutti i membri del Team. Arriverò all'estero da sola e senza conoscere nessuno, ma sarà una bella avventura: sarà tutto nuovo per me, è qualcosa che voglio e che programmo da anni, quindi mi sto spingendo fuori dalla mia zona di comfort. Infine, voglio ringraziare gli allenatori e la società di Macerata per avermi scelto. Sono pronta a incontrare tutti presto”.

22/12/2022 18:12
"Siete l'orgoglio di Civitanova": il Comune premia l'Anthropos (FOTO)

"Siete l'orgoglio di Civitanova": il Comune premia l'Anthropos (FOTO)

"Siete l'orgoglio di Civitanova". Con queste parole il sindaco Fabrizio Ciarapica ha accolto, nella sala consiliare del comune, l'Anthropos, campioni d'Italia di pallacanestro C21, per congratularsi per la vittoria e più in generale per i risultati raggiunti negli anni.  Presenti anche il vicesindaco Claudio Morresi, gli assessori Barbara Capponi ed Ermanno Carassai, il delegato del Coni nella provincia di Macerata Fabio Romagnoli e una delegazione di consiglieri comunali.  "Mi complimento con ognuno di voi e con tutta  l'Anthropos - ha detto il sindaco Ciarapica -, a partire dal presidente Nelio Piermattei, per i risultati strepitosi raggiunti non solo nel 2022 ma anche nel corso degli anni. Risultati che ci rendono orgogliosi di avere una bella realtà come la vostra a Civitanova. Sport è inclusione, condivisone e amicizia e la vostra associazione ne è un esempio".  Commosso il vicesindaco Claudio Morresi: "Anche io provengo dal mondo dello sport e capisco il grande lavoro che c'è dietro ad una associazione come la vostra. Grazie per quello che avete fatto, che farete e continuerete a fare". "Siete i costruttori di una visione diversa - ha detto l'assessore Barbara Capponi -, siete un valore aggiunto dove lo sport è stare insieme al di là del talento e delle capacità. Ci si impegna e si vince con grande orgoglio. Grazie a voi e alle vostre famiglie". L'assessore Carassai ha ricordato "la vicinanza dell'amministrazione all'associazione così come a tutte le realtà sportive di Civitanova", mentre Romagnoli ha sottolineato come l'Anthropos "vive lo sport come va vissuto: con obiettivi da raggiungere e una grande forza di andare sempre avanti".  "È stata un'esperienza bella ed emozionante - ha detto Nelio Piermattei, presidente dell'Anthropos ricordando il giorno in cui hanno vinto il titolo di Campioni d'Italia -. Siamo un grande gruppo di ragazzi che meritiamo i risultati raggiunti. Ringrazio loro per la voglia di esserci e di crescere, e le loro famiglie per i continui sacrifici. Questo titolo è il modo migliore per concludere una stagione che, oltre a importantissimi risultati internazionali individuali dei nostri tesserati, ci aveva visto sino ad ora vincere tutti gli altri 7 titoli per società che ci avevano visto in gara, dall’atletica al calcio al nuoto; ora sono 8 su 8!”. A ricevere la targa ed una borraccia il capitano Davide Moriconi insieme agli atleti Alex Cesca, Alessandro Greco, Francesco Leocata, Andrea Rebichini, Alessandro Di Giammatteo, Fabio Fuad Haddad, Emanuele Malavolta, Gianluca Marcelletti, Paolo Smerilli ed Emanuele Venuti. Quattro di loro Cesca, Greco, Rebichini e Leocata sono anche campioni del mondo.  Un riconoscimento anche per il coach Angela Gasparroni che ha definito la squadra "un gruppo fantastico" ed il vice coach Marco J. Trisciani: "Sono tutti figli miei a cui voglio un mondo di bene". Gli atleti si sono presentati uno ad uno ed hanno voluto far sapere quanto lo sport, ed in particolare la pallacanestro, sia importante nella loro vita.  

22/12/2022 17:30
Virtus Civitanova campione d'inverno: vittoria in rimonta contro la Sicoma Valdiceppo

Virtus Civitanova campione d'inverno: vittoria in rimonta contro la Sicoma Valdiceppo

Una grande Virtus Civitanova si regala un Natale da capolista passando anche sull’insidioso campo di Ponte San Giovanni e piegando la Sicoma Valdiceppo. Una vittoria di peso, su un campo dove fino a ieri sera era riuscito a passare soltanto il Bramante Pesaro. Un successo che pareva addirittura un miraggio nei primi 10’, nei quali gli umbri, pur privi di Rath, hanno messo sotto con autorità la squadra del recuperato coach Schiavi, salendo anche a +15 e costringendo il coach biancoblu a spendere un paio di timeout già nel primo periodo. Gli aquilotti cambiano marcia nel secondo periodo cavalcando il quintetto piccolo con un Ciarpella scatenato nel ruolo di 4 a suonare la carica. La Virtus mette il naso avanti già prima dell’intervallo lungo (34- 37) e poi completa l’opera nella ripresa, strozzando in difesa una Sicoma che pian piano si spegne sotto i colpi dei vari Landoni, Ciarpella e Bazani. Nell’ultimo periodo i biancoblu gestiscono senza affanni e portano a casa una vittoria preziosissima, che chiude la doppia trasferta in quattro giorni su due dei campi più difficili del girone con 4 punti in carniere. Ora capitan Felicioni e compagni potranno tirare il fiato per qualche giorno, anche perché il ritorno in campo non è proprio dietro l’angolo: il campionato virtussino riprenderà infatti domenica 15 gennaio con un altro big match, quello del PalaRisorgimento contro la seconda della classe, l’Attila Junior Porto Recanati.

22/12/2022 11:52
Eccellenza, la Maceratese mette le ali: arriva D'Ercole dall'Aquila

Eccellenza, la Maceratese mette le ali: arriva D'Ercole dall'Aquila

Il classe '99 Ferdinando D’Ercole entra nelle fila della Maceratese. Arriva dall’Aquila, squadra militante nel campionato d'Eccellenza abruzzese, con esperienze ad Agnone, Castelfidardo e Real Giulianova. Esterno offensivo dall’elevato tasso tecnico, è già a disposizione di mister Amaolo per l’allenamento pomeridiano di oggi, in programma a Villa Potenza. Dal Montegiorgio approda in biancorosso il centrocampista Alex Misin, classe '89. Una lunga militanza tra C e D con Fermana e Fano, una stagione per lui anche alla Vis Pesaro. Centrocampista, giocatore di consumata esperienza alza ulteriormente il livello del centrocampo a disposizione di mister Amadio.

22/12/2022 11:20
La Lube Civitanova travolge Siena in tre set: arriva la settima vittoria consecutiva

La Lube Civitanova travolge Siena in tre set: arriva la settima vittoria consecutiva

Sugli spalti dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche si respira già l’atmosfera natalizia, ma in campo i campioni d’Italia non regalano proprio nulla agli avversari. Nel recupero della ottava giornata della SuperLega Credem Banca, la squadra di Chicco Blengini - alla settima vittoria consecutiva tra campionato e Champions League - batte l’Emma Villas Aubay Siena con un netto 3-0 (25-23, 25-11, 25-18), guadagnandosi il secondo posto nella classifica definitiva dell’andata di regular season, che come noto determina anche la griglia delle otto formazioni partecipanti alla Del Monte Coppa Italia 2023. Nei quarti di finale la formazione marchigiana, in qualità di seconda testa di serie, giovedì 29 dicembre giocherà in casa la gara secca dei quarti di finale che valgono l’accesso alla F4 di Roma. Deve sudare la Cucine Lube nel primo set per avere la meglio sui toscani, bravi a ricucire prima dal 2-6 conquistato dai padroni di casa con i turni al servizio di Zaytsev e Nikolov, poi dal 9-13 scalpito con i muri in sequenza di Anzani e del medesimo martello bulgaro (5-1 di squadra per la Lube in questo fondamentale), infine dal nuovo -3 scritto dagli attacchi di Mattia Bottolo (8 punti, 64% in attacco), per l’occasione nuovamente titolare al posto di Yant. Il 19-20 che rimette per l’ennesima volta in discussione il set l’Emma Villas lo firma con un ace di Pereyra, in campo con il cambio della diagonale d’attacco che ha portato in cabina di regia Pinelli. Ma la parità non arriverà mai: nel testa a testa finale la squadra di casa, con Gabi Garcia dentro per Zaytsev, mette infatti a terra il punto del definitivo 25-23 con una pipe vincente di Nikolov, autore di 5 punti con il 64% di efficacia sulle schiacciate. Torna in campo con il sestetto titolare nel secondo parziale la Cucine Lube, che stavolta sì prende davvero il largo sin dall’avvio, con Bottolo e Zaytsev protagonisti. Il giovane schiacciatore ex Padova mette a terra i due palloni di fila che regalano ai cucinieri il momentaneo 11-5, suo anche il magistrale turno in battuta (1 ace) con cui Civitanova scava addirittura il +11, ovvero 18-7. Il resto è pura accademia per i campioni d’Italia, che schiacciano con il 67% di positività contro il 29% degli avversari (100% sui primi tempi per Chinenyeze, 3 punti), strappano applausi a più riprese anche con le spettacolari difese dello di Fabio Balaso, e chiudono 25-11 con il già citato Zaytsev, autore di 7 punti frutto di un ottimo 83% di efficacia in attacco e 2 muri. Pellillo, sulla sponda toscana, riprova la carta Pereyra nel terzo set. Ma il copione sarà lo stesso di quello precedente, con la Cucine Lube Civitanova che vola indisturbata verso il 25-17 che vale il 3-0 finale. Mattia Bottolo, autore di 14 punti (52% in attacco, 62% in ricezione col 43% di perfette, 2 ace), è l’Mvp della partita. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile n.e., D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 14, Chinenyeze 6, Nikolov 13, Diamantini n.e., Gottardo n.e., Ambrose (L) n.e., De Cecco 2, Anzani 5, Bottolo 14, Yant n.e.. All. Blengini. EMMA VILLAS SIENA: Pinali 3, Ricci 5, Van Garderen 3, Petric 11, Bonami (L), Raffaelli 4, Biglino, Pinelli, Finoli, Pereyra 8, Pochini, Mazzone 8. All. Pelillo. ARBITRI: Zavater (RM) – Cavalieri (CZ). PARZIALI: 25-23 (30’), 25-11 (21’), 25-18 (27’). NOTE: Spettatori 1387, incasso 16884,57 Euro. Lube battute sbagliate 4, ace 4, attacco 57%, ricezione 60% (43% perfette) muri vincenti 7. Siena battute sbagliate 12, ace 2, attacco 40%, ricezione 57% (29% perfette) muri vincenti 5. MVP: Mattia Bottolo. (Foto di Maurizio Spalvieri)zio Spalvieri

21/12/2022 22:39
Recanatese, cena di Natale con vista sul derby di Pesaro: "Dobbiamo tornare a fare punti"

Recanatese, cena di Natale con vista sul derby di Pesaro: "Dobbiamo tornare a fare punti"

Cena di Natale per la Recanatese che si è riunita alla "Cipolla d'Oro" per il tradizionale scambio di auguri. Con i giocatori, mister Pagliari, lo staff tecnico, il direttore Cianni, il segretario Stinco e i collaboratori, la dirigenza con in testa il presidente Adolfo Guzzini che ha voluto incoraggiare la squadra in vista del derby di Pesaro che chiude la prima parte della stagione anche se in realtà sarà la prima giornata del girone di ritorno.   "Dobbiamo tornare a fare punti e muovere la classifica - ha detto il presidente -. Alla nostra squadra non sono mai mancati entusiasmo, voglia e determinazione. Ora dobbiamo tirare le fila ed essere concreti, inquadrare la porta e fare gol. Ancona è stata una cosa a sé, dimentichiamola, Abbiamo dimostrato di poter combattere e competere con tutti, ripartiamo da questa consapevolezza". Ai giocatori un omaggio della Fratelli Guzzini e dell'Oleificio Bartolini, mentre il dolce natalizio è stato offerto dalla Pasticceria D'Urbano. La squadra è già tornata al lavoro per preparare la partita di venerdì contro la Vis Pesaro.

21/12/2022 19:50
Serie D, il Tolentino si fa riacciuffare in extremis dal Roma City: sarà un Natale da ultimo in classifica

Serie D, il Tolentino si fa riacciuffare in extremis dal Roma City: sarà un Natale da ultimo in classifica

Stagione che si conferma stregata per il Tolentino. I cremisi, dopo il pareggio sul campo del Nuova Florida e la vittoria contro il Trastevere, portano a casa un altro punto in terra laziale. Ma è un pareggio amaro che condanna la formazione di Mattoni all'ultimo posto della classifica, in solitaria.  Al Riano Athletic Center, lo stadio del Roma City, termina 1-1 la partita valevole come diciassettesima giornata di campionato, l'ultima del girone d'andata. Un'amarezza ancor più acuita dal fatto che la rete del pareggio dei padroni di casa è arrivata in pieno recupero, complice un'ingenuità di Stefoni. La scalata per uscire dalle acque agitate resta lunga e perigliosa visto che la quota per la salvezza diretta dista ben 7 punti (20 punti del Team Nuova Florida contro i 13 del Tolentino).  LA FORMAZIONE - Mattoni sceglie di consegnare fascia da capitano e numero dieci a Tizi, che affianca Vitiello nel reparto offensivo. Alle loro spalle linea a cinque con il solito Gori in regia, Brondi e il 2005 Giuli mediani, Massarotti e Salvatelli a tutta fascia. Linea difensiva a tre composta da Nagy, Zeetti e Stefoni. In porta Gagliardini.  LA CRONACA - Nei primi venti minuti di gioco regna l'equilibrio. Il Roma City ha la chance buona al 22' con il colpo di testa di Iacoponi che, da ottima posizione, trova la provvidenziale ribattuta di Gagliardini a mani aperte. Sul ribaltamento di fronte - come indica la più classica delle leggi del calcio "gol sbagliato-gol subito" - un gran lancio di Brondi trova l'inserimento di Vitiello, che penetra in area di rigore dalla sinistra e poi mette in mezzo per l'accorrente Massarotti che con il piattone beffa Barone.  Il vantaggio acquisito regala fiducia ai cremisi che, in ripartenza, danno la costante impressione di poter essere pericolosi, anche grazie alla pressione alta comandata da coach Mattoni, che appanna le idee dei padroni di casa. Vitiello in campo aperto può liberare tutti i suoi cavalli e risulta imprendibile per i difensori del Roma City. Si va all'intervallo con il Tolentino avanti.  Vitiello incontenibile anche in avvio di secondo tempo. Il bomber cremisi si inventa una parabola pazzesca dalla trequarti, sfiorando l'eurogol poco prima del 60'. A dirgli 'no' è soltanto la traversa. Nella parte centrale della ripresa da segnalare le conclusioni di Rasi e del subentrato Pallecchi, ben neutralizzate dai portieri di entrambe le squadre. Roma City vicinissimo al pareggio con Manoni, il cui tiro da distanza ravvicinata viene fermato da un intervento miracoloso di Gagliardini.  I padroni di casa cingono d'assedio la porta cremisi nell'ultimo quarto d'ora di gioco, ma senza creare nitide occasioni da rete. Al Roma City serve un episodio che arriva nel primo dei sette minuti di recupero assegnati. Stefoni tocca con la mano in area di rigore e il direttore di gara decreta il penalty. Raffini dagli undici metri spiazza Gagliardini: è 1-1. Una doccia gelata per il Tolentino che sotto l'albero trova l'ultimo posto in classifica. 

21/12/2022 16:30
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