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Volley A3, trasferta amara a Parma per la Med Store Tunit: sconfitta in quattro set

Volley A3, trasferta amara a Parma per la Med Store Tunit: sconfitta in quattro set

Si fermano a tre le vittorie consecutive dei biancorossi che si arrendono al PalaRaschi dopo essere andati avanti contro un avversario che ha confermato il buon periodo di forma. La gara è iniziata con i biancorossi che hanno tenuto alta la pressione sugli avversari e gestito il vantaggio con qualità, ma nel secondo set è arrivata la risposta di Parma: biancorossi meno precisi e i padroni di casa hanno pareggiato. Nel terzo set i padroni di casa hanno confermato la crescita, allungando nella fase centrale e prendendosi così il vantaggio. Blackout per Macerata nel quarto set, gli avversari sono scappati in avanti ma nel finale i biancorossi hanno trovato un'incredibile rimonta e sono serviti i vantaggi per decidere la partita in favore di Parma. Ora al Banca Macerata Forum arriverà l'Abba Pineto, un'altra difficile sfida per una Med Store Tunit che proverà a rifarsi davanti al proprio pubblico. LA CRONACA – Coach Gulinelli sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto all'esordio da titolare, al centro la coppia Luisetto-Pizzichini, Kindgard è il palleggiatore, il Capitano Gabbanelli il libero. Parma scende in campo con Reyes Leon, Hristiyan e Rossatti, al centro Sesto e Fall, regia affidata a Chakravorti, il libero è Cereda. La gara si apre con buoni ritmi, la Med Store Tunit guida il risultato con Luisetto che mette a terra il 4-5 grazie ad un rapido scambio in posizione centrale. Macerata va sul +2 ma Parma resta in scia anche grazie a qualche errore dei biancorossi, che comunque tengono alta la pressione a muro, dove Wawrzynczyk trova il 7-9. I padroni di casa soffrono i ritmi alti imposti dalla Med Store Tunit che scappa 9-13 e coach Codeluppi chiama il primo time-out. Parma accorcia dopo lo stop e con il muro-out di Rossati va sul 14-16, coach Gulinelli carica i suoi che mantengono le distanze alzando il muro: Pizzichini ferma Rossati, 15-18. Reazione gialloblu con l'ace di Hristiyan, risposta immediata ancora di Pizzichini che mura Chakravorti, 18-20 e bella fase di gioco al PalaRaschi. Ottima combinazione al centro che premia Luisetto per il 20-24, Parma accorcia 22-24 e coach Gulinelli chiede il time-out: i biancorossi tornano in campo decisi a chiudere e di nuovo Luisetto mette a terra la palla che vale il primo set. Si riparte con il primo vantaggio della partita di Parma, che ribalta 2-1 ma subito Morelli di forza e Lazzaretto a muro rimettono le cose apposto, 2-3; i padroni di casa recuperano 5-5, la Med Store Tunit torna avanti poi un lungo scambio con numerosi salvataggi ambo i lati premia Parma, che riesce a strappare il 6-6. Macerata meno precisa, i padroni di casa riescono a tenere il passo e tornare avanti: murato Lazzaretto e Parma scappa 12-9, quindi coach Gulinelli richiama i suoi col time-out. In difficoltà ora i biancorossi, gli avversari viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e Hristiyan schiaccia a terra il 15-11; si riorganizza Macerata e recupera, Pizzichini mura Rossati per il 17-16, stavolta è coach Codeluppi a chiamare time-out. Lazzaretto fa 17-17 ma Parma trova subito il nuovo vantaggio e si porta sul +2, la Med Store Tunit insegue, finale combattuto: ancora Lazzaretto costruisce il pareggio superando due volte il muro di casa, 20- 20, Rossatti però rimanda avanti i suoi. Macerata accorcia fino al 24-23 ma Reyes Leon chiude con un bel diagonale e pareggia nei set. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di terzo set: bello scambio con Parma che si difende bene ma poi deve cedere a Morelli, Macerata avanti 4-5. Continuano ad inseguirsi le due squadre, stavolta errore per i padroni di casa e i biancorossi tornano avanti, ma subito Fall a muro fa 9-9 su Morelli, quindi Parma allunga di +3; Med Store Tunit in difficoltà, non riesce il salvataggio a Lazzaretto e i padroni di casa avanzano 15-11. Macerata strappa qualche punto senza però riuscire a fermare Parma che con l'ace di Reyes Leon fa 18-13; non cambia l'inerzia della gara e coach Gulinelli chiama il time-out sul 20-14 firmato da Rossatti. Chiude il set ancora Reyes Leon, 25-17, ora Macerata costretta ad inseguire. Gialloblu avanti anche alla ripresa del gioco, 5-3, Med Store Tunit che deve ancora riprendersi dal set precedente; ace di Hristiyan e Parma allunga 9-4, time-out per Gulinelli che prova a scuotere la squadra. Break biancorosso, Luisetto accorcia 12-9 direttamente dalla battuta, gli avversari però tengono le distanze con una bella combinazione al centro che premia Fall, 15-9. Parma controlla il risultato, Reyes Leon gioca con il muro maceratese e fa 18-13, Morelli prova a scuotere i suoi accorciando 21-16 ma il finale resta in salita per la Med Store Tunit: l'ace Kindgard e il colpo sotto rete di Pizzichini avvicinano Macerata, 23-20, coach Codeluppi si rifugia in time-out; Morelli confeziona il 23-23 bucando due volte la difesa, grande rimonta della Med Store Tunit. Rossatti trova per il 24-23 superando il muro biancorosso, invasione però di Parma e servono i vantaggi: le squadre si inseguono, decide tutto Ferragutti che regala la vittoria ai gialloblu.

08/01/2023 21:00
Serie C, Carrarese KO al Tubaldi: poker della Recanatese che festeggia l'inizio del nuovo anno

Serie C, Carrarese KO al Tubaldi: poker della Recanatese che festeggia l'inizio del nuovo anno

L’inizio del 2023 sorride ai Leopardiani che al "Tubaldi" di Recanati sorpassano la Carrarese per 4-2 nel primo match dell'anno. La Recanatese guadagna 3 punti d’oro che allontanano lo spettro dei playout e danno una bella iniezioni di fiducia in vista della prossima metà di campionato. Il match si accende fin dai primi minuti ma è nel secondo tempo che i locali prendono il largo dopo  Il primo tempo si apre bene per i giallorossi che subito alzano il baricentro a caccia del gol. A siglare la prima rete del 2023 non poteva che essere capitan Sbaffo che al 13’ apre le marcature e porta i suoi in vantaggio. La grintosa reazione della Carrarese non basta a recuperare lo svantaggio è al duplice fischio il parziale è ancora fisso sull’1-0. A inizio ripresa arriva la reazione degli ospiti che ristabiliscono l’equilibrio grazie al gol di Energe (4’). La risposta della Recanatese non tarda ad arrivare e la doppietta siglata da Carpani (57’, 66’) mette in cassaforte il risultato. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Guadagni (81’) che non poteva desiderare esordio migliore: firma sul poker a meno di dieci minuti dal termine che vanifica il gol di reazione segnato da Cerretelli (82’) subito dopo.

08/01/2023 19:30
Maceratese, sconfitta nel primo match del 2023 contro l'Atletico Gallo: decide Costantini

Maceratese, sconfitta nel primo match del 2023 contro l'Atletico Gallo: decide Costantini

La Maceratese inizia il girone di ritorno con una sconfitta di corta misura al Giovanni Paolo II, casa dell’Atletico Gallo. A inizio partita le due squadre si sono unite in un solenne minuto di silenzio in memoria di Gianluca Vialli, recentemente venuto a mancare. Partita frizzante fin dalle prime battute con il risultato che fatica però a sbloccarsi. L’episodio chiave arriva al primo minuto della ripresa, con il gol di Costantini che decide la gara: vano l’inseguimento della Rata che non riesce a concretizzare le occasioni costruite e la gara che termina per 1-0. Le due formazioni non perdono tempo e partono subito a ritmi serrati: il primo squillo è dell'Atletico Gallo che sfiora subito il vantaggio con un lancio dalla profondità a sorprendere la difesa biancorossi. Muratori (13’) alla conclusione non riesce a superare Santarelli che respinge e Nicolosi salva tutto. Poco dopo sono gli ospiti a trovare la prima occasione con D’Ercole che ruba palla in zona pericolosa per la conclusione di Cirulli che sfila però sul fondo. I ritmi si mantengono alti per tutte le fasi centrali del primo tempo ma il gol non arriva entro il duplice fischio e si va riposo sullo 0 a 0. Il secondo tempo si apre con la rete dell’Atletico Gallo: un destro chirurgico di Costantini (46’) non lascia scampo a Santarelli e sigla l'1-0. La Maceratese cerca di reagire ma i padroni da casa impostano una solida difesa e lasciano pochi spazi alle iniziative biancorosse. Non senza fatica, la Rata riesce a trovare delle buone occasioni: la buona la prova del neoacquisto D’Ercole non basta però a ribaltare il risultato e l’agitazione dei ragazzi di mister Amadio cresce. L’assedio finale degli ospiti non riesce a sfondare le difese avversarie, con Andreani che sventa il pareggio dell’ultimo minuto cercato da Massei. Il triplice fischio sancisce la vittoria della squadra di casa che festeggia i tre punti. Ennesima sconfitta della Maceratese che rimane ferma a quota 17 punti in zona playout, mentre l'Atletico Gallo sale a 26, solida in zona salvezza.

08/01/2023 16:45
Monza-Inter, Sacchi nella bufera dopo goal annullato ad Acerbi: ora rischia uno stop

Monza-Inter, Sacchi nella bufera dopo goal annullato ad Acerbi: ora rischia uno stop

Nella bufera l’arbitro Juan Luca Sacchi, la fretta di fischiare gli gioca un brutto tiro. Il direttore di gara meceratese ha negato il gol del 3-1 di Acerbi e ha fatto infuriare l'Inter contro il Monza, nel match disputato ieri all'U-Power Stadium.  L'arbitro ha fischiato, prima che la palla entrasse in rete, e così ha vanificato anche l'intervento del Var. I replay hanno poi chiarito che la caduta di Pablo Marì è stata causata dal suo compagno Izzo e non da un contatto con Gagliardini. Decisione sbagliata che, molto probabilmente, costerà a Sacchi un lungo stop. Il precedente è quello dell'arbitro Serra di Torino che il 17 gennaio 2022 in Milan-Spezia fischiò troppo presto un fallo su Rebic vanificando così la regola del vantaggio e il gol dei rossoneri di Messias. Caso che scatenò molte polemiche con tante di scuse di Serra a fine partita. Per lui punizione esemplare con sette mesi lontano da una campo di A: il ritorno in Coppa Italia e poi nella massima competizione italiana il 31 agosto per Verona-Empoli. Il fischietto di Appignano rischia, ora, la stessa punizione.

08/01/2023 11:09
La Cbf Balducci manca la rimonta: Novara si impone in quattro set

La Cbf Balducci manca la rimonta: Novara si impone in quattro set

La Cbf Balducci Hr lotta per alcuni tratti della gara con la corazzata Igor Gorgonzola Novara, ma deve cedere in quattro set alle piemontesi nella prima gara del 2023, centrando però una grande rimonta nel terzo set che ha fatto sognare i quasi 1000 spettatori del Banca Macerata Forum. Trascinata dall’MVP Karakurt (22), da Danesi (19) e dalla top scorer Carcaces (24), Novara ha chiuso il discorso nel quarto set, nonostante i colpi di Malik (18) e Abbott (16) e i 7 ace messi a segno dalle arancio-nere. Coach Paniconi schiera per la prima volta da titolare la regista Dijkema in diagonale con Malik, al centro esordio per Aelbrecht in coppia con Molinaro, Fiesoli-Abbott in banda, Fiori libero. Lavarini per Novara sceglie Battistoni-Karakurt, Chirichella-Danesi, Bosetti-Carcaces, Fersino libero.  La Cbf Balducci HR parte bene con Dijkema-Abbott sugli scudi (3-1), Novara rientra subito e sorpassa coi colpi di Karakurt e Carceres (5-7): il cambio palla ora funziona da entrambi i lati del campo (9-11), Karakurt prima firma il +3 (10-13) poi non passa (12-13) e le arancio-nere restano ancora dentro al set. Il break di Novara, però, arriva sul turno al servizio di Battistoni che mette in difficoltà la ricezione arancio-nera (Danesi per il 14-18). Le piemontesi ora spingono e chiudono un intenso scambio con il muro di Chirichella (17-22), Molinaro non molla (doppio ace per il 20-22) ma a chiudere i conti ci pensa l’opposta turca delle piemontesi con il break point del 20-24, finisce con il diagonale di Carceres (88% in attacco per cubana nel set) 21-25. Le ragazze di Paniconi tornano in campo nel secondo set ancora con un buon approccio: 4-2 con il diagonale di Abbott e 7-5 con il colpo di Malik che fa esplodere il Banca Macerata Forum. Le piemontesi piazzano però un break di 1-7 col turno al servizio di Bosetti che fa male alla seconda linea arancio-nera (8-12, Danesi protagonista sotto rete). Karakurt trova spazio con continuità col suo diagonale stretto (11-16), è lo strappo decisivo: Lavarini dà spazio anche alla neo-arrivata Cambi che guida la squadra fino al 13-20, il set si chiude senza ulteriori scossoni 18-25. Nel terzo set c’è Cambi in regia per Novara, Abbott ferma Chirichella (5-4) lanciando le arancio-nere che salgono di livello e volano fino al +3 su un gran colpo in pipe ancora della schiacciatrice statunitense. Malik firma due mani-out consecutivi (11-7), ancora di nuovo contrattacca il +5 (12-7). Malik stringe il diagonale strettissimo (15-10) e Molinaro trova un altro ace (16-10), Novara non ci sta e con Carceres scatenata da posto 4 e Karakurt al servizio firma un maxi parziale di 0-7 andando a +1 (16-17). Ora si va punto a punto (19-19), poi arriva il break con Karakurt e il muro di Danesi (20-23). Molinaro stoppa Carceres (22-23) e Karakurt fallisce il match ball: 24-24 e si va ai vantaggi. Ancora Molinaro stavolta dai nove metri piazza ancora un ace (25-24) e l’invasione di Carceres regala il set alle arancio-nere (26-24). Malik top scorer dai nove metri Dijkema al servizio propizia l’immediato 4-0 della CBF Balducci HR ma cinque errori e un muro di Karakurt riportano subito il set sul 4-8 per le piemontesi: parziale secco di 0-8 per Novara (che ha sempre Cambi in regia). Entra Cosi per Molinaro, Fiesoli scuote le arancio-nere con l’ace del 6-8 e Danesi sbaglia (7-8). C’è battaglia in campo, Malik aggancia di nuovo le piemontesi (13-13), Danesi dai nove metri mette il nuovo +2 Novara (14-16). Chirichella ferma Abbott (15-18), Aelbrecht risponde (17-20) ma non basta perché Novara gestisce il vantaggio e chiude 18-25. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi, Fiori (L), Abbott 16, Napodano (L), Chaussee n.e., Ricci, Quarchioni, Okenwa 4, Molinaro 10, Fiesoli 8, Malik 18, Poli n.e., Aelbrecht 3, Dijkema 3. All. Paniconi    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Cambi, Adams 16, Bresciani, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 6, Chirichella 5, Danesi 19, Varela Gomez (L), Bonifacio n.e., Carcaces 24, Ituma 4, Karakurt 22. All. Lavarini    Arbitri: Canessa (BA), Chiriatti (LE)    Parziali: 21-25 (30’), 18-25 (29’), 26-24 (29’), 18-25 (22’)   Note: Macerata 9 battute sbagliate, 7 ace, 6 muri vincenti, 38% in attacco, 49% in ricezione (27% perfette). Novara 12 battute sbagliate, 3 ace, 10 muri, 52% in attacco, 53% in ricezione (28% perfette).  

08/01/2023 09:32
Lube, i Cucinieri scivolano nella prima gara dell'anno: KO in tre set a Modena

Lube, i Cucinieri scivolano nella prima gara dell'anno: KO in tre set a Modena

Il primo match del 2023 è una stonatura in trasferta della Cucine Lube Civitanova. La striscia di cinque vittorie consecutive in Regular Season si interrompe in un PalaPanini sold out, con quasi 5.000 spettatori, nell’anticipo del 3° turno di ritorno. Fatale la sconfitta in tre set (25-16, 25-21, 25-19) nello scontro diretto per la classifica con i padroni di casa della Valsa Group Modena. Un giro a vuoto che costa una posizione ai campioni d’Italia, ora terzi in graduatoria e scivolati a -3 dagli emiliani, nonostante l’incitamento di un buon numero di tifosi biancorossi al seguito. Le statistiche finali lasciano poco spazio all’immaginazione. Gli uomini di Andrea Giani sono superiori dai nove metri (8-2), in attacco (58% contro il 48% biancorosso) e a muro (6-4). I maggiori problemi vengono dalla battuta letale della Valsa Group e da una ricezione difettosa nella metà campo ospite. Tra i padroni di casa, aiutati da un palas strabordante, Bruno viene premiato con il titolo di MVP, Ngapeth chiude da top scorer (12 punti con 2 ace e il 53% di positività). Sul fronte civitanovese l’unico in doppia cifra è Yant (10 punti e 1 muro). Nel primo set la Lube fatica a trovare continuità in attacco, incassa 3 muri senza replicare e non regge l’onda d’urto modenese in ricezione (5 ace a 0 per i gialli) finendo sotto 19-9 per poi cadere 25-16, nonostante i cambi, contro una Valsa Group ordinata. Anche nel secondo parziale gli emiliani dominano al servizio (2 ace a 0) e attaccano meglio, anche se la Lube cresce a muro realizzandone uno in più vincente e provando a riaprire il set nel finale (22-19). Decisivi poi gli errori al servizio dei cucinieri (25-21). Nel terzo atto Blengini punta su Bottolo al posto di Nikolov e dopo pochi scambi inserisce Diamantini per Chinenyeze. Dentro c’è anche Garcia per Zaytsev. Il canovaccio non cambia. La Lube va a corrente alternata per poi spegnersi definitivamente (25-19) alla terza palla match dei modenesi. Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo martedì 10 gennaio (ore 22 italiane) per la sfida di CEV Champions League in Portogallo contro il Benfica. Servirà una reazione nella gara del 2° turno di ritorno della Pool C . LA CRONACA Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Modena si dispone con l’ex biancorosso al palleggio per l’opposto Lagumdzija, Ngapeth e Rinaldi in banda, l’ex Lube Stankovic e Sanguinetti al centro, Rossini libero. In avvio Modena mette pressione con muri pesanti, intervallati dall’ace di Lagumdzija e seguiti dall’attacco out di Nikolov (11-4). Civitanova prova a reagire con i punti di Zaytsev, ma i gialli battono forte (15-8) Bottolo entra al posto di Nikolov, ma i biancorossi si ritrovano sotto 19-9, messi in ginocchio dagli ace di Bruno (3) e Ngapeth. Blengini inserisce D’Amico, Sottile e Garcia. La battuta dei marchigiani non entra e Ngapeth chiude con un mani out 25-16. Nel secondo set la Lube rientra con il sestetto tipo. Modena continua a tenere le redini del match senza strafare e va sul 9-6 dopo la giocata di Rinaldi. De Cecco e compagni non emergono al servizio, mentre Ngapeth sfodera l’ace del 13-9, Sanguinetti quello del 15-10 a 120 km/h su zona di conflitto. Civitanova regala delle folate, ma soffre il muro dei gialli. Sono i padroni di casa a far male, anche in attacco con il nuovo entrato Sala (inserito in diagonale con il palleggiatore Salsi). e Sanguinetti (21-14). Zaytsev e Anzani cercano di riaccendere le maglie biancorosse (21-17). La Lube mette pressione (22-19), ma si prende rischi al servizio e cade dai nove metri (25-21). Nel terzo set, Rinaldi sigla il suo decimo punto per l’ace del 10-5. Civitanova reagisce e accorcia con il primo ace di squadra siglato da Bottolo (10-7), dentro dall’inizio del set. Civitanova insegue la rimonta con Garcia e Diamantini. I gialli difendono molto e rendono ancor più arduo il compito ai biancorossi (16-11). I campioni d’Italia vanno a sprazzi e peccano in lucidità (22-15). Modena passeggia sul velluto e chiude alla terza palla set con una leggerezza di De Cecco (25-19) che vanifica due match ball annullati. Mister Gianlorenzo Blegnini: “C’è poco da dire, è una sconfitta netta! Quando siamo stati in difficoltà nel primo set per problemi tecnici, poi è subentrato l’aspetto mentale ed è diventato complicatissimo uscirne dal punto di vista psicologico. Se una squadra vuole crescere deve sfruttare questi match e i momenti più complessi di gare così per fare il salto di qualità. Vivere tali situazioni e lavorare per risolverle è indispensabile per alzare il livello, diventare più forti e dar vita a una grande squadra”. Marlon Yant: “Modena ha giocato bene ed è stata sicuramente aiutata anche dal fattore campo, oltretutto in un palazzetto pieno. Noi, dal canto nostro, ci siamo svegliati soltanto nei finali di set, quando ormai era troppo tardi. Ora l’imperativo è di resettare tutto e subito, concentrandoci sul prossimo impegno. Martedì ci attende una partita importante di Champions League a Lisbona, dobbiamo assolutamente vincerla”. Mattia Bottolo: “Sono diverse le cose che non hanno funzionato, a iniziare dal nostro atteggiamento in campo. Ci sono stati tratti in cui abbiamo alzato il livello del gioco, ma non siamo mai stati aggressivi come volevamo e come ci chiedeva il nostro coach. Questa gara ci ha insegnato tanto, ma dobbiamo anche guardare avanti e non restare fermi sulla sconfitta. Dobbiamo concentrarci sul lavoro quotidiano e voltare pagina. In Portogallo vogliamo rifarci, è una fortuna avere subito un match importante per la Pool di Champions. Noi non siamo quelli visti oggi, dobbiamo ripartire subito!”.     VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 12, Sanguinetti 7, Lagumdzija 10, Rinaldi 10, Stankovic 7, Salsi 0, Sala 5, Rossini (L). N.E. Gollini, Bossi, Malavasi, Krick, Marechal. All. Giani. CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Nikolov 5, Anzani 5, Zaytsev 8, Yant Herrera 10, Chinenyeze 3, D'Amico (L), Balaso (L), Sottile 0, Bottolo 4, Garcia Fernandez 6, Diamantini 0. N.E. Ambrose, Gottardo. All. Blengini. Arbitri: Goitre (TO) e Pozzato (BZ) Parziali: 25-16 (22’), 25-21 (29’), 25-19 (29’). Totale 1h 20’. Modena: 15 battute sbagliate, 8 ace, 6 muri vincenti, 58% in attacco, 59% in ricezione (34% perfette). Civitanova: 13 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri, 48% in attacco, 40% in ricezione (19% perfette). Spettatori: 4.868. MVP: Bruno.

07/01/2023 20:15
Serie A, all'arbitro maceratese Juan Luca Sacchi il derby lombardo Monza-Inter

Serie A, all'arbitro maceratese Juan Luca Sacchi il derby lombardo Monza-Inter

Sarà l’arbitro Juan Luca Sacchi a dirigere il derby lombardo tra Monza e Inter valevole per la diciassettesima giornata di Serie A, in programma come anticipo del sabato sera, alle ore 20:45, presso l'U-Power Stadium. Il fischietto della sezione di Macerata sarà assistito da Matteo Bottegoni e Alessandro Cipressa, con quarto uomo Luca Massimi. In sala video, infine, siederanno Paolo Mazzoleni (Var) e Antonio Di Martino (Avar). Per Sacchi si tratta della sesta direzione di gara in serie A da inizio stagione e della quinta in carriera dei nerazzurri: nei precedenti l'Inter ha sempre vinto. 

07/01/2023 17:00
Serie D, Tolentino sempre più ultimo: Di Nardo trascina la Vastese fuori dalla zona playout

Serie D, Tolentino sempre più ultimo: Di Nardo trascina la Vastese fuori dalla zona playout

Il nuovo anno non ha portato la svolta tanto attesa per il Tolentino. Nella prima partita del girone di ritorno, i cremisi cadono per 2-0 contro la Vastese e restano inchiodati all'ultimo posto solitario del girone F di Serie D. Una sconfitta che pesa il doppio perché arrivata contro un'avversaria diretta nella corsa per la salvezza. La sfida di domenica prossima contro il Termoli sarà cruciale per riaccendere le residue speranze di rilancio.  LA CRONACA - Mattoni schiera subito titolare l'ultimo arrivato Papaserio, che va a comporre il centrocampo a cinque insieme al 2004 Lattanzi, l'altro neo acquisto Brondi, Massarotti e Gori. In difesa linea a tre con Nagy, Zeetti e Stefoni. Coppia d'attacco Vitiello-Tizi.  Avvio di partita piuttosto effervescente. A pungere per primi sono i cremisi con Lattanzi, ma la replica dei padroni di casa è immediata con una conclusione insidiosa scoccata da Di Nardo su cui Gagliardini si fa trovare pronto. Occasione clamorosa divorata da Tizi poco dopo il 20', il capitano dei marchigiani manda a lato di testa a tu pe tu con Del Giudice sugli sviluppi di corner.  Vicina al gol la Vastese al 32', con De Cerchio che non trova la porta per pochi centimetri al termine di una bella ripartenza. Pericoli gli abruzzesi anche al 42' con Minchillo, la cui zampata termina a lato di un soffio dopo mischia in area di rigore. Nonostante le chance da ambo le parti, si va all'intervallo sullo zero a zero.  Sul pronti-via del secondo tempo arriva il vantaggio della Vastese. Al 47' Di Nardo mette il timbro sul corner calciato alla perfezione di Maiorano: si tratta il settimo sigillo stagionale per il numero nove dei padroni di casa. Il Tolentino prova a reagire con rabbia, ma con poche idee. Mattoni decide, quindi, di varare la trazione offensiva inserendo Pallecchi per uno spento Gori e Nacciarriti per Stefoni, ma senza ottenere grossi risultati. La partita offre pochi spunti tecnici e si trascina senza sussulti sino al novantesimo. Nei minuti di recupero, al 94', Di Nardo consacra una prestazione maiuscola con la doppietta personale in tap-in. Ospiti che non riescono ad uscire dalle sabbie mobili, tre punti preziosi invece per la Vastese.   

07/01/2023 16:20
Matelica, baby tennisti crescono: Mattia Bongiovanni conquista la semifinale del Lemon Bowl

Matelica, baby tennisti crescono: Mattia Bongiovanni conquista la semifinale del Lemon Bowl

A Roma, sui campi in terra rossa del Salaria Sport Village, si è svolta la 39esima edizione del Lemon Bowl, storica e prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera di tennis. L’evento si è confermato un successo e come di consueto ha attratto nella capitale tante delle migliori promesse del tennis giovanile italiano e ben 24 tennisti provenienti da 14 paesi. Il giovanissimo e talentuoso atleta matelicese Mattia Bongiovanni ha partecipato nella categoria under 10 confrontandosi con i migliori pari età d’Europa e, partendo dalle qualificazioni, ha ceduto il passo solo in semifinale dopo aver superato 8 turni in altrettanti giorni dal 27 dicembre al 6 gennaio. Un traguardo impensabile, conquistato con impegno, determinazione e sacrificio che fa ben sperare per il futuro. 

07/01/2023 13:09
Il big match tra Lube e Modena vale il secondo posto: come seguire la sfida in tv

Il big match tra Lube e Modena vale il secondo posto: come seguire la sfida in tv

Il 2023 della SuperLega Credem Banca si apre sul suolo del "Tempio" emiliano per il big match della terza giornata di ritorno di regular season. Nell’anticipo di domani, sabato 7 gennaio (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova farà visita alla Valsa Group Modena. Faccia a faccia due squadre accomunate da un ringiovanimento estivo, dagli stessi punti in classifica e dalla crescita esponenziale nel girone di andata con brusco stop nei quarti di finale di Coppa Italia. In Regular Season la Lube è imbattuta da 5 turni, Modena da 2. Se Chicco Blengini può contare sulla diagonale espertissima De Cecco-Zaytsev, sul miglior libero del mondo Balaso e sull’emergente Nikolov in un gruppo che offre più opzioni, Andrea Giani punta sull’intesa tra l’ex biancorosso Bruno e Lagumdzija, miglior realizzatore della stagione regolare con 253 punti a braccetto con Sapozhkov della WithU, sul carisma di Ngapeth e sull’entusiasmo dei giovani. Gli ingredienti per un match di alto livello ci sono tutti, compreso il pullman a due piani che porterà un nutrito gruppo di tifosi Predators. I precedenti stagionali non devono ingannare. Civitanova ha annichilito gli emiliani con il massimo scarto sia nel girone di andata all’Eurosuole Forum che in Semifinale di Del Monte Supercoppa al PalaPirastu, ma al PalaPanini servirà una Cucine Lube concentrata, solida e con tanta fame. Si tratta della prima di due trasferte di fila. I biancorossi lunedì voleranno a Lisbona dove martedì, alle 21 italiane, saranno impegnati in Champions League. COME SEGUIRE LA GARA - Diretta televisiva su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre) e live tv streaming su volleyballworld.tv e diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.    

06/01/2023 12:10
La Befana veste viola: i giocatori della Fiorentina consegnano i regali sospesi targati Clementoni (FOTO)

La Befana veste viola: i giocatori della Fiorentina consegnano i regali sospesi targati Clementoni (FOTO)

Oggi una delegazione composta da tre giocatori della Fiorentina, insieme ai rappresentanti dell’Unicef e dell’azienda Clementoni, ha consegnato i regali sospesi Unicef targati Clementino ai bambini ospiti presso l'ospedale Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze.  All’iniziativa hanno partecipato il capitano viola Cristiano Biraghi, il portiere Pietro Terracciano e il centrocampista Sofyan Amrabat, insieme al direttore generale del club Joe Barone e al direttore tecnico Nicolas Burdisso, con Paolo Rozera, direttore generale dell’Unicef Italia, Pierpaolo Clementoni, direttore ricerca avanzata Clementoni, il dottor Andrea Bassetti, direttore dell’ospedale Santa Maria Annunziata, e Gianpaolo Mirri, direttore di pediatria e neonatologia. Ogni "Regalo sospeso" è composto da un activity book, un puzzle, le carte memo e adesivi illustrati dello street artist romano Merioone. Ogni regalo consentirà ai bambini ospiti presso le strutture ospedaliere di trascorrere dei momenti di gioco, svago e socializzazione. Allo stesso tempo, ogni "Regalo sospeso" donato garantirà a tanti bambini in difficoltà nel mondo di accedere a un’istruzione di qualità attraverso l’Unicef.  "La consegna dei Regali sospesi di Firenze, mi ha consentito per la terza volta quest’anno, di entrare nei reparti pediatrici di alcuni ospedali italiani e vivere l’emozione di un dono che accende il sorriso di un bambino e regala un momento di distrazione a chi ne ha più bisogno - ha dichiarato Pierpaolo Clementoni, direttore ricerca avanzata Clementoni -. Una esperienza intensa che ispira e che rafforza la volontà mia, della mia famiglia e di tutti i nostri collaboratori di mettere il benessere dei bambini al centro dei nostri progetti e del nostro lavoro".  Quella di Firenze è la quinta consegna speciale dei Regali sospesi targati Clementoni, dopo quelle avvenute ad Ancona presso l’Ospedale Pediatrico "G. Salesi", a Roma presso l'ospedale Pediatrico Bambino Gesù e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e a Milano presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano.   

05/01/2023 18:00
Basket, Firenze rinuncia alla trasferta: cancellata la partita di domenica contro la Halley Matelica

Basket, Firenze rinuncia alla trasferta: cancellata la partita di domenica contro la Halley Matelica

Nel pomeriggio, la Lega Nazionale Pallacanestro ha reso noto che la Pallacanestro Firenze ha comunicato al Settore Agonistico Fip la rinuncia a disputare la gara in calendario per domenica al palasport di Castelraimondo contro la Halley Matelica, partita che di conseguenza è stata cancellata. La Vigor resta ora in attesa dei provvedimenti disciplinari che saranno adottati dal giudice sportivo Fip, ricordando che il Regolamento Esecutivo, in materia di rinuncia preventiva a una gara, prevede la sanzione della sconfitta a tavolino per 0-20 e di un punto di penalizzazione alla squadra che ha rinunciato alla partita. La Halley tornerà quindi in campo domenica 15 gennaio alle ore 18 sul campo di Fiorenzuola per l’ultima giornata del girone di andata.  

04/01/2023 19:50
Cbf Balducci, i nuovi acquisti Chaussee e Aelbrecht già al lavoro: Macerata cerca la salvezza

Cbf Balducci, i nuovi acquisti Chaussee e Aelbrecht già al lavoro: Macerata cerca la salvezza

Sono al lavoro con il gruppo della Cbf Balducci Hr, appena arrivate a Macerata rispettivamente da Chicago e da Atene, i due nuovi acquisti arancio-neri Claire Chaussee e Freya Aelbrecht. Tanto entusiasmo e voglia di fare per la schiacciatrice statunitense e la centrale belga, presentate ufficialmente oggi a Macerata, con due obiettivi e approcci differenti. Ovvero un mondo tutto da scoprire per il talento Usa classe 2000, appena sbarcata dal campionato Ncaa e alle prese per la prima volta con un campionato difficile e di altissimo livello come la Serie A1 italiana, un desiderato ritorno invece per la potente ed esperta belga (classe 1990) in un torneo che già conosce bene per averlo disputato già 5 volte nella sua carriera. "Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura – dice Claire Chaussee, nominata giocatrice dell’anno nella sua Conference della Ncaa negli Stati Uniti con la maglia dei Louisville Cardinals . Per me sarà tutto nuovo ed estremamente stimolante, so che il campionato italiano è davvero il massimo e voglio farmi trovare pronta. Sicuramente Macerata è un ottimo posto dove iniziare la mia carriera da professionista, imparerò molto e voglio crescere ancora come giocatrice, voglio inoltre ripagare la fiducia che staff e dirigenti della Cbf Balducci Hr hanno riposto in me”. Con la sua carica ed entusiasmo, Freya Aelbrecht è arrivata a Macerata pronta a dare il massimo e spingere la formazione arancio-nera verso la salvezza, trovando in squadra la sua amica olandese Laura Dijkema. Dopo una prima parte di stagione in Grecia con la maglia dell’Olympiakos, la centrale belga torna nel campionato italiano in arancio-nero. "Sono pronta a disputare queste 13 partite del girone di ritorno provando a fare del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere la permanenza in A1 – dice Freya dopo aver fatto conoscenza dell’ambiente al Banca Macerata Forum – Al mio arrivo qui sono stati tutti davvero molto gentili e sono stata accolta benissimo. Ora in campo vogliamo mettere tanta grinta e spingere al massimo contro ogni avversario. Sono tornata in Italia perché è un campionato di altissimo livello e non vedo l’ora di misurarmi di nuovo su questo palcoscenico". Claire Chaussee scenderà in campo con la maglia numero 7, mentre Freya Aelbrecht vestirà l’arancio-nero con il numero 19. (Credit foto: Roberto Bartomeoli)

04/01/2023 18:30
Colpo in difesa per la Recanatese: ufficiale Manuel Peretti dal Palermo

Colpo in difesa per la Recanatese: ufficiale Manuel Peretti dal Palermo

Entra nel vivo il mercato della Recanatese che, dopo aver acquistato l’attaccante esterno Guadagni, rafforza anche il proprio reparto arretrato con un difensore che proviene dal campionato di serie B . La società comunica, infatti, che Manuel Peretti è un nuovo giocatore giallorosso. Nato a Verona il 7 marzo 2000, il difensore centrale è cresciuto nel settore giovanile dell’Hellas. Qui ha giocato fino alla Primavera. Nella stagione 2019/2020 assapora il calcio dei grandi approdando in Serie D al Palermo. Con i siciliani totalizza 40 presenze tra D e Serie C. Una breve parentesi al Grosseto e ancora Palermo in Serie B nella prima parte dell’attuale stagione. Peretti da domani si unirà al gruppo e sarà a disposizione di mister Giovanni Pagliari.   

03/01/2023 18:40
Cbf Balducci Hr Macerata, fatta per la centrale belga Freya Aelbrecht: è il terzo colpo di mercato

Cbf Balducci Hr Macerata, fatta per la centrale belga Freya Aelbrecht: è il terzo colpo di mercato

Terzo colpo di mercato a segno per la Cbf Balducci Hr Macerata: il club arancio-nero si è assicurato per la seconda metà del campionato 2022/23 le prestazioni della centrale belga Freya Aelbrecht, classe 1990 per 186 cm di altezza, proveniente dalla squadra greca dell’Olympiakos, con cui ha disputato la prima parte dell’attuale stagione. Potenza ed esperienza, dunque, per la rosa a disposizione di coach Luca Paniconi che si allarga ancora dopo i recenti arrivi di Dijkema in regia e di Chaussee in banda. La giocatrice belga raggiungerà a brevissimo Macerata per prendere parte ai primi allenamenti in maglia arancio-nera: giocherà con la divisa numero 19. Freya Aelbrecht conosce già molto bene il campionato italiano: per lei già cinque stagioni vissute in precedenza a Perugia, Pesaro, Monza, Bergamo e Busto Arsizio. La neo centrale arancio-nera ha anche esperienza a livello internazionale sia con la maglia della Nazionale belga (con cui ha conquistato il bronzo agli europei 2013) sia nei campionati esteri di Francia, Giappone, Turchia e Polonia. Nel suo palmares di Club una Coppa Italia con Bergamo, 2 Scudetti e 2 Coppe di Francia con il Cannes, 3 Scudetti, 3 Coppe e 1 Supercoppa in Belgio con l’Asterix Volley. "Sono super felice di tornare in Italia – dice Freya Aelbrecht dopo la firma del contratto - è sempre bello prendere parte a questo campionato che sicuramente è il migliore del mondo, posso dirlo con certezza visto che ho giocato in tanti tornei diversi all’estero". "L’Italia è un posto speciale e sono davvero contenta di essere qui. L’obiettivo con la maglia della Cbf Balducci Hr Macerata sarà raggiungere la salvezza, non vedo l’ora di scendere in campo e dare tutto per la squadra e per la società. Ho già giocato 5 anni in Italia e posso mettere a disposizione la mia esperienza, la mia energia e la qualità di gioco. Sono molto soddisfatta di aver firmato con Macerata, ora sono pronta a scendere in campo per dare il massimo, consapevole che in Italia ogni partita è davvero difficile" conclude Freya.

03/01/2023 13:19
La Recanatese mette le ali: dall'Avellino arriva Giuseppe Guadagni

La Recanatese mette le ali: dall'Avellino arriva Giuseppe Guadagni

Subito un colpo di mercato per leopardiani. La Recanatese comunica di essersi assicurata il diritto alle prestazioni sportive di Giuseppe Guadagni, esterno offensivo classe 2001 proveniente dall’Avellino. Nato a Brusciano il 26 novembre 2001, è cresciuto nel settore giovanile della Paganese attirando le attenzioni del Napoli. Entra nell’organico dell’Under 17 dei partenopei dove totalizza 7 gol in 25 presenze. Dopo la parentesi con le giovanili azzurre torna alla Paganese in Serie C collezionando 77 presenze e 12 gol. In questa prima parte di stagione ha giocato nell’Avellino e ora è pronto a scendere in campo con la maglia della Recanatese.

02/01/2023 19:11
"Quel viaggio al centro del mondo con Pelè, Ancelotti e Sacchi": Alessandro Pica racconta 'O Rei'

"Quel viaggio al centro del mondo con Pelè, Ancelotti e Sacchi": Alessandro Pica racconta 'O Rei'

Una foto che racconta un'amicizia oltre il tempo. Alessandro Pica, dirigente maceratese Coni ed ex team manager della nazionale azzurra, ricorda il primo incontro con Pelè e il viaggio "al centro del mondo", compiuto con Ancelotti e Sacchi in Ecuador per visitare l'equatore: l'ultimo saluto a ‘O Rei’, spentosi ieri all’età di 82 anni. “Nel 1992 ero team manager della nazionale italiana allenata da Arrigo Sacchi e, insieme a Carlo Ancelotti, ci eravamo recati in Sud America per assistere alla Copa América – racconta Pica -. Alloggiavamo nello stesso albergo di Pelé ed è lì che ci siamo incontrati. Siamo stati insieme per circa 15 giorni e, durante uno dei pochi momenti liberi, abbiamo visitato l’Ecuador per raggiungere l’equatore, dove ci siamo scattati quella foto”. “Carletto – come Alessandro chiama affettuosamente mister Ancelotti - non aveva ancora il patentino ufficiale per poter stare in panchina ed era lì con noi per fare esperienza a livello internazionale. Era con noi anche quattro anni dopo, quando nel 1994 si tennero i mondiali negli Stati Uniti. Con Ancelotti c’è ancora oggi un rapporto di sincera amicizia. Gli ho promesso che in primavera sarei andato a trovarlo a Madrid e non vedo l’ora di rivederlo.” “Non era la prima volta che incontravamo Pelé: due anni prima, in occasione dei mondiali del 1990 in Italia, ricoprivo la carica di segretario del settore giovanile scolastico e lui era testimonial della Fifa - continua -. Fu in quell’occasione che lo conobbi nonostante passavamo il grosso del nostro tempo immersi nel fitto calendario dell’evento”. Che persona era Pelé fuori dal campo? "Pelé era una persona straordinaria, era un campione dentro e fuori dal campo. Non è mai stato un pallone gonfiato, tutto il contrario: negli anni successivi è anche diventato testimonial dell’Unicef e si è sempre impegnato moltissimo per la solidarietà e la beneficienza. Personalmente trovo irrispettosi i tanti paragoni che in questi giorni invadono i telegiornali: non ha senso tirare in ballo Maradona, ci sono centomila differenze fra i due e non solo sul piano tecnico”. "Spesso mi capita di veder passare vecchi amici nei programmi televisivi – conclude Pica -. Mi ritengo fortunato per la vita che mi è capitata: ho avuto l’occasione di lavorare nello sport ad altissimo livello e di incontrare persone eccezionali, molto spesso più da un vista umano che meramente tecnico. Mi vengono in mente talmente tanti episodi incredibili da poter riempire un libro".      

30/12/2022 16:48
Milano bestia nera: Lube fuori dalle Final Four di Coppa Italia per il secondo anno di fila

Milano bestia nera: Lube fuori dalle Final Four di Coppa Italia per il secondo anno di fila

L'Allianz Milano si conferma la bestia nera della Cucine Lube Civitanova. Come successe l'anno scorso, i meneghini espugnano l'Eurosuole Forum in quattro set e strappano ai cucinieri la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia in programma il 25 e 26 febbraio prossimi a Roma.  Una sconfitta contro ogni pronostico, arrivata in rimonta. I ragazzi di coach Blengini, dopo aver conquistato il primo set, hanno abbassato la guardia e si sono trovati impreparati alla reazione milanese, consentendo agli ospiti di imperversare, sopratutto nel quarto set. L'avversaria in semifinale di Milano sarà l'Itas Trentino, capace di ribaltare il fattore campo nella sfida contro la Valsa Group Modena.  Per Civitanova è la seconda grande delusione stagionale, dopo la sconfitta in finale contro Perugia in Supercoppa Italiana. Ora non resta che concentrare le attenzioni sul campionato e sulla Champions League.  LE FORMAZIONI - Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Bottolo in banda, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Milano si dispone con l’ex Porro al palleggio per l’opposto Patry, Melgarejo e Ishikawa in banda, l'argentini Loser al centro con l’ex Lube Vitelli, e l’ex biancorosso Pesaresi libero. LA CRONACA - Avvio fulminante dei campioni d'Italia in carica, capaci di fare subito la voce grossa a muro con Nikolov e Zaytsev. L'errore in attacco di Patry consegna ai padroni di casa l'immediato +5 (6-1). I cucinieri hanno il braccio caldo e con Zaytsev arriva anche l'ace (9-4). I meneghini provano ad abbozzare una reazione nella parte centrale del parziale, ma a mantenere in quota Civitanova ci pensa un Nikolov capace di acquisire ogni giorno che passa nuove soluzioni al proprio arsenale di colpi. È proprio il giovane bulgaro a chiudere il set con un bell'attacco in parallela, suo settimo punto della partita (25-18).  Il livello della contesa scende di tono in avvio di secondo set, dove si contano errori a ripetizione da ambo i lati. Il primo break se lo prende l'Allianz murando Nikolov dopo un'ottima pipe di Ishikawa (8-10). Il divario si amplia dopo un servizio vincente dello stesso schiacciatore giapponese (13-17).  Gli ospiti raggiungono un vantaggio massimo di cinque punti. Blengini manda in campo Yant al posto di Bottolo per provare a dare una scossa alla squadra. Mossa che porta un parziale di 3-0, che riavvicina la Lube (17-19). Milano, però, reagisce. Melgarejo ed Ishikawa fanno male con le loro bordate e portano l'Allianz a quattro set point: basta il secondo (21-25).  I meneghini viaggiano sulle ali dell'entusiasmo. Melgarejo fa i danni in battuta, mentre Piano - mandato in sestetto a partire dal secondo set - fa la differenza sia a muro che in attacco. L'Allianz imperversa e si porta sul +6 (5-11). In campo c'è solo una squadra. Milano, senza troppe difficoltà, si porta sul 2-1 (18-25).  Civitanova si trova spalle al muro. Nel quarto set si lotta punto a punto, sino a quando gli ospiti trovano un muro vincente con Porro su Nikolov che vale il break (13-15). È il segnale che spezza l'equilibrio. Ishikawa, di lì in poi, torna incontenibile per la ricezione biancorossa, che non riesce a contenerlo. Scorrono impietosamente i titoli di coda sulla Coppa Italia della Lube, estromessa per il secondo anno consecutivo dalle Final Four.  IL TABELLINO ALLIANZ MILANO: Melgarejo 18, Lawrence 1, Bonacchi, Vitelli 1, Fusaro, Patry 15, Piano 9, Ishikawa 21, Porro 3, Colombo ne, Pesaresi, Ebadipour 2, Loser 3. All. Piazza CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 14, Chinenyeze 10, Nikolov 14, Diamantini, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco, Anzani 2, Bottolo 11, Yant 3. All. Blengini.  Spettatori: 2612 Parziali: 25-18 (23’), 21-25 (26'), 18-25 (24'), 21-25 (27'). Totale 1h 40' (Credit foto: Spalvieri)       

29/12/2022 22:20
Cus Camerino, si alza il sipario sul 2022 con un torneo di scacchi

Cus Camerino, si alza il sipario sul 2022 con un torneo di scacchi

Il Cus Camerino ha salutato il 2022 ospitando, il 21 dicembre scorso, un torneo di scacchi aperto a tutti nei locali del Palasport Drago Gentili in località Le Calvie, organizzato in collaborazione con il Circolo Scacchi e Dama “Barbara Carboni” di Camerino e l’Asd Scacchi La Torre Smeducci di San Severino Marche. La manifestazione si è rivelata un successo con circa 25 partecipanti. A vincere è stato il maestro Fide Matteo Rotoni, seguito da Claudio Graziani (anche lui maestro Fide), terzo gradino del podio per Edoardo Cerquetti, studente Unicam  e istruttore del torneo di scacchi organizzato anche per questa stagione dal CUS, con il sostegno dell’Ateneo Camerte e la collaborazione del Circolo “Barbara Carboni” e dell’Asd La Torre Smeducci, proseguendo l’attività iniziata a Camerino da Maurizio Cavallaro, indimenticato ed indimenticabile amico del Cus, di Unicam e di tutta la comunità locale.  

29/12/2022 17:03
Calcio nelle Marche: i momenti di gloria

Calcio nelle Marche: i momenti di gloria

Le regioni che vantano molteplici squadre rappresentanti in Serie A non sono poche. Altre porzioni d’Italia, tuttavia, vantano una tradizione calcistica molto meno importante sotto questo punto di vista. Ne abbiamo un chiaro esempio con le Marche. Forse in pochi sanno che solo 5 squadre provenienti da questa regione sono riuscite ad approdare almeno in Serie B: si tratta di Ascoli, Ancora, Sambenedettese, Maceratese e Fermana. Va da sé, però, che nessuna di queste ha mai ottenuto risultati sensazionali o particolarmente memorabili. Nelle Marche il calcio viene vissuto quindi soprattutto in dimensioni provinciali, ma in cuor loro molti appassionati sperano un giorno di rivedere almeno una squadra locale nei massimi campionati. La squadra marchigiana più importante in assoluto è indubbiamente l’Ascoli, fondato nel 1898. Si tratta di una delle società più antiche dello Stivale e conta 16 partecipazioni in Serie A, dove i bianconeri non sono mai andati oltre il quarto posto raggiunto nel 1980. Sono invece 26 le apparizioni nel campionato cadetto, al quale è stato legato un record di 61 punti nel 1978. Il periodo d’oro dell’Ascoli viene individuato storicamente in coincidenza della presidenza di Costantino Rozzi, presente fino alla metà degli anni ’90. Chiaramente, la bacheca non può essere delle più ricche, ma annovera 2 campionati di seconda serie e altrettanti di terza, oltre che una Supercoppa di Lega di Serie C e una Coppa Mitropa, la prima vera competizione europea per club. L’Ascoli ha raggiunto in passato anche la finale di Coppa Anglo-Italiana. Meno fortunato l’Ancona, oggi in Serie C e passato attraverso numerose trasformazioni societarie. Sono solo 2 le partecipazioni alla Serie A, relative nella fattispecie alle stagioni 1992/1993 e 2003/2004. In 21 occasioni, invece, i dorici hanno calcato i campi della Serie B e 39 volte quelli della Serie C. Il palmarès di questa squadra vanta però una Coppa Italia Dilettanti e una Coppa dell’Italia centrale. Il punto più alto è stato raggiunto indubbiamente nel 1994, quando l’Ancona raggiunse a sorpresa la finale di Coppa Italia, soccombendo però di fronte alla Sampdoria di Roberto Mancini. Il tutto al termine di una stagione passata in Serie B. A livello di blasone calcistico, nelle Marche segue la Sambenedettese, attualmente impegnata in Serie D. Nel 2023 questa squadra festeggerà i 100 anni di storia, durante i quali, però, non è mai stata in Serie A. Sono 21 le partecipazioni alla Serie B. In bacheca è presente una Coppa Italia Serie C. Ancora meno quotata la Maceratese 1922, il cui risultato più importante riguarda la semplice presenza al campionato cadetto della stagione 1940/1941. Un vissuto simile a quello della Fermana, che ha partecipato al campionato di Serie B 1999/2000. Tra i principali successi una Coppa Italia Dilettanti e 2 Coppa Italia Dilettanti Marche. Insomma, nelle Marche il calcio sembra essersi arenato nel tempo. Oggi i presupposti per l’ascesa di qualche squadra non sono tantissimi. Sicuramente la formazione che avrebbe più possibilità in tal senso sarebbe l’Ascoli, ma a giudicare dall’attuale classifica di Serie B e considerando le scommesse sportive con le relative indicazioni sui pronostici ci sono ben poche speranze per una promozione in A al termine di questa stagione. I tifosi marchigiani sono destinati ad aspettare.

29/12/2022 11:30
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