La Maceratese targata Filippo Spalletta pareggia lo scontro salvezza con il Forlì. Allo stadio Helvia Recina la prima partita da presidente per l’imprenditore italo svizzero termina sul risultato di 1 a 1. I biancorossi passano in vantaggio grazie ad un gran bel gol di Ventola, il pareggio dei romagnoli porta la firma di Ponsat. Serviva una boccata di ossigeno dopo che il tribunale federale, sezione disciplinare, l’altro ieri ha inflitto alla Maceratese tre punti di penalità per inadempienze Covisoc. Quadri e compagni restano in zona play out.
In tribuna si rivede l’ex presidente della Maceratese Stefano Monachesi, ma anche Antonio Loschiavo (che era nello staff di Monachesi ai tempi di Avellino), destinato a ricoprire il ruolo di direttore dell’area tecnica a Macerata. Spalletta parlotta con Massimo Paci, anche lui ex presidente dei biancorossi, che detiene il cinque per cento delle quote societarie. In tribuna c’è anche Maria Francesca Tardella.
Rispetto alla trasferta di Bassano del Grappa nell’undici titolare della Maceratese Turchetta prende il posto di Allegretti. Il Forlì deve fare a meno degli infortunati Ferretti e Tonelli.
Nonostante la posizione di classifica, il Forlì scende in campo senza timori reverenziali all’Helvia Recina. Al 9’ una botta al volo di Tentoni costringe Forte alla deviazione in calcio d’angolo. Per vedere la reazione della Maceratese bisogna aspettare il 26’: cross di Ventola dalla sinistra, il colpo di testa di Colombi è centrale.
La Maceratese è pericolosa alla mezzora, Turchetta buca la difesa del Forlì sulla sinistra, sul cross rasoterra a centro area Colombi manca di un soffio la deviazione vincente. Al 35’ Turrin para a terra un tiro rasoterra di Ventola, idem un sinistro di prima intenzione di De Grazia un minuto più tardi.
Il primo tempo si chiude sul risultato di parità, ineccepibile. La Maceratese appare troppo contratta e poco lucida.
La ripresa si apre con un tiro in diagonale di Turchetta parato a terra da Turrin. Turchetta è una spina nel fianco della difesa romagnola, al 49’ l’assist per Colombi è propizio, da dimenticare la girata del numero 9 biancorosso.
La Maceratese passa in vantaggio al 53’ con Ventola che fa tutto da solo: il numero 14 parte sulla sinistra, si accentra, supera diversi avversari e di destro piazza la palla alta sul secondo palo, 1 a 0.
Due minuti dopo un sinistro di Petrilli finisce di poco alto sulla traversa. La replica del Forlì è affidata al 58’ ad un tiro di Cammaroto, bloccato da Forte.
La Maceratese arretra il baricentro e si fa sorprendere al 73’ sugli sviluppi del quinto calcio d’angolo, Ponsat si trova solo davanti a Forte e lo supera con una conclusione ravvicinata, 1 a 1.
Colombi reclama invano il calcio di rigore al 79’ per un contatto in area. Il forcing finale della Maceratese produce solo qualche calcio d’angolo. Il risultato non si schioda, la squadra di Giunti perde una grossa occasione per rimettersi in carreggiata.
MACERATESE (3-5-2): Forte 6,5; Marchetti 6 Gattari 6 Perna 6; Petrilli 5,5 Malaccari 6 Quadri 5,5 (45’ st Mestre sv) De Grazia 5,5 Ventola 6,5 (40’ st Bangoura sv); Colombi 5,5 Turchetta 6 (19’ st Palmieri ng). A disp. Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, Marco Massei, Allegretti, Franchini, Ramadani. All. Giunti 6
FORLI’ (4-4-2): Turrin 6; Adobati 5,5 (17’ st Alimi sv) Cammaroto 6 Conson 6 Sereni 6; Tentoni 6 (32’ st Baschirotto sv) Capellupo 6 Capellini 5,5 Spinosa 6; Bardelloni 5,5 (41’ st Parigi sv) Ponsat 6. A disp. Baldassari, Franchetti, Piccoli, Di Rocco, Croce, Vesi. All. Gadda 6
Arbitro: Meraviglia di Pistoia 6
Guardalinee: Di Monte e Garzelli
Ammoniti: Gattari (M), Colombi (M), Alimi (F), Palmieri (M), Capellini (F)
Marcatori: st. 8’ Ventola (M), 28’ Ponsat (F)
Note: Spettatori 1000 circa, incasso non comunicato. Angoli 8 a 5 per la Maceratese. Recupero pt. 1’, st. 3’
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