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Serie C, Il Matelica fa ancora festa contro la Triestina: all'Helvia Recina arrivano 3 punti 'da sogno' (VIDEO e FOTO)

Serie C, Il Matelica fa ancora festa contro la Triestina: all'Helvia Recina arrivano 3 punti 'da sogno' (VIDEO e FOTO)

L’obiettivo dichiarato del Matelica era quello di dare continuità all'importante risultato ottenuto con il Carpi nel recupero infrasettimanale. Missione decisamente compiuta quella degli uomini di mister Colavitto che domano, con una strepitosa prestazione, la Triestina all’Helvia Recina grazie a due perle nel primo tempo di Leonetti e Magri e una nel secondo a firma di Moretti. Altro risultato di prestigio, nonostante il brivido finale quando Granoche ha realizzato il rigore all'86', che fa salire i biancorossi a quota 31, scavalcando proprio i giuliani, e che li lancia ufficialmente nella bagarre della lotta play-off.

Dolci ricordi quelli evocati dalla Triestina nella mente dei biancorossi che proprio contro gli alabardati conquistarono la prima storica vittoria tra i professionisti espugnando il ‘Nereo Rocco’ grazie al gol di capitan De Santis. Gli uomini di Pillon erano chiamati al compito non solo di vendicare la sconfitta del girone di andata ma anche di dimenticare le ultime due gare (contro Fano e Mantova), in cui è arrivato solo un punto, che hanno fortemente intaccato la corsa verso le zone alte della graduatoria.

Una sfida quindi che, classifica alla mano si presentava come un vero e proprio duello play-off, affrontato da mister Colavitto, forte del successo di mercoledì scorso contro il Carpi, con la conferma del canonico 4-3-3 affidandosi inoltre al trio offensivo composto da Leonetti-Moretti e Volpicelli. L’unica novità di formazione era sull’out di sinistra dove il volto nuovo di Casa Matelica Nicolò Tofanari, arrivato in settimana dall’Ascoli, è subito partito dal primo minuto al posto di Fracassini.

Volti nuovi anche in panchina dove era presente anche il difensore Valerio Zigrossi prelevato negli ultimi giorni dal Fano così come il centrocampista ex Novara Malick Mbaye che però non è stato convocato. Animo tutt’altro per sereno per la Triestina che, all’Helvia Recina, aveva l’obbligo di riscattarsi e tornare ad assaporare la vittoria.

Nell’ultima settimana a salutare la truppa giuliana è stato l’esperto Francesco Lodi che, qualche giorno fa ha preso la via con destinazione Messina. Un ulteriore pedina mancate nello scacchiere di Pillon che, oltre allo squalificato Giorico, ha dovuto fare a meno per problemi fisici anche di Ioime, Paulinho, Litteri, Capela, e anche dell’estremo difensore Offredri, costretto a dare forfait all’ultimo minuto a causa di un problema fisico.

Modulo di gioco quindi quasi a specchio, quello messo in capo dal tecnico ex-Ascoli: con Valentini in porta e Calvano a sostituire Giorico, mentre in attacco è stato Gomez a spalleggiare Mensah, con il supporto di Procaccio preferito a Petrella.

Cronaca – Il primo acuto del match porta la firma di Mensah che dopo appena 3 minuti si lancia sulla fascia sinistra e serve un invitante pallone per l’accorrente Gomez che però viene prontamente anticipato in corner da un difensore biancorosso. Rispondono subito i padroni di casa con Balestrero che è lesto a rubare la sfera a centrocampo e a servire un filtrante preciso in area per Leonetti. Il numero 10 del Matelica si accentra e prova il tiro a giro che però viene deviato dalla retroguardia alabardata quando basta per mandarlo sopra la traversa.

Sono sempre i biancorossi a tenere il piede pigiato in questa fase iniziale tant’è che al 10’ ancora Leonetti si trova tutto solo davanti a Valentini ma il suo tentativo di pallonetto è completamente da dimenticare, divorandosi così una grossa occasione per passare in vantaggio. Nonostante il manto erboso inzuppato dalla copiosa pioggia caduta durante la mattinata, la gara viaggi su dei ritmi alti e senza esclusioni di colpi.

Al minuto 17 è la Triestina a farsi pericolosa dalle parti di Caridinali, quando Procaccio, dopo una ostinata sgroppata, si incunea in area di rigore e da posizione defilata lascia partire un potente destro che va, per fortuna del Matelica, a stamparsi sull’incrocio dei pali. Continuano ad insistere sulle fasce gli ospiti ma è sono gli uomini di mister Colavitto a crearsi una buona occasione quando, al 22’, la palla arriva sui piedi di Volpicelli ma la sua conclusione trova una pronta risposta in tuffo di Valentini.

È questo però il preludio al vantaggio biancorosso che arriva dopo quattro minuti ad opera di Leonetti, che dopo le due precedenti occasioni fallite, questa volta trova il fendente giusto che fredda l’estremo difensore ospite e porta avanti i suoi. I giuliani accusano il colpo ed il Matelica prova ad approfittarne. Ecco allora che al 35’ da un calcio d’angolo battuto da Calcagni spunta la testa di Magri che spara il pallone del 2 a 0 in rete vanificando anche il disperato tentativo di salvataggio di Calvano.

Padroni di casa ma anche del campo. Scorre via così il match che il Matelica riesce a gestire in maniere ineccepibile rischiando qualcosa solo sulle palle inattive come quando al 42’ Mensah desta scompiglio tra la retroguardia di casa che in qualche modo riuscendo a rimpallare il tentativo dell’attaccante che di fatto chiude il sipario sulla prima parte della disputa.

Inizio di secondo tempo decisamente traumatico per i biancorossi che dopo nemmeno trenta secondi vengono trafitti dal gol che accorcia le distanze. Un’ avventata uscita di Cardinali su un traversone di Rapisarda regala palla a Mensah, che serve Gomez lasciato utto solo. L'attaccante giuliano insacca a porta praticamente sguarnita. Il Matelica nonostante l’avvio shock non sbanda e si rimette subito in carreggiata.

Al 53’ Moretti prova a finalizzare una invitante azione di contropiede ma al momento della conclusione apre troppo il piattone e così la palla finisce lontano dalla porta difesa da Valentini. Replica subito la Triestina con Gomez poco dopo ma il suo tentativo, che arriva da posizione defilata, viene disinnescato in due tempi da Cardinali. Gli uomini di Pillon provano a prendere campo ma al 65’ vengono ancora colpiti dal Matelica quando sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Bordo, Valentini smanaccia con i pugni, ma la sfera finisce al limite dell'area dove c’è ben appostato Moretti che calcia a volo e, grazie anche ad una deviazione, scaraventa dentro la palla che vale un tris tutto a tinte biancorosse e la sua quinta marcatura stagionale.

Prova a correre ai ripari il tecnico ospite inserendo prima Sarno per uno spento Boultam ma è sempre il Matelica a tenere saldo in mano le redini della gara. Al 79’ azione confusa nell'area di rigore marchigiana: tutti i difensori ciccano l’intervento favorendo così il tentativo di Gomez che prova a controllare la sfera ma un provvidenziale Cardinali intercetta la sfera e evita conseguenze peggiori. Pillon continua a dare nuova linfa al reparto offensivo inserendo anche Granoche e la sua perseveranza viene premiata a 4 minuti dalla fine quando sugli sviluppi di un’azione in verticale Ligi viene atterrato in area dal neo entrato Alberti e di coseguenza il direttore di gara fischia l’inevitabile calcio di rigore.

Dagli undici metri si presenta proprio “El Diablo” Granoche che non sbaglia dando il via ai soliti palpitanti minuti finali che molto spesso si vedono all’Helvia Recina quando gioca il Matelica. Succede poco nulla in zona cesarini e così dopo 4 minuti di recupero gli uomini di mister Colavitto possono liberare le loro urla di gioia per i tre punti conquistati che sono il miglior modo possibile per prepararsi alle prossime due trasferte consecutive della prossima settimana contro FeralpiSalò e SudTirol.

MATELICA vs TRIESTINA 3-2

Matelica(4-3-3): Cardinali;Tofanari, De Santis, Magri, Di Rienzo; Calcagni (72’ Pizzutelli), Balestrero, Bordo; Volpicelli (55’ Zigrossi), Leonetti (82’ Franchi), Moretti (82’ Alberti). All: Gianluca Colavitto. A disposizione: Martorel, Puddu, Barboglia, Masini, Maurizii, Fracassini, Barbarossa, Ruani, Santamarianova, Peroni
Triestina (4-3-1-2): Valentini; Rapisarda (81’ Granoche), Tartaglia, Ligi, Filippini; Boultam (67’ Sarno), Calvano, Maracchi; Procaccio (59’ Petrella); Gomez, Mensah. All. Giuseppe Pillon. A disposizione: De Luca, Offredi, Brivio, Filippini, Struna, Cavaliere, Palmucci, Butti.

Arbitro: Emanuele Frascaro della sezione di Firenze

Assistenti: Riccardo Vitali della sez. di Brescia e Massimiliano Salvalagio della sez. di Legnago

Quarto uomo: Simone Gallipò della sez. di Firenze

Reti: 26’ Leonetti (M), 35’ Magri (M), 46’ Gomez (T), 65’ Moretti (M), 86’ Granoche rig.(T)

Ammoniti: 37’ Procaccio (T), 50’ Calcagni (M), 51’ Calvano (T), 65’ Tartaglia (T), 90+1’ Granoche (T)

Calci d’Angolo: 6-5

Recupero: 1’+ 4’

 

 

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