Pallamano: una coriacea Macagi Cingoli cede solo nel finale alla capolista Albatro Siracusa (33-31)
La Macagi Cingoli lotta a testa alta contro la capolista Albatro Siracusa e cede solo nel finale, chiudendo il periodo positivo di 5 vittorie di fila. La squadra di Palazzi, infatti, oggi ha perso 33-31 in Sicilia, al termine di un match che ha anche condotto di 3 e 4 reti, senza alcun tipo di timore riverenziale nei confronti della nuova capolista solitaria di Serie A Gold di pallamano dopo la 23^ giornata.
I cingolani, sulle ali dell’entusiasmo per il periodo positivo che stanno vivendo, impattano meglio la partita. Nei primi 5 minuti, infatti, si portano avanti per 1-4 con le doppiette di Makhlouf e Ciattaglia. Siracusa non ci sta e si riporta subito a a-1 con la doppietta di Angolini (3-4). Somma fallisce un 7 metri, ma ci pensa Strappini a ribadire il +2 sul 3-5.
Sul 5-6, poi, la Macagi trova un break di 0-3 con D’Agostino, Mangoni e Naghavialhosseini, portandosi a +4 del 5-9 al 14’. L’Albatro risponde piazzando un 5-1 con Guggino, Rodriguez, doppio Angioini e Pauloni per il 10-10. Cingoli riesce comunque a mantenere l’inerzia dalla sua parte sul 10-11, poi con un altro 0-3 firmato doppio Strappini e Mangoni si riporta a +3 sull’11-14 del 25’.
Sul 12-15, però, la Macagi resta in doppia inferiorità numerica per le sospensioni di Mangoni e Makhlouf: la Teamenetwork ne approfitta per piazzare il 4-0 firmato Rodrigues, Sciorsci, Rodrigues e Vinci per il 16-15 che chiude la prima frazione, con Somma che non riesce a sfruttare il 7 metri che avrebbe potuto significare parità.
Nella ripresa gli ospiti continuano ad affrontare a viso aperto Siracusa, cedendo solo all’ultimo minuto. Strappini, con due gol di fila, apre il secondo parziale con il nuovo vantaggio cingolano sul 16-17. Cingoli, poi, va sul +2 ancora con il suo capitano e con Makhlouf dai 7 metri, per il 18-20. La reazione siciliana arriva sul 20-22: un secco 5-0 realizzato da Pauloni, Angiolini (2) e Vinci (2) vale il 25-22 al 44’.
La Macagi, però, ci crede ancora e torna a -1 con D’Benedetto e Mangoni sul 25-24. D’Benedetto risponde per due volte a Sciorsci, così come Makhlouf tiene testa ai gol di Rodrigues e Angiolini, si resta sul -1 del 29-28. Guggino segna il 30-28: in tutta risposta Piero D’Benedetto segna una doppietta e riporta in parità in match sul 30-30 al 53’.
L’Albatro risponde riconquistando il +2 grazie alle reti di Angiolini e Pauloni (32-30). Renaud-David tiene vive le speranze dei cingolani segnando il 32-31 al minuto 59’17’’, ma la capolista trova i due punti con l’11° gol di giornata di Filippo Angiolini.
L’Albatro Siracusa, dunque, batte 33-31 la Macagi Cingoli e forse il risultato è un po’ bugiardo per quanto visto in campo, visto che la squadra di Palazzi ha dimostrato di poter combattere alla pari con una corazzata come quella di coach Garralda. Si chiude il periodo positivo di 5 vittorie consecutive, ma Strappini e compagni hanno ancora più consapevolezza di poter giocare a viso aperto con qualunque avversaria della Serie A Gold.
Filippo Angiolini è il miglior realizzatore di giornata con ben 11 reti segnate, seguito a 8 da Rodrigues e a 6 da Strappini. La Macagi Cingoli resta al decimo posto con 16 punti, gli stessi della Publiesse Chiaravalle: Pressano strappa un punto al Bolzano e accorcia a -2 dalla zona salvezza diretta.
I play-out, però, ora sono a rischio, visto che il Camerano è distante proprio 8 punti dai trentini e quindi in questo momento la serie di spareggio retrocessione non si disputerebbe, con i gialloblù retrocessi direttamente. Nel prossimo turno, i cingolani sfidano in trasferta il Secchia Rubiera fanalino di coda, nella gara in programma sabato 19 aprile alle ore 19.00.
Tabellino
Teamnetwork Albatro Siracusa 33-31 Macagi Cingoli (16-15)
Albatro Siracusa: Hermones, Fasanelli, Marino, Sciorsci 3, Angiolini 11, Pauloni 3, De Luca, Molna, Vinci 3, Provenzano, Coutinho, Guggino 2, Rodrigues 8, Sanek 3, Mantisi, Karanovic. All. Garralda
Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola, D’Agostino 1, D’Benedetto 5, Ciattaglia 2, Naghavialhosseini 1, Mangoni 5, Somma 1, Latini, Strappini 6, Renaud-David 5, Compagnucci, Makhlouf 5. All. Palazzi
Arbitri: Fato – Guarini
Foto di Salvo Barbagallo
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