Sarà una Maceratese d’emergenza quella che domani pomeriggio (fischio di inizio alle ore 14,30) scenderà in campo sul sintetico dello stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo nel turno infrasettimanale, valido per la diciassettesima giornata di campionato. Quadri e Petrilli sono squalificati, Allegretti è infortunato, Colombi e Malaccari sono acciaccati. In compenso al centro della difesa torna disponibile Gattari.
Mister Federico Giunti, che partita si aspetta a Teramo?
“Non sarà facile, bisognerà restare concentrati dal primo all’ultimo minuto, cosa che non abbiamo fatto domenica scorsa. Veniamo da due risultati diametralmente opposti, loro sono reduci dalla vittoria di Forlì, noi abbiamo perso in casa con il Sudtirol. Gli abruzzesi hanno investito molto in sede di calcio mercato, i giocatori ce li hanno, il presidente Luciano Campitelli ha dichiarato che il loro budget è il sesto o settimo del campionato. Io sono consapevole della forza dei miei. Spero che la squadra abbia recuperato le energie fisiche e mentali a distanza di tre giorni dall’ultimo impegno. Per il resto la squadra con la vittoria di Bassano del Grappa sul campo della prima in classifica ha dimostrato di potersela giocare con tutti”.
La Maceratese ha due giocatori squalificati, ci sono anche degli infortunati?
“Allegretti dovrà stare fermo fino a giovedì, Colombi e Malaccari sono in dubbio. Spero che almeno questi due ultimi ce la facciano a recuperare, sennò saremmo davvero in difficoltà”.
Basterà muovere la classifica a Teramo?
“Noi dobbiamo ragionare anche così. Con il Sudtirol alla fine un pareggio poteva andare bene. Qualche persona che incontro mi dice ancora che la Maceratese ha fatto 15 punti. Tre non ci sono più, ce li hanno tolti, ne abbiamo dodici. Dobbiamo muovere la classifica anche contro squadre come la nostra che lottano per la salvezza, il Teramo è una di quelle”.
La Maceratese dovrà fare un girone di ritorno importante per centrare la salvezza, la nuova società ha promesso qualche rinforzo di spessore?
“Credo di si. L’ho detto in tempi non sospetti anche al direttore Stambazzi, quando la proprietà era in ano alla presidente Tardella, che secondo me questa squadra manca di due o tre elementi per coprire determinati ruoli. Spero che i buoni propositi che sono stati manifestati verranno messi in pratica”.
Sono circolati i nomi di Kouko e Infantino per l’attacco, a lei piacciono questi due giocatori?
“Sono due giocatori ottimi per la categoria. Non ho fatto mistero di aver provato a far cambiare idea su Kouko, Daniel era un punto ferma della rosa iniziale. Ne avrebbe tratto beneficio tutta la squadra. A volte si riesce a trovare un punto di incontro se si fa un passo indietro da tutte e due le parti”.
Con la Maceratese si stanno allenando da alcuni giorni due giocatori stranieri, uno di origini olandesi, l’altro marocchino.
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