Pallamano, vittoria e applausi per Cingoli: Bolzano ko e festa d'addio per coach Palazzi
La Macagi Cingoli mette la prima ciliegina sulla torta chiamata salvezza. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno vinto 34-28 contro Bolzano, ottenendo la quarta vittoria consecutiva in casa in Serie A Gold di pallamano e mantenendo l’imbattibilità casalinga nelle gare giocate nel 2025.
Strappini e compagni hanno condotto il match in vantaggio fin dalle prime battute, scappando solo nel finale contro una squadra ospite mai doma. Si tratta del miglior modo di chiudere la stagione al PalaQuaresima e di salutare coach Sergio Palazzi che lascerà il club alla fine di quest’annata.
Sebbene la partita non dica più molto per la classifica, con Cingoli già salvo e Bolzano già fuori dai play-off, il pubblico ha risposto presente riempiendo il palasport cingolano. La Macagi parte subito bene, portandosi sul 3-0 con i gol di Makulouf e Strappini (2) al 4° minuto, con Albanesi attento su Udovcic. Quest’ultimo e Martinovic piazzano i primi due acuti per Bolzano (4-2), ma i locali riescono a ribadire sempre il +3 fino al 6-3.
Dopo il 6-4 di Udovicic, Gazzini sbaglia il -1: Cingoli ringrazia e vola a +4 con Naghavialhosseini e Renaud per l’8-4 al 9’. Brantsch accrocia, ma la Macagi piazza addirittura il +5 con Mangoni e Ciattaglia per il 10-5. Bolzano, però, non molla e risponde con un break di 0-4 firnato Udovcic, Martinovic, Walcher e ancora Udovicic, con il risultato che è di 10-9 al 16’.
D’Benedetto e Mangoni ribadiscono il +2, poi un 7 metri di Somma vale il 13-10 al 18°, con Albanesi decisivo su Udovicic. Sul 15-12 Somma fallisce un 7 metri, spedendolo sul palo: fortunatamente per i locali D’Benedetto e Strappini piazzano i gol del nuovo +4 sul 16-12 a 5 minuti dalla prima sirena, supportati dalla parata di Albanesi su Martinovic.
Siamo sul 17-14 quando Bolzano recupera due reti con Udovcic e Martinovic per il 17-16: in questi frangenti Andelici è reattivo su Renaud. Trevisiol risponde a Compagnucci: si va al riposo sul 18-17, con Albanesi a evitare il pari sul tiro di Boev.
Nella ripresa la Macagi trova la sterzata decisiva solamente nell’ultimo quarto d’ora di gioco. Brantsch pareggia subito i conti (18-18), ma segue una fase con tanti errori, da una parte e dall’altra. Andelic è attento su Makhlouf, Walcher colpisce una traversa, Martinovic e Makhlouf non trovano la porta, Albanesi para un tiro di Martinovic.
L’empasse si sblocca con i colpi di Makhlouf e Renaud per il 20-18, con in mezzo la respinta di Coppola sul tiro di Udovicic. Quest’ultimo riesce comunque ad accorciare, ma Mangoni e Naghavialhosseini mettono a segno le reti del 22-19 al 39’. Coppola compie tre parate in rapida successione su Brantsch, Martinovic e Udovcic. Bolzano, però, è un osso duro e non molla: resta tra -3 e -2 con i colpi di Udovicic e Trevisiol e sul 25-23 Andelic ipnotizza Strappini.
Coppola, dall’altra parte, non è da meno e dice di no a Brantsch: i compagni ringraziano e torna a +4 grazie ai gol di D’Agostino e Mangoni a porta vuota su situazione di extraplayer, parziale di 27-23 al 49’.
Gli alto-atesini tentano un ultimo disperato rientro in gara e, a 7 minuti dalla fine tornano a -2 sul 28-26 di Brantsch. Mangoni e Mahlouf, però, ristabiliscono il +4 sul 30-26, Boev fa -3 ma Ciattaglia, Renaud-David e Somma trovano la fuga definitiva con il 33-27. Makhlouf risponde a Martinovic, poi Gasser manda fuori un 7 metri: il PalaQuaresima resta imbattuto nel 2025.
Per la Macagi Cingoli, che mai aveva vinto contro Bolzano in 9 precedenti, si tratta così della settima vittoria in otto partite, con un girone di ritorno super, caratterizzato da 15 punti in 12 sfide. Nel 2025, poi, i cingolani non hanno mai perso al PalaQuaresima, con un pareggio e 4 vittorie in 5 gare.
La squadra di Palazzi ha giocato con la mente libera, visto il raggiungimento della salvezza nella passata stagione ed è riuscita a tenere dalla propria parte il pallino del gioco. Il miglior marcatore della gara è stato l’ospite Erik Udovcic con ben 12 reti segnate, seguito a 7 da Martinovic e a 6 dal duo Mangoni-Makhlouf.
Al termine del match, la società ha ringraziato con una dedica e una maglia ricordo Sergio Palazzi per l’impegno in quasi 5 anni da allenatore della squadra: dalla prossima annata, infatti, il tecnico pugliese non guiderà Strappini e compagni. In attesa delle partite di domenica, Cingoli aggancia all’ottavo posto il Fasano con 20 punti: proprio i campioni d’Italia uscenti saranno gli avversari della Macagi nell’ultima giornata di regular season in programma sabato 3 maggio in Puglia.
Tabellino
Macagi Cingoli 34-28 Bolzano (18-17)
Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola, Jaziri, D’Agostino 2, D’Benedetto 2, Ciattaglia 5, Naghavialhosseini 2, Mangoni 6, Somma 2, Bordoni, Latini, Strappini 4, Renaud-David 4, Compagnucci 1, Gigli, Makhlouf 6. All. Palazzi
Bolzano: Andelic, Putzer, Trevisiol 2, Martinovic 7, Walcher 1, Zanon, Brantsch 5, Sontacchi, Boev 1, Udovcic 12, Dalvai, Gazzini, Galvan. All. Sporcic
Arbitri: Rinaldi – Tempone
Foto di Monica Cavalletti
Giacomo Grasselli – ufficio stampa Polisportiva Cingoli
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