“La vittoria di Bassano del Grappa dimostra che la Maceratese se la può giocare con tutti”. L’allenatore della Maceratese, Federico Giunti, si dice orgoglioso della propria squadra. La vittoria ottenuta in Veneto, sul campo della oramai ex capolista, è arrivata “giocando accorti e ripetendo la prova di grande attenzione sfoggiata con il Parma. Contro due squadre di altissimo livello, eravamo consapevoli che dovevamo cambiare un po’ il nostro modo di giocare e siamo stati premiati”.
Il segreto della Maceratese sta proprio nel modulo. Giunti ha abbandonato il 4-3-3 ed ha sposato il 3-5-2: i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
“Dobbiamo andare avanti così, non possiamo sbagliare le prossime due partite consecutive all’Helvia Recina con Forlì e Sudtirol. Senza dimenticare il recupero con il Lumezzane e ricordando anche il derby di coppa Italia. Questa vittoria incrementa la nostra autostima”.
Mister Giunti, a chi dedica questo successo?
“I tre punti di Bassano sono tutti per i ragazzi. Se li sono proprio meritati, aldilà del pizzico di fortuna, non abbiamo rubato nulla”.
Colombi ha realizzato il terzo gol in campionato.
“Diciamo che ha messo dentro il primo, perché quelli su rigore non glieli conto. Battute a parte, il suo gol lo aspettavamo”.
“Sono contentissimo per il gol, mi mancava da tanto tempo e mi da serenità – dice Matteo Colombi, autore della rete dell’1 a 0 – Questo periodo di astinenza mi ha fatto capire di essere maturato molto. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Arrivare alla partita con il Forlì con in tasca questi tre punti è tanta roba”.
Commenti