“Dallo sport alla vita”: a Civitanova un convegno sul benessere psicofisico
La Scuola Regionale dello Sport Coni delle Marche, attraverso la sua Area Psico-pedagogica, organizza sabato 14 dicembre, alle ore 09,00, al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, un evento di approfondimento dedicato al rapporto tra sport giovanile e benessere psicofisico dal titolo: “Dallo sport alla vita: come le attività giovanili possono superare il disagio”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche – Assessorati allo Sport, Cultura e Politiche Giovanili – e il Tavolo Tecnico della città di Civitanova per il Benessere e la Salute delle Nuove Generazioni, beneficia del contributo della Rete Sociale Oltre e Red Rete Educazione Digitale APS.
La giornata offrirà uno spazio di confronto per generare idee e percorsi progettuali capaci di migliorare l’offerta sportiva del territorio cittadino e favorire una crescita sana ed equilibrata dei giovani.
“L’obiettivo di questo incontro sostenuto dall’Amministrazione comunale – dichiara il vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi - è promuovere riflessioni e proposte in ambito motorio, sportivo ed educativo, e far meglio comprendere le opportunità offerte dallo sport per affrontare le sfide della crescita giovanile. Per questo il progetto vede in prima linea il lavoro dei tre assessorati, Cultura, Sport e Politiche giovanili del Comune di Civitanova, un impegno di squadra perché lo sport può davvero salvare le vite dei nostri ragazzi”.
L’evento è ad ingresso libero e aperto a tutti coloro che lavorano o interagiscono con le nuove generazioni, tra cui allenatori, insegnanti di educazione fisica, educatori, dirigenti sportivi, genitori, amministratori locali e adulti desiderosi di contribuire al benessere dei giovani attraverso lo sport.
Tre interventi principali guideranno il dibattito, coinvolgendo esperti di rilievo nazionale. Filippo Sabattini, pedagogista e direttore didattico di Wega Impresa Sociale, approfondirà il tema “Educare attraverso lo Sport: opportunità e sfide per il benessere dei giovani”, un’analisi delle potenzialità educative dello sport per favorire la crescita armoniosa dei ragazzi. A seguire, Filippo Sani, sociologo e counselor, tratterà il tema “Dagli altri imparo: lo sport giovanile come educazione al conflitto”, evidenziando come le attività sportive possano diventare un laboratorio di crescita personale e sociale. Conclude David Martinelli, psichiatra con esperienza presso il Centro Pediatrico Interdipartimentale Psicopatologia da Web della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, interverrà su “Generazioni connesse: salvarsi dalla dipendenza da smartphone e il ruolo dello sport”, tema cruciale per affrontare le sfide della digitalizzazione nella vita dei giovani.
Il coordinamento scientifico è a cura del prof. Roberto Mancini unitamente al dott. Andrea Foglia, promotore dell’iniziativa, coordinatore del Tavolo Tecnico per il contrasto al disagio minorile e giovanile, oltre che presidente di Red Rete Educazione Digitale.
“Lo sport è un’esperienza formativa unica, capace di insegnare valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la resilienza – spiega Foglia. In un’epoca in cui i giovani vivono sempre più immersi nel digitale, spesso a scapito della socialità reale, iniziative come questa diventano indispensabili. Il nostro obiettivo è sensibilizzare tutti gli attori educativi – dalle famiglie agli allenatori – sull’importanza dello sport come strumento di crescita e di contrasto ai rischi di isolamento e iperconnessione. Ritornare a vivere momenti condivisi, in presenza, è un’opportunità preziosa per il benessere fisico e mentale delle nuove generazioni”.
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