Al “Bianchelli” di Senigallia termina l’avventura della Recanatese, superata 3-1 dal Senigallia.
Il goal del momentaneo 2-1 che ha riacceso le speranze di rimonta dei giallorossi è stato firmato da Candidi. Nel finale, la rete dei locali su calcio di rigore ha definitivamente chiuso il match.Domenica al “Della Vittoria” di Macerata, Fermana e Senigallia si contenderanno il titolo regionale.Un plauso va comunque fatto a squadra e staff tecnico della Recanatese per una stagione positiva che ha visto la squadra di Tassi vincere il proprio girone sia nella prima che nella seconda fase.
Grande interesse per appassionati e cittadini per il passaggio del Motogiro d'Italia, ventiseiesima edizione della rievocazione storica motociclistica che si svolse dal 1953 al 1957. La stupenda giornata primaverile ha contribuito alla riuscita dell'evento patrocinato dall'amministrazione comunale di Treia.
Diversi cittadini ed amanti della disciplina hanno salutato con entusiasmo l'arrivo della carovana giunta in Piazza della Repubblica nell'ambito della quarta tappa (San Benedetto del Tronto-Assisi). I motociclisti sono stati accolti dal ViceSindaco Edi Castellani, dall'Assessore allo Sport del Comune di Treia David Buschittari e dal Presidente della Pro Loco di Treia Francesco Pucciarelli. Proprio la Pro Treia ha fatto rifocillare gli oltre 70 motociclisti provenienti da ogni parte del mondo grazie alla disponibilità e all'impegno dei suoi volontari sempre in campo per l'accoglienza turistica e la promozione del turismo della Città.
La partecipazione alla corsa di delegazioni straniere ha permesso alla "Città del Bracciale" di vivere l'evento come una importante vetrina turistica. Tra gli scopi della manifestazione vi è infatti quello di unire sport e cultura attraversando le bellezze di città piccole, medie e grandi. La conclusione del Motogiro è prevista per sabato 20, data della sesta e ultima tappa.
Si parte da San Severino per vivere questo secondo e penultimo appuntamento con le Selettive Centro Sud. A fare la differenza potrebbero essere gli ardui sali-scendi del San Pacifico, dove il 20 e il 21 maggio si dovranno confrontare gli oltre 230 Young Rider iscritti, tra cui ben 23 DebuttantiRound delle Selettive Area Centro Sud. Per tutti si tratterà di un crocevia importante sulla strada della qualificazione alle Finali, che per alcuni potrebbe già indicare la precedenza acquisita, e dunque lo spettacolo in pista non mancherà.
Da segnalare una particolare condizione di Classifica: provvisoriamente tutti i Leader sono a punteggio pieno.
Nella 125 il campione in carica Gianluca Facchetti (Husqvarna – Maddii Academy), forte della perentoria doppia vittoria di Manche al Miravalle di Montevarchi, si presenterà a San Severino con in tasca 500pt. e la relativa Red Plate sulla sua Husqvarna.
I restanti gradini del podio sono provvisoriamente ex aequo tra Matteo Puccinelli (KTM) e Alessandro Manucci (Husqvarna), entrambi a quota 380pt.. Chiudono la Top5, vicinissimi, Dario Crepaldi 260pt. (KTM) e il Sammarinese Andrea Zanotti 250pt. (KTM), presente a Montevarchi non in perfetta forma.
Anche nella 85 Senior il leader provvisorio si trova a punteggio pieno: Andrea Adamo 500pt. (Honda Red Moto – Pardi Royal Pat – Scuola Cross) che sul Circuito Aretino è stato il più veloce fin dalle qualifiche. Gli avversari diretti che occupano i gradini successivi del Podio sono Morgan Bennati 2°/2°(KTM) con i rispettivi 420pt. conseguenti e Mattia Paglionico 3°/3°(KTM) con 340pt.. Le due posizioni seguenti sono a punteggio ravvicinato: quarto Cosimo Bellocci 225pt. (Husqvarna), e quinto con 217pt., dopo una giornata sfortunata, troviamo uno dei piloti più attesi, Pietro Razzini, (Husqvarna) che avrà a disposizione, come tutti, l’occasione per rifarsi.
Nella 85 Junior il ritornello è identico, che conferma anche un pronostico annunciato, quello di Valerio Lata vincente in sella alla sua KTM… Infatti non ha avuto problemi a tenere tutti a debita distanza in pista a Montevarchi, e a mettere a segno la doppia Vittoria dal valore di 500pt, aggiudicandosi così anche la Tabella Rossa.
Alle sue spalle nella classifica assoluta un altro ex aequo tra Nicola Salvini (HUSQVARNA) e Alberto Elgari (KTM) entrambi sul Podio con 380pt.. Completano la Top5 Samuel Bertolli 280pt. (HUSQVARNA) e Simone Marini 240pt. (KTM), in quinta.
Ancora un bottino pieno, questa volta nella 65 Cadetti, con una ennesima doppietta della giornata portata a casa dal vincitore incontrastato Ferruccio ZANCHI (Husqvarna Motorstore GS. FF.OO), che si piazza così anche lui a quota 500pt..
Alle sue spalle ben tre Piloti a distanza ravvicinata tra loro. Si tratta di Simone Mancini (KTM) secondo con 350pt., Alfio Samuele Pulvirenti (KTM) terzo con 340pt., e dal veloce Maurizio Scollo (Husqvarna) con 330pt.. In quinta posizione, leggermente più staccato, si piazza il regolare Brando Rispoli (KTM) con 230pt..
Nella 65 Debuttanti lo spartito non cambia, infatti c’è ancora una Leadership a punteggio pieno (500pt.) da parte di Paolo Martorano (KTM), con Niccolò Mannini (KTM) a 420pt., che sicuramente paga la caduta in partenza accorsagli nella seconda Manche di Montevarchi. Alle loro spalle il regolare Andrea Maria Roberti (KTM – Pardi Royal Pat – Scuola Cross) con al suo attivo 340pt..
Ottima la quarta posizione di Nicholas Frediani a quota 240pt. (Husqvarna - Versilia Corse), mentre chiude la classifica provvisoria delle prime cinque posizioni, con 230 pt., Ayrton Francalanci (Husqvarna), penalizzato da una caduta nella frazione conclusiva al Miravalle.
Per quanto attiene la situazione di Classifica del Challenge Yamaha YZ125 Area Centro Sud, come da copione, ancora parità in vetta tra Francesco Bassi (Yamaha – America Racing) e Lorenzo Rossi (Yamaha – Gaerne) entrambi con 420pt.. Chi invece occupa l’ultimo gradino del Podio a ridosso dei primi due, con 370pt., è Niccolò Salvatori (Yamaha – America racing). Chiudono, ravvicinatissimi tra loro, in quarta Lorenzo Ciabatti 255pt. (Yamaha – Bonanni) e, con 250pt., in quinta si attesta Davide Costantino (Yamaha – Simoncini Racing).
Sabato 20 maggio alle ore 12.30, presso la Sala Riunioni dell'Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche, A.S. Volley Lube presenterà ufficialmente il nuovo primo allenatore della formazione campione d'Italia, il tecnico marchigiano Giampaolo Medei.
Nell'occasione, alla presenza di proprietà e dirigenti del Club cuciniero, saranno svelate anche altre importanti novità che riguardano lo staff tecnico biancorosso.
Si separano le strade della Cucine Lube Civitanova e di Giancarlo D'Amico, vice allenatore della formazione biancorossa nelle ultime due stagioni. Il tecnico lucano era entrato a far parte dello staff tecnico cuciniero nell'estate 2015 insieme all'arrivo del primo allenatore Gianlorenzo Blengini, conquistando con il Club cuciniero la Coppa Italia e lo Scudetto 2017.
A.S. Volley Lube ringrazia Giancarlo D'Amico per la sua professionalità e disponibilità, oltre che per gli importanti successi conseguiti insieme, augurandogli ogni migliore fortuna per il prosieguo della sua carriera.
I giovani delle Cantine Riunte Tolentino sabato prossimo alle 17, alla tensostruttura Sticchi, sono attesi per la semifinale della quarta edizione del “Memorial Bracci”, torneo di calcio a cinque organizzato dalla Figc e riservato alla categoria giovanissimi.
Avversario sarà il Pesarofano C5 formazione arrivata seconda nell'altro raggruppamento, e i ragazzi di coach Cantarini si pongono come obiettivo di conquistare la finale già raggiunta lo scorso anno ma persa con la Virtus Fabriano.
La semifinale è stata conquistata sabato scorso battendo nell'ultima partita della fase a girone l'Audax Montecosaro per 10-3 grazie alle reti di Marconi (ben cinque per lui), alla doppietta di Kryezju e alle reti di Sobra ed Angeletti a cui si aggiunge una autorete. I ragazzi di mister Cantarini nella fase eliminatoria hanno ottenuto sei vittorie nelle sei gare giocate, ottenendo anche il miglior attacco e la migliore difesa.
Due intense giornate dedicate allo sport e alla prevenzione in un’edizione speciale, la prima dopo le scosse di terremoto dei mesi scorsi, tutta pensata per riaffermare che il futuro dei giovani studenti settempedani non crollerà mai. La 9° Podistica città di San Severino Marche, con il suo ricco programma di eventi collaterali, si presenta ai nastri di partenza con un ospite d’eccezione, Andrea Agresti, direttamente da “Le Iene” e con tanti testimonial fra cui Gianfilippo Felicioli, giovane promessa del Milan, Thomas Grazioso di “Amici”, il rapper Stylo e il gruppo hip hop degli Oregon Tape Crow. L’evento sportivo, una corsa non competitiva di 5 chilometri e una doppia gara competitiva a circuito chiuso sulle distanze di 2,5 e 5 chilometri, si terrà sabato 27 maggio ma sarà preceduto, venerdì 26 maggio, da altre iniziative di richiamo come l’incontro sul tema “Giochi online e gioco d’azzardo patologico” con le classi seconde delle scuole superiori che si terrà alle ore 11,30 al teatro Italia. Sempre venerdì 26 maggio, a partire dalle ore 21,30 al teatro Feronia, spettacolo con Andrea Agresti e la 4Ever Band e presentazione del progetto “Siamo… Divini! Il futuro non crolla”. L’ingresso, costo biglietto unico 5 euro, permetterà di raccogliere fondi da destinare alle famiglie colpite dal sisma e all’associazione onlus “Un sorriso per l’Etiopia”.
Sabato 27 maggio protagonista assoluto sarà lo sport. Il ritrovo della 9a edizione della Podistica Città di San Severino Marche è previsto per le ore 9 presso il piazzale Luzio. Sono state invitate tutte le scuole medie e superiori dei Comuni del Maceratese che fanno parte del cratere del sisma.
“Avremo studenti che arriveranno anche dal mare. Si tratta dei ragazzi - spiega Livio Poleti, ideatore della manifestazione insieme a Rodolfo Benigni e Paola Fiori – che con le loro famiglie, a causa delle scosse di terremoto, hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni e le proprie comunità, quelle di Pieve Torina, Pievebovigliana, Muccia e di tanti altri centri del Maceratese, per trovare alloggio lungo la costa”.
La due giorni viene promossa dall’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” e dall’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Pocognoni”, con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e dell’Università degli Studi di Camerino e la collaborazione, fra gli altri, del Centro medico Blu Gallery e della Pro Loco di San Severino Marche.
“Sport e scuola possono rigenerare l’entusiasmo in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo ormai da mesi” – ha sottolineato portando il proprio saluto alla presentazione dell’iniziativa, il vice sindaco del Comune di San Severino Marche, Giovanni Meschini.
A fargli eco anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni: “Abbiamo tutti apprezzato molto lo slogan scelto per questa iniziativa, “Camminare per ripartire”, perché può rimettere in moto la nostra e le altre città martoriate dalle scosse. Lo sport è importantissimo sempre, perché aiuta il percorso di crescita di tutti, ma lo è ancora di più in momenti come quelli che stiamo vivendo a causa del sisma”
“Sarà l’edizione più difficile ma abbiamo subito scelto di non mollare anche per dare un segnale – ha spiegato invece Massimo Martinelli, direttore dell’Istituto Professionale – In questa due giorni vogliamo superare angosce e paure e condividere con i ragazzi lo sport e la solidarietà che sono valori unici”.
A presentare la due giorni settempedana del 26 e 27 maggio, introdotti dalla voce storica della manifestazione di Marco Moscatelli, sono intervenuti anche Simone Cartuccia, in rappresentanza della dirigenza dell’Itts “Divini”, il presidente della Pro Loco, Andrea Migliozzi, il consigliere comunale Francesco Fattobene, l’ideatrice del progetto “Siamo Divini… Il futuro non crolla”, Anita Mosciatti, e i tre registi storici: Livio Poleti, Rodolfo Benigni e Paola Fiori.
Tempo di provini in casa Volley Potentino. Il ds Paolo Salvucci è alla ricerca di nuove promesse per integrare l’organico, ma sono numerosi anche i talenti in erba e i procuratori che bussano alle porte della società biancazzurra. Domani (venerdì 19 maggio) e sabato 20 maggio lo staff tecnico della società marchigiana visionerà 37 atleti in arrivo da tutta Italia, ben distribuiti tra Under e Over. Le sedute di allenamento, a ingresso riservato, saranno effettuate al PalaPrincipi di Potenza Picena, domani mattina dalle 9.30 alle 11.30 e sabato mattina dalle 10 alle 12, ma anche all’Eurosuole Forum, domani pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 e dalle 17.30 alle 19.30. Tra i presenti ci saranno persino avversari incontrati nel corso della stagione agonistica appena conclusa in Serie A2 UnipolSai. Si tratterà di una vetrina per giovani promesse, ma anche di una passerella per giocatori affascinati dalla politica portata avanti dalla GoldenPlast Potenza Picena. Le mattinate saranno riservate agli allenamenti tecnici, mentre gli step pomeridiani saranno basati sulla simulazione di partite per testare il valore e la forma di candidati che si sottoporranno all’attenzione del tecnico Adriano Di Pinto. Sarà anche un’occasione di confronto tra tanti pallavolisti di belle speranze che non vogliono fermarsi durante la pausa estiva.
Ds Paolo Salvucci:
«Ci gratifica sapere che tanti atleti cercano il Volley Potentino. Siamo una società di riferimento per procuratori che assistono validi giocatori con margine di crescita. Offriamo garanzie e in questi anni, con Gianluca Graziosi prima e con Adriano Di Pinto poi, abbiamo dimostrato di avere allenatori su misura. Non è un caso che molte squadre di vertice seguano i nostri giocatori al termine del torneo di A2. Anche per questo motivo faremo un mercato vivace e speriamo già di identificare dei profili interessanti nei prossimi giorni. Dal mio punto di vista sono due le priorità: affrontare un campionato più tranquillo dell’anno passato e valutare una programmazione pluriennale per costituire una base solida e salire sulla scala del rendimento».
Le Pantere di Potenza Picena hanno concluso il girone di andata domenica scorsa, 14 maggio, a Nettuno, patria italiana del baseball, con una vittoria e una sconfitta.
Contro il Nettuno Elite le Pantere nella prima gara, dopo una partenza in difetto 2 a 1 al primo inning, si sono portate sul 2 a 8, per poi contrastare tenacemente la rimonta del Nettuno fino al nono inning, che ha visto i potentini vincere per 6 a 10.
Decisamente buona la prova di tutta la squadra, sia in attacco che in difesa. Sul monte di lancio Gabriele Quattrini ha sfoderato un'ottima prestazione fino al settimo inning, mentre le ultime due riprese hanno visto come lanciatori Luca Belluccini e Luca Luciani.
Nella seconda gara, le Pantere sono state sconfitte 9 a 5: qui ha predominato la stanchezza, e dopo essere state sotto di 7 punti, le Pantere si sono avvicinate alla rimonta, dovendo però alla fine desistere ai padroni di casa. Degno di nota, nella seconda partita, è stato l'esordio in Serie A del giovane potentino Diego Piovani di 15 anni.
"L’Unione sportiva Recanatese riparte dopo la dolorosa retrocessione. Nei prossimi giorni si riuniranno Consiglio Direttivo ed Assemblea per chiudere il bilancio della stagione e programmare la prossima" scrive il presidente della società sportiva, Sandrino Bertini.
"La società - prosegue - si apre al contributo di quanti vogliano dare una mano per ripartire con slancio e proseguire un’attività che pure in questi giorni sta regalando grandi soddisfazioni nel settore giovanile, a partire dalla Juniores che si è guadagnata il palcoscenico nazionale. Analizzare e correggere gli errori, coinvolgere quanti vogliono bene alla Recanatese e riaccendere l’entusiasmo. Sono questi gli obiettivi di una società dai bilanci sani e riconosciuta da tutti come seria e responsabile. Con il prossimi passaggi si getteranno quindi le basi per il futuro. Ma c’è bisogno di nuove energie e di ulteriori idee. Per questo chiediamo agli sportivi di buona volontà di dare un po’ del proprio tempo e della loro passione per rendere più forte la Recanatese".
Il Motogiro d’Italia, come scrisse il famoso giornalista degli anni 50 Silvio Ottolenghi, è “una delle gare più affascinanti che si siano corse da quando l’uomo si stancò di pedalare”.
A distanza di tutti questi anni, mai racconto è più attuale, è l’esatta descrizione di quello che si prova ad ogni inizio della manifestazione. Il percorso del Motogiro 2017 racchiude nel suo snodarsi tra le strade d’Italia le sensazioni bellissime sopra descritte, tenendo conto del raccordo tra passato e presente per rendere sempre viva e vegeta questa grande realtà del nostro motociclismo che è il Motogiro d’Italia.
Giunto alla sua ventiseiesima edizione e partito il 15 maggio da Spoleto, il MotoGiro d’Italia 2017 è un omaggio al pilota spoletino Remo Venturi per i suoi 90 anni. Umbria, Marche, Lazio e Toscana le regioni interessate 1500 Km in sei tappe con soste a San Benedetto del Trono, Assisi e Spoleto. Oltre 100 partenti in sella a moto che hanno fatto la storia del motociclismo.
Dopo aver scorazzato in lungo e in largo per le Marche, torna giovedì 18 maggio, in Umbria, da dove era partita, la carovana della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia, la gran fondo delle moto d’epoca, organizzata dal Moto Club Terni L.Liberati - P.Pileri in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale che in sei giorni percorrerà oltre 1500 chilometri divisi in sei frazioni.
La tappa odierna lunga 254 chilometri, partirà alle 9 da San Benedetto del Tronto e arriverà ad Assisi in Piazza del Comune alle 16. Lungo il percorso i partecipanti toccheranno i centri di Amandola, dove è in programma il primo riordino, quindi proseguiranno per Tolentino, qui l’organizzazione locale del Moto Club Conti ha curato una particolare accoglienza, approfittando del fatto che i concorrenti effettueranno la sosta per il controllo orario e per il ristoro. Secondo la tabella di marcia l’arrivo a Tolentino dei primi piloti è previsto alle ore 11,30 circa, con sosta in Piazza della Libertà.
Esattamente a metà gara, la classifica generale assoluta vede in testa il medico folignate, grande esperto di queste manifestazioni, Marco Tomassini in sella alla originale Gilera 300 bicilindrica del 1962 che oltre l’assoluta conduce anche quella riservata alle vintage. Il romano Massimo D’Alessio su Morini Tre Sette Special, già vincitore di un edizione del Motogiro, guida la classifica riservata alle storiche fino 175 cc, mentre il pesarese Marino Lino su LMN è il leader della speciale classifica Motogiro. Dominio assoluto degli stranieri fra le Classiche con il polacco Krzysztof Konieczka che in sella a una Aermacchi del 1960 sembra non avere rivali, così come l’inglese Marcus King in sella a una splendida Benelli 250 quattro cilindri fra le Cafè Racer.
Sono molte le moto che destano curiosità e interesse degli appassionati in occasione delle numerose soste nelle varie città che la carovana motociclistica attraversa, ma l’attenzione maggiore è sempre concentrata sulla Rudge Ulster 500 guidata dal collezionista inglese Jeremy Lode che oltre ad essere rarissima è anche la moto originale impiegata dall’attore Peter O’Toole Lawrence d’Arabia.
Starter d’eccezione il pilota spoletino Remo Venturi che pochi giorni fa ha festeggiato in piena salute i suoi 90 anni. Con la partenza dalla “Città del Festival” gli organizzatori voglio ricordare anche i 60 anni trascorsi dall’ultima edizione del Motogiro agonistico, vinto proprio da Remo Venturi in sella alla sua MV Agusta 175 Sport Rapido, alla straordinaria media di oltre 105 chilometri orari, su strade aperte al traffico e in parte bianche. Oltre 1500 i chilometri che la carovana delle moto storiche percorrerà sulle strade di Umbria, Marche, Lazio e Toscana divise in sei tappe, alcune in linea altre a margherita, ovvero con partenza e arrivo nella stessa città. Come tradizione, il Motogiro coniuga al meglio lo sport con la cultura e la storia del nostro paese, attraversando città grandi e piccole che si distinguono sempre per la loro unicità e le loro tradizioni, tutto questo va ad aggiungersi all’altissimo livello di ospitalità e confort che gli organizzatori garantiscono ai partecipanti.
Un target molto apprezzato dai partecipanti soprattutto stranieri. Il Motogiro agonistico che si è corso fra il 1953 e il 1957, ovvero prima dell’abolizione di tutte le gare di velocità su strade aperte al traffico in seguito alla tragedia di De Portago alla Mille Miglia, partiva da Bologna, questo per rendere omaggio alla Ducati suo partner organizzativo. Dopo anni, l’azienda di Borgo Panigale torna al Motogiro come sponsor tecnico e promotore del “Premio Eleganza” un particolare riconoscimento che andrà alla moto e al pilota più originale presente alla gara.
L’apposita giuria sarà presieduta dal direttore del Museo Ducati Livio Lodi. Al via anche rappresentative nazionali tra le quali si distinguono: Olanda, Germania, Stati Uniti, Spagna e Inghilterra e squadre di case motociclistiche come: Ducati, MV Agusta, Mondial, Gilera, Bianchi e Rumy, tutte moto che hanno partecipato alla gara degli anni cinquanta e hanno fatto la storia del motociclismo. Non mancano anche veri e propri gioielli della meccanica ormai rarissimi come la Rudge Ulster 500 del 1937 o la Vincent Black Shadow 1000 del 1948 che fanno buona compagnia alla Velocette MSS 500 e alla Harley Davidson Liberator 750, entrambe dell’immediato dopo guerra. Fra gli oltre 100 partecipanti, anche personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, appassionati di queste manifestazioni.
“Ad oggi poco si può dire se non che stiamo lavorando per il bene della Maceratese”. A parlare è Lorenzo Berrè, dell’omonimo studio commerciale associato, che da qualche settimana segue da vicino le sorti del sodalizio biancorosso.
Lo studio dei fratelli Berrè (l’altro è Fabio) è divenuto il punto di aggregazione e coordinamento di diversi imprenditori locali. “Siamo tutti amici, maceratesi, della provincia intendo – dice Lorenzo Berrè - La situazione della Maceratese è molto complicata, dobbiamo capire come è meglio muoverci”. L’identità degli imprenditori in questione resta top secret, c’è chi continua a fare il nome anche di Mauro Canil.
Quanti sono gli imprenditori che farebbero parte di questa cordata locale, qualcuno ha detto otto o nove.
“Più o meno i numeri sono quelli, ma ci potrebbero essere delle variazioni. Nei prossimi giorni ci dovremo riunire. Più ne siamo e meglio è, l’importante è che siano tutte persone serie e disposte a dare una mano alla Maceratese. Maurizio Mosca con il suo carisma e la sua passione sta facendo la volata. E’ rimasto poco tempo a disposizione, oramai siamo agli sgoccioli”.
Dopo tanto silenzio si intravede una luce in fondo al tunnel?
“Non vogliamo illudere nessuno. Noi abbiamo questa speranza e la vogliamo trasmettere a tutto l’ambiente. Abbiamo lavorato in silenzio. Da quando la Maceratese ha iniziato ad accusare i primi grossi problemi societari si è attivato il sindaco di Macerata. Ed anche noi ci siamo messi al lavoro”.
L’obiettivo di questa cordata è quello di mantenere la Maceratese in Lega Pro?
“L’obiettivo principale è questo. Non vorremmo vanificare la salvezza raggiunta sul campo dalla squadra allenata da mister Giunti”.
L’amministratore unico della Maceratese, Claudio Liotti, ha detto che non vuole vendere la società. Una delle strade percorribili sembrava il diritto di ricompra che può esercitare Maria Francesca Tardella, ma Mosca ha detto che non parla con la ex presidente. Come pensate di muovervi?
“Ci sono diverse ipotesi, le valutiamo tutte. Se è necessario, andremo a parlare con Liotti”.
Si sa a quanto ammontano i debiti della Maceratese?
“Si, però non vorrei dire cose che non mi competono. All’epoca Giorgio La Cava disse un milione e cento euro”.
A proposito di La Cava, avete mai pensato di unire le forze con questo imprenditore umbro che ha manifestato interesse per la Maceratese.
“La porta è aperta a chiunque voglia dare una mano”.
I tempi sono stretti, fra quanto tempo si potranno avere le idee un po’ più chiare? Vi siete dati dei termini?
“Ci sentiamo tutti i giorni con attività frenetica. La scadenza del 30 giugno la conoscono tutti. Se ci saranno novità le comunicheremo”.
Finalmente il rifacimento della nuova pista di atletica potrà essere fatto. A darne notizia, il vice sindaco Giulio Silenzi e l'assessore Marco Poeta.
Sono stati infatti assegnati i lavori di rifacimento dell'anello del polisportivo comunale, un intervento di spesa di 105 mila euro. Alla gara di appalto indetta dall'amministrazione sono state invitate cinque ditte, due hanno presentato l'offerta, e sulla base del miglior ribasso d'asta (il 10.51%) l'intervento è stato affidato alla ditta Delfino Sport di Mosciano S. Angelo. Appena la ditta aggiudicataria avrà messo a disposizione i documenti necessari a formalizzare l'affidamento dei lavori, verrà stipulato il contratto. Il 23 maggio, i tecnici del Comune effettueranno un sopralluogo prima di consegnare il cantiere. Sono previsti lavori di sistemazione del fondo della pista e la posa di un nuovo manto, il rifacimento del cordolo in alluminio, la verifica, il controllo e il rifacimento dei quadri elettrici dell’impianto di illuminazione torre faro.
I lavori della nuova pista di atletica dovrebbero iniziare entro il mese di giugno.
Settimana che ha visto scendere in campo solamente l'under 16 maschile di coach Alberto Matassini.
I biancoblu erano chiamanti ad una difficile rimonta contro la Cab Stamura Ancona, per cercare di accedere alla finalissima play-off. Infatti dopo lo stop per 67-37 rimediato all'andata, la Feba doveva non solo vincere ma sovvertire una differenza canestri importante. Ciò che è riuscito nei due precedenti, sia contro la Robur Family che contro la Delfino Porto Pesaro, questa volta è sfumato d'un soffio.
Infatti i ragazzi di coach Alberto Matassini hanno sfoderato una grandissima prestazione che è valsa una vittoria importante, 62-47, che però non è bastata a sovvertire il risultato. In finale pertanto ci approdano i ragazzi di coach Ruini ma ancora una volta questa squadra ha dimostrato di avere grandissimo carattere. Con la fine dell'attività del settore maschile giovanile, rimane ancora in ballo l'under 16 femminile. La prossima settimana via all'Interzona contro Libertas Bk Rosa Forlì, B.F. Pontedera e Reyer Venezia in quel di Spoleto.
Più di un evento sportivo. Un appuntamento che è un po’ una sfida. Per dimostrare che vincere le difficoltà incontrate da quel 24 agosto si può. È il Trofeo Lodovico Scarfiotti – Cronoscalata Sarnano-Sassotetto, la gara automobilistica che si svolgerà il prossimo fine settimana (19, 20 e 21 maggio) nel cuore dei Sibillini. La manifestazione sportiva più importante organizzata nel cratere. Due competizioni di campionato italiano – Campionato Italiano Velocità Montagna Automoderne e Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche – senza eguali, in un territorio messo a dura prova, ma con tanta voglia di ricominciare.
“Uno dei danni più grandi che il terremoto ci ha portato – ha affermato il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli questa mattina, mercoledì 17 maggio, nella Sala Consiglio della Provincia di Macerata, dove si è svolta la presentazione della gara – è la perdita della quotidianità. Da subito abbiamo cercato di portare avanti tutte le manifestazioni e le attività per far capire che il nostro territorio è vivo e ha ancora tante attrattive. Che vuole andare avanti. Un momento sportivo importante come questo, un unicum non solo a livello nazionale ma europeo, che siamo riusciti a organizzare nonostante tutto e a organizzarlo con questi numeri, ci dà la spinta per continuare su questa strada, per ritornare alla normalità”.
“Il terremoto – ha raccontato Enrico Ruffini, presidente Automobile Club Macerata – ci ha colpiti mentre discutevamo di questa edizione. Ci siamo chiesti se proseguire o annullarla, ma abbiamo voluto farla a tutti i costi. È l'evento sportivo più importante del cratere con un significato per tutto il territorio. Prima ancora che la gara inizi possiamo dire di averla vinta: perché hanno vinto la solidarietà e la disponibilità di tutti coloro i quali hanno deciso di partecipare. Una risposta commovente: 237 piloti, record di iscrizioni per la nostra gara”.
“Torno con piacere a Sarnano perché bisogna dare una risposta alla popolazione e al territorio per superare questo difficile momento”. Sono le parole di Omar Magliona, pilota sardo tra i protagonisti del campionato. A riprenderle questa mattina è stato Euno Carini, vicepresidente ASD AC. “Dei 237 piloti che correranno su un percorso di 9 chilometri a pendenza elevata, tracciato considerato tra i più vari e tecnici d’Europa, 168 – ha spiegato Carini – sono auto moderne e 69 vetture storiche. Tra le 8 donne iscritte, anche una ragazza di 22 anni, Rachele Somaschini, che rappresenterà l’Associazione Fibrosi Cistica”.
“Ringrazio tutti coloro i quali – il commento del presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari – hanno permesso la riuscita di un evento molto atteso anche quest’anno, soprattutto quest’anno. Avvenimenti come questo ci incoraggiano ad andare avanti e a fare di tutto per riprenderci la nostra quotidianità di terre di eccellenze. Un messaggio forte per tutte le persone che vogliono tornare e godere dei nostri luoghi meravigliosi”.
Lo scorso fine settimana all’Helvia Recina hanno avuto luogo i Campionati Marchigiani giovanili di atletica leggera organizzati dall’Atletica AVIS Macerata. Ben 719 atleti gareggianti hanno risposto all’appello e il folto pubblico ha potuto vedere all’opera i nuovi talenti della regione che fra poco più di un mese saranno a Rieti per i Campionati Italiani di categoria.
La manifestazione era valida anche come 1^ Fase dei campionati di società cadetti e allievi, maschi e femmine, e già le prime classifiche danno un’idea dei club che saranno i protagonisti della stagione.
Squadra compatta quella delle cadette dell’AVIS che si aggiudica la prima fase con 10.119 punti davanti alla Sangiorgese a 9.354 e alla SEF Stamura Ancona a 9.003.
Analizzando nel dettaglio le prestazioni delle atlete bianco-rosse nelle varie specialità troviamo: negli 80 metri si migliora Sofia Stollavagli con 10”98, con Anna Coppari e Giulia Benigni rispettivamente a 11”23 e 11”28. Bella accoppiata 300 – 1000, con crono interessanti, per Blanca Piccinini in 44”88 e 3’17”71 con Benigni e Giorgia Scoccia a 46”31 e 3’30”02;
Buona prestazione di Margherita Forconi nei 2000 in 7’33”89, all’esordio nella specialità e brava anche Nicole Akonchong sia negli 80 ostacoli, 13”00, che nel salto triplo dove ottiene in suo personale in 10.61, vincendo la gara.
Nel salto con l’asta si mette in luce Marina Mozzoni che di migliora catapultandosi a m. 2,50; valide la prove di Arianna Micol Proietti sia nei 300 ostacoli della prima giornata, corsi in 47”87, che nel salto in lungo dove ottiene un buon secondo posto con 4,65 e positiva anche la prova di Angelica Nicole Ricca, nel getto del peso, con 8,43.
Metri 23,32 nel lancio del disco per Chiara Pistola, 21,20 per Chiara Marangoni nel giavellotto e una bella staffetta 4 x 100 chiude con 52”66 con la formazione Stollavagli, Benigni, Proietti e Akonchong.
Anche le allieve chiudono le due giornate di gara con un punteggio interessante che vede al 1° posto l’Atletica Fabriano con punti 12.150, davanti alle avisine a punti 11.754, con la Stamura al terzo posto. Ma la classifica si modificherà nella seconda fase quando due big della squadra bianco-rossa Elisabetta Vandi, campionessa italiana dei 400 indoor, e Micol Zazzarini daranno il loro contributo a pieno. Nel dettagli infatti troviano la prima esprimere un gran risultato nei 400 corsi in 56”04, battendo la forte sambenedettese Emma Silvestri, così come la Zazzarini nei 100 ostacoli che vola oltre il personal best in 14”81. Le due non hanno fatto altre gare individuali per dare il meglio nelle staffette.
Vittorie e punti preziosi di Micaela Melatini e Alice Principi rispettivamente negli 800 e nei 1500 corsi in 2’24”43, personale per la prima, e in 5’01”13 la seconda che nella successiva prova dei m. 3000 si è espressa in 11’03”94; sempre nel mezzofondo valide prove nei 1500 metri di Melatini e Maria Cavalieri.
Brava nell’alto Mara Marcic che si è migliorata in 1,55 sfiorando il minimo per i campionati italiani con Gaia Giustozzi anche lei in progresso. Sale anche Tathiana Bajocco nel salto con l’asta dove si migliora con 2,60 . Vince il salto triplo Sofia di Castri con 10,65 con una buona misura anche nel lungo, m. 4.97.
Nel lancio del giavellotto si difende Elisa Nunziante con m. 27,20 e punti importanti dalla marcia con la coppia vincente Giulia Miconi e Anastasia Giulioni rispettivamente in 28’40”12 e 28’42”17 nei 5 km.
Le due staffette hanno tenuto botta con la formazione Di Castri – Alessandra Cicarè , Sara Annibali e Micol Zazzarini nella 4 x 100 e con la vittoria della 4 x 400 composta da Melatini, Cavalieri, Cicarè e Vandi in 4’15”14
La squadra allievi ha chiuso al terzo posto dietro le formazioni della Team Atletica Marche ed alla Collection San Benedetto ma ha espresso grandi individualità; su tutte Marco Ugoccioni un giovanissimo pesarese che ha vinto i 400 metri, ottenendo il pass per i Campionati Italiani di Rieti in 51”59, e doppiando i 200 metri nella seconda giornata di gare in 23”45. Generoso Matteo Coppari che si è fatto carico delle gare di 800 – 1500 e staffetta 4 x 400, tutte prove utili per il punteggio e Alessandro Romagnoli che dopo la gara dei 100 metri ha chiuso ottimamente le due staffette.
Per la categoria cadetti si dovrà attendere la seconda fase, perché importanti assenze, per varie ragioni, non hanno consentito di schierare la squadra al completo. Su tutti però è da segnalare la bella gara di Lorenzo Tasselli che nella gara dei 5 km di marcia con 27’23”06 si è migliorato di ben 3 minuti rispetto al 2016.
Dopo quattro stagioni ricche di emozioni e soprattutto di grandi soddisfazioni, le strade della Roana Cbf Macerata e di coach Giacomo Giganti si divideranno.
Arrivato nella società di Villa Potenza dal settore giovanile della Lube, Giganti ha gestito la prima squadra dell’Helvia Recina Volley costruendo un percorso che ha portato la vittoria del campionato di B2 in questa ultima stagione, un campionato dominato in cui ha saputo portare a termine la mission datagli la scorsa estate: la promozione.
Dopo questo lungo percorso condiviso, di comune accordo ieri la società di Paolella e il tecnico maceratese hanno convenuto nell’interrompere il proprio rapporto sugellando la fine di un ciclo che ha cambiato per sempre la storia dell’Helvia Recina.
La società ringrazia l’uomo e l’allenatore per tutti i risultati ottenuti e gli augura i migliori successi nel mondo del volley e nella vita personale.
Maurizio Mosca prova a rompere il muro di silenzio che da troppo tempo avvolge la Maceratese. L’ex presidente del sodalizio biancorosso interviene sulla crisi societaria attraverso la propria pagina facebook.
“Dal momento della percezione della crisi societaria sono stato in continuo contatto con il sindaco Carancini – scrive Maurizio Mosca - che da tempo ed egregiamente sta facendo il possibile per scongiurare la possibile mancata iscrizione al campionato di competenza. Con lo studio Berrè, degli amici Fabio e Lorenzo, che hanno molto lavorato e poi informato di aspetti che ritengo essenziali, seguiterò a dare la mia disponibilità e garantire il mio impegno affinché si possa raggiungere un qualche positivo risultato che, al momento, vedo comunque problematico”.
Entro il prossimo 30 giugno dovranno essere sanati i debiti sportivi pregressi, ma bisognerà provvedere anche al pagamento della tassa di iscrizione e alla nuova fideiussione.
Ultimi giorni di attesa per la 9° edizione del torneo Clausura, la manifestazione di calcio a5 organizzata dal Cus Macerata e la più longeva nel futsal nel capoluogo.
Partenza fissata per lunedì 22, il Cus è pronto ad ospitare il torneo primaverile più divertente e già una decina di squadre hanno formalizzato l’iscrizione. Formula vincente non si cambia e il Clausura 2017 sarà aperto a tutti, non solo universitari, quindi dai tesserati Figc a coloro che vogliono giocare e ritrovarsi tra amici.
Ogni squadra potrà avere massimo 12 elementi con un limite di 3 per i giocatori tesserati in campionati federali, nello specifico della C2 di calcio a 5 o della Prima Categoria di calcio.
La manifestazione si disputerà dal lunedì al venerdì sempre in orario serale presso gli impianti di via Valerio e la scadenza per partecipare è stata fissata in venerdì 19 (l’anno scorso furono 21 le squadre al via).
Il Cus ricorda che l’importo per partecipare è stato fissato in 150 euro (solo 100 per le squadre composte da studenti, universitari o delle superiori) più 30 di cauzione. Gli atleti eventualmente sprovvisti dovranno provvedere al tesseramento Cus per l’assicurazione.
Tempo di provini in casa giallorossa. In questi giorni l’attaccante della Juniores, classe 1999, Denis Perpepaj ed il difensore dei Giovanissimi, classe 2002, Luca Bandanera, saranno impegnati per un provino con due squadre che militano nel campionato cadetto. Perpepaj è stato convocato dall’Ascoli, mentre Bandanera avrà una chance per farsi notare nella Ternana.Un’opportunità tutta da vivere per i nostri due giovani calciatori che potranno entrare in contatto con una realtà e delle metodologie di lavoro di società blasonate.Tanta soddisfazione ed orgoglio da parte della società giallorossa per questi traguardi che confermano costante impegno e dedizione al Settore Giovanile.