Il Chiesanuova raccoglie un ottimo punto in trasferta, sul difficile campo del San Marco Servigliano Lorese, contro una delle candidate alla vittoria finale insieme al Potenza Picena. Dopo un primo tempo equilibrato, dove entrambe le formazioni si sono equivalse, con poche occasioni da gol, nella ripresa le squadre hanno iniziato a giocare con triangolazioni ed hanno fatto vedere un ottimo calcio.
Da una parte la formazione di Peppino Amadio ha avuto due clamorose palle gol con Pettinari e Aloisi, ma in tutte e due le occasioni, il giovane portiere Natali è stato bravo a superarsi; mentre la formazione biancorossa ha avuto prima con Chiaraberta e poi con Pasqui, le occasioni migliori per vincere la gara. Ma anche qui il portiere Carnevali si è superato. Entrambe le formazioni lamentavano assenze, da una parte il bomber Cerbone, mentre tra le file del Chiesanuova Giansante e Medei. Alla fine entrambi i tecnici Peppino Amadio e Luca Travaglini hanno accettato il verdetto del campo, visto che in campo si son viste due belle formazioni che sicuramente reciteranno ruoli da protagoniste e non perdere punti in questa gara, era importante.
Domenica i biancorossi affronteranno al comunale “Sandro Ultimi” di Chiesanuova la Jrvs di Ascoli, una gara che sembra facile sulla carta vista la classifica, ma ci vorranno grinta e concentrazione per poter portare a termine un successo, regali per strada non se ne trovano.
La Juniores Regionale della Chiesanuova FC, con la vittoria all’inglese contro la Filottranese ed il recupero contro l’Osimo Stazione di martedi, si è portata in vetta alla classifica in solitudine con un +3 sulle dirette inseguitrici.
È stato inaugurato oggi pomeriggio il nuovo Centro Federale Territoriale di Recanati. Il tagli del nastro è avvenuto presso la splendida location del Teatro Persiani di Recanati.Un polo di eccellenza per formare i calciatori di domani. É questo l’obiettivo del nuovo CFT che si occuperà della formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni per avere un monitoraggio tecnico e sociale dell’intero territorio, tutelare il talento dando corpo a un percorso tecnico-sportivo coordinato che supporti lo sviluppo delle potenzialità dei giovani.Ospite d’eccezione è stato il Presidente Federale Carlo Tavecchio. Una presenza prestigiosa che ha nobilitato l’avvenimento e ribadito e rinforzato il legame di Tavecchio con la città di Recanati.
Un buon periodo in casa Volley Potentino. Mentre la GoldenPlast Potenza Picena, rigenerata dal successo interno per 3-1 con Massa, si appresta alla volata del girone di andata in cerca di un pass per i Quarti di Coppa Italia, l’Under 20 biancazzurra di coach Alessandro Fammelume ieri (martedì 7 novembre) ha debuttato in Campionato con un successo per 3-0 contro i pari età dell’Ascoli.
In attesa di affrontare la trasferta a Tricase per sfidare la Aurispa Alessano nel posticipo del decimo turno di andata, in programma domenica 12 novembre 2017 alle 19.30, il libero della prima squadra e dell’Under 20, Alessandro Toscani, ha centrato un’altra vittoria in pochi giorni. Al suo fianco anche il giovanissimo Federico Bianchini, che fa parte del roster a disposizione di Adriano Di Pinto.
Di fronte a una quarantina di spettatori, in prima serata all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, gli atleti in forza al team giovanile hanno subito dato un saggio delle proprie capacità annichilendo gli avversari e onorando in pieno un palazzetto abituato a ospitare grandissimi eventi, come le gare di Serie A, la Champions League, le Finali Play Off e la recente Final Four di Supercoppa.
“La nostra U20 - dice il Alessandro Fammelume, coach delle giovanili - coinvolge un gruppo di atleti non ancora 18enni, ma anche Ale Toscani, un lusso per la categoria, e giocatori che militano nelle serie minori. Insieme si erano allenati poche volte, ma sono stati bravi ad amalgamarsi e a sfruttare bene la vetrina dell’Eurosuole Forum. Il dialogo in campo, il controllo delle battute, gli scambi veloci e un’identità di gioco erano proprio ciò che chiedevo. Sono contento per l’esordio del secondo palleggiatore Mattia Ercoli, un U18 che ha firmato l’ace della vittoria. Il capitano Amos Vignaroli ha caricato la squadra al punto giusto. Per quanto riguarda i tornei di U14, U18 e Prima divisione, abbiamo ancora molto da lavorare, ma ho visto dei progressi nel gioco e nella tenuta mentale. Seguo poi con interesse le imprese della prima squadra e penso che l’accesso alla Coppa Italia sia possibile perché i ragazzi finora hanno perso solo con le due squadre più forti del girone e con la più in forma, per di più senza giocare al completo. Sarà importante andare in Salento consapevoli della propria forza e affrontare con entusiasmo la successiva sfida interna con Aversa. Per me il roster potentino è da primi 4 posti”.
Anche A.S. Volley Lube sostiene l'iniziativa di solidarietà “LNC 4 CHILDREN” lanciata nei giorni scorsi dal Club di tifosi biancorossi "Lube nel Cuore", in collaborazione con King Sport&Style. Scendiamo in campo per offrire una speranza e un sollievo ai bambini meno fortunati, nel segno dello sport e, in particolare, della pallavolo.
L’iniziativa prevede la realizzazione di un calendario a tema “Lube Volley” che sarà distribuito all’Eurosuole Forum di Civitanova e nei punti vendita King Sport&Style di Corridonia e di Civitanova. Inoltre, il Club di tifosi biancorossi e la nota azienda di abbigliamento, orgogliosa sostenitrice dell’iniziativa, si impegnano a destinare in beneficenza magliette da gioco e reti da pallavolo, per offrire un’opportunità di distrazione e una speranza ai tanti, troppi bambini che lottano tutti i giorni per assicurarsi un futuro migliore.
Il ricavato sarà infatti destinato a Save the Children Italia, l’organizzazione internazionale impegnata anche nel nostro Paese nella difesa e la promozione dei diritti dei bambini. In particolare, i fondi raccolti saranno destinati alla campagna Illuminiamo il Futuro che nasce per contrastare la povertà educativa in Italia attraverso la creazione di “Punti Luce”, ovvero centri ad alta densità educativa attivi nelle aree più difficili e prive di servizi del nostro Paese in cui bambini e adolescenti tra i 6 e i 16 anni in gravi e certificate condizioni di povertà possano studiare, giocare e avere accesso ad attività sportive e culturali altrimenti a loro precluse.
A supportare l’iniziativa, la preziosa presenza dell’attore marchigiano Cesare Bocci da alcuni anni impegnato al fianco di Save the Children per dare voce ai bambini nelle aree più povere del pianeta.
Come funziona il concorso "LNC 4 CHILDREN"
Per favorire la massima partecipazione all’iniziativa e il coinvolgimento di tutto il popolo biancorosso, il Club è lieto di annunciare l’avvio del concorso “LNC 4 CHILDREN”: tutti i tifosi hanno tempo fino al 26 Novembre (h.23,59) per postare nella propria pagina Instagram una foto (possibilmente in alta risoluzione) che racconti la propria passione viscerale per la Lube, che esalti la pallavolo e lo sport come stile di vita.
Le cinque foto con più “like” entreranno di diritto nel Calendario benefico; inoltre, le tre foto giudicate dal Direttivo del Club e dalla giuria di King Sport&Style migliori per qualità dell’immagine, attinenza al tema e originalità, riceveranno, nell’ordine:
- Primo classificato: Maglietta originale Lube Volley del proprio atleta preferito
- Secondo classificato: Pallone Mikasa autografato dal Capitano Dragan Stankovic
- Terzo classificato: Maglietta da riscaldamento Lube Volley - King Sport&Style
Infine, King Sport&Style mette a disposizione due biglietti di ingresso per il match Cucine Lube Civitanova – Biosì Sora (12 Novembre) e per il match Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Perugia (26 Novembre) al tifoso la cui foto avrà totalizzato più “like” postata rispettivamente nel periodo 3/11 – 10/11 (ore 23,59) e nel periodo 12/11 – 24/11 (ore 23,59).
Ogni partecipante può postare una sola foto. Per partecipare, basta inserire a commento della foto i seguenti hashtag: #LNC4CHILDREN #kingsport&style #predators #atuttofuoco #savethechildrenitalia
Il Calendario, frutto del coinvolgimento di tutti i tifosi, gadget imperdibile per chi ha la Lube nel Cuore, sarà svelato in prima assoluta in occasione della cena di Natale organizzata dal Club insieme alla società A.S .Volley Lube (la data sarà comunicata a breve) e sarà acquistabile all’Eurosuole Forum dal 30/12/2017, giorno del match tra Cucine Lube Civitanova e Tonno Callipo Vibo Valentia.
Il Futsal Potenza Picena impatta per 4-4 contro il Montelupone C5 e dice addio alla coppa. I potentini si trovavano a compiere una vera e propria "mission impossible", visto il pesante parziale dell'andata, e più che altro la sfida di Coppa serviva ai ragazzi di mister Sbacco per ritrovare eventualmente la vittoria e recuperare un pò di morale dopo le tre sconfitte consecutive. Obiettivo raggiunto in parte visto che i giallorossi hanno pareggiato per 4-4 al termine di una bella sfida, molto tirata e combattuta, che alla fine ha regalato un segno X.
Alcune note positive sono arrivate come le reti di Sarnari e Mancini, che mancavano da un pezzo al gol, e in campo si è vista una squadra con la voglia di lottare. Onore al merito ai rosanero che passano il turno, mentre per i ragazzi di mister Sbacco bisogna guardare avanti perchè venerdì è di nuovo tempo di campionato, con la sfida contro lo Sporting Grottammare.
"Sapevamo che era difficile passare il turno - commenta il presidente Luciano de Luca - comunque i ragazzi hanno sfoderato una buona prestazione. Peccato che alla fine non è arrivata la vittoria, se sfruttavamo meglio un paio d'occasioni avremmo potuto chiudere diversamente il match. Sono soddisfatto perchè i ragazzi hanno reagito dopo gli ultimi ko e Sarnari e Mancini hanno trovato il gol dopo un pò di tempo. C'è ancora da lavorare ma siamo fiduciosi, adesso aspettiamo fino a dicembre poi con il mercato di riparazione vedremo se cambiare qualcosa".
FUTSAL POTENZA PICENA - MONTELUPONE C5 4-4
FUTSAL POTENZA PICENA: Latini,Micucci,Mobbili, Matteucci, Massaccesi, Sarnari, Cimmino, Gattafoni, Mancini, Coppari, Fortuna All. Sbacco
MONTELUPONE C5: Principi, Rastelli, Ramazzotti, Gabellieri, Ricci, Bacaloni, Mandolesi, Schiavoni, Rastelli, Canestrari, Moretti, Giacomelli All. Melchiorri
Arbitro: Nuredin Shala di Ancona
“Un calcio al terremoto” è un instant book scritto dai giornalisti Corrado Bellagamba e Giovanni Giacchi per celebrare l’impresa del Camerino Calcio (stagione 2016-2017) che si è conclusa con la salita dalla Prima Categoria alla Promozione proprio nell’anno del sisma. I ricavati del volume, che sarà presentato sabato 11 novembre alle 18 presso la tensostruttura del City Park in via Madonna delle Carceri, saranno destinati al settore giovanile della società camerte.
Come nel 1997, altro anno nefasto per la città e per tutta la montagna delle Marche, è stato Giuseppe Santoni, timoniere dalla panchina di questa importante impresa sportiva. Nel libro si racconta la storia di questi “eroi per caso” che, pur vivendo in roulotte o sfollati sulla costa, sono riusciti a creare un gruppo invincibile: dal Presidente ai giocatori, hanno voluto superare la tragedia e continuare a vivere in maniera normale.
“Un calcio al terremoto” nasce “da uno scambio d’idee tra i giornalisti che l’hanno firmato, Stefano Mancini, responsabile marketing di un’azienda alimentare marchigiana, e Andrea Gianfelici, architetto. Gianfelici con i camerti DOC Matteo Pambianchi e Filippo Boccacci e la loro Harcome, proprio per amore della propria città - e dei figli e amici che giocano a calcio proprio in queste realtà - hanno voluto collaborare da partner a questa iniziativa” sia per la raccolta fondi benefica sia per scrivere questa pagina indelebile nella storia della città.
Trasferta veneta per i giovani atleti del Judo Equipe Macerata, che con cinque rappresentanti ha preso parte per la prima volta al prestigioso "Trofeo Internazionale – Città di Treviso". All'evento, ben noto agli addetti ai lavori, hanno preso parte anche rappresentative straniere, come Croazia e Slovenia, per un totale di circa 260 atleti preagonisti in gara. L'attività prevista per le classi giovanili senza attribuzione di punteggio, ha visto comunque gli atleti bianco rossi primeggiare in tutte le classi "fanciulli". Dopo numerosi incontri, infatti, risultavano primi nei rispettivi raggruppamenti Dezi Alessandro, Donzelli Francesco e D'Orazio Pietro, mostrando, quest'ultimo, quella tenacia e quella determinazione che a volte non riesce ad esprimere pienamente.
Sul secondo gradino del podio il Judo Equipe Macerata anche con le classi "bambini", rappresentate da Civita Flavio e Mercuri Matilde Maria che, dopo essersi cimentati in un scoppiettante percorso ginnico di abilità, si sono poi confrontati con altri coetanei in incontri di lotta a terra, nei quali, va segnalato, Civita Flavio ha dato la migliore prestazione di sempre e Mercuri Matilde Maria non si è scoraggiata avanti ad avversari di mole maggiore.
In definitiva, una trasferta positiva da rifare ed integrare, possibilmente, con un training camp presso il locale club di judo, grazie anche allo stretto legame tra il Judo Equipe Macerata ed il Judo Equipe Feltre del tecnico federale Maria Elena Turchet, che possa lasciare ai judoka bianco-rossi un'esperienza di sport e di vita a 365 gradi.
Riprenderà mercoledì il lavoro in palestra della Cucine Lube Civitanova: dopo la bella vittoria di Modena che ulteriormente rilanciato la classifica dei biancorossi, infatti, lo staff tecnico dei cucinieri ha deciso di concedere ai campioni d’Italia un ulteriore giorno di riposo prima di tornare all’Eurosuole Forum per iniziare a preparare il prossimo impegno in SuperLega, in programma domenica (ore 18.00) in casa contro la Biosì Indexa Sora (prevendite già aperte su lubevolley.bookingshow.com).
Nessun impegno infrasettimanale, infatti, attende gli uomini di Medei, quasi una rarità in una stagione davvero ricca di appuntamento che si susseguono ogni 3-4 giorni. Mercoledì doppia seduta di allenamento: pesi al mattino e tecnica di pomeriggio per dare il via alla settimana, a seguire allenamenti di tecnica tutti i pomeriggi all’Eurosuole Forum, ricordiamo che sono aperti al pubblico (a meno di variazioni).
Il programma della settimana dal 6 al 12 novembre
Lunedì: Riposo - Riposo
Martedì: Riposo - Riposo
Mercoledì: Pesi - Tecnica
Giovedì: Riposo - Tecnica
Venerdì: Pesi - Tecnica
Sabato: Riposo – Tecnica
Domenica: Rifinitura – 7a di andata SuperLega VS Sora (a Civitanova)
Il Consiglio direttivo della società sportiva US Tolentino 1919 ha deciso, nella giornata di lunedì 6 novembre di esonerare l’allenatore della prima squadra Luigi Zaini. Il sofferto provvedimento si è reso necessario per tentare di dare una scossa alla squadra che, a quasi un terzo del cammino in campionato, è invischiata nella zona playout al quartultimo posto e a sole 3 lunghezze dall’ultimo posto della classifica.
La società ringrazia di cuore il trainer Luigi Zaini per il lavoro svolto in questi mesi di collaborazione con l’US Tolentino 1919 e gli augura le migliori fortune professionali. Per ora, gli allenamenti verranno guidati dall’allenatore in seconda Pieralvise Ruani in collaborazione con il Prof.Omar Ippoliti. Nel frattempo, il consiglio direttivo ha dato mandato al Ds Giorgio Crocetti di sondare e valutare una figura adatta a risollevare le sorti sportive della squadra cremisi.
Considerato che per risollevare le sorti del Tolentino dalla deficitaria classifica serve un tecnico di esperienza e temperamento, al momento i favoriti dovrebbero essere Mobili e Cudini, allenatori per i quali il risultato è fondamentale.
Si ricorda che Mobili in una situazione analoga nella stagione 2009/2010 portò il Tolentino dalla zona play-out ai play-off, mentre addirittura Cudini nella passata stagione fece arrivare la Sangiustese dalla zona retrocessione a vincere il campionato. Il Tolentino, oltre al cambio del tecnico, ha la necessità impellente di cambiare la rosa, ed in questo contesto il mercato di riparazione sarà molto utile alla società per correggere la squadra nei ruoli più importanti.
Tempo da lupi, o da rugbisti, questa domenica, caratterizzata dal maltempo che ha colpito tutto il centro Italia. La pioggia si è fatta compagna dei giocatori del Banca Macerata Rugby, che si sono resi protagonisti di ottime prestazioni.
La prima squadra è scesa in campo in casa contro il Gran Sasso, sotto l'acqua scrosciante. Partita molto accesa, tra due squadre di grande valore, entrambe vogliose di fare bene. Solita fantastica mischia che ha avuto un gran merito nel portare a casa la vittoria finale, ottenuta per 31 a 6, con la doppia meta di Storani, poi Cerqueti e Aguzzi, man of the match. Quinta vittoria consecutiva per Banca Macerata Rugby, che vola al secondo posto in classifica, battendo l'unica squadra contro cui aveva perso all'andata.
Tre le giovanili impegnate questa giornata, tutte in trasferta. L'under 14 a Fabriano affronta nel concentramento Ancona e i padroni di casa. Bella la prestazione in entrambe le partite.
L'under 16 Potentia Rugby a Tortoreto si trova a giocare contro un avversario molto determinato. Entrambe le squadre giocano con agonismo e l'arbitro si impegna a contenere l'entusiasmo dei ragazzi. La partita è molto combattuta e il risultato a lungo rimane incerto. Tutti vogliono portare a casa la vittoria. A spuntarla alla fine è Tortoreto che con due mete verso lo scadere fissa il risultato di 31 a 17.
L'under 18 invece si trova in Umbria, a Todi, dove scende in campo contro Guardia Martana. Il tempo non è assolutamente dalla parte dei giocatori in campo visto che tutto il match si svolge sotto una pioggia fittissima. Meno impegnativa si rivela la partita, con i ragazzi che riescono a riportare una facile vittoria per 103 a 5.
Domenica prossima esordio in casa dell'under 14 alle 10.30 e a seguire l'under 18 che sfida Fano.
Under 12 impegnata sabato a San Benedetto.
E’ ufficiale: Atletica Recanati bronzo al Campionato Italiano di Società di Corsa Assoluto.
Dopo la squalifica, per doping, del terzo classificato nella mezza maratona di Agropoli, i responsi della quarta ed ultima prova del Campionato Italiano di Società di Corsa hanno sancito il grande risultato del club leopardiano giunto sul terzo gradino del podio. I biancoverdi hanno iniziato la stagione con la nona piazza nel Cross svoltosi a Gubbio poi è cominciata la rimonta con i diecimila in pista.
Dopo le prove di Tolentino e Marina di Carrara infatti era lotta aperta per un incredibile podio. Questa è stata la vera svolta tanto che, galvanizzati dalla possibilità di cogliere un risultato storico i leopardiani, con il diecimila su strada di Dalmine, sono rimasti a stretto contatto con l’Esercito, 3°, presentandosi ad Agropoli dietro di soli 5 punti. Qui hanno piazzato il colpo vincente, arrivando addirittura secondi nella singola gara.
I recanatesi, pur con l’assenza di Andrea Falasca Zamponi alle prese con una fastidiosa pubalgia, hanno sciorinato una prova di grande spessore tecnico agonistico. Al solito il migliore è stato il keniano Julius Rono Kipngetic giunto 11° con 1h06’17” quindi nell’ordine sono arrivati: Stefano Casagrande, 27° con 1h09’19”, Mauro Marselletti, 33° con 1h10’50”, Giovanni Moretti, 35° con 1h11’50”, Marco Campetti, 39° con 1h12’41”, Luca Antonelli, splendido debuttante sulla distanza che al 69° posto assoluto ha abbinato un eccellente 7° Junior con 1h18’05”e Daniele Luciani, 78° con 1h19’36”.
Legittima quindi la soddisfazione di atleti, tecnici e dirigenti che hanno creduto sin dall’inizio della stagione di poter recitare un ruolo di primo piano nella corsa nazionale e, grazie al grande impegno profuso in tutto l’anno negli allenamenti, hanno potuto raccogliere questo prestigioso risultato. Così, in questo splendido 2017, dopo l’oro nel Campionato di Società di Marcia Assoluto, ecco un’altra medaglia “pesante” finire nella bacheca dell’Atletica Recanati! Fabrizio Giorgi
Classifica finale: 1^ Atl. Casone Noceto, 2^ G.P. Parco alpi Apuane, 3^ Atl. Recanati, 4^ International Security Service, 5^ Dinamo Sport, 6^ Esercito.
La GoldenPlast Potenza Picena ha guadagnato una posizione in classifica dopo la vittoria interna per 3-1 centrata contro l’Acqua Fonteviva Massa nel nono turno di andata del Girone Bianco in Serie A2 UnipolSai. Ora gli uomini di Adriano Di Pinto sono quinti a 13 punti in coabitazione con la Kemas Lamipel Santa Croce. Il ritardo su Emma Villas Siena e Sigma Aversa è di una sola lunghezza. A due giornate dal termine del girone di andata la qualificazione alla Del Monte® Coppa Italia sulla carta è ancora apertissima, anche perché dopo la trasferta di domenica 19 novembre a Tricase (ore 19.30) per sfidare la Aurispa Alessano, sabato 25 novembre in casa (ore 20.30) il sestetto marchigiano se la vedrà contro il collettivo normanno che lo precede in classifica.
Lo schiacciatore Mirco Cristofaletti:
“Il lavoro dello staff e la mentalità di Adriano Di Pinto ci consentono di prepararci sempre al meglio. L’impegno dei compagni è encomiabile come nel gruppo della passata stagione. Monopoli, che in campo imposta sempre il suo pensiero e ci trasmette un’idea di gioco con molta grinta, sta facendo la differenza. Noi andremo avanti a giocare pensando una partita alla volta, ma sappiamo che l’accesso alla Coppa Italia è possibile e dipende dalle prossime due gare. Non sarà facile, ma ci crediamo. Siamo reduci da una bella vittoria. Avevo già affrontato degli ex compagni, ma trovarmi contro Biglino, con cui ho condiviso l’appartamento per un anno e che è come un fratello, mi ha fatto un effetto particolare. Gli avrei voluto dire “Omar che ci fai dall’altra parte?”. Anche con il sestetto toscano abbiamo dimostrato di avere un bel vantaggio al servizio in casa perché gli avversari faticano a prendere le misure in un impianto così grande e talvolta entrano in partita con un po’ di ritardo. Devo lavorare ancora molto nei fondamentali di seconda linea, come dimostra il cambio Under con D’Amico, ma sapevo che sarei riuscito con l’impegno a passare da opposto a schiacciatore di posto 4 perché nutro tanti obiettivi nella vita e mi piace portarli a termine”.
Classifica Girone Bianco
Ceramica Scarabeo GCF Roma 19, Videx Grottazzolina 18, Emma Villas Siena 14, Sigma Aversa 14, GoldenPlast Potenza Picena 13, Kemas Lamipel Santa Croce 13, Conad Reggio Emilia 12, Aurispa Alessano 10, Messaggerie Bacco Catania 9, Acqua Fonteviva Massa 7, Materdominivolley.it Castellana Grotte 6.
Un incontro in più: Conad Reggio Emilia, Messaggerie Bacco Catania.
ESORDIO UNDER 20 BIANCAZZURRA
Martedì 7 novembre, alle 20.45, l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche ospiterà il debutto della formazione Under 20 del Volley Potentino, impegnata in Campionato contro il sestetto di Ascoli.
Ingresso gratuito.
La Rossella Civitanova continua a soffrire l'aria del Palarisorgimento e incappa nella terza sconfitta casalinga della stagione. Peccato per i ragazzi di coach Rossi perché dopo la larga vittoria di mercoledì non sono riusciti a trovare continuità in un derby molto spigoloso, giocato punto su punto per tutta la partita, con Senigallia che nel finale è riuscita a piazzare l’allungo decisivo grazie alle triple degli ottimi Paparella e Pierantoni. Alla Rossella non sono stati sufficienti quattro uomini da 15 punti, poiché il parziale di 16-25 dell’ultimo quarto è risultato fatale.
La partita inizia meglio per Senigallia che si porta subito sullo 0-7, la Rossella si prende due minuti in più per iniziare a giocare ma quando lo fa recupera subito soprattutto grazie agli 11 punti di Tessitore, ben supportato da Coviello e Andreani.
Nel secondo quarto si continua punto a punto, Civitanova va avanti prima con Coviello e Felicioni, poi con Cassese e Amoroso, ma non riesce mai a scappare e anzi Senigallia spesso contro sorpassa con un buon Tortù. L'equilibrio è dato anche da molti errori da entrambe le parti, con canestri che arrivano spesso da iniziative personali o leggerezze difensive.
Nel terzo quarto c’è un buon capitan Amoroso per la Rossella, mentre per gli ospiti inizia a scaldarsi Paparella con due triple. La partita si decide però negli ultimi minuti : Civitanova scivola fino a - 9, riesce a ricucire fino al - 3 ma nei due giri di orologio finali non trova più il canestro e quindi si deve arrendere a Senigallia, che vince 73-81 e la raggiunge in classifica a tre vittorie in sette partite.
Ora la Rossella è attesa dalla trasferta di Ortona, squadra che dopo un ottimo inizio di campionato è incappata in tre sconfitte consecutive, di cui l'ultima in casa di Perugia (76-52).
Rossella Virtus Civitanova Marche - Goldengas Pall. Senigallia 73-81 (18-19, 18-16, 21-21, 16-25) Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 16 (3/7, 2/6), Lorenzo Andreani 16 (5/8, 1/6), Gennaro Tessitore 15 (1/6, 4/11), Francesco Amoroso 15 (4/6, 1/2), Matteo Marinelli 4 (1/5, 0/0), Alessandro Cassese 3 (0/0, 1/2), Marco Vallasciani 2 (1/3, 0/0), Matteo Felicioni 2 (1/2, 0/2), Marko Milisavljevic 0 (0/0, 0/0), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0), Luigi Dania 0 (0/0, 0/0) Tiri liberi: 14 / 19 - Rimbalzi: 38 12 + 26 (Riccardo Coviello 10) - Assist: 20 (Lorenzo Andreani 6) Goldengas Pall. Senigallia: Emiliano Paparella 24 (2/6, 5/10), Mirco Pierantoni 20 (3/8, 3/4), Lorenzo Tortù 14 (6/10, 0/2), Marco Giacomini 9 (2/2, 1/1), Fabio Giampieri 7 (0/5, 1/3), Federico Ricci 4 (2/2, 0/3), Antonio Brighi 3 (0/2, 1/1), Michael Bertoni 0 (0/0, 0/2), Tommaso Maiolatesi 0 (0/0, 0/0), Federico Benedetti 0 (0/0, 0/0), Alberto Angeletti 0 (0/0, 0/0), Andrea Del torto 0 (0/0, 0/0) Tiri liberi: 18 / 21 - Rimbalzi: 32 7 + 25 (Lorenzo Tortù 10) - Assist: 12 (Lorenzo Tortù 4)
Due titoli consecutivi conquistati in casa per la squadra civitanovese dell’Anthropos. Si sono conclusi ieri i Campionati Italiani per Società di Bocce FISDIR - Federazione Italiana Sport Paraolimpici degli Intellettivo Relazionali, andati in scena dal 3 al 5 novembre nella splendida cornice della Bocciofila Fontespina, Centro Tecnico Federale FIB Marche.
L'Anthropos era presente nella triplice veste di organizzatore, concorrente e detentore del titolo conquistato nella passata stagione a Roma.
La società di casa ha schierato, nel rispetto del regolamento, i seguenti 6 giocatori nei vari livelli previsti: Massimo Magnarelli (di Castelfidardo) nella categoria Agonisti, Pietro Ricci (di Civitanova Marche) nella categoria C21, Giorgio Morresi e Mauro Cavalieri (entrambi di Civitanova Marche) nel singolo promozione, Marco Facchino (di Montecosaro) e Mirko Governatori (di Castelfidardo) nella coppia promozionale, guidati dai tecnici Andrea Croia e Silvio Bonfiglio.
Sin dalle prime bocciate del venerdì pomeriggio la squadra marchigiana si è portata in testa alla classifica (punti fatti) grazie anche all'eccellente stato di forma della sua punta di diamante, Massimo Magnarelli, che ha infilato una serie di 2 "cappotti" per 12-0.
Nella giornata di sabato, quella decisiva, con una scaletta ricca e la maggior parte delle gare in programma, ha visto i ragazzi mantenere un’ottima media realizzativa. Grazie al cospicuo bottino di punti l'Anthropos ha chiuso la seconda giornata di gare, con soli 2 incontri ancora da disputare sui totali 24 previsti per ciascuna società, ancora in testa e con discreto margine.
La domenica mattina i giocatori dell'Anthropos sono stati bravi a difendere il vantaggio maturato chiudendo il campionato in testa e laureandosi Campioni d'Italia per la seconda volta consecutiva.
Per l'Anthropos anche l'ennesimo successo organizzativo di eventi nazionali, come testimoniato dagli attestati di stima delle società presenti e delle numerose autorità sportive e politiche intervenute.
Il presidente Anthropos Nelio Piermattei: “Difficile esprimere la soddisfazione per l'ennesima stagione che ha visto primeggiare l’Anthropos costantemente nelle varie competizioni in tutto lo stivale e persino a livello internazionale. Inoltre, abbiamo chiuso un altro evento organizzato ad alto livello. Ringrazio i tecnici, i dirigenti e i volontari per l'impegno sempre profuso, la competenza, capacità messe in evidenza, ma soprattutto ringrazio i nostri ragazzi e atleti per le splendide emozioni che ci regalano, senza dimenticare le loro famiglie. Ringrazio la Bocciofila Fontespina, la FIB Macerata e la FIB Marche, l'Amministrazione Comunale, il Corpo Bandistico di Civitanova Marche "Gioventù di San Gabriele" e le Croci Verde che ci hanno supportato nell'organizzazione dell'evento”.
Una super Cucine Lube Civitanova ammutolisce i cinque mila spettatori del Pala Panini di Modena imponendosi per 3-1 al cospetto dell’Azimut di Radostin Stoytchev nella 6ª di andata della Regular Season di SuperLega Unipolsai Stoychev (21-25, 25-19, 25-23, 25-21) con una grandissima prestazione mista di tecnica, muscoli e carattere.
I biancorossi, protagonisti di un'incredibile rimonta nel quarto parziale (dal 15-19 al 25-21 finale, con un parziale di 8-0 firmato a muro), grazie ai tre punti incassati mantengono il contatto con il treno di testa, ricordando oltretutto che devono recuperare anche la partita della 3ª giornata ancora da giocare con Ravenna (si giocherà il 22 novembre).
La partita
Il tecnico dei marchigiani Giampaolo Medei conferma il sestetto che mercoledì sera ha sconfitto Trento con punteggio netto, sacrificando dunque nuovamente Stankovic per schierare l’americano Sander nella diagonale di posto 4 con Juantorena, con gli italiani Cester e Candellaro centrali.
Nel parziale d’apertura i biancorossi vanificano il buon gap guadagnato in avvio (9-5) accusando qualche problema di troppo in ricezione (39%), con Sander (6 punti con l’86% in attacco) che risulta il bersaglio preferito dei modenesi dalla linea dei nove metri. Modena firma ben 4 ace e pareggia a quota 13, quindi conquista un break di vantaggio con il solito Ngapeth (17-15, ben 7 punti per il francese) e pigia poi sull’acceleratore con Sabbi (21-18). La Lube? Prova a farsi sentire con un contrattacco di Sokolov che la riporta a -1 (20-21), ma nel finale si schianta contro i muri di Urnaut (sullo stesso Sokolov) e Bruno (su Juantorena), che consegnano ai padroni di casa la vittoria del set (25-21).
Tutta un’altra Lube, invece, quella del secondo periodo. Che prese le misure in seconda linea sale di tono al servizio, registra un cambio palla piuttosto regolare, ma soprattutto mette in vetrina grandi dosi di concretezza nel muro-difesa. E’ proprio un blocco vincente di Candellaro su Ngapeth a spostare in maniera concreta l’equilibrio dalla parte dei marchigiani (15-12), che allungano subito sul 18-14 con un ace di Sander ed un muro di Cester su Sabbi (4 i muri vincenti della Lube), per poi sfoderare un Juantorena devastante nel rush conclusivo quando Modena, che schiaccia con un misero 32% di efficacia contro il 44% degli avversari, prova invano le carte Mazzone e Swan Ngapeth ed è costretta a deporre definitivamente le armi (25-19). L’italo-cubano della Cucine Lube Civitanova, che sarà eletto Mvp della sfida, chiude il parziale con 8 punti e il 67% di positive sulle schiacciate, e sarà gran protagonista in attacco anche nel set successivo (Modena lascia Mazzone nel sestetto), che vede le squadre camminare perfettamente a braccetto fino a quota 20. Vale a dire, fino al muro di Christenson su Holt, con la palla che viene “battezzata” male da Ngapeth e cade inesorabilmente sulla riga nel campo di Modena. Lube avanti 22-20, campioni d’Italia che poi tengono il cambio palla con un Sander in netta crescita (4 punti, splendida la pipe del 24-22), e chiudono 25-23 con Sokolov che attacca a tutto braccio sulle mani alte del muro emiliano.
Equilibratissimo anche il quarto parziale, in cui ad un certo punto è Modena a dare la sensazione di prendere definitivamente in mano la situazione. Prima il muro di Urnaut su Sokolov, che segna il break sul 15-13, e poi due ace di fila di Holt spingono infatti l’Azimut sul 19-15, quindi ad un passo dal tie break. Ma spalle al muro la squadra di Medei reagisce sfoderando una grandissima rimonta con Cester sulla linea dei nove metri. I campioni d’Italia piazzano un incredibile parziale di 8-0 nel quale figurano ben 4 muri vincenti di Candellaro, un ace, un errore di Mazzone, ed infine un gran contrattacco di Sander che fissa il 23-19 in favore della Cucine Lube. Che alla seconda palla match, chiude con un attacco vincente di Sokolov.
Osmany Juantorena, autore di 17 punti (60% in attacco, 2 muri, 53% in ricezione su 32 palloni) è l’Mvp della sfida, mentre il top scorer è Tsvetan sokolov con 19 palloni messi a terra, seguito da Sander a quota 18.
Per Modena si tratta della seconda sconfitta stagionale rimediata al cospetto della Cucine Lube Civitanova, dopo quella riguardante la semifinale della Del Monte Supercoppa andata in scena ad inizio ottobre.
Il tabellino
AZIMUT MODENA: Bruninho, Franciskovic n.e., Van Garderen, Tosi (l) n.e., Rossini (l), Ngapeth S., Ngapeth E. 19, Sabbi 17, Bossi 1, Holt 12, Marra n.e., Pinali n.e., Urnaut 9, Mazzone 3. All. Stoytchev.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 19, Candellaro 8, Sander 18, Marchisio n.e., Juantorena 17, Casadei n.e., Stankovic n.e., Kovar, Grebennikov, Christenson 1, Milan n.e., Zhukouski n.e. All. Medei.
ARBITRI: Tanasi (Sr); Gnani (Fe).
PARZIALI: 25-21 (28’); 19-25 (29’); 23-25 (30’); 21-25 (28’).
Le parole dei campioni d'Italia dopo il match di Modena
Jenia Grebennikov: “Bellissimo vincere ancora qua in una partita spettacolare dove abbiamo conquistato tre punti fondamentali. Non abbiamo giocato sempre in maniera pulita ma abbiamo fatto un bel lavoro e speriamo che sia così anche nelle prossime gare. Nel finale di partita si sono visti dei muri incredibili e con una prima linea così è un piacere vincere. Penso che siamo tornati a giocare meglio e che possiamo definitivamente archiviare il ko di Latina. E ora pensiamo a Sora”.
Osmany Juantorena: “Una vittoria importante anche alla luce di come era iniziata la stagione, ottenuta in un palasport esaurito. Ovviamente non ci montiamo la testa, anche se abbiamo giocato contro una grande squadra. Ora ci attende un po’ di riposo, finalmente, prima della prossima gara ma adesso ci godiamo la vittoria. Mi è piaciuto l’atteggiamento, lottando fino in fondo per andare a vincere questa partita”.
Giampaolo Medei: “Siamo venuti a Modena con due obiettivi, far vedere che ci siamo e abbiamo grande qualità, poi portare a casa la vittoria. Li abbiamo colti entrambi e siamo molto soddisfatti: va detto che abbiamo avuto un inizio di stagione complicato, con tante trasferte e un passo falso. La squadra ha reagito con Trento e Modena, ha dato la risposta in campo: siamo ancora più convinti dei nostri mezzi ora. Credo che stasera abbiamo disputato una buona gara, decisa nel primo set dal servizio di Modena, poi bravi noi a restare freddi, lucidi e concentrati andando a vincere di squadra”.
NOTE: 5006 spettatori, incasso: 73.461,00 Euro. Modena: 15 battute sbagliate, 8 aces, 10 muri vincenti, 40% in ricezione (14% perfette), 44% in attacco. Lube: 19 b.s., 5 aces, 13 m.v., 45% in attacco (19% perfette), 51%. Mvp Juantorena.
Partita senza reti quella al Settimi tra il San Marco Servigliano Lorese e il Chiesanuova FC. Entrambe le formazioni sono scese in campo rimaneggiate: il S.M. Servigliano Lorese era priva del bomber Cerbone, assenza importante, mentre il Chiesanuova ha dovuto fare a meno di Giansante e Medei.
Dopo un primo tempo all’insegna dell’equilibrio, nel secondo tempo la gara ha avuto qualche sussulto interessante, con occasioni da ambo le parti. In un paio di frangenti importanti il portiere Natali ha sfoderato numeri determinanti prima su Pettinari poi su Aloisi, ma anche i ragazzi del Presidente Bonvecchi Luciano hanno avuto 2 clamorose occasioni, con Chiaraberta prima e Pasqui successivamente, per potersi aggiudicare l’incontro.
Al termine i due allenatori, Peppino Amadio e Luca Travaglini hanno gradito il verdetto del campo soddisfatti di una buona ed equilibrata partita.
SAN MARCO LORESE Carnevali, Iommi, Finucci, Fermani, Fortunati, Iacoponi, Tidiane (23′ st Bah), Aloisi, Frascerra, Pettinari (36′ st Simonetti), Quadrini (27′ st Jallow). All. Peppino Amadio
CHIESANUOVA FC Natali, Belelli, AringolI, Aquino, Rango, Ferrini, Morettini, De Santis, Santoni (14′ st Rapaccini), Chiaraberta, Pasqui (26′ st Rossetti). All. Luca Travaglini
ARBITRO: Tassi di Ascoli Piceno, assistenti Paolella di Ancona e Pizzuti di Macerata
Derby vincente per l'Helvia Recina che batte l'Aurora Treia 3 a 2, riportandosi così in zona play off. Con Maccioni acciaccato e Di Crescenzo di nuovo fuori dopo il rientro di mercoledì in Coppa, l'attacco dell'Helvia è sulle spalle del trio Romanski, Ramadori e Mandorlini con il giovane Piccioni ancora titolare in difesa sulla fascia destra.
Al secondo minuto è Altin Hoxha che calcia una punizione magistrale dal vertice dell'area di rigore che bacia l'incrocio dei pali e va in rete. L'Aurora prova a reagire ma fatica a rendersi pericolosa.
Al minuto 36 l'episodio che cambia volto alla partita con Palmieri che sbaglia il rinvio dal fondo giocando il pallone corto su Montanari (in foto), irrompe Cervigni che rimette al centro per Chornopyschuk che mette dentro l'insperato pareggio. L'Helvia subisce il contraccolpo, sbanda, e gli ospiti ne approfittano. Neanche un minuto dopo il pari, altra indecisione della retroguardia arancio nera e su un rimpallo Chornopyshuk viene messo giù da Palmieri e l'arbitro donna Curia assegna un rigore agli ospiti ai più apparso inesistente per l'intervento pulito sul pallone del portiere dell'Helvia che è straordinario nel parare il tiro di Alex Di Francesco dal dischetto riscattando l'errore precedente.
La ripresa promette spettacolo e le attese non vengono disattese nonostante il diluvio costante e il terreno di gioco sempre più pesante e scivoloso. Al 49' Tammone compie un miracolo su un colpo di testa di Hoxha e dall'altra parte è Palmieri ad anticipare in uscita Chornopyschuk lanciato in porta. La gara sale di tono agonistico e l'Helvia pian piano prende campo e costringe l'Aurora sulla difensiva e trova la chiave per il vantaggio al 67' con Badiali che taglia in due la difesa palla al piede, allarga su Montanari che piazza il sinistro ad incrociare sul palo lontano, imparabile per Tammone.
La gioia del vantaggio dura poco perchè al 73' la difesa dell'Helvia sbaglia il fuorigioco e Chornopyschuk supera Palmieri in uscita per il nuovo pareggio e la doppietta personale del capocannoniere del torneo. Ma l'Helvia ricomincia subito a spingere e al 76' l'arbitro assegna un rigore per fallo su Ramadori, abile nel divincolarsi in area e procurarsi il penalty. Sul dischetto ancora Montanari che piazza il sinistro vincente.
Tre punti pesanti per la classifica che lanciano l'Helvia a quota tredici punti, alle spalle di Atletico Piceno e Sangiorgese e della capolista Potenza Picena, prossima avversaria domenica 12 novembre.
“Faccio i complimenti ai ragazzi – il commento di mister Carassai – per la reazione e il carattere dimostrati oggi in una partita difficile e che dopo il pareggio potevamo buttare via. Abbiamo controllato la gara per mezzora poi l'errore ci ha fatto un po' perdere la testa ma siamo stati bravi a reagire e ricominciare a giocare il nostro calcio. Stessa situazione nel secondo tempo dopo il loro pareggio, ancora su un nostro errore, ma l'importante è avere vinto una partita importante per tanti motivi. Ora andremo a Potenza Picena ad affrontare una squadra forte e a giocarcela senza paura e proponendo sempre il nostro gioco senza snaturarci per provare a vincere come sempre”.
HELVIA RECINA: Palmieri, Piccioni, Montanari, Hoxha, Capparuccia, Campana, Romanski, Girotti, Mandorlini, Ramadori (88' Di Marino), Badiali. All. Carassai
AURORA TREIA: Tammone, Bartoloni, Catbonari, Carnevali, Kakuli, Verdicchio (72' Albani), Capenti (83' Bisi), Cervigni, Conti (77' Di Francesco Ariel), Di Francesco Alex, Chornopyschuk. All. Ciarlantini
RETI: 2' Hoxha (HR), 36' – 73' Chornopyschuk (AT), 67' – 76' Montanari (HR)
AMMONITI: Hoxha, Capparuccia (HR), Kakuli, Chornopyschuk (AT)
Sconfitta in casa per la Recanatese contro il San Nicolò, con Di Benedetto che mette a segno una rete all'inizio della ripresa. Una manciata di secondi prima di subire la rete che ha deciso il match, Negro con una spettacolare conclusione di esterno destro da fuori area aveva fatto gridare al gol i sostenitori giallorossi, ma la palla terminava la sua corsa sulla traversa della porta difesa da Gori. Nella prima frazione era stato invece Palumbo a centrare l’incrocio dei pali con un destro scoccato dall’interno dell’area di rigore.
Pali e traverse quindi i gran protagonisti della giornata visto che anche sull’azione del gol, Maraglino ha deviato sulla traversa una conclusione di Sassarini, poi Di Benedetto non ha avuto difficoltà ad insaccare il facile tap-in. A quel punto il San Nicolò ha chiuso tutti i varchi e per la Recanatese non era compito agevole trovare un pertugio per mettere in difficoltà l’avversario.
Il secondo tempo si è così tradotto in un forcing da parte della Recanatese che però non ha sortito grandi occasioni da rete.
Recanatese:Maraglino, Di Maio(1’st Negro), Parisi, De Luca(30’st Basso), Cipolletta, Nodari, Monachesi(1’st Mulè), Lupo, Palumbo, Senigagliesi, Giaccaglia(25’st Braidich). A disposizione: Piangerelli, Perini, Colonna, Tanoni, Papa. Allenatore:Marco Alessandrini
San Nicolò:Gori, Ndiaye(1’st Balzano), Massetti, Sassarini, De Santis, Belchev(35’st Kala), Chiacchiarelli, Petronio, Maisto(25’st Tedesco), Di Benedetto(30’st Tersini), Marra(35’st Fabriani). A disposizione: D’Ostilio,Moretti, Kane, De Carolis. Allenatore: Luca Campanile
Arbitro ed Assistenti:Emanuele Frascaro(Firenze); Nadir Bertozzi(Cesena),Andrea Mastrosimone(Rimini)
Marcatori:6’st Di Benedetto
Ammonizioni:Senigagliesi, Cipolletta, Di Benedetto, Balzano
Quella subita oggi dal Tolentino è forse la sconfitta interna più pesante della sua storia. E pensare che quella contro l’Atletico Alma doveva essere la partita della svolta ed invece si è rivelata un’autentica Caporetto per i colori cremisi.
Sotto di due reti dopo appena dieci minuti di gioco, la squadra cremisi non è mai stata in partita e non ha avuto dalla sua nemmeno un pizzico di fortuna, vedi i pali colpiti da Mercurio, Mongiello e Strano.
La cronaca: al 5’ Atletico in vantaggio. Corner dalla destra, palla a Dominici che batte di prima intenzione, palo, riprende Rivi che da pochi passi deposita il pallone in rete. Al 10’ secondo gol della squadra ospite. Difesa cremisi imbambolata, Marongiu si trova a tu per tu con Rossi e non ha difficoltà a batterlo. Al 22’ locali vicini al gol: cross di Belli, Raponi arriva in ritardo per il tap-in vincente. Al 23' Mongiello ci prova dal limite Cavalletti devia in angolo. Al 26’ locali sfortunati, Mercurio colpisce a botta sicura di testa, ma la traversa salva l’Atletico. Al 32' miracolo di Rossi su tiro a botta sicura di Bufalo. AL 41’ piove sul bagnato per la squadra cremisi. Espulso il portiere Rossi per fallo su chiara occasione da rete.
Ripresa: al 1' Mongiello vicinissimo al gol. Un difensore respinge sulla linea. Al 9’ terzo gol degli ospiti. Difesa cremisi ferma su corner dalla destra. Marongiu interviene e deposita la palla in rete. All'11' Mongiello colpisce il palo esterno. Al 15' punizione di Mongiello, Cavalletti devia in angolo. Al 27’ punizione di Mongiello, testa di Strano e un difensore devia in angolo. Al 27' terzo legno della squadra cremisi con Strano. Al 28' quarta rete degli ospiti: uscita a vuoto di Pettinari, Falcinelli deposita la palla in rete. Al 38' quinto gol per gli ospiti, autore Rivi. La panchina di mister Zaini, dopo la pesantissima sconfitta subita è a forte rischio.
IL TABELLINO
TOLENTINO: Rossi 4 , Gobbi 4, Colonnelli 4, Lanzi 4, Carloni 4, Mercurio 5 (30’ st. Castelling ), Tizi 5(44’ ptPettinari 4), Strano 5, Raponi 4 (7’ st. Rozzi 5), Belli 4, Mongiello 5. A disposizione: Mariani, Corpetti, Storoni, Buresta All. Zaini 4.
ATLETICO ALMA: Cavalletti6,5, Morongiu 7, Dominici 6,5, Bernacchia 6 (39 st. Scavone ng), Mei 6, Parmegiani 6,5, Falcinelli6,5 (32’ st. Damiani ng), Gambini 6 , Rivi 7, Palazzi 6,5 (25’ st. Giunchetti 6) Bufalo 6,5 (45’ st. Rinaldini ng). A disposizione: Santini, Carnaroli, Orazi, Scavone, All. Ceccarini 7.
ARBITRO: Grieco di Ascoli Piceno 6(Galieni di Ascoli Piceno-Chirico di Ancona)
RETI: 5’pt e 38 st. Rivi, 10’pt e 9’ st. Marongiu, 28’ st. Falcinelli.
NOTE: spettatori 200 circa. Angoli 5 – 7 Ammoniti: Bernacchia, Mercurio, Palazzi, Giunchetti. Lanzi, Parmegiani. Al 43’ Espulso Rossi. Recupero 5 ‘ (2+3)
La Medea Macerata batte 3 a 0 la Polisportiva Cit Terni e la formazione di Adrian Pablo Pasquali riprende la scia positiva. Una prestazione figlia di uno studio meticoloso dell’avversario fatto in settimana, per limitare quella che poteva essere l’insidia maggiore della formazione ternana: il potenziale offensivo con Puliti in banda e Bongiorno opposto.
Nel primo parziale spicca la prova magistrale del libero Gabbanelli (5 ricezioni perfette su 5) che dà sicurezza a tutto il sestetto; in attacco Scuffia non si accende ancora ma ci pensano Casoli e Furiassi con 4 punti a testa a mettere palla a terra. Il resto lo fanno gli errori dei ternani che consegnano 13 punti ai padroni di casa.
Entrambe le formazioni crescono in efficacia offensiva, chi ne guadagna però è Macerata, visto che dal secondo parziale Scuffia esce prepotentemente dal guscio e mette a segno ben 11 punti (9 in attacco e 2 a muro), Casoli e Furiassi continuano con il loro gioco e si cresce anche al centro (2 su 2 sia per Michael Molinari che per Bussolari).
Terzo set che segue il copione dei precedenti due: la Medea parte subito forte e guadagna terreno fin dalle prime battute (8-4 nella prima parte, risultato identico per tutti i parziali). La ricezione di Macerata funziona sempre piuttosto bene mentre quella ternana è messa a dura prova soprattutto da Casoli (3 aces per lui nel terzo set). Gli attaccanti ternani provano a tenere in partita la loro squadra, in particolare Puliti. È però un suo errore al servizio sul match ball per Macerata a chiudere la sfida.
Risultato: MEDEA MACERATA-POL. CLT TERNI 3-0
MEDEA MACERATA: Molinari A. 3, Benedetti 1, Casoli 11, Miscio, Medei 2, Troiani 1, Molinari M. 4, Scuffia 19, Thiaw, Bussolari 3, Furiassi 9, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) n.e. All. Pasquali
POL. CLT TERNI: Cesaroni, Santini (L1), Coccetta 4, Musco 4, Segoni, Pacciaroni, Buttarini (L2), Bongiorno 10, Fratini, Diamanti, Campana 6, Clementoni n.e., Puliti 11. All. Restani.
ARBITRI: Polenta-Brunelli
PARZIALI: 25-14 (23’), 25-17 (24’), 25-19 (24’).