Sport

Ribichini fa gioire la Civitanovese: vittoria in rimonta contro Monticelli

Ribichini fa gioire la Civitanovese: vittoria in rimonta contro Monticelli

Promozione girone B - Vittoria in rimonta in rimonta per la Civitanovese, che si mantiene a 2 punti dalla capolista Atletico Ascoli. Partono meglio i rossoblù, ma sprecano un paio di occasioni.  Al 16’ è Ciuti però a portare in vantaggio i locali con un tiro-cross velenoso che inganna il portiere Recchi. La reazione Civitanovese non si fa attendere, al 20’ primo tempo, Pistelli scambia con ferrari, il cui tiro non lascia scampo al portiere  del Monticelli. La seconda parte del primo tempo, vede entrambe le formazioni studiarsi a vicenda, ma non si registrano chiare occasioni da rete. Nella seconda frazione di gioco è la Civitanovese a dettare i ritmi della partita, sfiorando un paio di volte il goal con uno scatenato Ribichini. Ed è lo stesso centravanti di Corridonia a procurarsi il rigore che decreterà la svolta del match. Al 19’ l’attaccante si invola verso Spinelli che lo atterra in area. Rigore ed espulsione per il portiere del Monticelli. È lo stesso Ribichini  che si incarica della battuta, piuttosto centrale, ma che batte il nuovo entrato Pantaloni. Nel finale del match la Civitanovese prova il tris, ma senza riuscirci. Vittoria comunque importante per i rossoblù, in chiave classifica.  

24/11/2019 20:09
Pareggio tra le polemiche fra Chiesanuova e Futura 96

Pareggio tra le polemiche fra Chiesanuova e Futura 96

Finisce in parità 0-0 lo scontro zona play-out al comunale “Sandro Ultimi” tra il Chiesanuova e la Futura 96. Sicuramente una gara con molte polemiche e recriminazioni da parte del Chiesanuova nei minuti finali, quando prima non veniva concesso un clamoroso rigore su Chiaraberta, e nei minuti di recupero veniva annullato un gol apparso regolare in mischia, da capitan Morettini, ma il guardalinee sotto la tribuna, tra l’incredulità dei giocatori e del pubblico, faceva in modo che il direttore di gara annullava, senza capire la motivazione, se fallo in mischia o fuorigioco. Sicuramente in questa fase di campionato la formazione biancorossa non è fortunata nei episodi. Sicuramente è stata una gara dove entrambe le formazioni giocavano con la paura di perdere, la posta in palio era molto alta per entrambi. I biancorossi erano privi del giocatore più rappresentativo Ruibal, e dopo 6’ di gioco perdeva capitan Focante, mentre gli ospiti erano privi di Fiumaroli e Basili squalificati. CRONACA: Primo tempo privo da occasioni da rete, tranne al 30’ Pasqui non sfruttava una buona occasione da rete. Mentre al 40’ erano gli ospiti a farsi pericolosi con un gran tiro di Pelliccetti che Carnevali respingeva in due tempi. RIPRESA: Nella ripresa la gara sale di tono, e le due formazioni giocano più aperte creando occasioni da rete, per poter sbloccare il risultato, ed al 65’ erano gli ospiti a procurarsi un calcio di rigore per un fallo in area da parte di Aringoli che colpiva la palla con il braccio; per il signor Pasqualini era calcio di rigore, che il neo entrato Cingolani mandava sul palo alla destra di Carnevali. Scampato il pericolo la formazione di mister Tassi metteva alle corde i ragazzi di mister Cuccu, dove il Chiesanuova al 77’ su traversone da destra, da posizione favorevole Picchio mancava di testa il vantaggio. Al 85’ proteste biancorosse per un netto fallo in area di un difensore della Futura 96 su Chiaraberta. Nei minuti finali i biancorossi sfioravano il vantaggio, in mischia il portierone Paniccià salvava la propria porta con un autentico miracolo. Al 93’ il giallo della gara, quando capitan Morettini in mischia tra un groviglio di uomini, con un tocco pulitissimo metteva a segno il gol della vittoria, ma tra lo stupore generale l’assistente, il signor Raschiatore alzava la bandierina segnalando una sua personalissima infrazione; quando invece nemmeno il direttore di gara, ben appostato non ravvisava elementi per annullare il gol. CHIESANUOVA: Carnevali, Cento, Pierantonelli (69’ Rango), Tanoni, Aringoli, Focante (10’ Picchio), Pasqui (72’ Chiaraberta), Morettini, Ciucci (62’ Cappelletti), Jacoponi, Medei (72’ Rapaccini). All. Tassi Samuele A disposizione: Muriglio A, Forresi, Roganti, Sacchi. FUTURA 96: Paniccià, Santarelli, Marzan (72’ Cianfaglione), Conte, Bordoni (25’ Smerilli, 40’ Capiato N)), Gobbi, Giuliani, Marozzi (55’ Cingolani), Pelliccetti, Piattella (70’ Dionea), Mannozzi. All. Cuccu Stefano. A disposizione: Mureni, Islami, Borraccini, Capiato F. TEMPI DI RECUPERO: 2 – 6  ANGOLI: 5 – 2  AMMONITI: Aringoli, Rapaccini, Cappelletti, Cianfaglione, Capiato N, Cingolani, Smerilli. NOTE: al 65’ Cingolani sbaglia calcio di rigore, al 75’ espulso per fallo reazione Dionea.   ARBITRO: Luca Pasqualini di MC – ASSISTENTI: Luigi Domenella di AN – Nicolò Raschiatore di San Benedetto del Tronto.  

24/11/2019 19:08
Super Chornopyshchuk, la Maceratese stende il Porto Recanati (VIDEO e FOTO)

Super Chornopyshchuk, la Maceratese stende il Porto Recanati (VIDEO e FOTO)

Promozione - La Maceratese,  con un indomito Chornopyshchuk, autore di due reti,  trava un successo che le consente di restare in scia alla capolista Atletico Ascoli. Perde invece l’imbattibilità dopo 7 turni Portorecanati. Partenza appannaggio dei biancorossi che dopo tre minuti vanno in gol con Chornopyshchuk di testa pescato però in posizione di fuorigioco. Ma il centravanti ucraino è il Al 4’ Massini si fa luce sulla fascia sinistra, entra in area e crossa, si accende una mischia a centro area che viene risolta da un piattone di Chornopyshchuk che non lascia scampo a Piangiarelli. Portorecanati che subisce il colpo e al Adriatici che subiscono il colpo e la Maceratese ne approfitta subito ancora sull’asse Massini-Chornopyshchuk con il centravanti ucraino che sigla la sua personale doppietta in quattro minuti. Adriatici che nella prima della partita faticano enormemente a rendersi pericolosa verso la porta di Giustozzi, che viene chiamato in causa al 21’ su un calcio di punizione tirato da Monaco poco fuori l’area di rigore. Nel giro di due minuti attorno alla mezzora gli arancioni si rendono pericolosi verso la porta maceratese: prima un colpo di testa di Camilletti viene respinto d’istinto di piede dal portiere Giustozzi il quale si ripete poco dopo in una parata a terra su Leonardi all’interno dell’area piccola. Nella prima frazione di gioco c’è ancora tempo per una nuova azione pericolosa da parte della Rata con il solito Chornopyshchuk.  Seconda frazione di gioco che si apre sotto una pioggia battente allo stadio Helvia Recina. A risvegliarla ci pensa Diarra con un’entrata pericolosissima che gli costa il secondo cartellino giallo e la giusta espulsione. Per Maceratese 25 minuti da giocare in inferiorità numerica pur in vantaggio 2-0. Marinelli inserisce Cesca e Papa per Cascianelli e Chornopyshchuk quest’ultimo applauditissimo dalla tifoseria. Al 30’ Monaco prova il tiro direttamente su calcio di punizione dai trenta metri con sfera che sibila vicina al palo alla sinistra di Giustozzi. Al 35’ si riapre la sfida con il goal degli ospiti: conclusione di Leonardi, difettosa respinta stavolta di Giustozzi ed il più lesto ad avventarsi sulla sfera è Mancini che a porta vuota segna il 2-1. Nel finale di partita la Maceratese soffre  anche se le folate in attacco degli arancioni sono poco lucide, nonostante la superiorità numerica. Maceratese che porta, quindi, a casa i 3 punti, pur con qualche patema d’animo di troppo e si conferma al secondo posto.  Il tabellino: MACERATESE (4-3-3): Giustozzi F. ; Mariani  (dal 13’ s.t. Calamita ), Canavessio, Brack , Brugiapaglia, Jachetta  (dal 45’ s.t. Rapagnani ), Campana, Diarra, Massini, (dal 19’ s.t. Postacchini ), Chornopyshchuk (dal 27’ s.t. Papa), Cascianelli (dal 25’ s.t. Cesca ). (Giovagnoli, Padella, Ghannaoui, Douglas). All. Marinelli. PORTO RECANATI (4-3-1-2): Piangiarelli, Spaccesi, Monaco, Maruzzella, Gasparini (dal 18’ s.t. Mancini); Pantone ,Malaccari, Camilletti  Ballarini  (dal 25’ s.t. Filippetti ); Giansante  (dal 1’ s.t. Ascani ), Leonardi  (Bonifazi, Roselli, Angelici, Cionfrini, Prebibabj, Ismali). All.: Pavoni.  ARBITRO: Ubaldi di Fermo   MARCATORI: Chornopyshchuk al 4’ e 8’ p.t.; Mancini al 35’ s.t.  NOTE: spettatori 600 circa con nutrita presenza ospite. Espulso al 21’ s.t. Diarra.  Ammoniti: Malaccari, Mariani, Massini, Monaco, Diarra, Cesca, Postacchini. Angoli 2-3.  

24/11/2019 18:53
Macrì risponde a Pezzotti, finisce in pareggio tra Sangiustese e Terme Fiuggi

Macrì risponde a Pezzotti, finisce in pareggio tra Sangiustese e Terme Fiuggi

Serie D - La pioggia copiosa delle ultime 24 ore allenta il terreno del Capo I Prati dove, con qualche minuto di ritardo visto il rifacimento delle righe regolamentari, scendono in campo i padroni di casa del Fiuggi opposti alla Sangiustese in striscia di risultati utili ormai da diversi turni. Schieramenti simili per le due formazioni che si affrontano a viso aperto.Mister Incocciati (ancora squalificato e sostituito in panchina da Russo), dopo il 4-4 di sette giorni fa contro il Campobasso, piazzava in avanti il tridente composto da Macrì, Manfrellotti e Basilico per cercare di fare subito male agli avversari.Rispondeva Senigagliesi con la mossa di Scognamiglio che, assente Mengoni, tornava a dare manforte in difesa a Patrizi.Era Bambozzi invece a fare compagnia in mediana a Palladini e Proesmans.Brillanti i primi 45’ con diverse occasioni da entrambe le parti.I locali, giunti più volte al tiro, specie con Papaserio, non erano mai cinici sottoporta.Era chirurgico invece un Pezzotti oggi in forma super che, dopo diversi palloni scodellati in area senza fortuna, guidava una ripartenza (il Fiuggi nell’occasione lamentava un sospetto atterramento in area)incaricandosi del tiro in prima persona e trafiggendo La Gorga dalla sinistra per il meritato vantaggio calzaturiero.La risposta locale passava per i piedi di Macrì che, dal limite, sul finire del primo tempo risolveva una mischia in area spedendo la sfera alle spalle di Chiodini per l’1-1.Nella ripresa, complice anche il ritorno in campo di Perfetti, la Sangiustese tornava a prendere il pallino del gioco, nonostante i ritmi comprensibilmente calassero.Pochissime le emozioni e tante le imprecisioni nei secondi 45’ dove il terreno pesante e la stanchezza condizionavano non poco le formazioni in campo, nonostante la gara rimanesse sempre viva.L’occasione più ghiotta per spostare l’ago della bilancia dal pari capitava da una parte sui piedi di Macrì al 37’ st (il numero dieci laziale calciava addosso a Chiodini) e dall’altra proprio a pochi istanti dal termine a Scognamiglio sugli sviluppi di un calcio di punizione di Manari.In entrambe le circostanze la mira non era delle migliori.Nella giornata del segno rosso sul viso per combattere contro la violenza sulle donne, le due squadre rossoblù si spartivano la posta proseguendo appaiate in classifica a quota 16 punti. A.T. FIUGGI (4-3-3): La Gorga, Tassone (35’ st Buongarzoni), Zaccone, Filipponi, Locci, Scalon, Papaserio, Forgione, Manfrellotti (27’ st Moriconi), Macrì, Basilico (42’ st Franchini). A disposizione: Ludovici, Nocerino, Mazzarani, Sevieri, Felea, Rizzitelli. Allenatore: Russo (Incocciati squalificato).SANGIUSTESE (4-3-3): Chiodini, Zannini, Orazzo, Bambozzi (14’ st Perfetti), Patrizi, Scognamiglio, Pezzotti (47’ st Cerbone), Palladini Alessio, Mingiano (39’ st Manari), Proesmans (43’ st Amabile), Romano (30’ st Palladini Mattia). A disposizione: Raccio, Basconi, Doci, Niane. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Lorenzo Vacca della sezione di SaronnoASSISTENTI: Sigg. Fabio Gentile della sezione di Teramo e Luca Chiavaroli della sezione di PescaraRETI: 21’ pt Pezzotti, 38’ pt MacrìNOTE: corner 4-6; ammoniti Macrì, Filipponi, Palladini Mattia, Perfetti, Bambozzi e Manfrellotti; recupero 0’ + 4’.

24/11/2019 18:09
Poker della Vastese, la Recanatese crolla in casa

Poker della Vastese, la Recanatese crolla in casa

   Serie D girone F - Nei primi minuti di gara la Vastese mantiene il possesso e costringe la Recanatese a stare nella sua metà campo. La prima occasione dell’incontro però è per i giallorossi, al 7’ un rimpallo manda in porta Padovani ma l’attaccante giallorosso si fa fermare da Bardini. Risponde la Vastese, al 14’ conclusione pericolosa di Ansini che esce di poco alla destra di Sprecacè. Al 18’ tiro di Esposito Vittorio e grande parata di Sprecacè che mette in angolo. Al 25’ azione pericolosa della Recanatese, cross di Dodi dalla sinistra che trova Lattanzi in area, la sua conclusione si spegne sul fondo. Al 28’ ci prova Ficola dalla distanza, tiro che non impensierisce il portiere ospite. La Vastese ancora al tiro al minuto 29 con Ansini, anche questa conclusione termina fuori. Al 30’ la Recanatese passa in vantaggio, dalla destra Borrelli fa partire un cross tagliato che trova Pera che da due passi mette in rete. Al 36’ ci prova ancora Pera, parte dalla sinistra e si accentra, il suo tiro è facile preda del portiere della Vastese. Altra occasione per Padovani al 38, l’attaccante si invola verso il portiere e per la seconda volta si fa fermare da Bardini. Al 39’ altra occasione per la Recanatese con Lombardi che dà dentro l’area prova la conclusione di destro, il suo tiro finisce ampiamente a lato. Al 40’ angolo battuto da Borrelli e colpo di testa di Nodari, altra grande parata di Bardini.   Nel secondo tempo parte ancora meglio la Vastese, al 46’ colpo di testa Dos Santos e parata di Sprecacè che mette in angolo. Al 49’ trova il pareggio la Vastese con il gol di Francesco Esposito, azione personale e destro vincente. La Recanatese non riesce a reagire e al 53’ la Vastese passa in vantaggio, un rimpallo favorisce Vittorio Esposito che dà dentro l’area esplode il destro e trafigge Sprecacè. Al 60’ la Vastese trova il terzo gol, azione sulla sinistra di Cavuoti che serve il pallone per Vittorio Esposito che con il piattone batte Sprecacè. Prova a scuotersi la Recanatese, conclusione dai 30 metri di Pera e altro grande intervento di Bardini. Al 65’ la Vastese cala il poker. Angolo Battuto da Vittorio Esposito e destro vincente di Francesco Esposito. Al 72’ assist di Borrelli e colpo di testa Pera che trova pronto anche questa volta il portiere della Vastese. Occasionissima per la Vastese un minuto dopo, Dos Santos sbaglia a porta praticamente vuota. Al 74’ ci prova Raparo dalla distanza, tiro che non impensierisce Bardini. La Vastese continua ad attaccare e al minuto 86 in contropiede Stivaletta sfiora il gol. Al 93’ la Recanatese accorcia le distanze con il gol Pedroni per il 2-4 finale.   RECANATESE: Sprecacè, Lattanzi (46’ Monti), Ficola, Raparo, Nodari, Esposito A., Pera, Lombardi (55’ Morales), Padovani (55’ Pedroni), Borrelli (77’ Giaccaglia), Senigagliesi (13’ Dodi). A disposizione: Bruno, Rutjens, Ruci, Monachesi. Allenatore: Federico Giampaolo. VASTESE: Bardini, Pompei, Dos Santos (92’ Perrocchi), Ansini (75’ Alonzi), Esposito F., Giorgi, Marianelli, Cavuoti (70’ Zinni), Cacciotti, Ravanelli (88’ Cardinale), Esposito V (66’ Stivaletta). A disposizione: Di Rienzo, Loggello, Altobelli, Bardini. Allenatore: Marco Amelia. Arbitro: Sig. Francesco Lipizer (Verona), 1° Ass. Nicola Salvi (Padova), 2° Ass. Paolo Tomasi (Schio) Reti: 30’ Pera (R), 49’ e 65’ Esposito Francesco (V), 53’ e 60’ Esposito Vittorio (V), 93’ Pedroni (R) Ammoniti: Ravanelli (V), Esposito Francesco (V), Giorgi (V), Borrelli (R). Calci d’angolo: 7-7 Note: 500 spettatori.  

24/11/2019 17:58
Al Matelica basta una rete di Tomassini: altro ko per il Tolentino

Al Matelica basta una rete di Tomassini: altro ko per il Tolentino

SERIE D  - Il Matelica ottiene  bottino pieno dalla sfida interna contro il Tolentino, in una gara piuttosto equilibrata, nonostante la differenza di punti in classifica, che ha visto le due compagini affrontarsi a viso aperto. Partita condizionata da due espulsioni, una per parte. Al Matelica è bastato un goal di Tomassini nel secondo tempo per aggiudicarsi la sfida interna contro la squadra cremisi. La prima azione pericolosa del primo tempo è del Tolentino al 10': traversone di Mastromonaco al centro per Palmieri, ma Visconti riesce ad anticiparlo di testa con un grande recupero. Al 12',  Croce lancia Bugaro in avanti che, complice una scivolata di Bonacchi, si ritrova tutto solo avanti a Rossi, ma calcia clamorosamente fuori. Al 14’,  schema di Bugaro su calcio d’angolo per Croce, il suo destro in corsa termina alto.  Al 22’pt: ancora azione pericolosa del Tolentino con  Mastromanco pericoloso sulla destra, Minnozzi colpisce di testa verso la porta, ma Urbietis salva sulla linea. Insistono i locali al 27’pt,  dopo un errore in difesa del Matelica, Palmieri si ritrova la palla sui piedi e prova subito il tiro, ma la conclusione termina fuori. Al 34’pt ci prova il Matelica Tomassini si gira su se stesso e serve in profondità Moretti, che cerca la porta di sinistro, palla che sfiora il palo. La seconda frazione di gioco inizia con un’espulsione: De Luca del Matelica al quinto deve lasciare il campo per il cartellino rosso rimediato a causa di un brutto fallo su Mastromonaco. Il Tolentino prova ad approfittare della superiorità numerica con  Minnozzi , che lanciato in profondità cerca al centro Palmieri,  ma viene anticipato da De Santis e Urbitis si salva in due tempi. Al 10’st ci prova il Matelica,  punizione di Croce dai 20 metri, Rossi si salva in angolo con una grande parata. All’11’ancora la squadra di casa:  cross morbido di Rossi per Tomassini sul secondo palo, Rossi miracoleggia. Al 17’ viene ristabilita la parità numerica, perché anche il Tolentino rimane in 10 uomini a causa dell’espulsione del difensore Kamana per un fallo di reazione. Ne approfitta il Matelica al 37’st: pennellata perfetta di Valenti per Tomassini che di testa insacca alle spalle di un incolpevole Rossi. La partita praticamente finisce qui, la squadra cremisi accusa il colpo e i locali controllano fino al triplice fischio finale. Una vittoria importante per il Matelica che permette ai ragazzi di mister Colavitto di accorciare le distanze  sul Notaresco e sul Montegiorgio. Il Tolentino, nonostante le assenze per via delle squalifiche, ha lottato fino alla fine, ed un pareggio non sarebbe stato un risultato bugiardo per quanto visto sul campo. Squadra cremisi che rimane invischiata nella parte bassa della classifica in piena zona play-out. MATELICA: 1 URBIETIS, 2 VISCONTI, 3 DE LUCA 4 CROCE, 5 PUPESCHI (29’st VALENTI), 6 DE SANTIS, 7 BUGARO (8’st DI RENZO A.), 8 BORDO, 9 TOMASSINI, 10 MORETTI (39’st DEMOLEON), 11 BARBAROSSA. ALL. GIANLUCA COLAVITTO. TOLENTINO: 1 ROSSI, 2 LABORIE, 3 RUGGERI (47’st PAGLIARI), 4 KAMANA, 5 TORTELLI (39’st CAPEZZANI), 6 BONACCHI, 7 CICCONETTI(25’st RAPONI), 8 STRANO, 9 PALMIERI (19’st SEVERONI), 10 MINNOZZI, 11 MASTROMONACO (39’st TIZI); ALL: MATTONI. AMMONITI: 9’pt Kamana, 34’pt Ruggeri, 7’st Cicconetti, 33’pt Laborie, 48’st Bordo, |ESPULSI|: 5’st De Luca, 17’st Kamana. |RECUPERO|: 7’ (2’ e 5’). |ANGOLI|: 6 – 7.

24/11/2019 17:27
Serie B, la Paoloni Macerata cede al tie break alla Bontempi Casa Netoip in uno spettacolo senza esclusione di colpi

Serie B, la Paoloni Macerata cede al tie break alla Bontempi Casa Netoip in uno spettacolo senza esclusione di colpi

Una Paoloni incerottata (Tobaldi e Leoni in campo non al meglio e Calistri disponibile solo per la seconda linea) arriva ad un passo dall’impresa in quel di Collemarino ma, avanti 0-2 e 22-23 nel terzo, deve cedere alla rimonta della Bontempi Casa Netoip che, grazie ai colpi di Ferrini e Silvestrelli, ribalta il risultato vincendo il match al tie break.   IL MATCH Coach Bernetti schiera in avvio Larizza in cabina di regia opposto a Tobaldi, Roberto Massei e Ciccarelli schiacciatori ricevitori, Lanciani ed Orazi centrali, Leoni nel ruolo di libero; risponde coach Giombini con la diagonale palleggiatore opposto formata da Albanesi e Magini, Ferrini e Angeli in banda, Rosa e Bizzarri al centro, Alessandro Giombini libero.   Parte bene la Paoloni Macerata con Tobaldi che blocca Ferrini prima di trovare l’ace che vale il 2-5; il pallonetto di Orazi ed un altro servizio vincente dell’opposto maceratese fan volare i biancorossi sul 2-7 costringendo Leondino Giombini al timeout. Due errori ospiti sommati all’attacco di seconda intenzione di Albanesi consentono alla Bontempi Casa Netoip di recuperare (6-7) ma l’attacco di Tobaldi insieme al triplo muro di Orazi rimettono la quinta alla Paoloni che scappa sul 6-11; la Paoloni è in grande spolvero in questa fase: l’ace di Roberto Massei (6-12) fa chiamare subito il secondo timeout a Leondino Giombini, la difesa di petto di super Leoni consente a Ciccarelli di siglare il 6-13 mentre il pallonetto di Larizza ed un altro punto dal servizio di Roberto Massei fan volare a +9 Macerata (6-15). Tobaldi, dopo un punto in attacco, sente di nuovo una fitta al ginocchio infortunato ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco in favore di Aguzzi; la Paoloni, nonostante i numerosi acciacchi, non molla e va a conquistare la prima frazione 15-25 chiusa dal primo tempo di Orazi.   Al cambio di campo Lanciani firma subito la “doppietta” (muro + ace) per lo 0-2 ma Angeli pareggia immediatamente 2-2; equilibrio fino all’8-8 quando il muro di Orazi e la battuta vincente di Lanciani regalano il +4 ai biancorossi (8-12). Silvestrelli, col suo mancino, e Bizzarri a muro riportano la Bontempi Casa Netoip sul -1 (14-15) con due punti consecutivi di Ferrini che consentono ai locali di ribaltare la situazione passando avanti 16-15 costringendo Bernetti a chiamare il suo primo timeout; al rientro in campo reagisce subito la Paoloni grazie a Ciccarelli (16-16) ed Aguzzi (17-18). Sul 20-20 rientra in campo capitan Tobaldi: la Paoloni spinge in attacco con Roberto Massei e Ciccarelli che siglano il 20-22, Orazi blocca Angeli per il 20-24 e poi, il centrale biancorosso, riserva lo stesso trattamento a Bizzarri chiudendo il secondo parziale 20-25 che vale il doppio vantaggio nel computo dei set per la Paoloni Macerata.   Il primo break del terzo periodo lo firma Bizzarri: due suoi muri su Aguzzi e Ciccarelli consentono ai locali di allungare sul 10-7; Tobaldi dal due e Lanciani di prima intenzione rilanciano Macerata (11-10) ma Ferrini risponde presente e regala il +3 ai suoi (13-10). Bizzarri ferma Lanciani per il 14-10 con i colpi di Ferrini che infiammano il PalaBrasili (17-13); il turno al servizio di Larizza crea non pochi grattacapi alla ricezione di casa ed insieme al muro di Tobaldi riporta la Paoloni in parità a quota 18. La Bontempi ci crede ed è ancora Ferrini a siglare il punto che permette alla sua squadra di andare sul 22-19 ma la Paoloni è dura a morire: Roberto Massei attacca per il 22-20 con l’ace di Gasparrini che riporta sotto la Paoloni sul 22-21. Un altro ottimo servizio del palleggiatore biancorosso consente ad Orazi in primo tempo di agguantare la parità a quota 22; la palla inizia a scottare e nessuna delle due formazioni si tira indietro regalando spettacolo al pubblico in tribuna: Roberto Massei, dal quattro, sigla il 22-23 ma Ferrini risponde colpo su colpo e trova il 23-23. Bizzarri blocca Roberto Massei per il 24-23 con Ferrini che chiude il terzo set 25-23 riaprendo così l’incontro.   La quarta frazione si apre con il muro di Bizzarri (3-1) ma lo stesso centrale anconetano è costretto ad uscire dal terreno di gioco nell’azione successiva dopo essersi infortunato nel tentativo di murare Tobaldi; Roberto Massei trova il servizio vincente che riporta in parità la Paoloni (4-4) ma è ancora Ferrini a regalare un break di vantaggio ai suoi (9-7) con Rosa che firma il muro che manda Ancona sul +3 (10-7). La Paoloni scende di qualità in ricezione e ne approfitta la squadra di casa con Galdenzi che blocca Tobaldi per il 14-9 mentre Angeli, dal quattro, sigla il +6 Bontempi Casa Netoip (15-9); Gaspparini, subentrato a Larizza, prova a scuotere i suoi firmando in pallonetto il 17-12 mentre un attacco di seconda di Albanesi fa volare la squadra di casa sul 21-13 con Ancona che si regala il tie break dopo aver conquistato la quarta frazione con il punteggio di 25-16.   L’ultima frazione si apre con un nuovo infortunio questa volta occorso a Lanciani costretto ad abbandonare anche lui il terreno di gioco dopo un contrasto a muro; Ferrini e Silvestrelli picchiano dalle bande portando la propria formazione sul 4-1 mentre Ciccarelli e l’errore in primo tempo di Rosa permettono alla Paoloni di accorciare 6-5. Silvestrelli da posto uno porta la sua squadra avanti al cambio di campo sul punteggio di 8-6 con il primo tempo di Galdenzi che regala nuovamente il +3 agli anconetani (9-6); Silvestrelli e Ferrini sono infermabili e lanciano Ancona sull’11-7 con lo stesso schiacciatore di casa che tira un altro missile da posto quattro siglando il 15-10 che regala il successo in rimonta ai ragazzi di Leondino Giombini.   Alla Paoloni Macerata resta l’amaro in bocca per aver disputato un’ottima prima parte di match senza però riuscire a chiudere l’incontro quando se ne è presentata l’occasione; i biancorossi conquistano però un punto che muove comunque la propria classifica. La banda di Francesco Bernetti e Giuliano Massei Sabato prossimo osserverà un turno di riposo che arriva come una manna dal cielo e sarà utile per cercare di recuperare l’infermeria ormai satura.   Serie B – Girone E – 6° Giornata   Bontempi Casa Netoip AN – Paoloni Macerata 3-2 (15-25 20-25 25-23 25-16 15-10)   Bontempi Casa Netoip AN: Rosa 3, Galdenzi 4, Bizzarri 10, A. Giombini (L), Silvestrelli 17, Albanesi 3, Angeli 7, Clementi, Ferrini (K) 27, Magini 1. Non entrati: Sabbatini, Bugari. All. L. Giombini – Bleve   Paoloni Macerata: R. Massei 11, Tobaldi (K) 12, Ciccarelli 11, Larizza 2, Gasparrini 3, Calistri, Lanciani 11, Leoni (L1), Orazi 15, Aguzzi 4, Montecchiari (L2), Persichini. Non entrati: Plesca, Uguccioni. All. Bernetti – G. Massei   Arbitri: Tramba Roberta (CH) – Renzi Emanuele (PE)

24/11/2019 16:35
Baldassarri guarda già al 2020: "Sarà una stagione importante, il sogno è la Moto GP"

Baldassarri guarda già al 2020: "Sarà una stagione importante, il sogno è la Moto GP"

Lorenzo Baldassarri è già proiettato alla stagione 2020. Dopo un'annata dal doppio volto, tanto esaltante in avvio quanto complicata nella sua seconda parte, il pilota 23enne di Montecosaro ne traccia il bilancio e soprattutto guarda al prossimo campionato, il settimo consecutivo nella classe intermedia della Moto 2, e forse (chissà) anche l'ultimo prima del grande salto in Moto GP.  Sono già iniziati, infatti, i test per la prossima stagione a soli pochi giorni dall'ultima gara del 2019 corsa a Valencia. Questa settimana il "Balda" è volato a Jerez de la Frontera, ma non ha potuto provare la nuova moto per via del tempo inclemente: "Il viaggio a Jerez è stato inutile - ci racconta Lorenzo -, abbiamo preferito non girare visto che in condizioni di pioggia le prove sono sempre relative e noi abbiamo un massimo di sei giornate di test prima dell'inizio ufficiale della nuova stagione. L'appuntamento è rimandato a lunedì e martedì prossimo (25 e 26 novembre, ndr) a Valencia".  LE NOVITA' - Sarà un'annata piena di novità per il "Balda", che in estate ha annunciato la separazione - pacifica - dalla VR46 Academy di Valentino Rossi per improntare un percorso di allenamento personale: "Appena torno dai test valenciani bisognerà già avere in mente la nuova impostazione di lavoro. Assieme al mio staff abbiamo già programmato quasi tutto, sarò seguito da un preparatore e, presumibilmente, mi allenerò tra Rimini e Cesena". Lorenzo tirerà il fiato soltanto per le vacanze natalizie.  LA STAGIONE - La stagione appena conclusa era iniziata in modo esaltante con 3 vittorie nelle prime quattro gare, prima che alcune modifiche tecniche complicassero i piani di Baldassarri: "Un calo delle prestazioni della moto ha portato a cascata varie conseguenze. Mi darei, in ogni caso un bel 7, son partissimo fortissimo: fino a Barcellona mi giocavo il campionato, dopo sono cambiate delle condizioni tecniche. Da Jerez c'è stato il cambio di gomme, e non sono più riuscito a trovare il feeling con la mia moto. A Jerez mentalmente ho reagito e c'ho messo una gran pezza vincendo lo stesso, poi non sono riuscito più a fare nulla. Ho fatto fatica ad accettare la nuova realtà in cui mi trovavo facendo anche degli errori. Non sono riusciti a darmi il supporto che richiedevo per trovare subito una soluzione".  "La moto con cui ho finito l'anno era totalmente diversa rispetto a quella con cui ho iniziato la stagione - sottolinea Baldassarri -. Il momento cruciale sono stati i test di Barcellona, in cui gli altri sono riusciti a mettersi a posto mentre io, a a causa di una spalla messa male dopo la caduta di Le Mans, non ho potuto fare lo stesso. Durante la stagione ho dovuto sempre rincorrere. In alcuni casi ho dovuto accontentarmi di arrivare settimo o ottavo rimontando da dietro, risultati in ogni caso deludenti".  A ciò si aggiunga il problema legato alle gomme, che ha attanagliato Lorenzo per tutto l'anno: "A Brno, quando sono partito in prima fila, mi sono capitate gomme difettose e non sono riuscito a fare meglio dell'undicesima posizione. La stessa situazione è capitata a Valencia, dove sono arrivato diciassettesimo. Non abbiamo ancora capito le ragioni di questo problema, i team si sono ribellati".  IL SALTO IN MOTO GP - Ora bisogna soltanto voltare pagina e guardare a ciò che è all'orizzonte: "Il 2020 sarà un anno importante perchè poi in Moto GP nel 2021 si liberano molti posti. Un anno di esperienza ancora in Moto 2 non fa male, poi spero di raggiungere il mio sogno".  I contatti con la classe regina c'erano stati già in questa stagione, con la proposta arrivata dalla Ducati Avintia: "Mi avevano accennato che avrebbero cambiato diverse cose all'interno del team e avuto un maggiore supporto da Ducati. Zarco l'anno prossimo correrà proprio lì. Ho preferito non rischiare, visto che Ducati è già di per sè una moto da interpretare e magari mi sarei incasinato nella prima stagione nella serie regina. La linea è molto sottile e il livello molto alto, preferisco andare con una moto competitiva, anche se probabilmente non sarà una ufficiale".  A proposito di debutto con moto ufficiali, Baldassarri commenta così la notizia della futura coppia del team Honda composta dai fratelli Marquez, Marc e Alex: "È una situazione strana e particolare. Non sarà facile per Alex (il fratello minore, ndr), visto che sei in un team ufficiale e devi subito dimostrare. Il fratello può dargi tutti gli aiuti possibili, ma poi quello che deve andare forte è lui. Magari alcune volte potrebbero scambiarsi la tuta in qualifica (ride, ndr)". GLI AVVERSARI - Per la vittoria del Mondiale di Moto 2, oltre al fratello di Valentino Rossi, Luca Marini, ci sarà tenere d'occhio il il giovane spagnolo Martin: "È uno che va forte. Quest'anno in KTM da rookie è venuto su fortissimo nel finale di stagione. Poi c'è sempre Luthi, che è una garanzia seppure non si tratti di un vincente". Senza dimenticare il compagno di squadra nel team Pons, Augusto Fernandez: "L'impostazione è sempre la stessa: si parte alla pari e la prima guida si guadagna nel tempo. Il supporto tecnico che riceviamo è lo stesso".  Un ringraziamento particolare, infine, va allo storico Fans Club: "Riproporremo la cena coi tifosi nel mese di gennaio. Quest'anno i ragazzi sono anche venuti in tribuna e mi hanno preparato delle cose fighissime. Purtroppo al Mugello, dopo una garona in rimonta, non sono riuscito a trovare in podio per un soffio (arrivò quarto, ndr) e si è potuto fare poco".  

24/11/2019 12:34
Villa Musone, esonerato l'allenatore Maurizio Marincioni

Villa Musone, esonerato l'allenatore Maurizio Marincioni

La società Asd Villa Musone comunica di aver sollevato Maurizio Marincioni dall'incarico di allenatore della prima squadra. La dirigenza gialloblu ringrazia mister Marincioni per l'impegno profuso e la passione dimostrata in questi mesi di lavoro con i villans e gli augura le migliori fortune personali e sportive. La società contestualmente sta lavorando per identificare il nuovo allenatore che guiderà la prima squadra.

24/11/2019 12:05
Giacomo Bonaventura torna al gol e firma l'1-1 contro il Napoli

Giacomo Bonaventura torna al gol e firma l'1-1 contro il Napoli

La rete dei rossoneri che ha segnato il pareggio (1-1) con il Napoli porta la firma di Giacomo Bonaventura. Il centrocampista di San Severino Marche del Milan è tornato a segnare dopo oltre un anno (l'ultimo gol lo scorso 7 ottobre del 2018 contro il Chievo) e lo ha fatto questo pomeriggio nello stadio di San Siro in occasione della tredicesima giornata del campionato di Serie A. Bonaventura era stato costretto ad abbandonare il campo dopo l'infortunio dell'ottobre del 2018.  

23/11/2019 20:20
Il Villa Musone cade in casa contro il Monserra

Il Villa Musone cade in casa contro il Monserra

Il Villa Musone si fa rimontare ed incappa in una sconfitta casalinga. Contro il Monserra i villans cedono per 1-2 ed interrompono la striscia di risultati positivi, dopo una prestazione sotto tono. I ragazzi di mister Maurizio Marincioni hanno disputato un buon primo tempo ma nella ripresa sono caduti sotto i colpi degli avversari, con Gorini entrato dalla panchina che ha svoltato il match a favore dei suoi. Primo squillo del Villa Musone al 9' quando Marziani in area piccola tenta la girata messa in corner da Buriani. Risponde al 12' Caprini che di testa impegna Ortenzi. La sfida si mantiene equilibrata ed è giocata molto a centrocampo, poi al 26' bella azione in velocità dei villans sulla destra, Agostinelli serve l'accorrente Giammaria che non trova la palla ma la sfera carambola tra Buriani ed Ambrosi e finisce nel sacco. Il gol galvanizza i gialloblu che sfiorano il raddoppio con un bel tiro a giro di Giammaria, che esce di poco. Nella ripresa buona opportunità dal limite dell'area per Morra che da calcio da fermo non trova la porta. Al 55' Caprini di testa pesca la deviazione giusta ma Ortenzi è attento, poi al 60' Gorini, appena entrato, sfrutta un'incertezza della difesa di casa e trova il gol del pareggio partendo da posizione dubbia. La rete galvanizza gli ospiti che sfiorano il raddoppio ancora con Gorini, il quale tira un bolide da fuori area che scheggia la traversa. Il forcing degli avversari è premiato al 70' quando Gorini conquista un calcio di rigore per un tocco di mano di un giocatore gialloblu. Dal dischetto si presenta Piaggesi che spiazza Ortenzi per la rimonta del Monserra. I villans tentano il forcing offensivo senza troppo successo anche se Di Luca di testa, da azione di corner, chiama Buriani all'intervento in tuffo negli ultimi minuti. Finisce 1-2. VILLA MUSONE - MONSERRA 1-2 (0-1 pt) VILLA MUSONE: Ortenzi, Leone, Guzzini (80' Prosperi), Carloni, Di Luca, Morra, Camilletti M., Pancaldi (68' Carnevalini), Marziani, Giammaria (68' Diallo), Agostinelli A disp. Martino, Ascani, Fiengo, Severini, Bora, Tonuzi All. Marincioni MONSERRA: Buriani, Bittoni, Puerini, Ambrosi, Pambianchi, Costarelli, Brescini (51' Gorini), Fiorani (51' Compagnucci), Caprini (88' Santini), Piaggesi, Zupo A disp. Quagliani, Panni, Ferrero, Lucarini, Carbone, Brega All. Moretti Arbitro: Tayeb di Pesaro Reti: 26' Ambrosi (aut), 60' Gorini, 70' Piaggesi (rig)

23/11/2019 20:00
Aurora Treia travolgente contro la Monterubbianese: 5-2 per i padroni di casa

Aurora Treia travolgente contro la Monterubbianese: 5-2 per i padroni di casa

Termina 5-2 la partita tra Aurora Treia e Monterubbianese andata in scena al Comunale di Treia, gara valida per la decima giornata di campionato di Promozione del Girone “B”. I ragazzi di Travaglini, dopo l'1 a 2 ribaltano la situazione e concludono il match per 5 a 2. LA CRONACA - La prima occasione del match è per l’Aurora Treia al 5’ con Gobbi che crossa dalla destra per Ramadori. La palla viene colpita di testa ma supera di poco la traversa. La prima occasione per la Monterubbianese arriva invece tre minuti dopo con Vallesi che tira a botta sicura ma sulla linea salva Fratini. Al 15’ Romagnoli calcia un corner sul primo palo e interviene Kakuli che batte Montenovo: primo gol per i padroni di casa. Cinque minuti dopo Di Francesco scambia bene con Gobbi ed entra in area ma solo davanti al portiere non riesce a batterlo. Al 23’ arriva il pareggio della Monterubbianese con un traversone dalla destra. In un batti e ribatti in area, Ferranti è il più veloce a calciare verso la porta e a battere Cartechini. 1-1. La squadra ospite passa in vantaggio al 29’ con un diagonale preciso di Vallesi, servito da Ferranti, che insacca in porta. Ma l’Aurora Treia, allo scadere del primo tempo, riesce a riportare la situazione in parità con Gobbi che scende sulla destra e crossa al centro dove Ramadori riesce a battere il portiere Montenovo. Nella ripresa, Kukali cerca il gol del vantaggio al 49’, si gira bene ma il tiro è alto. L’Aurora Treia passa in vantaggio al 66’ con Cervigni che scende bene sulla destra e mette una palla al centro per Ramadori che da sotto misura segna. 3-2 per i padroni di casa. Il quarto gol arriva due minuti dopo con Romagnoli che batte un corner da sinistra e trova sul secondo palo Ariel Di Francesco che interviene e insacca la sfera in porta. Al 75’ un sussulto della squadra ospite con un’azione travolgente di Vallesi che supera tutta la difesa dell’Aurora Treia ma dai cinque metri tira alto. Allo scadere dei minuti di recupero Castelli pressa sul portiere che nel tentativo di rilanciare trova il corpo dell’attaccante per il più classico dei rimpalli. La palla rotola in rete e chiude la partita sul 5 a 2. AURORA TREIA: Cartechini, Castelli (91' Properzi), Fratini, Romagnoli, Verdicchio, Ballini, Gobbi, Kakuli (62' Cervigni), Ramadori, Ariel Di Francesco, Alex Di Francesco. All. Travaglini. A disposizione: Giustozzi, Secula, Palazzetti, Kehder, Lleshi, Properzi, Bianchi, Dodaj. MONTERUBBIANESE: Montenovo, Marinangeli (83' Di Salvatore), Gregonelli, Donzelli, Raschioni Matteo, Aloisi (77' Lobefalo), Vitangeli (77' Nazziconi Francesco), Valle Indiani (68' Nazziconi Matteo) , Vallesi, Ferranti, Polini Simone. All. Romanelli. A disposizione: Capriotti, Pagliaccio, Raschioni Emanuele, Polini Matteo, Abbruzzetti. TEMPI DI RECUPERO: 1 – 3  ANGOLI: 5 – 3 AMMONITI: Ballini, Gregonelli, Marinangeli, Vitangeli, Nazziconi. ARBITRO:  Steeve Belli di Pesaro – ASSISTENTI: Laura Gasparini di Macerata e Marco Scarpetti di San benedetto Del Tronto (Immagine di repertorio) IL VIDEO CON GLI HIGHLIGHTS E I COMMENTI POST GARA

23/11/2019 18:30
Giornata beffarda per l’Atletico Macerata: vittoria dello Juventus Club Tolentino all'ultimo minuto

Giornata beffarda per l’Atletico Macerata: vittoria dello Juventus Club Tolentino all'ultimo minuto

Giornata beffarda per l’Atletico Macerata che cade all’ultimo minuto, a domicilio, contro una coriacea Juventus Club Tolentino. Nel primo tempo gli uomini di Cencioni sembrerebbero averne di più e si rendono più volte pericolosi dalle parti di Salvucci, ma la scarsa precisione negli ultimi metri e un palo colpito da Miglietta negano il vantaggio ai padroni di casa. I ragazzi di mister Corvatta hanno il gran merito di non scomporsi mai e di ricacciare indietro con ordine le ondate maceratesi, riuscendo a pescare il jolly al 90’ con il neoentrato Pasotti che si invola in contropiede e fa impazzire di gioia i bianconeri.LA CRONACA Ci prova subito Laconi con un bel destro al volo che non inquadra lo specchio. Rispondono subito i padroni di casa: Lombi crossa per Piccioni che incorna e manda di poco alto. Al 20’ ancora pericoloso l’Atletico sull’asse Lombi-Piccioni, questa volta il bomber colpisce debolmente e Salvucci neutralizza senza affanni. Due minuti dopo palo clamoroso di Miglietta che, splendidamente imbeccato da Mancini sull’out di sinistra, rientra sul destro e lascia partire un tiro a giro che incoccia il montante interno a Salvucci che viene battuto. Ripartenza pericolosa dell’Atletico al 33’ con Firmani che inventa per Lombi, il suo sinistro trova l’opposizione di Salvucci e sulla ribattuta si salva la retroguardia ospite. Vitali cerca l’eurogol a 38’ con una conclusione al volo dalla grande distanza che costringe Mastrocola a salvarsi in angolo. Squadre al riposo sullo 0-0. La ripresa è decisamente più avara di emozioni rispetto alla prima frazione, le due compagini non riescono a costruire occasioni realmente pericolose: al 65’ il subentrato Traorè vanifica un clamoroso contropiede cincischiando al limite dell’area, all’81’ ci prova Ngugi, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. All’89’ retropassaggio killer di Pelliccioni che costringe Salvucci al miracolo. Al 90’, approfittando di un Atletico sbilanciato alla ricerca del gol, Panunti serve Pasotti in profondità che si infila tra le maglie sfilacciate della retroguardia maceratese e a tu per tu con Mastrocola lo dribbla e appoggia comodamente in rete scatenando l’urlo bianconero. Dopo una manciata di minuti arriva il triplice fischio del signor Vagnoni che sancisce definitivamente lo 0-1. ATLETICO MACERATA: Mastrocola, Rocchi, Fratini, Gigli, Ortenzi, Lucentini, Miglietta (76’ Loschiavone), Lombi, Piccioni (76’ Ngugi), Mancini, Firmani (54’ Trifiletti). All.Cencioni JUVENTUS CLUB TOLENTINO: Salvucci, Mosca (61’ Appignanesi), Magagnini (51 Francia), Tarquini, Rossi (61’ Traorè), Pelliccioni, Falconi, Vitali, Laconi, Llaque Romero (88’ Panunti), Roccetti (83’ Pasotti). All.Corvatta Direttore di gara: Marco Vagnoni di FermoNote: spettatori 100 ca.

23/11/2019 18:00
Superlega, la Lube sfida in trasferta Vibo Valentia: come seguirla in tv

Superlega, la Lube sfida in trasferta Vibo Valentia: come seguirla in tv

Seconda gara consecutiva in trasferta per i campioni d’Italia: domenica (ore 18.00, diretta Eleven Sports) la Cucine Lube Civitanova sarà di scena al Pala Calafiore di Reggio Calabria contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ottava giornata di andata di SuperLega. Obiettivo “nona” per Juantorena e compagni (lo schiacciatore italo-cubano, sulla via del recupero, sarà in trasferta con la squadra), dopo aver strappato al tie break l’ottava vittoria consecutiva sul campo di una combattiva Ravenna. Dopo l’allenamento tecnico del pomeriggio di venerdì all’Eurosuole Forum, nella giornata di sabato i cucinieri voleranno alla volta della Calabria, dove domenica mattina terranno la consueta seduta di tecnica pre-gara. La formazione allenata da Cichello schiera in regia Michele Baranowicz in diagonale con l’opposto brasiliano Aboubacar, al centro il nazionale francese Barthelemy Chinenyeze con Stefano Mengozzi (in alternativa l’ex giovanile Cucine Lube, Marco Vitelli), in banda lo statunitense Defalco e l’altro francese Timothee Carle (a disposizione c’è anche Swan Ngapeth). Marco Rizzo è il libero. Parla Enrico Diamantini (centrale Cucine Lube Civitanova) “La partita di Ravenna ci ha insegnato che nel campionato italiano bisogna tenere alta l’attenzione contro qualsiasi avversario, e così dovremo fare anche domenica a Reggio Calabria contro Vibo Valentia. Affronteremo una squadra che viene da una netta e importante vittoria contro una squadra ben attrezzata come Verona, dunque servirà una Cucine Lube concentrata e determinata a conquistare la nona vittoria di fila in campionato”. Parla Marco Vitelli (centrale Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) “Domenica sarà fondamentale dare continuità al buon gioco che abbiamo espresso nella scorsa partita contro Verona. Sarà un match molto difficile visto il calibro dell’avversario che dovremo affrontare ma non dobbiamo farci suggestionare da ciò. Al contrario dovremo concentrarci sulla nostra metà campo e dare il massimo proseguendo sulla strada della crescita e del miglioramento per cui stiamo lavorando quotidianamente”. Gli arbitri di Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Cucine Lube Civitanova L’ottava giornata di andata sarà diretta da Mauro Goitre di Torino e Giorgia Spinnicchia di Catania. Match numero 33 con i calabresi Torna ancora una volta la sfida con la Tonno Callipo in Regular Season: siamo già a quota 33 gare con il match che si giocherà domenica: bilancio nettamente a favore dei biancorossi con 26 vittorie contro le 6 di Vibo. Nella scorsa stagione doppio 3-0 a favore della Cucine Lube Civitanova. Due ex in campo per squadra Michele Baranowicz a Civitanova dal 2013 al 2015, Marco Vitelli a Civitanova dal 2013 al 2016 (settore giovanile), Enrico Diamantini a Vibo Valentia nel 2016-2017, Jacopo Massari a Vibo Valentia nel 2017-2018. Giocatori a caccia di record In Regular Season: Jiri Kovar – 7 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova) In carriera: Marco Vitelli – 4 muri vincenti ai 100 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Simone Anzani – 16 punti ai 1800 e 4 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova);Jiri Kovar 22 punti ai 1700 (Cucine Lube Civitanova) Osmany Juantorena – 5 battute vincenti alle 500 (Cucine Lube Civitanova); Robertlandy Simon – 4 punti ai 1100 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Cucine Lube Civitanova Diretta streaming Eleven Sports. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).

22/11/2019 20:51
Ritorna in cremisi il centrocampista Giorgio Pagliari

Ritorna in cremisi il centrocampista Giorgio Pagliari

L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con il centrocampista Giorgio Pagliari, il quale pertanto verrà messo a disposizione del tecnico Andrea Mosconi sino alla fine della stagione.   Pagliari, nato a Macerata il 24/06/1999 ma tolentinate doc, è cresciuto nel vivaio cremisi e ha esordiato in prima squadra, nel campionato di Eccellenza 2014/2015, a soli sedici anni collezionando 5 presenze. Nella stagione successiva sempre con il Tolentino ha disputato 28 gare di campionato e 4 di Coppa.  Nella stagione successiva è stato ceduto all’Atalanta, disputando ben 10 gare nella squadra Primavera della “Dea”.   A seguire: 10 presenze con il Caravaggio (serie D girone B, dal mese di gennaio), 8 presenze con la Vastese (serie D, girone F dal giugno a dicembre); 15 presenze con la Primavera del Perugia (da gennaio a giugno).   “Sono molto contento di ritornare a dare un contributo alla squadra della mia città, nella quale sono calcisticamente cresciuto - il commento di Pagliari -. È per me una sfida non semplice, ma la cosa mi entusiasma perché mi carica di grandi responsabilità. Sono sicuro che tutti insieme, marciando compatti, riusciremo ad ottenere l’obiettivo prefissatoci dalla Società che ringrazio per la fiducia”.

22/11/2019 15:10
Atletica Avis, Ilaria Piottoli firma la migliore prestazione dell'anno nella maratonina (FOTO)

Atletica Avis, Ilaria Piottoli firma la migliore prestazione dell'anno nella maratonina (FOTO)

Grande risultato di Ilaria Piottoli a Foligno nella gara competitiva nazionale organizzata dall’Atletica Winner Foligno, sul percorso cittadino della VI Mezza Maratona Città di Foligno. La forte atleta avisina, alla prima esperienza sulla classica distanza dei 21,097 km., ha ottenuto uno straordinario crono di 1’20”24 che rappresenta la migliore prestazione italiana dell’anno della categoria junior nella Maratonina A.  Nella gara la brava allieva di Moreno Bottausci ha corso più forte della campionessa italiana sulla distanza, l’emiliana Sara Nestola della Montanari Gruzza che ha Palermo si è espressa in 1’24”35 con Gloria Aleotti della Calcestruzzi Corradini, seconda in 1’34”31. Ilaria Piottoli in questo magico 2019 ha migliorato il Record Marchigiano assoluto nella gara dei 3000 siepi ai Campionati Italiani assoluti di Bressanone dove a corso in 10’52”39 e in precedenza ha ottenenuto anche un brillante quarto posto ai Campionati Italiani junior di Rieti.  Nel frattempo in regione è ripartita la stagione agonistica di corsa campetre con con il 2° Crazy Cross Country, ottimamente organizzato a Tolentino in una magnifica giornata di sole, dove l’AVIS Macerata è stata grande protagonista in un percorso particolarmente impegnativo. Nella gara della categoria Ragazze magnifica vittoria di Elisa Marini con Anna Mengarelli al terzo posto sulla distanza dei 1500 metri. Tra i cadetti doppietta avisina con Leonardo Storani e Libero Samuele Marino che hanno dominato la gara sui 2000 metri e sulla stessa distanza bravi anche Marco Pallotta e Christian Foglia rispettivamente in ottava e nona posizione. Tra le cadette buona la prova di Emma Baldoni e Sofia Marchegiani nell’ordine sesta e nona.  Significativo successo nella gara assoluta di Barkinde Mamadou Diallo che si è imposto davanti a Giovanni Moretti dell’Atletica Recanati e Simone Barontini della SEF Stamura Ancona. Secondo fra le promesse Ndiaga Dieng reduce dai recenti successi australiani dove a Brisbane si è aggiudicato le gare degli 800 e dei 1500 metri ai Global Games INAS di atletica leggera su pista: i Campionati del Mondo F.I.S.D.I.R.. Nella gara junior ottima prestazione anche di Nicholas Gironelli e Andrea Virgili in quarta e quinta posizione e ottavo Emilio Fausto Marino; bella è stata la prova di Federico Vitali quinto fra gli allievi con Pietro Rubini al decimo posto. Fra le allieve ottima seconda piazza di Margherita Forconi così come fra le promesse dove l’esordiente Patric Clothilde Cenier  si è ben difesa sul difficile tracciato gara arrivando al secondo posto, con Samira Amadel in terza posizione. (Foto di Maurizio Iesari) 

22/11/2019 10:25
Maceratese, parla il d.s. Proculo: "Il campionato lo vinciamo noi, Marinelli non è in discussione"

Maceratese, parla il d.s. Proculo: "Il campionato lo vinciamo noi, Marinelli non è in discussione"

Il direttore sportivo della Maceratese Jonathan Proculo è tornato a parlare alla vigilia del match di campionato contro il Portorecanati, in programma allo stadio Helvia Recina di Macerata per domenica 24 novembre e valevole come undicesimo turno del campionato di Promozione Girone B. Proculo ha fatto il punto sulla situazione in cui si trova la squadra biancorossa e riguardo le voci di un possibile cambio di guida tecnica ha rassicurato: "Tanti giornalisti scrivono cose non vere, noi - per il momento - non siamo mai stati messi in discussione: nè io, nè il nostro allenatore (Daniele Marinelli, ndr) e né il nostro staff. In una grande piazza come Macerata la pressione è tanta, chiediamo maggiore tranquillità verso un gruppo che è molto giovane. L'importante è vincere".  Sul prossimo avversario il d.s dichiara: "È una squadra che merita i punti che ha, ma noi non abbiamo scusanti: domenica dobbiamo fare una grossa partita e conquistare la vittoria".  Gli obiettivi della società per questa stagione sono chiari e Proculo non li nasconde: "Fin dal primo giorno ci siamo allenati strepitosamente. La società è sana e puntale nel pagamento degli stipendi, cosa fondamentle nel mondo del calcio. Ribadisco: il campionato lo vinciamo noi. Nella corsa per il primo posto occhio anche al Loreto".  Ecco il video con l'intervista integrale a Proculo: 

22/11/2019 10:01
La Lube non si ferma, contro Ravenna soffre ma vince al tie-break (FOTO)

La Lube non si ferma, contro Ravenna soffre ma vince al tie-break (FOTO)

Primo tie break stagionale per la Cucine Lube Civitanova che conquista l’ottava vittoria di fila in campionato sul campo della Consar Ravenna. Una gara condotta nei primi due set dagli uomini di Fefè De Giorgi, che subiscono poi la rimonta dei romagnoli guidati da un servizio infuocato (15 ace, scatenato Vernon con 7 personali), ma reagiscono poi con freddezza al tie break grazie ad una ritrovata verve in battuta (Kovar 5 ace) e a muro (2 personali nel quinto set per Simon, 15 di squadra in tutta la gara). Una Lube Civitanova che ha un po' sofferto l'assenza di Osmani Juantorena, che ha saltato la sfida per infortunio. Con il successo di stasera i cucinieri salgono a quota 23 punti in classifica, perdendo il primo punto dal via al campionato ma restando sempre in testa alla graduatoria, in attesa del match di domenica a Reggio Calabria sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La partita Fefè De Giorgi come a Verona sceglie al centro la coppia Bieniek-Anzani al centro, la consueta diagonale Bruno-Ghafour e Kovar-Leal in banda, Balaso libero. Bonitta parte con Saitta-Vernon, Cortesia-Grozdanov, Lavia-Ter Horst, Kovacic libero. Subito break (3-0 Ravenna) e contro break (3-4 Cucine Lube) con il muro biancorosso protagonista, così come l’iraniano Ghafour in attacco: è lui insieme a Kovar e Leal a guidare i cucinieri al +4 (8-12) concretizzando le difese dei campioni d’Italia sull’insidioso turno al servizio di Bieniek. Un gran diagonale sempre di Kovar tiene la Cucine Lube a distanza (13-17), Ter Horst trova una difesa d’istinto evitando il +5 biancorosso e Vernon-Evans (8 punti nel set) ferma Ghafour (top scorer biancorosso con 7 punti) a muro riportando sotto Ravenna (17-19). Kovar (100% in attacco) piazza l’ace del 17-22, Vernon-Evans e Ter Horst rispondono dai nove metri (21-23) ma Leal chiude i conti 22-25. Anzani (80% in attacco) spinge subito sull’acceleratore nel secondo parziale (0-3 e 2-6 in attacco e a muro), Leal prova a spaccare il set immediatamente con due ace consecutivi (2-8) ma Ravenna non molla con Lavia e il solito Vernon-Evans che spingono al massimo in battuta, il canadese trova l’ace del -1 (10-11), lo schiacciatore azzurro il colpo morbido del 13-13. Il servizio di Ravenna continua a mettere in difficoltà la ricezione biancorossa (ancora Lavia, 17-16), Kovar e Bieniek ribaltano la situazione proprio in battuta (19-22, contrattacco Leal): arriva però un altro ace della Consar (Ter Horst, 21-22), Ghafour (5 punti nel set) firma prima il +2 (21-23) poi pesta la linea dei tre metri (24-24) e infine chiude con il contrattacco del 24-26. La Cucine Lube Civitanova prova a scappare col servizio (ace Kovar e Bieniek, 1-4), Ravenna tiene il campo con Ter Horst (5-5) e ancora Lavia al suo terzo ace personale (8-7). Si va punto a punto con una lunga serie di cambi palla, i biancorossi non riescono ad incidere dei nove metri, fino all’errore di Ghafour (17-15) che non trova le mani del muro. Vernon-Evans picchia in battuta e costruisce un maxi break che lancia Ravenna sul 21-15, chiude Saitta con un altro ace (25-18). La Consar chiude il set con un super 82% in attacco. Vernon-Evans continua lo show al servizio nel quarto set (3-0 con due ace), la Cucine Lube non trova la stessa efficacia dei primi set in attacco e Cortesia ne approfitta a muro, Ter Horst in contrattacco (9-4). De Giorgi gioca la carta D’Hulst per Bruno, Ghafour e Kovar guadagnano il -1 (9-8) con un parziale di 0-4 sul turno al servizio del regista belga, Leal aggancia con un altro muro (11-11): Kovar trova il sorpasso (12-13) ma gli errori di Leal e Bieniek vanificano (19-16). C’è Simon per il centrale polacco, Vernon-Evans piazza l’ennesimo ace (21-17), sul 22-19 rientra Bruno ma Ravenna porta a casa il set sfruttando gli errori in battuta (7 nel parziale) biancorossi 25-22. Resto in campo Simon nel tie break, la sua battuta favorisce il colpo di Anzani per l’1-4 Cucine Lube Civitanova, Leal mura il +4 (1-5). Ter Horst ci prova al servizio (3-5), i biancorossi non sfruttano due contrattacchi per allungare ancora e Cortesia-Lavia firmano la rimonta (8-8) a muro e servizio. A togliere le castagne dal fuoco ci pensano Simon (muro 8-10) e Kovar (ace 9-12): il cubano piazza anche muro e ace (10-14), i campioni d’Italia chiudono 11-15. Le parole dei protagonisti del match Simone Anzani: “L’importante è vincere ed è arrivato un altro successo, abbiamo sofferto e abbiamo reagito bene dopo il terzo e quarto set: bravi a rimettersi in campo in maniera positiva nel tie break contro una Ravenna davvero indiavolata al servizio. Era una partita non semplice, lo sapevamo: il campionato italiano è di altissimo livello e non bisogna mai abbassare lo standard di gioco”. Jiri Kovar: “Siamo partiti abbastanza bene nel primo set, nel secondo abbiamo rallentato un po’ lasciandoli giocare troppo, poi nel terzo e quarto set hanno tirato tante battute forti sulle righe trovando diversi ace. Da questa gara ci prendiamo la vittoria contro un avversario che stasera ha giocato davvero molto bene. Ora pensiamo alla Tonno Callipo, un’altra gara da affrontare con la testa giusta”: Fefè De Giorgi: “Siamo stati bravi a resistere nonostante non abbiamo messo in campo la continuità in alcuni aspetti. Ravenna è stata pimpante e ci ha messo in difficoltà specialmente al servizio: da nostra parte potevamo fare qualcosa di meglio, è il campionato italiano e bisogna essere tosti in tutte le partite. La battuta? Ha fatto la differenza per loro ma anche per noi nel finale”.   Il tabellino CONSAR RAVENNA: Stefani, Cortesia 5, Ter Horst 19, Kovacic (l), Saitta 2, Recine, Vernon Evans 23, Grozdanov 8, Batak, Bortolozzo, Marchini n.e., Lavia 17, Alonso n.e., Cavuto (l) n.e.. All. Bonitta. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 15, Kovar 16, D’Hulst 1., Marchisio n.e., Massari, Leal 19, Ghafour 19, Rychlicki , Diamantini n.e., Simon 4, Bruno, D’Amico (l) n.e., Bienek 9, Balaso (l). All.: De Giorgi. ARBITRI: Rapisarda (Ud); Gnani (Fe). PARZIALI: 22-25 ('27); 24-26 (34'); 25-18 (24'); 25-22 (29'); 11-15 (19'). NOTE: spettatori 1830, incasso 12.104, Euro. Ravenna: 20 battute sbagliate, 15 aces, 8 muri vincenti, 40% in ricezione (35% perfette) 49% in attacco. Lube: 20 b.s., 11 aces, 15 m.v., 43% in ricezione (30% perfette) 50% in attacco.

21/11/2019 23:22
I giovani del Blugallery Team San Severino al cospetto dei campioni della pallanuoto a Bologna

I giovani del Blugallery Team San Severino al cospetto dei campioni della pallanuoto a Bologna

Una serata indimenticabile al cospetto degli interpreti della pallanuoto al massimo livello. Il Blugallery Team San Severino ha voluto concedere la possibilità ai suoi giovani pallanotisti di partecipare da spettatori alla spettacolare serata di Champions League che si è tenuta a Bologna e che ha visto in vasca gli italiani della Pro Recco sfidare i campioni d’Europa del Ferencvaros di Budapest. L’evento, imperdibile per gli appassionati, ha avuto luogo mercoledì scorso, 20 novembre. I giovani alfieri del settore pallanuoto del sodalizio settempedano non sono voluti mancare e, grazie alla società che ha organizzato un pullman, hanno raggiunto la piscina olimpica di Bologna, gremita da 1.200 spettatori, per vivere un incontro dalle mille emozioni che si è concluso sul 13-13 fra due autentiche corazzate con firma finale di Ivovic per il settetto italiano allenato dal santone Ratko Rudic. «Il rientro a casa a notte fonda per i ragazzi è risultato senza dubbio ostico – dice il diesse del settore pallanuoto del Blugallery, Luca Sorcionovo – ma per le foto scattate e gli autografi firmati dai propri beniamini, fra cui l’iridato Francesco Di Fulvio, è stata una grande esperienza. Per una sera si è sognato, ora però – sottolinea Sorcionovo - bisogna allenarsi, coscienti che per arrivare al successo, specialmente nella pallanuoto, i sacrifici non sono mai eccessivi».  

21/11/2019 22:17
La campionessa Silvia La Notte a Pieve Torina

La campionessa Silvia La Notte a Pieve Torina

Continua la collaborazione tra il maestro di Muay thai Riccardo del Gobbo ed il Comune di Pieve Torina. Gia nell’annuncio dell’inizio dei corsi patrocinati dal comune di Pieve Torina, erano stati già preannunciati eventi e ospiti importanti, e Del Gobbo non tradisce le aspettative con un grande evento Il 23 novembre  sarà la volta, infatti, di Silvia La Notte, Milanese, kickboxer e pugile italiana. Personal Trainer e Istruttrice a Milano, 3 volte Campionessa italiana di Pugilato e 3 volte Campionessa Europea e 11 Mondiale negli Sport da Ring quali Savate, K-1 Style Wpkc, Wkn, Wako e J-Net, Muay Thai Iska e dopo più di 130 match in piedi ora si dedica anche all’Mma La campionessa parteciperà ad uno stage aperto a tutti gli appassionati di arti marziali “ed in particolare agli appassionati che abitano nelle zone colpite dal terremoto del 2016 – le parole del maestro Del Gobbo – è solo grazie al progetto di portare le arti marziali nella zona del cratere, progetto a cui ha creduto sin da subito il comune di Pieve Torina, che è stato possibile iniziare i corsi che sono oggi molto frequentati oltre ogni aspettativa.” “Gli eventi e gli ospiti – continua Del Gobbo – sono solo la cornice ad un opera che ha preso corpo nel tempo grazie all’interesse dei nuovi atleti e delle istituzioni, un opera di cui posso solo onorarmi di far parte”  Un invito  rivolto a tutti, quindi, quello del 23 Novembre alle ore 15, ovviamente presso lo Sportin Village di Pieve Torina per un pomeriggio di Sport a tutto tondo nel campo delle arti marziali.

20/11/2019 18:44
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.