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La Lube è campione del mondo per la prima volta nella storia

La Lube è campione del mondo per la prima volta nella storia

La Lube Civitanova più forte anche dei propri fantasmi. Dopo due finali perse consecutivamente nel Mondiale per club, il terzo tentativo è quello buono per la formazione biancorossa che batte in quattro set (25-23, 19-25, 31-29, 25-21) il Sada Cruzeiro e si laurea campione del mondo per la prima volta nella sua storia. I brasiliani vengono piegati nel palazzetto di casa a Betim, dopo quasi tre ore di match. Si tratta del terzo trofeo vinto dalla Lube nel 2019, un anno indimenticabile in cui sono arrivate anche la Champions League e lo scudetto.  La cronaca  Fefè De Giorgi ripropone Simon-Bieniek al centro, Juantorena-Leal in banda, Bruno-Rychlicki, Balaso libero. Mendez schiera come da previsioni Cachopa-Evandro palleggiatore-opposto, Isac-Otavio al centro, Conte-Perrin in banda, Lukinha libero. PRIMO SET - Inizio di partita piuttosto equilibrato. La Lube riesce a chiudere avanti di uno al primo time-out tecnico grazie un primo tempo anticipato giocato da Bruno con Simon (8-7). Il break arriva sulle ali del mani out trovato da Juantorena, quando al servizio c'è Leal (11-9). A riprendere Civitanova ci pensa Conte, con un grande ace (15-15). Si gioca punto a punto, sino a quando Leal non decide di scatenarsi dai nove metri. Il brasiliano, caricato dal ritorno a casa, innesca la fuga dei cucinieri (20-16). A vanificare il tentativo di rientro dei brasiliani, ci pensa il grande ex Simon con l'ace (25-23).  SECONDO SET - La Lube ricomincia da dove aveva lasciato. Una pipe giocata ad altezze siderali da Leal lancia i cucinieri all'immediato break (5-3). Ancora una volta, però, Cruzeiro riesce a trovare le risorse necessarie a tornare in carreggiata sul dieci pari. Il Sada viene trascinato da un Filipe indiavolato capace di stampare due ace consecutivi dai nove metri e portare la sua squadra avanti di tre (14-17). Civitanova esce mentalmente dalla partita e cede di schianto (19-25). Sei muri subiti e otto battute sbagliate per i cucinieri.  TERZO SET - La Lube resta in affanno anche nel terzo set. I brasiliani partono decisamente meglio dai blocchi (3-6). A far rientrare i biancorossi a contatto ci pensano le bordate in battuta di Leal e il carisma di capitan Juantorena (6-6). Civitanova riesce a ricostruire un piccolo vantaggio grazie agli ace scagliati da Leal (14-12), ma il finale è tutto in volata: si va ai vantaggi. La Lube annulla ben quattro set point al Sada e passa a condurre grazie al pallonetto spinto di Juantorena che consegna ai cucinieri il terzo set (31-29).  QUARTO SET - Il Sada accusa il contraccolpo e va fuori giri in un paio di contrattacchi, regalando un piccolo margine di vantaggio alla Lube (4-2). In attacco, dopo essere stato a lungo ignorato da Bruno, torna a farsi vedere anche Rychlicki. De Giorgi decide a sorpresa di alternare i liberi con la staffetta Balaso-Marchisio quando si va a ricevere. Una mossa che paga. Quando Rychliicki si mette anche a murare, Civitanova imbocca la strada del successo (20-17). A far esplodere di gioia i biancorossi è meritatamente Leal, autore dell'attacco che chiude la contesa nonché mvp del torneo. Il sogno diventa realtà: la Lube vince il Mondiale per club.  LEGGI ANCHE: LE PAROLE DEI CAMPIONI DEL MONDO DOPO LA VITTORIA Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani, Kovar, D'Hulst, Marchisio (l), Juantorena 21, Massari n.e., Leal 20, Ghafour 1, Rychlicki 9, Diamantini n.e., Simon 9, Bruninho, Bieniek 3, Balaso (l). All. De Giorgi. SADA CRUZEIRO: Weber 4, Perrin 1, Luchinho (l), Otavio 9, Rodrighinho, Conte 21, Evandro 12, Batista n.e., Isac 10, Fernando 1, Lucas (1), Wellington n.e., Filipe 3, Hugo n.e. All. Mnendez. ARBITRI: Casamiquela (Arg); Vera (Perù). PARZIALI: 25-23 (34'); 19-25 (30'); 31-29 (49'); 25-21 (31'). NOTE: Lube: 28 battute sbagliate, 6 aces, 7 muri vincenti, 38% in ricezione (12% perfette); 49% in attacco. Sada: 27 b.s., 6 aces, 5 m.v., 48% in ricezione (28% perfette); 50% in attacco. (FOTO FIVB)

08/12/2019 19:03
Il Chiesanuova torna a sorridere: vittoria per 2-0 contro Montecosaro

Il Chiesanuova torna a sorridere: vittoria per 2-0 contro Montecosaro

  Il Chiesanuova conquista una vittoria importantissima al comunale “Sandro Ultimi” per 2-0 contro il Montecosaro di mister Emanuele Poggi. Sicuramente è stata una settimana positiva per la formazione del Presidente Luciano Bonvecchi che mercoledì ha conquistato la semifinale di Coppa Italia battendo il Loreto. Un vittoria che dà morale ed ossigeno ad una classifica che si era fatta pericolosa. La formazione di mister Tassi, priva di Medei e Rango squalificati e di Aringoli e Focante infortunati, ha dovuto rischiare all’ultimo minuto Stefano Cento; mentre Jacoponi in settimana è passato alla Civitanovese.    CRONACA - Parte subito bene il Chiesanuova che al 7’ si fa pericolosa con un gran tiro di Pasqui, palla di poco al lato. Al 20’ i biancorossi mancano il vantaggio con Chiaraberta, che da posizione favorevole manda al lato sulla destra di Pennacchietti. Al 25’ è ancora Pasqui a provarci dalla distanza, palla di poco al lato. Al 35’ Pennacchietti si esalta con una prodezza manda in corner un gran tiro da fuori di Morettini. Al 40’ gli ospiti ci provano su calcio piazzato di Bartolini, ma la palla si infrange sulla barriera. RIPRESA - Il Chiesanuova parte subito in avanti per sbloccare il risultato. Al 50’ ci prova Chiaraberta con un pallonetto, che finisce di poco alto sulla traversa. Al 52’ Pennacchietti si supera in corner su colpo di testa di Morettini. Al 55’ arriva il meritato vantaggio quando Ruibal sfugge agli avversari sulla corsia destra, entra in area, batte a colpo sicuro, Pennacchietti respinge ma Chiaraberta appoggia in rete per 1-0. Risponde subito il Montecosaro al 57’ con Sperandio, il suo colpo di testa finisce di poco al lato. Al 70’ arriva il raddoppio del Chiesanuova, protagonista ancora l’argentino Ruibal che semina panico sulla corsia destra, dove ruba una palla ad un difensore, arriva sul fondo, mette in mezzo una palla d’oro al neo entrato Mattia Cappelletti che di piatto sigla il2-0. Al 78’ ci prova il neo acquisto Di Modica su calcio piazzato, ma la sua conclusione finisce di poco al lato. Nel finale assalto della formazione ospite, ma la retroguardia del Chiesanuova, orchestrata da Stefano Cento fa buona guardia.   CHIESANUOVA: Carnevali, Roganti, Pierantonelli, Tanoni, Cento, Picchio, Pasqui (85’ Ciucci), Morettini, Chiaraberta (60’ Cappelletti), Rapaccini (65’ Bruna), Ruibal (78’ Bacaloni). All. Tassi Samuele A disposizione: Muriglio A, Brandi, Focante, Forresi, Sacchi. MONTECOSARO: Pennacchietti, Iacopini, Quintabà, Sperandio, Baiocco Simone (83’ Mariani), Di Rosa, Rosafio (67’ Marcelli), Marsili (60’ Marcantoni), Di Modica, Bartolini, Tramannoni (76’ Mecozzi). All. Poggi Emanuele. A disposizione: Albanesi, Del Gobbo, Acquaroli, Baiocco Luca. TEMPI DI RECUPERO: 0 – 4  ANGOLI: 8 – 2  AMMONITI: Tanoni, Morettini, Di Rosa, Baiocco Simone. ARBITRO: Traini Andrea di San Benedetto del Tronto – ASSISTENTI: Busilacchi di Ancona – Aureli di San Benedetto del Tronto   RETI: 55’ Chiaraberta – 70’ Cappelletti    

08/12/2019 18:44
Maceratese-Potenza Picena 1-0: la sintesi (VIDEO)

Maceratese-Potenza Picena 1-0: la sintesi (VIDEO)

La Maceratese batte per 1-0 il Potenza Picena allo stadio Helvia Recina e dimentica la brutta sconfitta della scorsa settimana contro il Monticelli. Per i biancorossi si tratta di tre punti dall'enorme peso specifico, che permettono il riaggancio in classifica alla Civitanovese a quota 29 punti. Ora entrambe le formazioni contano 29 punti in classifica, quatto in meno della capolista Atletico Ascoli, in vista del derby di domenica prossima (15 dicembre). Una partita già attesissima che si carica anche di una valenza ulteriore: chi vince, scavalca l'avversario in classifica.  A decidere la sfida odierna all'Helvia Recina è un'autorete di Sulce arrivata al quarantaduesimo minuto di gioco. Tutto nasce da un'azione insistita dei biancorossi che porta Mariani al cross sulla linea di fondo: il suo traversone viene deviato nella propria porta da un intervento scomposto del difensore ospite. Per coach Marinelli la vittoria è una boccata d'ossigeno, in vista del big match in programma tra sette giorni per il quale servirà, però, tutt'altra prestazione. Poche emozioni quelle vissute nel pomeriggio dell'Immacolata a Macerata.  Ecco il video con gli highlights completi della partita: 

08/12/2019 18:15
Il Matelica cala un altro poker: vittoria contro la Vastese e terzo posto

Il Matelica cala un altro poker: vittoria contro la Vastese e terzo posto

Serie D - Termina con un netto 4-0 la partita tra Matelica e Vastese, match che ha visto i padroni di casa imporre il proprio gioco sin dai primi minuti. Colavitto schiera in campo una squadra rivista anche grazie alle squalifiche maturate nelle passate giornate. Gli undici scesi in campo dal primo minuto hanno dato subito il ritmo, giocando da squadra e imprimendo la qualità necessaria per affrontare un grande avversario. La cronaca del match. Già all’11’del primo tempo arriva il primo goal del Matelica: Moretti si procura un prezioso calcio di punizione, sul pallone si presenta Bugaro che spedisce la sfera all’incrocio dei pali.  E’ 1 a 0 per i locali. Al 17’pt ancora matelica che insiste: cross di Visconti dalla destra per Bordo, che cerca la porta al volo ma la conclusione sfiora l’incrocio; Al 19’ squillo della Vastese,  da posizione angolata Dos Santos cerca la porta, Urbietis blocca. Al 26’  Visconti del Matelica perde una palla velenosa avanti la propria porta, Palumbo serve Vittorio Esposito che dalla linea di fondo cerca Dos Santos in area, ma manca clamorosamente l’intervento in scivolata sul secondo palo; Il primo tempo termina 1-0. Seconda frazione di gioco che si apre con la  Vastese in 10 uomini al 2’. Moretti se ne va e Cardinale lo atterra per la seconda volta. L’arbitro estrae il secondo giallo.; Ne approfitta al 4’il  Matelica, Vittorio Esposito atterra Croce in area, l’arbitro da calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Moretti che non perdona. 2-0 per gli uomini di mister Colavitto. All’8’ il Matelica trova il terzo goal: Bordo per Moretti che tutto solo in area si gira e serve Barbetta che trafigge Bardini in uscita. Al 23’ il definitivo poker della squadra di casa: un monumentale Moretti dalla destra crossa al centro, Massetti in rovesciata trafigge Bardini. Al 42’st, vastese alla ricerca del goal  della bandiera,  Altobelli di testa sfiora il palo alla destra di Urbietis. Vittoria rotonda e meritata per il Matelica che si porta al terzo posto in solitaria in classifico. Pesante tonfo, invece, per la Vatese, condizionata dall’espulsione ad inizi o ripresa di Cardinale. Matelica :  1 URBIETIS, 2 VISCONTI, 3 DI RENZO A., 4 CROCE (41’st DEMOLEON), 5 PUPESCHI, 6 DE SANTIS, 7 VALENTI (11’st MASSETTI), 8 BORDO, 9 MORETTI(37’st ZEPPONI), 10 BARBETTA (26’st BARBAROSSA), 11 BUGARO (32’st FIORETTI). ALL. GIANLUCA COLAVITTO.   Vastese :1 BARDINI, 7 PALUMBO (23’st CAVUOTI), 9 DOS SANTOS, 11 ESPOSITO F., 13 GIORGI (30’st VALERIO), 15 MARIANELLI (17’st RACCIATI), 19 CARDINALE, 20 ALONZI (25’st ALTOBELLI), 21 CACCIOTTI, 28 BARDINI (6’st RAVANELLI), 30 ESPOSITO V. ALL: MARCO AMELIA |AMMONITI|: 34’pt Bardini, 38’pt Cardinale, 4’st Esposito V.. —————————— |ESPULSI|: 2’st Cardinale. —————————— |RECUPERO|: 5’ (1’ e 4’). —————————— |ANGOLI|: 7 – 5. .      

08/12/2019 17:24
Alla Recanatese il derby: 4 goal al Porto Sant'Elpidio

Alla Recanatese il derby: 4 goal al Porto Sant'Elpidio

Serie D - Partita rocambolesca quella tra Recanatese e Atletico Porto Sant’Elpidio che si conclude con la vittoria dei leopardiani per 4-3, con l'attacante Pera assoluto protagonista. Cronaca – Al 3’ prima occasione per gli ospiti, Cuccù si invola verso la porta ma Sprecacè para. Risponde la Recanatese, al 6’ cross di Borrelli e colpo di testa di Raparo che sfiora il palo alla sinistra del portiere. All’8’ ci prova ancora la formazione giallorossa, sponda di Pera per Borrelli che di sinistro dal limite dell’area calcia centrale. Al 25’ cross dalla sinistra di Pezzotti per Titone, l’attaccante giallorosso manca la conclusione a rete. Al 37’ il P.S. Elpidio si porta in vantaggio, respinta corta della difesa giallorossa e destro vincente di Cuccù. La Recanatese prova a reagire subito, angolo di Pezzotti e colpo di testa di Nodari, sulla linea Cuccù evita il gol del pareggio. Al 43’ altra occasione per la Recanatese, cross di Borrelli dalla destra e sinistro al volo di Pezzotti deviato in angolo. Il primo tempo si conclude sullo 0-1. Inizia forte la Recanatese e al 47’ trova il pareggio, azione di Titone che serve Pera, il suo tiro entra in porta dopo una deviazione. Al 50’ spinge ancora la Recanatese, conclusione di Lauria e grande risposta di Gagliardini. Al 54’ la Recanatese ribalta il risultato, altra grandissima azione di Titone che serve Pera, conclusione con il sinistro che si insacca in rete. Al 58’ altra occasione per la Recanatese, Pera recupera palla al limite dell’aria e tira di sinistro, grande risposta di Gagliardini. Al 60’ pareggia il Porto Sant’Elpidio, azione di Borgese che serve uno splendido assist per Ruzzier che deve solo battere Sprecacè. Al 65’ Borgese stende Lauria dentro l’aria ed è calcio di rigore per la Recanatese. Dal dischetto Pera è freddissimo e batte Gagliardini per il gol del 3-2. Al 71’ angolo battuto da Pezzotti e colpo di testa di Esposito, altra grande parata di Gagliardini. Al 77’ Lauria commette fallo in area su Mandolesi, dal dischetto Maio trasforma il calcio di rigore, 3-3. Al minuto 81’ terzo rigore della gara, Borrelli viene steso da un difensore bianco-blu. Dal dischetto Pera è infallibile.  Al minuto 87 miracolo di Sprecacè su punizione di Cuccù. Dopo un primo tempo con pochissime emozioni il secondo tempo ha regalato gol e spettacolo. La Recanatese vince 4-3 e si rilancia in classifica. RECANATESE: Sprecacè, Lattanzi (67’ Dodi), Monti, Lauria, Nodari, Esposito (90’ Rutjens), Pera (87’ Palmieri), Raparo (67’ Lombardi), Titone, Borrelli, Pezzotti. A disposizione: Santarelli, Ficola, Giaccaglia, Monachesi, Pedroni.Allenatore: Federico Giampaolo. ATL. PORTO S. ELPIDIO: Gagliardini, Frinconi, Morazzini (87’ Giuli), Nicolosi, Borgese, Manoni, Fermani (67’ Mandolesi), Palestini (72’ Raffaeli), Maio, Cuccù, Ruzzier (83’ Mancini). A disposizione: Mariani, Malavolta, Orazi, Cantarini, Mazzieri.Allenatore: Eddy Mengo. Arbitro: Luca De Angeli (Milano), 1° Ass. Andrea Maria Masciale (Molfetta), 2° Ass. Vincenzo Abbinante (Bari). Reti: 37’ Cuccù (P), 47’ Pera (R), 54’ Pera (R), 60’ Ruzzier (P), 65’ Pera su rig. (R), 77’ Maio su rig. (P), 83’ Pera su rig. (R). Ammoniti: Raparo (R), Fermani (P). Calci d’angolo: 9-0 Note: 500 spettatori circa  

08/12/2019 17:02
Il Futsal Potenza Picena cade in casa del Castrum Lauri

Il Futsal Potenza Picena cade in casa del Castrum Lauri

Passo falso per il Futsal Potenza Picena che cede per 6-5 in casa del Castrum Lauri. I potentini incappano nella seconda sconfitta stagionale in un campo difficile contro un avversario ostico, che ha dato tutto per ottenere i tre punti. Una prestazione in chiaroscuro per i giallorossi, che hanno pagato a caro prezzo alcune disattenzioni e non hanno capitalizzato le occasioni avute, tra cui un rigore fallito. I ragazzi di mister Paolo Perugini non sono stati brillanti come al solito ed hanno dovuto rincorrere per tutta la partita, anche se dopo un filotto di sette vittorie consecutive uno stop ci può stare. "Diciamo che abbiamo regalato la vittoria ai nostri rivali - commenta il Presidente Luciano de Luca - Abbiamo pagato a caro prezzo alcuni nostri errori ed alcuni nostri giocatori sono stati un pò appannati, contro una squadra che ha dato il tutto per tutto per vincere. Abbiamo trovato Iacoponi in giornata di grazia ed alla fine è arrivata questa sconfitta sul filo di lana. Peccato, anche se una partita storta ci può stare". CASTRUM LAURI - FUTSAL POTENZA PICENA 6-5 (2-1 pt) CASTRUM LAURI: Iacoponi, Matera, Carpineti, Amadio, Bartolini, Morganti, Paolella, Pietracci, Salvi, Santini, Parrucci, Serantoni All. Broda FUTSAL POTENZA PICENA: Pesaresi, De Luca, Di Matteo, Gabbanelli G. e M., Montagna, Monteferrante, Massaccesi, Coppari, Santolini All. Perugini Sequenza reti: 1-0, 1-1 Massaccesi, 2-1 // 2-2 Gabbanelli G., 3-2, 4-2, 5-2, 5-3 Gabbanelli G., 5-4 Gabbanelli G., 6-4, 6-5 De Luca Arbitri: Paolo Gobbi di Macerata e Andrea Ubaldi di Fermo

08/12/2019 10:45
La Feba Civitanova Marche cede al San Giovanni Valdarno

La Feba Civitanova Marche cede al San Giovanni Valdarno

La Feba Civitanova Marche cade a San Giovanni Valdarno. Le momò cedono per 77-51 contro le padrone di casa, ancora imbattute al Pala Galli, dopo aver tenuto testa in alcuni frangenti del match. Alla lunga la maggior qualità delle toscane è venuta fuori e per le ragazze di coach Nicola Scalabroni arriva una sconfitta. Le biancoblu si presentano all'appuntamento ancora con Gombac infortunata, così come coach Altobelli deve fare a meno di Rosset. Primo quarto in cui le momò tengono testa alle locali e solo il canestro di Missanelli allo scadere vale il 23-20. Nella seconda frazione le padrone di casa allungano sul +10, 38-28, poi i liberi di Manfrè portano il punteggio sul 46-32 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità la Feba cerca di ridurre lo strappo ma negli ultimi due minuti Calamai trova dei canestri importanti per il 60-43 con cui si chiude il periodo. Nell'ultimo quarto le locali prendono il largo e chiudono sul 77-51 finale. "Sicuramente non abbiamo fatto una delle nostre migliori partite - commenta coach Nicola Scalabroni - visto che siamo un pò mancate sotto alcuni aspetti e per vincere partite come queste devi sfiorare la perfezione. Probabilmente l'ultimo mese intenso ci ha tolto un pò di energie fisiche e mentali, però c'è anche da dire che San Giovanni Valdarno è di un altro livello rispetto a noi, sia per qualità dell'organico che per le rotazioni disponibili, e questa sera lo ha confermato. Comunque l'importante è mettersi alle spalle questa sconfitta e ripartire subito". RR RETAIL SAN GIOVANNI VALDARNO - FEBA CIVITANOVA MARCHE 77-51 RR RETAIL S. GIOVANNI VALDARNO: De Pasquale 14, Calamai 8, Bona 21, Rosellini 7, Manfrè 2, Parolai, Rosset ne, Cecili 7, Missanelli 4, Egwho 6, Costa 8 All. Altobelli FEBA CIVITANOVA MARCHE: Ortolani 9, Sorrentino 16, Paoletti 11, Bocola 6, Trobbiani 4, Maroglio 1, Ciccola ne, Ceccanti 4, Binci, Gombac ne, Cesanelli, Pelliccetti All. Scalabroni Parziali: 23-20; 23-12; 14-11; 17-8 Arbitri: Marcelli e Coraggio

08/12/2019 10:25
Cucine Lube Civitanova in Finale al Mondiale per Club (3-0 sul'Al-Rayyan): domenica col Sada per il titolo iridato

Cucine Lube Civitanova in Finale al Mondiale per Club (3-0 sul'Al-Rayyan): domenica col Sada per il titolo iridato

La Cucine Lube Civitanova vola per il terzo anno consecutivo in Finale al Mondiale per Club: altro netto successo nella Semifinale di Betim sull’Al-Rayyan in un match dominato dai biancorossi, nettamente superiori fisicamente e tecnicamente alla formazione qatariota, nei primi due set. Più equilibrato il terzo set dove l’Al-Rayyan tenta il tutto per tutto forzando il servizio, ma la Cucine Lube è cinica nel finale chiudendo la questione Semifinale. Top scorer Yoandy Leal, trascinatore dei cucinieri con ben 18 punti (4 ace e 3 muri).   Domenica (ore 16.30 italiane, diretta Sky Sport Uno e Arena) l’atto finale del torneo iridato contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che nel pomeriggio hanno battuto con un secco 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) lo Zenit Kazan dell’ex Sokolov. Per Juantorena e compagni l’occasione di alzare per la prima volta nella storia della Cucine Lube Civitanova il trofeo del Mondiale per Club, l’unico che manca alla ricchissima bacheca biancorossa. Sarà possibile seguire la gara anche all’Eurosuole Forum dove verrà allestito un maxi schermo (ingresso gratuito).   La partita Fefè De Giorgi ripropone ancora una volta Simon e Bieniek al centro, Juantorena e Leal in banda, Bruno è in diagonale con Rychlicki, Balaso libero. Per l’Al-Rayyan Stevanovic-Marco Ferreira palleggiatore-opposto, Vukasinovic-Vinicius in banda, Abunabot e Faye centrali, Ouertani libero.   Impatto più che positivo sul match per i cucinieri: Leal e Bieniek trovano subito risposte efficaci dal servizio (3-6 e 4-8), la pressione dai nove metri della Cucine Lube Civitanova fa subito la differenza: Juantorena ne approfitta due volte (5-12) e Simon mette a terra due ace con palla morbida (8-17). I biancorossi allungano al +10 sull’errore di Vukasinovic, De Giorgi inserisce Ghafour (esordio nel Mondiale per lui, fermo nei giorni scorsi per un problema alla schiena) e D’Hulst per Bruno e Rychlicki nel doppio cambio, c’è tempo per un altro ace di Leal (12-22): il set si chiude 15-25. Leal top scorer con 7 punti, 71% in attacco per i biancorossi. Nel secondo set sono ancora Bieniek e Leal a firmare in battuta a muro i primi break (4-6 e 7-10), lo schiacciatore cubano naturalizzato brasiliano è scatenato al servizio (11-14) annullando il tentativo di rimonta dell’Al-Rayyan che era arrivato anche a -1 con il muro di Ferreira (10-11). Da lì è di nuovo monologo Cucine Lube: Juantorena, Simon e Leal sono i protagonisti (13-18, 14-21), il parziale termina 17-25.   Nel terzo set c’è Kovar in campo per Juatorena, l’Al-Rayyan tenta una reazione con il servizio di Stevanovic (5-2), i qatarioti tengono il +3 fino all’8-5 poi Simon e Rychlick agganciano (9-9), Bruno firma il sorpasso dai nove metri (9-10). La Cucine Lube Civitanova sembra riprendere la sua marcia (13-15) ma l’Al-Rayyan continua a trovare buone risposte dal servizio che mette in difficoltà la ricezione biancorossa (parziale di 4-0, 17-15, Ferreira protagonista). Bieniek trova un altro ace (17-17), rientra Juantorena per Kovar: ora è punto a punto, Diamantini (entrato a muro) a filo rete firma il 22-23, poi il solito Leal al servizio risolve la situazione (22-24), chiude un errore dei qatarioti 22-25. Il tabellino AL-RAYYAN: Vukasinovic 4, El Majid n.e., Ouertani (L), Abdelrhaman n.e., Stevanovic 6, Abunabot 7, Marco Ferreira 8, Suleiman n.e., Vinicius 8, Faye 3, Jamal n.e.. All. Edwardo. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 1, Kovar n.e., D’Hulst, Marchisio (L), Juantorena 9, Massari n.e., Leal 14, Ghafour 1, Rychlicki 9, Diamantini 1, Simon 8, Bruno 1, Bienek 6, Balaso (L),. All.: De Giorgi. ARBITRI: Vera (PER), Casamiquela (ARG) PARZIALI: 15-25 (23’), 17-25 (26’), 22-25 (33’) NOTE: Al-Rayyan battute sbagliate 14, ace 3, muri vincenti 7, ricezione 34% (19% perfette), attacco 43%. Cucine Lube battute sbagliate 15, ace 12, muri vincenti 5, ricezione 29% (12% perfette), attacco 54%.   Le parole dei protagonisti della Semifinale iridata  Robertlandy Simon: “Sapevamo che oggi il nostro obiettivo era chiudere bene la sfida con l’Al-Rayyan per arrivare alla Finale e l’abbiamo fatto, domani sarà un’altra storia, farà caldo e sarà bello giocare per il titolo mondiale. Faremo la nostra partita e il nostro meglio per portare a casa il Mondiale per Club, un trofeo a cui teniamo tantissimo. Il Sada sarà un avversario tosto, gioca di fronte al suo pubblico e sta esprimendo un’ottima pallavolo: dobbiamo scendere in campo positivi e dare il massimo”. Fefè De Giorgi: “Dopo che è caduta l’ultima palla siamo già con la testa alla Finale di domani, oggi non dovevamo abbassare troppo il livello per portare a casa il risultato, e nel terzo set abbiamo sofferto un po’ gestendo però bene il finale. Ora ci prepariamo a giocare con orgoglio questa Finale mondiale. Il Sada è una squadra che ha buoni attaccanti, batte bene: bisognerà coprire, difendere, ci attende una partita intensa e calda”.   Bruno: “Abbiamo iniziato molto bene nel primo set, spingendo in battuta e giocando concentrati. Nel terzo set abbiamo abbassato un po’ la qualità tecnica e l’agonismo, loro hanno trovato buone battute ma fortunatamente abbiamo chiuso in tre set e così abbiamo qualche ora in più per riposare. Con il Sada sarà una partita molto difficile, stanno giocando bene con il pubblico al loro favore: dobbiamo giocare bene, aggressivi sin dall’inizio, cercando di metterli in difficoltà”.  

07/12/2019 23:20
La Rhütten fa un sol boccone della Victoria Fermo

La Rhütten fa un sol boccone della Victoria Fermo

Quello che sulla carta poteva sembrare un impegno agevole per la Rhütten San Severino, impegnata sul parquet amico contro il Victoria Fermo dopo due gare in trasferta coincise con altrettanti successi, si è addirittura rivelato una cavalcata trionfale. I ragazzi di Alberto Sparapassi hanno sbrigato la pratica virtualmente dopo il primo periodo, interpretato dai biancorossi alla perfezione. "Le cifre parlano chiaro – sottolinea il diesse Guido Grillo -: 14-16 da 2 punti, 2-2 da tre e 4-4 nei tiri liberi nel quarto d’avvio ci hanno permesso di incanalare il match sui nostri binari". Il trend non è cambiato nei successivi parziali, nel corso dei quali il trainer settempedano ha concesso minutaggio a tutti, come confermano i primi 2 punti stagionali di Nicola Valeri, al rientro all’attività agonistica quest’anno. + 37 all’intervallo lungo, + 48 al 30’, fino al + 53 finale del definitivo 101-48 sono l’esaustivo film di una gara a senso unico che permette ai biancorossi di San Severino di rimanere nelle alte sfere del girone B di serie D. "Abbiamo vissuto un pomeriggio rilassante dopo tante battaglie – commenta il presidente Francesco Ortenzi -, il che non guasta. Davvero bravi i miei ragazzi che meritano le soddisfazioni di un esaltante avvio di stagione". Ora però la Rhütten è chiamata ad un esame severo, sul parquet della Vigor Matelica mai prodigo di soddisfazioni per i settempedani. Palla a due venerdì 13, alle 21.30, al palasport di Borgo Nazario Sauro. RHÜTTEN-VISTORIA FERMO 101-48 RHÜTTEN: Giuliani 6, Massaccesi 7, Magrini 18, Callea 8, Tortolini 12, Severini 9, Nicolò Grillo 4, Fucili 16, Cruciani (Cap.) 2, Rossi 1, Potenza 16, Valeri 2. All. Sparapassi VICTORIA: Pellacani 6, Pierantozzi 12, Ndoul 4, D’Onofrio 5, Fermani 4, Cinti 3, Fenucci 8, Hoxna 2, Ricci (Cap.) 6.All. Cicchitti Note: parziali: 36-8/59-22/85-37/101-48 Arbitri: Di Celio e Di Donato

07/12/2019 20:43
Il Villa Musone piega la Castelleonese

Il Villa Musone piega la Castelleonese

Il Villa Musone torna al successo. I villans piegano per 2-0 la Castelleonese e tornano a correre in classifica generale. Buona prestazione per i ragazzi di mister Paolo Passarini, che hanno tenuto sempre in mano il pallino del gioco mostrando delle buone trame di gioco. Un esordio positivo per il neo trainer gialloblu che inizia nel migliore dei modi la sua avventura al Villa Musone. Primi dieci minuti di studio, poi i villans passano in vantaggio. Marziani viene pescato bene in area di rigore e fa secco Giombi con un preciso diagonale. Passano cinque minuti ed i gialloblu raddoppiano: traversone dalla sinistra che taglia tutta l'area di rigore, sul secondo palo Pancaldi è lesto a ribattere in rete. Il Villa Musone tiene bene il campo e sfiora il tris con il bolide di Marziani sotto l'incrocio, bloccato da Giombi. La Castelleonese si fa vedere nel finale in un paio di situazioni, tra cui un gol annullato a Monnati per giusto fuorigioco, ma il risultato non cambia. Nella ripresa gli ospiti partono meglio anche se non riescono a creare grossi pericoli dalle parti di Martino. Al 69' Marziani avrebbe la palla per il 3-0 ma non trova di poco la porta, mentre al 75' il pallonetto del 9 villans, a tu per tu con Giombi, sorvola la traversa. Finale di gestione per il Villa Musone che chiude così sul 2-0 contro la Castelleonese. "Siamo in fase di rodaggio, - afferma Daniele Martino -. Stiamo cercando di mettere in atto tutto quello che ci ha chiesto il mister in settimana, dove ci siamo allenati molto ma molto bene. Abbiamo disputato un grande primo tempo, cercando di giocare palla a terra e pressando bene gli avversari, mentre nella ripresa abbiamo dimostrato di essere una squadra quadrata perchè, pur con un pò di sofferenza, abbiamo gestito bene la situazione. Siamo molto soddisfatti della nostra prestazione e dobbiamo continuare così". VILLA MUSONE - CASTELLEONESE 2-0 (2-0 pt) VILLA MUSONE: Martino, Camilletti, Guzzini, Morra, Carloni, Di Luca, Carnevalini (65' Giammaria), Pancaldi, Marziani, Giuliani (73' Tonuzi), Diallo A disp. Ortenzi, Fiengo, Severini, Marta, Prosperi, Piccinini, Passarini All. Paoloni CASTELLEONESE: Giombi, Turchi, Galli, Kazimbo, Cuomo (89' Toderi S.), Maiolatesi (89' Testaguzza), Montalbini (80' Lorenzini), Manfredi, Monnati, Sebastianelli (80' Agostinelli), Toderi F. A disp. Toderi G., Bartolini, Cantarini All. Perini Reti: 10' Marziani, 15' Pancaldi Arbitro: Serpentini di Fermo Note: Ammoniti Monnati, Turchi, Cuomo

07/12/2019 20:00
Finisce a reti bianche tra Settempeda e Urbisaglia

Finisce a reti bianche tra Settempeda e Urbisaglia

Non sa più vincere in trasferta la Settempeda (prima e unica impresa alla terza giornata a Casette Verdini) che impatta a reti bianche al “Tombolini” di Urbisaglia. La frenata costa ai biancorossi due punti, il primato, durato appena una settimana, e la chance di allungare in classifica. Arriva comunque un punto che muove la classifica e vale il secondo posto alla spalle della nuova capolista Cluentina. Ancora una volta, dunque, i ragazzi di Ruggeri confermano di avere difficoltà lontano dalle mura amiche e contro un avversario teoricamente inferiore, sulla carta c’erano 19 punti di divario, come era già successo due turni or sono con il Muccia (altro pari), fanalino di coda in quel momento come l’Urbisaglia. Una Settempeda ben diversa da quella che siamo abituati a vedere al “Soverchia”: lenta nel giro palla, imprecisa tecnicamente, con poca mobilità e poca lucidità. Tutte cose che hanno impedito ai biancorossi di rendersi pericolosi e di mettere sotto e in difficoltà i rivali di giornata. Padroni di casa che hanno ampiamente meritato il risultato facendo una partita tatticamente ineccepibile con ottima organizzazione, linee strette e serrate, grande attenzione difensiva e ripartenze puntuali e veloci con le quali nel primo tempo sono andati vicini al vantaggio. L’Urbisaglia prende un po’ di ossigeno e spera di trarre una spinta importante da questa giornata; la Settempeda deve capire come poter invertire la marcia in trasferta e all’orizzonte si profila quella di Fiuminata, altro campo insidioso e avversario da prendere con le molle. Ultima annotazione per l’arbitro Rossetti di Ancona al quale vanno i complimenti per l’ottima direzione. IL TABELLINO URBIS SALVIA – SETTEMPEDA 0-0 URBIS SALVIA: Staffolani, Lazzari, Sgalla, Salvatori (39’st Galanti), Rossi, Filacaro, Telloni, Silvestroni, Buresta, Luciani (24’st Monachesi), Monteverde. A disp. Tarulli, Valeri, Alzapiedi, Tentella, Vergari, Appignanesi, Petracci. All. Cervelli Christian SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Montanari, Selita, Massi, Latini, Gianfelici, Rossi, Borioni (30’st Prioglio), Fiecconi (22’st Scocchi), Rocci (30’st Minnucci). A disp. Sorichetti, Galuppa, Panzarani, Broglia, Fattori, Paciaroni. All. Ruggeri Emanuele ARBITRO: Rossetti di Ancona NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Filacaro, Telloni. Angoli: 3-5. Recupero: 4’st

07/12/2019 19:15
Il Campobasso interrompe la striscia positiva della Sangiustese

Il Campobasso interrompe la striscia positiva della Sangiustese

Una buona Sangiustese si arrende di fronte a un volitivo Campobasso che con un gol per tempo matura il definitivo 2-0 con il quale i molisani espugnano il Polisportivo di Civitanova Marche. Si interrompe così la striscia positiva della Sangiustese dopo otto turni: l’ultima sconfitta era stata il 6 ottobre, sempre in casa contro una molisana, l’Agnonese.Avvio a spron battuto da parte degli ospiti con i ragazzi di Senigagliesi che nei primi minuti sembrano un po’ accusare e subire il colpo, ma poi con l’andare della gara trovano la proprio quadratura, allentando la pressione. Schieramenti speculari per le due formazioni con mister Senigagliesi che schiera a sorpresa ai lati dell’attaccante Mingiano la coppia Proesmans- Romano, lasciando invece Bambozzi ed Alessio Palladini a fare compagnia a Perfetti in mediana.Quando sembrava che a far da padrone dovesse essere l’equilibrio, il Campobasso mette il muso prepotentemente in avanti. Prima si porta in vantaggio con il penalty trasformato da bomber Alessandro e dopo 10’, quando era appena passata la mezz’ora, sfiora il raddoppio con il secondo (forse generoso) rigore a favore. Di Basconi prima e di Patrizi poi i due falli che suggerivano all’arbitro Lingamoorthy di decretare la massima punizione. Questa volta però il tentativo di Cogliati veniva gettato alle ortiche con Chiodini che, intuendo, respingeva la sua conclusione. I padroni di casa non si lasciano intimorire e negli ultimi minuti vanno vicino al pari con la punizione di Bambozzi, che sfila di poco a lato prima del duplice fischio.In precedenza il Campobasso aveva però sfiorato il raddoppio con il palo esterno di Zammarchi, raddoppio che si materializza al 10’ della ripresa con Cogliati che si fa perdonare l’errore precedente dagli undici metri. Dopo aver beneficiato di un tacco-assist al bacio di capitan Bontà, il numero 9 trova il varco giusto per infilare nuovamente Chiodini e portare i ragazzi dell’ex Cudini sul 2-0. Da segnalare, però, come il fischietto genovese non avesse ravvisato un netto fallo in favore della Sangiustese agli albori dell’azione sui cui sviluppi sarebbe poi arrivato il gol per i lupi. Anche nella seconda parte di gara i ragazzi di Senigagliesi non accettano comunque di certo passivamente il proprio destino, ma anzi con l’inserimento del neo acquisto Fabbri, di Mattia Palladini, di Niane e Boschetti, cercano di portare vivacità dalle parti di Natale, che però fa sempre buona guardia. Ben otto i corner conquistati, senza però nessuna incursione vincente. Nel finale la Sangiustese va vicino al gol della bandiera, ma ugualmente i molisani sfiorano in più occasioni la possibilità di scendere un pesante tris con Alessandro, Tenkorang e Bontá.Non era di certo questa la gara sulla quale sperare per guadagnare punti salvezza, nonostante i ragazzi di Senigagliesi non abbiamo comunque recitato la parte dell’agnello sacrificale nei confronti di una squadra quadrata e blasonata, un po’ attardata in classifica ma di certo destinata alle prime posizioni. Subito testa al prossimo impegno per i rossoblù: Patrizi e compagni ricominceranno lunedì il percorso di avvicinamento al difficile match di domenica prossima in casa della capolista Notaresco, che domani affronterà in un sentito derby il Giulianova. SANGIUSTESE – CAMPOBASSO 0-2 SANGIUSTESE (4-3-3): Chiodini, Zannini (30’ st Niane), Basconi (25’ st Orazzo), Perfetti (11’ st Fabbri), Patrizi, Scognamiglio, Bambozzi (35’ st Boschetti), Palladini Alessio, Mingiano, Proesmans, Romano (1’ st Mattia Palladini). A disposizione: Raccio, Doci, Ercoli, Amabile. Allenatore: Stefano Senigagliesi.CAMPOBASSO (4-3-3): Natale, Fabriani, Vanzan, Brenci (32’ st Pizzutelli), Menna, Dalmazzi, Bontà (45’ st Giampaolo), Candellori, Cogliati (37’ st Musetti), Alessandro (41’ st La Barba), Zammarchi (25’ st Tenkorang). A disposizione: Tanò, Sbardella, Pistillo, Morgese. Allenatore: Mirko Cudini.ARBITRO: Sig. Senthuran Lingamoorthy della sezione di Genova.ASSISTENTI: Sigg. Gino Passaro della sezione di Salerno e Francesco Leonetti della sezione di Frattamaggiore.RETI: 25’ pt Alessandro (rig), 10’ st Cogliati.NOTE: corner 8-4; ammoniti Boschetti e Cogliati; recupero 2’+ 5’.

07/12/2019 19:10
L'Atletico Macerata torna alla vittoria: 3-1 contro Caldarola

L'Atletico Macerata torna alla vittoria: 3-1 contro Caldarola

L’Atletico Macerata torna ad assaggiare il dolce sapore della vittoria dopo aver domato 3-1, in rimonta, un frizzante Caldarola. Gli uomini di mister Rossi passano in vantaggio al quarto d’ora della prima frazione grazie a un calcio piazzato del solito Duca, salvo venire raggiunti a un passo dall’intervallo da un gran gol di un finalmente ritrovato Piccioni. Nella ripresa l’ingresso di Rocchi, Fratini e Catalano cambia inesorabilmente l’inerzia della partita a favore dei padroni di casa che mettono la testa avanti, trovano il terzo gol e gestiscono senza troppi patemi fino al fischio finale. LA CRONACA Parte con convinzione l’Atletico Macerata, chiaramente intenzionato a fare la partita, ma al 13’ in situazione di contropiede concede ingenuamente un calcio di punizione da posizione favorevole. Lo specialista Duca sistema la sfera e infila Gattari con una soluzione chirurgica. Vantaggio Caldarola, 0-1. Doccia gelata per i padroni di casa che hanno bisogno di una decina di minuti per riordinare le idee dopo lo schiaffo ospite. Al 24’ Lucentini crossa alla perfezione per Piccioni che incorna splendidamente, intervento felino di Sileoni che si salva con l’aiuto della traversa. Non passa neanche un minuto e il Caldarola pareggia il conto dei legni con un tiro a campanile di Paoloni che costringe Gattari agli straordinari per deviare sulla traversa, il rimpallo sul legno genera una buona ripartenza per l’Atletico con Piccioni che lancia Aliberti in campo aperto, l’esterno di mister Cencioni guadagna il fondo e appoggia rasoterra indietro per chiudere un larghissimo triangolo con l’accorrente Piccioni, la palla è perfetta, il bomber di casa è completamente solo, ma cicca clamorosamente e conclude a lato. Il pareggio dei padroni di casa non tarda ad arrivare, al 42’ schema su calcio d’angolo per liberare Piccioni al tiro, conclusione a incrociare del numero 9, portiere impotente, 1-1. Nella ripresa mister Cencioni prova a cambiare la storia della partita inserendo subito Rocchi e Fratini per aumentare la spinta sulle fasce e al 57’ Catalano per appesantire il reparto offensivo. Passano 2’ minuti dall’ingresso in campo di Catalano, Rocchi pennella un cross al bacio per il neoentrato attaccante che colpisce di testa con precisione esiziale, la palla bacia la parte bassa della traversa e termina la sua corsa in rete. 2-1. Al 61’ ci riprova Catalano, imbeccato da una buona sponda di Firmani, incorna da due passi, ma colpisce il palo. Dalia prova a scuotere gli ospiti con un gran destro al 63’ che finisce di poco alto. Nuova occasione per Piccioni al 64’ che prova a girare in maniera acrobatica un calcio di punizione dalla trequarti, senza però inquadrare lo specchio. 77’ ci prova il neoentrato Saliji, il suo calcio piazzato finisce di poco a lato. 79’ 3-1 Atletico Macerata, Catalano lavora un gran pallone per Fratini che mette un bel rasoterra per Piccioni sul secondo palo, Giuliani nel disperato tentativo di anticipare infila un incolpevole Sileoni. Occasione clamorosa per riaprire i giochi sui piedi di Raponi all’81’, il centravanti ospite prova a superare Gattari con un pallonetto che finisce alto di un soffio. Ultima emozione dell’incontro all’85’ con Feliziani che si invola sulla fascia sinistra, guadagna il fondo, entra in area e serve Fratini che, sbilanciato, calcia alto da posizione favorevolissima. Il finale scorre tranquillamente fino al triplice fischio del signor Cavaliere. ATLETICO MACERATA: Gattari, Lucentini, Cirilli (46’ Rocchi), Gigli, Ortenzi, Staffolani, Firmani (74’ Pascucci), Loschiavone (46’ Fratini), Piccioni (83’ Sampaolesi), Aliberti (57’ Catalano), Feliziani. All.Cencioni CALDAROLA: Sileoni, Nardi, Falconi, Dalia, Mosca, Piampiani (73’ Montalboddi), Brugnoletti, Paoloni (70’ Giuliani), Raponi (83’ Ronconi), Duca, Austin (54’ Saliji). All.Rossi Direttore di Gara: Giovanni Luciano Cavaliere di JesiNote: spettatori 100 ca.

07/12/2019 17:55
L'Atletico Ascoli travolge per 4-1 l'Aurora Treia: i rigori decidono la partita

L'Atletico Ascoli travolge per 4-1 l'Aurora Treia: i rigori decidono la partita

L’Atletico Ascoli travolge l’Aurora Treia per quattro a uno al Comunale di Treia per la tredicesima giornata del Campionato di Promozione del Girone “B”. Partita costellata dai rigori. Due per i padroni di casa che sbagliano alla prima occasione ma non nella seconda. E due anche per gli ospiti che mettono a segno in entrambe i casi. Nemmeno 60 secondi dal fischio d’inizio del match che l’Atletico Ascoli segna il gol del vantaggio con un rigore di Filiaggi che, qualche secondo prima, era stato atterrato in area. Cinque minuti dopo occasione per i padroni di casa con Romagnoli che tira da fuori area ma la palla finisce di poco a lato. Al 16’ Ramadori batte una punizione dalla sinistra ma la palla sfiora il palo e si perde sul fondo. L’occasione per il pareggio arriva al 40’ quando sugli sviluppi di un corner Verdicchio viene atterrato in area da Filipponi. Sul dischetto si porta Gobbi che però sbaglia e tira a lato. Al 43’ arriva il 2 a 0 dell’Atletico Ascoli. Da una punizione scodellata in area da sinistra, all’altezza del dischetto del rigore, interviene Rosa che di testa batte l’incolpevole Cartechini. Nella ripresa una deviazione e una parata del portiere dell’Atletico Ascoli salvano prima un tiro da cinque metri di Alex Di Francesco e poi quello di Ariel. Il gol dell’Aurora Treia arriva però al 61’ quando Di Silvestre in piena area controlla la palla con un braccio. Sul dischetto Alex Di Francesco che tira in porta e batte Albertini. All’85 e all’89’ l’Atletico Ascoli mette la parola fine al match. La prima occasione va a segno con il rigore di Giovannini che lo guadagna con il tocco di mano di Verdicchio su uno scambio stretto. Il gol del 4 a 1 porta la firma di Filiaggi che aggancia un traversone di Giovannini e tira in porta. AURORA TREIA: Cartechini, Castelli (70' Merlini), Fratini, Romagnoli, Verdicchio, Palazzetti, Gobbi, Kakuli (62' Cervigni), Ramadori, Ariel Di Francesco (78' Cervigni), Alex Di Francesco (80' Raponi). All. Travaglini. A disposizione: Giustozzi, Secula, Kehder, Lleshi, Properzi, Merlini, Dodaj. ATLETICO ASCOLI: Albertini, Tomassetti, Fabi Cannella, Sosi, Filipponi, Di Silvestre, Filaggi (89' De Marco), Veccia (80' Tarli), Rosa (80' Garbujo), Giovannini, Santoni (90' Teodori). All. Filippini. A disposizione: Spinelli, Ferrara, Mariani, Carillo. TEMPI DI RECUPERO: 1 – 3  ANGOLI: 5 – 3 AMMONITI: Ariel Di Francesco, Verdicchio, Palazzetti, Santoni, Filipponi, Fabi Cannella, Di Silvestre. ESPULSI: Verdicchio per proteste ARBITRO:  Alessio Ercoli di Pesaro – ASSISTENTI: Andrea Pizzuti di Macerata e Andrea Monteriù di Fermo (Immagine di repertorio) GLI HIGHLIGHTS E LE INTERVISTE POST-GARA

07/12/2019 17:15
Al Tolentino non basta Capezzani: col Montegiorgio un pari che smuove la classifica

Al Tolentino non basta Capezzani: col Montegiorgio un pari che smuove la classifica

Buon punto per il Tolentino a Montegiorgio. I cremisi hanno pareggiato per 1-1 allo stadio Tamburrini nell'anticipo della quindicesima giornata del campionato di serie D 2019/2020. La squadra di coach Mosconi è andata vicina dall'uscire con l'intera posta in palio da un campo complicato come quello fermano, ma deve accontarsi di un punto che fa comunque morale in ottica salvezza. Ora i cremisi contano 12 punti in classifica, tre in più sulla zona retrocessione diretta. Brusco arresto in chiave play-off, invece, per la squadra di casa apparsa irriconoscibile. Il prossimo turno vedrà il Tolentino impegnato in casa conto il Chieti in un infuocato scontro diretto.  Primo tempo di supremazia territoriale da parte dei cremisi, capaci di concretizzare il predominio con Capezzani al ventinovesimo minuto. Ad iniziare l'azione è lo stesso centrocampista - subentrato all'infortunato Tortelli, costretto ad abbandonare il campo dopo un contrasto aereo - che recupera la sfera e conclude un triangolo con Minnozzi, riuscendo a battere Mercorelli da due passi. Il pari dei padroni di casa arriva, improvviso, ad inizio ripresa con un capolavoro di Njambe dai venti metri: la sua conclusione da posizione decentrata non lascia scampo a Rossi.  Il gol subito non smorza l'atteggiamento propositivo del Tolentino, che continua a mostrare un bel giro palla sebbene presti il fianco alle ripartenze del Montegiorgio. Il finale di gara è piuttosto vibrante, con il risultato aperto a qualsiasi eventualità. Nessuna delle due squadre riesce, però, a trovare lo spunto decisivo: termina uno a uno con i maggiori rimpianti che sono tutti dalla parte cremisi.     

07/12/2019 16:24
Mondiale per club, previsto il maxi schermo all'Eurosuole Forum in caso di finale della Lube

Mondiale per club, previsto il maxi schermo all'Eurosuole Forum in caso di finale della Lube

Domenica 8 dicembre, in caso di qualificazione della Cucine Lube Civitanova alla Finale del Mondiale per Club, tutti i tifosi biancorossi potranno seguire in diretta il match decisivo dei biancorossi su un maxi schermo che verrà allestito appositamente all’Eurosuole Forum di Civitanova. L'ingresso è gratuito. La finalissima del torneo iridato in corso in Brasile è in programma a partire dalle ore 16.30 (orario italiano). Da mezz'ora prima delle gara sarà possibile accedere all’Eurosuole Forum per seguire insieme la partita.  ECCO QUANDO SI GIOCA LA SEMIFINALE  (FOTO FIVB) 

07/12/2019 15:13
Calcio femminile, è tempo di derby: domenica l'Yfit Macerata sfida la Vis Civitanova

Calcio femminile, è tempo di derby: domenica l'Yfit Macerata sfida la Vis Civitanova

È tempo di derby in rosa. Domenica 8 dicembre allo Stadio della Vittoria, con calcio d'inizio fissato per le ore 15:00, va in scena la sfida tra Yfit Macerata e Vis Civitanova valevole come fase di ritorno della Coppa Marche Eccellenza. L'Yfit vuole confermare la propria superiorità, testimoniata dal vantaggio di quattro punti in classifica rispetto alle avversarie e dalla vittoria nel match d'andata per 4-1, e provare ad avvicinare la capolista Jesina. Di contro, la Vis arriva a Macerata con tanta voglia di rivalsa. Per celebrare il primo derby che si disputerà al femminile nel capoluogo, l'ingresso al campo dei Pini sarà gratuito: ci si attende il pubblico delle grandi occasioni. 

07/12/2019 12:42
Porto Recanati, il velista Stefano Angeloni alla Canarian Olympic Sailing Week

Porto Recanati, il velista Stefano Angeloni alla Canarian Olympic Sailing Week

Il velista Stefano Angeloni alla Canarian Olympic Sailing Week in programma dal 5 dicembre all’8 dicembre a Gran Canaria. L’atleta portorecanatese sta partecipando, su Laser Standard, all'evento internazionale che vede la partecipazione di atleti provenienti da 18 nazioni, tra cui molti professionisti inseriti nella top ten del ranking mondiale. Su un totale di 10 prove sarà stilata la classifica finale che decreterà quali sono i migliori velisti al mondo. Classe 1993 Angeloni ha cominciato a muovere i primi passi nella vela, molto presto, a otto anni proprio al Circolo Vela Porto Recanati cominciando dalla classe Optimist. A 18 anni ha cominciato a gareggiare nelle classi olimpiche e quest’anno ha ottenuto ottimi risultati, arrivando quarto in una tappa dei Campionati italiani a Civitanova Marche e primo tra gli italiani ai Campionati Europei di Kiev, che si sono disputati nel giugno scorso. Attualmente è tesserato con il Club Vela Porto Civitanova.  A contraddistinguerlo sono la tenacia e la determinazione con cui si prepara alle gare attraverso un allenamento costante, per cui si avvale di un team ad hoc. Negli ultimi tempi Stefano si è allenato sotto la guida del coach Enrico Strazzera al Way Sailing di Cagliari, mentre per la preparazione fisica si avvale dell’allenatore Daniele Marchetti della ASD Sport Project di Osimo e della dietologa dott.ssa Greta Accorroni.

07/12/2019 11:17
Lube, Rychlicki verso la Semifinale mondiale: "Felice per quanto fatto finora, vogliamo vincere"

Lube, Rychlicki verso la Semifinale mondiale: "Felice per quanto fatto finora, vogliamo vincere"

Per me è stata una bellissima sensazione poter scendere in campo da titolare in un torneo così importante – dice Kamil Rychlicki, opposto lussemburghese, finora top scorer biancorosso nell’edizione 2019 del Mondiale per Club dopo le prime tre gare disputate nel girone di qualificazione - ma la cosa più importante è che abbiamo vinto. Sono felice anche di aver trovato un buon livello di gioco, ma adesso guardiamo avanti partita per partita, ad iniziare dalla Semifinale di sabato. Credo naturalmente di migliorare ancora, ho fiducia in me: questo però voglio dimostrarlo soprattutto in campo”. “Con l’Al-Rayyan ci aspetta pur sempre una Semifinale – prosegue Rychlicki pensando al match di sabato sera con la formazione qatariota - Magari sulla carta è la squadra meno accreditata ma la storia del volley ha già fatto vedere tante sorprese, dunque massima concentrazione su ogni palla, pensiamo soltanto a giocare al nostro livello e basta. L’avversario in una eventuale finale? Non ci penso, prima badiamo a passare il turno, poi vedremo chi troveremo davanti per l’atto conclusivo del Mondiale per Club”. Infine, Kamil Rychlicki sottolinea l’importanza di mettere in bacheca il titolo iridato, l’unico trofeo che manca al Club biancorosso, anche in ottica del proseguo di stagione della Cucine Lube Civitanova: “Penso che vincere qui in Brasile il Mondiale sia importantissimo, tutti i giocatori che vestono questa maglia scendono in campo per vincere, hanno fame. Una vittoria ci darebbe anche grande fiducia per il futuro, per la seconda parte della stagione che ci vedrà competere su altri tre fronti fondamentali”.  

06/12/2019 18:36
Menghi Macerata, Rizo: "Contro Roma decisivo l’atteggiamento, saremo più aggressivi”

Menghi Macerata, Rizo: "Contro Roma decisivo l’atteggiamento, saremo più aggressivi”

L’ottava giornata di Serie A3 Credem Banca vede la Menghi Macerata giocare la seconda partita consecutiva alla Marpel Arena e ospiterà la Roma Volley Club. Si tratta di una sfida importante sotto diversi punti di vista: prima di tutto, i biancorossi hanno voglia di riscatto dopo la sconfitta interna patita nell’ultima giornata contro l’Avimecc Modica; a stimolare gli uomini del coach Di Pinto ci sarà anche la caratura dell’avversario e la posta in palio, infatti la Roma occupa al momento la terza posizione in classifica ma è distante solamente due punti da Macerata. Una ghiotta occasione per i biancorossi di riprendere il proprio cammino e scalare qualche posizione. Non sarà facile contro una Roma in forma, che arriva alla partita di domenica con due vittoria nelle ultime due gare disputate, intervallate dal turno di sosta. “Vogliamo rifarci dopo la sconfitta di domenica”, commenta l’opposto Alejandro Rizo Gonzalez, “Sappiamo che possiamo fare meglio, senza sottovalutare mai gli avversari, che come abbiamo visto sono bravi a sfruttare qualsiasi nostro errore”. Quale può essere l’arma giusta per affrontare una sfida difficile come quella che vi attende domenica? “Sono convinto che sarà fondamentale l’atteggiamento. Abbiamo lavorato proprio su questo aspetto in settimana, vogliamo essere più aggressivi. Avremo di fronte una squadra forte, hanno a disposizione diversi buoni elementi nel roster, noi dovremo essere bravi a mettere in campo quello che sappiamo, sfruttare tutto il nostro potenziale”. In palio di cono punti importanti. “Sì, utili sia per la classifica, una vittoria ci permetterebbe di avvicinarci ai primi posti, ma soprattutto per il morale. Ci teniamo tantissimo a fare bene, a maggior ragione visto che saremo di nuovo di fronte ai nostri tifosi”.   L’appuntamento è quindi per domenica ore 18 alla Marpel Arena.  

06/12/2019 15:58
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