Anche l’Helvia Recina Volley aderisce al progetto Sport di Tutti, promosso da Sport e Salute S.p.A. e realizzato con la collaborazione delle Federazioni Sportive Nazionale, degli Enti di Promozione Sportiva e delle Discipline Sportive Associate individuati sulla base dell’affiliazione delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche aderenti. C’è tempo fino al 30 gennaio per presentare le domande di iscrizione.
Chiunque sia interessato può chiedere informazioni alla società o consultare il sito dell’iniziativa (sportditutti.it), il modulo di iscrizione può essere compilato on line o in formato cartaceo (disponibile per il download dal sito, o chiedendo alla società).
Il progetto ha lo scopo di sviluppare concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, supportando sia le famiglie che, a causa delle difficili condizioni economiche e sociali, non possono sostenere i costi dell’attività sportiva extrascolastica, sia le associazioni e società sportive che già svolgono attività di carattere sociale sul territorio; prevede lo svolgimento di attività sportiva pomeridiana, offerta gratuitamente a bambini di età compresa tra i 5 ed i 18 anni, appartenenti a famiglie che versano in difficili condizioni economiche e sociali, attraverso l’intervento delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche presenti sul territorio.
In questo contesto, lo sport ricopre un ruolo fondamentale, rappresentando uno dei più importanti strumenti educativi e di prevenzione di disagio sociale e psicofisico: lo sport, infatti, favorisce lo sviluppo delle capacità di integrazione e di socializzazione, attraverso il confronto e l’interazione.
“È un progetto importante per noi perché segue la strada che abbiamo tracciato come società, quella di rendere la pallavolo fruibile per tutti – ha dichiarato Greta Malavolta, responsabile dei progetti sociali dell’Helvia Recina – Abbiamo iniziato con la pallavolo unificata per integrare ragazzi con disabilità intellettive, abbiamo avviato il sitting volley per dare la stessa opportunità a chi ha disabilità fisiche, questa iniziativa ci permette di allargare di più il nostro raggio, andando a coinvolgere persone con disagio economico o sociale, che con questa iniziativa possono aderire ai nostri corsi. Lo sport diventa quindi ancora una volta una leva di inclusione".
Nulla di fatto per Camila Giorgi all’Australian Open. Non c’è l’ha fatta a passare il turno l’ultima italiana rimasta in corsa nei sedicesimi di finale del torneo dello Slam. La tennista maceratese è stata sconfitta dalla tedesca Angelica Kerber, numero 17 del seeding, con il punteggio di 6-2 6-7 6-3.
Dopo un primo set costellato da errori con ben dodici doppi falli, la Giorgi ha ritrovato il suo gioco nel secondo parziale dove ha avuto più volte la possibilità di fare il break all'avversaria. Sul 6-6, la Camila gioca uno splendido tie-break e conquista la possibilità di giocarsi la qualificazione nel set finale.
in seguito a due palle break non sfruttate nel set decisivo, in un momento di appannamento della tedesca, è in quel momento che la partita è girata, con la Kerber che si è presa il servizio nel quarto game e successivamente nell’ottavo. La tedesca è riuscita a fare agevolmente il suo gioco e si è così qualificata per gli ottavi di finale.
(Foto Ansa)
Dopo la fondamentale vittoria a Montegiorgio, la Recanatese domenica al “Tubaldi” ospita il Cattolica, penultimo in classifica e con solo due vittorie in questo campionato. Giallorossi obbligati a vincere per restare incollati al Matelica, seconda e distante solo due punti, e soprattutto per non perdere ulteriore terreno dal Notaresco, avversario della Recanatese nella 22° giornata di campionato. La partita con il Cattolica sarà comunque difficile per i giallorossi che non dovranno assolutamente sottovalutare l’avversario in piena lotta per evitare la retrocessione.
Mister, ripartiamo dalla gara di Montegiorgio.
“Era una partita fondamentale. Dovevamo fare di tutto per vincere e mi è piaciuto molto lo spirito di gruppo che ha avuto la squadra. Nel primo tempo è stata ordinata tatticamente e abbiamo rischiato pochissimo. Nel secondo tempo, con l’inferiorità numerica, è uscita fuori la grande voglia di proteggere il risultato. Mi ha colpito lo spirito di sacrificio, si vedeva che volevamo portare a casa il risultato. Pera e Titone hanno corso per 90 minuti e tutti hanno mantenuto alta l’attenzione. È una partita da prendere da esempio per il proseguo del campionato”.
La gara con il Cattolica nasconde delle insidie. Rutjens e Borrelli sono in diffida, Raparo è squalificato, Nodari infortunato e Pera non al meglio.
“Oltre Raparo squalificato e Nodari infortunato, anche Pera e Borrelli non si stanno allenando con continuità. Speriamo di risolvere al più presto questi problemi perché alla lunga potremmo avere difficoltà anche in partita. C’è però da apprezzare il fatto che vogliono starci a tutti i costi. Ritornando alla partita con il Cattolica credo che sia la più difficile da affrontare perché la gara con il Notaresco si prepara da sola, gli stimoli sono tanti, sarà una partita intensa dove puoi dimostrare di essere una squadra che può riaprire il campionato. La gara di domenica è invece da prendere con le molle, perché dobbiamo dare continuità al risultato ottenuto a Montegiorgio. Dobbiamo concentrarci al meglio perché guardare solo la classifica ci può giocare brutti scherzi”.
Appuntamento quindi per la 21° giornata del campionato di Serie D girone F per domenica 26 gennaio alle ore 14,30 allo Stadio “N. Tubaldi” per Recanatese-Cattolica.
Il "6° Torneo Giovani Speranze, 1° Memorial Gianluca Carotti" della città di Recanati entra nei quarti di finale. Tutto pronto a Villa Musone per vivere una grande domenica di sport e di calcio giovanile all'insegna dell'agonismo, del divertimento e del rispetto dell'avversario.
Infatti domenica 26 Gennaio il campo di Via Turati di Villa Musone sarà "invaso" dalle squadre che hanno ottenuto il pass per i quarti di finale dell'ambita competizione. Una vetrina per tutto il movimento calcistico giovanile delle Marche, in particolare per la categoria Esordienti a cui è rivolta la manifestazione.
L'evento, organizzato dal Villa Musone, dopo degli ottavi di finali frizzanti, ha emesso i suoi verdetti e le magnifiche otto si sfideranno sul sintetico di Via Turati per una grande festa del calcio, che richiama diversi addetti ai lavori. Diverse compagini di blasone ed alcune società che hanno messo già in bacheca il torneo nelle precedenti edizioni sono arrivate a questo punto del trofeo.
Si comincia con i primi due incroci nella mattinata di domenica 26 Gennaio ovvero Academy Civitanovese e Nuova Folgore alle 9.30, che aprirà la giornata di calcio, ed a seguire alle ore 11.00 Vigor Senigallia e la vincente tra Villa S. Antonio e Atletico P.S. Elpidio, sfida che si disputa venerdì 24 Gennaio.
Dopo la sosta per il pranzo si riprende a pieno ritmo nel pomeriggio, ore 15.00, con altri due incontri ricchi di fascino come Jesina e Tolentino ed a chiudere alle 16.30 i villans contro la Junior Jesina. Le vincenti avranno l'accesso alle "finals" di domenica 2 Febbraio.
Sotto la locandina dell'evento.
La Sangiustese comunica che nelle ultime ore si sono aggiunti alla rosa a disposizione di mister Campedelli Riccardo Pandolfi (jolly classe 96, ex Arzachena) e Gianmaria Guadagno (centrocampista classe 2000 proveniente dalla Cavese).
Entrambi saranno disponibili già per la gara di domenica (ore 14:30) contro il Porto Sant'Elpidio.
Primo impegno casalingo di CEV Champions League Volley 2020 della stagione per la Cucine Lube Civitanova: domenica (ore 18, diretta DAZN) all’Eurosuole Forum c’è il derby italiano in Europa contro la Trentino Itas, posticipo della prima giornata della fase a gironi originariamente in programma per inizio dicembre e rinviata al 26 gennaio per permettere ai biancorossi la partecipazione al Mondiale per Club in Brasile.
Sarà la terza gara della Pool A per Juantorena e compagni, che a dicembre hanno conquistato due vittorie nelle trasferte in Repubblica Ceca e Turchia: un successo su Trento (vincente nelle prime due gare ma con un punto in meno dopo il successo ottenuto soltanto al tie break con il Fenerbahce) significherebbe un passo importante verso la qualificazione ai Quarti di Finale, al giro di boa della fase a gironi. In attesa della quarta giornata della Pool A Champions League che i biancorossi disputeranno all’Eurosuole Forum soltanto due giorni dopo il match con i trentini, martedì (ore 20.30) arriverà il Ceske Budejovice.
Biglietti ancora disponibili, abbonamenti validi
Gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova venerdì dalle 17 alle 19.30, sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti. Con il biglietto del match vs Trento si potrà acquistare il tagliando per la sfida di martedì 28 con il Ceske Budejovice a prezzo speciale.
Alla scoperta dell’avversario Trentino Itas
I trentini di Angelo Lorenzetti dovrebbero partire dalla regia di Simone Giannelli in diagonale con Luca Vettori (con Djuric pronto in alternativa). In banda, da valutare le condizioni di Russell e Kovacevic (fermo il primo e impiegato solo in seconda linea il secondo nel match di giovedì a Milano in Coppa Italia): spazio all’ex Cebulj e, in caso di necessità al giovane talento Michieletto, e al cubano Sosa Sierra. Al centro Lisinac e l’ex Candellaro. Libero è un altro ex del match, Jenia Grebennikov.
L'altra sfida del girone
Nella prima giornata della Pool A, giocata ad inizio dicembre, i cechi del Ceske Budejovice hanno espugnato per 3-2 il campo del Fenerbahce Istanbul.
Parla Osmany Juantorena:
“Finalmente iniziamo l’avventura in Champions League anche di fronte ai nostri tifosi, ritroverò ancora una volta in una sfida europea Trento, la mia ex squadra. Il nostro obiettivo è naturalmente continuare il percorso positivo iniziato con le vittorie in Repubblica Ceca con il Ceske Budejovice e in Turchia con il Fenerbahce, siamo consapevoli che una vittoria potrebbe aiutarci molto in chiave qualificazione. Pensiamo comunque ad una gara alla volta, visto che martedì torneremo ancora in campo in Europa all’Eurosuole Forum contro i cechi e sarà importante farlo con un altro successo in tasca”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas
Il posticipo della prima giornata della fase a gironi sarà diretto da Epaminondas Gerothodoros (Grecia) e Zsolt Mezoffy (Ungheria).
Settima volta con Trento in Champions League
Dopo due stagioni, torna ancora una volta la sfida in Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas. L’ultima risale al 2018, quando le due formazioni si sono sfidate nei Playoffs 6 con doppia vittoria dei cucinieri (3-1 e 3-2) che hanno così conquistato l’accesso alla Final Four. Altri precedenti nelle Semifinali del 2009 e del 2016 (vittoria Trento 3-0 in entrambi i casi) e anche nei Playoffs 6 della stagione 2012 (3-2 Lube all’andata, 3-0 Trento al ritorno). Complessivamente è la gara 70 della storia tra biancorossi e trentini (37 vittorie Cucine Lube, 32 Trento).
(FOTO SPALVIERI)
La Feba Civitanova Marche mette sotto contratto l'atleta argentina Natacha Estefania Pèrez: ala piccola argentina, ma con passaporto spagnolo, classe '91, la nuova momò è una giocatrice con un bagaglio alle spalle di esperienza notevole.
Cresciuta cestisticamente in Argentina, ha militato finora nel campionato sudamericano (Launus, Las Heras, Berazategui) ed è stata anche del giro della Selección argentina, disputando i mondiali di basket femminile FIBA 2018.
Nella stagione scorsa è stata premiata come MVP della Liga Femminile di basket Argentino, a conferma delle potenzialità della giocatrice. Un innesto importante di mercato portato a termine dalla società biancoblu per rinforzare l'organico in vista di questa seconda parte di stagione.
La Menghi Macerata torna alla Marpel Arena per la quarta giornata di Serie A3 Credem Banca Girone Blu. Davanti ai propri tifosi, gli uomini del coach Di Pinto affronteranno l’Aurispa Alessano. I pugliesi arrivano dal turno di riposo della settimana scorsa, ma prima di questo hanno realizzato un’invidiabile serie di tre vittorie consecutive: sono cadute in ordine, BCC Leverano, goEnergy Corigliano-Rossano e Avimecc Modica. Un avversario temibile quindi per la Menghi Macerata, che però contro Tuscania ha dato prova di aver ritrovato il proprio gioco, prendendosi lo scontro diretto con un netto 3 a 1 in trasferta.
Il centrale Filippo Porcello evidenzia le differenze con l’andata “Alessano troverà una squadra più unita rispetto alla gara che giocarono in casa. Oltra al fattore campo avremo dalla nostra lo sviluppo tattico che abbiamo maturato in questi mesi; ci conosciamo meglio, abbiamo superato la fase di rodaggio e abbiamo alle spalle molte più partire delle due affrontate prima di andare ad Alessano”. Anche i vostri avversari però si presentano con alcune novità, cosa ti aspetti? “La stessa aggressività che misero nella partita di andata. Anzi, anche di più, vista la spinta che sono riusciti a dare il nuovo allenatore Caporusso e il nuovo palleggiatore Campana”. Avete un piano per contrastare una squadra che arriva in grande forma alla sfida di domenica? “Dobbiamo approcciarci alla gara con il giusto piglio e mettere subito in campo il nostro gioco. Non possiamo permetterci di sottovalutarli e concedergli troppo entusiasmo, sono una buona squadra e servirà da parte nostra un’altra prestazione di livello come contro Tuscania”.
La sfida tra Menghi Macerata e Aurispa Alessano si svolgerà domenica ore 18, alla Marpel Arena.
Dalla Settempeda alla Juventus. E’ il passaggio che Paolo Prioglio sta per compiere. L’attaccante della squadra biancorossa è stato, infatti, selezionato dalla società bianconera come istruttore presso l’Academy che il club torinese ha in Bahrein, uno dei tantissimi centri di avviamento al calcio che la Juve ha in gran parte del mondo e che, ultimamente, stanno sorgendo nei paesi arabi.
Prioglio partirà sabato 24 per iniziare poi già domenica 28 gennaio con il gruppo che gli verrà assegnato (ragazzi dai 3 ai 18 anni). L’avventura che sta per partire, dell’ormai ex giocatore biancorosso nonché istruttore del settore giovanile della Settempeda (primi calci e i giovani classe 2010), terminerà il 30 luglio.
Il grande sogno di Paolo di fare l’allenatore sta diventando realtà e questo primo passo è un qualcosa di molto importante, sicuramente un’esperienza da vivere a tutto tondo. Prioglio, d’altronde, ha studiato per fare questo, visto che ha frequentato la “UCFB Etihad Campus” di Manchester laureandosi in “Sports Business and Coaching”. Proprio gli studi svolti in Inghilterra sono stati utilissimi e gli hanno aperto la strada della Juventus che, ricevuto il curriculum, non ha esitato a sceglierlo offrendogli il lavoro in Bahrein.
Ovviamente è un’occasione che Paolo non poteva farsi sfuggire e anche la società biancorossa lo ha assecondato lasciandolo partire con qualche mese di anticipo rispetto alla fine del campionato in cui si stava mettendo in luce grazie ad ottime prestazioni. Prioglio ha voluto riunire compagni di squadra, staff e dirigenti per una serata conviviale(foto) che è stata il saluto ufficiale prima della partenza.
“Ringrazio davvero tutti per questo periodo trascorso a San Severino con i colori biancorossi che per me è stato molto bello e positivo. Ho avuto la possibilità di giocare in un’ottima squadra e di stare in un gruppo stupendo. Non dimentico certo l’esperienza da istruttore nel settore giovanile che credo possa crescere e diventare sempre più importante per questa società e credo che con il tempo e con la dovuta pazienza si possano fare ottime cose, anche perché i ragazzi sono in ottime mani avendo professionisti esemplari come Tombolini e gli altri tecnici”.
“Riguardo l’esperienza in Bahrein - prosegue Paolo Prioglio - non vedo l’ora di cominciare. Per me è un’esperienza unica, importante, che mi farà crescere, maturare e servirà per formarmi sotto vari aspetti. Sono contento per aver ottenuto questa chance e dopo cinque anni di esperienze vissute con i giovani, voglio compiere un altro passo in avanti che spero possa essere il primo di un lungo viaggio che possa portarmi a fare un’attività che desidero svolgere in futuro”.
Final countdown per la 15a edizione del triplice evento organizzato ad Ancona dall’Anthropos di Civitanova Marche sotto l’egida della Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e della Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali). A partire da domani (venerdì 24 gennaio) il Palaindoor e il campo Italico Conti ospiteranno una due giorni tricolore all’insegna dell’atletica paralimpica con stelle di caratura nazionale e internazionale.
Al via con il numero record di 228 partecipanti per 257 iscrizioni distribuite nelle varie discipline i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor Fisdir e Fispes e i Campionati Invernali di Lanci Fispes, validi anche come 1a tappa della Coppa Italia.
Nella prima giornata le gare di lancio all’aperto si svolgeranno dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.30, mentre le prove indoor avranno luogo dalle 15.00 alle 19.30. Sabato l’appuntamento con le gare outdoor e indoor sarà dalle 9.00 alle 13.00.
L’Anthropos del Presidente Nelio Piermattei vuole essere protagonista anche in pista e in pedana con un totale di 21 portacolori, alcuni alle prese con varie discipline o iscritti a più di un campionato come Ndiaga Dieng e Camilla Giorgetti. A seguire gli atleti convocati dal sodalizio civitanovese.
Campionati Italiani Paralimpici Invernali di Lanci FISPES all’Italico Conti:
Federico Belardini (giavellotto e peso), Luca Caporicci (peso), Camilla Giorgetti (peso), Michele Macellari (giavellotto e peso), Fausto Morlacco (disco e peso), Jonatha Riderelli (disco, giavellotto e peso).
Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor FISDIR al Palaindoor
Adolf Agyemang (200m e 400m), Gabriele Brengola (60 piani, 400m, staffetta 4X400 e 4X200), Luigi Casadei (peso), Carlo Corallini (lungo e triplo), Raffaele Di Maggio (60 piani, staffetta 4X400 e 4X200), Ndiaga Dieng (800m, 1500m e staffetta 4X400), Ruud Koutiki (400m, staffetta 4X400 e 4X200, 200m), Federico Mei (800m e marcia 3km), Florence Repetto (60 piani e 200m), Gaetano Schimmenti (60 piani, 200m e staffetta 4X200), Fabrizio Vallone (1500m e 3000m).
Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor FISPES al Palaindoor
Marco Bianchi (200m, 400m, 800m), Ndiaga Dieng (1500m), Camilla Giorgetti (60 piani), Bianca Marini (200m e 800m), Anna Maria Mencoboni (60 piani, 200m, lungo), Tommaso Pasqualin (60 piani e 200m).
Il sitting volley arriva a Macerata. Un progetto in cantiere già da diversi mesi, nell’ottica della società, Helvia Recina Volley, di offrire la pallavolo a tutti, quindi un’attività che possa essere svolta da chiunque.
Ecco quindi che il progetto di pallavolo unificata in collaborazione con l’ANFFAS risponde al bisogno di far partecipare insieme persone con e senza disabilità intellettiva; dall’altra parte il sitting risponde alle persone che hanno una disabilità fisica, forme di amputazione degli arti superiori o inferiori, protesi che impediscono il movimento completo degli arti, o persone con sclerosi multipla.
“In Italia il sitting volley è una disciplina riconosciuta e al campionato nazionale possono partecipare squadre con almeno due giocatori disabili – spiega la responsabile dei progetti sociali dell’Helvia Recina Volley, Greta Malavolta – Questo fa sì che questo sport aiuti l’inclusione perché permette di far giocare insieme persone normodotate e persone con una qualche forma di disabilità fisica.”
Due allenamenti svolti finora, il primo il 14 gennaio. Esordiente, nel ruolo di allenatore, Federico Ripani, atleta con una lunga esperienza da giocatore nella nazionale di sitting, già dal 2015 all’Europeo a Warendorf (esordio assoluto per la Nazionale Italiana di sitting volley), a 25 anni, fino ad esperienze più recenti, come l’Europeo 2017 di Porec e le qualificazioni per i mondiali in Corea nel 2018.
“Greta mi ha chiamato l’anno scorso per l’evento Diversamente Uguali come speaker su disabilità e sport – racconta Federico Ripani – Siamo rimasti in contatto anche per un campo estivo che lei ha organizzato. Sia lei che la società mi hanno accolto come una grande famiglia, quindi quando mi ha chiesto di partecipare a questo progetto ho accettato subito con grande entusiasmo.”
Entusiasmo che è filo conduttore di tutta questa attività e che si vede in palestra. “Le ragazze sono molto attive – conferma Ripani – Si divertono e soprattutto fanno molte domande, questo significa interesse. Finora abbiamo fatto solo due allenamenti ma le premesse sono ottime.”
L’obiettivo è duplice: in campo, nel breve-medio termine, quello di partecipare al Campionato Nazionale, reperendo persone con disabilità che siano interessate a giocare. “La squadra che abbiamo a Fermo è arrivata terza due anni fa e quarta nello scorso anno che ha visto anche la partecipazione della squadra femminile – ha dichiarato Federico Ripani – Sia la squadra maschile che quella femminile hanno superato la fase a gironi ed hanno partecipato alla final six di Modena, noi terminando quarti e le ragazze chiudendo al sesto posto. A Fermo si è unita anche Monte San Giusto che ha partecipato al campionato. Speriamo di reclutare anche atleti a Macerata per aumentare la diffusione del sitting nelle Marche.”
L’allenamento è ogni martedì dalle 20 alle 22. Il primo ha coinvolto un gruppo di ragazze ma questo non toglie che in futuro si possano anche organizzare degli allenamenti misti. Le iscrizioni sono aperte, in questi mesi gratuitamente, basta contattare la società.
Società che peraltro partecipa al progetto “Sport di Tutti”, che prevede la possibilità per persone con disagio economico o sociale dagli 8 ai 15 anni, di praticare la pallavolo gratuitamente.
Al termine del match vinto 3-1 in rimonta contro la HRK Motta di Livenza, tutti i giocatori biancazzurri hanno sollevato in segno di trionfo il preparatore Filippo Belluccini lanciandolo letteralmente più volte in aria per un tributo di merito e un saluto significativo. Dopo quattro stagioni ricche di emozioni si dividono le strade tra la GoldenPlast Civitanova e il collaboratore dello staff.
Belluccini ha accettato un incarico da professore di educazione fisica in una scuola italiana in Russia per affrontare una nuova sfida professionale e di vita.
Il preparatore atletico Filippo Belluccini: "Quando nel 2016 mi è stato offerto di lavorare nel team biancazzurro non avrei mai immaginato di legarmi cosí tanto a questi colori. Sono stati quattro anni ricchi di sacrifici e notti insonni ma anche di infinite emozioni e bellissimi rapporti umani. Ringrazio tutti: dirigenti, staff tecnico, giocatori, sanitari, tifosi, fotografi e giornalisti. Continuerò a tifare ogni domenica dalla lontana Russia...mi mancherete!".
A Belluccini, finora parte integrante del gruppo, vanno i ringraziamenti per la professionalità e la sensibilità con cui ha svolto l’incarico nel triennio al Volley Potentino e dopo l’acquisizione del titolo da parte della Lube Volley.
A breve sarà comunicato il nome di chi prenderà il suo posto.
La Lube Civitanova vola alle Final Four di Coppa Italia. I campioni del mondo in carica conquistano il pass per la fase finale della manifestazione tricolore, che si terrà alla Unipol Arena di Bologna nel weekend del 22 e 23 febbraio, grazie alla vittoria in quattro set (25-23, 25-14, 18-25, 25-19) contro la Vero Volley Monza.
Un primo e un terzo set balbettanti, confermano le ombre che aleggiano sulla versione 2020 della Lube. Piccoli passaggi a vuoto che andranno limati quando la stagione entrerà nel vivo. Alle Final Four bolognesi Civitanova incontrerà in semifinale (22 febbraio alle ore 15:30) la vincente del match in programma domani (ore 20:30) tra Milano e Trento. Nella parte bassa del tabellone si sfideranno Leo Shoes Modena e Sir Safety Conad Perugia, entrambe vincenti in tre set rispettivamente con Ravenna e Padova.
LA CRONACA
Sestetto iniziale ideale per Fefè De Giorgi: Anzani e Simon centrali, Bruno in cabina di regia, Leal e Juantorena schiacciatori, Balaso libero e Rychlicki opposto.
Anche Fabio Soli conferma la formazione tipo. Al centro ci sono Yosifov e Beretta , palleggiatore Orduna, schiacciatori Louati e Dzavoronok, opposto Kurek. Il libero è Goi.
PRIMO SET - Il primo allungo del match lo firmano gli ospiti con un muro possente di Yosifov su primo tempo di Anzani (1-3). Lo svantaggio è ricucito in men che non si dica dalla Lube (5-5), anche grazie a un errore in contrattacco di Kurek. Le due squadre procedono appaiate sino al dodici pari, con Civitanova che evidenzia qualche difficoltà di troppo nel trovare il giusto tempo di salto a muro.
A trascinare fuori dalle sabbie mobili i campioni del mondo contribuisce Bruno con due prodezze: prima un recupero esaltante oltre i tabelloni pubblicitari e poi un attacco da vero schiacciatore in situazione di emergenza difensiva. Leal con un ace provvidenziale sembra scacciare definitivamente i fantasmi (18-14), ma a muro la Vero Volley riesce a fare la differenza (5 nel parziale) tornando in quota (18-18). Il finale di parziale diventa infuocato.
A spuntarla sono i padroni di casa con la coppia Leal/Anzani sugli scudi (25-23). Deludente Rychlicki con solo il 12% di efficacia in attacco.
SECONDO SET - Meno sofferto il secondo set, quando un turno al servizio di Juantorena sembra già rompere le resistenze monzesi. Il margine di vantaggio appare sin da subito più che confortante, con la Lube che torna a ruggire anche in fase di muro (8-2). Anche Rychlicki appare decisamente rinfrancato (6 punti) e si aggiunge alla schiera di buone notizie che giungono a De Giorgi.
Bruno regala numeri a profusione in fase di palleggio, a coronare un parziale senza storia (25-14).
TERZO SET - Monza prova ad abbozzare una reazione in avvio di terzo set. Le bordate di Dzavoronok e il servizio di difficile lettura di Yosifov mettono in crisi la ricezione di Civitanova. La scelta di Fabio Soli di lasciare in panchina il grande ex Kurek e schierare Buchegger ripaga.
Louati entra in striscia al servizio e la Vero Volley si porta a massimo vantaggio (10-18). De Giorgi sceglie saggiamente di far riposare i big in vista di un quarto set alle porte: i lombardi si aggiudicano il parziale senza difficoltà (18-25).
QUARTO SET - Un ace di Dzavoronok spaventa Civitanova anche in avvio di quarto set, ma nel momento del bisogno sale in cattedra capitan Juantorena. Lo schiacciatore italo-cubano porta a break la Lube (7-5).
La partita sale in maniera evidente di giri con scambi che si fanno sempre più spettacolari. A ridare ossigeno ai campioni d'Italia contribuisce un inusuale muro di Bruno, capace con perfetto timing di cancellare Louati (15-12). L'allungo decisivo arriva su un turno al servizio di Rychlicki: l'Eurosuole Forum può fare festa (25-19)
TABELLINO LUBE CIVITANOVA - VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-23, 25-14, 18-25, 25-19)
LUBE CIVITANOVA: Simon 10, Leal 16, Kovar 1, Bruno 4, Anzani 5, Juantorena 14, Rychlicki 8, Massari 1, Diamantini 1
VERO VOLLEY MONZA: Dzavoronok 21, Kurek 4, Louati 12, Orduna 2, Yosifov 10, Galassi, Beretta 5, Buchegger 8, Sedlacek 1
Spettatori: 2439
Incasso: 23934
(FOTO SPALVIERI)
Si è spento Loris Altarocca, storico direttore sportivo del Potenza Picena Calcio. Colpito da un malore, da oltre un anno lottava per la vita.
Un duro colpo per tutto il paese, soprattutto per le sezioni calcistiche regionali dove era conosciutissimo e persona molto attiva.
L’Atletica AVIS Macerata, dopo un intenso periodo di lavoro per preparare la presente stagione agonistica che prevede importantissimi obiettivi, ha avuto, già nelle prime uscite stagionali, riscontri molto positivi in linea con le più rosee aspettative.
Nell’attività indoor le prime manifestazioni nazionali in programma in Ancona, hanno infatti dato la misura del valore e della consistenza delle squadre assolute, sia maschile che femminile avisine, in campo in questo 2020.
In attesa del rientro in sede di Elisabetta e Eleonora Vandi in raduno in Portogallo con la squadra della nazionale assoluta, le ragazze dell’AVIS si sono mosse molto bene già in questi primi appuntamenti.
E’ il settore velocità che si è messo in luce con un grande esordio della neo-avisina Greta Rastelli che nelle batterie dei 60 piani ha ottenuto un probante 7”60, pass per i campionati italiani assoluti con un ottimo 7”65 in finale, a pari tempo con l’esperta Annalisa Spadotto Scott della Bracco Milano, bronzo ai tricolori assoluti 2019 di Bressanone nei 100 piani, accreditata di 11”74.
La ragazza biancorossa proveniente dalla T.A.M. di Porto San Giorgio è ora allenata da Giorgio Berdini a Fermo e lo scorso anno ad Agropoli, in occasione dei campionati italiani allieve è stata argento nei 100 piani con il tempo di 11”91 ad un soffio dalla vittoria.
In crescita la giovanissima Sofia Stollavagli del vivaio maceratese, in finale anche lei con un personale di 7”80.
Brava anche Chiara Menotti, allieva all’esordio nella categoria, proveniente dalla Polisportiva Montecassiano e allenata da Jacopo Palmieri, che ha ottenuto in successione 1’00”62 nei 400 e 26”42 nei 200.
Va forte anche Lorenzo Angelini che nei 200 si è portato a 21”82, vincendo la prima gara della stagione. Negli 800 metri Ndiaga Dieng ha migliorato il record italiano indoor FISDIR con il tempo di 1’56”66 e ha corso i 1500 in 4’03”27 in una stagione che potrebbe aprire orizzonti importanti.
Nella stessa distanza in crescita Federico Vitali che ha messo in carniere un crono di 2’01”25 sfiorando il pass per gli italiani allievi indoor, ma conquistando il minimo di partecipazione per Rieti 2020 a luglio.
Nei 60 ostacoli lo junior Sebastiano Compagnucci si migliora nei 60 ostacoli prima in 8”67 e poi in finale con 8”52 con il terzo posto guadagnando l’accesso alla rassegna tricolore junior. Brava Margherita Forconi che nei 1.500 allieve ha ottenuto 4’59”98, record personale.
Sempre nel mezzofondo interessante la vittoria nei 3000 di Ilaria Sabbatini che si è aggiudicata la prova con il tempo di 10’04”45 dimostrando di essere in ottime condizioni di forma in vista dei prossimi campionati italiani indoor. L’atleta, però, è attesa anche dall’imminente stagione di corsa campestre, dove esordirà la prossima domenica in Ancona.
Nei salti da segnalare fra i cadetti Riccardo Ricci nell’alto già salito a m. 1.82 a due cm. dal record regionale ma con il pass per Forli 2020. Nell’asta bravi Mattia Perugini che si è portato a m. 4,30 e Marina Mozzoni a 3,20: entrambi saranno presenti ai campionati Italiani rispettivamente promesse e junior in programma ad Ancona l’ 8-9 febbraio.
Bravissime anche le due marciatrici che hanno esordito nei 3 km. indoor con Elisa Marini, primo anno di categoria fra le cadette, che ha cancellato il record regionale di Ludovica Ruzzetta che risaliva al 2016, vincendo la gara e ottenendo un interessantissimo 15’23”16. Ottima anche la prova di Francesca Cinella prima delle allieve che ha realizzato il personal best sulla distanza con 15’25”30, di buon auspicio in vista della prima prova nazionale su strada in programma domenica prossima a Grosseto sui 10 km.
In progresso anche il giavellottista Alessio Floridi, categoria promesse, impegnato a Ostia nel trofeo invernale dei lanci che si è portato a m. 58,78 migliorandosi di quasi due metri. Primo obiettivo di squadra della stagione sarà per le ragazze la Finale “Argento” in programma a Palermo, mentre i maschi dovranno riconquistare la promozione in serie A “Bronzo”.
(Foto di Maurizio Iesari)
Il Volley Macerata lotta alla pari per tre set con la capolista Caldarola Volley ma, purtroppo, non riesce a smuovere la propria classifica; un match giocato con determinazione e caparbietà dai biancorossi che hanno perso sul filo di lana il primo ed il terzo parziale, dominato il secondo subendo però il gioco della formazione caldarolese nel quarto con i ragazzi di Paoletti che sono riusciti, grazie alla loro esperienza, a portare a casa l’intera posta in palio.IL MATCH - Coach Matteo Cacchiarelli schiera in avvio Marincioni in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Gigli e Ciccioli schiacciatori ricevitori, Singh e Bussolotto centrali, Plesca nel ruolo di libero; risponde coach Paoletti con Cesaretti al palleggio opposto a Borroni, Sabbatucci e Sparapani in banda, Tomasselli e Benedetti al centro, Tarquini libero.Macerata è brava a partire con il piglio giusto e Gigli porta in vantaggio i suoi 6-4; l’ace di Ciccioli vale l’11-8 con l’attacco di Aguzzi da seconda linea che regala il +4 alla formazione biancorossa (15-11); la capolista inizia a carburare e recupera il gap pareggiando a quota 17 ed il pallonetto di seconda di Cesaretti fa passare avanti per la prima volta gli ospiti 17-18. Il neo entrato Gentili tiene a -1 Macerata (18-19) che poi va a pareggiare 19-19 grazie all’invasione di Cesaretti; due errori in attacco dei locali mandano Caldarola sul 21-23, Borroni trova il set point (22-24) con la palla out di Gigli che chiude la prima frazione 22-25.Al cambio di campo parte meglio Caldarola con Benedetti che firma il muro dello 0-4; Macerata non demorde e pareggia a quota 7 grazie all’ace di Ciccioli. Lo stesso schiacciatore biancorosso sigla l’allungo dei locali che se ne vanno sul 12-8 con Gigli, dal quattro, che pesca addirittura il +6 (16-10); gli ospiti non riescono a recuperare e tre attacchi, ancora di Ciccioli, vanno a chiudere il secondo parziale 25-17 rimettendo il match in parità.Sulle ali dell’entusiasmo Singh firma il primo tempo che vale il 3-0 con Macerata brava a mantenere il vantaggio grazie all’attacco di Ciccioli (9-6); Caldarola prova a rientrare in partita e, condotta da Borroni (10 punti nel set per lui e 22 in totale), trova la parità a quota 12. L’opposto caldarolese continua a martellare ed aiuta la sua squadra a passare avanti 12-15; il muro di Pierini regala il +4 ai suoi (14-18) con Caldarola che è brava a mantenere inalterato il vantaggio fino alla vittoria del set con il punteggio di 21-25.Il muro di Bussolotto permette a Macerata di riprovarci ma soprattutto di crederci (4-1) ma la capolista non molla e pareggia subito a quota 6; i locali terminano totalmente le energie mentali e “spariscono dal campo” lasciando Caldarola a recitare la parte del monologo: il turno al servizio di Sparapani è devastante per i biancorossi con gli ospiti che scappano sul 6-14 e l’attacco di Sabbatucci sancisce il 9-22. Singh prova a suonare la carica, anche se troppo tardi (14-24), ma Borroni da seconda linea chiude il set (14-25) ed il match con il risultato di 1-3.Sconfitta che lascia il Volley Macerata all’ultimo posto ma che dà consapevolezza ai biancorossi di essere riusciti a dare filo da torcere anche alla capolista; ora i ragazzi di Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani osserveranno il turno di riposo prima di ritornare in campo per l’ultima giornata di questa prima fase Sabato 1 Febbraio alle ore 18:30 ospiti della Pallavolo Loreto.Serie D – Girone B – 16° GiornataVolley Macerata – Caldarola Volley 1-3(22-25 25-17 21-25 14-25)Volley Macerata: Del Gobbo, Ciccioli 11, Cacchiarelli A., Aguzzi 6, Gigli (K) 5, Gentili 2, Marincioni, Singh 7, Bussolotto 6, Palombarini, Meschini, Plesca (L1). Non entrato: Serafini (L2). All. Cacchiarelli M. – StoraniCaldarola Volley: Smerilli 1, Sparapani 8, Sabbatucci 14, Tomasselli 2, Gatto, Beccerica 2, Pierini 3, Benedetti 3, Tarquini (L), Borroni 22, Cesaretti (K) 1. Non entrato: Del Bianco. All. PaolettiArbitro: Gianferro Sofia (MC)
Un nuovo rinforzo per il reparto difensivo biancorosso.
Simone Telloni è un nuovo giocatore della Maceratese. Difensore centrale, terzino destro e centrocampista, il classe 1999 è un elemento estremamente duttile. Si è affermato nella scorsa annata ad Aprilia nel girone G della serie D con oltre venti presenze tra campionato e coppa.
Arriva dalla Jesina dove ha militato nella prima parte dell’attuale stagione. Giocatore che potrà essere molto utile, dunque, alla causa biancorossa.
Un match senza appello, da dentro o fuori: la Cucine Lube Civitanova si gioca mercoledì sera (ore 20.30, diretta Eleven Sports) all'Eurosuole Forum la possibilità di accesso alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia (sarebbe la decima consecutiva), proprio come un anno fa, contro il Vero Volley Monza nella sfida secca dei Quarti di finale. Gli uomini di De Giorgi affrontano i brianzoli di Soli con un solo obiettivo: vincere per staccare il biglietto per la kermesse che assegnerà la coccarda tricolore, in programma il 22 e 23 febbraio alla Unipol Arena di Bologna. Dopo il ko casalingo con Milano e il pronto riscatto a Cisterna di Latina, Juantorena e compagni si tuffano in un’altra avventura di questa stagione: sarà sfida a viso aperto contro un avversario (che ha chiuso all’ottavo posto il girone di andata) che giocherà al massimo per cercare l’impresa. Servirà una Cucine Lube determinata e concentrata, oltre al solito e importantissimo sostegno del pubblico dell’Eurosuole Forum.
Per la sfida di Coppa Italia gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova martedì dalle 17 alle 19.30, mercoledì dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell'avversario Vero Volley Monza
Coach Fabio Soli, proprio come nel match giocato in campionato a fine novembre contro i biancorossi, dovrebbe schierare in cabina di regia Orduna in diagonale con il campione del mondo polacco Kurek (con in più l’alternativa Buchegger), al centro la coppia Yosifov-Beretta (quest’ultimo in ballottaggio con Galassi), in banda il ceco Dzavoronok e il francese Louati. Il libero è Goi.
Parla Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova)
"È una gara secca, un Quarto di finale che vale l’accesso alla Final Four di Del Monte Coppa Italia: inutile rimarcare che si tratterà sicuramente di un impegno tosto. Monza scenderà in campo col braccio sciolto, dando il massimo contro di noi, un anno fa abbiamo rischiato di perdere al tie break proprio contro di loro. Fondamentale, quindi, restare lucidi per tutta la partita per chiudere il match a nostro favore. Questo è l’obiettivo più importante perché vogliamo conquistare l’accesso alle Finali di Bologna, per giocarci così la possibilità di vincere il trofeo”".
Parla Viktor Yosifov (centrale Vero Volley Monza)
“Contro Civitanova ci aspetta una partita tosta. Approfittiamo di questi due giorni di lavoro per preparare al meglio una gara che sarà sicuramente molto bella da giocare. Dovremo dare il massimo per metterli in difficoltà, sapendo che non abbiamo nulla da perdere. Loro hanno perso solo una volta quest’anno e hanno un roster di altissimo livello. Affrontarli nei quarti di finale, per un posto in Final Four di Del Monte Coppa Italia, non può che essere una motivazione grandissima. Dobbiamo andare lì e dare tutto”.
La sfida dei Quarti di finale di Coppa Italia sarà diretta da Ilaria Vagni e Simone Santi di Perugia.
Kurek il grande ex di turno
L’opposto di Monza ha giocato con la Cucine Lube dal 2013 al 2015, vincendo lo scudetto nel maggio del 2014, il terzo della storia biancorossa.
Giocatori a caccia di record
In carriera: Donovan Dzavoronok – 2 punti ai 1200 – 15 attacchi vincenti ai 1000 (Vero Volley Monza); Gianluca Galassi – 17 attacchi vincenti ai 500 (Vero Volley Monza); Paul Buchegger – 12 attacchi vincenti ai 1000 (Vero Volley Monza); Simone Anzani – 4 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova); Osmany Juantorena – 4 battute vincenti alle 500 (Cucine Lube Civitanova); Thomas Beretta – 4 muri vincenti ai 700 (Vero Volley Monza); Jiri Kovar – 6 punti ai 1700 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Vero Volley Monza
Diretta Eleven Sports con la telecronaca di Gianluca Pascucci
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati con ampio post partita (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre).
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Replica televisiva giovedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Domenica 19 gennaio all’Auchan di Porto Sant’Elpidio la società Adriatica Scherma di Civitanova Marche ha presentato la disciplina della scherma sportiva sulle note del cartone animato Miraculous Ladybug.
Tanti bambini e bambine, ragazzi e ragazze si sono divertiti a provare questo sport meraviglioso.
Un prezioso aiuto hanno dato Pietro (macerata scherma) che in questa occasione si è esibito non solo come Chatnoir ma anche come maestro ed Elena (adriatica scherma) in vesti di Ladybug - valletta .
Gioiscono anche i ragazzi del coach Mobbili che hanno la meglio in casa con il risultato di 3 a 2 nella difficile sfida contro Frezzotti Trasporti, seconda in classifica. Le due squadre danno vita ad un partita intensa, combattuta e spettacolare. Il primo set è tirato e vede la squadra ospite riuscire a passare in vantaggio grazie al 23-25.
La risposta della Banca Macerata è delle migliori: pareggia subito i conti e lo fa con un ampio margine di distacco, 25-14. La sfida si conferma aperta e Frezzotti Trasporti torna avanti 2 a 1, trasformando il quarto set in quello decisivo: la Banca Macerata va sotto ma i ragazzi non mollano e con una bella prova di forza riescono a recuperare ben sette punti di svantaggio.
Ribaltano il risultato, chiudono ai vantaggi 26-24 e pareggiano i conti. Il tie-break è combattuto come il resto della partita, la spunta la Banca Macerata 15-13 e si prende una vittoria importante, soprattutto per la prestazione di squadra messa in campo, dove hanno spiccato le qualità di Ian Poli e Carlo Rossignoli.