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Calcio a 5, serie C2: Il Potenza Picena si afferma con un rassicurante 6-1 sul Borgorosso

Calcio a 5, serie C2: Il Potenza Picena si afferma con un rassicurante 6-1 sul Borgorosso

Pronostico rispettato nella 4° giornata di ritorno del campionato Serie C2, al Borgorosso non riesce l’impresa di fermare il Potenza Picena, sempre più capolista e potenziale favorita per la promozione diretta. Mister Ranzuglia sapeva che la gara del palaOrselli sarebbe stata difficilissima al cospetto di un avversario in gran forma e con un organico di lusso per la categoria e soprattutto desideroso di vendicare la sconfitta patita al Gattari nella gara di andata.  Il ritmo è subito altissimo, i padroni di casa vogliono chiudere subito la questione e nei primi minuti assediano la metà campo avversaria; c’è molto nervosismo in campo, scatenato anche dall’atteggiamento poco sportivo del pivot giallorosso Gattafoni che viene poi ammonito  dal direttore di gara per ripetute e continue simulazioni, ma  il fortino costruito dai biancorossi sembra tenere in un primo momento anche grazie agli interventi di Pistacchi: poco dopo, da un malinteso in difesa tra Seri e Orihuela nasce il vantaggio del Potenza Picena e subito dopo il raddoppio con una bella azione di contropiede. Il Borgorosso non ci sta e nel finale di tempo Ranzuglia gioca la carta del portiere di movimento, che si rivela però piuttosto inefficace poiché la squadra non riesce a gestire bene il possesso palla. Il 3-0 arriva dopo un palla persa a centrocampo e viene firmato da Gattafoni, e in pieno recupero il brasiliano Chimango mette in ghiaccio la partita con un tiro dalla distanza e con la porta biancorossa sguarnita. La gara termina ufficialmente nel primo tempo con il rassicurante 4-0 per i padroni di casa; la ripresa fa capire subito che difficilmente il Borgorosso sarebbe riuscito nell’impresa di impensierire lo squadrone potentino; unico sussulto per i tolentinati il gol della bandiera siglato da Corvini, e un gol fallito da Nunzi a tu per tu con il portiere. Ancora Gattafoni nel finale sigla il suo poker personale e chiude la gara sul 6-1. Una sconfitta indolore per il Borgorosso, considerata la caratura e le ambizioni degli avversari di turno, ora analizzando la classifica, per una maggiore tranquillità sarà fondamentale tornare alla vittoria, che manca dal mese di novembre; il prossimo turno casalingo contro il Tre Torri Sarnano, squadra in piena zona playout, sarà una sfida davvero decisiva per i biancorossi. Un weekend che ha visto scendere in campo solamente la prima squadra: il campionato Csi è stato fermo per un turno di riposo e ripartirà venerdì prossimo con la primo giornata di ritorno che vedrà impegnati i biancorossi di Vecerrica in trasferta a Montefano. Per l’under 15 di mister Grillo è iniziata la seconda fase del campionato, con il girone Silver: nella prima giornata però è toccato ai borgorossini riposare, appuntamento quindi con la sfida del due febbraio in casa del Cus Macerata.

27/01/2020 19:01
La Lube torna in campo senza Leal: sfida ai cechi del Ceske Budejovice

La Lube torna in campo senza Leal: sfida ai cechi del Ceske Budejovice

Seconda gara di CEV Champions League Volley 2020 in 48 ore all’Eurosuole Forum per la Cucine Lube Civitanova. Dopo la vittoria di domenica nel derby europeo con Trento, martedì (ore 20.30, diretta Dazn) arrivano i cechi del Jihostroj Ceske Budejovice per la quarta giornata della Pool A. I biancorossi, che non avranno Leal fermato dallo staff medico, cercano il poker di successi consecutivi nella massima competizione europea, che significherebbe un ulteriore passo avanti verso la qualificazione ai quarti di finale. In rosa per il match con i campioni della Repubblica Ceca ci saranno i giovani Paolo Di Silvestre e Stefano Ferri, che giocano con la maglia della formazione Lubevolley impegnata in Serie A3. Biglietti ancora disponibili, abbonamenti validi Sono validi gli abbonamenti per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova lunedì dalle 17 alle 19.30, martedì dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 fino ad inizio gara. Chi ha acquistato il biglietto del match di domenica scorsa contro Trento potrà acquistare il tagliando per la sfida con il Ceske Budejovice a prezzo speciale. Alla scoperta dell’avversario Jihostroj Ceske Budejovice La formazione campione della Repubblica Ceca allenata da Renè Dvorak, come nella gara di andata vinta 3-1 dai cucinieri, dovrebbe partire con la regia il palleggiatore spagnolo De Amo in diagonale con Krestan, schiacciatori Michalek insieme al bulgaro Mechkarov (in ballottaggio con Zmrhal), al centro c’è Mach con Todua (in alternativa lo slovacco Ondrovic). Il libero è Krystof. L'altra sfida del girone Giovedì ad Istanbul, alle ore 16 italiane, nella quarta giornata della Pool A si sfidano il Fenerbahce e Trento. Parla Fefè De Giorgi “Dobbiamo concentrarci sul nostro gioco e su quali aspetti dobbiamo ancora migliorare, con Trento, come ho detto dopo la gara, abbiamo fatto passi avanti. Per quanto riguarda la sfida di martedì, indipendentemente dall’avversario, ci prepareremo per affrontare al meglio i campioni cechi, per cercare di conquistare altri punti fondamentali per consolidare il primo posto in classifica. Giochiamo ogni tre giorni e possiamo di conseguenza allenarci poco, per questo nelle gare che disputiamo va sfruttata ogni opportunità per crescere e migliorare”. Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Jihostroj Ceske Budejovice La quarta giornata della fase a gironi sarà diretta da Andrii Kovalchuk (Ucraina) e Stefan Bernstrom (Svezia). Quarto match della storia con i cechi del Jihostroj Cucine Lube e Jihostroj Ceske Budejovice, oltre al match dello scorso dicembre in Champions League vinto 3-1 dai biancorossi, si sono già incrociate ben 17 stagioni fa, negli ottavi di finale nell’edizione 2002/2003 della Coppa Cev. Come seguire Cucine Lube Civitanova – Jihostroj Ceske Budejovice Diretta DAZN con la telecronaca di Marcello Piazzano e Alberto Cisolla. (FOTO SPALVIERI)     

27/01/2020 18:45
Volley, alla Paoloni Macerata non riesce la rimonta: Bari si impone in quattro set

Volley, alla Paoloni Macerata non riesce la rimonta: Bari si impone in quattro set

La Paoloni si ferma sul più bello e rimane con l’urlo di gioia strozzato in gola dopo aver quasi completato una rimonta epica nel match disputato sabato contro la capolista M2G Group Bari; squadra solida quella barese che, grazie ad un gioco basato su delle percentuali di ricezione “mostruose” (45% di perfette e 68% di positive), riesce a scappare via sullo 0-2 ma la Paoloni si è dimostrata per l’ennesima volta dura a morire ed è riuscita a far suo un terzo set entusiasmante riuscendo a condurre gran parte del quarto parziale fino al 21-20 quando un attacco di Tobaldi, toccato nettamente dal muro pugliese e che avrebbe valso il 22-20 per i locali, non viene visto dalla coppia arbitrale (anche questo, purtroppo, fa parte del gioco) consegnando la parità a quota 21 agli ospiti che, guidati dal trio delle meraviglie Cernic, Grassano e Persoglia, sono riusciti a spuntarla 24-26 conquistando l’intera posta in palio. Un ringraziamento particolare va ad un pubblico accorso numerosissimo alla Marpel Arena per sostenere i propri beniamini che avrebbe meritato sicuramente di vedere un altro set disputato dalle due formazioni le quali hanno regalato spettacolo per ben due ore. Il match: coach Bernetti schiera all’avvio la solita rosa con Larizza in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Ciccarelli e Calistri schiacciatori ricevitori, Lanciani ed Orazi centrali, Leoni nel ruolo di libero; risponde Iaia con Longo al palleggio in diagonale a Petruzzelli, Grassano e l’intramontabile Matej Cernic (41 anni e bravissimo a fare ancora la differenza) in banda, Persoglia e De Tellis al centro, Rinaldi libero. La Paoloni inizia visibilmente contratta il big match soprattutto in fase ricettiva e difensiva con Bari che non si fa pregare due volte e ne approfitta per allungare subito sul 7-11 sospinta dagli attacchi di Petruzzelli e Cernic; Ciccarelli ed Orazi riportano a -2 i biancorossi (12-14) ma due conclusioni di Grassano regalano agli ospiti di nuovo il +4 (12-16). Tre primi tempi di Persoglia mandano i pugliesi al set point (19-24) con Ciccarelli che, a muro, annulla la prima possibilità di chiudere il parziale ma, al turno di servizio successivo, manda out la propria battuta consentendo a Bari di vincere la prima frazione con il punteggio di 20-25. Il set successivo è un incubo per i biancorossi e a parlare son sostanzialmente i dati di ricezione: 8% di perfette e 33% di positive quelle di Macerata, 64% di perfette e 86% di positive quelle dei baresi e con una ricezione così indistruttibile Longo può far girare al meglio il suo gioco d’attacco, soprattutto quello al centro con Persoglia che piazza due primi tempi micidiali che valgono il 4-8; Tobaldi e Calistri riportano in parità la Paoloni a quota 9 ma il turno al servizio di Cernic è letale per i locali che in un attimo si ritrovano sotto 9-15. Grassano dal quattro e De Tellis dal centro firmano il +7 per Bari (13-20) che può andare a conquistare il secondo parziale in tutta  tranquillità con il punteggio di 16-25. Bernetti inserisce Roberto Massei per equilibrare la ricezione ed il pubblico capisce quanto i ragazzi abbiano bisogno del loro supporto per provare a girare questa partita: salgono nettamente sia le percentuali sul primo tocco (40% di perfette e 65% di positive) che il numero di difese di petto fatte dal libero Leoni con la Paoloni che prende coraggio e comincia finalmente a giocare a viso aperto contro i forti avversari regalando spettacolo. Dopo una prima fase in equilibrio (10-10) due punti consecutivi di Orazi, sommati all’ace di Lanciani, spezzano l’ago della bilancia in favore di Macerata che allunga sul 13-10; Roberto Massei da posto quattro e Orazi al servizio firmano il +6 (19-13) ma la capolista non si arrende e pian piano recupera tutto il gap grazie ai muri di Persoglia che permettono ai baresi di pareggiare a quota 21. Il match si accende e nel rush finale la spunta la Paoloni 25-23 con l’attacco di Bernardo Calistri che riapre il match. Sulle ali dell’entusiasmo la Paoloni spinge sull’acceleratore e Roberto Massei trova due attacchi che permettono ai locali di allungare sul 7-2; il primo tempo di Lanciani tiene a distanza gli ospiti (13-8) ma Bari non demorde e, con gli attacchi di Cernic, ritorna sotto 19-17. Tobaldi, da buon capitano, si prende carico della squadra e risponde palla su palla ma, come dicevamo all’inizio, proprio un suo attacco toccato dal muro pugliese sul 21-20, non viene purtroppo visto dai direttori di gara (come sbagliano gli atleti, possono sbagliare anche loro) ed il risultato torna in parità a quota 21 con gli animi che si inevitabilmente si scaldano (cartellino giallo per Michele Orazi); Tobaldi continua a martellare (23-22) ma due primi tempi di Persoglia permettono a Bari di capovolgere la situazione (23-24). Di Florio sbaglia il servizio (24-24) mandando le due squadre ai vantaggi ma l’attacco di Cernic ed il muro di Grassano chiudono il set 24-26 consegnando i tre punti alla capolista M2G Group Bari. Una partita spettacolare giocata da entrambe le formazioni su altissimi livelli; i tre punti consentono a Bari di allungare in vetta alla classifica portandosi a +4 su Pineto mentre la Paoloni Macerata viene risucchiata dal gruppo rimanendo ferma a quota 22 punti. Ora il campionato osserverà un turno di riposo e si ripartirà Sabato 8 Febbraio con i ragazzi guidati da Francesco Bernetti e Giuliano Massei che ospiteranno, alla Marpel Arena ore 18:00, il Volleyball Lucera. Serie B – Girone E – 13° Giornata  (20-25 16-25 25-23 24-26) Paoloni Macerata: Massei R. 3, Tobaldi (K) 18, Ciccarelli 6, Larizza 3, Gasparrini, Calistri 9, Lanciani 6, Leoni (L1), Orazi 12, Uguccioni. Non entrati: Plesca, Aguzzi, Montecchiari (L2), Persichini. All. Bernetti – Massei G. M2G Group Bari: De Tellis (K) 8, Giorgio, Rinaldi (L), De Gennaro, Longo, Petruzzelli 12, Persoglia 21, Grassano 16, Di Florio 3, Cernic 17. Non entrati: Anselmo, Indellicati. All. Iaia – Valente Arbitri: Candeloro Eleonora (PE) – Polenta Martin (AN)      

27/01/2020 15:41
Lube Civitanova, si ferma Leal

Lube Civitanova, si ferma Leal

Stop forzato per lo schiacciatore della Cucine Lube Civitanova Yoandy Leal. Lo staff medico biancorosso, in accordo con quello tecnico, ha deciso di fermare il giocatore brasiliano di origine cubana, per evitare ulteriori sovraccarichi alla colonna a causa del riacutizzarsi di una fastidiosa lombalgia. La situazione verrà monitorata giorno dopo giorno dallo staff medico del Club, che si riserva di dare il via libera all’atleta appena sarà possibile.  

27/01/2020 12:41
Calcio a 5, il Civitanova Dream Futsal fa suo il derby: piegato il Futsal Prandone

Calcio a 5, il Civitanova Dream Futsal fa suo il derby: piegato il Futsal Prandone

Il Civitanova Dream Futsal piega per 4-0 il Futsal Prandone e coglie i primi tre punti del 2020. Una prova convincente e di sostanza da parte delle ragazze di mister Giuliano Tiberi che hanno fiaccato la resistenza delle ospiti che comunque non hanno affatto sfigurato. Arrivano così altri punti preziosi per la corsa play-off. Pronti via e dopo nemmeno 40” Cremonesi da calcio di punizione batte Tavoletti. Il vantaggio mette nei binari giusti il match per le rossoblu, che concedono poco alle avversarie. Sempre Cremonesi, al 9’, conquista e realizza il rigore del 2-0: Carciofi avrebbe la palla del 3-0 ma il tris lo cala Marani dopo una bella triangolazione con Caciorgna. Il 3-0 stempera l’agonismo del Futsal Prandone che torna in campo nella ripresa con un piglio battagliero. Cremonesi, in grande spolvero, insacca al 6’ la rete del 4-0 tuttavia le ospiti non si demoralizzano e nel finale aumentano il loro forcing offensivo, trovando una Romano sempre attenta. Giosuè non riesce a superare Tavoletti, alla fine il risultato non cambia ed il Civitanova Dream Futsal può esultare. “Abbiamo avuto pazienza perché non è facile giocare se una squadra si chiude in 20 metri – commenta mister Tiberi – e ti chiude bene tutti gli spazi. Serviva tanta pazienza e far girare palla con tranquillità, cercando di colpire nel momento buono. Abbiamo gestito bene la gara anche se dobbiamo imparare ad alzare i ritmi quando sarà necessario perché arriveranno avversari che ci attaccheranno sulla nostra metà campo. La nota positiva è il rientro del capitano Michela Ciccioli che è pienamente recuperata”. CIVITANOVA DREAM FUTSAL – FUTSAL PRANDONE 4-0 (3-0 pt) CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Romano, Fermani, Carciofi, Ciccioli, Giosuè, Giacomoni, Castelli, Marani, Caciorgna, Persichini, Diaz, Cremonesi All. Tiberi FUTSAL PRANDONE: Palmoni, Bruni, Novelli, Piergallini, Paolini, Faini, Felicetti, Tavoletti, Gaspari, Schiavi, Mascitti All. Fanesi Arbitri: Arasi – Caponi Reti: 1’ Cremonesi, 9’ Cremonesi (rig), 15’ Marani // 6’ Cremonesi      

27/01/2020 09:11
Basket, la Feba Civitanova torna al successo contro Cagliari

Basket, la Feba Civitanova torna al successo contro Cagliari

La Feba Civitanova Marche batte il CUS Cagliari. Le momò tornano così alla vittoria piegando le sarde per 74-70. Le biancoblù sono state lucide nei momenti topici della partita ed hanno conquistato due punti pesanti per la classifica. Ottimo l'apporto di Sorrentino, 32 punti per lei, e di Bocola, sempre più una garanzia, in attesa di poter schierare l'ultima arrivata Perez che sarà a disposizione dalla prossima partita. Primo quarto equilibrato con le biancoblu che conducono per larghi tratti senza trovare l'allungo decisivo. Le sarde rimangono in scia e sorpassano negli ultimi minuti ma il canestro di Sorrentino quasi allo scadere vale il 18-19. Nel secondo periodo sono le ospiti a rimanere in avanti fino a metà frazione, poi Sorrentino e Bocola allungano sul 43-38 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità la Feba parte meglio ed un'incontenibile Sorrentino mette i liberi del 54-39. Nel finale di frazione le sarde rientrano con un break di 0-12 e chiudono sul 60-55. Ultimo quarto palpitante: testa a testa tra le due squadre fino agli ultimi due minuti, poi Bocola e Sorrentino non sbagliano mentre Cagliari perde lucidità nelle giocate topiche. Finisce 74-70 per le momò. “E’ stata una vittoria importante per noi – commenta Giulia Sorrentino – In settimana ci siamo preparate al meglio con tutto lo staff tecnico in vista di questa partita. Sono contenta della prestazione delle compagne perché hanno dato tutte il massimo e mentalmente sono sempre state in partita. Un successo importante per il morale in vista delle prossime partite”.  FEBA CIVITANOVA MARCHE – CUS CAGLIARI 74-70  CIVITANOVA: Ortolani 9, Sorrentino 32, Paoletti 8, Bocola 21, Trobbiani 2, Nociaro ne, Angeloni ne, Binci 2, Severini, Pelliccetti All. Scalabroni CAGLIARI: Landi 9, Caldaro 6, Saias 2, Niola 9, Ljubenovic 18, Puggioni 18, Novati 4, Mura ne, Striulli 4, Madeddu All. Xaxa Arbitri: Rubera - Palazzo Parziali: 18-19; 25-19; 17-17; 14-15  

27/01/2020 08:53
Basket, Macerata supera agevolmente i Fochi Pollenza

Basket, Macerata supera agevolmente i Fochi Pollenza

Una partita senza storia quella andata in onda ieri sera al Palavirtus, le troppe assenze degli ospiti hanno di fatto derubricato la gara da "derby caldissimo" a "poco più che amichevole" anche aldilà del momento non facile dei Fochi Pollenza. La squadra di coach Luciani si è infatti presentata con soli otto effettivi arruolabili, il nono, Riccardo Mazzoleni, in panchina per onor di firma, con assenze pesanti anche dal punto di vista tecnico e non solo numerico. La partita si è indirizzata quasi da subito, fatti salvi i primi cinque minuti malcontati, verso una contesa controllata dai maceratesi che prendevano un vantaggio in doppia cifra sin dal primo quarto per poi amministrarlo senza soverchi patemi nonostante rotazioni ampie e quintetti quasi sperimentali messi in campo da coach Palmioli. Spettacolo comunque gradevole per il numeroso pubblico intervenuto che ha potuto anche rivedere all'opera il capitano Giacomo Cardinali e soprattutto Simone Soricetti dopo parecchio tempo passato ai box. Ecco il commento a caldo di coach Palmioli: "Sulla partita non c'è molto da dire, le assenze dei Fochi hanno condizionato la gara ma voglio sottolineare che il nostro approccio, fatto salvo i primissimi minuti, è stato quello giusto; sono contento sia per aver avuto la possibilità di dare spazio a chi magari in certi incontri ne ha meno sia nel vedere un Palavirtus molto affollato, parecchie delle energie che mettiamo nelle partite ci arrivano dal sostegno del pubblico e tutti ci auguriamo di averne sempre di più soprattutto in vista delle prossime delicatissime sfide. A tal proposito non posso che augurarmi di avere un tutto esaurito per la prossima gara interna, quella di sabato prossimo contro Pedaso. La squadra di coach Saccoccia è probabilmente la meglio attrezzata del campionato, vanta almeno sette giocatori di categoria superiore ed ha da poco inserito un crack come Nico Pairone, che qui ben ricordiamo in coppia con Andres nella più bella cavalcata della storia dell'ABM. Per competere dovremo fare una partita vicino alla perfezione ed in questo l'aiuto dei nostri tifosi sarà fondamentale". Basket Maceratese - Fochi Pollenza 77-48 Macerata: Santinelli 6, Cardinali 3, Nardi 6, Zamponi 6, Soricetti 8, Tomassini 8, Bartoli 16, Core 6, Severini 5, Illuminati 6, Centioni 2, Naspi 5. All. Palmioli Pollenza: Tombesi 2, Gentilucci 6, Selami 4, De Marco 4, Luciani C. 10, Mazzoleni R. ne, Borsella 5, Palmieri 11, Mazzoleni G. 6. All. Luciani N.

26/01/2020 22:15
Giornata no della Menghi Macerata, alla Marpel Arena passa Alessano

Giornata no della Menghi Macerata, alla Marpel Arena passa Alessano

Dopo la bella vittoria in trasferta sul difficile campo della Maury’s Com Cavi Tuscania, la Menghi cade in casa contro una squadra in forma come si è confermata l’Aurispa Alessano. I pugliesi sono andati avanti bene nei primi due set, poi Macerata ha avuto l’occasione di riaprire l’incontro al terzo ma si è fatta raggiungere e superare sul più bello. Ora testa alla sfida di Palmi, l’occasione giusta per i biancorossi di rifarsi e tornare a macinare punti.  LA CRONACA – Formazione confermata per Adriano Di Pinto, Calonico e Porcello formano la coppia di centrali, Gabbanelli è il libero poi Rizo, Nasari e Bruno, a chiudere il Capitano Monopoli. Per il coach Caporusso in campo Boswinkel, Dal Bosco e Davide Russo, il palleggiatore Chakravorti, i centrali Scardia e Catena, il libero Erminio Russo. Partono subito forte gli ospiti , costringendo Macerata ad inseguire. Alessano allunga 13-18, poi ancora con Davide Russo fa 15-20. Provano ad accorciare Bruno e Nasari ma Dal Bosco porta i suoi sul 18-24. Boswinkel chiude il set in favore di Alessano. Il punto di Calonico apre il secondo set, poi le squadre si inseguono fino a quando gli ospiti riescono a tornare avanti, 12-15. Soffre Macerata e Alessano allunga ancora, Dante tocca sotto rete e firma il 15-18. I biancorossi provano a recuperare e si avvicinano, Calonico alimenta le speranze sul 21-23 ma chiude tutto ancora Davide Russo 22-25. Decisivo il terzo set per i padroni di casa che dopo il solito inizio giocato punto a punto, riescono a portarsi avanti, 8-6, quando Nasari capitalizza un grande recupero di Monopoli. Ancora Nasari porta Macerata sul 15-11. La squadra comincia ad ingranare ma subisce il ritorno degli avversari: Bruno tiene Alessano distante con l’ace che vale il 22-20, tuttavia arriva comunque il pareggio 23-23. Qualche errore di troppo di biancorossi aiuta gli ospiti a prolungare la gara fino ai vantaggi. Calonico recupera 25-25, ancora Boswinkel però regala il +2 ai suoi e la vittoria alla Marpel Arena. Il tabellino: MENGHI MACERATA 0 - AURISPA ALESSANO 3 PARZIALI: 18-25, 22-25, 25-27. Durata set: 24’, 26’, 33’. Totale: 83’. MENGHI MACERATA: Nasari 12, Porcello 5, Calonico 9, Poli, Bruno 11, Monopoli, Stella, Rizo 15, Gabbanelli. Allenatore: Di Pinto. AURISPA ALESSANO: Russo, Ciardo, Scardia 6, Chakravorti 1, Boswinkel 17, Russo 11, Catena 8, Dal Bosco 12. Allenatore: Caporusso. ARBITRI: Caretti e Oranelli.

26/01/2020 21:02
Champions League, la Lube stravince il derby con Trento e blinda il primo posto

Champions League, la Lube stravince il derby con Trento e blinda il primo posto

Terzo successo consecutivo in Europa e un’altra vittoria da 3 punti per la Cucine Lube Civitanova che, all’esordio casalingo in Champions League, batte l’Itas Trentino con un secco 3-0 in un Eurosuole Forum (ai limiti del tutto esaurito) e consolida ulteriormente la vetta nella Pool A. I biancorossi, guidati da un ottimo Juantorena (MVP e top scorer con 19 punti) chiudono la sfida in tre set senza lasciare scampo ad un Trento (senza Russell e Kovacevic) poco efficace in attacco. Martedì (ore 20.30) sarà ancora Champions League all’Eurosuole Forum, stavolta avversario di turno i cechi del Ceske Budejovice. La partita De Giorgi (senza limiti di stranieri in Europa) schiera la diagonale Bruno-Rychlicki, Juantorena-Leal, Bienek e Simon al centro, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Lorenzetti propone il baby Michieletto con Cebulj schiacciatori, Giannelli-Djuric (preferito a Vettori), Lisinac con Candellaro al centro, Grebennikov libero. Nel primo set il muro di capitan Juantorena (9 punti nel parziale) fa prendere subito le distanze dagli avversari (11-8). La Cucine Lube Civitanova allarga il vantaggio con i due attacchi vincenti consecutivi di Rychlicki e poi Leal (+5, 16-11). L’Itas prova a rientrare: prima l’ace di Cebulj e poi il muro di Sosa (23-21) riportano i trentini a -2. Ci pensa però l’opposto biancorosso a chiudere il set col suo servizio vincente (25-21). Nel secondo set la Cucine Lube, sotto 1-3, segna un parziale di 7-0 favorito dalla serie al servizio di Juantorena. Bienek prima e Leal poi murano Cebulj, allungando le distanze dalla Itas Trentino (16-10). Sarà il video-check di coach De Giorgi a confermare l’ace di Bienek (19-11). L’attacco è l’arma vincente dei biancorossi, guidati dai 5 punti di Leal (60% attacco). Il parziale finisce 25-18. Riparte subito bene nel terzo set la formazione di Fefè De Giorgi, che guadagna il +3 dopo l’invasione a rete di Giannelli (5-2). È positiva la serie al servizio di Leal che permette ai suoi compagni di concretizzare in fase break (14-8): gli errori in attacco di Djuric e Cebulj (17-9) condannano definitivamente gli ospiti, la Cucine Lube Civitanova va in scioltezza e chiude la pratica 25-15. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar, D'Hulst n.e., Marchisio (l), Juantorena 19, Massari n.e., Leal 10, Rychclicki 7, Diamantini n.e., Simon 5, Bruninho, Bieniek 10, Balaso (l). All. De Giorgi ITAS TRENTINO: Russell n.e., Michieletto 6, Daldello n.e., Vettori, De Angelis (l), Giannelli 1, Grebennikov (l), Candellaro 7, Djuric 11, Codarin, Sosa Sierra, Cebulj 8, Lisinac 3, Kovacevic. ARBITRI: Gerothodoros (GRE), Mezoffy (HUN). PARZIALI: 25-21 (29'), 25-18 (27'), 25-15 (23'). NOTE: 3639 spettatori. Lube: 10 battute sbagliate, 5 aces, 7 muri vincenti, 44% in ricezione (16% perfette); 50% in attacco. Trento: 13 b.s., 1 aces, 5 m.v., 38% in ricezione (22% perfette); 38% in attacco. Votato miglior giocatore: Osmany Juantorena. Derby di Champions League, le parole dei protagonisti a fine gara Mateusz Bienek: “Oggi abbiamo giocato una buona partita contro Trento priva di Russell e Kovacevic. Oggi il nostro livello è stato davvero alto e siamo contenti. Era un match importante che ci garantisce il primato nel nostro girone.” Osmany Juantorena: “Ci tenevamo tanto a vincere contro Trento, era una partita importante per noi. Abbiamo ben chiare le regole della Champions, bisogna arrivare primi nel girone. A Trento mancavano due giocatori importanti (Russell e Kovacevic) ma noi eravamo concentrati sul nostro gioco che è stato di buon livello. Siamo stati bravi a metterli in difficoltà con la battuta. Ora pensiamo al match di martedì che non è da sottovalutare ma va affrontato con la mentalità giusta. Dopo i tanti match giocati, il nostro obiettivo è arrivare in forma alla Final Four di Coppa Italia. La squadra sta reagendo bene e sono molto fiducioso.” Ferdinando De Giorgi: “Oggi abbiamo giocato una buona partita dimostrando continuità e attenzione contro una squadra che aveva chiare difficoltà, mancando di due giocatori. I ragazzi sono stati bravi a mantenere alto il ritmo. In questa manifestazione è importante conquistare punti quindi, già da domani, prepareremo il match di martedì per ottenere il massimo risultato. Noi, in ogni partita, dobbiamo migliorare la qualità del nostro gioco. Oggi abbiamo messo pressione al servizio, sfruttando bene tutte le situazioni.” (FOTO SPALVIERI) 

26/01/2020 20:30
La Sangiustese si fa rimontare nel derby: il Porto Sant'Elpidio vince 2-1

La Sangiustese si fa rimontare nel derby: il Porto Sant'Elpidio vince 2-1

È amaro il ritorno al Comunale di Villa San Filippo per la Sangiustese che viene sconfitta nel derby calzaturiero per 2-1 dall'Atletico Porto Sant’Elpidio dopo aver chiuso la prima frazione addirittura in vantaggio. Assente l’estremo Chiodini per squalifica (sostituito tra i pali da Raccio), con Orazzo, Mengoni e Dell’Aquila non disponibili, mister Campedelli torna a schierare Ercoli in mediana con Bambozzi, Proesmans e Palladini, affidandosi in avanti alla consolidata coppia Buonaventura-Mingiano. Sul fronte opposto problemi di formazione soprattutto nel reparto avanzato anche per mister Mengo con Ruzzier vittima di un attacco influenzale dell’ultim’ora ed il promettente bomber Maio bloccato dal mal di schiena e costretto alla panchina. La partita sembra mettersi bene per la Sangiustese con Ficola che dopo pochi minuti atterra Proesmans in area e Buonaventura che dal dischetto porta gli ospiti in vantaggio. Prevedibile la reazione dei padroni di casa, con i rossoblù che comunque sembrano tenere bene il campo, vanno vicini al raddoppio pur rischiando in qualche occasione, chiudendo i primi 45’ meritatamente sul punteggio di 1-0. Buoni i ritmi di gioco e le trame proposte da entrambe le contendenti, più volte al tiro approfittando degli spazi concessi e di qualche errore in manovra. Di grande temperamento il ritorno in campo per i ragazzi di Mengo che, dopo pochi minuti, con un Cuccù in forma super trovano il varco giusto. Il numero dieci calzaturiero svaria in libertà mettendo a segno prima il gol del pareggio e poi, sulle ali dell’entusiasmo, quello del clamoroso sorpasso, concretizzando la rimonta. Mister Campedelli getta nella mischia le forze fresche di Basconi, Romano, Pomiro e Guadagno cercando di riportare il match in carreggiata, ma purtroppo i rossoblù non riescono nell’impresa. Davanti ad una buona cornice di pubblico, il Porto Sant’Elpidio, dopo il 5-0 inflitto al Chieti, si impone nuovamente anche tra le mura amiche. Seconda sconfitta consecutiva per la Sangiustese, invece, dopo quelle interna di sette giorni fa in casa con il Pineto. ATL. PORTO SANT’ELPIDIO (4-3-1-2): Gagliardini, Morazzini, Perini, Nicolosi, Borgese, Ficola, Palestini (16’ st Maio), Miccoli (44’ st Fermani), Niane (30’ st Orazi), Cuccù (42’ st Mandolesi), Frinconi. A disposizione: Mariani, Diarra, D’Alessandro, Manoni, Mazzieri. Allenatore: Eddy Mengo. SANGIUSTESE (4-4-2): Raccio, Zannini (9’ st Basconi), Fabbri, Bambozzi (28’ st Pomiro), Scognamiglio, Patrizi (42’ st Bardeggia), Palladini Alessio (28’ st Guadagno), Proesmans, Mingiano, Buonaventura, Ercoli (17’ st Romano). A disposizione: Bonifazi, Pandolfi, Boschetti, Palladini Mattia. Allenatore: Nicola Campedelli. ARBITRO: Sig. Dylan Marin della sezione di Portogruaro. ASSISTENTI: Sigg. Gianni De Gregorio della sezione di Isernia e Matteo Quici della sezione di Campobasso. RETI: 10’ pt Buonaventura (rig), 3’ st e 19’ st Cuccù. NOTE: gara iniziata con qualche minuto di ritardo vista la presenza di un buco nella rete; corner 4-2; ammoniti Borgese, Gagliardini, Miccoli, Patrizi, Zannini e Ficola; recupero 2’ + 5’.

26/01/2020 19:00
La Maceratese di Nocera non ingrana: solo un pari nel derby con Corridonia (VIDEO)

La Maceratese di Nocera non ingrana: solo un pari nel derby con Corridonia (VIDEO)

Tarda ancora ad arrivare la prima vittoria della gestione Francesco Nocera. La Maceratese agguanta il pari per 2-2 al secondo minuto di recupero nel derby contro il Corridonia andato in scena all'Helvia Recina e valevole come quarta giornata di ritorno del campionato di Promozione girone B. Un successo che non riesce a cancellare la sconfitta subita nello scorso turno contro l'Aurora Treia, e mette in bilico la proprio posizione nella griglia play-off.  LA CRONACA - Il primo tempo è da dimenticare per la "Rata". Nonostante la concessione di un calcio di rigore a favore per un tocco di mano di Patacchini su conclusione di Perfetti, dal dischetto Castellano sciupa l'occasione facendosi ipnotizzare da Fall. Come nella più classica delle leggi del calcio, il gol sciupato porta al gol subito. Al 37' Lasku va a segno, gelando il pubblico di casa.  Lo stesso Lasku firma la doppietta personale ad inizio ripresa con una conclusione secca di sinistro, a concludere un batti e ribatti all'interno dell'area di rigore. Ad accorciare le distanze è Gabaldi, alla sua prima azione dopo essere entrato in campo.  Il pari definitivo lo firma Campana, che non sbaglia dal dischetto dell'area di rigore ed evita una seconda pesantissima sconfitta consecutiva.  (Foto di repertorio) 

26/01/2020 17:30
Serie D: il Tolentino vince il derby con la Jesina, pari per Matelica e Recanatese

Serie D: il Tolentino vince il derby con la Jesina, pari per Matelica e Recanatese

Il Matelica si fa sorprendere in casa dall'Atletico Terme Fiuggi. I biancorossi acciuffano all'ultimo secondo il 2-2, dopo aver seriamente rischiato di uscire sconfitti e non approfittano del pari della capolista Notaresco con l'Avezzano. Il margine di distacco dalla vetta della classifica del girone F di Serie D resta di otto punti.  LA CRONACA - Al nono minuto il Fiuggi passa in vantaggio con Basilico, al termine di un'azione spettacolare in contropiede. L'attaccante trova l'angolino basso gelando il Comunale, bel gol. Si va al riposo con il Matelica in svantaggio. Da segnalare una rete annullata a Leonetti, per presunto fuorigioco. Il pareggio arriva al 49' grazie a Barbarossa, classe 2000 in prestito dal Perugia, tra i migliori in campo. La gioia dei padroni di casa dura poco. Al 23' della ripresa Macrì riporta avanti i laziali, approfittando di una topica di capitan De Santis che regala il possesso agli attaccanti avversari: da solo davanti alla porta il numero dieci ospite non ha potuto sbagliare. Il nuovo pari arriva poco prima del fotofinish con il colpo di testa vincente di Pupeschi al terzo minuto di recupero.  Anche la Recanatese viene fermata, a sorpresa, tra le mura amiche contro il Cattolica San Marino sull'uno a uno. Decidono le reti di Merlonghi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e al 34' di Titone. Giornata negativa per i leopardiani, che falliscono l'aggancio al secondo posto del Matelica.   IL TOLENTINO RITROVA IL SORRISO - Vittoria del Tolentino nel derby salvezza contro la Jesina, al Della Vittoria finisce 2-1. Il vantaggio di padroni di casa arriva, immediato, al primo minuto di gioco. A siglare il gol è bomber Minnozzi: conclusione imparabile da circa quindici metri, che non lascia scampo a Boccanera. Il raddoppio arriva al 16' con Padovani. Tutto nasce da una grande apertura di Ruci per Ruggeri, che percorre sino all'out la fascia di competenza e crossa al centro per lo stacco dell'attaccante arrivato dal mercato di dicembre: palla che incoccia prima sul palo e poi carambola in rete. Al 60' la Jesina resta anche in dieci uomini, ma non viene pregiudicata l'opportunità di tornare in corsa. Al 33' della ripresa Villanova accorcia le distanze dal dischetto, ma non basta: a far festa è il Tolentino.  Per la formazione cremisi si tratta di una fondamentale iniezione di fiducia in vista della semifinale di Coppa Italia Serie D che la vedrà impegnata contro il Fasano il prossimo mercoledì 19 gennaio alle ore 15:00.   

26/01/2020 16:25
Atletico Macerata: reti bianche con Sarnano

Atletico Macerata: reti bianche con Sarnano

Finisce a reti bianche la sfida tra Sarnano e Atletico Macerata, un risultato che soddisfa certamente di più gli ospiti, autori di una solida prestazione. Rimpianti in casa sarnanese per un rigore sbagliato e diverse  occasioni sciupate dove la maggior fame di risultato degli ospiti ha giocato un ruolo cruciale nel fare la differenza. La cronaca Partono meglio i padroni di casa, ma il primo pericolo è di marca ospite con Zerani che ci prova al 14’ da calcio piazzato, la barriera si apre e devia in angolo con Liuti che tira un sospiro di sollievo. Risponde ripetutamente Maccari, prima al 17’ quando mette in mezzo una gran palla su cui nessuno dei suoi compagni riesce ad arrivare, poi al 22’ quando lanciato in profondità prova a mettersi in proprio con un buon diagonale che non inquadra lo specchio. Al 24’ l’episodio chiave del match, Lucentini cintura proprio Maccari in area di rigore, il signor Fraticelli assegna il penalty. Dal dischetto va Okere, soluzione a incrociare e colpo di reni pazzesco di Gattari che respinge brillantemente in angolo. Alla mezz’ora ci riprovano Okere e Maccari, ma la retroguardia Atletico vigila con attenzione. Ultimo sussulto della prima frazione al 43’ con Okere che riesce in qualche modo a calciare al volo costringendo Gattari agli straordinari. Nella ripresa ci prova Micucci da calcio piazzato al 56’, ma non inquadra di poco la porta. 73’ prima grande occasione della ripresa per gli ospiti con una deviazione aerea di Gigli su angolo che finisce di un palmo sopra la traversa. Clamorosa ripartenza sarnanese al 78’ con Tamburi che serve Micucci, il numero 10 biancoblu, dribblando, si defila sulla destra e lascia partire una rasoiata lenta, ma angolatissima che bacia la base del palo prima di spegnersi sul fondo. Micucci avrebbe la chance per rifarsi tre minuti dopo, ma da solo di fronte a Gattari si fa ipnotizzare dall’estremo difensore maceratese che salva con i piedi. Nel finale assalto all’arma bianca dei padroni di casa, che beneficiano anche dell’espulsione del neoentrato Sampaolesi, ma non riescono a superare in nessun modo la retroguardia ospite. Dopo 6 minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.

26/01/2020 12:39
Civitanova, Badino, Frisoli e Germani pronti per il Trofeo Skate Italia Indoor

Civitanova, Badino, Frisoli e Germani pronti per il Trofeo Skate Italia Indoor

Primo importante impegno per la neo  nata società di pattinaggio Civitanova Skating Team Asd., dal 31 gennaio al 02 febbraio impegnata nel trofeo skate Italia indoor con tre giovani atleti, Leonardo Badino, Alessia Frisoli  e Vittotia Germani .   I Ragazzi impegnati nella competizione saranno accompagnati dall’allenatore Moreno Monti, volto storico del pattinaggio civitanovese, lui infatti insieme al dott Nicola di Mattia, noto osteopata, hanno visto nascere e crescere questo sport, allenando e portando alla vittoria molti campioni, contribuendo a far conoscere il pattinaggio locale a livello nazionale e internazionale.   La società e gli allenatori augurano un grosso in bocca al lupo agli atleti per questa prima avventura nazionale .

26/01/2020 10:06
Calcio a 5: prima sconfitta in campionato per il Bayer Cappuccini

Calcio a 5: prima sconfitta in campionato per il Bayer Cappuccini

Cade in casa la capolista Bayer Cappuccini sconfitta 7-4 dal furbo L'Altro Sport Fermo bravo ad approfittare degli errori arbitrali che innervosiscono i maceratesi i quali chiudono la gara con tre espulsi. Campionato riaperto, le inseguitrici accorciano a meno sette, ma i ragazzi di mister Tirri devono fare mea culpa in quanto sono caduti nelle provocazioni degli avversari reagendo come "polli".    Il momento decisivo della gara a dodici minuti dal termine quando sul  4-2 per i locali Imeraj "regala" palla a Pirro che non perdona, poi dopo un minuto Seferi commette un normalissimo fallo a centrocampo e l'assolutamente insufficiente arbitro Marinozzi di Fermo tira fuori dal cilindro un assurdo cartellino giallo.   Seferi, già ammonito in precedenza, viene quindi ingiustamente espulso tra lo stupore e la rabbia generale.  Il Bayer perde la bussola, in rapida successione subisce il pareggio in inferiorità numerica sempre da Pirro e viene poi sorpassata da Paolini. La cronaca del match: bastano 2 minuti per aprire la galleria degli "orrori" arbitrali della serata: un giocatore del L'Altro sport si porta la palla abbondantemente fuori la linea laterale, fa finta di fermarsi poi riprende a correre sorprendendo la difesa del Bayer consentendo a Pirro di portare in vantaggio gli ospiti.   Vibranti le proteste dei tifosi e dei giocatori; Seferi pareggia raccogliendo l'assist di Bonfigli ristabilendo momentaneamente un po' di giustizia. Al decimo Motroni viene espulso: la sceneggiata del giocatore de L'altro Sport, che si butta in terra per una spinta che non avrebbe spostato un bambino, viene premiata dall'arbitro Marinozzi con due minuti di superiorità numerica. Nuovo vantaggio fermano con una sfortunata deviazione difensiva su tiro di Paolini che inganna Guardati, ma immediatamente Bajrami sigla il 2-2 .   Allo scadere del primo tempo Palazzesi porta in vantaggio il Bayer con un tiro dalla distanza deviato. L'inizio del secondo tempo è spettacolare per i maceratesi: creano tantissimo riuscendo a segnare solo un gol con Bonfigli a causa dei miracoli di Di Castri; bravo El Ghouat entrato in campo con la giusta aggressività. Quando la gara era in totale controllo del Bayer cambia tutto a causa dei fatti descritti in precedenza. Nell'arrembaggio finale, mister Tirri decide per la tattica del portiere di movimento la quale si rivelerà fatale permettendo a Cantalamessa e Paolini di affermare la vittoria sul 7-4.   Prossimo turno per la squadra del presidente Starnoni in casa della Monteluponese venerdi 31 gennaio alle 21.30.

26/01/2020 09:58
Civitanova, juniores: Sangiustese - Cannara in pareggio

Civitanova, juniores: Sangiustese - Cannara in pareggio

Termina 1-1 il match pomeridiano al Comunale di Civitanova Alta tra la Juniores Nazionale della Sangiustese e la capolista Cannara.I rossoblù, andati sotto ad inizio ripresa (gran tiro da fuori area sotto la traversa di Casciari), erano riusciti a raggiungere il pari con l’incornata di Sulo, prima di fallire il clamoroso sorpasso al fotofinish con il penalty fallito da Carminucci dopo l’atterramento in area di Muzi.Soddisfatto mister Zazzetta: “Troppo evidente come aggiungendo qualche ragazzo di personalità come Guzzini e Doci anche gli altri ne traggano vantaggio. Non è solo il risultato a dire questo, ma proprio la gestione della gara: nel primo tempo il primo in tiro in porta i nostri pur bravi avversari lo hanno effettuato di testa su un traversone solo al 40’, ma in generale per tutto l’incontro la gestione della palla e i tempi di gioco sono stati discreti - continua il mister - Se avessimo velocizzato più spesso con cambi gioco sull’esterno potevamo diventare o essere anche più pericolosi. Il rigore fallito alla fine credo che ci avrebbe regalato una vittoria che forse non sarebbe stata pienamente giusta, però per i nostri ragazzi tenere il campo come hanno fatto contro la prima della classe poteva valere anche un po’ di fortuna. I nostri avversari erano fisicamente importanti, ma come sempre in questo sport contano determinazione e concentrazione per raggiungere l’obiettivo". Conclude Zazzetta: "Per attenzione e concentrazione i ragazzi sono stati tutti molto bravi però oggi vorrei fare un elogio particolare a Piergiacomi perché, pur essendo un classe 2004, ha tenuto la porta con grande personalità e coraggio. Spero, ma è anche un consiglio, che presi questi elogi, si tappi subito le orecchie, abbassi la testa e continui a pedalare perché la strada è lunga e deve essere fatta di miglioramenti continui”.

26/01/2020 09:09
La Settempeda si fa raggiungere al 90': finisce 2-2 con il Trodica

La Settempeda si fa raggiungere al 90': finisce 2-2 con il Trodica

PRIMA CATEGORIA - Sfuma ad un soffio dal traguardo la vittoria per una bellissima Settempeda che deve rinunciare ai tre punti per il pareggio proprio al 90’ da parte del Trodica, gol che sancisce la divisione della posta in palio che potrebbe essere equa, ma è certo che i biancorossi avrebbero meritato il bottino pieno per come hanno giocato e per quanto fatto. Impresa, dunque, sfiorata dai ragazzi di Ruggeri che, grazie alla doppietta di capitan Borioni, stavano violando il campo della capolista grazie ad una prova superlativa e positiva sotto ogni punto di vista. Naturale che alla fine ci sia rammarico e un pizzico di rabbia per aver visto sfuggire di mano un successo che sembrava cosa fatta (rete del 2-1 ad undici dal termine e uomo in più dal quarto d’ora del secondo tempo), ma deve prevalere la consapevolezza di aver disputato una delle migliori partite in assoluto, non solo di questo campionato. Dopo il pesante ko di una settimana prima, la squadra era chiamata ad una pronta reazione ed a mostrare orgoglio. Contro un rivale di valore altissimo, la Settempeda ha giocato alla pari, a tratti pure meglio, ribattendo colpo su colpo e dando conferma di essere una ottima squadra, organizzata e capace di belle manovre e che può dire la sua per le posizioni di vertice. Prossimo turno in casa contro il CSKA Corridonia (sabato 1 febbraio alle ore 15.00). LA CRONACA – Settempeda in difficoltà dopo due sconfitte di fila? La risposta deve arrivare dalla trasferta sul campo della capolista solitaria Trodica(4 vittorie di fila) che rappresenta un test più che probante per i ragazzi di mister Ruggeri che devono dimostrare di stare sul pezzo con una pronta reazione e una prova all’altezza. Non c’è Montanari (squalificato) e, all’ultimo, dà forfait Dedja(infortunato). Nel 4-3-3 diversi sono i volti nuovi. In difesa, dove escono Galuppa e Scocchi, ci sono Latini al centro e Selita, novità assoluta per il ruolo sulla sinistra. A centrocampo di nuovo titolari Gianfelici e Minnucci che si affiancano a Rossi. In attacco Rocci, Borioni e il rientrante Fiecconi. Mister Fermanelli presenta un Trodica senza importanti elementi: Tidei(squalificato), Cardinali (indisponibile) e Gasparini (acciaccato) il quale pur provando nel riscaldamento si arrende lasciando il posto ad Aquino. Avvio di gara ad alti ritmi, con le squadre che si sfidano subito a viso aperto. Nei primi minuti è il Trodica a cercare di forzare i tempi, ma la Settempeda, attenta e concentrata, non concede niente. La prima azione degna di nota è di marca ospite. Minuto 13. Punizione da circa venti metri in zona centrale. Calcia Fiecconi con destro a scavalcare la barriera e indirizzato nell’angolino basso alla destra di Piergiacomi che si allunga per andare a fermare la sfera. C’è equilibrio, anche se nessuno rinuncia a provare affondi e accelerazioni. Ottime le prove delle due difese che non concedono spazi. Nella parte centrale della frazione, sale di tono la Settempeda che alza il baricentro guadagnando campo. Una iniziativa di Gianfelici porta ad una punizione dal limite. La mattonella sarebbe perfetta per un mancino, ma della battuta si incarica Jacopo Borioni che trova un magnifico destro che supera la barriera e scende sotto l’incrocio alla sinistra di Piergiacomi. 0-1. Non accade più nulla fino all’intervallo (non c’è recupero). L’inizio di ripresa è fulminante, come prevedibile, da parte del Trodica. Pronti via e il pareggio è cosa fatta. Trentadue secondi. Palla filtrante per Aquino che resiste a Massi difendendo con esperienza palla e destro secco e preciso in diagonale in corsa che entra nell’angolino basso più lontano. 1-1. Colpita a freddo la Settempeda ci mette un po’ a riprendersi e, infatti, al 9’ rischia. Pallone in area per Cicconofri che controlla e calcia a giro con il destro chiamando al tuffo Caracci che a mano aperta mette in angolo. Gli ospiti a questo punto ripartono, ritrovando sicurezza e gioco. Al 14’ arriva la possibilità del nuovo vantaggio ed è clamorosa. Fiecconi dalla linea di sinistra mette un delizioso pallone verso Gianfelici che parte con il tempo giusto eludendo la difesa locale posizionata molto alta. Il numero 4 biancorosso si avvia verso la porta tutto solo e una volta davanti al portiere tenta di sbilanciarlo con una finta di corpo. Piergiacomi è bravo a non abboccare ed a ribattere il destro di Gianfelici che a quel punto avendo perso l’attimo buono, è costretto ad affrettare la conclusione. Passano sessanta secondi ed ecco un episodio che potrebbe essere determinante. Reucci, già ammonito, commette un fallo evidente. Secondo giallo e quindi cartellino rosso per il regista del Trodica. La Settempeda ora ci crede anche grazie alla superiorità numerica e prova a dare il colpo di grazia, anche se i locali sono bravi a non mollare rimanendo dentro il match. Il Trodica non si chiude e prova anche a pungere. Il gioco riesce fino al 34’ quando la Settempeda torna avanti. Fiecconi, spostato a destra, con un morbido tocco di destro scodella il pallone verso Borioni appostato sulla parte destra dell’area. Il capitano biancorosso, pur defilato, opta per il tiro ad incrociare che sorprende Piergiacomi, apparso impreparato, entrando nell’angolo lontano. 1-2. Sembra un match deciso, ma il Trodica non è morto e non ci sta alla sconfitta. Scocca il novantesimo quando una azione prolungata sulla sinistra vede il neo entrato Lambertucci Daniele scattare verso il fondo. Cross basso, teso e forte che arriva sotto porta dove Cicconofri anticipa tutti scaraventando sotto la traversa. 2-2. Nel recupero (3’) la Settempeda va all’assalto e Borioni conquista palla su indecisione di Marcaccio ritrovandosi da solo con la porta davanti. Almeno è questo che sembra vedere dagli spalti, ma l’arbitro fischia un fallo in favore del capitano di casa fermando l’azione tra le vibranti proteste ospiti( Borioni a partita finita prosegue nelle lamentele e viene ammonito per proteste e quindi espulso essendo già stato sanzionato nel primo tempo). Finisce così, con un 2-2 avvincente che conferma come quest’anno gli scontri tra le due squadre siano stati incerti, spettacolari e con finali al cardiopalma (all’andata 3-2 biancorosso con gol al 95’). Ai fini della classifica cambia poco per il Trodica, sempre primo, mentre per la Settempeda il secondo posto è più vicino (Cluentina ad una lunghezza). IL TABELLINO TRODICA – SETTEMPEDA 2-2 MARCATORI: pt 36’ Borioni, st 1’ Aquino, 34’ Borioni, 90'Cicconofri TRODICA: Piergiacomi, Berrettoni(27’st Lambertucci Daniele), Marcaccio, Panico, Reucci, Romagnoli, Cicconofri, Bracciotti, Aquino, Silla. A disp. Butteri, Zanon, Lambertucci Francesco, Gasparini, Di Ruscio, Pollastrelli, Recanati. All. Fermanelli Luca SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Selita, Gianfelici(42’st Broglia), Massi, Latini, Minnucci, Rossi, Borioni, Fiecconi(37’st Marasca), Rocci. A disp. Sorichetti, Galuppa, Scocchi, Panzarani, Dedja, Fattori, Paciaroni. All. Ruggeri Emanuele ARBITRO: Paoloni di Ascoli Piceno NOTE: spettatori 200 circa. Espulsi: st 15’ Reucci per somma di ammonizioni, Borioni per somma di ammonizioni a partita terminata. Ammoniti: Reucci, Canuti, cicconofri, Borioni, Minnucci, Del Medico. Angoli: 5-2 per il Trodica. Recupero: st 3’                                                                                                               

25/01/2020 19:27
Crisi nera per il Portorecanati: sorride la Palmense (VIDEO SINTESI)

Crisi nera per il Portorecanati: sorride la Palmense (VIDEO SINTESI)

Crisi profonda per il Portorecanati. Stavolta a violare il “Monaldi” è la Palmense cui basta una doppietta di Osorio regala un successo quanto mai prezioso dopo una serie di risultati negativi. Arancioni che si presentano con diverse novità rispetto alle ultime gare. Tra i pali viene concesso un turno di riposo a Piangerelli e numero uno alle spalle di Bonifazi, mentre Spaccesi è fermo ai box per un attacco influenzale e con Malaccari seduto in panchina a causa delle non perfette condizioni fisiche. Partita subito in salita per gli arancioni che al 13’ sono già in svantaggio. Santagata resiste ad una carica e si invola sulla fascia e lascia partire un cross basso sul quale Osorio anticipa tutti i difensori mettendo alle spalle di Bonifazi. La reazione del Portorecanati è immediata e alla mezz’ora ben servito sulla destra in area lascia partire un tiro che si stampa sul palo alla destra di Renzi. Ma l pareggio è nell’aria e si concretizza alla mezz’ora. Palla conquistata a centrocampo con il capitano che riceve palla sulla sinistra, si accentra ed lascia partire un tiro a giro che termina alla sinistra del portiere. Sulla traiettoria ci si trova il difensore Gentile che ci mette la mano e deve prendere la via degli spogliatoi a causa di un doppio giallo. Superiorità numerica che non viene sfruttata dagli arancioni che non viene sfruttata dagli arancioni per il resto della gara che faticano ad arrivare dalle parti di Renzi se si eccettua nella ripresa un tentativo di Pantone al 3’ deviato dal portiere in angolo e e un colpo di testa di Camilletti di poco fuori. . Al 72’ viene ristabilita la parità. Malaccari, da poco entrato, entra in ritardo su Santagata e il direttore di gara gli mostra il rosso in faccia spedendolo anzitempo negli spogliatoi. Tre minuti dopo arriva il gol che decide la gara. È il 76’ quando un lancio dalle retrovie trova la difesa arancione sbilanciata favorendo l’inserimento di Osaorio che batte in uscita Bonifazi siglando la sua doppietta personale. Il forcing finale del Portorecanati è disperato e per due volte sembra il gol sembra concretizzarsi. Al 33' cross dalla sinistra di Maruzzella per Leonardi che di testa anticipa anche il portiere ma il pallone sfiora il palo e termina fuori mentre al 38’ una prima conclusione ravvicinata di Marcantoni viene deviata dal portiere sulla cui ribattuta ci prova Pantone di testa ma un difensore salva sulla linea. Cinque minuti di recupero non sono sufficienti per gli arancioni per ristabilire una partita che per diverse circostanze possiamo definire beffarda, ma che apre una crisi dalla quale Pantone e compagni debbono uscire quanto prima. PORTORECANATI: Bonifazi,Angelici (64’Roselli), Maruzzella, Ballarini (87’Cionfrini), Mandolini (83’Ascani), Camilletti; Leonardi, Gasparini, Marcantoni, Pantone, Mancini(64’Malaccari). A disp.ne Piangerelli, Deambrogio, Filippetti, Monaco, Ben Fredj. All.re Pavoni PALMENSE:Renzi, malaigia, Gentile, Cocciaretto, Carafa, Marcatili; Santagata, Setola (83’ Giostra), Osorio, Frascerra, Tolnay (70’Roscioli),). A disp.ne Smerilli, Mattioli, Kvisaar, Diomedi, Mauro..All.re Cipolletta Arbitro: castelli di Ascoli Piceno (Ass.ti Marchei di Ascoli Piceno – Silenzi di San Benedetto del Tronto) Reti: 85’ Cerbone, 93’ Maccioni  

25/01/2020 19:05
Calcio a 5, il Futsal Potenza Picena coglie un prezioso pareggio contro il Recanati

Calcio a 5, il Futsal Potenza Picena coglie un prezioso pareggio contro il Recanati

Il Futsal Potenza Picena ferma la corsa della capolista Recanati C5. Dopo un match scoppiettante e ricco di emozioni, i potentini impattano per 3-3 in casa dei leopardiani interrompendo la loro striscia di 16 vittorie consecutive. E’ stato un vero e proprio spot per il futsal regionale, vista la sfida di alto livello che è andata in scena al “Centro Nicola Tubaldi”, di fronte ad una folta cornice di pubblico. Per i ragazzi di mister Paolo Perugini è stato un banco di prova importante ed anche la conferma della crescita dei giallorossi durante il corso della stagione. Primo tempo giocato ad alti ritmi da entrambe le compagini, con occasioni da ambo le parti. Il pressing offensivo dei leopardiani porta il gol del vantaggio all’11’ su rimessa laterale di Junior deviata in rete da Marco Gabbanelli. I potentini crescono ma nel finale la gara si accende: Junior mette il diagonale del 2-0 e negli ultimi secondi c’è la risposta vincente di Di Matteo per il 2-1 con cui si va al riposo lungo. Nella ripresa mister Perugini gioca la carta del portiere del movimento ed allenta la pressione dei leopardiani. Massaccessi mette in fondo al sacco la rete del 2-2, mentre Giaconi e Traini hanno il loro da fare ma il portiere potentino non può nulla sul diagonale vincente di Cassisi. Il botta e risposta prosegue con il rigore trasformato da Di Matteo, dopo esser stato atterrato in area da Traini, per il gol del 3-3. Finale emozionante ma il risultato non cambia. “Abbiamo giocato una gara ad alto livello – commenta mister Paolo Perugini – Avevamo preparato bene la gara in settimana ed in match di alto livello come questo sono i dettagli a fare la differenza. Chi sbaglia di meno in queste situazioni vince, diciamo che siamo stati pari anche in questi errori, noi nella fase di costruzione e loro nella fase di conclusione in porta, ed alla fine il pareggio è un risultato giusto”. RECANATI C5 – FUTSAL POTENZA PICENA 3-3 (2-1 pt)  RECANATI C5: Traini, Montironi, Cimmino, Morresi, Di Iorio, Cardinali, Sabbatini, Cassisi, Mancini, Carnevali, Junior, Angelelli, De Souza All. Bargoni FUTSAL POTENZA PICENA: Pesaresi, Giaconi, Monteferrante, Massaccesi, Gabbanelli G. e M., De Luca, Di Matteo, Coppari, Montagna, Lelli, Principi All. Perugini Arbitri: Serafini e Zingaretti Reti: 11’ aut. Gabbanelli M., 19’ Junior, 19’ Di Matteo // 3’ Massaccesi, 12’ Cassisi, 17’ Di Matteo (rig) Note: Ammoniti Di Matteo, Massaccesi, De Souza, Coppari, Di Iorio

25/01/2020 17:15
Basket, vittoria al cardiopalmo per la Rhütten San Severino: battuta Civitanova di misura

Basket, vittoria al cardiopalmo per la Rhütten San Severino: battuta Civitanova di misura

L’88’Ers Civitanova, dopo la vittoria nel girone ascendente per 69-62, stava per giocare il secondo tiro mancino dell’annata nell’anticipo della 2^ di ritorno alla Rhütten che, però, è riuscita a svettare nel finale di mezzo canestro, per 69-68, al termine di un match giocato sempre a diretto contatto di gomito con i rivieraschi. Per i biancorossi di coach Alberto Sparapassi matura così la nona vittoria consecutiva, anche se sicuramente la più sofferta di quelle casalinghe. «Ogni volta che riuscivamo a prendere un minimo vantaggio – commenta il diesse dei padroni di casa, Guido Grillo - gli 88’Ers ricucivano il divario. L’unico difetto dei rivieraschi è stato quello di avere pochi cambi, solo 8, infatti, i giocatori a referto». I settempedani partono con un quintetto insolito: Tortolini, Magrini, Fucili, Giuliani e Potenza al posto di capitan Cruciani, che tuttavia dà i suoi frutti con il primo break sul 10-3 ed il primo quarto chiuso avanti per 21-14. Nel secondo periodo, però, gli ospiti sono più precisi in attacco e la Rhütten meno determinata in difesa (39-36 a metà gara). Dopo il riposo lungo, nonostante un Magrini mostruoso (alla fine per lui 14 su 18 dal campo, 10 rimbalzi e 5 palle recuperate), gli ospiti rosicchiano un altro punto (54-52). A metà del quarto decisivo la Rhütten (+8) sembra aver sbrigato la pratica ma «su un’azione di Giuliani che parte in contropiede – racconta Grillo - l’arbitro prende un abbaglio, fischia l’uscita dal campo del play locale e successivamente affibbia un “tecnico” per proteste alla panchina. Gli 88’Ers si riportano a -4. Ultimi secondi da brividi: Fucili sigla il +1 ma poi sbaglia due tiri liberi. Nell’ultima azione degli ospiti, comunque, la difesa biancorossa è impeccabile e ruba palla, con il risultato finale che rimane di 69-68. Questa vittoria sofferta ma preziosa – conclude il diesse settempedano - deve farci capire che nessuna gara, fino alla fine del campionato, sarà scontata». A partire da quella esterna di sabato prossimo, primo febbraio, con il Basket Fermo. RHÜTTEN-88ERS CIVITANOVA 69-68 RHÜTTEN: Giuliani 14, Tortolini 12, Buttafuoco n.e., Severini 2, Massaccesi, Potenza 6, Rossi, Grillo n.e., Fucili 2, Cruciani 2, Callea, Magrini 31 All. Sparapassi 88ERS CIVITANOVA: Antinori 9, Ferraro 1, Cardinaletti 14, Tappatà 12, Pacioni 8, Vecchi 5, Malvestiti 3, Mazzieri 16 All. Ripa Note: parziali: 21-14, 39-36 (18-22), 62-62 (23-26), 69-68 (17-16); uscito per 5 falli Vecchi (88’ers) Arbitri: Todini e Mazzarini    

25/01/2020 17:02
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