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Volley, giocatori del Piacenza positivi al Covid: rinviato il match contro la Lube

Volley, giocatori del Piacenza positivi al Covid: rinviato il match contro la Lube

La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della partita di domenica 27 dicembre tra Cucine Lube Civitanova e Gas Sales Bluenergy Piacenza, in programma all’Eurosuole Forum per la 5ª giornata di ritorno. Lo spostamento del match è stato reso necessario causa probabile inizio cluster per la formazione emiliana. Reduci dal titolo di campioni d’inverno, grazie al successo esterno al tie break contro Perugia nel recupero infrasettimanale della 10ª giornata di andata, Juantorena e compagni erano rimasti ai box anche in occasione del 4° turno di ritorno per il rinvio della sfida casalinga contro Monza. Nella classifica complessiva, che comprende anche i punti fin qui conquistati nel girone di ritorno, la Sir è in vetta con 40 punti in 15 gare, a +7 sui biancorossi che di partite ne hanno giocate 14. Il prossimo impegno dei cucinieri sarà la trasferta alla Kioene Arena per l'anticipo di sabato 2 gennaio 2021 (ore 18 con diretta Rai Sport e Radio Arancia) contro la Kioene Padova. Gara valevole per il 6° turno di ritorno.  

25/12/2020 16:07
Basket, la Virtus Civitanova chiude il 2020 con una sconfitta: Fabriano si impone 77-58

Basket, la Virtus Civitanova chiude il 2020 con una sconfitta: Fabriano si impone 77-58

La Ristopro Fabriano è un ostacolo troppo irto per questa Rossella, che tiene botta per un quarto e mezzo poi cede di schianto sul campo della corazzata di coach Pansa. Senza la creatività dell’infortunato Andreani l’attacco virtussino fatica tantissimo a trovare buone conclusioni e così quando la buona difesa del primo tempo perde energia la Janus scappa via senza più voltarsi indietro. Eppure l’inizio della Rossella promette bene, con Milani a siglare già nella prima azione il primo canestro della sua stagione. Ma i biancoblu, complici i prematuri due falli della guardia veneta, faticano tantissimo a trovare ritmo in attacco e segnando 4 punti nei primi 6’ è difficile giocarsela contro una squadra come la Ristopro. La difesa funziona, la Virtus concede pochissimo alle bocche da fuoco fabrianesi e gli aquilotti si tengono così a lungo nella scia dei padroni di casa. Ma l’abulia offensiva civitanovese è troppo accentuata per consentire a lungo di tenere botta. Così alla Janus basta un filo di gas per dare la prima spallata poco prima dell’intervallo lungo (34-18 su canestro nel pitturato di Radonjic). Due liberi di Casagrande e un guizzo di Milani tamponano l’emorragia prima della sirena, ma al ritorno in campo dagli spogliatoi la diga difensiva cede, il quarto fallo di Lusvarghi acuisce i problemi dietro e con il canestro che sembra chiuso con un tappo invisibile è difficile tenere aperti i conti. La Rossella segna il suo primo punto della ripresa dalla lunetta dopo quasi 5’ di astinenza e con il divario che ha già superato i 20 punti e non ha più la forza di mettere davvero paura a una Ristopro che invece ha ormai ritrovato ritmo e fiducia dei giorni migliori. Nell’ultimo quarto la Rossella ritrova un minimo di continuità offensiva cavalcando la scarica di Rocchi (cinque triple a bersaglio) ma la Janus tiene a bada i biancoblu senza problemi e porta a casa la vittoria che la riporta in vetta alla classifica appaiata a Roseto e Jesi. La Virtus chiude questo strano 2020 al penultimo posto in classifica nel girone C2 con un bilancio di una vittoria e tre sconfitte: il match dell’Epifania sul campo del fanalino di coda Montegranaro con il quale si tornerà in campo sa già di partita da non fallire. Queste le parole di coach Mazzalupi a fine partita: «Abbiamo giocato contro una squadra che non ti permette di fare errori. Abbiamo provato a giocarcela, ma nel momento in cui manchi un paio di canestri e commetti qualche errore in difesa loro ti castigano scavando 10-12 punti di gap. E a una squadra così esperta e di qualità non più concederlo. Difensivamente abbiamo retto complessivamente per 20-30 minuti, ma il nostro approccio nella parte centrale della gara è stato totalmente negativo, come contro Jesi, ed è qualcosa che non ci possiamo permettere. Abbiamo ritrovato Milani ma purtroppo ogni settimana ce ne sta capitando una. Ogni settimana è mancato qualcuno, chi per un motivo, chi per l’altro. Adesso ci troviamo a giocare senza il nostro playmaker titolare per cui a giocatori come Milani e Felicioni chiediamo qualcosa in più in un ruolo non loro e non è facile riadattarsi sempre così. La classifica? Avrei preferito avere una vittoria in più, ma considerando gli infortuni e tutto il resto è meglio concentrarci sul futuro: sono sicuro che la fortuna girerà e arriverà anche il nostro momento». RISTOPRO FABRIANO-ROSSELLA CIVITANOVA 77-58 Fabriano: Alibegovic 3, Papa 11, Cola, Paolin, Merletto 7, Di Giuliomaria 4, Garri 6, Scanzi 14, Gulini 3, Marulli 14, Radonjic 8, Misolic 7. All.: Pansa. Civitanova: Montanari ne, Ciarapica ne, Cognigni 3, Felicioni 4, Vallasciani 6, Amoroso 4, Lusvarghi 5, Casagrande 10, Rocchi 18, Milani 8. All.: Mazzalupi Arbitri: Mammoli, Frigo. Parziali: 16-11, 18-11, 27-18, 16-18.

24/12/2020 09:48
Serie C, il Matelica vince il derby con il Fano in rimonta

Serie C, il Matelica vince il derby con il Fano in rimonta

Il Matelica si regala un Natale coi fiocchi e saluta un 2020 da incorniciare con un’altra preziosa vittoria, ottenuta nell’ultimo turno dell’anno nel derby con il Fano, battuto a domicilio e in rimonta per 2-1 con le reti di Moretti e De Santis. Fischio d’inizio posticipato per il match inizialmente previsto per le ore 17:30 e poi slittato alle 20:00 a causa di alcune positività emerse in giornata nelle fila dei granata. Padroni di casa reduci dalla battuta d’arresto con il Modena, ospiti che invece, anche questa volta causa Covid, avevano dovuto rinunciare a misurarsi con il Carpi e, dunque, erano senza match sulle gambe dalla vittoriosa trasferta del Riviera delle Palme. Diverse le modifiche nell’undici matelicese rispetto all’ultima uscita. Assente Maurizii, non al meglio, turno di riposo concesso a Calcagni e Volpicelli, esordio dal primo minuto nel tridente offensivo per Peroni, Fracassini e Magri per la prima volta in tandem sulle corsie esterne basse, Pizzutelli fulcro di centrocampo con ai lati Bordo e Pizzutelli. Gara da coltello tra i denti per i fanesi: dopo il turnover di qualche giorno fa, mister Destro tornava al modulo collaudato con la difesa a quattro e Barbuti terminale offensivo. Mossa che sembrava produrre i propri effetti, visto che in occasione del primo corner dell’incontro l’arbitro decretava la massima punizione in favore dei locali. Dal dischetto Cardinali si opponeva a Barbuti che però insaccava nella ribattuta. La gara scorreva su ritmi abbastanza elevati, con le squadre che si affrontavano a viso aperto ed il Matelica che iniziava a manovrare alla ricerca del varco giusto. Allo scadere della prima frazione era Moretti a trovarlo, siglando il pari con una zampata vincente che batteva Meli. Nella ripresa, dopo una splendida occasione creata ma non capitalizzata da Peroni, era capitan De Santis sugli sviluppi di un corner a trovare il sorpasso. Mister Destro gettava nella mischia le energie fresche di Longo, Said, Mainardi, Nepi e Parlati, il Matelica rispondeva con l’ingresso di Franchi e Volpicelli, ma il risultato non cambiava più. Tre punti importantissimi per il Matelica che, fatto suo questo match, può guardare con maggiore serenità agli ultimi tre impegni che chiuderanno a gennaio il girone di andata. In casa i biancorossi dovranno affrontare il Perugia ed il recupero con il Carpi (data ancora da definire), mentre chiuderanno la prima parte di stagione in quel di Imola. TABELLINO FANO-MATELICA 1-2  A.J. FANO (4-2-3-1): 22 Meli; 2 Cargnelutti, 31 Brero, 26 Bruno, 24 Paolini; 6 Amadio, 8 Carpani (30’st 7 Said); 14 Marino (18’ st 18 Parlati), 27 Ferrara (18’ st 30 Nepi), 10 Baldini (39’ st 29 Longo); 9 Barbuti (30’ st 21 Mainardi). A disposizione: 1 Viscovo, 12 Santarelli, 3 Isacco, 5 Zigrossi, 15 Di Sabatino, 28 Rillo. Allenatore Flavio Destro. MATELICA (4-3-3): 1 Cardinali; 2 Fracassini, 14 Cason, 4 De Santis, 18 Magri; 5 Bordo, 8 Pizzutelli, 11 Balestrero; 21 Peroni (31’ st 7 Volpicelli), 17 Moretti, 10 Leonetti (21’ st 23 Franchi). A disposizione: 22 Martorel, 28 Puddu, 3 Di Renzo, 6 Barbarossa, 9 Rossetti, 13 Santamarianova, 16 Baraboglia, 19 Calcagni, 24 Masini, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto. ARBITRO: Sig. Simone Taricone della sezione di Perugia. ASSISTENTI: Sig. ri Ivano Agostino della sezione di Cinisello Balsamo e Nicoló Moroni della sezione di Treviglio. QUARTO UOMO: Sig. Gianluca Catanzaro della sezione di Catanzaro. RETI: 7’ pt Barbuti, 46’ pt Moretti, 9’ st De Santis. NOTE: gara a porte chiuse; locali in divisa amaranto, pantaloncini e calzettoni amaranto e portiere celeste; ospiti in divisa bianca con riporti rossi, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi e portiere con maglia gialla, pantalone e calzettoni neri; corner 3-5; ammoniti De Santis, Volpicelli, Said, Bruno, Moretti, Brero, Amadio e Magri; recupero 1’ pt, 5’ st.

23/12/2020 23:00
La Lube si conferma bestia nera di Perugia: Pala Barton espugnato al tie-break

La Lube si conferma bestia nera di Perugia: Pala Barton espugnato al tie-break

Il panettone di Natale sarà dolcissimo per la Cucine Lube Civitanova, che nella super sfida con la Sir Safety Perugia valida come recupero della decima giornata di Regular Season di SuperLega Credem Banca gonfia i muscoli al Pala Barton, piegando la squadra di Heynen al tie break (22-25, 30-28, 25-18, 18-25, 15-12) e chiudendo dunque al primo posto (con gli stessi punti ma con una vittoria in più) la classifica relativa al girone di andata, che determina anche la griglia delle squadra partecipanti alla Del Monte Coppa Italia 2021. In virtù del risultato odierno, i cucinieri sono già certi di dover affrontare la Kione Padova nei quarti di finale, in programma a da calendario il 27 gennaio. Considerando la classifica generale aggiornata alle ultime partite di campionato disputate, i cucinieri restano invece al secondo posto accorciando però a 7 i punti di distacco dalla capolista Perugia e con una gara ancora da recuperare. LA CRONACA - Squadre in campo con i rispettivi sestetti tipo. Primo set con Aleksandar Atanasijevic assoluto protagonista, in negativo prima e positivo poi, a favore naturalmente della Sir. Che avanti 12-9, con gli errori in attacco del serbo consente ai cucinieri di pareggiare. Ma poi, sempre con il bomber di Belgrado e stavolta al servizio, manda in tilt la ricezione di Juantorena e compagni (36% di positive contro il 53% dei padroni di casa) ritrovando un cospicuo vantaggio (18-14 dopo un errore in attacco di Simon), quello che risulterà decisivo per portare a casa il parziale. Il tutto, nonostante la reazione della Cucine Lube che dopo essere risalita fino al 22-23, depone definitivamente le armi quando ricci mura il contrattacco di Leal che avrebbe scritto nuovamente la parità, stavolta a quota 23. Perugia chiude 25-23, con un altro muro vincente. Atanasijevic fa segnare 7 punti nello score personale (47% di efficacia sulle schiacciate), uno in più del compagno di squadra Leon (62%), mentre sulla sponda Lube il top scorer è Juantorena, autore di 5 punti con un buonissimo 67% in attacco e un muro. La partita è una battaglia di muscoli e di nervi anche nel secondo set, in cui è ancora la Sir Safety a partire col muso davanti. Scappa sul 17-14 con i contrattacchi in sequenza di Leon prima e Atanasijevic, ma poi si fa recuperare fino alla parità (a quota 22) da una Cucine Lube trascinata da un sontuoso Osmany Juantorena (4 punti). Protagonista, insieme a Rychlicki e Leal, del soprasso sul 23-22 e soprattutto della zampata vincente, che arriva dopo due set point gettati alle ortiche, sul 24-22. Per la vittoria che vale l’1-1 nel computo dei set sono decisivi prima un ace di Leal (29-28, 7 punti per il bomber naturalizzato brasiliano), quindi il contrattacco finale di Osmany Juantorena, che chiude il parziale a proprio favore alla terza occasione buona. Il terzo set è un monologo dei campioni del mondo. Subito avanti 6-1, poi 13-7 con due muri consecutivi entrambi firmati da Simone Anzani. Sulla sponda perugina Heynen prova a scuotere i suoi sostituendo un Atanasijevic in evidente difficoltà (0 su 4 in attacco) con Vernon Evans, ma la Cucine Lube resta superiore in ogni fondamentale (59% in attacco contro il 32% degli umbri, 6-1 nei muri), e con Kovar utilizzato con costanza da De Giorgi per rafforzare la seconda linea, alza il muro sugli avversari chiudendo sul 25-18, con Leal top scorer a quota 5 punti (56% in attacco). Torna invece in equilibrio la sfida nel quarto set, almeno fino al 13-13. Poi è un muro vincente di Solé su Juantorena a regalare il primo break alla Sir, che successivamente dilaga grazie ad un micidiale turno al servizio di Plotnytskyi (3 ace). Perugia vola sul 21-15 a proprio favore e chiude 25-18 con Atanasijevic, che rimanda tutto al tie break. Un quinto parziale deciso dal break di tre punti conquistato dal contrattacco di un super Leal (10-8, per lui 25 punti totali con il 59% in attacco), subito seguito da un ace del neo entrato Falaschi (12-9). Perugia reagisce con un ace del solito Leon (12-11, ma alza bandiera bianca dopo un muro vincente dei marchigiani su Ter Horst (14-11). La chiuDe sul 15-12 Robertlandy Simon (15 punti, 82% sui primi tempi e 5 muri!), stampando un attacco nei due metri. Il tabellino SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 7, Vernon-Evans 3, Travica 1, Ter Horst 2, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 22, Zimmerman, Solé 14, Colaci (L), Atanasijevic 15, Plotnytskyi 10. All. Heynen. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kova, Marchisio n.e., Juantorena 14, Balaso (L), Leal 25, Larizza n.e., Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 15, De Cecco 2, Anzani 11, Falaschi 1, Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi. ARBITRI: Puecher – Zavater. PARZIALI: 25-22 (30’), 28-30 (38’), 18-25 (25’), 25-18 (26’), 12-15 (20’). (Foto Michele Benda)     

23/12/2020 21:07
Tolentino, al 'della Vittoria' arriva il nuovo tappetone per il salto in alto: "un sogno che si realizza"

Tolentino, al 'della Vittoria' arriva il nuovo tappetone per il salto in alto: "un sogno che si realizza"

Terminata l’istallazione di tutta l’attrezzistica necessaria, è finalmente operativo il nuovo tappetone per il salto in alto presso lo Stadio comunale della Vittoria. Molte le persone, oltre all’Amministrazione comunale e realtà locali, sia private che associative, che hanno collaborato e contribuito all’acquisto e alla messa in opera di questa particolare attrezzatura sportiva: "E’ un sogno che si realizza – ha commentato soddisfatto l’Assessore allo Sport del Comune di Tolentino Fausto Pezzanesi-  tutti i ragazzi vedendolo sono rimasti estasiati, compresi i più piccolini. Ancora una volta possiamo dire che l'unione fa la forza ed il lavoro ripaga sempre. Aggiungo un plauso per le capacità di conduzione della Crazy Sport ad Alessandro Fineschi punto di riferimento di tanti giovani che lo seguono nelle varie discipline dell’atletica, molto ben supportato dalla preziosa Alberta Zamboni, ex forte mezzofondista, giudice nazionale della Fidal che lo aiuta nell'organizzazione e gestione dell'Associazione come volontaria". "Per il salto in alto, l'atleta al momento più promettente è Ambra Compagnucci, 15 anni, di Colmurano, undicesima classificata ai campionati italiani cadette nelle prove multiple - ha osservatto l'Asessore - Ovviamente il Sindaco Pezzanesi e l'Amministrazione tutta sono fieri di vedere valorizzato e ben utilizzato da tanti giovani sportivi l'impianto del Della Vittoria, che grazie a Crazy Sport crescono con sani valori sportivi, non escludendo che tra loro possa fiorire un partecipante alle future Olimpiadi"  

23/12/2020 17:53
Tre espulsioni, un rigore e un autogol: il Tolentino si fa rimontare ancora, 1-1 col Castelfidardo

Tre espulsioni, un rigore e un autogol: il Tolentino si fa rimontare ancora, 1-1 col Castelfidardo

Il Tolentino subisce l'ennesima rimonta del suo campionato, sarà un Natale dolceamaro quello che si vivrà in casa cremisi. La formazione allenata da coach Andrea Mosconi impatta sull'uno a uno nella trasferta di Castelfidardo. Un punto che non muove troppo la classifica del Tolentino che resta nella pancia del gruppo a quota 11 punti, quando sono passate nove giornate nel girone F del campionato di Serie D.  Un risultato che arriva al termine di una partita pazza con tre espulsioni, un autogol e un rigore e che non fa dimenticar e la brutta sconfitta in rimonta contro l'Aprilia di due settimane fa e il rinvio, causa Covid-19, del match contro l'Olympia Agnonese.  LA CRONACA - Il match si sblocca all'alba della mezz'ora con una clamorosa autorete di Mataloni che, nel tentativo di effettuare un retropassaggio di testa verso il proprio portiere, lo sorprende insaccando nella propria rete su traversone di Cicconetti. Il gol subito scuote i padroni di casa che provano a riversarsi in attacco, ma senza troppo costrutto.  Il nervosismo nelle fila della formazione anconetana appare evidente al 42', quando sugli sviluppi di corner Di Dio colpisce con un calcione a palla lontana Viola, senza che però l'arbitro si accorga di nulla. Poco prima dell'intervallo il Tolentino avrebbe anche l'opportunità di raddoppiare con Minnozzi, ma il numero 10 del Tolentino spara alle stelle dopo un assist al bacio di Capezzani che aveva in precedenza superato il marcatore diretto con un pregevole sombrero.  SECONDO TEMPO - Dopo 15 minuti di forcing alla ricerca del pari nella ripresa, il Castelfidardo rimane in dieci a causa del doppio giallo rimediato da Zeetti dopo un intervento in scivolata da dietro su Padovani. Nonostante l'uomo in meno, la formazione di casa carica a testa bassa e sfiora l'uno a uno con una conclusione di Mataloni sugli sviluppi di calcio d'angolo attorno al ventesimo del secondo tempo.  Per far ritrovare lucidità alla manovra cremisi Mosconi sceglie di inserire Pagliari, subito illuminante coi suoi passaggi. Dopo una spizzata dell'altro subentrato Niane, Tortelli troverebbe anche il raddoppio ma tutto viene annullato per fuorigioco.  Come una doccia gelata, però, arriva il pari del Castelfidardo. All'83' Viola si fa ipnotizzare dal gioco di gambe di Giampaolo e lo stende in area di rigore. Per l'arbitro non ci sono dubbi: penalty e rosso per il difensore del Tolentino. Dal dischetto lo stesso Giampaolo non sbaglia, la sua conclusione è centrale e potente.  I colpi di scena non finiscono qui. Dopo aver reclamato un altro rigore su uscita a valanga di Governali su Giampaolo, il Castelfidardo resta in nove a causa dell'entrata da dietro di Capponi su Tizi lanciato in contropiede: per lui rosso diretto. Il finale è thrilling, ma i sei minuti di recupero non bastano per muovere ulteriormente il punteggio. 

23/12/2020 16:28
Volley, la Lube sbarca a Perugia per il recupero della decima giornata: come seguire il match

Volley, la Lube sbarca a Perugia per il recupero della decima giornata: come seguire il match

Nuovo atto di una sfida infinita. Domani (mercoledì 23 dicembre alle 18 con diretta Eleven Sports e Radio Arancia) il Pala Barton ospiterà Perugia – Lube, recupero del 10° turno di andata della SuperLega Credem Banca, match rinviato lo scorso novembre per la positività al Covid-19 di alcuni atleti della Sir. Chi vincerà, con qualsiasi risultato, centrerà il titolo di campione invernale, ottenendo il primato in classifica al termine del girone di andata e, di conseguenza, il ruolo di prima testa di serie ai Quarti di Coppa Italia con abbinamento contro la Kioene Padova, ultima piazzata delle qualificate e unica a conoscere con certezza la propria posizione nella griglia.  Un risultato possibile ridisegnando l'attuale classifica della Regular Season, che vede la Sir in vetta (39 punti con 14 gare giocate) davanti alla Lube (31 punti in 13).  La graduatoria con i soli punti totalizzati nel girone di andata vede la Sir a quota 27 in 10 gare, seguita dalla Lube a 26 in 10. Il recupero della 10ª giornata (il tassello mancante) sarà decisivo ai fini del simbolico scettro invernale. Alla Lube, che finora ha espugnato 7 volte il PalaBarton, basterebbe un 3-2 esterno con aggancio a 28 punti. i biancorossi sarebbero primi per il maggior numero di vittorie (11 a 10). Calcoli che riguardano esclusivamente titolo invernale e griglia di Coppa, ma non cancellano il primato perugino nella classifica globale. Domenica scorsa i cucinieri sono rimasti ai box per il rinvio del match interno contro Monza, mentre i Block Devils vengono dalla vittoria casalinga per 3-1 nell'anticipo di sabato contro Verona.  La rivale di giornata  Alla guida della Sir il tecnico Vital Heynen, tecnico belga campione del mondo in carica con la Polonia, confermato sulla panchina del PalaBarton per la seconda stagione. Nell’organico sono rimaste pedine inamovibili come Aleksandar Atanasijevic (nuovo capitano), Massimo Colaci, Wilfredo Leon, Fabio Ricci, Roberto Russo, Oleh Plotnytskyi, Alessandro Piccinelli e Omar Biglino. L’approdo di De Cecco in bianco rosso ha imposto ai Block Devils una rivoluzione in cabina di gli arrivi di Dragan Travica, ex cuciniero ed ex capitano della nazionale italiana, e del tedesco Jan Zimmermann. Ingaggiato quest’anno il posto due della nazionale canadese, Sharone Vernon-Evans. A completare il reparto dei centrali veste il bianconero l’argentino Sebastian Solé, mentre nel reparto degli schiacciatori i rinforzi sono arrivati dal Nord Europa: lo schiacciatore olandese Thijs Ter Horst e il tedesco David Sossenheimer. Parla Robertlandy Simon (centrale Cucine Lube Civitanova): “Le partite con Perugia sono sempre battaglie sportive ad alta intensità. Non può essere altrimenti visto che si tratta di sfide al vertice e, anche quando non sono da dentro o fuori, i 3 punti pesano molto. Ora la Sir merita di essere avanti in Regular Season. Noi abbiamo pagato dei cali, ma cercheremo un prestazione in formato Champions per questa sfida di campionato”. Parla Massimo Colaci (libero Sir Safety Conad Perugia): “Mercoledì con Civitanova c’è in palio il titolo di campione d’inverno, ma sinceramente si tratta di una cosa che non mi è mai interessata tanto. Quello che mi interessa è avere punti di vantaggio sulla seconda e mercoledì cercheremo di battere la Lube proprio perché è per noi un’occasione importante per incrementare questo vantaggio anche in vista del prosieguo di stagione”. Gli arbitri della gara Il match sarà diretto da Andrea Puecher di Padova e Marco Zavater di Roma . Sfida numero 46 Le due squadre si sono incrociate finora 45 volte. La Lube ha vinto 23 partite, Perugia si è imposta in 22 occasioni. Gli ex del match Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani a Perugia nel 2017/18, Luciano De Cecco a Perugia dal 2014/15 al 2019/20. Giocatori a caccia di record In Regular Season: Roberto Russo - 10 attacchi vincenti ai 500 (Sir Safety Conad Perugia). In carriera: Fabio Ricci - 2 punti agli 800 (Sir Safety Conad Perugia), Osmany Juantorena - 12 punti ai 4400, Robertlandy Simon - 11 punti ai 1400 (Cucine Lube Civitanova) Come seguire Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova Diretta Eleven Sports con la telecronaca di Gianluca Pascucci Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 e martedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.

22/12/2020 15:20
Med Store Macerata ko in casa: il Prata si impone in quattro set

Med Store Macerata ko in casa: il Prata si impone in quattro set

I biancorossi restano pienamente in partita per tre set, giocati a buoni ritmi da entrambe le squadre. Dopo aver sfiorato il vantaggio la Med Store risponde subito e lotta fino all'ultimo nel terzo set. Il calo arriva nel quarto e Prata chiude in proprio favore una partita comunque combattuta e spettacolare. La Med Store proverà a rifarsi nell'ultimo incontro dell'anno contro Bolzano, sempre al Banca Macerata Forum.   LA CRONACA – Sestetto invariato per Di Pinto con Snippe, Margutti e Ferri, Pasquali e Calonico al centro, Monopoli, Gabbanelli come libero. Prata presenta Baldazzi, Dolfo e l'ex Bruno, Calderan, Dal Col e Bartolozzo centrali, Pinarello libero. Inizio gara combattuto, le squadre rispondono punto su punto. Di Pinto chiama il time out quando Prata prova a scappare mettendo a terra il 7-10, gli ospiti però continuano a gestire il vantaggio. I diagonali vincenti di Ferri e Snippe permettono ai biancorossi di avvicinarsi e mettere pressione, le squadre lottano e su un grande recupero di Valenti, che si alterna sempre con Gabbanelli, Pasquali accorcia; il 17-17 arriva subito dopo ancora con Pasquali stavolta bravo a muro. Macerata ribalta il risultato nel finale, decisivo ancora Valenti in difesa, con Ferri che firma il 21-18. Al tocco furbo a muro di Bruno risponde Snippe e non cambia il +3 per Macerata, 23-20: ancora Snippe con forza fa 24-21, Prata si scuote e recupera fino al 24-24. Tutto da rifare per Macerata che va sotto ai vantaggi, dove la lotta sembra infinita e i biancorossi rispondono fino al 30-32, che manda Prata avanti di un set. Il copione non cambia alla ripresa del gioco, le squadre si inseguono e Ferri buca il muro per il 10-10. Le squadre lottano a buoni ritmi, intanto una doppia difesa in ricezione e a muro permette ai biancorossi di allungare 17-14; prova a tenere il +3 Macerata con il 20-17, ma il finale resta apertissimo: un lungo scambio con spettacolari risposte in difesa viene concluso dal tocco a muro di Calonico per il 22-18, ci pensa poi Ferri a regalare il set a Macerata con due punti decisivi. La battaglia prosegue nel terzo set, ancora equilibratissimo, Macerata prova ad allungare 12-10 con il muro decisivo di Monopoli. Bruno trascina i suoi che pareggiano e vanno avanti 13-14, la gara resta equilibrata e sono due errori a mandare gli ospiti sul 20-22; Di Pinto chiama il time out. Ferri aggiusta una palla difficile, 22-23, quindi un recupero perfetto di Monopoli permette a Snippe di schiacciare a terra il 23-23 e con il successivo 24-24 sono ancora vantaggi. Stavolta dura poco, Prata chiude 25-27. Qualche errore di troppo ad inizio di quarto set e Prata prova a scappare: Katalan recupera l'impossibile con un tocco di piede e solo una botta di Snippe conclude un lungo scambio, 5-7; gli ospiti però allungano fino al 7-12 che costringe Di Pinto al time out. Momento di difficoltà per Macerata che non riesce a scuotersi, soffre il buon momento di Baldazzi e il solito Bruno, è 10-18 per Prata. L'ampio vantaggio permette agli ospiti di controllare la gara, Macerata prova il recupero ma si arrende 13-25 con il punto decisivo di Baldazzi. Il tabellino:  MED STORE MACERATA 1 TINET PRATA DI PORDENONE 3  PARZIALI: 30-32, 25-22, 25-27, 13-25.   Durata set: 34’, 25’, 28’, 20’. Totale: 107’.  MED STORE MACERATA: Snippe 22, Pasquali 11, Calonico 10, Pahor, Cordano, Margutti 9, Ferri 22, Monopoli 1, Princi, Pizzichini 1, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto.    TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 33, Katalan 4, Calderan 5, Dal Col, Pinarello, Dolfo 15, Bruno 19, Meneghel, De Giovanni, Bortolozzo 7, Deltchev. NE: Bellini, Gambella. Allenatore: Mattia.   ARBITRI: Dell’Orso e Rolla.  

20/12/2020 19:47
Pallamano femminile, Erice sbanca il PalaQuaresima: stop pesante per la Santarelli Cingoli

Pallamano femminile, Erice sbanca il PalaQuaresima: stop pesante per la Santarelli Cingoli

L’Erice vince nettamente in casa della Santarelli Cingoli. Le ragazze di Analla, infatti, hanno perso 11-29 la sfida della 13^ giornata di Serie A Beretta Femminile di pallamano, in una partita dominata dalle siciliane dall’inizio alla fine. Le ospiti prendono subito il largo. Già nei primi 5 minuti, Erice si porta sull’1-6 con le reti di Coppola, Ponce de Leon, Benincasa e Rajic, con Battenti a neutralizzare un 7 metri su Ponce de Leon. Velieri e Lenardon provano a mantenere il -4, ma un altro break di 0-3 con Natale, Bizzotto e Benincasa vale il 3-10. La Santarelli in questo frangente colpisce un palo ed una traversa con Velieri, mentre Iacovello respinge i tentativi di Ciattaglia e Velieri. Lenardon e Velieri mantengono le locali a -6, ma il break finale di 0-3 firmato Ponce De Leon, Coppola e Terenziani chiude il primo tempo sul 5-14. Ad inizio ripresa la Cingoli tiene botta, per poi calare definitivamente a partire dalla seconda metà del parziale. Ciattaglia e Cappelli rispondono a Rajic, mentre Battenti fa un’ottima parata su Marino. Erice vola a +12 con le reti di Rajic, Terenziani e Coppola sull’8-19. Dopo il 9-20 di Lenardon, le trapanesi tramortiscono la sfida con un break di 0-8, grazie alle reti di Coppola, Rajic, Natale, Priolo, Ponce De Leon e Tisato, portando il parziale sul 9-27. La Santarelli sbaglia un 7 metri con Lenardon, mentre Battenti neutralizza quello di Coppola. Due interventi di Danti evitano un passivo peggiore. Nel finale c’è anche il tempo per i cartellini rosso e blu a Sara Bartolucci, la quale non disputerà così la prossima partita. Erice vince 11-29 al PalaQuaresima, al termine di un incontro senza storia. Le ragazze di Analla non sono riuscite a tamponare l’esplosività delle ospiti, le quali rafforzano in questo modo la loro permanenza nelle zone alte della classifica. Antonella Coppola è la top scorer della gara con 7 reti, seguita a 6 da Ponce De Leon e Rajic e a 4 da Cristina Lenardon. Tra le locali, buona prestazione tra i pali di Ylenia Battenti. La Santarelli Cingoli resta al terzultimo posto con 4 punti. La Serie A Beretta Femminile riprenderà il 9 gennaio, con Cappelli e compagne che sfideranno in casa le Guerriere Malo. Santarelli Cingoli 11-29 A.C. Life Style Erice (5-14) Santarelli Cingoli: Battenti, Danti, Bartolucci C. 1, Bartolucci S., Cappelli 1, Ciattaglia 1, Cipolloni, Cristalli, Faris, Giambartolomei, Lenardon 4, Mariniello 2, Torelli, Velieri 2. All. Analla A.C. Life Style Erice: Iacovello, Modernell Bizzotto, Nangano, Benincasa 2, Coppola 7, Marino, Martinez Bizzotto 1, Natale 2, Podariu 1, Ponce De Leon 6, Priolo 1, Rajic 6, Terenziani 2, Tisato 1. All. Gonzalez Gutierrez Arbitri: Anastasio – Zappaterreno  

20/12/2020 11:17
Serie C, 19 giocatori del Carpi positivi al Covid: rinviata la sfida di domani contro il Matelica

Serie C, 19 giocatori del Carpi positivi al Covid: rinviata la sfida di domani contro il Matelica

La sfida dell'Helvia Recina in programma domani alle 15 tra Matelica e Carpi è ufficialmente rinviata a data da destinarsi. Dopo il primo rinvio arrivato ieri sera sulla prevista calendarizzazione alle 15 di oggi, la società emiliana ha reso noto di aver al momento solo 11 giocatori a disposizione, escludendo non solamente i positivi ma anche gli infortunati di lungo corso. Nella tarda serata di oggi quindi La Lega Italiana Calcio Professionistico, preso atto dell’istanza documentale presentata dal Carpi e della comunicazione del Dipartimento di Sanità Pubblica - Azienda USL Modena pervenuta in data odierna. Nellla quale si è messo in evidenza la “presenza di un cluster di Covid-19 all'interno del "Gruppo squadra" del Carpi Fc, con un totale di 19 casi confermati, di cui 10 segnalati in data 18/12/2020 e ulteriori 9 in data 19/12/2020, ha disposto il rinvio del match.

19/12/2020 20:59
Serie D, rinviato il match del Tolentino: 4 giocatori dell'Olympia Agnonese positivi al Covid

Serie D, rinviato il match del Tolentino: 4 giocatori dell'Olympia Agnonese positivi al Covid

"A seguito dell'esito positivo al Covid-19 di 4 calciatori dell’Olympia Agnonese così come previsto dall'aggiornamento del protocollo sanitario del 2 dicembre, la gara tra il Tolentino e la formazione molisana, valida per l’ottava giornata del Campionato di Serie D, in programma domenica 20 dicembre, è rinviata a data da destinarsi". È quanto comunica la società cremisi in una nota ufficiale, diffusa nella giornata odierna.  Salvo imprevisti, il prossimo impegno del Tolentino sarà la trasferta a Castelfidardo, in programma per mercoledì 23 dicembre.

19/12/2020 10:04
Recanatese, giocatori positivi al Covid-19: rinviate le gare contro Agnonese e Montegiorgio

Recanatese, giocatori positivi al Covid-19: rinviate le gare contro Agnonese e Montegiorgio

Focolaio Covid nella Recanatese: rinviate due gare Nella tarda serata di ieri la Recanatese ha reso noto che, a seguito dei Test antigenici previsti come da Protocollo della FIGC del 2 dicembre, sono emersi alcuni casi di positività all’interno del Gruppo Squadra.  "I soggetti, così come da Protocollo - fa sapere la società on una nota -  sono stati posti in isolamento in attesa del referto del tampone molecolare di conferma e di concerto la società giallorossa ha richiesto il rinvio delle gare in programma la prossima settimana contro Agnonese e Montegiorgio . Richiesta accettata dal il Dipartimento Interregionale della LND ha disposto il rinvio delle gare Recanatese-Atletico Terme Fiuggi, inizialmente in programma per domenica 20 dicembre alle ore 14,30, e di Montegiorgio-Recanatese in programma mercoledì 23 dicembre 2020". Le gare sono rinviate a data da destinarsi. Tutte le attività della prima squadra sono sospese.  

17/12/2020 15:01
Pallamano, la Santarelli Cingoli chiude il 2020 con una sconfitta: al PalaQuaresima vince Siena

Pallamano, la Santarelli Cingoli chiude il 2020 con una sconfitta: al PalaQuaresima vince Siena

La Santarelli Cingoli chiude il 2020 con la seconda sconfitta consecutiva. I ragazzi di Palazzi hanno perso 27-28 al PalaQuaresima contro l’Ego Siena, al termine di una gara comunque combattuta, nel recupero dell’11^ giornata della Serie A Beretta maschile di pallamano. I cingolani iniziano molto bene la sfida, portandosi sul 3-0 in due minuti grazie a Ladakis e a doppio Rotaru, con Anzaldo attento su Marrochi. Dumnic chiama subito il time-out, così i toscani riescono a ristabilire la parità sul 3-3 con Gaeta e Nikocevic, aiutati anche dalla parata di Leban su Antic. La Santarelli ha ancora più energie e vola a +4 con il break firmato triplo Ladakis ed Antic, parziale sul 7-3. Anzaldo para su Guggino e Nikocevic, permettendo ai locali di mantenere l’8-4. Siena non ci sta e si riporta a -1 con le reti di Nikocevic e Kasa sull’8-7. Dopo il 10-8 di Antic, l’Ego ribalta la sfida con lo 0-3 di Pasini e doppio Bargielli per il primo vantaggio ospite al 20’ (10-11). Ciattaglia, Bincoletto e Ladakis tengono botta a Nikocevic e Pasini, mentre Anzaldo compie delle parate importanti su Guggino e Kasa. Il primo tempo finisce 15-16, con Leban a negare il pareggio su Antic. Nella ripresa gli ospiti provano la fuga, ma Cingoli resta in partita fino alla fine. Kasa e Kovacevic piazzano il +3 (15-18), con Anzaldo che evita un parziale peggiore con le sue parate. Dall’altra parte Leban para tutto quello che può sui tentativi della Santarelli, così l’Ego Siena ne approfitta per volare a +4 con Nikocevic sul 16-20. I locali tornano a -1 grazie al break di 0-3 firmato Strappini, Antic e Mangoni, mentre Anzaldo para su Bargelli ed Antic. Marrochi colpisce un palo, Leban ipnotizza Antic, così Kasa segna il 19-21. Dopo la rete, Anzaldo cade male a terra, dolorante al ginocchio destro, ed è costretto ad uscire dal campo. Leban respinge i tentatvi di Ladakis e Rotaru, mentre Kasa e Bargelli non sbagliano, ritrovando il +4 sul 19-23. Strappini accorcia, ma ancora Kasa, Marrochi e Guggino portano Siena sul 20-26 al 51’. Proprio quando la partita sembra finita, ecco la reazione d’orgoglio della Santarelli. Garroni segna il gol numero 21, Gentilozzi para su Bargelli, permettendo ad Antic e Mangoni di conquistare il 23-26. Sul 23-27 di Guggino, mister Palazzi chiama il time-out e i suoi ragazzi rispondono con l’1-2 Cirilli-Antic per il 26-27 al 59’ approfittando anche della superiorità numerica, con Gentilozzi attento su Kasa. E’ Bargelli a chiudere definitivamente la sfida, con il pesante +2 a trenta secondi dalla fine. Il gol di Garroni a 7 secondi dalla sirena chiude il match sul 27-28. Per la Santarelli Cingoli arriva la nona sconfitta stagionale. Si tratta della quarta con uno scarto di una o due reti, problema ricorrente di questa stagione, con la sola vittoria contro il Pressano arrivata da tale situazione. L’Ego Siena, comunque, ha dimostrato di essere una grande squadra, con tanti giocatori di alto livello. I ragazzi di Palazzi hanno pagato i troppi errori in fase offensiva, anche per via della grande prestazione del portiere ospite Leban. Il top scorer della gara è Ivan Antic con 8 reti, seguito a 7 da Nikocevic, a 6 da Kasa e Bargelli e a 5 da Ladakis. I portieri Anzaldo e Gentilozzi della Santarelli hanno sfoderato la solita solida prestazione in porta, con le condizioni dell’argentino che saranno monitorate nei prossimi giorni in attesa di esami più approfonditi. Se Siena consolida il suo terzo posto con 20 punti, a -3 dalla capolista Conversano e a -1 dalla Raimond Sassari, Cingoli resta quart’ultima a +3 dal Fondi, con due partite giocate in più rispetto ai laziali. In attesa di conoscere la data del recupero della nona giornata contro Brixen, che è ancora alle prese con dei casi di Covid-19 nel gruppo squadra, Strappini e compagni riprenderanno il campionato il prossimo 30 gennaio 2021, con la sfida interna contro il Bolzano valida per la prima giornata del girone di ritorno. Santarelli Cingoli 27-28 Ego Siena (15-16) Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Antic 8, Bincoletto 1, Ciattaglia 2, Cirilli 1, Evangelisti, Ferretti, Garroni 2, Jaziri, Ladakis 5, Latini, Mangoni 4, Rotaru 2, Strappini 2, Tobaldi. All. Palazzi Ego Siena: Leban, Pavani, Bargelli 6, Bufoli, Gaeta 1, Galliano, Guggino 3, Kasa 6, Marrochi 2, Nikocevic 7, Pasini 3, Senesi. All. Dumnic Arbitri: Regalia – Greco

17/12/2020 12:30
Treia, contributi per lo sport giovanile: al via il bando

Treia, contributi per lo sport giovanile: al via il bando

Nell’annus horribilis per lo sport locale, che ha visto il blocco ai campionati e agli allenamenti anche dei ragazzi e lo stop della tradizionale iniziativa “gioco sport” del Coni, l’amministrazione comunale di Treia continua a investire sui più giovani. Confermato infatti il fondo annuale per il sostegno incentivante lo sport a livello giovanile per i ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni (non compiuti) attraverso l’erogazione alle società sportive senza scopo di lucro operanti nel territorio di un contributo proporzionale al numero dei ragazzi tesserati dalle rispettive federazioni, purché residenti nel comune di Treia. Il bando uscirà a fine mese, per la presentazione delle domande ci sarà tempo fino a venerdì 29 gennaio 2021. “Considerato lo sport fondamentale per lo sviluppo psico-fisico dei ragazzi – spiega l’amministrazione comunale -  si attribuisce Il giusto riconoscimento per l’impegno e la costanza delle varie realtà sportive locali per la crescita, anche sociale, dei ragazzi del territorio, soprattutto in una fase critica come quella attuale”.

16/12/2020 13:25
Volley, casi Covid nel gruppo squadra del Monza: rinviata la sfida con la Lube

Volley, casi Covid nel gruppo squadra del Monza: rinviata la sfida con la Lube

"La partita di domenica 20 dicembre tra Cucine Lube Civitanova e Vero Volley Monza, in programma all’Eurosuole Forum per la 4ª giornata di ritorno, è stata rinviata a giovedì 21 gennaio 2021 (ore 18)". Lo rende noto la stessa società cuciniera.  La Lega Pallavolo Serie A, infatti,  ha accolto la domanda di spostamento del match presentata dal club ospite per la positività al Covid-19 di più di tre membri del gruppo squadra brianzolo. Reduci dal passo falso a Trento in Campionato, dopo le grandi vittorie conseguite nella bolla transalpina in CEV Champions League, la Lube occupa attualmente la seconda posizione in classifica a 31 punti, a -5 dalla capolista Perugia, che nell'ultimo turno ha conquistato il bottino pieno a Padova.    

15/12/2020 17:16
Volley, tracollo della Lube a Trento: spazzata via in 3 set dall’Itas

Volley, tracollo della Lube a Trento: spazzata via in 3 set dall’Itas

E’ amaro il ritorno in campionato della Cucine Lube Civitanova, che dopo la lunga e proficua trasferta di Champions League in Francia della settimana scorsa, dalla quale è rientrata con il primato a punteggio pieno nella classifica del proprio girone, cade in appena tre set nella BLM Group Arena di Trento al cospetto dell’Itas di Angelo Lorenzetti (22-25, 23-25, 22-25), nel posticipo di lusso della 3ª di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca. La partita Itas in campo senza l’indisponibile Dick Kooy, al suo posto il promettentissimo Michieletto. Nella metà campo biancorossa c’è invece il sestetto tipo, lo stesso che nei giorni scorsi è stato grande protagonista in Champions League. Già il primo set è una battaglia di muscoli che corre sul filo dell’equilibrio, con De Cecco da una parte e Giannelli dall’altra bravissimi nel saper esaltare tutte le bocche di fuoco a loro disposizione. Un equilibrio che si spezza in maniera decisiva a quota 19, quando va Nimir Abdel Aziz sulla linea dei nove metri per la battuta. Il bomber di casa firma l’ace del 21-19 per l’Itas, che allunga subito dopo sul 22-19 sempre sfruttando la potenza del servizio di Nimir Abdel Aziz (6 punti, vanta anche un ottimo 83% di efficacia sulle schiacciate). De Giorgi utilizza Kovar in seconda linea per rafforzare la ricezione, ma Trento è implacabile nel cambio palla (68% in attacco contro il 59% della Lube), e chiude 25-22. I problemi in attacco manifestati nell’ultima parte del parziale precedente permangono anche in avvio del terzo, nella metà campo dei marchigiani, tanto che l’Itas, sempre aggressiva con il servizio, scappa sul 7-3 costringendo De Giorgi a spendere subito un time out. La strigliata del coach produce i suoi frutti, tanto che i campioni del mondo riescono a risalire dal 4-9 al 9-10, firmato da un contrattacco di Rychlicki. Entra Kovar al posto di Juantorena, Trento scappa sul 16-13 a proprio favore ma i cucinieri riescono a ricucire lo strappo risalendo fino al 20 pari, trascinati dai contrattacchi di Leal (7 punti, 78% in attacco) e Rychlicki (7 punti, 70%), e da un errore in attacco di Nimir. Che successivamente al primo vantaggio Lube nel set, firmato da Kovar sul 22-21, tornerà però a fare la differenza in favore dei padroni di casa (7 punti anche per lui). Il 25-23 che vale il momentaneo 2-0 per l’Itas arriva con un errore in battuta di Simon. Il terzo set è ancor più un monologo di trentini, che prendono il largo in maniera decisiva già in avvio (6-11), al cospetto di una Cucine Lube Civitanova capace solo di risalire fino al 17-19, prima di deporre definitivamente le armi. E’ la seconda sconfitta in campionato per i campioni del mondo, dopo l’1-3 dello scorso 15 novembre con Vibo Valentia. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 3, Marchisio n.e., Juantorena 3, Balaso (L), Leal 15, Larizza n.e., Rychlicki 18, Diamantini n.e., Simon 5, De Cecco 2, Anzani 4, Falaschi, Hadrava , Yant. All. De Giorgi. ITAS TRENTINO: Cortesia, Argenta n.e., Michieletto 10, Sperotto n.e., Rossini (L), Lucarelli 12, Giannelli 3, Abdel-Aziz 17, Sosa Sierra, Podrascanin 6 Lisinac 9, De Angelis n.e.. All. Angelo Lorenzetti. ARBITRI: Cesare – Giardini. PARZIALI: 25-22 (25’), 25-23 (30’), 25-22 (27’). NOTE: Trento: bs 14, ace 8, muri 7, 57% in ricezione (26% perfette), 64% in attacco. Lube: bs 15, ace 1, muri 8, 37% in ricezione (18% perfette), 57% in attacco. (Foto: Trabalza)  

14/12/2020 16:58
Basket, la Virtus Civitanova capitola nel derby casalingo: Jesi si impone per 81 a 62

Basket, la Virtus Civitanova capitola nel derby casalingo: Jesi si impone per 81 a 62

Una serata da dimenticare per la Rossella Civitanova nel primo derby stagionale. La The Supporter Jesi ci mette un quarto e mezzo a prendere le misure ai biancoblu, per poi scappare via senza voltarsi più, infliggendo agli incerottati aquilotti (con Milani ancora out e Casagrande rimesso in piedi in extremis dopo i problemi muscolari patiti in settimana) una sconfitta netta e senza appello. Eppure il primo quarto virtussimo aveva lasciato ben sperare. Dopo un avvio zeppo di errori da ambo le parti (il primo canestro del match lo trova Casagrande dall’arco dopo oltre 3’), la Rossella sembra carburare trainata proprio dal grande ex dell’incontro (20-13 in apertura di secondo quarto su canestro proprio dell’ala senigalliese). Jesi ha grande aggressività dietro, alterna difesa a uomo e a zona, ma con Quarisa contenuto a dovere da Lusvarghi e percentuali non proprio esaltanti da fuori sembra faticare a trovare ritmo in attacco. I leoncelli cambiano passo nel secondo periodo con l’ingresso dalla panchina dei giovanissimi prodotti del vivaio. La Virtus è ondivaga in difesa e presta il fianco al brio dei vari Valentini, Mentonelli e soprattutto Konteh, che costruiscono il parziale di 0-8 che porta per la prima volta la The Supporter al comando (22-24 al 13’ con due liberi di Mentonelli). Le triple di Rocchi e Amoroso tengono in piedi una Rossella in palese difficoltà, ma due triple di Magrini prima dell’intervallo lungo lanciano il primo allungo aurorino (35-42 al 20’). Un’altra bomba di Rocchi al rientro degli spogliatoi sembra suonare la carica per una Virtus diversa, ma è solo un lampo. Due guizzi di Giacché ridanno vigore agli ospiti, mentre il quarto fallo prematuro di Vallasciani e Lusvarghi tolgono tenuta nel pitturato dove Quarisa inizia a fare la voce grossa. Il resto lo fa un Magrini incontenibile e quando il pivot dell’Aurora trova il tap-in sulla sirena di fine quarto il tabellone luminoso recita 49-62 per gli ospiti. Di tempo per rimetterla in piedi ce ne sarebbe ancora e invece Civitanova sprofonda lentamente ma inesorabilmente finendo anche a -22 (53-75 al 36’ con l’ennesima tripla della serata di Magrini). Il disastro è completo quando a 2’ dalla sirena Andreani appoggia male il piede rimediando una forte distorsione alla caviglia, uscendo dal campo sorretto a spalla dai compagni (le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni). E di tutto ci sarebbe bisogno meno che di altri problemi fisici per una Rossella che non è ancora mai riuscita a giocare una gara al completo. Queste le parole di coach Mazzalupi al termine della gara: «Siamo partiti discretamente, nonostante i molti errori eravamo comunque avanti, ma non siamo mai riusciti a trovare le giuste motivazioni e a prendere ritmo come avevamo fatto contro Teramo e Roseto. Stavolta nonostante il punteggio eravamo piatti anche all’inizio, poi quando nella seconda metà del secondo quarto è scesa l’intensità siamo andati a picco. I problemi di falli hanno inciso, ma sono stati figli di una concentrazione bassa, non sono stati falli “intelligenti” ma figli della pigrizia. E una squadra giovane come la nostra questo non se lo può permettere. Jesi ha fatto la partita che ci aspettavamo, si è dimostrata una squadra ostica da affrontare, complimenti a loro perché se la sono meritati questa vittoria». ROSSELLA CIVITANOVA-THE SUPPORTER JESI 62-81   Civitanova: G. Montanari ne, Ciarapica ne, Cognigni 2, Andreani 7, Felicioni 1, Vallasciani 1, Amoroso 20, Lusvarghi 6, Casagrande 14, Rocchi 11, Milani ne. All.: Mazzalupi. Jesi: Ferraro 9, Mentonelli 4, Memed, Konteh 4, Quarisa 20, Ginesi, Giacché 4, Valentini 3, P. Montanari, Cocco 6, Giampieri 10, Magrini 21. All.: Ghizzinardi. Arbitri: Picchi, Silvestri. Parziali: 18-13, 17-29, 14.20, 13-19.

13/12/2020 22:40
Serie C, il Matelica cala il tris al "Riviera delle Palme":  rimonta da urlo contro la Sambenedettese

Serie C, il Matelica cala il tris al "Riviera delle Palme": rimonta da urlo contro la Sambenedettese

Che fosse una gara non adatta ai deboli di cuore era più che immaginabile ma questa volta il Matelica ha fatto veramente saltare il banco del “Riviera delle Palme” battendo la favorita Sambenedettese, piazzando una grande rimonta che consente agli uomini di mister Colavitto di riassaporare la vittoria dopo un mese esatto (l’ultima l011 novembre, 2-1 in trasferta sul campo del Legnago). Una gara senza dubbio particolare che avuto inizio prima del fischio di inizio con il minuto di silenzio osservato in ricordo del grande Paolo Rossi, scomparso mercoled ì 9 dicembre scorso Cronaca - Pronti via sono subito i padroni di casa a portarsi in vantaggio dopo appena 7 minuti grazie ad un potente sinistro scagliato dai 25mentri di Angiulli che la insacca all’angolino sbloccando così il match. La Sambenedettese, galvanizzata dal l’istantaneo gol trovato, prende le redini gioco e continuano a cercare con insistenza la via della porta biancorossa e ne giro di 10 minuti ci provano  con due conclusioni, una con Nocciolini e l'altra con Botta senza però avere successo. Il Matelica risponde al 21’ con Volpicelli che tenta una conclusione insidiosa disinnescata da un bell’intervento di Nobile che è costretto a rifugiarsi in corner. La gara inizia a farsi equilibrata e i biancorossi iniziano a prendere fiducia ed a provarci con maggiore insistenza: alla mezzora l’ex di turno Volpicelli prova a servire Balestrero appostato in area di rigore che però manca l’appuntamento con la sfera che però finisce sui piedi di Bordo ma il suo tiro dalla distanza non desta preoccupazioni all’estremo difendere locale. I ragazzi di mister Colavitto continuano a martellare ed a mettere in difficoltà la Samb che a 2 minuti dalla fine si trova in 10 uomini a causa di un fallo da ultimo uomo commesso da D’Ambrosio che viene mandato anzitempo negli spogliatoi. Della susseguente punizione se ne occupa Calcagni ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. La prima parte di gara termina dopo un minuto di recupero con i rossoblù avanti di un gol ma in inferiorità numerica. Il secondo tempo inizia con mister Zironelli che si copre inserendo Biondi per l’attaccante Nocciolini ma è subito il Matelica a spingere sull’acceleratore dapprima con Calcagni che ci prova con un colpo di testa  e dopo al 9’ con un calcio piazzato dello specialista Volpicelli che però stavolta finisce fuori dallo specchio della porta. I padroni di casa fiutano il pericolo e con l’entrata in campo di Mawuli per Botta cambiano pelle in un più cauto 5-3-1 ma al minuto 65 gli sforzi degli ospiti vengono premiati. Grazia ad Grande azione firmata da Volpicelli sulla sinistra e dopo un uno-due con un compagno, il numero 7 biancorosso serve un assist al bacio per Balestrero, che con il piattone realizza la rete che rimette in parità il match. Ora il Matelica ci crede e mette in seria difficoltà la Sambenedettese che inizia seriamente a soffrire l’uomo in meno. Il neo entrato Mawuli prova con una conclusione da lontano a mettere in difficoltà Cardinali ma senza trovare fortuna che però all’ 81’ ha invece Pizzutelli che batte un palla in mezzo da un calcio d’angolo che sulla sua traiettoria la sfortunata deviazione di D’Angelo che mette a segno un rocambolesco autogol.  La Sambenedettese spegne la luce a differenza del Matelica che la tiene ben accesa ed ecco che a un minuto dal termine un contropiede micidiale della squadra di Colavitto viene chiuso in maniera eccezionale  dal destro di Moretti appostato sul primo palo che non lascia scampo a Nobile per il tris biancorosso. Sembra non avere più storia la partita ma al secondo dei tre minuti di recupero concessi Maxi Lopez decide di riaprire il match con un gran dribbling a rientrare e piatto destro sul secondo palo che batte Cardinali e accorcia le distanze. Un gol bello quanto tardivo quello dell’argentino in quanto la Sambenedettese non trova più il tempo materiale per imbastire una nuova manovra offensiva e così ad esultare sul terreno del “Riviera delle Palme” sono gli uomini di mister Colavitto che ritrovano la vittoria dopo circa un mese e riscattano alla grande la brutta sconfitta casalinga si 7 giorni fa contro il Gubbio. SAMBENDETTESE - MATELICA 2-3 Sambenedettese (3-4-1-2): 22 Nobile; 15 Cristini, 4 D’Ambrosio, 6 Di Pasquale; 27 Masini, 23 Angiulli, 16 D’Angelo (81’ 17 Rocchi), 14 Malotti (73’ 5 Enrici); 10 Botta (55’ 19 Mawuli); 32 Lescano (81’ 11 Lopez), 9 Nocciolini (46’ 2 Biondi). A disposizione: 1 Laborda, 7 Occhiato, 8 Chacon, 20 Serafino, 21 Mehmetaj, 30 De Ciancio, 33 Liporace. Allenatore Mauro Zironelli. Matelica (4-3-3): 1 Cardinali; 2 Fracassini, 14 Cason, 4 De Santis, 27 Maurizii; 19 Calcagni (58’ 8 Pizzutelli), 5 Bordo, 11 Balestrero; 7 Volpicelli, 17 Moretti, 10 Leonetti (59’ 21 Peroni). A disposizione: 22 Martorel, 28 Puddu, 6 Barbarosss, 9 Rossetti, 13 Santamarianova, 16 Baraboglia, 18 Magri, 23 Franchi, 24 Masini, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto. Arbitro: Sig. William Villa della sezione di Rimini. Assistenti: Sig. ri Nicola Tinello della sezione di Rovigo e Milos Tomasello Andulajevic della sezione di Messina. Quarto Uomo: Sig. Domenico Leone della sezione di Barletta. Reti: 6’ Angiulli (S), 65’ Balestrero (M), aut. D’Angelo (M), 89’ Moretti (M), 90’+2’ M.Lopez (S) Ammoniti: 10’ Cristini (S), 55’ Mawuli (S), 61’ Fracassini (M), 72’ Masini (S) Espulsi: 43’ D’Ambrosio (S) Minuti di Recupero: 1’ + 3’

13/12/2020 19:36
Volley, la Lube fa visita all’Itas Trentino alla BLM Group Arena: come seguire la partita in tv

Volley, la Lube fa visita all’Itas Trentino alla BLM Group Arena: come seguire la partita in tv

Lunedì sotto rete per la Cucine Lube Civitanova, impegnata domani (14 dicembre alle 15) alla BLM Group Arena nel posticipo della 3ª giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca contro i padroni di casa dell’Itas Trentino. Reduci dalla vittoria al tie break di sabato scorso a Ravenna nel turno precedente, al culmine di una bella rimonta, e rientrati dalla Francia forti delle vittorie nel mini girone di Champions con Perugia (3-1), Tours (3-0) e Izmir (3-0 a tavolino), i biancorossi si ributtano a capofitto nella Regular Season. Gli uomini di Fefè De Giorgi sono secondi in classifica a quota 31 dopo 12 gare giocate, con due lunghezze da recuperare sulla capolista Perugia, mentre il sestetto di Angelo Lorenzetti è ottavo a 15 punti dopo dieci match sostenuti. Nel programma di oggi è previsto un allenamento tecnico, poi la partenza nel primo pomeriggio. La rivale di giornata L’Itas Trentino del riconfermato Angelo Lorenzetti affronta la 21ª stagione di attività con un team rinnovato. Dopo il mercato post pandemia sono rimasti quattro elementi della passata stagione, di cui due titolari. Per dare peso all’attacco, il Club ha ingaggiato il bomber Abdel-Aziz, che su palla alta si divide i compiti col connazionale Kooy (in rosa con passaporto italiano) e con il brasiliano Lucarelli, stella mondiale alla prima esperienza in SuperLega. Da Modena e Perugia sono arrivati l’ex biancorosso Podrascanin e Rossini per aiutare Giannelli e Lisinac a creare la giusta amalgama. Giovane e motivata la panchina, con Cortesia, Argenta, Sperotto, Sosa Sierra e la promessa Alessandro Michieletto. Simone Anzani (centrale Cucine Lube Civitanova): “Veniamo da due vittorie importanti in Champions. Il successo con Perugia ci ha dato morale indicando che la strada è quella giusta. Ora dovremo mantenere la concentrazione e restare con i piedi ben saldi a terra. A Trento sarà dura. Loro sono in crescita e, a dispetto della posizione in classifica, vantano nell'organico fuoriclasse internazionali che possono mettere in difficoltà chiunque. Se i gialloblù ora non lottano per le prime posizioni, nei prossimi mesi lo faranno di sicuro. Il match della BLM Group Arena sarà una bella sfida tra due squadre complete”. Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “Avevamo iniziato la nostra stagione a metà settembre con un doppio confronto con Civitanova e ritrovarsi di nuovo di fronte a questa squadra ci farà capire a che punto siamo del percorso, tenendo conto che stiamo parlando di una formazione ai vertici della classifica e che anche nel corso di questa settimana ha dimostrato il suo valore, vincendo contro Perugia in Champions League. Ci attende una partita difficilissima in cui per reggere il confronto dovremo far tesoro delle indicazioni emerse dalle ultime partite. Per battere la Lube serve essere determinati ma anche cinici nello sfruttare le occasioni in fase di break point, il settore del nostro gioco dove possiamo crescere di più”. Gli arbitri del match La gara sarà diretta da Stefano Cesare di Roma e Massimiliano Giardini di Verona . Sfida numero 77 con Trento Cucine Lube Civitanova e Trento si sono già incrociate in 76 occasioni. I biancorossi hanno avuto la meglio in 43 match, i rivali l’hanno spuntata 33 volte. Gli ex del match Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13. Dick Kooy alla Lube nel 2012/13, Marko Podrascanin alla Lube dal 2008/09 al 2015/16. Giocatori a caccia di record In Regular Season: Nimir Abdel-Aziz - 18 punti ai 1500, Andrea Argenta - 11 punti ai 1500, Simone Giannelli - 10 punti ai 500, - 3 ace ai 100 (Itas Trentino), Fabio Balaso - 1 gara giocata alle 200 (Cucine Lube Civitanova) . In carriera: Andrea Argenta - 7 punti ai 1600, Nimir Abdel-Aziz - 28 punti ai 1700, Simone Giannelli - 5 punti ai 700 (Itas Trentino), Osmany Juantorena - 15 punti ai 4400, Robertlandy Simon - 16 punti ai 1400 (Cucine Lube Civitanova) . Come seguire Trento - Lube Diretta RAI Sport e live streaming su raiplay.it con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati con ampio pre e post partita (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre o sulla App Radio TV Arancia & More). Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva martedì alle 21 e mercoledì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci.

13/12/2020 19:06
Juventus U23: Matteo Bucosse fa il suo esordio tra i "grandi",  ma il derby lo vince l'Alessandria

Juventus U23: Matteo Bucosse fa il suo esordio tra i "grandi", ma il derby lo vince l'Alessandria

Non è stato un esordio da sogno tra i professionisti ma per Matteo Bucosse sicuramente il derby piemontese conto l’Alessandria sarà di certo una giornata da ricordare. Per  Il giovane portiere maceratese della Juventus U23 si è trattato infatti della prima in assoluto da titolare tra i professionisti. A dargli fiducia è stato mister Zauli che ha causa dell’infortunio di Nocchi per la presenza di uno pneumotorace sinistro, ha buttato nella mischia l’estremo difensore classe 2002, che la scorsa stagione giocava nel Tolentino in Serie D. La gara è finita 1 a 0 in favore dell’Alessandria che si è imposta grazie ad un gol di Eusepi a 10 minuti dalla fine ma Bucosse si è fatto sempre trovare pronto e vigile soprattutto al minuto 37 quando ha evitato con un grande intervento il vantaggio dei grigi. Una grande opportunità quindi quella di oggi per il portiere di Pollenza che si era messo in luce in Serie D la stagione passata in maglia cremisi, collezionando ben 18 presenze tra campionato e coppa prima del lockdown. Lo scorso 9 settembre la Juventus ha deciso di puntare sull’estremo difensore maceratese ingaggiandolo per la squadra Under 23.

13/12/2020 17:40
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