Il Banca Macerata Forum ha ospitato ieri il torneo amichevole nel nome di due amici e dirigenti della Pallavolo Macerata, Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti, scomparsi recentemente. Oltre ad onorare il ricordo di due membri della famiglia biancorossa, il Memorial è stata anche l’occasione per testare il livello di forma della Med Store Tunit Macerata in vista dell’inizio del campionato e tornare finalmente ad avere i tifosi al palazzetto.
Il pubblico ha potuto apprezzare tre partite spettacolari e combattute, grazie alla qualità delle avversarie ospiti del trofeo: due formazioni abruzzesi, la Sieco Service Impavida Ortona e l’Abba Pineto, impegnate rispettivamente nei prossimi campionati di Serie A2 e A3.
Il torneo si è concluso con la Med Store Tunit Macerata prima classificata, l’Abba Pineto seconda e la Sieco Service Impavida Ortona terza.
Le partite, disputate al meglio di tre, sono iniziate alle 15.30 con la sfida tra la Med Store Tunit Macerata e l’Abba Pineto dell’ex Lorenzo Calonico. Gara subito dai buoni ritmi con un inizio giocato punto a punto: i biancorossi hanno provato ad allungare più volte con Lazzaretto e Dennis, trovando però la pronta risposta degli ospiti. Nella fase centrale la Med Store Tunit è riuscita poi a mantenere il +5 fino a chiudere 25-19. Link ha trascinato l’Abba Pineto nel secondo set, poi i biancorossi si sono riorganizzati e hanno superato gli ospiti con Lazzaretto, 8-7. È cresciuta la Med Store Tunit e ha allungato +4, prendendosi la partita nonostante il ritorno degli avversari nel finale di gara.
Med Store Tunit Macerata 2 - Abba Pineto 0
Parziali: 25-19, 25-20.
Med Store Tunit Macerata: Pasquali, Longo 2, Dennis 11, Paolucci, Margutti, Ferri 4, Sanfilippo 4, Scrollavezza, Lazzaretto 6, Gabbanelli, Robbiati 3. NE: Scita, Facchi, Ravellino. Allenatore: Di Pinto.
Alle 17 è stato il turno della Sieco Service Impavida Ortona contro l’Abba Pineto. Inizio senza timori per Pineto, che ha risposto punto su punto mettendo in difficoltà gli avversari e allungando 8-10. Le due squadre hanno dato spettacolo al Banca Macerata Forum con lunghi scambi e una gara combattuta che ha visto nel finale Ortona strappare il set. Stesso copione nel secondo set, con Pineto avanti e gli avversari all’inseguimento; stavolta però i bianco azzurri hanno respinto il ritorno di Ortona e pareggiato nei set. Buona prova anche nel terzo set per Pineto, la squadra abruzzese ha lottato e portato a casa una meritata vittoria.
Sieco Service Impavida Ortona 1 - Abba Pineto 2
Parziali: 25-22, 22-25, 11-15.
L’ultima gara ha visto affrontarsi la Med Store Tunit Macerata e la Sieco Service Impavida Ortona dei due ex-biancorossi Michael Molinari e Lorenzo Piazza. I biancorossi sono andati avanti alzando subito il ritmo: diagonale di Dennis per il +3, che è aumentato a +6 con il tocco al centro di Pasquali e un Lazzaretto ancora incontenibile. Macerata ha dominato il resto del set, non lasciando scampo agli avversari e chiudendo 25-13. Avanti +2 Ortona nel secondo set, i biancorossi però hanno inseguito ribaltato tutto con il muro di Pasquali e Lazzaretto; gara combattuta e spettacolo al Banca Macerata Forum.
La Med Store Tunit è riuscita comunque a tenere il vantaggio e a portarsi sul 20-18 con Dennis, seguito poi dal nuovo punto di Lazzaretto, che con precisione ha bucato la difesa avversaria. Finale tiratissimo con le squadre che hanno giocato punto a punto.
Med Store Tunit Macerata 2 - Sieco Service Impavida Ortona 0
Parziali: 25-13, 25-23.
Med Store Tunit Macerata: Pasquali 4, Longo, Scita, Dennis 7, Margutti 3, Sanfilippo 2, Scrollavezza, Lazzaretto 14, Ravellino, Gabbanelli. NE: Paolucci, Ferri, Facchi, Robbiati. Allenatore: Di Pinto.
Ha chiuso questa giornata di sport nel nome di Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti, la premiazione della squadra vincitrice del Memorial. La Med Store Tunit Macerata si è aggiudicata il trofeo grazie a due buone prestazioni, che hanno messo in luce già diversi punti di forza della squadra, ed è stata premiata da Daniele e Valeria Furiassi e Marco Valenti, figli dei dirigenti che danno il nome al torneo. Non poteva esserci miglior augurio di un buon campionato di questa vittoria biancorossa in onore di due amici della Pallavolo Macerata.
Il prossimo appuntamento è quindi per l’inizio del campionato, con la gara in trasferta di Prata di Pordenone, sabato. Intanto prosegue la campagna abbonamenti, che con la capienza limitata permette di garantirsi un posto per tutte le partite casalinghe della Med Store Tunit Macerata e la gara 1 di Play Off.
Continua il magic moment dell’Ancona Matelica che, in quello che ormai è diventato il proprio fortino strabordante di amore e di passione, batte anche l’Imolese grazie alle reti di Sereni e Rolfini laureandosi, per una notte, regina della classifica.
Sold out la Curva Nord, spalti pieni e record stagionale di presenze ritoccato al rialzo, con oltre 2500 cuori pulsanti fino al novantacinquesimo. Entrambi reduci da un poker rifilato rispettivamente a Pistoiese e Pontedera, in campo si affrontavano due squadre con moduli speculari, miglior attacco contro miglior difesa del girone. Rossoblu romagnoli che in precedenza avevano battuto di misura il Teramo fermato Siena e Cesena, ed imposto un pesante stop alla quotata Viterbese, per un ottimo avvio con 11 punti all’attivo.
Nonostante il ritardo nell’allestimento della rosa ed il cambio di proprietà in piena estate, i ragazzi di Fontana potevano contare su una grande solidità del pacchetto arretrato, testimoniata dai due soli gol subiti, e su un reparto avanzato finalmente sbloccato dalla doppietta dell’attaccante argentino Belloni. Dall’altra parte, i biancorossi, forti del corroborante exploit del “Marcello Melani”, riproponevano per otto undicesimi la formazione di Pistoia con le variazioni di Vitali tra i pali, Noce e Maurizii sulle corsie basse in luogo di Tofanari e Di Renzo.
LA CRONACA - Ancona Matelica sul doppio vantaggio già al 21’ pt, con un D’Eramo in grande spolvero. Entrambe firmate da Sereni le prime due reti, con il numero dieci di casa che beneficiava di un assist al bacio di Rolfini e depositava in fondo al sacco il pallone dell’1-0, per poi ripetersi appena 5’ più tardi dal dischetto.
Rinaldi stendeva un Faggioli molto ispirato in area, Sereni realizzava rigore e doppietta personale. Sempre dal dischetto, quando la gara sembrava ormai in ghiaccio, accorciava le distanze alla mezz’ora l’Imolese con Turchetta. Maurizii, dopo aver subito lui stesso un fallo, stendeva Luca Lombardi in area, con Angelucci di Foligno che decretava la massima punizione.
Sempre pericoloso comunque il reparto avanzato biancorosso, che ogni volta che prendeva palla, nel tripudio del pubblico, sembrava poter far male. Ci riusciva nuovamente al 36’ pt, con Rolfini a finalizzare un bellissimo contropiede, innescato da Gasperi.
Nella ripresa riprovava a farsi sotto l’Imolese, riuscendo nuovamente a riportarsi in linea di galleggiamento grazie al colpo di testa di Alessandro Lombardi. Triplo cambio al quarto d’ora per mister Colavitto, che gettava nella mischia Bianconi, Tofanari e Di Renzo, con Sereni che tornava subito vicino al poker sotto la Nord, ma con gli ospiti che non smettevano mai di spingere e rendersi pericolosi dalle parti di Vitali.
Ad un quarto d’ora dal termine scoccava anche il momento di Moretti, sul quale al 35’ st era prodigioso Melgrati.
Nel finale succedeva di tutto, rosso diretto a Bianconi, locali in dieci e scintille tra le panchine com entrambi i mister ammoniti. Al termine dei 5’ di recupero era l’Ancona Matelica a festeggiare meritatamente.
Due i giorni di riposo concessi da mister Colavitto a capitan Iotti e compagni. Da martedì massima concentrazione per preparare al meglio la sfida dell’Orogel Stadium con il Cesena, in programma domenica prossima alle ore 14:30.
Tabellino:
ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 33 Noce (17’ st 14 Tofanari), 25 Masetti, 6 Iotti, 28 Maurizii (17’ se 3 Di Renzo); 23 D’Eramo (17’ st 5 Bianconi), 7 Gasperi, 4 Iannoni; 9 Rolfini, 18 Faggioli, 10 Sereni. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 15 Sabattini, 16 Farabegoli, 17 Moretti, 20 Vrioni, 21 Del Sole. Allenatore: Gianluca Colavitto.
IMOLESE (4-3-3): 14 Melgrati; 23 Cerretti, 6 Angeli (41’ st 4 Boscolo Chio), 5 Rinaldi (1’ st 3 Vona), 11 Liviero (7’ st 2 Lia); 25 Lombardi A., 21 D’Alena (7’ st 28 Palma), 8 Benedetti; Lombardi L.20, 29 Belloni (29’ st 16 Padovan), 10 Turchetta. A disposizione: 12 Hysi, 22 Rossi, 7 Sall, 17 Masella, 18 La Vardera, 19 Boccardi. Allenatore Gaetano Fontana.
ARBITRO: Sig. Luca Angelucci della sezione di Foligno.
ASSISTENTI: Sig.ri Massimo Salvalaglio della sezione di Legnano e Andrea Cecchi della sezione di Roma 1.
QUARTO UOMO: Sig. Giuseppe Lascaro della sezione di Matera.
RETI: 16’ pt e 21’ pt (rig) Sereni, 30’ pt Turchetta (rig), 43’ pt Rolfini, 10’ st Lombardi A.
NOTE: spettatori totali 2588 di cui 24 ospiti per un incasso di 24.017,98 €; ospiti in divisa bianca, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere verde; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; espulso al 38’ st Bianconi per gioco falloso; ammoniti mister Colavitto e Fontana dalla panchina; ammoniti Vona, Moretti, Gasperi, Palma, Di Renzo, Rolfini e Angeli; corner 5-9; recupero 1’ pt, 5’ st.
Dopo sette giornate di campionato, arriva finalmente la prima gioia nel campionato di serie A 2021/2022 per la Salernitana di coach Fabrizio Castori. L'allenatore, settempedano d'origine e tolentinate d'adozione, ha ricacciato indietro le voci di un possibile esonero grazie alla convincente vittoria della sua squadra per uno a zero contro il Genoa nel match disputatosi quest'oggi allo stadio Arechi di Salerno.
Tre punti che arrivano dopo una serie di prestazioni convincenti che, però, sinora non avevano mai consentito alla squadra granata di conquistare la massima posta in palio. A decidere la partita è la zuccata vincente dell'attaccante serbo Djuric, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Kastanos, al sessantaseiesimo minuto di gioco. La dimostrazione che, dopo la splendida promozione dello scorso anno, i giocatori sono tutti con Castori per inseguire il sogno di una storica salvezza.
Ora la Salernitana sale a quattro punti in classifica, abbandonando l'ultimo posto e raggiungendo momentaneamente lo Spezia. A un solo punto di distacco c'è un gruppetto di quattro squadre a 5 punti (Verona, Genoa, Venezia e Sampdoria).
Chiusura della stagione agonistica 2020/21 degna di fuochi d'artificio per l'A.D.Polisportiva Juvenilia di Pollenza che, dopo aver visto i suoi atleti conquistare podi e medaglie in tutte le competizioni sia regionali che nazionali, si attesta al secondo posto nella classifica a squadre nell'ultimo trofeo di ottobre a Terni.
Ricordiamo i più importanti successi conquistati durante l’anno a livello regionale e nazionale da questi splendidi pattinatori sia emergenti che in avviata carriera sportiva: tra i giovanissimi, Chiara Illuminati conquista l'oro in 10 gare su 14 disputate, restando sempre tra le migliori della sua categoria.
Leonardo Baccifava chiude la stagione con 6 ori e un argento sempre nella categoria giovanissimi.
Davide Sdrubolini per la categoria esordienti festeggia con un oro un argento e un bronzo, e Mezzadri Andrea con un argento e un bronzo nella stessa categoria.
Sofia Fermanelli conclude il 2021 con due ori e un bronzo.
Noemi Tordini un bronzo.
Valentina Buccolini porta a casa un bottino stagionale di 2 ori e 3 bronzi nella categoria seniores ed è un’atleta di interesse nazionale tra le migliori velociste in Italia.
Il seniores Danny Sargoni si aggiudica in questo anno 3 argenti, 4 bronzi e 3 ori di cui l’ultimo nella staffetta italiana ai campionati europei in Portogallo. Attualmente Sargoni si sta allenando in vista dei campionati mondiali che si terranno in Colombia a Novembre.
Tutti gli altri atleti della Juvenilia hanno disputato bellissime gare e migliorato le loro prestazioni facendo così conquistare alla società preziosi posti nelle classifiche a squadre, tra le top 10 su 50 a livello nazionale, ed infine un argento nel trofeo di chiusura di Terni già sopra menzionato.
Tra pochi giorni ci sarà l'avvio della nuova stagione che vedrà nuovamente impegnati tutti questi atleti ed anche qualche new entry. A noi non resta che fare un grande in bocca al lupo a tutti.
La vigilia dell’esordio in campionato coincide anche con un momento istituzionale importante per la Virtus Civitanova, che in mattinata è stata ricevuta nella sala consiliare di Palazzo Sforza dal sindaco Fabrizio Ciarapica.
Un momento cui hanno partecipato squadra, staff e dirigenza al gran completo per dare il via ufficiale a una stagione che si presenta difficile ma anche stimolante.
"Trovo una squadra giovane, in linea con quella che è sempre stata la filosofia di questa società – ha rimarcato Ciarapica, cui la società ha donato una canotta da gioco personalizzata col numero 1 sulle spalle – quando sono stato assessore ai servizi sociali ho visto tanti ragazzi prendere la via della devianza, ma molto raramente si trattava di giovani che praticavano sport. La funzione sociale dello stare all’interno di una società è evidente, per cui è importante che ci siano realtà come la Virtus e il Picchio che portano avanti questo discorso ogni giorno".
"Siamo felici di ritrovare anche quest’anno la società e di averla ritrovata la settimana scorsa in occasione di Sport Live, un evento di successo sorprendente, che ha dato modo a tanti ragazzini di provare lo sport che preferiscono - ha aggiunto il primo cittadino -. Faccio il mio in bocca al lupo alla squadra per l’esordio di domani e per tutto il prosieguo della stagione. E complimenti alla Virtus che dopo tanti anni va ancora avanti con un grande spirito di sacrificio».
C’era anche il presidente regionale della Fip, Davide Paolini, che ha consegnato alla società la canotta di Luca Severini della Derthona Tortona: la Virtus se l’era aggiudicata in un’asta benefica in favore dell’ospedale Torrette di Ancona.
"Avere ancora cinque squadre marchigiane al via del campionato di Serie B è un orgoglio perché vuol dire che si tratta di realtà che sanno fare i passi giusti – ha sottolineato Paolini – per storia e interesse, Civitanova non è una piazza come le altre, meriterebbe un’altra dimensione, essendo anche l’unica nelle Marche in un campionato nazionale sia nel maschile che nel femminile. Capisco che non sia semplice ma voglio ricordare questo aspetto ai ragazzi: quando scendete in campo, lo fate per un nome importante del nostro basket. Lasciate perdere le chiacchiere degli scienziati che vi mettono più in alto o più in basso: guardate l’esempio della Nazionale alle Olimpiadi, andate in campo e date tutto come hanno fatto loro".
Momento particolare per il presidente Nicola Moretti, che vive il suo secondo anno alla guida della società.
"Abbiamo avuto un calo importante di risorse visto che il nostro ex main sponsor Rossella resterà sì ancora al fianco del nostro settore giovanile ma non con la forza del recente passato – ha evidenziato Moretti – abbiamo come vocazione l’impegno per i giovani per cui abbiamo deciso di non toccare le risorse per il settore giovanile ma di rivedere quelle per la prima squadra. La Serie B è un patrimonio, non siamo mai retrocessi sul campo: ripartiamo da una squadra che dovrà avere spirito di combattimento e voglia di metterci il cuore".
Dopo le parole del presidente de Il Picchio, la società satellite del Virtus che si dedica al settore giovanile, Sergio Mandorlini e del gm biancoblu Marco Pallotti, spazio alla presentazione del roster e anche della nuova canotta da gioco che sfoggeranno i ragazzi ogni domenica. Kit realizzato dallo sponsor tecnico Macron che si conferma simile nelle linee a quella dell’anno passato.
E lo fa anche in un particolare: il ricordo di Attilio Pierini sul lato della canotta con la sigla #8AP.
Partiranno a breve, allo stadio comunale Helvia Recina, i lavori per l’impermeabilizzazione della gradinata.
«Stiamo finalmente provvedendo a sistemare l’annoso problema delle infiltrazioni allo stadio Helvia Recina – ha commentato l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Con questo intervento renderemo gli spogliatoi fruibili e più sicuri per le diverse associazioni sportive che ne usufruiscono. Siamo ben consapevoli che sarà necessario un intervento complessivo sull’impianto, tanto è vero che abbiamo partecipato al bando Rigenerazione Urbana, prevedendo ben 7,5 milioni di Euro per l’impiantistica sportiva della città, di cui ben 4,5 per lo stadio comunale, con concrete possibilità di aggiudicazione. Un organico lavoro di progettazione effettuato dai nostri Uffici che, in ogni caso, ci consentirà di partecipare anche ad altri avvisi. In meno di un anno abbiamo già affrontato e stiamo risolvendo alcune delle tangibili negligenze manutentive ereditate dalle passate amministrazioni».
L’intervento, che ammonta a circa 28mila euro, prevede l’impermeabilizzazione della gradinata per evitare l’infiltrazione di acque meteoriche nei sottostanti spogliatoi. Una misura urgente e necessaria adottata per garantire la piena fruibilità e la sicurezza dell’impianto e per rispondere all’appello che da tempo le società sportive avevano lanciato.
Lo "Zar" sta facendo tutto il possibile e anche di più per recuperare la forma nei tempi previsti. Dall’intervento chirurgico in artroscopia al ginocchio destro è trascorso poco più di un mese, ma i progressi di Ivan Zaytsev stanno sorprendendo lo staff tecnico della Cucine Lube Civitanova.
L’opposto biancorosso ha intrapreso il sentiero giusto e si applica dando il massimo, a fari spenti e a testa bassa. L’abnegazione per il lavoro, così come l’atteggiamento volitivo dimostrato fino a questo momento e la voglia di tornare protagonista quanto prima ai suoi livelli alimentano un cauto ma crescente ottimismo nel Club.
La lucidità e la serenità con cui Zaytsev affronta ogni step e chiarisce lo stato degli eventi dimostrano quanto l’atleta del team Campione d’Italia sia centrato sull’obiettivo. “In questa fase riabilitativa – spiega lo Zar – c’è un volume dinamico di esercizi con graduale aumento della difficoltà per sollecitare la gamba. Parliamo di 6 o 7 ore quotidiane in palestra. Intorno a me percepisco energie positive e trapela ottimismo, ma fissare un termine preciso di rientro non è possibile, la speranza è di farcela tra due mesi. Il mio innato “masochismo” mi porta a sgobbare con il sorriso sulle labbra anche nei momenti più duri".
"Mi piace darci dentro e questa è una buona occasione visto che devo ricostruire la fascia muscolare della gamba - aggiunge Zaytsev -. Sto lavorando con serenità anche grazie al supporto di dirigenza, staff e gruppo squadra della Cucine Lube. Sono felice e fiducioso di recuperare bene perché la mia situazione è stata gestita in modo esemplare dal Club”.
L’attaccante dei cucinieri è consapevole di avere davanti ancora ostacoli e insidie, ma il supporto costante del preparatore Max Merazzi lo mette in condizione di avere stabilità e controllo.
“Siamo nel cuore di una delle due settimane di lavoro intenso – continua Ivan -. Abbiamo alzato notevolmente i carichi di lavoro. A metà ottobre ci sarà un check di routine a Villa Stuart dal professor Mariani. Se tutto filerà liscio, poi mi dedicherò a esercizi più esplosivi. Come sempre cerco di dare tutto me stesso e questo è un po’ il mio marchio di fabbrica. Non mi piace lasciare nulla al caso e curo bene anche l’alimentazione durante il recupero da un infortunio così cercando di tenere il focus al massimo".
L’atleta colmuranese Ambra Compagnucci, che gareggia per i colori dell’Avis Macerata, allenata dal professor Alessandro Fineschi, chiude in crescendo la stagione outdoor dell’atletica leggera 2021.
È stato un settembre di fuoco, iniziato il 5 settembre a Bressanone (TN) al 38° Brixia Meeting internazionale dove nel salto in alto è salita sul podio piazzandosi al 3° posto con la misura di 1,64 alle spalle di Aurora Vicini (CUS Parma), Campionessa Italiana Allievi 2020, e Laura Giannelli (ASA Ascoli Piceno).
Si è continuato a Torino il 19 e 20 settembre ai Campionati di Società assoluti su pista, Finale Bronzo, dove ha gareggiato sui 100 metri ad ostacoli e nel salto in lungo, contribuendo al 7° posto finale con 119 punti.
Le fatiche si sono concluse il 25 e 26 a Sulmona, ai Campionati di Società Allievi su pista, Finale B gruppo Adriatico, dove l’atleta ha dato il meglio di sè ottenendo due record personali, rispettivamente nel salto in alto con la misura di 1,67 metri (1^ classificata) e nel salto in lungo dove con la prestazione di 5,30 metri ha ottenuto la medaglia d’argento, contribuendo così all’ottimo secondo posto (106 punti) della classifica generale a squadre dell’atletica Avis Macerata che per solo mezzo punto è stata preceduta dalla vincente Atletica Lugo (Ravenna) con 106,5 punti finali.
Riflettori televisivi sui Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova fin dai primi battiti della nuova stagione agonistica. La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato oggi la programmazione tv per le prime tre giornate di Regular Season della SuperLega Credem Banca 2021/22.
Nell’anticipo del primo turno di andata, sabato 9 ottobre 2021 (ore 18), i biancorossi saranno di scena in trasferta contro la Kioene Padova. Il match andrà in diretta su Rai Sport e in live streaming su Volleyballworld.tv.
La seconda giornata, in calendario domenica 17 ottobre 2021 (match alle 15.30), vedrà l’esordio casalingo dei cucinieri contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza con live streaming su Volleyballworld.tv
Big match in diretta su Rai Sport e in live streaming su volleyballworld.tv domenica 31 ottobre 2021 (ore 18) per il terzo turno. Capitan Juantorena e compagni approderanno alla BLM Group Arena contro l’Itas Trentino.
Passerella Rai anche in Supercoppa Italiana. Sabato 23 ottobre 2021 (ore 15.15), tra la seconda e la terza giornata, gli uomini di Blengini giocheranno tra le mura amiche la Semifinale contro Vero Volley Monza. Il confronto con i brianzoli andrà in diretta tv su Rai Sport. La vincente sfiderà domenica 24 ottobre 2021 (ore 16) l'altra finalista, una tra Perugia e Trento. Resa dei conti in diretta tv su Rai 2.
SUPERCOPPA ITALIANA
Il programma
Sabato 23 ottobre 2021, ore 15.15
Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza
Diretta Rai Sport
Sabato 23 ottobre 2021, ore 18
Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino
Diretta Rai Sport
Domenica 24 ottobre 2021, ore 16
FINALE
Diretta Rai 2
REGULAR SEASON - IL PROGRAMMA DEI PRIMI TRE TURNI PER LA LUBE
Anticipo 1a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Sabato 9 ottobre 2021, ore 18
Kioene Padova – Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport
Diretta Volleyballworld.tv
2a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Domenica 17 ottobre 2021, ore 15.30
Cucine Lube Civitanova – Gas Sales Bluenergy Piacenza
Diretta Volleyballworld.tv
3a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Domenica 31 ottobre 2021, ore 18
Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport
Diretta Volleyballworld.tv
Per l’Atletica Avis Macerata si è concluso a Torino, con la Finale Nazionale, un difficile Campionato Italiano assoluto di società su pista, terminato però con una prova vibrante dove le ragazze hanno saputo dare il massimo, raggiungendo un traguardo affatto scontato. La classifica finale dice infatti che nel 2022 le atlete maceratesi saranno ancora nell’elite dell’atletica italiana.
Il merito va a tutta la squadra che ha saputo conquistare un magnifico settimo posto e la conferma per il prossimo anno al vertice nazionale.
Bella la prova di Ilaria Sabbatini che con una magnifica vittoria nei 5000 si è confermata a ottimi livelli con il tempo di 17’34”66, in una gara ineccepibile a livello tattico.
Ma la squadra ha recuperato, quasi in piena efficienza, le sorelle Vandi che dopo una stagione particolarmente tribolata hanno saputo rialzarsi proprio a Torino, salendo sul podio ben cinque volte nelle due giornate di gara con Elisabetta Vandi che ha conquistato due preziosi argenti sia nei 200 che nei 400 metri, corsi rispettivamente in 24"89 e”55”98 e con Eleonora Vandi impeccabile nelle gare degli 800 e 1500 in 2’10”18 e 4’29”14, con argenti luccicanti dietro all’olimpionica Gaia Sabbatini, reduce da Tokio dove ha disputato una grande Olimpiade raggiungendo, in quest’ultima distanza, la semifinale.
Le due forti avisine hanno poi trascinato la staffetta 4 x 400 ad un preziosissimo bronzo con Chiara Menotti e Alice Vecchione in una gara molto battagliata, con un tempo finale di tutto rispetto: 3’55”37.
Brava Mara Marcic nell’alto, dove ha guadagnato un prezioso quarto posto con 1,64 metri. Si è rivelata atleta da finale anche Isabella Di Benedetto che ha ottenuto un pregevole quarto posto nel martello con 43,01, accompagnato anche da un valido ottavo posto nella inusuale gara del getto del peso con la misura di 10,10 metri.
Bravissima anche Chiara Marangoni nel lancio del disco, quinta classificata con 34,65 metri. Utile alla classifica finale il settimo posto dell’allieva Rachele Tittarelli nel salto con l’asta dove ha saltato 3 metri.
Si è ben difesa anche Sofia Stollavagli con un valido ottavo posto nei 100 metri in 12”69. La squadra ha saputo superare un anno difficile mantenendo la posizione. Il prossimo anno potrà crescere avvalersi della presenza di diversa ragazze di talento già presenti nel vivaio avisino.
(Credit foto: Massimo Mozzoni)
Il settore giovanile della S.S. Moglianese ha ripreso ieri gli allenamenti di calcio. La decisione è arrivata dopo una settimana di stop e solo dopo che tutti i calciatori, dirigenti, accompagnatori e collaboratori si sono sottoposti a tampone nella serata di lunedì.
Lo screening è stato effettuato presso il centro sportivo di Bagliano grazie all'Amministrazione comunale che ha fornito i tamponi, al dottor Giuseppe d'Apolito che li ha effettuati e a tutte le famiglie che hanno aderito in massa alla campagna di prevenzione fortemente voluta dal Presidente Lamberto Caponi e da tutto il Direttivo.
"La S.S. Moglianese, come già accaduto lo scorso anno, ha scelto di anteporre il benessere della collettività agli interessi dell'associazione, nella convinzione che la famiglia, la scuola, l'educazione e, di questi tempi, anche la salute pubblica, abbiano un ruolo prioritario rispetto allo sport, che comunque ha un ruolo centrale nella formazione e nello sviluppo psico-fisico dei giovani" viene sottolineato in una nota.
La scelta di fermare gli allenamenti, in via precauzionale per una settimana, era stata presa per via del recente aumento di contagi nel Comune (leggi qui) e al fine di dare la possibilità a chi è preposto ai controlli (Comune e Asur) di effettuare i dovuti screening, analizzare approfonditamente la situazione e adottare i provvedimenti del caso.
Ha regalato intense emozioni e sfide appassionanti all’ultimo metro la 32°edizione della Sarnano-Recanati con Luca Fraticelli sul podio più alto della corsa organizzata dall’Associazione Ciclistica Recanati.
Dopo l’edizione di stop dello scorso anno a causa della pandemia, sono stati 103 i partenti di questa classica marchigiana di fine stagione, che continua a far gola ai migliori allievi del Centro-Sud Italia, impegnati nel fare fatica sul percorso in linea di 94 chilometri con leggere ondulazioni iniziali e poi alcune ascese da superare nel finale attorno Recanati per due volte.
Con un vantaggio massimo di 55 secondi, si è esaurita nei primi 35 chilometri l’azione dei fuggitivi Paolo Tramonti (Pedale Azzurro Rinascita), Simone Piano (Pedale Teate), Mattia Lodovichetti (Polisportiva Fiumicinese Fa.I.T. Adriatica), Michele Pedrelli (SC Cotignolese), Leonardo Consolidani (Tuscia Bike), Matteo Ciampoli (Team Go Fast) e Giovanni Uguccioni (Alma Juventus Fano), per poi lasciare spazio al tandem Emiliano Faieta (AS Roma Ciclismo-Team Coratti) e Diego Olivetti (SC Cotignolese).
I traguardi volanti in località Maesta e Sambucheto hanno premiato Piano e Olivetti, il gran premio della montagna ad appannaggio di Faieta, al passaggio a Beato Placido, nell’anello conclusivo di Recanati di circa 15 chilometri.
Nella resa dei conti finale, è salito in cattedra Fraticelli: il corridore dell’Alma Juventus Fano è giunto vittorioso all'arrivo in condizioni di freschezza, precedendo un piccolo drappello di atleti con i quali si è trovato in testa dopo la selezione causata dall'ultima ascesa verso il centro storico di Recanati.
Alle spalle del vincitore, con un leggero distacco di 4 secondi, sono giunti al secondo posto Samuele Scappini (Team Fortebraccio) e al terzo Sebastiano Fanelli del Pedale Chiaravallese, a sua volta vincitore della combinata denominata “Poker Leopardiano” che ingloba tutte le gare dell’anno organizzate dall’Associazione Ciclistica Recanati e dalla Recanati Marinelli Cantarini.
Primo turno infrasettimanale della stagione per l’Ancona Matelica che torna dal “Melani” di Pistoia con un’altra bella e rotonda vittoria che allunga a cinque la striscia di risultati utili consecutivi, sei compreso il blitz di Coppa Italia ad Avellino.
Mister Colavitto, out Papa, Ruani, Delcarro e Del Sole, confermava dieci undicesimi del team vittorioso due giorni fa con la Lucchese, con Avella tra i pali, Di Renzo preferito in difesa a Maurizii, Gasperi in mediana ed in avanti il tridente composto da Rolfini, Faggioli e Sereni.
Mister Sassarini riproponeva invece il redditizio 4-3-3 che due giorni fa in terra marchigiana ha regalato il primo hurrà della stagione, rispetto al 3-5-2 di inizio stagione con cui sono arrivati il pari con il Grosseto e le sconfitte con Olbia, Reggiana e Pontedera. Unico cambiamento Castellano dietro il tandem Vano-Pinzauti. Circa cento i supporters giunti da Ancona per sostenere anche in questo appuntamento i propri beniamini ed i colori della propria città, entrati allo stadio proprio nel momento in cui l’incontro si sbloccava.
LA CRONACA - Dopo un bel colpo di testa dell’ariete Vano al 1’ pt, infatti, il guizzo di Faggioli, al termine di una bella combinazione in area tra Rolfini e Sereni, portava subito l’Ancona Matelica in vantaggio. Inutili le proteste per offside degli arancioni di casa. Reazione locale che passava soprattutto per i piedi di Vano, ma non portava mai rilevanti pericoli dalle parti di Avella. Biancorossi invece sempre attenti e micidiali in ripartenza, con un paio di occasioni interessanti.
Nella ripresa, dopo appena due giri di lancette, la rasoiata di Iannoni non inquadrava di poco lo specchio, sfiorando il raddoppio, così meritavano maggior fortuna lo slalom di Rolfini, fermato sul più bello al 4’ st da Sabotic e il fendente dalla distanza di Gasperi al 10’ st.
Il gol era nell’aria e a gonfiare la rete erano prima ancora Faggioli, servito da Rolfini, stasera versione assist-man, che realizzava raddoppio e doppietta personale, poi il subentrato Moretti, beneficiando di un ottimo suggerimento di Sereni dalla destra ed infine lo stesso numero 10, imbeccato dal baby Vrioni.
Sabato prossimo i biancorossi, sulle ali dell’entusiasmo, saranno di nuovo di scena al Del Conero per affrontare l’Imolese.
Tabellino Pistoiese-Ancona Matelica
PISTOIESE (4-3-1-2): 1 Pozzi; 21 Gennari, 13 Ricci, 6 Sabotic, 3 Sottini (39’ st 15 Basani); 11 Romano, 4 Santoro, 88 Mal (19’ st 33 Martina); 8 Castellano (13’ st 27 Minardi); 9 Vano, 20 Pinzauti (39’ st 99 Ubaldi). A disposizione: 12 Toselli, 14 Martini, 23 Tempesti, 29 D’Antoni, 30 Curumi, 31 Deratti, 42 Moretti. Allenatore David Sassarini.
ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 14 Tofanari, 25 Masetti (44’ st 16 Farabegoli), 6 Iotti, 3 Di Renzo; 23 D’Eramo (39’ st 5 Bianconi), 7 Gasperi, 4 Iannoni (44’ st 15 Sabattini); 9 Rolfini (22’ st 17 Moretti), 18 Faggioli (39’ st 20 Vrioni), 10 Sereni. A disposizione: 1 Canullo, 12 Vitali, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore: Gianluca Colavitto.
ARBITRO: Sig. Luca Cherchi della sezione di Carbonia.
ASSISTENTI: Sig.ri Glauco Zanellati della sezione di Seregno e Mario Pinna della sezione di Oristano.
QUARTO UOMO: Sig. Alessandro Negrelli della sezione di Finale Emilia.
RETI : 8’ pt e 15’ st Faggioli, 32’ st Moretti, 42’ st Sereni.
NOTE: locali in divisa arancione, pantaloncini e calzettoni arancioni e portiere verde; ospiti in divisa bianca, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere blu; ammoniti Pinzauti, Mal, Masetti, Castellano, Iannoni e Sabotic; corner 4-2; recupero 0’ pt, 4’ st. Spettatori 470 di cui 89 ospiti.
Complice un'estate da incorniciare dal punto di vista sportivo, tanto per la nostra regione quanto per l'intero Paese, le Marche si confermano terra di sport, fucina di grandi talenti e buone pratiche sportive. A sottolinearlo è il 15esimo rapporto sull'indice di sportività delle regioni italiane, elaborato da PtsClas. L’indice è calcolato su 36 indicatori suddivisi in quattro categorie (struttura sportiva, sport di squadra, individuali, sport e società).
A livello generale le Marche sono posizionate piuttosto bene, con Macerata addirittura nella top 10: ottava su un lotto di 107 province, seguita da Pesaro-Urbino e Ancona, rispettivamente 32esima e 36esima, più staccate, ma sempre nella prima metà della classifica, Ascoli Piceno (43esima) e Fermo (46esima).
“Una provincia fra le prime dieci e le altre comunque nei ranghi più alti è segno di grande vivacità del nostro movimento sportivo, lo sport made in Marche ha dato un grande contributo ai vari successi di quest’anno, dagli europei di calcio e volley fino ai Giochi Olimpici”, ha commentato Fabio Luna, Presidente del CONI Marche.
Oltre al livello generale, lo studio rileva la forte leadership maceratese nella categoria “sport di squadra”, davanti a Bergamo e Bologna. Leadership che si ripete anche in 3 indicatori di categoria, e cioè volley, squadre e territorio e sport paralimpici.
Ancona si conferma alla voce (indicatore, ndr) “sport indoor”, dove pesano l’eccellenza impiantistica del Palaindoor e il crescente appeal dell’atletica leggera, rafforzata dalla storia di Gianmarco Tamberi.
Fermo è invece la città dello sport rosa per eccellenza. Il piccolo capoluogo marchigiano si attesta al primo posto in Italia per numero di praticanti femmine e loro risultati agonistici, in rapporto alle dimensioni e al numero di abitanti. La seguono Trieste e Varese. Da segnalare nel fermano la crescita di alcune discipline minori, come cricket e bridge, a scapito degli sport di squadra, dove la pallacanestro è stata in passato un fattore trainante.
La provincia di Pesaro-Urbino è al terzo posto nei motori (indicatore, ndr), anche per il legame con tanti campioni del motociclismo, primo fra tutti Valentino Rossi. Ascoli Piceno invece ha la sua miglior performance nell’indicatore “calcio professionisti”, che fa parte della categoria “sport di squadra”: si posiziona al 6° rango.
"Un quadro positivo per lo sport marchigiano - conclude Luna – Dobbiamo essere soddisfatti per l’espansione che lo studio evidenzia ma dobbiamo anche coglierne gli spunti di miglioramento. In tal senso l’indice di sportività suggerisce a tutti gli attori della scena valide linee strategiche su cui improntare azioni a medio e lungo termine”.
È in corso la campagna abbonamenti per la stagione 2021/2022 di Serie A3. Dopo aver dovuto gioire e soffrire a distanza seguendo il campionato della Med Store Tunit Macerata da casa a causa delle norme anti-Covid, finalmente quest’anno riapre il palazzetto a tutti i tifosi, anche se a capienza limitata.
All’interno del Banca Macerata Forum sono state predisposte tutte le misure per permettere ai tifosi di supportare la squadra e partecipare in sicurezza allo spettacolo del grande volley. L’abbonamento rappresenta l’occasione per sostenere la Med Store Tunit Macerata dopo le difficoltà causate dal Covid: nella passata stagione i ragazzi del coach Di Pinto hanno saputo reagire e arrivare fino in fondo ai play-off, ma quest’anno i tifosi possono essere l’arma decisiva per spingere la squadra verso nuovi traguardi.
Sottoscrivere l’abbonamento, vista la capienza ridotta imposta dalle norme di sicurezza, vuol dire assicurarsi la possibilità di assistere allo spettacolo della Serie A sostenendo i colori della Med Store Tunit Macerata, riservandosi un posto in tutte le gare casalinghe della squadra e nella gara 1 dei Play Off.
I costi prevedono: 100€ per l’abbonamento intero, 50€ per il ridotto (dedicato agli under 18, gli over 65, gli studenti universitari e i tesserati Fipav).
Per acquistare l’abbonamento basta accedere al portale liveticket attraverso il sito www.pallavolomacerata.it e seguendo le procedure, oppure recandosi direttamente al Banca Macerata Forum a questi orari: lunedì – mercoledì – venerdì, dalle 18 alle 20. Per maggiori informazioni invece si può inviare un messaggio tramite le pagine social dedicate alla Pallavolo Macerata, su Facebook e Instagram.
Si è chiuso sull’alto Lago di Garda il CICO 2021 Frecciarossa, il Campionato Italiano delle Classi Olimpiche della vela che ha visto in gara 324 atlete e atleti in 11 classi olimpiche e Para Sailing, compresi numerosi stranieri da 23 nazioni. Il campionato è stato organizzato in modo “diffuso”, coinvolgendo diverse località con campi di regata a Malcesine (classi Para Sailing Hansa 303 e 2.4mR), Navene (Formula Kite), Torbole (470 Mixed, Finn, windsurf iQFOiL maschile e femminile), Arco (le acrobatiche 49er, 49er FX e Nacra 17) e Riva del Garda (i singoli ILCA 6 e ILCA 7).
La “piccola Olimpiade” della vela azzurra si è confermata un evento di successo, per la partecipazione, l’organizzazione e anche per l’aspetto sportivo, con tante regate e il rispetto quasi totale del programma agonistico, grazie alle condizioni ideali del lago.
Impegnata sui fronti ILCA 6 e 7 e Formula Kite, la squadra del Club Vela Portocivitanova (CVP) torna a casa con una serie di conferme e successi da incorniciare: argento assoluto e oro Under 19 nel Formula Kite per Riccardo Pianosi, argento Under 21 per Pietro Giacomoni nell'ILCA 7, oltre al buon 4° porto (e migliore Under 19) femminile per Irene Tari, sempre nel Formula Kite. Così gli altri rosso-blu in gara: ILCA 6 - 12. Maria Giulia Cicchinè; ILCA 7 - 16. Paolo Freddi, 18. Edoardo Libri, 29. Claudio Natale.
Una serie di risultati che ha piazzato il CVP al 5° posto nella classifica dei circoli partecipanti. Da segnalare che, da quest’anno, al miglior circolo va il Trofeo Challenge Carlo Rolandi, in ricordo del Presidente Onorario FIV, figura storica della vela italiana, ex presidente e atleta olimpico, scomparso quest’anno. Il regolamento del nuovo premio federale prevede che i primi 10 circoli ricevono premi in denaro dalla FIV. Il primo vincitore del Challenge Carlo Rolandi è la Sezione Vela Guardia di Finanza, con lo Yacht Club Italiano e la Fraglia Vela Malcesine rispettivamente al secondo e terzo posto.
A margine del Campionato, è arrivata la notizia della convocazione in maglia azzurra per i kiter Pianosi e Tari in occasione del Mondiale World Sailing, che si svolgerà in Oman a dicembre. “Due atleti civitanovesi avranno l’onore di rappresentare l’Italia nella gara che assegnerà il titolo mondiale Formula Kite – la soddisfazione del Presidente CVP Cristiana Mazzaferro – Per tutti noi una grande soddisfazione che premia anni di duro lavoro e di investimenti a sostegno di giovani di talento in una classe olimpica emergente”.
Giulia Perugini, atleta della Sef Macerata pluricampionessa di salto in alto, è stata ospite nei giorni scorsi al laboratorio “Libri viventi – Storie di sport e passione” organizzato dalla #Fidal nell’ambito della settimana di EMAF - European Masters Athletics Festival For Silver Age che si è svolta ad Ancona. Incontri, gare ed eventi si sono succeduti per valorizzare il ruolo dello sport e promuovere la salute e il benessere psico fisico dell’individuo, l’inclusione sociale e le pari opportunità.
Insieme a Paolo Maria Ottaviani, figlio di Giuseppe Ottaviani atleta master deceduto lo scorso anno all’età di 104 anni e recordman, Giulia Perugini è stata intervistata dal giornalista Jurij Bogogna per raccontare la sua intensa vita sportiva vissuta tra passione, dedizione e sacrificio che l'ha portata ad ottenere tanti successi in campo nazionale e internazionale.
Sabato 2 ottobre il Banca Macerata Forum ospiterà un torneo amichevole, nel nome di due amici della Pallavolo Macerata, Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti, dirigenti appassionati e professionali, scomparsi recentemente. Insieme a loro la società biancorossa ha conquistato successi fino a raggiungere il sogno della Seria A e ad imporsi come una solida realtà che ambisce a traguardi sempre nuovi.
Nel nome di Giuseppe Furiassi e Claudio Valenti si incontreranno tre formazioni: i padroni di casa della Med Store Tunit Macerata; l’Abba Pineto, squadra abruzzese fresca di promozione e prossima avversaria dei biancorossi nel Girone Bianco di Serie A3; la Moaconcept Ortona, abruzzese anche questa ma con alle spalle un campionato di A2 chiuso al quinto posto. Saranno tre partite di sicuro interesse, con squadre di qualità che si stanno preparando per l’inizio del campionato e vogliono tutte arrivarci vincendo il maggior numero di incontri.
Soprattutto sarà l’occasione per i tifosi muniti di green pass di tornare al Banca Macerata Forum e sostenere la Med Store Tunit. La squadra guidata dal nuovo Capitano Angel Dennis promette spettacolo e queste prime amichevoli permettono di conoscere i nuovi innesti e di caricare i ragazzi con il sostegno della città.
Non solo, durante il torneo sarà possibile anche sottoscrivere l’abbonamento stagionale 2021/2022 per assistere a tutte la gare casalinghe della Med Store Tunit e la gara 1 di Play Off.
Le partite inizieranno alle ore 15.30 per concludersi dopo l’ultima sfida delle 18.30. Al termine del torneo si terrà la premiazione finale.
Il Chiesanuova conquista una vittoria di platino al Comunale Sandro Ultimi per 1-0 contro un forte Atletico Centobuchi. Una vittoria che fa rimanere i biancorossi in vetta alla classifica con 9 punti. E’ stata una bella gara, giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con occasioni per entrambe le parti. I padroni di casa erano privi di Pierantonelli, mentre gli ospiti di Liberati S. e di Fabicannella.
CRONACA - Partono bene gli ospiti, al 4’ lancio di Veccia in area per Rosa che da buona posizione viene anticipato da Tanoni. Al 18’ ancora gli ospiti pericolosi, su corner di Veccia stacco in area di De Cesaris, il suo colpo di testa viene bloccato da Carnevali.
Al 27’ ci pensa capitan Mongiello con gran diagonale, Beni ci mette una pezza. Al 31’ erano ancora gli ospiti a farsi pericolosi con un gran tiro di Rosa, Carnevali devia in corner. Al 35’ i biancorossi si portavano in vantaggio con un traversone da sinistra, palla in area, Rodriguez colpisce di testa, palla all’incrocio; ma il guardalinee annullava per fuorigioco.
Al 40’ gli ospiti reclamavano un calcio di rigore, Tanoni prima colpiva la palla con il petto poi toccava con l’avambraccio attaccato al corpo, l’arbitro decideva per l’involontarietà. Al 46’ era Mongiello ad impegnare Beni con un tiro da fuori.
RIPRESA - Partono bene i biancorossi, al 48’ era Morettini ad impegnare Beni con un gran tiro. Al 51’ i biancorossi potevano sbloccare la partita: tiro di Mongiello, la palla colpiva De Cesari che rischiava l’autogol scheggiando il palo a portiere battuto.
Al 63’ i biancorossi sbloccavano il risultato, grande giocata del neo bomber Rodriguez che partito in progressione dalla trequarti, entrava prepotentemente in area, nonostante la vistosa trattenuta di de Cesaris, che poi continuava in area, provocando l’inevitabile rigore ed inoltre il cartellino rosso di espulsione da ultimo uomo.
Dal dischetto capitan Mongiello batteva con freddezza spiazzando il portiere. Al 73’ su corner di Veccia svetta Gibbs di testa, di poco alto sulla traversa. Al 93’ i biancorossi avevano la palla del 2-0 con il giovane Cappelletti per chiudere la gara. Nel finale assalto ospite, ma la difesa del Chiesanuova faceva buona guardia.
CHIESANUOVA: Carnevali, Iommi, Gonzales, Tanoni, Campana, Monteneri, Mongiello A (56’Paniconi), Morettini (77’ Rango), Rodriguez (85’ Cappelletti) Mongiello C (83’ Pasqui) Bonifazi (46’ Rapaccini) .
All. Travaglini Luca A disposizione: Basili, Ortolani, Sacchi, D’Amico.
ATLETICO CENTOBUCHI: Beni, Giuliani, Galvaresi D (86’ Oddi) Veccia, Gibbs, De Cesaris, Galvaresi M, Tedeschi (84’ Travaglia) Rosa (57’ Giansante), Picciola, Liberati A (86’ El Hassani. All. Roberto Ricciotti.
A disposizione: Pignotti, Falleroni, Scelzo, Liberati S, Fabicannella
TEMPI DI RECUPERO: 0 – 4
ANGOLI: 4 – 5
AMMONITI: Rango – Basili – Veccia – Galvaresi D – Tedeschi
NOTE: Espulso Diretto De Cesaris al 64’
ARBITRO: Gorreja di AN – ASSISTENTI: Frapiccini di MC – Longarini MC
RETI: 64’ Mongiello Carlo (Rigore)
Il Tolentino sa solo vincere. Nuova ottima prestazione per la formazione cremisi che batte tra le mura amiche l'Aurora Alto Casertano per 1-0, nel match valevole come seconda giornata del campionato di serie D, Girone F. Allo Stadio 'Della Vittoria' i ragazzi di coach Mosconi si confermano a punteggio pieno dominando la sfida nella ripresa.
LA CRONACA - Nel primo tempo a farla da padrone è il caldo, con temperatura estiva. I ritmi di gioco, inevitabilmente, ne risentono. Sono due le grandi occasioni, una per parte. La formazione di casa sfiora la segnatura al termine di uno spettacolare triangolo tra Salvatelli e Tourè che, però, non viene concluso degnamente dal colpo di testa di Capezzani.
Dall'altro lato del campo i campani si vedono strozzare in gola l'urlo di gioia per il vantaggio da un grande intervento sulla linea di Strano, dopo batti e ribatti all'interno dell'area di rigore a seguito di un calcio di punizione battuto da Mancino.
Nel secondo tempo i cremisi, dopo una prima fase di studio, assediano l'area di rigore avversaria. Al 60' capitan Padovani si divora un'occasione gigantesca dopo essere stato imbeccato da Moscati. Da solo, all'altezza del dischetto, il bomber del Tolentino spara incredibilmente alto.
Il numero 9, però, si rifà al 78' quando - ottimamente innescato da Miccoli (tra i migliori in campo) - fulmina il portiere campano sul primo palo con una conclusione potente e precisa. Il 'Della Vittoria' può finalmente esplodere, il risultato non cambierà più sino al triplice fischio.
(Credit foto: Us Tolentino)