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Enduro, il settempedano Valentino Corsi conquista il podio mondiale e il titolo con il Team Italia

Enduro, il settempedano Valentino Corsi conquista il podio mondiale e il titolo con il Team Italia

Valentino Corsi, il talentuoso pilota d’enduro di San Severino Marche, continua a conquistare successi nazionali e podi mondiali. Il ventenne settempedano è una delle figure più promettenti nel panorama delle due ruote tassellate. La sua carriera, iniziata all'età di quattro anni per passione trasmessa dalla famiglia, è un esempio di perseveranza e talento. Nei giorni scorsi amici e sponsor gli hanno dedicato una festa alla presenza dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che si è complimentato con lui. Gli esordi hanno visto Valentino muovere i primi passi nella pista dell'allenatore Yuri Simoncini, che lo ha così introdotto al mondo delle competizioni. A otto anni, Corsi ha iniziato a gareggiare nel campionato regionale mini enduro con il team Speed Passion dei fratelli Spadoni. Successivamente è passato al mini cross con il team Planet dei fratelli Scattolini, competendo con moto da 65cc e 85cc. Un infortunio alla schiena nel 2018 lo ha costretto a fermarsi temporaneamente ma per non abbandonare il mondo dei motori, lui si è dedicato alle mini moto su strada. Appena ristabilitosi, è poi tornato alla sua vera passione: l'enduro. Nel 2019 è entrato a far parte del gruppo sportivo delle Fiamme Oro con cui ha affrontato i campionati italiano e regionale di mini enduro. Il 2021 è stato per lui l’anno della svolta: con la sua Gas Gas 125 si è laureato vicecampione italiano e ha vinto il Trofeo delle Regioni con la squadra delle Marche, un successo che lo ha reso Campione Italiano a squadre. Il passaggio nel mondo dell'enduro "dei grandi" è avvenuto nel 2022 quando, con il supporto del Motoclub Monsanvitese e il Team Fantic di Simone Bergoni E50, sale per la prima volta sul podio al campionato Under 23, agli Assoluti d'Italia e al campionato europeo. Le sue performance gli sono valse un posto nel team ufficiale Fantic per la stagione successiva. Nel 2023, pur non raggiungendo podi mondiali, Valentino si è distinto con due quarti posti nella prima gara a Sanremo e ha chiuso la stagione al quinto posto a livello mondiale. La stagione 2024 è però iniziata con una sfortuna: un infortunio al ginocchio nella prima gara del mondiale lo ha costretto a un lungo stop. Nonostante l'interruzione non si è però arreso e si è preparato per il finale di stagione con il nuovo team Ktm Farioli Team Racing Sport di Alex Belometti. La determinazione lo ha ripagato alla grande: al mondiale, dopo un inizio al settimo posto, ha scalato la classifica fino a conquistare un emozionante terzo posto al GP del Galles, il suo primo podio mondiale. L'apice della stagione è arrivato con la Sei Giorni Internazionale di Enduro a Bergamo dove, con il Team Italia, si è laureato Campione del mondo a squadre per club. La sua storia è un continuo susseguirsi di passione, sacrificio e successi che tengono alto il nome della Città di San Severino Marche in uno sport che, da sempre,  è davvero di casa.

19/09/2025 10:00
San Severino Volley, 50 anni di storia: il Feronia festeggia un simbolo dello sport settempedano

San Severino Volley, 50 anni di storia: il Feronia festeggia un simbolo dello sport settempedano

Teatro Feronia gremito per il “compleanno” della società “San Severino Volley” che compie cinquant'anni di attività (2025 - 1975). È stata una serata magica, sapientemente condotta da Marco Moscatelli, il quale iniziò la sua carriera negli anni '90 commentando proprio le partite di pallavolo a San Severino. Tanti i protagonisti di questo mezzo secolo sotto rete che sono intervenuti: da Alessandro Paparoni, l’unico settempedano alle Olimpiadi (Pechino 2008), ad Alberto Giuliani, coach di fama internazionale oggi alla guida di Modena, fino a Patrizia Palanca, talento di San Severino che spiccò il volo in serie A con Ancona. Molto bello anche il messaggio video inviato da Daniele Moretti, ex centrale e ora allenatore del Delta Volley Porto Viro in A2. Sul palco, al fianco del presidente Giovanni Soverchia e del Consiglio direttivo del Club, sono saliti poi i presidenti succedutisi nel tempo, fra cui Cesare Martini (ora vicepresidente) e l’attuale assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, nonché gli sponsor storici: la Novavetro, la Tormatic, la Soverchia Marmi e lo Scatolificio Sios per il quale ha ritirato la targa l’imprenditore Gualtiero Taborro che, nel lontano 1975, è stato uno dei fondatori della società. Presente pure il sindaco Rosa Piermattei, che ha portato il saluto della città. Sui palchi e in platea tantissime persone che, con passione ed entusiasmo, hanno indossato nel corso degli anni la maglia del Club e che con le loro storie sportive e personali sono stati “tasselli” fondamentali del prezioso mosaico costruito nel tempo dalla “San Severino Volley”. "Oggi non celebriamo solo una data, una ricorrenza - ha detto il presidente Giovanni Soverchia a nome di tutto il direttivo -. Celebriamo soprattutto una storia, una comunità sportiva. Un sogno che da cinquant’anni continua ad alimentarsi, dopo che un gruppo di appassionati decise di fondare questa società con l’idea che la pallavolo potesse essere uno straordinario mezzo di formazione, di amicizia, di valori condivisi. Abbiamo visto crescere un settore giovanile in cui hanno giocato centinaia di ragazzi e ragazze, molti dei quali oggi sono allenatori, dirigenti o semplicemente cittadini migliori grazie al mondo del volley". "Abbiamo affrontato sfide importanti e difficili, come ogni squadra che si rispetti. Ma le abbiamo superate con il cuore, con il lavoro di chi sta dietro le quinte, con il tifo di chi non ha mai smesso di credere in noi - ha aggiunto Soverchia -. La festa per i 50 anni di attività diventa quindi un ponte tra passato e futuro ed è l’occasione migliore per dire grazie a chi ha costruito questa splendida realtà. La 'San Severino Volley' è ormai una grande famiglia, un simbolo della città. E siamo orgogliosi di guardare al futuro con ambizione". La serata, curata in regia da Chiara Nadenich per la produzione di "Fabbricaeventi.com", ha avuto anche momenti musicali molto apprezzati, grazie alla partecipazione della cantante maceratese Camilla Ruffini e degli allievi della Scuola di danza di Alessandra Granata. Poi, per il gran finale, c’è stata la presentazione delle squadre maschile e femminile di questa stagione iscritte ai campionati di serie B e Prima Divisione. Squadra maschile guidata da coach Federico Domizioli che in passato ha contribuito a portare in alto i colori gialloblu come palleggiatore in B e poi come allenatore della formazione maschile che 10 anni fa vinse il torneo di serie D.

18/09/2025 15:10
Trionfo maceratese: i lanciatori di Apiro e Pievebovigliana vincono il campionato italiano di ruzzola a terne

Trionfo maceratese: i lanciatori di Apiro e Pievebovigliana vincono il campionato italiano di ruzzola a terne

Due giornate intense di sport e tradizione hanno animato Corinaldo e Ostra Vetere, che hanno ospitato la quarta edizione del campionato italiano di lancio della ruzzola a terne, promosso dalla FIGeST e organizzato dall’Asd Ruzzola Corinaldo. La manifestazione ha coinvolto oltre 250 persone tra giocatori, giurie e addetti ai lavori, con la partecipazione di 69 terne, arrivate anche da molto lontano: tra queste una squadra proveniente da Cosenza. I percorsi di gara, allestiti dalla Pro Loco di Corinaldo e dall’Associazione Dilettantistica Ruzzola Ostra Vetere in via San Vincenzo e via Santa Maria Nuova Dometto, hanno visto disputarsi sabato pomeriggio le fasi eliminatorie delle categorie A e B, mentre la categoria C - con meno formazioni iscritte - ha giocato direttamente la finale domenica mattina. Proprio nella categoria C a imporsi è stata la Asd PFF Pievebovigliana con Emanuele Pintucci, Daniele Santucci e Ivo Paoletti, capaci di due percorsi perfetti che hanno consegnato loro il titolo italiano. Al secondo posto si è piazzata la formazione di Ostra guidata da Michele Pittori, Ido Manoni ed Elvio Torretti, mentre la medaglia di bronzo è andata alla squadra di Trecastelli con Sandro Pacenti, Diego Rotatori e Claudio Tomassetti. La categoria B ha regalato invece colpi di scena. La terna composta da Giancarlo Rossi, Mauro Franceschetti e Gervasio Papi si era qualificata in extremis alla semifinale con il dodicesimo posto, ultimo utile per proseguire la corsa. Grazie anche a un errore decisivo di Pievebovigliana, i tre hanno potuto rimettere lo spago al dito e disputare una finale impeccabile, chiusa con un vantaggio maturato già al secondo lancio di Papi. La gestione attenta del punteggio ha permesso loro di chiudere trionfalmente con soli sette lanci su otto a disposizione, conquistando così il titolo. Grande equilibrio e spettacolo nella categoria A, la più attesa della rassegna. Qui la vittoria è andata alla terna di Apiro, composta dalla famiglia Piersanti – Marco, Paolo e la figlia Debora – che ha superato la formazione di Nocera Umbra formata dai Passeri (Alessio, Stefano e il giovane Lorenzo) soltanto all’ultimo lancio. Quattro squadre su sei, infatti, erano rimaste in corsa fino al termine, in un finale deciso da un rimbalzo favorevole che ha consegnato ai maceratesi l’ennesima maglia tricolore. Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte la presidente del Consiglio comunale di Corinaldo, Laura Pierangeli, il presidente di specialità Mauro Sabatini, il vicepresidente vicario FIGeST Valeriano Vitellozzi e il presidente dell’Asd Ruzzola Corinaldo, Sammy Bracci.   Il Campionato Italiano si chiude dunque con spettacolo e sorprese, ma la stagione non è ancora finita: l’ultimo appuntamento sarà la Supercoppa, in programma in ottobre in terra umbra.

18/09/2025 11:40
Lexus Open Tolentino, doppia gioia italiana: Brancaccio affianca Ambrosio tra le ultime otto

Lexus Open Tolentino, doppia gioia italiana: Brancaccio affianca Ambrosio tra le ultime otto

La certezza della presenza di almeno una seconda italiana nei quarti di finale del Lexus Tolentino Open c’era già, ma mancava il nome della protagonista. In attesa di Tatiana Pieri in campo giovedì per il secondo turno, a far compagnia a Silvia Ambrosio fra le ultime otto del Wta 125 ci sarà la sua compagna di doppio Nuria Brancaccio, campana classe 2000, che nella sessione serale di mercoledì ha avuto la meglio nel derby con la coetanea Aurora Zantedeschi. Padrona degli scambi sin dall’inizio, la 25enne nativa di Torre del Greco (seguita in tribuna da Roberta Vinci) ha imposto la sua superiorità e ha saputo tenersi alla larga dalle difficoltà, fino a chiudere col punteggio di 6-1 6-2 in soli 69 minuti di gioco. Per lei, nei quarti di finale, la vincente della sfida di giovedì fra l’austriaca Sinja Kraus e la serba Lola Radivojevic. In precedenza, aveva conquistato i quarti anche Tamara Zidansek, ex semifinalista del Roland Garros (2021). La slovena l’ha spuntata per 6-2 4-6 6-3 contro la svizzera Ylena In-Albon, complicandosi la vita nel secondo set (condotto per 3-1) ma poi cambiando passo dal 2-3 del terzo, quando è andata a prendersi il successo vincendo 16 dei successivi 18 punti. In serata, presenti ad assistere agli incontri anche Giorgia Caforio e la statunitense Emma Clothier, giocatrici di volley della CBF Balducci Helvia Recina Macerata, squadra militante nel campionato di Serie A1, oltre al presidente della società Pietro Paolella. Ad accoglierle Marco Sposetti (presidente del Tennis Tolentino) e la tennista Sofia Rocchetti, per un piacevole scambio fra due mondi, quelli di tennis e pallavolo, diversi ma accumunati dai trionfi azzurri: l’Italia delle donne è campionessa del mondo in entrambi gli sport. Giovedì a Tolentino gli ultimi quattro match di secondo turno del singolare, oltre ai quarti di finale del tabellone di doppio. Si parte alle 12, con Pieri-Rus. Alle 14 le sfide Sherif-Gorgodze e Oliynykova-Semenistaja. In serata, non prima delle 20, Radivojevic-Kraus. Ingresso gratuito. (Credit foto: Ludovico Cecoli) 

18/09/2025 09:40
Lube, buona la prima nel test contro Perugia: vittoria in 4 set, Loeppky subito in palla

Lube, buona la prima nel test contro Perugia: vittoria in 4 set, Loeppky subito in palla

Vittoria per 3-1 sulla Sir e riscontri positivi per i biancorossi all’esordio nella preseason davanti a 300 spettatori. Nel pomeriggio di oggi è andato in scena all’Eurosuole Forum il primo dei due allenamenti congiunti in programma tra Cucine Lube Civitanova e Sir Susa Scai Perugia. Avanti per 2-1 nella partitella finale, i cucinieri si sono imposti anche nel quarto e ultimo set, concordato in modalità tie break da Giampaolo Medei e l’allenatore ospite Angelo Lorenzetti. Privi dei nazionali, impegnati al Mondiale, i team hanno fatto girare i giocatori disponibili dando vita a uno spettacolo di tecnica e tenacia. In evidenza Loeppky, top scorer con 19 punti. Con Podrascanin ai box, la Lube ha fatto girare sei atleti della prima squadra (Bisotto Boninfante, Duflos-Rossi, Loeppky, Orduna e Tenorio), un elemento dell’Academy Volley Lube (il centrale Mario Wang) e il giovane schiacciatore ucraino che lavora con il gruppo (Nazar Hetman). Perugia è venuta a Civitanova con 13 atleti, nove della prima squadra (Cvanciger, Dzavoronok, Solé, Ben Tara, Colaci, Plotnytskyi, Argilagos, Crosato e Gaggini), tre atleti della Sir Its Umbria Academy di Serie B (Fossa, Grassi e Maretti), insieme ad Adrien Roure, francese che si allena con i bianconeri. Cucinieri in campo con Boninfante al palleggio, Hetman, Loeppky e Duflos-Rossi protagonisti nelle fasi di attacco, Tenorio e Wang al centro, Bisotto libero. Sir disposta con Argilagos in cabina di regia, Ben Tara in posto 2, Dzavoronok e Plotnytskyi laterali, Crosato e Solé laterali, Colaci libero. La Lube si aggiudica il primo set 25-22 (67% in attacco, tre ace e un block in). Civitanova trova lo strappo sul +3 dopo l’ace di Boninfante (9-6) e allunga con due ace di Tenorio (16-12). Nel finale la Sir si riavvicina (22-20), ma Loeppky (5 punti come Hetman e Tenorio) chiude i giochi con un diagonale perfetto. Il secondo set va agli ospiti (20-25). La Lube schiera gli stessi effettivi. La Sir dimostra una maggiore continuità di gioco rispetto al primo parziale (12-15). I cucinieri, meno lucidi in attacco, ma resilienti a muro (4 i vincenti) restano attaccati con due giocate di Wang (14-15) e trovano il pari con il block di Tenorio (16-16). Gli ospiti prendono il largo con la forza di Dzavoronok al servizio e l’esperienza di Plotnytskyi (17-22). La stoccata finale è di Ben Tara. Terzo atto di 39 minuti con finale rocambolesco e successo della Lube per 33-31. Civitanova parte meglio e va sul 9-6 con il colpo di Loeppky (8 punti nel set) per poi allargare la forbice con Hetman (11-7). La Sir alza i giri del motore e impatta a quota 12 con Ben Tara. La Lube trova un break con l’ace di Duflos-Rossi (14-12). Il bolide di Hetman vale il 18-16. Il servizio di Ben Tara rimette il parziale in equilibrio (19-19). I padroni di casa si mostrano determinati in difesa e in attacco firmando 4 punti di fila, chiusi dal servizio di Duflos-Rossi (23-19), ma sul 24-20 Perugia annulla 4 palle set e trova il +1 (24-25). Si apre una girandola di sorpassi e controsorpassi con errore finale dei bianconeri. Nell’ultimo set, concordato ai 15 in modalità tie break, Medei schiera Orduna al palleggio. La Lube si impone 15-13. Il team di casa conduce 9-6 dopo i punti di Tenorio e Duflos-Rossi. Nel finale la Sir impatta sull’attacco out di Tenorio (13-13). Il centrale si riscatta subito dopo (14-13), poi Hetman chiude i giochi. Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Scai Perugia 3-1 (25-22, 20-25, 33-31, 15-13) CIVITANOVA: Bisotto (L), 2, Duflos-Rossi 9, Hetman 17, Loeppky 19, Orduna, Podrascanin, Tenorio 10, Wang 2. All. Medei. PERUGIA: Solé 8, Ben Tara 18, Plotnytskyi 5, Colaci (L), Argilagos 4, Roure 6, Dzavoronok 5, Gaggini (L), Crosato 9, Cvanciger 1, Fossa, Grassi ne, Maretti ne. All. Lorenzetti. Note: Lube battute sbagliate 26, ace 6, muri 5, attacco 43%, ricezione 46% (31%). Sir battute sbagliate 24, ace 4, muri 8, attacco 40%, ricezione 50% (26).

17/09/2025 20:00
Coppa Italia Promozione, Guzzini segna ancora: l'Aurora Treia batte il Casette Verdini e passa il turno

Coppa Italia Promozione, Guzzini segna ancora: l'Aurora Treia batte il Casette Verdini e passa il turno

L’Aurora Treia conquista la qualificazione agli ottavi di finale della Coppa Italia Promozione battendo per 2-0 il Casette Verdini nel ritorno dei sedicesimi disputato al “Leonardo Capponi”. La squadra di Mister Ricci conferma così il vantaggio maturato nella gara di andata e accede al turno successivo senza subire reti. Per la terza sfida in diciotto giorni contro gli amaranto, Ricci ridisegna la formazione puntando su cinque giovani under. In attacco spazio a Ulivello, supportato dai giovani Luciani e Marcolini. PRIMO TEMPO - La prima frazione è equilibrata, con poche occasioni da rete. I padroni di casa sfiorano il gol con uno stacco di Di Gennaro, mentre al 16’ Guglielmo mette alla prova Carnevali con un calcio di punizione. Il Casette Verdini risponde con un tentativo dalla distanza di Morettini e una conclusione imprecisa di Luciani su servizio di Trinetta. La prima frazione si chiude quindi sullo 0-0, senza particolari sussulti. SECONDO TEMPO - La ripresa vede qualche protesta dell’Aurora per un presunto contatto in area su Seye, ma l’arbitro lascia correre. Al 47’ Cacciamani centra la traversa con un tiro alto, mentre al 53’ Arias impensierisce la difesa ospite con un colpo di testa su cross di Dominino. Il vantaggio arriva al 69’: assist di Garcia per Cacciamani, che deposita la palla all’angolino con un tiro preciso. Poco dopo, sfiora il raddoppio Melchiorri, neutralizzato da Carnevali. Il 2-0 finale è firmato da Guzzini, servito da Mazzoni e preciso sul filo del fuorigioco. Un successo importante per l’Aurora Treia, che si conferma solida e concreta, consolidando la propria supremazia sulla compagine amaranto. Prossimi impegni La squadra di Mister Ricci tornerà in campo sabato in trasferta contro la Settempeda, mentre il Casette Verdini ospiterà al “Nello Crocetti” la Vigor Montecosaro. AURORA TREIA: Palazzo, Calamita (53’ Gabrielli), Dominino (75’ Asteroidi), Giuliodori, Di Gennaro, Tavoni, Cacciamani, Garcia F, Arias (67’ Melchiorri), Guglielmo (54’ Guzzini), Seye (62’ Mazzoni). A disposizione: Testa, Bartolini, Ballanti, Cirrottola. Allenatore: Simone Ricci. CASETTE VERDINI: Carnevali, Forte, Trinetta, Donati (67’ Vita), Ferri, Moschetta, Morettini (57’ Cingolani), Blunno, Ulivello (76’ Salvatelli), Marcolini (50’ Virgili), Luciani (59’ Sacco). A disposizione: Pinzi. Allenatore: Roberto Lattanzi. MARCATORI: Cacciamani 69’, Guzzini 79’. ARBITRO: Enrico Cittadini – Sezione di Macerata. ASSISTENTI: Nicola Verdicchio – Sezione di Macerata; Enrico Prenna – Sezione di Macerata. NOTE: ammoniti Morettini, angoli 6-0, recuperi 0’ – 0’, presenti circa 80 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.

17/09/2025 18:55
Il sogno azzurro di Giulio Pellizzari diventa realtà: correrà con l'Italia ai Mondiali di ciclismo

Il sogno azzurro di Giulio Pellizzari diventa realtà: correrà con l'Italia ai Mondiali di ciclismo

È ufficiale: Giulio Pellizzarri vestirà per la prima volta la maglia azzurra al prossimo campionato del mondo di ciclismo su strada, in programma dal 21 al 28 settembre a Kigali, in Rwanda. La convocazione, annunciata oggi durante la conferenza stampa della Federazione Ciclistica Italiana a Solbiate Olona, rappresenta un traguardo straordinario per il giovane talento di Camerino, reduce da un’estate memorabile. Pellizzarri ha infatti centrato la sua prima vittoria da professionista alla Vuelta, chiudendo al sesto posto in classifica generale, lo stesso piazzamento conquistato anche al Giro d’Italia 2025. Un doppio risultato che lo ha proiettato tra le promesse più luminose del ciclismo italiano, tanto da guadagnarsi la chiamata nella selezione azzurra guidata dai CT Marco Villa, Marco Velo, Marino Amadori ed Edoardo Salvoldi. Il capitano della squadra maschile sarà Giulio Ciccone, mentre Pellizzarri sarà la seconda punta azzurra, pronto a giocarsi le sue carte. Per quanto riguarda la vittoria finale, i riflettori saranno puntati soprattutto sullo sloveno Tadej Pogacar, grande favorito per la maglia iridata. Il Mondiale scatterà il 21 settembre con le prove a cronometro élite e si concluderà il 28 settembre con la prova in linea, trasmessa in diretta da Rai ed Eurosport. Per l’Italia sarà una trasferta storica: non solo perché si tratta della prima volta che la rassegna iridata si disputa in Africa, ma anche perché vede sei atleti debuttare in maglia azzurra, tra cui il camerte Pellizzarri, simbolo di una generazione pronta a riportare l’Italia sul gradino più alto del podio. L’ultimo titolo mondiale élite per l’Italia risale al 2008 con Alessandro Ballan: chissà che il giovane corridore marchigiano non possa iniziare proprio in Rwanda a scrivere una nuova pagina di storia.

17/09/2025 18:30
Lexus Open - Silvia Ambrosio, dal college Usa ai quarti di Tolentino: il sogno Slam si avvicina

Lexus Open - Silvia Ambrosio, dal college Usa ai quarti di Tolentino: il sogno Slam si avvicina

C’è stato un periodo, nemmeno così lontano, nel quale la possibilità di fare del tennis un lavoro non arrivava neppure nei pensieri di Silvia Ambrosio, l’italiana classe ’97 nata (e cresciuta) in Germania, nei pressi di Francoforte, da genitori campani. Poi, l’esperienza al college negli Stati Uniti ne ha cambiato completamente le prospettive e oggi Silvia è ormai a un passo dal sogno di raggiungere le qualificazioni dei tornei del Grande Slam. Le darà una bella spinta il risultato colto al Lexus Tolentino Open, dove battendo con un doppio 6-3 la ceca Barbora Palicova si è regalata per la prima volta in carriera i quarti di finale in un torneo Wta 125. "Non credo di aver giocato il match perfetto – ha raccontato – ma ho fatto il necessario per vincere. Mi sentivo abbastanza sicura nei miei turni di battuta (non ha mai perso il servizio, ndr) e questo mi ha aiutato a mettere pressione alla mia avversaria". Il gran risultato colto nelle Marche accende i riflettori sulla storia della 28enne azzurra, per la quale per anni il tennis ha ricoperto lo spazio di un hobby o poco più. Solo durante l’esperienza accademica negli States, prima a Milwaukee e poi in Indiana, si è resa conto di poter fare il salto di qualità. "Inizialmente – prosegue – ho vissuto il college come un’occasione per studiare senza abbandonare la racchetta, ma allenandomi ogni giorno mi sono accorta che il mio livello cresceva sempre di più. Così, una volta presa la laurea in psicologia, ho deciso di provarci col professionismo". Nel 2019 ha saggiato per la prima volta i tornei internazionali (a 22 anni), poi la stagione seguente ci si è messa di mezzo la pandemia e così le sue ambizioni sono state rimandate ulteriormente. Ma lo spazio per emergere l’ha trovato ugualmente. Nel 2021 la sua prima vera stagione intera da "pro", nel 2023 una crescita enorme nel ranking Wta e il cambio di bandiera (prima aveva sempre giocato per la Germania), quindi costanti progressi fino ai nuovi standard toccati al Tennis Tolentino, merito anche della scelta di trasferirsi in Italia per allenarsi al Tennis Club Rungg di Appiano, a due passi da Bolzano, sotto la guida di Manuel Gasbarri. "È vero – dice ancora –, sono sempre più vicina alle qualificazioni dei tornei del Grande Slam, ma cerco di non pensarci. Preferisco concentrarmi sulla performance e sui miglioramenti ancora da compiere: il resto verrà di conseguenza". Intanto, venerdì sarà in campo nelle Marche a giocarsi un posto in semifinale: avversaria la francese Alice Rame, che agli ottavi ha approfittato del ritiro dell’olandese Anouk Koevermans, costretta ad alzare bandiera bianca dopo aver perso al tie-break il primo set. Giovedì a Tolentino gli ultimi quattro match di secondo turno del singolare, oltre ai quarti di finale del tabellone di doppio. Si parte alle 12, con Pieri-Rus. Alle 14 le sfide Sherif-Gorgodze e Oliynykova-Semenistaja. In serata, non prima delle 20, Radivojevic-Kraus. Ingresso gratuito. (Credit foto: GAME) 

17/09/2025 18:10
WTA Tolentino: Sherif show, Zantedeschi da favola, avanti anche Pieri

WTA Tolentino: Sherif show, Zantedeschi da favola, avanti anche Pieri

Tolentino – 6-2 6-1 in 77 minuti, e primo esame nelle Marche superato a pieni voti. Se ci fossero stati dubbi sulle qualità di Mayar Sherif, prima testa di serie del Lexus Tolentino Open, l’egiziana classe 1996 li ha fugati con un esordio in grande stile, spazzando via senza particolari difficoltà la svizzera Celine Naef. Un’avversaria dal buon tennis, che poteva nutrire giustificate ambizioni, invece ha raccolto soli tre game in un confronto a senso unico, pagando la superiorità fisica della top-100 nativa del Cairo, che con otto successi detiene il record di titoli nella categoria Wta 125. “A Tolentino – ha detto l’egiziana – ho trovato una grandissima accoglienza: sentirmi bene fuori dal campo mi permette di esprimermi al meglio. Ho giocato un buon match, facendo sempre le cose giuste. Spero che questa prestazione possa essere la prima di un grande torneo. Vincere qui il mio nono titolo in un 125? Me lo auguro, ma è bene ragionare match dopo match. Al momento penso solamente alla prossima partita”. La giocherà giovedì contro la georgiana Ekaterina Gorgodze, passata al tie-break del terzo contro la belga Vandewinkel. “Giocare in Italia – ha aggiunto la Sherif – mi piace molto. I tornei sono perfetti e c’è sempre una grande atmosfera. Tolentino non è da meno”. Un’investitura preziosa per gli organizzatori, che in mattinata hanno accolto anche circa 150 ragazzini degli istituti scolastici del territorio, invitati ad assistere alla manifestazione. Nel martedì in cui il Tennis Tolentino ha gioito per l’impresa di Elisabetta Cocciaretto a Shenzhen, dove la marchigiana ha vinto un match clamoroso nel successo azzurro contro la Cina in Billie Jean King Cup, la favola di giornata l’ha costruita la veronese Aurora Zantedeschi. Eliminata lunedì al turno decisivo delle qualificazioni, è stata ripescata come lucky loser e all’indomani si è regalata la prima vittoria in carriera in un torneo Wta. L’ha fatto nel derby contro la mancina Samira De Stefano, cancellando una partenza complessa per imporsi alla distanza, col punteggio di 1-6 6-3 6-4. Sarà lei, nella serata di mercoledì sul Centrale (non prima delle 20), l’avversaria di Nuria Brancaccio nel duello che garantirà la presenza di almeno un’azzurra ai quarti di finale. Ancora in corsa anche Tatiana Pieri, capace di vincere la terza partita in tre giorni. Dopo due comodi successi nelle qualificazioni, la toscana se n’è preso un terzo al debutto nel main draw, rimontando un set di svantaggio a Francesca Curmi prima di approfittare del ritiro della maltese nel corso del terzo set, sul punteggio di 4-1. La vittoria le garantisce un giorno di meritato riposo: tornerà in campo giovedì per affrontare l’olandese Arantxa Rus. Niente da fare, invece, per l’altra qualificata azzurra Federica Urgesi: la marchigiana si è fermata contro il tennis brillante dell’ucraina Oleksandra Oliynykova, a segno per 6-1 6-2. Mercoledì a Tolentino i primi quattro match degli ottavi di finale e il completamento del primo turno del doppio. Il via alle 11, ingresso gratuito.

16/09/2025 19:38
Porto Recanati, la SiconTe Attila Basket alza al cielo il Primo Trofeo “Attilio Pierini” (FOTO)

Porto Recanati, la SiconTe Attila Basket alza al cielo il Primo Trofeo “Attilio Pierini” (FOTO)

PORTO RECANATI – La SiconTe Attila Basket si aggiudica il Primo Trofeo Attilio Pierini, andato in scena nel fine settimana al PalaMedi. Una due giorni di basket che ha reso omaggio alla memoria del campione portorecanatese e che ha offerto un gustoso anticipo del prossimo campionato di Serie B Interregionale. Al quadrangolare hanno preso parte, oltre ai padroni di casa, la Pallacanestro Senigallia, la Svethia Recanati e la B-Chem Civitanova, per un torneo che ha regalato partite combattute e un’ottima cornice di pubblico. La finale ha visto trionfare i portorecanatesi, capaci di avere la meglio su Senigallia al termine di una gara intensa e decisa solo nei possessi conclusivi: 72-69 il punteggio finale. Terzo posto per la Svethia Recanati, vittoriosa 66-56 sulla B-Chem Civitanova. Nelle semifinali del sabato l’Attila aveva superato nettamente Civitanova (79-54), mentre Senigallia si era imposta di misura su Recanati (70-67). A impreziosire il successo è arrivato anche il premio MVP del torneo, assegnato a Leonardo Ciribeni, premiato da Giacomo Manuali di SiconTe Market Porto Recanati e dalla dott.ssa Antonella Canullo del Team Benessere Finanziario Banca Generali Private. Al termine della manifestazione coach Piero Coen ha espresso soddisfazione per la vittoria e per i passi avanti mostrati dalla squadra: “Siamo in un periodo di costruzione, con un gruppo molto rinnovato e tanti giovani: le difficoltà sono inevitabili, ma ho visto progressi significativi e la volontà di portare a casa la vittoria a tutti i costi. Tenevamo molto a questa manifestazione e averla conquistata mi rende particolarmente felice”. Il Primo Trofeo Attilio Pierini si chiude dunque nel segno dell’Attila, che onora al meglio il ricordo del campione portorecanatese di cui porta orgolgiosamente il nome e si proietta con entusiasmo verso l’inizio del campionato.

16/09/2025 18:20
Il ritorno del Cigno: Melchiorri torna in campo con l’Aurora Treia a un anno dall’infortunio

Il ritorno del Cigno: Melchiorri torna in campo con l’Aurora Treia a un anno dall’infortunio

Minuto 88’ di Aurora Treia-Casette Verdini. Federico Melchiorri, il “Cigno di Treia”, fa il suo debutto ufficiale con la maglia del suo paese natale. Applausi e ovazioni dal pubblico sugli spalti per un momento che resterà nella storia del club. Dopo il suo ingresso, l'Aurora Treia cala il poker e chiude così una domenica pomeriggio perfetta. Al termine del match, il tecnico biancorosso Simone Ricci ha commentato il ritorno in campo di Melchiorri: “Non lo scopro di certo io. Siamo orgogliosi di averlo con noi. Federico è un giocatore fondamentale per noi sia a livello tecnico ma anche a livello di spogliatoio. Sta recuperando alla grande, lavorando tutti i giorni per rientrare al massimo e quindi siamo felici di averlo qui”. Il bomber ex Cagliari e Spal, 40 anni il prossimo gennaio,  torna dunque in campo a un anno dalla rottura del legamento crociato subita il 15 settembre 2024 in Sambenedettese-Recanatese. Un recupero lungo e impegnativo, soprattutto considerando i tanti problemi fisici che lo sfortunato attaccante ha avuto nel corso della sua carriera. Il ritorno in campo di Melchiorri però rappresenta sicuramente una bella notizia per tutto il calcio marchigiano, che seppur in un torneo regionale, ritrova uno dei suoi talenti più cristallini.

16/09/2025 14:00
Aurora Treia femminile, Anselmo Ciappi è il nuovo allenatore

Aurora Treia femminile, Anselmo Ciappi è il nuovo allenatore

La selezione femminile dell'Aurora Treia ha iniziato ufficialmente la preparazione in vista del campionato 2025/2026 di Eccellenza femminile. Le biancorosse si apprestano ad iniziare la terza stagione nel massimo campionato regionale e a guidarle ci sarà una nuova guida tecnica. Il nome scelto per sedere sulla panchina dell’Aurora femminile è quello di Anselmo Ciappi, allenatore con Patentino UEFA B, reduce da una stagione impegnativa con le ragazze del Caldarola GNC. Ciappi è laureato in odontoiatria presso la Facoltà di Medicina dell’Università Politecnica delle Marche e divide la sua attività di dentista tra Caldarola e Roma. Sin da giovane ha nutrito una grande passione per il calcio che ancora oggi coltiva con buoni risultati. Il suo interesse per il calcio femminile parte negli anni '80 a seguito dell’incontro con Elisabetta Bavagnoli (direttrice AS Roma femminile) che diventerà sua formatrice. Nel corso degli anni, Ciappi ha avuto collaborazioni importanti con Attilio Sorbi (ex vice allenatore della Nazionale italiana di calcio femminile) e Selena Mazzantini (allenatrice della FC Como Women). In attesa del primo impegno ufficiale della stagione abbiamo raccolto alcune impressioni del tecnico e ne è uscita una piacevole conversazione. Mister Anselmo Ciappi, che cosa ti ha spinto ad accettare la proposta dell’Aurora Treia e a proseguire il percorso nel calcio femminile? "Avevo intenzione di proseguire la mia avventura nel calcio femminile e sono rimasto entusiasta che l'Aurora abbia scelto me per allenare queste ragazze. Il Presidente Stefano Cegna mi ha chiamato volutamente agli inizi di luglio proponendomi di guidare la selezione femminile. Io credo fermamente nella propaganda del calcio femminile in questa zona perché vorrei che questo movimento iniziasse a venire considerato anche nelle realtà dell’entroterra anziché esclusivamente nei grandi centri abitati". La rosa attuale è composta da diverse giocatrici confermate ed altre nuove che sono arrivate in estate, come sta procedendo la preparazione e come hai trovato la squadra in questi giorni? "La rosa è in composizione perché ancora non ho avuto modo di lavorare con tutte le componenti. Il gruppo è molto buono e si può ragionare meglio su una serie di aspetti più ampi. Sto vedendo che le ragazze hanno una buona percezione del lavoro che stiamo svolgendo. La preparazione è iniziata in salita a causa di alcune problematiche di natura logistica ma nonostante tutto siamo riusciti ad avere un numero congruo di giocatrici agli allenamenti. Questo è buon presupposto per iniziare nella giusta maniera e sono sicuro che possiamo migliorare molto". Nella stagione 2025-2026 saranno 9 le squadre al via, il primo impegno ufficiale della stagione sarà contro la CF Maceratese in Coppa Marche. Come si sta preparando la squadra in vista di questa partita molto sentita? "Il numero di squadre si è ridotto rispetto alla passata stagione e sono rimaste compagini abituate a lottare nelle posizioni di vertice. Ci aspetta un primo test ufficiale molto difficile contro la CF Maceratese che è una formazione molto ben organizzata e con un obiettivo preciso da raggiungere.  Per quella partita vorrei vedere in campo una squadra ordinata e con le idee chiare indipendentemente dal risultato che maturerà. Voglio una squadra che tenga alto il nome e la storia dell’Aurora Treia". Anche la selezione femminile dell'Aurora fa parte del progetto Lube Academy. Quanto contribuirà alla crescita del calcio femminile nella nostra zona? "Sono felice che l’Aurora Treia faccia parte di un progetto così strutturato, seguito da gente qualificata e con le idee giuste per far crescere tutto il movimento calcistico. È una iniziativa importante che permetterà a tanti giovani di crescere ed avere maggiori opportunità nel mondo dello sport. La Lube Academy potrà contribuire sicuramente alla crescita del calcio femminile. Sono entusiasta nel vedere che c’è qualcuno che sta portando avanti questo grande progetto e farò di tutto per essere all’altezza di questa sfida". L'Aurora Treia disputerà il primo impegno ufficiale della stagione sabato 27 settembre, allo Stadio “Leonardo Capponi” di Treia, contro la CF Maceratese. L’incontro è valevole per l’andata dei quarti di finale della Coppa Marche Eccellenza femminile.  

16/09/2025 12:55
Dal palco al campo: presentata la stagione 2025/26 del Caldarola GNC

Dal palco al campo: presentata la stagione 2025/26 del Caldarola GNC

Un'insolita passerella venerdì scorso per gli atleti e dirigenti dell'ASD Caldarola GNC (Giovanile Nicolò Ceselli) che nella splendida cornice del teatro comunale di Caldarola hanno dato il via ufficiale alla stagione 2025/26 alla presenza di iscritti, tecnici, famiglie, sponsor, amministrazione comunale e Federazione. Dopo i saluti del presidente Simone Castellani, la vice Serenella Riccioni e il segretario Francesca De Troia, e di tutti gli altri dirigenti dell’associazione è stato proprio il sindaco di Caldarola Giuseppe Fabbroni ad aprire la carrellata degli interventi, insieme al consigliere comunale Sergio Grasselli che si sono complimentati con la società per la continua crescita e funzione sociale sul territorio. Spiegando poi il progetto di rifacimento del manto sintetico allo stadio comunale, finanziato e già messo a bando. Sono stati poi presentati tutti i tecnici, un giusto mix fra esperienza e giovani laureati Isef che anche quest'anno accompagneranno le categorie calcistiche nei vari impegni di campionato. Staff tecnico e medico diretto dal nuovo coordinatore Ivo Pagliari, istruttore di indubbio spessore con esperienze anche in società professionistiche. Nel corso della serata si sono alternati gli atleti del Caldarola Calcio, partendo dai più giovani tesserati, “Piccoli Amici” e “Primi calci”, ad autorità e sponsor. Stupende le parole spese dal rappresentante della Figc Marche Alver Torresi il quale ha riconosciuto l’importante lavoro che in 11 anni i dirigenti hanno fatto per far crescere la società, partendo da 20 ragazzini nel 2014 fino ad arrivare a 172 iscritti lo scorso anno, provenienti da 18 paesi limitrofi a Caldarola ed insignita della qualifica di scuola calcio di secondo livello, un traguardo tanto ambito quanto meritato. Piacevolmente soddisfatti alcuni dei principali sponsor intervenuti sul palco che hanno potuto apprezzare il colpo d’occhio del teatro pacificamente invaso dalle divise rosse che caratterizzano i colori societari. Al termine della serata è stata presentata la squadra Juniores e successivamente la prima squadra che milita in Seconda Categoria, in gran parte composta da calciatori provenienti dal settore giovanile, obiettivo da sempre inseguito da tutti i dirigenti dell’ASD Caldarola GNC. Un evento ricco di significato per gli atleti e la società che si preparano ad una stagione intensa, all’insegna della crescita senza ma perdere di vista il ruolo sociale che l’ASD Caldarola GNC da sempre svolge nel territorio dell’entroterra maceratese.

16/09/2025 10:25
Dal video contro Meloni e Salvini al ritorno in Italia: Ibii Ngwang in campo con il San Claudio

Dal video contro Meloni e Salvini al ritorno in Italia: Ibii Ngwang in campo con il San Claudio

Dopo il clamore suscitato da un video in cui esprimeva frasi offensive nei confronti di Giorgia Meloni e Matteo Salvini, Ibii Ngwang, ex attaccante della Cluentina Calcio, è tornato in Italia e ha trovato una nuova opportunità nel calcio dilettantistico marchigiano. Attualmente, milita nella squadra del San Claudio, formazione di Prima Categoria, dove aveva già giocato nella stagione 2023/2024. Il video, girato davanti alla Questura di Macerata, aveva scatenato un’ondata di indignazione per le sue dichiarazioni ritenute volgari e sessiste. In seguito all’incidente, la Cluentina Calcio aveva rescisso il contratto con Ngwang, e il Ministero dell’Interno aveva disposto la sua espulsione dall’Italia. Tuttavia, la giudice del tribunale di Ancona Alessandra Filoni aveva bloccato il provvedimento, ritenendo che non sussistessero i requisiti di urgenza per l'esecuzione immediata dell’espulsione. Il caso è ora passato alla sezione immigrazione del Tribunale di Roma, con l’udienza fissata per il prossimo 23 dicembre. Nonostante le polemiche, Ngwang ha ricevuto una seconda possibilità dal San Claudio, che ha deciso di accoglierlo nella propria squadra almeno fino alla proclamazione della sentenza. La società ha sottolineato l’importanza di offrire opportunità di reintegrazione sociale. 

15/09/2025 20:10
"A tutto Sport” conquista Corridonia: giovani e famiglie protagonisti

"A tutto Sport” conquista Corridonia: giovani e famiglie protagonisti

La seconda edizione di A tutto Sport la Festa dello Sport della città di Corridonia si è conclusa ieri con una straordinaria partecipazione e un contagioso entusiasmo che ha animato tutta la comunità. È stato un momento di condivisione, energia e passione, dove lo sport ha dimostrato ancora una volta di essere un potente strumento di aggregazione e di crescita. Una festa che ha visto protagonisti le famiglie, i ragazzi e le 18 associazioni sportive che hanno realizzato in maniera impeccabile, con grande cura e impegno, le 15 stazioni in cui è stato possibile cimentarsi nelle varie discipline presenti in un percorso articolato dalla chiesa di Santa Croce sino a Porta Romana lungo tutto Viale Italia. Un momento ludico ricreativo nato con l’idea di promuovere i sani valori dello Sport e avvicinare i ragazzi alle tante e diverse realtà sportive presenti da anni sul nostro territorio. Un particolare ringraziamento alle associazioni sportive che hanno contribuito in maniera determinante alla buona riuscita dell’evento: Sacen Corridonia (atletica), Sutor Academy Montegranaro (basket), Bocciofila Corridonia (bocce), Cska Corridonia (calcio), Asd San Claudio (calcioci), Corridonia Calcio (calcio), Fustal Figth bulls (calcio a 5), Club Corridonia (ciclismo), Ginnastica Corridonia-Mogliano (ginnastica artistica), Spazio Karate Tolentino (karate), Pallavolo Corridonia e Pallavolo Montalbano Macerata (pallavolo), Polisportiva Juvenilia Pollenza (pattinaggio), Tennistavolo Corridonia (ping-pong) Tennis Corridonia (tennis), Macerata scherma (scherma), Arceri storici Turma Lyncis di Belforte (tiro con l’arco), Speed Down Marche gruppo Corridonia (carrioli). Un ringraziamento speciale ai volontari del Gruppo comunale della Protezione Civile ed ai volontari della Croce Verde di Corridonia che oltre a essere una garanzia professionale di sicurezza quest’anno hanno anche realizzato delle postazioni per promuovere il grande lavoro che svolgono per tutto il territorio. Il Sindaco: “La seconda edizione di A tutto Sport ha rappresentato un momento straordinario, è molto più di una festa: è l’immagine viva di una comunità che crede nei suoi giovani, nelle sue associazioni e nei valori dello sport. Vedere le vie della città trasformarsi in un percorso di entusiasmo, gioco e partecipazione è stato veramente emozionante”. Assessore Grassetti: “La festa dello sport si conferma un appuntamento fisso, atteso e molto partecipato per famiglie e ragazzi. Questo è un risultato che ci inorgoglisce come amministrazione e che va condiviso con tutte le associazioni del territorio che sono il cuore pulsante della manifestazione”. 

15/09/2025 13:30
"Complimenti per il gioco e il calore della tifoseria": De Rossi consola la Maceratese dopo la sconfitta

"Complimenti per il gioco e il calore della tifoseria": De Rossi consola la Maceratese dopo la sconfitta

Allo stadio Anco Marzio di Ostia Lido, nel match di Serie D fra Ostiamare e Maceratese, era presente anche Daniele De Rossi, leggenda della Roma e campione del mondo nel 2006, oggi presidente dei lidensi. Prima della partita il tecnico e dirigente romano ha accolto il presidente della Maceratese Alberto Crocioni, con cui ha scattato una foto subito condivisa dai biancorossi sui social. Parole piene di orgoglio quelle del club biancorosso, che ha sottolineato “il grandissimo onore di confrontarsi con un super campione come De Rossi e con la sua Ostiamare”, ricordando inevitabilmente la notte magica di Berlino 2006. Poi spazio al campo, dove l’Ostiamare ha conquistato i tre punti con un 2-1 combattuto. La Maceratese ha tenuto in mano il pallino del gioco, pagando due disattenzioni difensive, ma mostrando personalità, gioco e coraggio. Tant'è che, dopo il triplice fischio, lo stesso De Rossi ha voluto stringere la mano agli avversari e rivolgere un messaggio social diretto alla società e ai tifosi biancorossi. “Grazie Presidente, complimenti per la prestazione, per il gioco espresso e per la correttezza e il calore della tifoseria. Un abbraccio e in bocca al lupo”. Una Maceratese che dunque torna da Ostia Lido senza punti, ma con la consapevolezza di potersela giocare anche con le squadre più ambiziose e attrezzate del torneo, con una prestazione riconosciuta anche da un campione come De Rossi.

15/09/2025 10:42
Aurora Treia travolgente: 4-0 al Casette Verdini

Aurora Treia travolgente: 4-0 al Casette Verdini

  Pubblico delle grandi occasioni al “Leonardo Capponi” di Treia per il debutto casalingo dei cucinieri. Aurora Treia e Casette Verdini si presentano cariche alla sfida dopo aver ben figurato nel primo turno del Campionato. Entrambe le formazioni arrivano a quota tre punti dopo aver superato rispettivamente Grottammare e Monticelli nella prima giornata del Girone B di Promozione. Mister Ricci lascia Arias a riposo per schierare il tridente composto da Mazzoni, Cirrottola e Borrelli. Sulla sponda amaranto, Lattanzi lancia Ulivello dal primo minuto con Latini e Romanski a sostegno.   PRIMO TEMPO: Partono subito forte i padroni di casa che costruiscono la prima occasione pericolosa al 9’. Mazzoni pennella per la testa di Guzzini, Carnevali devia in angolo con un grande intervento. L’Aurora continua a spingere e macinare gioco per passare in vantaggio al 17’: grande triangolazione tra Borrelli e Guzzini con quest’ultimo che deposita in fondo alla rete. Al 25’, Alla calcia dalla lunga distanza ma trova sulla sua strada un attento Carnevali che si allunga. Il raddoppio dei biancorossi di concretizza al 28’: Cirrottola viene servito in profondità e mette al centro dell’area un pallone delizioso per Guzzini che trova la sua doppietta personale. Il Casette Verdini si scrolla dal sonno iniziale e costruisce un’occasione pericolosa al 39’ con Ciurlanti che centra il palo. Sul calare della prima frazione di gara c’è tempo per assistere al tris con Borrelli che trova un sinistro perfetto.   SECONDO TEMPO: Il secondo tempo si apre nel segno del Casette Verdini che prova ad accorciare le distanze con Del Brutto. Borrelli compie un gran gesto tecnico e salva sulla linea. Nel corso della ripresa i ritmi si abbassano ed entrambi i tecnici cambiano gli assetti delle proprie formazioni. A tre dalla fine c’è anche gloria per Guglielmo che trova il suo primo goal ufficiale con la maglia biancorossa. Il classe 2007, scuola Montecchio, gonfia la rete con gran tiro a giro dalla sinistra. Al minuto 88’ parte l’ovazione del pubblico di fede biancorossa: Melchiorri fa il suo debutto ufficiale con la squadra della sua città natale. Il triplice fischio arriva al termine di tre minuti di recupero. L’Aurora vince e sale a quota 6 a punteggio pieno, resta fermo a 3 punti il Casette Verdini. Le due squadre si affronteranno nuovamente mercoledì per il ritorno dei Sedicesimi di Finale di Coppa Italia.     AURORA TREIA: Testa, Calamita, Tavoni (79’ Dominino), Alla, Ballanti, Bartolini, Gabrielli (59’ Guglielmo), Guzzini (63’ Garcia F), Cirrottola (61’ Arias), Borrelli, Mazzoni (87’ Melchiorri). A disposizione: Palazzo, Bonifazi, Di Gennaro, Cacciamani. Allenatore: Simone Ricci.   CASETTE VERDINI: Carnevali, Trinetta, Ciurlanti (57’ Ferri), Tidiane, Donnari, Moschetta (45’ Forte), Latini (84’ Cingolani), Pagliari (45’ Del Brutto), Ulivello, Morettini (82’ Blunno), Romanski. A disposizione: Pinzi, Luciani, Donati, Marcolini. Allenatore: Roberto Lattanzi.   MARCATORI: Guzzini 17’, 28’, Borrelli 44’, Guglielmo 88’. ARBITRO: Daniele Caporaletti – Sezione di Macerata. ASSISTENTI: Lorenzo Vallesi – Sezione di Macerata; Fabio Catani – Sezione di Fermo. NOTE: ammoniti Guzzini, Mazzoni, Moschetta e Tidiane; angoli 4-4, recuperi 1’-3’, presenti oltre 400 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.    

14/09/2025 18:45
Lexus Tolentino Open, buona la prima: spalti pieni e tre vittorie italiane

Lexus Tolentino Open, buona la prima: spalti pieni e tre vittorie italiane

Se il buongiorno si vede dal mattino, la prima edizione del Lexus Tolentino Open non poteva partire meglio. Perché fin dalle prime ore della giornata inaugurale del nuovo Wta 125, dedicata esclusivamente alle qualificazioni, gli spalti dei campi di gioco del Tennis Tolentino sono stati affollati da numerosi spettatori. Un mix fra appassionati e curiosi che ha accompagnato una giornata particolarmente felice per l’Italia, capace di raccogliere tre successi.  Ma nella domenica dell’evento marchigiano, che si concluderà col players party dedicato alle protagoniste, c’è stato spazio anche per molto altro, in particolare l’atteso sorteggio del tabellone principale al via lunedì. A guidarlo l’egiziana Mayar Sherif, la giocatrice più vincente al mondo nella categoria 125 (con otto titoli), che debutterà contro la svizzera Celine Naef. Dalla parte opposta del draw, come seconda favorita, la mancina lettone Darja Semenistaja. Aspettando il termine delle qualificazioni, saranno almeno sette le italiane al via. La più attesa è Martina Trevisan, già top-20 e semifinalista tre anni fa al Roland Garros, che ha inserito Tolentino fra le tappe del suo percorso di risalita ad altissimi livelli, dopo che un problema al piede (con operazione) l’ha obbligata a un lungo stop. Per la mancina toscana debutto – martedì – contro l’austriaca Sinja Kraus, n.5 del seeding. Una testa di serie anche per Nuria Brancaccio (che sfiderà la terza favorita Sara Bejlek), per Silvia Ambrosio (contro Dominika Salkova) e per la marchigiana Jennifer Ruggeri (opposta a Tamara Zidansek). L’altra marchigiana Sofia Rocchetti, che a Tolentino si allena, sfiderà la ceca Palicova. Tornando alle qualificazioni, la prima azzurra a conquistare un posto al turno decisivo è stata Tatiana Pieri, passata con un comodo 6-2 6-1 contro Beatrice Ricci. “Ho giocato una buona partita – ha detto la toscana –: sono stata solida e ho fatto le scelte giuste. Il primo match di un torneo è spesso il più difficile, serve a ingranare: sono felice di come è andata”. Un tassello in più in una stagione fin qui positiva, col terzo titolo in carriera (un mese fa in Polonia) e la prima partita vinta nel circuito maggiore". “Certi risultati – continua – mi danno fiducia: ho ancora troppi alti e bassi, ma quando riesco a esprimermi al meglio il livello che raggiungo è molto alto. L’obiettivo? La vera priorità è divertirmi in ciò che faccio, rende tutto più facile. Poi mi piacerebbe migliorare il mio best ranking (322, ndr)”. Tolentino può darle una spinta: lunedì affronterà Aurora Zantedeschi per un posto nel main draw. “Sarà una bella battaglia, anche perché abbiamo un gioco molto simile. Sono carica e penso positivo”.  L’altro derby azzurro di giornata ha premiato invece l’altoatesina Verena Meliss (4-6 6-1 6-4 a Dalila Spiteri, sfiderà la maltese Francesca Curmi), mentre la terza vittoria italiana se l’è presa la marchigiana Federica Urgesi, classe 2005 da Fano, a segno per 6-3 1-6 6-2 contro la turca Ipek Oz. Lunedì si giocherà l’accesso al main draw contro la spagnola Cristina Diaz Adrover. Dalle 10 le ultime quattro sfide delle qualificazioni, dalle 12 i primi sei incontri del tabellone principale (con ingresso gratuito). Tanta Italia sul Centrale: prima Basiletti, poi Rocchetti, quindi Ambrosio. Nella sessione serale, non prima delle 20, il big match Brancaccio-Bejlek. RISULTATI Qualificazioni. Primo turno: Tatiana Pieri (Ita) b. Beatrice Ricci (Ita) 6-2 6-1, Noma Noha Akugue (Ger) b. Aneta Kucmova (Cze) 7-6 6-4, Federica Urgesi (Ita) b. Ipek Oz (Tur) 6-3 1-6 6-2, Verena Meliss (Ita) b. Dalila Spiteri (Ita) 4-6 6-1 6-4, Francesca Curmi (Mlt) b. Angelica Raggi (Ita) 6-4 6-3, Cristina Diaz Adrover (Esp) b. Amina Anshba 2-6 6-2 6-2.   COS’È UN WTA 125 –I WTA 125 sono tornei del calendario del circuito maggiore femminile, validi per il ranking mondiale. La denominazione nasce dal numero di punti WTA in palio per la vincitrice, appunto 125. Nata nel 2012, la categoria ha superato nel 2025 quota 50 tornei in una sola stagione, sparsi in oltre 20 nazioni e cinque continenti diversi, arrivando a distribuire complessivamente oltre 6 milioni di dollari. Il montepremi di ciascun appuntamento è di 115.000 dollari. L’Italia è fra le nazioni leader al mondo nell’organizzazione di tornei di categoria: quello di Tolentino sarà il quinto del 2025, mentre altri tre ne arriveranno nei mesi successivi. Nelle prime due giornate del torneo sono previste le qualificazioni, con 16 partecipanti in gara per contendersi gli ultimi 4 posti disponibili per il tabellone principale a 32 giocatrici, al via lunedì. Previsto anche un tabellone di doppio, con 16 coppie in gara.  

14/09/2025 18:30
San Severino, Thunder Matelica si impone su Umbertide nel ricordo di Greta Ortenzi

San Severino, Thunder Matelica si impone su Umbertide nel ricordo di Greta Ortenzi

Un appuntamento irrinunciabile per chi ha avuto l’onore di conoscere una giovane amante della vita e dello sport della palla a spicchi. L’XI Memorial Greta Ortenzi ha calamitato al palasport Ciarapica di San Severino il consueto stuolo di appassionati di basket ma anche di coloro che hanno conosciuto ed apprezzato la giovane settempedana scomparsa dopo una lotta strenua contro una malattia che non le ha concesso scampo. «Le atlete attuali dell’Umbertide e dell’Halley Matelica non hanno conosciuto direttamente nostra figlia – ha commentato al termine il papà di Greta, Francesco Ortenzi, presidente della Climacalor San Severino, presente con la consorte Donatella ed il figlio Ruggero- ma con la loro presenza ci hanno permesso di perpetuare la memoria di Greta che resta vivida nei nostri cuori come in quelli di tante ex compagne di squadra di allora che hanno appeso le scarpette al chiodo ma oggi presenti con i rispettivi figli. Grazie a loro ed all’Amministrazione comunale che ci è sempre vicina nell’organizzazione del memorial». «È sempre un piacere – ha sottolineato infine il sindaco settempedano Rosa Piermattei al termine della gara vinta dalle matelicesi di Matassini 61-51 – presenziare all’evento che ci consente di ricordare con immutato affetto una concittadina scomparsa ad appena 19 anni». All’interessante amichevole di basket fra la Halley Thunder Matelica e la PF Umbertide, formazioni di A2, hanno assistito anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni e il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata. HALLEY THUNDER MATELICA - PF UMBERTIDE  61-51 Halley Thunder Matelica: Battellini n.e., Cabrini n.e., Bacchini 16, Chiovato 5, Trzeciak 6, Gramaccioni 4, Zamparini 2, Lo Russo 9, Bonvecchio 9, Lizzi, Offor 1, Pilakouta 9 All. Matassini  PF Umbertide: Cattabiani, Del Sole 12, Amatori, Tomasoni 6, Bartolini 2, Sorrentino 7, Giuliobello, Gianangeli 7, Mascetti 2, Paolocci 2, Postigo Lopez 2, Baldi 11, Avonto All. Staccini Parziali: 18-17/10-6/14-14/19-14 Arbitri: Sperandini di Corridonia e Boldrini di Fabriano.  

14/09/2025 18:00
Maceratese punita ad Ostia: 2-1 nonostante la grande prova

Maceratese punita ad Ostia: 2-1 nonostante la grande prova

Prima trasferta stagionale per la Maceratese, impegnata allo stadio Anco Marzio di Ostia Lido contro l’ambiziosa Ostiamare del presidente Daniele De Rossi. Mister Possanzini ritrova De Angelis dopo la squalifica e lo schiera in mediana accanto ad Ambrogi, con Ciattaglia spostato a sinistra e Perini dal primo minuto in difesa. Marras, Ruani e Neglia a supporto dell’unica punta Osorio. Circa 100 i tifosi biancorossi al seguito, che hanno esaurito i biglietti disponibili per il settore ospiti. Primo tempo Avvio subito vivace: dopo 5 minuti l’Ostiamare va in gol sugli sviluppi di un corner, ma la rete viene annullata per fuorigioco. La Maceratese risponde all’8’ con Osorio, che però calcia alto da posizione favorevole. I biancorossi insistono e da una serie di corner nasce il colpo di testa di Lucero, bloccato da Vertua. L’Ostiamare si rende pericolosa con Piroli, che impegna Gagliardini in tuffo. Col passare dei minuti cresce la squadra di Possanzini: al 28’ Ruani ruba palla a centrocampo e serve Marras, il cui sinistro a giro sfiora l’incrocio. Poco dopo è Ambrogi a provarci su punizione dai 30 metri, con la sfera che si abbassa all’ultimo ma termina a lato di un soffio. Al 34’ occasione colossale per i biancorossi: Lucero rimette in mezzo di testa da calcio d’angolo, ma il pallone attraversa tutta la linea di porta senza trovare deviazioni. L’ultima chance arriva al 47’, con Ruani che non inquadra la porta di testa. Si va al riposo sullo 0-0 con la Maceratese in crescita e vicinissima al vantaggio. Secondo tempo Nella ripresa la gara si accende subito: al 6’ Spinosa sfiora il palo con un rasoterra, mentre al 10’ Perini si inserisce bene sulla destra senza riuscire a concludere. Al 14’ grande occasione per Neglia, che calcia addosso a Vertua a tu per tu. Passa un minuto e l’Ostiamare trova il vantaggio con Menichelli, bravo a infilarsi in profondità e a battere Gagliardini. La Maceratese non si abbatte e torna a spingere: al 27’ arriva il pari con una splendida azione sulla destra di Lucero, che pesca in area Osorio per il tocco vincente dell’1-1. La gioia dura poco, perché al 29’ Spinosa riporta avanti i lidensi con un colpo di testa centrale su cross dalla destra. I biancorossi provano a reagire con generosità: al 35’ Marras sfiora il pareggio ma manca l’impatto col pallone da ottima posizione. Nel finale, al 44’, Sabattini tenta la soluzione personale con un sinistro dal limite che termina alto. Nei 6 minuti di recupero la Maceratese si riversa in avanti, ma l’Ostiamare si chiude e respinge ogni tentativo. Finisce 2-1 per l’Ostiamare. Una sconfitta amara per la Maceratese, che ha creato numerose occasioni e meritava di più per quanto espresso nell’arco dei 90 minuti.

14/09/2025 17:40
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