La CBF Balducci HR annuncia il settimo nuovo volto della rosa che affronterà il prossimo campionato di Serie A1: il Club maceratese piazza un altro colpo nel reparto schiacciatrici, completandolo con l’ingaggio della serba Isidora Kockarević che vestirà l’arancionero nella stagione 2025/26.
La giocatrice balcanica, classe 2002 per 185 centimetri di altezza, arriva in Italia dopo le ultime due annate disputate ai massimi livelli nel campionato romeno con la maglia del CSM Volei Alba-Blaj, formazione con cui ha conquistato nella stagione appena conclusa sia lo scudetto sia la Coppa di Romania, oltre all’argento in Cev Cup (perdendo la finale contro Novara). Nell’anno precedente, invece, sempre a livello europeo ha partecipato alla Champions League, ottenendo la vittoria nella Supercoppa romena e il secondo posto in campionato.
La talentuosa schiacciatrice può anche vantare due argenti con la divisa della sua Nazionale Under 21 ai Mondiali 2021 e agli Europei 2022, oltre ad alcune presenze con la Nazionale maggiore serba con cui ha conquistato il bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2022.
Prima di giocare all’estero, Isidora Kockarević è stata protagonista sin da giovanissima del massimo campionato in Serbia, con la formazione del Jedinstvo Stara Pazova, con cui ha vinto lo scudetto 2022/23, il bronzo europeo nella Challenge Cup, ed è stata inserita nel "Dream Team" di quella stagione, oltre che della precedente. La sua carriera nel mondo del volley, invece, è iniziata nell’OK Omladinac, sempre in Serbia.
"Per me è un’enorme opportunità e un grande onore – queste le parole di Isidora Kockarević dopo l’arrivo alla CBF Balducci HR – Il campionato italiano di Serie A1 è uno dei più forti al mondo e arrivare qui significa che voglio migliorare ogni giorno come giocatrice. Il mio obiettivo è dare il massimo per la squadra, imparare, crescere e contribuire in ogni modo possibile affinché, insieme, possiamo raggiungere i migliori risultati. Macerata mi è sembrato da subito il posto ideale per il prossimo passo della mia carriera, il club ha una visione chiara e le persone che mi hanno contattato hanno mostrato fiducia e serietà fin dal primo momento. Ho sentito che qui posso davvero crescere e far parte di qualcosa di speciale".
"Questo è il sogno di ogni pallavolista: affrontare le migliori squadre, vivere l’intensità e l’atmosfera di un campionato così competitivo. Non vedo l’ora di cominciare, di mettermi in gioco, di lavorare ogni giorno con impegno. Sono pronta ad imparare, a dare tutto per la squadra e a crescere attraverso il lavoro collettivo, perché credo profondamente nella forza del gruppo", ha concluso Kockarević.
Dopo quattro giornate di lanci le strade di Castelraimondo che portano alla cima del monte di Crispiero, hanno emesso i verdetti finali nelle tre categorie in gara al 29esimo Campionato italiano di ruzzola a squadrepromosso dalla Figest Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali ed organizzato dalla Asd Seppio.
Nella categoria A la formazione di Rigali/Nocera Umbra, in provincia di Perugia, composta dal capitano Mauro Sabatini e da Alessio Passeri, Stefano, Massimo, Enio, Lorenzo Junior e Sandro, Riccardo Silvi, Giancarlo Buratti e Renzo Ruggeri, ha superato dopo una bellissima finale la formazione della Ruzzola Vallesina Quota 311 di Ancona con il punteggio di 5 a 2. Al terzo posto si sono piazzate, a pari merito, le squadre di La Valle, in provincia di Macerata, e la Plasgomma di Esanatoglia, sempre nel Maceratese.
Nella categoria B grande prestazione per la formazione di Marischio 1, in provincia di Perugia, composta dal capitano Daniele Ciappelloni e da Dennis Ciappelloni, Bruno, Michele e Domenico, Franco Trinei,Maurizio Burzichelli, Sandro Coppari e Sandro Sbaffi che ha superato quella de La Valle, in provincia di Macerata. Come per la categoria A, non disputando la finale per il terzo e quarto posto, premiate ex aequo al terzo posto le squadre di Seppio, in provincia di Macerata, e Campaldino Legnami, in provincia di Siena.
Nella categoria C avvincente finale a tre con la vincitrice Esanatoglia, in provincia di Macerata, composta dal capitano Silvano Leonori, Elio e Daniele Leonori, Aldo e Daniele Galloppa, Angelo Boarelli, Denis e Renato Pocognoli che ha superato la Corinaldo Prima o Poi, in provincia di Ancona, e Castiglioni-Ripalta, sempre in provincia di Ancona.
Alla premiazione, che si è svolta nella piazza di Castelraimondo sul palco che qualche giorno fa ha visto premiare i ciclisti del Giro d’Italia, hanno partecipato il presidente nazionale Figest Enzo Casadidio, il consigliere regionale Renzo Marinelli, il sindaco del Comune di Castelraimondo, Patrizio Leonelli, il presidente della specialità sport che rotolano Mauro Sabatini, il presidente provinciale Figest Patrizio Romaldini e il presidente della Asd Seppio, Francesco Grelloni.
Prossimo appuntamento tricolore per ruzzola è il Campionato italiano individuale che si svolgerà a Toano a inizio luglio.
Il calciomercato dell’Eccellenza Marche inizia a scaldarsi, soprattutto nel reparto offensivo, con due mosse che promettono di infiammare la prossima stagione. Da un lato, l’annuncio a effetto del Trodica Calcio: Luca Cognigni vestirà la maglia biancoceleste. Dall’altro, la conferma importante per l'U.S. Tolentino 1919, che si tiene stretto il giovane talento Davide Moscati.
Il Trodica ha ufficializzato l’arrivo di Luca Cognigni, attaccante di grande esperienza e con un curriculum di assoluto valore. L’ex bomber e capitano della Maceratese, conosciuto per il suo spirito di sacrificio e la capacità di guidare il reparto offensivo, rappresenta un innesto di spessore per la formazione biancoceleste. Con il suo approdo, la società alza l’asticella e dimostra di voler puntare a traguardi ambiziosi nella prossima stagione.
"Pronto a lottare per questi colori, pronto a lasciare il segno", recita il comunicato della squadra allenata da mister Buratti, che accoglie Cognigni con entusiasmo e aspettative elevate.
In contemporanea, arriva una notizia altrettanto importante da Tolentino. Davide Moscati, giovane attaccante classe 2003, continuerà a vestire il cremisi anche nella prossima stagione. Una conferma significativa per la squadra, che punta sulla continuità e sulla crescita dei propri talenti.
"Sono molto felice di continuare a far parte di questa famiglia - ha dichiarato Moscati -. Ringrazio il mister e tutta la società per la fiducia. Farò del mio meglio per squadra e tifosi per raggiungere traguardi importanti. Non vedo l’ora di ricominciare la stagione".
Due mosse diverse, ma ugualmente decisive per due club che si preparano a recitare un ruolo da protagonisti nel prossimo campionato di Eccellenza Marche. Da un lato l’esperienza, dall’altro la freschezza: Cognigni e Moscati saranno nomi da tenere d’occhio.
Buona performance per gli atleti dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Karate-Kai Shotokan di Civitanova alla recente Coppa Karate Goju-Ryu 2025, evento di rilievo organizzato dall'Accademia Goju-Ryu Marsciano in collaborazione con la Csen. La manifestazione ha visto la partecipazione di 250 atleti provenienti da tutta Italia, offrendo un palcoscenico importante per i karateka agonisti di tutte le categorie.
I portacolori civitanovesi hanno ben difeso i colori della loro associazione nella specialità kumite, con risultati di rilievo. Tra i cadetti, Diego Castignani si è classificato secondo nella categoria -57 kg, mentre negli juniores Elena Accoramboni ha conquistato il secondo posto nei -66 kg. Entrambi gli atleti hanno così ottenuto la qualificazione per il prestigioso XXI Egkf Championship 2025, che si svolgerà dal 10 al 14 settembre a Timisoara, in Romania.
Non sono riusciti a qualificarsi Alessandro Pompili, terzo classificato negli juniores -68 kg, e Jacopo Natalucci, quinto nella stessa categoria, ma la loro prestazione resta comunque positiva in un contesto molto competitivo.
Durante la mattinata, in parallelo, si è svolto un torneo dedicato agli under 12, che ha visto esordire in gara quattro giovani promesse del centro Coni di orientamento e avviamento allo sport: Anastasiia Michuda (terza classificata nella categoria +35 kg), Mattia Quaglietti e Diego Zaniono (terzi classificati nella categoria +40 kg), e Alessio Ascenzi (-30 kg). Un primo importante passo per questi ragazzi che hanno mostrato impegno e determinazione.
A supportare la squadra, il tecnico Massimo Castignani e il presidente Umberto Tocchetto, che hanno sottolineato come "qualche passo è stato fatto, ma molto resta ancora da fare" per crescere ulteriormente nel panorama agonistico. L'Asd Karate-Kai Shotokan di Civitanova guarda così con fiducia alle prossime sfide, orgogliosa dei suoi atleti e del lavoro svolto finora.
Il Chiesanuova Calcio riparte da una certezza per la stagione 2025-2026: mister Roberto Mobili sarà ancora alla guida della squadra biancorossa. Una decisione quasi scontata dopo due stagioni da protagonista in Eccellenza, culminate con due terzi posti consecutivi e la partecipazione al primo turno dei playoff nella scorsa annata.
Con Mobili, resterà tutto lo staff tecnico, confermato in blocco per il terzo anno consecutivo: Jonatan Magnaterra come preparatore atletico e fisioterapista, Marco Corsetti nel ruolo di preparatore dei portieri, Marco Bruni come team manager e Moreno Tacconi, confermato come vice allenatore per la seconda stagione.
Un gruppo affiatato e vincente che la società ha voluto fortemente mantenere, riconoscendo non solo il valore dei risultati ottenuti, ma anche la coesione e la professionalità che lo staff ha saputo trasmettere alla squadra.
"È stato facilissimo confermare Mobili alla conduzione tecnica - ha dichiarato il presidente Luciano Bonvecchi – perché siamo entusiasti del gran lavoro che ha svolto a Chiesanuova, sia in termini di risultati sia per la capacità che ha avuto di imporre una mentalità assai professionale nei calciatori. Lui e i membri dello staff sono praticamente una cosa sola, amici più che collaboratori, un gruppo vincente che abbiamo voluto trattenere con noi. Siamo felici di avvalerci inoltre della competenza, della preparazione e dei valori umani di Bruni".
Nel salutare le conferme, la società annuncia anche la fine del rapporto con il direttore sportivo Ivan Menghi, a cui va il ringraziamento per l'impegno e il lavoro svolto durante il suo incarico. Il Chiesanuova, insomma, getta le basi per la prossima stagione con una linea chiara: valorizzare la continuità tecnica e umana che ha permesso alla squadra di affermarsi tra le protagoniste dell’Eccellenza marchigiana.
Luca Cognigni non vestirà la maglia della Maceratese nel prossimo campionato di Serie D. Il capitano biancorosso, protagonista dell’ultima stagione culminata con la vittoria del campionato di Eccellenza, proseguirà la sua carriera ancora nella stessa categoria: sarà infatti il nuovo centravanti del Trodica, che nelle prossime ore annuncerà ufficialmente il colpo da novanta.
Classe, esperienza e fiuto del gol: Cognigni lascia la Rata dopo una stagione da autentico trascinatore, chiusa con 15 reti complessive - 13 in campionato e 2 in Coppa Italia di Eccellenza - risultate decisive nel percorso che ha riportato la Maceratese tra i dilettanti nazionali. Un rendimento che lo ha consacrato capocannoniere biancorosso e punto fermo della formazione guidata da mister Possanzini.
La società ha voluto ringraziarlo pubblicamente per la professionalità, la dedizione e l’attaccamento dimostrati in ogni allenamento e in ogni partita, dentro e fuori dal campo. Il Trodica, intenzionato a recitare un ruolo da protagonista nel prossimo torneo di Eccellenza, avrebbe convinto Cognigni con un’offerta economica ritenuta irrinunciabile, assicurandosi così uno dei profili più ambiti del panorama regionale.
(Credit foto: Francesco Tartari)
CORRIDONIA – Cambio in panchina per la Giovanile Corridoniense, che saluta mister Fabrizio Cesetti e si prepara a scrivere una nuova pagina della propria storia sportiva. Dopo un anno e mezzo alla guida della formazione rossoblù, si chiude il ciclo dell’ormai ex tecnico. La società non ha perso tempo e ha subito individuato il nuovo profilo per ripartire con ambizione e continuità: sarà Fabrizio Re a guidare la squadra nel prossimo campionato di Terza Categoria.
Una scelta che unisce esperienza e conoscenza del territorio. Re, infatti, è stato una vera e propria bandiera da calciatore, indossando le maglie di Maceratese e Urbisalviense, e nelle ultime stagioni ha maturato esperienza da tecnico allenando lo Sforzacosta, sempre in Terza Categoria. Ora per lui si apre una nuova sfida con l’obiettivo chiaro di centrare quei playoff sfuggiti di un soffio nell’annata appena conclusa.
Con l’arrivo di Re in panchina, la Giovanile Corridoniense punta a rilanciare le proprie ambizioni, valorizzando al contempo un profilo radicato nel calcio locale. L’inizio di un nuovo corso che parte con entusiasmo e determinazione.
La prima novità parla marchigiano e prende il nome di Ionut Ambrose. Il centrale, nato a San Severino Marche e originario di Montecassiano, si aggiunge a Bara Fall per un reparto centrali della Banca Macerata Fisiomed 2025/2026 che saprà davvero emozionare.
Ionut, classe 2004 e 210 cm di altezza, muove i suoi primi passi nel mondo della pallavolo nel mondo Academy Lube, dove ha avuto anche la splendida opportunità di partecipare a match ufficiali della prima squadra, senza però trovare spazio in campo. L’esperienza a Civitanova viene sfruttata poi per continuare a crescere in Sardegna col CUS Cagliari (A3) e in Campania con la Virtus Aversa (A2), società che sbarrò la strada in Coppa Italia ai nostri colori nell’ultima stagione. Ultima stagione ottima per lui, 175 punti e 12 aces il suo bottino.
Importantissimo anche il palmares giovanile di Ionut, convocato nel 2020 anche dal DT Velasco nel percorso verso l’Europeo di categoria. Le sue esperienze in nazionale italiana giovanile gli sono valse anche due ori: il primo all’Europeo U20 e il secondo alle Olimpiadi Giovanili EYOF.
La Pallavolo Macerata non vede l’ora di abbracciare il suo nuovo gigante dall’animo umile ma determinato che, nel frattempo, ha scelto le sue prime parole in biancorosso.
“Quando sono venuto qui a giocare la scorsa stagione mi è piaciuto il clima, tra tifosi e squadra. So che si lavora bene, in tranquillità: tutto questo è stato parte della scelta.
Per quest’anno mi aspetto un campionato difficile, il livello cresce sempre e mi aspetto che ogni partita sarà una battaglia da giocare, indipendentemente dalla classifica. Ormai non ci sono squadre top e minori, non esiste una grande differenza di livello, quindi dovremo dare sempre il massimo, ma sono sicuro che lo daremo! Questa stagione, poi, mi aspetto di crescere, di migliorare tecnicamente e mentalmente: sarà una bella stagione.”
La chiosa finale è arrivata spiegando poi le sensazioni di giocare per la prima volta da “beniamino di casa”.
“Sarà il primo anno che gioco vicino dove abito e, per me, sarà molto interessante e bello scoprire cosa significa giocare davanti ai familiari e gli amici che tifano per te, proprio perché ho sempre incontrato Macerata da avversario.”
Si arricchisce quindi la batteria dei centrali di coach Giannini, sicuro – assieme alla società - di aver creato una combinazione perfetta tra tecnica, talento e gioventù.
Il due volte campione olimpico Barthelemy Chinenyeze saluta la Cucine Lube Civitanova dopo tre stagioni da punto di riferimento al centro. Per l’atleta transalpino una Coppa Italia vinta nell’annata in corso, il trionfo nei Play Off 5° posto della passata stagione e i testa a testa nelle serie di Finale Scudetto 2022/23 e 2024/25 con Trento, nelle Finali di Supercoppa 2022 e 2023 con Perugia e nella Finale 2025 della CEV Challenge Cup con il Lublin
Il sudore versato in campo nei tre anni di permanenza in biancorosso e le lacrime al termine di Gara 4 della Finale Scudetto all’Eurosuole Forum la dicono lunga sull’intensità del legame tra Babar e la squadra vicecampione d’Italia. A chiarire ancora meglio il concetto arriva il messaggio di saluto del centrale francese.
Barthelemy Chinenyeze: “Dopo tre anni a Civitanova posso considerare la Lube letteralmente una seconda casa. Ho vissuto stagioni incredibili lavorando tanto e crescendo molto al fianco di atleti magnifici e giovani di talento. Ringrazio di cuore proprietà e società perché la fiducia del Club mi ha permesso di vincere un torneo importante come la Coppa Italia. Questo percorso è stato favorito dalla grande cura dei dettagli da parte dello staff biancorosso, il migliore al mondo per me, e dal supporto dei tifosi che ci hanno sostenuto in ogni match facendo sentire ognuno di noi speciale. La vita è piena di scelte e porte scorrevoli, ma so già che la Lube mi mancherà, così come mi mancheranno Civitanova Marche e i compagni di team con cui ho vissuto quest’ultima stagione pazzesca. Spero di tornare presto a trovarvi, grazie a tutti voi!”.
A.S. Volley Lube saluta e ringrazia Babar, atleta ritenuto determinante per il percorso sul campo e la crescita del gruppo. A lui va un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale e per una vita ricca di soddisfazioni.
Dopo la conclusione del rapporto con il coach Samuele Campetella, a cui la Società Amatori Basket San Severino augura le migliori fortune professionali, la società settempedana comunica di aver siglato l’accordo con l’allenatore Giacomo Funari e l’assistente Danilo Di Battista, provenienti dal Picchio Civitanova.
Grande soddisfazione da parte della dirigenza biancorossa, che ha visto i ragazzi animati da profondo entusiasmo e determinazione a riprendere le fatiche per vivere, insieme al resto dello staff, ulteriori giornate di grande soddisfazione e di crescita collettiva. Il ruolino di coach Funari è di tutto rispetto; ha raggiunto prima la promozione con i Milwaukee Becks (Montegranaro) in serie D, per poi fare l’assistente a Di Chiara nella medesima categoria. L’anno successivo è passato al Picchio Civitanova come capo allenatore, insieme al suo assistente Di Battista, vincendo di nuovo la Divisione Regionale 2. Quindi ha centrato un prestigioso quinto posto nell’appena trascorso campionato di Divisione Regionale 1, uscendo dalla contesa in gara 3 del primo turno dei playoff ad opera della quotata Ancona.
«Auguriamo a Giacomo e Danilo un buon lavoro e facciamo un grosso in bocca al lupo per questa nuova sfida» sono state le prime parole dei dirigenti settempedani, che poi hanno sfilato l’asso dalla manica, coinvolgendo di nuovo nel progetto della Climacalor Alessio Magrini, che ha già indossato la casacca biancorossa nella stagione 2019/2020, poi fermata dal Covid. Il primo rinforzo della nuova stagione sarà guidato per la quarta volta da coach Funari.
Da notare che Magrini ha concluso il passato campionato da miglior realizzatore della Divisione regionale 1, biglietto da visita niente male! Ala piccola dotata di buoni mezzi fisici e di un gran spirito di spogliatoio, dovrebbe divenire nelle intenzioni della dirigenza settempedana la punta di diamante per il prossimo torneo. La Climacalor riparte di slancio.
Dopo il quarto posto nel concorso generale individuale, Sofia Raffaeli ha conquistato due preziose medaglie nella giornata conclusiva dei Campionati Europei di ginnastica ritmica 2025, andati in scena alla Unibet Arena di Tallinn, in Estonia. La fuoriclasse marchigiana ha infatti ottenuto l’argento nella finale di specialità al cerchio e il bronzo alle clavette, confermandosi ancora una volta tra le migliori interpreti a livello internazionale.
Nel cerchio, Raffaeli ha incantato il pubblico con un’esibizione intensa ed elegante sulle note di "Tu si 'na cosa grande" di Domenico Modugno, chiudendo con un punteggio di 30.050, seconda solo alla bulgara Stiliana Nikolova (30.300). Alla ginnasta italiana è stata riconosciuta una grande artisticità (8.350) e un’ottima esecuzione (8.200), penalizzata solo da una difficoltà leggermente inferiore rispetto alla rivale.
Alle clavette, invece, la “farfalla” di Chiaravalle ha portato a casa un meritato bronzo, riscattando pienamente la delusione dell’all around. Si tratta della seconda medaglia individuale per Raffaeli in questa edizione degli Europei, a cui si aggiunge l’oro nel team ranking ottenuto insieme a Tara Dragas e Alice Taglietti grazie alle prestazioni nelle qualifiche.
Dopo l’oro europeo al cerchio nel 2022 e l’argento mondiale del 2023, questa medaglia rappresenta un importante ritorno sul podio continentale nella specialità. Per Sofia Raffaeli, già bronzo olimpico a Parigi 2024, è l’ennesima conferma del suo talento e della sua resilienza, in un palmarès che continua ad arricchirsi di successi.
Sesto colpo di mercato per la CBF Balducci HR: il club maceratese si assicura per la stagione 2025/26 in Serie A1 le prestazioni della schiacciatrice polacca Natasza Ornoch, classe 2007 per 189 centimetri di altezza. Arriva in arancionero l’astro nascente del volley polacco, pronta ad esordire nel massimo campionato italiano dopo le esperienze con la maglia delle Nazionali giovanili del suo Paese, in cui ha messo in mostra tutto il suo valore agli Europei Under 20 e Under 18 nel 2024, entrando nella Top 4. Nel 2025 sarà protagonista con la Polonia del Mondiale Under 19.
Talento indiscutibile e potenza fisica sono i punti di forza di Natasza Ornoch, schiacciatrice mancina che, oltre al percorso in Nazionale, è cresciuta nelle fila del Club Umks Mos Wola Varsavia per poi disputare sin da giovanissima (2021) il campionato di 1a Lega femminile polacca (la seconda serie in Polonia) con la maglia dell’Sms Pzps Szczyrk, società in cui ha potuto giocare e allo stesso tempo studiare.
“Sarà la mia prima esperienza in Italia e in Serie A1 e sono davvero entusiasta - dice Natasza Ornoch da nuova giocatrice della CBF Balducci HR - I recenti risultati della Champions League mostrano chiaramente la dominanza del massimo campionato italiano, con tre squadre italiane sul podio. Questo dice molto sul livello della pallavolo qui. Il mio obiettivo è crescere come atleta, mettendomi alla prova in un ambiente così competitivo, imparando dai migliori giocatori e allenatori, e contribuendo il più possibile alla mia squadra".
"Fin dall’inizio sono rimasta colpita dall’approccio professionale del Club, è stato subito evidente. Inoltre, come giovane giocatrice, per me è fondamentale avere un allenamento tecnicamente stimolante, e l’opportunità di lavorare con un allenatore così esperto, cresciuto sotto la guida di alcuni tra i migliori tecnici del panorama pallavolistico, mi è sembrata la scelta perfetta. Sono rimasta anche molto colpita dall’incredibile atmosfera creata dai tifosi, soprattutto durante la promozione della CBF Balducci HR in Serie A1. E al di là della pallavolo, Macerata è una città affascinante e pittoresca, vicina alla costa adriatica, il che mi rende ancora più entusiasta per la stagione che sta per iniziare. È un sogno che si avvera, sono pronta a sfruttare al massimo questa opportunità e a dare tutta me stessa. Sono ancora molto giovane e piena di passione per la pallavolo, quindi credo di poter portare in squadra uno spirito fresco ed energico, fatto di determinazione, entusiasmo e grande voglia di lavorare”.
Il centrocampo dell’U.S. Tolentino 1919 riparte da una certezza: Marco Badiali vestirà ancora la maglia cremisi nella stagione 2025/2026. La società ha ufficializzato la conferma del giocatore, che si è dimostrato elemento di valore e affidabilità, nonostante qualche acciacco fisico nella scorsa annata.
Classe, esperienza e spirito di squadra: Badiali è uno dei profili sui quali mister Passarini potrà contare per costruire una formazione solida e competitiva. Il club crede fortemente nelle sue qualità, rinnovandogli piena fiducia per il futuro.
Queste le parole del centrocampista dopo la conferma: “Sono molto felice di rimanere a Tolentino. Ringrazio il presidente, il direttore e il mister per aver creduto ancora in me, nonostante i problemini fisici avuti durante la scorsa stagione. Farò il massimo per portare questi colori il più in alto possibile".
Un segnale di continuità e attaccamento alla maglia che conferma la volontà del club di puntare su un gruppo coeso e motivato, in vista della prossima stagione.
La base dell’Aeronautica Militare di Porto Potenza Picena, facente parte del Centro di Formazione Aviation English di Loreto, ha ospitato nei giorni scorsi il primo torneo nazionale di basket 3X3 dell’Arma Azzurra.
Tredici sono state le squadre, provenienti da tutta Italia, che hanno partecipato alla manifestazione sportiva, cui se ne è aggiunta una quattordicesima a titolo promozionale. Infatti, il torneo è stato ufficialmente aperto con un’esibizione degli atleti della squadra di basket in carrozzina del Santo Stefano di Porto Potenza, militante nel campionato italiano di Serie A e settimi nel ranking europeo per club.
Al termine dell’apprezzata performance dei ragazzi del presidente Mario Ferraresi, sono state messe a disposizione delle carrozzine da gara per una prova sul campo, utilizzate da alcuni atleti militari presenti, dando vita ad un mini match inclusivo. “È stata una bellissima giornata di sport senza barriere e senza pregiudizi – ha commentato l’allenatore del Santo Stefano, Roberto Ceriscioli – un sentito ringraziamento va al colonnello Marco Attanasio e al suo staff per averci coinvolto e a tutti i ragazzi e ragazze dell’Aeronautica Militare che hanno partecipato al torneo per aver condiviso con noi i valori dello sport”. Per la cronaca, vincitore della competizione è stato il Comando Aeronautica Roma che ha superato, in una tiratissima finale, la Scuola Marescialli A.M. di Viterbo. Sul terzo gradino del podio il team del 3° Stormo Villafranca di Verona.
L’edizione 2025 dei Campionati Nazionali Universitari, andata in scena ad Ancona, è stata assai lusinghiera per il Cus Macerata. La Polisportiva infatti ha festeggiato un primo ed un secondo posto, chiudendo appunto il medagliere della manifestazione con un oro e un argento.
A salire sul gradino più alto del podio è stato Valerio De Angelis nel salto triplo. Lo studente (frequenta Scienze della formazione primaria) è volato e atterrato a 15 metri e 85 centimetri, distanza di tutto rispetto e solo un centimetro in meno del suo personal best. Un super balzo che ha consentito al talento dell’Atletica Lucca di sbaragliare la concorrenza. Era dal 2023, CNU a Camerino, che il Cus Macerata non coglieva un oro, in quel caso grazie al ciclismo. E l’atletica l’aveva già regalato un oro a Cassino l’anno prima nella gara dei 3000 siepi.
In terra dorica c’è stato anche un argento, se lo è messo al collo Riccardo Verdecchia. Un habitué ormai. Per il judoka infatti è bis dell’exploit del 2023 e incredibile segno di continuità dopo il bronzo di un anno fa a Campobasso. Sempre nella sua categoria dei -60kg. L’atleta è iscritto a Giurisprudenza, si allena ed è tesserato con il Judo Club Sakura Osimo.
A rendere ancora più bella la partecipazione tricolore, il brillante cammino della rappresentativa della pallacanestro. Per la prima volta i cestisti hanno vinto 2 incontri nel loro girone, prima contro il Cus Insubria e poi contro il Cus Pisa. Manca la graduatoria finale, ma presumibilmente i cussini dovrebbero risultare settimi, miglior piazzamento di sempre. Va ricordato infine che l'Ente ha preso parte anche alle prove di scherma, arrampicata, equitazione e taekwondo.
"Siamo estremamente soddisfatti di quanto raccolto in questa edizione– dichiara il presidente del Cus Macerata, Antonio de Introna - ci siamo resi protagonisti in discipline sportive di vario tipo, proponendo atleti che già avevano disputato i CNU ma anche studenti alla prima esperienza. Torniamo a casa rinfrancati da due medaglie con la ciliegina sulla torta dell'oro nell'atletica. Ringrazio tutti per l'impegno nonché per l'entusiasmo avuto nell'indossare i nostri colori. A breve, magari assieme all'Università, mi piacerebbe organizzare qualcosa per celebrare questi risultati".
Ancora una volta un brillante risultato per il giovane matelicese Lorenzo Silvi (classe 2010) ai campionati italiani in acque libere che si sono tenuti tra Piombino e Baratti. Silvi è riuscito a guadagnarsi una bella medaglia di bronzo con la staffetta 4 x 1250 metri disputata da una squadra costituita da 2 maschi e 2 femmine. Nello specifico il matelicese è stato autore di un'ottima prova risalendo diverse posizioni.
Il promettente atleta della Salus Nuoto Matelica, tesserato Vis Sauro Pesaro, ha confermato i prestigiosi risultati ottenuti nei mesi scorsi in varie competizioni nazionali, questo grazie anche al prezioso lavoro degli allenatori Giorgio Consolini e Diego Boldrini.
Risultati e lavoro che sono motivo di orgoglio per l’assessore allo sport della città di Matelica Filippo Maria Conti: "Mi complimento con Lorenzo e con i suoi allenatori per l'ennesimo grande risultato - commenta l'assessore Conti -, la medaglia di bronzo tricolore è un grandioso riconoscimento per un giovane nuotatore che si sta distinguendo sempre di più e soprattutto sta portando il nome di Matelica in giro per l'Italia. A lui auguro il meglio per le prossime gare che dovrà affrontare".
La Cluentina ha scelto il suo nuovo condottiero: sarà il tolentinate Raffaele Gesuelli a guidare la squadra biancorossa nella prossima stagione. Classe 1966, Gesuelli ha appena firmato con la società, portando con sé un bagaglio di esperienza maturato in anni di gavetta nel calcio giovanile e nei quadri tecnici di importanti club regionali.
Il nuovo allenatore ha iniziato il suo percorso sulle panchine delle formazioni Juniores del Tolentino Calcio, per poi ricoprire il ruolo di vice allenatore in squadre di livello come Monturanese, Corridonia, Folgore Veregra e Sangiustese. Nella scorsa stagione ha guidato l’Elite Tolentino fino al mese di febbraio.
Gesuelli non nasconde il suo entusiasmo per la nuova avventura: "Conoscevo la Cluentina anche per la sua fama di società seria e corretta e per l'ambiente sano che ha saputo costruire negli anni. Ho sempre apprezzato la tenacia con cui la squadra ha cercato di giocare al calcio, mai praticando un gioco ‘barbaro’ o cercando la rissa in campo. Mi rispecchio in queste virtù, e iniziare questa avventura è per me un vero piacere".
Il tecnico sa bene che il cammino non sarà semplice, soprattutto dopo una retrocessione: "Quando si riparte da una retrocessione serve pazienza, oltre alla vicinanza della società. Sarà importante rafforzare il legame tra la prima squadra e il settore giovanile, cercando di far crescere nuovi talenti. So che ci saranno difficoltà iniziali, ma alla lunga i risultati arrivano".
Parole che trovano piena sintonia con quelle del presidente Marcolini, soddisfatto della scelta fatta: "Cercavamo un allenatore in piena sintonia con i valori della società, e Gesuelli rappresenta perfettamente questa filosofia. Ora stiamo lavorando per costruirgli una rosa competitiva con cui avviare il rilancio". Con un’identità chiara e valori condivisi, la Cluentina è pronta a ripartire. E lo farà con Gesuelli in panchina.
La Maceratese si affida ancora al suo "cecchino di talenti". Matteo Siroti, già responsabile scouting della prima squadra, continuerà a ricoprire il suo ruolo e, a partire da questa stagione, assumerà anche l’incarico di direttore sportivo del settore giovanile. Una decisione che rafforza ulteriormente l’impegno della società nella valorizzazione dei talenti del territorio e nella costruzione di un progetto sportivo solido e duraturo.
Una figura chiave, quella di Siroti, il cui lavoro – spesso lontano dai riflettori – ha avuto un peso determinante nella recente promozione. «Quella di Matteo è una conferma importante – ha commentato il direttore generale Stefano Serangeli –. Il suo è un lavoro che spesso resta dietro le quinte, ma che risulta determinante per la costruzione della squadra. Quest’anno, vincere un campionato con una formazione composta da tanti giovani del territorio ha avuto un valore doppio. Matteo è un grande professionista e per noi è un orgoglio poter contare ancora sulla sua competenza e dedizione».
Sulla stessa linea anche il presidente Alberto Crocioni: «La Maceratese prosegue così nel proprio percorso di crescita, investendo su figure professionali di qualità e rafforzando il legame con il territorio».
La conferma di Siroti rappresenta dunque un ulteriore passo nella direzione tracciata dal club: costruire il futuro partendo dal vivaio e dalla valorizzazione delle risorse locali, guidati dalla competenza di professionisti che credono nel progetto biancorosso. Siroti porta con sé una solida esperienza nel lavoro con i talenti, maturata nei cinque anni trascorsi al Perugia Calcio, storica società professionistica in cui ha contribuito alla valorizzazione di diversi giovani marchigiani. Tra questi, Matteo Viti, recentemente acquistato dal Monza, e Matteo Polizi, Giovanni Giunti e Alessandro Seghetti, attualmente protagonisti nelle fila del Grifo in Serie C.
(Foto S.S. Maceratese)
Celebrate, oggi in Comune, altre due eccellenze dello sport civitanovese: il giovane 21enne Francesco De Pasquale, che ha conquistato il titolo di campione italiano ed europeo dilettantistico nella disciplina K1, e il suo Maestro, Sandro Brasca, ex campione italiano e allenatore da tanti anni alla palestra Exe. Ad entrambi il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha consegnato un attestato di riconoscimento: a De Pasquale “per aver reso onore alla nostra città” e al Maestro Brasca “per l’esempio, la passione e la straordinaria capacità di far crescere i giovani”.
"È bello vedere come Francesco e Sandro incarnino i valori più veri dello sport quali la determinazione, l’umiltà e la forza di non mollare mai - ha detto il Sindaco Ciarapica - .La loro storia è un messaggio di ispirazione per tutta la nostra comunità, specialmente per i giovani che sognano in grande. A loro va il nostro grazie più sincero, perché aver reso orgogliosa un’intera città”.
Francesco ha raccontato il perché di questa passione per il K1: “Inizialmente giocavo a calcio, poi ho provato questo sport con il maestro Brasca e me ne sono innamorato. Per raggiungere questi livelli devi fare tanti incontri, ma con la passione e il lavoro si può arrivare lontano. Mi alleno quattro volte al giorno con il Maestro, mentre negli altri momenti faccio palestra. È dura, ma quando ami quello che fai ogni sacrificio ha un senso. Ringrazio il Sindaco per questo riconoscimento che mi dà ancora più motivazione”.
In segno di gratitudine e amicizia, il Maestro Brasca ha inoltre donato al Sindaco una maglia ufficiale del Team Brasca. "È un onore ricevere questo attestato dal primo cittadino - ha detto il Maestro - e sapere che il lavoro fatto ogni giorno in palestra con i ragazzi viene apprezzato dalla città. Grazie al Sindaco Ciarapica per la sensibilità e per il sostegno che dimostra verso lo sport e i giovani”.
Dopo le conferme di mister Passarini in panchina e di Paolo Tortelli a centrocampo, arriva un'altra bella notizia in casa cremisi: anche nella prossima stagione Anthony Tomassetti vestirà la maglia del Tolentino. A comunicarlo ufficialmente è la stessa società, che conferma il difensore per il terzo anno consecutivo.
Una scelta fortemente voluta dal club, come sottolineato dal direttore sportivo Crocetti: “La conferma di Anthony era per noi una priorità. Un ragazzo e un giocatore che rispecchia esattamente i valori del Tolentino Calcio. Siamo contenti di poterlo riabbracciare per un altro anno”.
Grande soddisfazione anche da parte del diretto interessato, che si prepara a dare continuità al progetto intrapreso: “È un grande onore essere qui per il terzo anno consecutivo e poter dare continuità al percorso già intrapreso. Ringrazio la società e il mister per la fiducia riposta nei miei confronti. Indossare questa maglia è motivo di orgoglio, e sentire il calore di un tifo così appassionato è uno stimolo in più ogni volta che scendiamo in campo. Con il loro sostegno e quello della città, sono certo che potremo toglierci belle soddisfazioni”.