Scuola e università

Unimc, doppia laurea italo-francese in Giurisprudenza: pubblicato il bando

Unimc, doppia laurea italo-francese in Giurisprudenza: pubblicato il bando

Un unico percorso di studi tra Italia e Francia per titoli di studi di alta formazione validi in entrambi in Paesi nel campo del diritto: è l'esclusiva opportunità offerta da dieci anni dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Università d’Orléans. ll Dipartimento di Giurisprudenza e la Facoltà di Diritto francese hanno progettato un percorso comune di studi in diritto italiano e diritto d’oltralpe della durata di cinque anni che si svolgerà sia in Francia sia in Italia. È stato pubblicato il bando di selezione, aperto fino al 31 ottobre e disponibile online sul sito www.unimc.it. Il percorso è aperto agli studenti aventi una buona conoscenza del francese. L’accesso sarà garantito a un numero massimo di partecipanti indicato nel bando, così da consentire una formazione intensiva e personale di ciascun frequentante. Quest’anno l’accordo ha ottenuto, unico doppio titolo in campo giuridico in Italia, il finanziamento da parte dell’Università Italo Francese, un’istituzione di promozione della collaborazione universitaria e scientifica tra i due Paesi.  Lo scopo è la formazione di una figura professionale di elevata qualificazione altamente competente in diritto italiano e in diritto francese, capace di rispondere con successo alle sfide connesse all’integrazione europea e alla globalizzazione, che richiedono con intensità crescente l’internazionalizzazione degli studi giuridici. La Facoltà di diritto di Orléans si trova all’interno di un vasto e moderno campus universitario, dotato di ampi spazi verdi, di numerosi impianti sportivi e di strutture ricreative e di aggregazione. Orléans è una delle più antiche città francesi, sviluppatasi sulle rive della Loira, ben collegata a Parigi che dista un’ora di treno. L’università metterà a disposizione degli studenti UniMc gli stessi servizi offerti ai propri iscritti e i servizi che sono riservati agli studenti stranieri, come riunioni informative, speak-dating, visite guidate.  

30/07/2024 15:22
Unimc, il rettore John McCourt ospite del programma "Fahrenheit" su Radio 3

Unimc, il rettore John McCourt ospite del programma "Fahrenheit" su Radio 3

Ospite ai microfoni di Fahrenheit, condotto da Susanna Tartaro, il rettore dell’università di Macerata, John McCourt ha reso omaggio alla scrittrice Edna O'Brien.  Il programma radiofonico, in onda dal 1999 sulle frequenze di Rai Radio 3, tutti i pomeriggi dalle ore 15 alle ore 18, vede continui approfondimenti su temi di attualità e presentazioni di libri, incontri con gli autori o spazi dedicati alla scoperta di autori poco conosciuti. Il rettore McCourt ha preso parte al programma per elogiare e far riscoprire la scrittrice irlandese Edna O'Brien, scomparsa sabato 27 luglio all’età di 93 anni. "Una vera innovatrice, una vera ribelle che apre uno spazio inedito verso l’interiorità delle donne. La sua carriera è lunghissima ed è durata quasi sessant’anni. The country girl è il libro da cui cominciare. - ha spiegato il rettore - Un libro crudo che racconta un po’ la sua vita attraverso la storia di queste due ragazze che si ribellano al mondo rurale chiuso della campagna irlandese, super cattolico. Queste due ragazze, arrivate a Dublino, scoprono la propria sessualità.  Edna O'Brien riesce a narrare questa vicenda con onestà e con una prosa mai vista nella letteratura irlandese, fino a quel momento".  

29/07/2024 17:50
Nuovi specialisti in professioni legali all'Università di Macerata

Nuovi specialisti in professioni legali all'Università di Macerata

Quattordici dottoresse e dottori hanno brillantemente superato l’esame finale della Scuola di specializzazione per le Professioni legali del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. Ecco i nomi: Maria Giulia Antognozzi, Martina Conversano, Alfonso Corradini, Silvia Ferri, Antonella Fiorito, Giuseppe Lepretti, Jessica Marchegianni, Elvinia Minnoni, Nicolas Fulvi, Luca Pagliari, Rachele Rossetti, Noemi Monti Sgariglia, Simona Mochi, Angelo Maria Tartaglia. Gli specializzati hanno concluso il loro percorso biennale con ottimi voti e molti di loro hanno già superato l’esame di abilitazione alla professione forense, grazie alla preparazione fornita durante la frequenza dei corsi. Il nuovo bando per l’accesso sarà pubblicato nel mese di settembre. Punto di forza della scuola è il metodo di studio induttivo, con lezioni dal taglio teorico-pratico. Alle classiche lezioni frontali sono affiancati l’esame di casi pratici e lo svolgimento guidato di atti, pareri e temi. Gli specializzandi si confrontano inoltre settimanalmente con simulazioni dell’esame di Stato e dei concorsi per la magistratura e il notariato, ricevendo correzioni personalizzate da parte dei docenti. La Scuola di specializzazione ha una convenzione con il Consiglio Nazionale Forense, grazie alla quale i corsi sostituiscono i corsi obbligatori per l'accesso all'esame di abilitazione per la professione di avvocato. La frequenza sostituisce inoltre un anno di pratica forense e notarile. Gli specializzandi possono svolgere contemporaneamente la pratica forense, la pratica notarile, il tirocinio negli uffici giudiziari, master e corsi di dottorato. La Scuola è inoltre compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa, data la concentrazione delle lezioni nell'ultima parte della settimana e il ricorso all’erogazione online. I docenti, altamente qualificati, sono scelti tra professori e ricercatori universitari, avvocati, magistrati e notai. I corsi iniziano a metà novembre e terminano a metà maggio. Con il Protocollo PA 110 e lode, i dipendenti di una Pubblica Amministrazione laureati in Giurisprudenza possono iscriversi beneficiando della riduzione delle tasse del 30% e del riconoscimento dei crediti per l’attività lavorativa e la carriera pregressa. La prova di ammissione consiste nella soluzione di 50 quesiti a risposta multipla su argomenti di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto processuale civile e diritto processuale penale. Al termine dei due anni, dopo il superamento di una prova finale, viene rilasciato il diploma, che consente di acquisire punteggi per i concorsi pubblici.  

27/07/2024 10:34
Alta formazione per futuri archeologi: all'Università di Macerata un nuovo corso di laurea magistrale

Alta formazione per futuri archeologi: all'Università di Macerata un nuovo corso di laurea magistrale

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di laurea magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori (LM-2) attivato dall'università di Macerata, ampliando ulteriormente l’offerta formativa di un ateneo da sempre punto di riferimento nel panorama internazionale degli studi archeologici. A partire dal prossimo anno accademico, studenti e i laureati potranno prendere parte a un corso che fa dell’interdisciplinarietà, del legame con il territorio e della partecipazione attiva alle campagne di scavo il fulcro di un percorso innovativo e a elevata specializzazione. Recuperando una prestigiosa e ultracinquantennale tradizione di studi, Macerata punta ad affermarsi come centro di alta formazione archeologica per neolaureati triennali, offrendo una solida formazione di base da abbinare ad approfondimenti di carattere economico, giuridico e tecnico-scientifico e alla qualità della vita a misura di studente che da sempre contraddistingue l’Ateneo. Attraverso le nuove tecnologie e un approccio multidisciplinare, gli studenti avranno accesso a un sistema integrato di conoscenze e competenze, con una grande attenzione riservata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico e allo sviluppo economico e sociale dei territori. Una volta concluso il percorso di studi, i laureati potranno mettere a frutto le competenze archeologiche e storico-antichistiche acquisite sia in ambito pubblico, sia nel settore privato, declinandole nei processi di sviluppo dei territori. In particolare, il corso contribuirà a formare figure professionali attive nell’ambito di istituzioni governative, enti locali e soggetti privati, di atenei e centri di ricerca, di parchi archeologici e musei. La frequenza di ulteriori livelli formativi, inoltre, consentirà l’accesso all’insegnamento e alla qualifica di funzionario di Soprintendenza. Grande soddisfazione espressa dal professor Roberto Perna, docente di archeologia classica e presidente del corso di laurea: "Da anni gli archeologi dell’Università di Macerata sono attivi in scavi e progetti di ricerca e valorizzazione realizzati in tutto il Mediterraneo e da oggi, grazie all’istituzione del nuovo corso in Archeologia e sviluppo dei territori , tale patrimonio potrà essere messo a disposizione degli aspiranti archeologi si potranno formare partecipando ai nostri scavi, seguendo i laboratori, contribuendo alla realizzazione di progetti finalizzati alla valorizzazione e gestione del patrimonio e del territorio". Oltre che in presenza, sarà possibile seguire il corso anche in modalità in modalità e-learning. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito https://yourtimeyourplace.unimc.it/archeologia-e-territorio/ e nella pagina del corso.  

26/07/2024 12:00
Unimc alla scoperta dei protisti al Parco Zoo Falconara. Anche le tigri protagoniste

Unimc alla scoperta dei protisti al Parco Zoo Falconara. Anche le tigri protagoniste

Al Parco Zoo Falconara, domenica 28 luglio, un’entusiasmante giornata alla scoperta dei protisti, organismi microscopici particolari che racchiudono in un’unica cellula funzioni fondamentali per la vita sulla Terra. Un esempio? Le alghe unicellulari del fitoplacton. Domenica prossima la struttura accoglierà i visitatori con una singolare iniziativa dedicata a tutta la famiglia. Dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 16:30, presso l’Angolo Casa Natura, i visitatori potranno osservare in appositi microscopi i protisti ciliati e flagellati e alcuni animali microinvertebrati, come il verme piatto. Grazie all’ingrandimento, sarà possibile vedere il loro comportamento, come si nutrono, muovono e nuotano. Nell’area, inoltre, verrà proiettato un interessante documentario sugli organismi unicellulari. Tutto questo in compagnia dello staff didattico-scientifico del Parco che proporrà attività didattiche a tema, come il gioco del memory e disegni da colorare. L’iniziativa, appuntamento ormai annuale, è in collaborazione con il Laboratorio di Protistologia e didattica della biologia del Dipartimento di Scienze della Formazione e dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata e della Società Italiana di Protistologia (SIP), che hanno contribuito anche alla realizzazione della vetrina sui protisti posta all’ingresso dello zoo. Nel weekend, inoltre, riflettori puntati sulla tigre, protagonista degli incontri de “La biologa racconta”. In occasione della Giornata Mondiale dedicata al grande e affascinante felino (29 luglio), lo staff didattico scientifico della struttura coinvolgerà i visitatori alla scoperta di questa specie a rischio di estinzione. Quando? Sabato e domenica alle 17:00. Inoltre, il 27 e il 28, in calendario anche focus su altri esemplari ospiti dello zoo: animali della savana (10:30); okapi (11:30), grifoni (15:00), canguri (16:00) e ippopotamo Pippo (18:00). Il Parco è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:30 (ultimo ingresso ore 18:30).

25/07/2024 13:51
Unimc, di nuovo sul podio delle classifiche Censis: terzo posto  tra i piccoli Atenei

Unimc, di nuovo sul podio delle classifiche Censis: terzo posto tra i piccoli Atenei

L’Università di Macerata si conferma anche quest’anno sul podio dei piccoli atenei con una terza prestigiosa posizione all’interno delle annuali Classifiche Censis delle Università Italiane e un aumento significativo del punteggio ottenuto complessivamente. In particolare quest’anno l’Ateneo maceratese vede aumentare la valutazione per i servizi, le strutture e la comunicazione e i servizi digitali.  “Quella dei dati Censis è una fotografia molto parziale di una realtà complessa come quella di un Ateneo – riflette il rettore John Mc Court -. Tutti i ranking presentano una certa arbitrarità nella scelta di criteri per comparare realtà diverse tra loro. Quindi, pur riconoscendo che le classifiche rappresentano solo uno degli indicatori del valore di una Università, aver nuovamente conquistato una posizione di rilievo tra i piccoli atenei può essere letto come un ulteriore conferma della qualità consolidata della nostra didattica e della nostra ricerca e un ulteriore segnale del nostro impegno e dedizione verso gli studenti e le studentesse per offrire un ambiente accademico accogliente, di alta qualità, innovativo e inclusivo. L'Ateneo ha ottenuto ottimi punteggi anche in altre aree di valutazione come le borse di studio, l'internazionalizzazione e l'occupabilità, che sono fondamentali per garantire una formazione completa e competitiva”. Entrando nel dettaglio delle classifiche relative alla didattica, Macerata si afferma tra le eccellenze con corsi di laurea in top ten come Scienze della Formazione Primaria, Giurisprudenza, Scienze politiche e Scienze della comunicazione, Scienze dell'educazione e della formazione, Economia. “Aggiorniamo costantemente la nostra offerta formativa- spiega il rettore McCourt -, in sintonia con i nostri stakeholders, ascoltando il modo del lavoro e in accordo con le dinamiche e i mutamenti contemporanei. Il mercato del lavoro sta cambiando con una velocità mai vista e noi rispondiamo in modo pure veloce ma sempre ponderato. Il nostro impegno è di creare teste pensanti, menti creativi, agili, e critiche, pronte per rispondere alle nuove sfide. Per esempio, quest’anno abbiamo attivato il corso triennale in Economia e marketing per la sostenibilità, che punta su una formazione che combina insieme sostenibilità economica, sociale e ambientale, e la nuova magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori, con approfondimenti di carattere economico, giuridico e tecnico-scientifico, indispensabili nella formazione di un archeologo attivo nei processi di programmazione e gestione del paesaggio. A questo si aggiunge l’attenzione all’aspetto europeo e internazionale, con programmi a doppio titolo in partenariato con Atenei di Francia, Germania e Polonia, l’ingresso nell’Alleanze europea Erua, i programmi di mobilità in tutto il mondo e la presenza di visiting professor che portano con sé una vasta gamma di esperienze e competenze, arricchendo il curriculum accademico e offrendo nuove prospettive ai nostri studenti e studentesse”.  

24/07/2024 18:13
Unicam si conferma miglior Ateneo d'Italia secondo il Censis. Leoni: "Motivo d'orgoglio"

Unicam si conferma miglior Ateneo d'Italia secondo il Censis. Leoni: "Motivo d'orgoglio"

L'Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il ventunesimo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma con il punteggio assoluto di 98.8 si conferma per il quarto anno consecutivo prima tra tutti gli Atenei italiani, compresi i Politecnici. L’Università di Camerino è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei sia statali che privati, nonché tra gli Atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno dell’ateneo nel mantenere sempre elevata, nonché migliorandosi, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti. La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per la comunicazione, 107, i servizi 104, le strutture 99, l’occupabilità 98, le borse di studio 90, l’internazionalizzazione 95. Gli altri Atenei marchigiani hanno riportato i seguenti punteggi: Università Politecnica delle Marche 91, l’Università di Macerata 86,7 e l’Università di Urbino 84,8. “Accogliamo anche quest’anno con grande soddisfazione – sottolinea il Rettore Graziano Leoni – la conferma dell’eccellenza del nostro Ateneo, frutto del lavoro svolto da tutta la comunità universitaria con costante impegno e dedizione per mantenere sempre alta l’asticella della qualità. Le nostre studentesse ed i nostri studenti ci hanno scelto con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità di alto livello per la loro formazione e crescita. A tutte ed a tutti va il mio più grande ringraziamento”. “Le classifiche Censis – ha proseguito il Rettore Leoni – hanno da sempre un impatto significativo su studenti e famiglie nella scelta dei percorsi universitari da intraprendere. Dal 3 luglio sono ufficialmente aperte le iscrizioni ad Unicam: siamo quindi pronti ad accogliere studentesse e studenti con tutti i nostri servizi, la cui qualità è testimoniata anche dal fatto che, come indicano i dati AlmaLaurea, il 95% dei nostri studenti dichiara che si iscriverebbe di nuovo al nostro Ateneo, e per noi questo è motivo di grande orgoglio. Manteniamo la contribuzione studentesca in linea con quella dello scorso anno, chi ci sceglie non troverà aumenti che mettono in difficoltà le famiglie. Tendiamo al costante miglioramento della qualità dei servizi offerti, con un numero sempre molto alto di borse di studio per studenti meritevoli, no tax area fino a 26.000 euro e riduzioni per chi ha un ISEE fino a 30.000 euro, così come agevolazioni per gli studenti lavoratori”

24/07/2024 13:20
Unimc, studenti da tutte le regioni per l'Open Day estivo. McCourt: "La nostra un'offerta didattica innovativa" (VIDEO)

Unimc, studenti da tutte le regioni per l'Open Day estivo. McCourt: "La nostra un'offerta didattica innovativa" (VIDEO)

Un’offerta formativa in continua evoluzione, attenta alle più recenti dinamiche della società e del mondo del lavoro è quella descritta da John McCourt, rettore dell’Università di Macerata, che ha salutato i quasi cinquecento partecipanti al primo dei due Open Day estivi. Gli studenti e le loro famiglie sono stati accolti nell’orto dei pensatori da docenti e senior tutor, mentre nel cortile del palazzo adiacente sono stati allestiti punti informativi sui servizi offerti dall’Ateneo, dall’Erdis e dal Faro Housing oltre ad angoli per colloqui più mirati. Molti i marchigiani, ma non sono mancate le presenze da fuori regione, in particolare da Abruzzo, Calabria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria. Le iscrizioni si sono aperte lo scorso 15 luglio e si chiuderanno a fine ottobre. In soli tre giorni sono già arrivate oltre 300 domande di iscrizione, in crescita rispetto all’anno precedente, anche se è presto per fare qualsiasi valutazione. “Your time, your place” è lo slogan scelto da Unimc per descrivere un Ateneo che mette al centro lo studente e che fa dell’internazionalizzazione, della qualità e dell’innovazione didattica i suoi punti di forza. “La nostra è una comunità universitaria dove studenti e studentesse possono trovare il loro tempo e il loro spazio per imparare, crescere e tracciare il proprio futuro” è stato il benvenuto del rettore McCourt, che ai nostri microfoni ha dichiarato: “Siamo molti contenti di ospitare circa 600 studenti da almeno 10 regioni d’Italia, che sono venuti a trovarci per scoprire l’offerta didattica dei nostri 5 dipartimenti. Hanno potuto visitare la nostra città e apprezzare un campus in pieno centro. L’offerta didattica è molto innovativa, al passo coi tempi e prevede l’accompagnamento a 360 gradi dei nuovi iscritti ne loro percorso universitario. Tutto ciò in questo bellissimo luogo che è Macerata”. Proprio per venire incontro alle esigenze delle famiglie e garantire il diritto allo studio, quest’anno l’Ateneo ha deciso di estendere la no tax area fino a 26 mila euro di Iseeu, con significative riduzioni per redditi fino ai 40 mila euro, e offrirà ancora più borse di studio extra in aggiunta a quelle erogate dall’Ente regionale per il diritto allo studio Erdis. McCourt ha raccontato un Ateneo sempre più fortemente europeo e internazionale: unica tra gli atenei marchigiani, Unimc partecipa alla European Reform University Alliance, una tra le più ampie alleanze per diffusione geografica, che raccorda l’Ateneo con quelli di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria, Lituania. L’anima internazionale si riflette anche nei corsi con doppia laurea all’estero e nel ricco programma Erasmus. Quattro sono i corsi in lingua inglese in diritto internazionale, scienze politiche, economia e management turistico. La delegata all’orientamento Rosita Deluigi ha ricordato le attività di orientamento e tutorato offerti lungo tutto il percorso accademico, con una crescente attenzione al benessere attraverso servizi come la consulenza psicologica e orientativa, il life coach, il progetto inclusione, attività formative per lo sviluppo di competenze trasversali, la preparazione al mondo del lavoro. Nel corso del primo Open Day si sono succedute le presentazioni dei cinque dipartimenti: Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze della formazione, beni culturali e turismo, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali e Studi umanistici con i corsi in lingue, mediazione, lettere, storia e filosofia. Si replica con la stessa formula il prossimo 27 agosto. UniMC offre 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 16 magistrali che si distinguono a livello nazionale nelle aree linguistica, filosofica e letteraria, storico-archeologica, economica, giuridica, pedagogica, delle scienze politiche, della comunicazione, dei beni culturali e del turismo. La scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” ha aperto fino al 9 settembre le selezioni dei migliori diplomati e laureati triennali per percorsi formativi innovativi e interdisciplinari che integrano i normali corsi di studio, consentendo di conseguire un titolo pari a un master di secondo livello.

23/07/2024 19:35
Nuovo campus scolastico Tolentino, ecco il cronoprogramma: "Inizio dei lavori a gennaio 2025"

Nuovo campus scolastico Tolentino, ecco il cronoprogramma: "Inizio dei lavori a gennaio 2025"

Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro in Provincia per discutere sullo stato dell’arte del nuovo campus scolastico di Tolentino. Erano presenti il presidente Sandro Parcaroli, il dirigente del settore Ricostruzione ed edilizia scolastica Stefano Mogetta, il Rup Giordano Pierucci, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, l’assessore all’Istruzione Elena Lucaroni, alcuni esponenti di maggioranza del Comune, i rappresentanti dell’Istituto Filelfo insieme al dirigente Donato Romano e a diversi studenti. "A nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale – ha detto il sindaco Sclavi – esprimo tutta la mia soddisfazione per come sta procedendo l’iter burocratico e progettuale del nuovo polo scolastico che ospiterà tutti gli istituti di Tolentino. Malgrado qualche Cassandra, siamo riusciti con un impegno costante a raggiungere importanti traguardi che testimoniano tutta la nostra attenzione su questa ormai annosa vicenda che coinvolge le scuole superiori tolentinati, rimaste, dopo il sisma, senza una adeguata sede. Grazie al lavoro congiunto, con costruttiva sinergia e portato avanti con il presidente Parcaroli, l’assessore Sestili e ai tecnici della Provincia, stiamo avvicinandoci all’avvio dei lavori che porteranno alla costruzione dei nuovi edifici scolastici, una collaborazione che si è concretizzata anche attraverso la nostra concessione alla Provincia di parte delle aree confinanti al polo in maniera tale da definire a tutti gli effetti Campus la nuova struttura e dare nuovi e ampi spazi agli studenti del comprensorio. Infine un ringraziamento va al presidente Acquaroli e anche all’Ufficio Urbanistica del nostro Comune che ha svolto un prezioso quanto proficuo lavoro. "Apprendiamo – afferma la vicesindaco Pupo - con estrema soddisfazione il prossimo avvio dei lavori per la costruzione del nuovo Campus scolastico in c.da Pace che ospiterà tutti gli Istituti superiori del Comune di Tolentino. La nuova sede dei Licei classico, scientifico e coreutico “Filelfo”, dell’Istituto Tecnico Economico “Filelfo” e dell’Istituto Professionale di Stato per l’industria e l’artigianato “Renzo Frau”, sarà ospitata in una struttura all’avanguardia con un’immagine compositiva con caratteri fortemente innovativi, perfettamente integrati nel contesto urbano già delineato in contrada Pace. "Ringrazio - continua la vicesindaco Pupo - per quanto di competenza, anche l'Ufficio Urbanistica che da ultimo ha lavorato ad una variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica vigente per l’area in questione e ad un ulteriore strumento attuativo, quale il Piano di dettaglio, finalizzato ad esaminare il progetto di trasformazione urbanistica con un dettaglio maggiore, utile a verificare la coerenza delle ipotesi progettuali con gli obiettivi funzionali e formali della strumentazione urbanistica. Nella pianificazione sono state inoltre individuate tutte le soluzioni consone a consentire la massima funzionalità e fruizione dell’area, anche attraverso la riorganizzazione spaziale della viabilità e degli spazi di sosta. “Come assessore con delega all’istruzione - afferma Elena Lucaroni - sono entusiasta per l’importante passo avanti a vantaggio di studenti, insegnanti e personale scolastico nell’iter di realizzazione del campus. Ci tengo a sottolineare che come Amministrazione abbiamo sempre seguito con costanza e dedizione lo sviluppo di tutte le fasi per arrivare fin qui senza mai abbandonare l’idea di dare un futuro migliore alle ragazze e ai ragazzi delle superiori che rappresentano il futuro della nostra città. Abbiamo incentrato la nostra attività, e continueremo a farlo, senza polemiche e con il solo interesse della collettività che oggi finalmente può gioire per i risultati che si sono raggiunti”. Tutti i gruppi componenti la maggioranza della Giunta Sclavi hanno espresso la loro soddisfazione. Alba Mosca capogruppo Riformisti Tolentino: “Finalmente concretezza per il campus grazie alla collaborazione della Provincia e del Comune di Tolentino. Il blocco centrale destinato ai licei sarà realizzato in 20 mesi dall’inizio lavori restituendo ai nostri ragazzi ed a tutta la comunità un edificio dove svolgere attività didattico educazionale di alto livello”. Fabio Montemarani per Tolentino Popolare: “Un sentito grazie a tutti coloro che in questi due anni hanno reso possibile questo traguardo. A partire dal Sindaco Mauro Sclavi e tutta la Maggioranza e all'Ufficio Urbanistica, che hanno lavorato in sincronia con la Provincia. Siamo felici per la nostra città e per tutti gli studenti di Tolentino ma anche dei Comuni vicini, che finalmente avranno un campus scolastico con un ambiente sicuro efficiente e all'avanguardia. Ci sembra giusto ribadire come i fatti vadano all'opposto delle opinioni di chi affermava che la nostra amministrazione avrebbe fermato tutta la ricostruzione o peggio ancora, volesse spostare i ragazzi all'ex Orfanotrofio per non fare più il campus. La Lista Civico e Solidale ha dichiarato: “C’era una volta “Campus o plesso scolastico“ questo era il problema… ma nel tempo studenti e cittadini hanno voluto sempre dire la loro per arrivare ad un vero sito della cultura e dell’Istruzione che si poetesse chiamare “Campus Scolastico“ come nelle migliori tradizioni Urbanistiche, dei servizi e del tessuto sociale. Tutti conosciamo la situazione che abbiamo vissuto dopo gli avvenimenti segnati dal sisma, con l’incontro avvenuto nella sede della Provincia di Macerata studenti e i cittadini hanno conosciuto una certezza quella che si sta materializzando “Il progetto Campus ” il grande sogno degli enti locali diventato realtà. Una idea alla quale hanno lavorato le Istituzioni in sintonia per portare a termine la sua realizzazione dopo periodi di confusione e incertezze. Un gruppo di studenti, insieme al Sindaco Sclavi e a rappresentati dell’amministrazione, e del mondo degli insegnati, hanno partecipato all’incontro di presentazione degli atti finali “la presentazione del progetto definitivo. La nuova area scolastica, a ovest della periferia (Contrada Pace) sarà funzionale allo scopo prefisso che rispetto al progetto iniziale anno 2017 con blocchi distinti: blocco didattico aule didattiche  e laboratori; blocco sportivo – ricreativo; blocco servizi; blocco moduli tecnologici; parcheggi e viabilità. Questa è lo schema che raccoglie le indicazioni progettuali per la realizzazione di un vero “Campus Scolastico” per noi della Lista Civico e Solidale e della coalizione di cui facciamo parte è semplicemente una vittoria istituzionale, morale e di prospettiva futuribile”. Molto soddisfatti anche gli studenti e docenti presenti all’incontro: “Siamo felici finalmente di veder partire i lavori per poter studiare in una vera scuola dopo anni in cui ci siamo sentiti abbandonati dalla Provincia nei capannoni”. Il cronoprogramma prevede che entro fine anno si provvederà all’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione del polo che sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare ad ospitare fino a mille alunni, ripartiti in 44 classi che andrà a ospitare i licei classico, coreutico, scientifico, l’Istituto Economico del Filelfo e gli indirizzi Moda e Meccanico dell’Ipia Frau. Come già illustrato, il progetto prevede l’utilizzo delle più moderne tecnologie per garantire la sicurezza, e l’efficientamento energetico. Il complesso centrale del primo corpo sarà dedicato alla didattica e alle attività complementari, quali la dirigenza didattica, la segreteria, l’infermeria e l’archivio. Inoltre saranno realizzate anche una palestra, due sale danza e una sala registrazione con relativi spogliatoi. Nelle due ali est ed ovest, oltre alle aule, ci saranno la biblioteca per gli alunni, le sale professori, l’archivio, alcuni spazi studio per gli studenti e i servizi igienici. Un secondo corpo sarà dedicato all’officina meccanica, mentre nel terzo e ultimo complesso ci sarà una palestra di tipo B1, con funzione anche di auditorium. Tutto il complesso sarà accessibile alle persone diversamente abili e nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi. La consegna dei lavori è prevista per la fine di gennaio 2025, mentre il corpo centrale e l’ala dei Licei saranno completati a fine 2026. Subito dopo saranno spostati nei nuovi locali gli studenti del Liceo Filelfo che ancora si trovano nei capannoni ex Quadrilatero, mentre si prevede di completare l’intera struttura scolastica dopo altri 20 mesi di cantiere. 

23/07/2024 16:30
All'Unicam la prima sessione di laurea in Informatica per la Comunicazione Digitale

All'Unicam la prima sessione di laurea in Informatica per la Comunicazione Digitale

Domani 24 luglio alle ore 14, nel polo di Informatica dell'università di Camerino, si terrà la prima sessione di laurea in Informatica per la Comunicazione Digitale, attivata nell’ambito dei corsi della Scuola di Scienze e Tecnologie nell'Anno Accademico 2021/2022. Un corso unico ed innovativo nel panorama universitario del centro Italia che fornisce conoscenze e competenze strategiche a cavallo tra informatica e comunicazione digitale allo scopo di integrare tecnologia e modalità̀ di comunicazione.    Il Corso di laurea in Informatica per la Comunicazione digitale quest'anno ha previsto per la prima volta in Italia un intero insegnamento, in “Social Media Management”, interamente nel metaverso, 52 studentesse e studenti hanno avuto in dotazione ognuno un oculos Meta Quest3 con il quale seguire le lezioni, fare lavori individuali e di gruppo. Una grande opportunità per gli studenti e le studentesse che hanno potuto confrontarsi per primi con questa tecnologia per apprendere contenuti relativi al corso, ma anche per scoprirne i “segreti” ed aggiungerli al loro background professionale da spendere poi nel mercato del lavoro.    

23/07/2024 15:47
L'UniMc Orchestra e Michele Torresetti in un concerto che unisce le quattro stagioni di Vivaldi a quelle di Piazzolla

L'UniMc Orchestra e Michele Torresetti in un concerto che unisce le quattro stagioni di Vivaldi a quelle di Piazzolla

Martedì 23 luglio alle 21 all’Orto dei pensatori di Macerata è di scena la Unimc Orchestra in un programma misto con le celeberrime quattro stagioni di Antonio Vivaldi, perla unica del repertorio barocco, frammiste alle quattro stagioni di Astor Piazzolla, genio indiscusso del tango argentino. Solista concertatore sarà Michele Torresetti, violinista della Staatsoper di Monaco. L’evento vede il doppio patrocinio del Macerata Opera Festival, il quale ha inserito il titolo nel proprio cartellone di eventi concertistici, e dell’Università di Macerata, che lo ha abbinato al primo giorno degli Open Day dell’ateneo. La serata è stata già eseguita organizzata dal Fai la scorsa domenica all’Orto sul Colle dell’infinito del Centro studi leopardiano di Recanati con grande successo di pubblico e calore di applausi. Biglietti a 15 euro, ridotto a 10 euro e ridotto per studenti a 5 euro. 

22/07/2024 11:21
San Severino,  si incontrano a 45 anni dal diploma: reunion per gli ex studenti del "Divini"

San Severino, si incontrano a 45 anni dal diploma: reunion per gli ex studenti del "Divini"

A 45 anni dal diploma, gli studenti della 5E dell'Istituto Tecnico E. Divini di San Severino Marche, diplomati nel 1979, si sono ritrovati a Corridonia per festeggiare. Un breve giro di telefonate ed è come se 45 anni fossero passati in un minuto. In passato, la reunion si celebrava ogni 10 anni, ma con l'avanzare dell'età e dei capelli bianchi hanno deciso di rincontrarsi ogni 5 anni. All'incontro hanno partecipato anche due professori. Per uno di loro, Giancarlo Marcelli, è stata l'occasione per presentare il suo libro autobiografico contenente una raccolta di pensieri e riflessioni ispirate dalle sue esperienze di insegnante, iniziate proprio con una supplenza nella loro classe.

21/07/2024 09:00
Unicam, assegnata la borsa di studio Fulbright al professore Francomaria Tedesco

Unicam, assegnata la borsa di studio Fulbright al professore Francomaria Tedesco

Importante riconoscimento per un docente dell’Università di Camerino. Il professore Francescomaria Tedesco, professore associato di Filosofia politica presso la Scuola di Giurisprudenza, ha infatti conseguito la prestigiosa borsa di studio Fulbright come Distinguished Chair, che gli consentirà di effettuare un periodo di insegnamento presso la Northwestern University, con sede a Evanston, in Illinois. Il programma Fulbright, nato nel 1946 in base alla legge proposta dal Senatore J. William Fulbright dell’Arkansas con l’obiettivo di finanziare borse di studio per lo studio, la ricerca, l’insegnamento favorendo così il processo di pace attraverso lo scambio di idee e di cultura tra gli Stati Uniti e le altre nazioni nel mondo, è attualmente il più importante programma di scambi culturali internazionali degli Stati Uniti. In Italia il Programma Fulbright ha avuto inizio nel 1948 con il primo accordo tra il Governo degli Stati Uniti ed il Governo italiano e con l’istituzione della Commissione per gli Scambi Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti (The US – Italy Fulbright Commission). “Sono naturalmente molto orgoglioso – ha affermato il professore Tedesco – di aver conseguito questo risultato che senza dubbio rappresenta per me una grande opportunità di crescita intellettuale e personale; sono altresì fiero di portare negli Stati Uniti anche il nome dell’Università di Camerino, alla quale mi onoro di appartenere”. Il prof Tedesco, uno dei quattro studiosi italiani che hanno ottenuto per l’anno in corso questo prestigioso riconoscimento, si recherà negli Stati Uniti nel secondo semestre dell'anno accademico 2024/2025, da marzo a giugno 2025, e terrà due insegnamenti presso il Dipartimento di francese e italiano della Northwestern University. Il prof. Tedesco è referente del Rettore per la Rete delle Università Italiane per la Pace. Presso l'Università di Camerino attualmente insegna Filosofia delle scienze sociali, Storia delle dottrine politiche e Sistemi politici e pluralismo culturale. Ha tenuto lezioni, conferenze e seminari in università e istituzioni accademiche e culturali italiane e straniere ed ha pubblicato cinque libri e numerosi saggi, articoli e voci enciclopediche in riviste e volumi in lingua italiana, inglese, tedesca. Fa parte di comitati di redazione di riviste e collane librarie e collabora con testate giornalistiche italiane.  

19/07/2024 15:57
Unimc, porte aperte ai futuri studenti: ecco le date degli Open Day di luglio e agosto

Unimc, porte aperte ai futuri studenti: ecco le date degli Open Day di luglio e agosto

L’Università di Macerata apre le porte ai futuri studenti e alle loro famiglie con gli Open Day di luglio e agosto: due appuntamenti – martedì 23 luglio e martedì 27 agosto - per conoscere l'Ateneo, le novità dell’offerta formativa e ricevere informazioni sulla Scuola di studi superiori, i programmi di mobilità all’estero, servizi, procedure, scadenze, borse di studio e benefit, attività sportive e ricreative Saranno presentati sia i corsi di laurea triennali e a ciclo unico sia i corsi magistrali per chi ha già una laurea di primo livello. Gli incontri si svolgeranno dalla mattina a turni divisi per Dipartimento nel cortile di via Garibaldi 20 e nell’adiacente Orto dei Pensatori, con ingresso da vicolo Illuminati. Per partecipare, basta prenotarsi sul sito www.unimc.it/openday. Dalle 9:00 fino alle 19:45 si susseguiranno le presentazioni dei corsi. Al termine di ogni turno sarà possibile incontrare docenti e operatori dei Dipartimenti, della Scuola di Studi superiori Giacomo Leopardi, dei centri di servizio, dell’Ente regionale per il diritto allo studio Erdis e dell’InfoPoint di Ateneo per approfondimenti. Eccellenza didattica, multimedialità, percorsi innovativi e inclusivi sono i punti di forza dell’Ateneo che quest’anno offre 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 16 magistrali. Il Dipartimento di Studi Umanistici è un punto di riferimento per Lettere, Storia e Filosofia, Lingue e Mediazione linguistica, con un focus su cinese, arabo e altre lingue europee, e ora anche sulla lingua dei segni. Il Dipartimento di Giurisprudenza si è rinnovato con corsi nei campi del management sportivo, del diritto dei trasporti, della cyber security, corsi in lingua inglese oltre ai percorsi più tradizionali. Il Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo e il Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali offrono tra i migliori corsi in Italia secondo le classifiche Censis 2023. Il Dipartimento di Economia e diritto si distingue tra i suoi omologhi per il grado di internazionalizzazione. Tra le novità di quest’anno: la laurea triennale in Economia e marketing per la sostenibilità e la magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori. Ogni anno, poi, la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi seleziona da tutta Italia le migliori matricole e i migliori laureati per un percorso di eccellenza sostenuto dall’esenzione dalle tasse, vitto e alloggio gratuiti. L’Università di Macerata da sempre cerca di contenere i costi per l’iscrizione così da garantire a tutti il diritto allo studio, sostenendo i ragazzi e le loro famiglie. La no tax area è stata estesa quest’anno fino a 26 mila euro di Iseeu, con significative riduzioni per redditi fino ai 40 mila euro. L’Ateneo, poi, offrirà borse di studio extra in aggiunta a quelle erogate dall’Ente regionale per il diritto allo studio Erdis.

19/07/2024 13:15
Anche Unicam nel progetto di citizen science per la riqualificazione del Parco della Cesanella di Senigallia

Anche Unicam nel progetto di citizen science per la riqualificazione del Parco della Cesanella di Senigallia

Anche l’Università di Camerino coinvolta nelle attività di citizen science per la riqualificazione del verde pubblico del Parco della Cesanella a Senigallia. L’appuntamento è per domani venerdì 19 luglio, nell’ambito degli ECO WEEK-END, con il laboratorio dal titolo “Un futuro sostenibile per una vita bella”, tenuto dalla prof.ssa Paola Scocco della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria di Unicam, con la preziosa collaborazione della dottoranda Sara Moscatelli e della neolaureata Anna Paniccià. Il laboratorio è dedicato alle bambine ed ai bambini con l’obiettivo di imparare divertendosi, come vivere ogni giorno in modo sostenibile: dalla spesa a km0 al consumare frutta e verdura di stagione, dal benessere dei nostri amici animali alla diminuzione di anidride carbonica e molto altro ancora per diventare un Cittadino Sostenibile! Il laboratorio sarà replicato in due turni, uno alle 17:45 ed uno alle 18:30, e la partecipazione è gratuita. Il progetto triennale ECO (Ecosistemi di Comunità = Opportunità), sostenuto da Fondazione Cariverona attraverso il bando Habitat 2022, è un “patto verde” della città, che metterà in atto nei Comuni di Senigallia e Chiampo, pratiche verdi, ecocompatibili, di cura, rispettose dell’ambiente e della biodiversità. L’attività laboratoriale proposta dall’Università di Camerino, partner del progetto, è frutto del lavoro di tesi di Anna Paniccià, che lo scorso 15 luglio ha brillantemente conseguito il titolo di laurea triennale in “Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali”, ottenendo la votazione di 110/110 e Lode alla quale si è aggiunto anche l’Encomio da parte della Commissione. Il corso “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” è strutturato in due curricula. Il primo, Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali, è maggiormente incentrato sulle classiche scienze naturali ed ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sui temi della botanica, zoologia ed ecologia abbinati ad una forte acquisizione di capacità pratiche (rilevamento in campo ed analisi dati) finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità. Il secondo, Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy, ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni.

18/07/2024 19:36
Unimc, lauree d'eccellenza per dieci studenti della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi

Unimc, lauree d'eccellenza per dieci studenti della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi

Grande festa nella giornata di martedì 16 luglio all’Orto dei pensatori per dieci nuovi diplomati della Scuola di studi Superiori Giacomo Leopardi. Si tratta di studenti e studentesse dell’Università di Macerata che hanno deciso di affrontare la formazione universitaria attraverso il percorso di eccellenza offerto dalla Scuola conseguendo, al termine di cinque anni, oltre ai titoli di laurea triennale e magistrale, un diploma che vale come master di secondo livello. “Questa istituzione – sottolinea il rettore John Mc Court - rappresenta un faro di eccellenza volto a coltivare il pensiero critico in rete con le altre Scuole di Studi Superiori, grazie ad esperienze di apprendimento anche all’esterno del mondo accademico, alle opportunità internazionali, alle collaborazioni con enti di ricerca, associazioni, imprese”. “La Scuola – conferma la direttrice Carla Danani - è un luogo di alta qualificazione della formazione e della ricerca che consente un profondo confronto culturale interdisciplinare e internazionale, ma non solo. Offre occasioni straordinarie di aggregazione e vita universitaria. Insieme alle altre Scuole italiane, a cui siamo legate da ben due reti, progettiamo attività comuni su tematiche disciplinari altamente specializzate e innovative. Ad esempio, il mese prossimo, accompagnati da Roberta Biagiarelli e Azra Nuhefendić, saremo nei Balcani, tra Sarajevo, Mostar, Srebrenica, Tuzla, Preijedor, per un approfondimento sulla storia del Novecento europeo attraverso incontri e testimonianze. Vogliamo coltivare talenti, certo, ma anche far fiorire, insieme, umanità”. I nomi dei dieci diplomati: Federico Agostinelli, Giulia Cinti, Sabrina Conforti , Letizia Conte, Sofia Ercoli, Riccardo Giachini, Francesco Livorno, Caterina Pali, Letizia Palombi, Sofia Russo. Per l’occasione sono stati esposti i lavori fotografici realizzati da allievi e allieve sotto la guida della fotografa e artista Francesca Tilio. “Ho mostrato loro - racconta - il lavoro di autori internazionali che attraverso il mezzo fotografico hanno saputo raccontare una storia. Non abbiamo parlato di tecnica ma di sguardo, di serialità, di frammenti necessari per raccontare le complessità dell’esistenza e del mondo, di autorialità, di ricerca della luce, di sperimentazione”. Al via anche il nuovo sito https://scuolastudisuperiori.unimc.it a cura di Tonidigrigio, illustrato dal direttore dell’agenzia Massimo Pigliapoco. Ad allietare la serata, il complesso rock “Le Rimmel”. Il bando di ammissione per il nuovo anno della Scuola è già pubblicato online, è possibile fare domanda entro il 16 settembre. Possono concorrere all’ammissione chi si è diplomato con almeno 80/100 o si laurea alla triennale con una media di almeno 27/30.

18/07/2024 17:16
Lavoro, posizioni aperte all’Università di Macerata: ecco quali

Lavoro, posizioni aperte all’Università di Macerata: ecco quali

Posizioni aperte all’Università di Macerata: due posti a tempo indeterminato tramite mobilità esterna e collaborazioni nel campo del welfare di Ateneo. Nel primo caso, si cercano un funzionario e un collaboratore. L’ateneo ha pubblicato due avvisi di mobilità volontaria per altrettanti posti di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato e a tempo pieno nel settore amministrativo gestionale. Il primo riguarda l’area dei funzionari (ex categoria D): la figura opererà nell’ambito delle attività del ciclo di pianificazione, programmazione e controllo a supporto dei processi decisionali degli organi di Ateneo e dell’attività di programmazione, pianificazione, riorganizzazione dei processi per ottimizzare tempi, costi e risultati. Il secondo invece è rivolto all’area collaboratori (ex categoria C) ed è relativo a un profilo professionale con solide competenze in materia di contabilità pubblica. Potranno presentare domanda i dipendenti a tempo indeterminato del Comparto Istruzione e ricerca, appartenenti alla stessa Area dei posti da ricoprire, o di altre amministrazioni pubbliche, con profilo analogo o corrispondente, inquadrati in Area equivalente. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata in via telematica tramite il portale del Reclutamento al link https://www.inpa.gov.it entro il 20 agosto 2024. Unimc seleziona anche figure, a tempo determinato, nell’ambito delle azioni per il welfare di Ateneo: un esperto in mindfulness, un life coach e due psicologi. Le domande di partecipazione vanno inviate entro il 30 agosto.

17/07/2024 17:13
Pieve Torina, "Una partenza eccezionale per l'estate"

Pieve Torina, "Una partenza eccezionale per l'estate"

 Una partenza eccezionale per l’estate pieve torinese. La riproposizione della commedia dialettale e lo spettacolo della Compagnia dei Folli hanno fatto registrare un grande successo. Un calendario ricchissimo di eventi per un luogo, Pieve Torina, che si consolida come grande attrattore turistico per l’entroterra marchigiano». È il sindaco, Alessandro Gentilucci, a fare un primo bilancio delle tante iniziative in programma. Musica, teatro, sfilate, cene a bordo piscina ma anche escursioni notturne e immersioni in natura lungo il sentiero delle acque e il percorso kneipp, una grande varietà di proposte per far conoscere e apprezzare il territorio, tutte all’insegna della qualità e del divertimento intelligente. Il prossimo appuntamento è per venerdì 19 luglio con lo spettacolo "Attenti si scivola" per la prima di Pieve Toridens, il Festival del teatro, della magia e del cabaret giunto alla 4° edizione. Come sempre, tutto a ingresso libero.

17/07/2024 17:02
Tolentino, verso l'approvazione del nuovo polo scolastico: potrà ospitare fino a 1000 alunni

Tolentino, verso l'approvazione del nuovo polo scolastico: potrà ospitare fino a 1000 alunni

La costruzione del nuovo polo scolastico di Tolentino è stata al centro di un incontro che si è svolto in Provincia tra il presidente Sandro Parcaroli, il dirigente del settore Ricostruzione ed edilizia scolastica Stefano Mogetta, il Rup Giordano Pierucci, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, alcuni esponenti di maggioranza del Comune, i rappresentanti dell’Istituto Filelfo insieme al dirigente Donato Romano e a diversi studenti. L’architetto Pierucci e l’ingegner Mogetta hanno spiegato che entro fine anno si provvederà all’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione del polo che sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare ad ospitare fino a mille alunni, ripartiti in 44 classi. La costruzione si avvarrà della tecnologia Bim (Building Information Modeling) e delle ultime tecnologie in termini di efficientamento energetico e sicurezza: tetto green a invarianza idraulica, raffreddamento a soffitto e classe IV di sicurezza che la renderanno una struttura pubblica strategica. Il complesso centrale del primo corpo sarà dedicato alla didattica e alle attività complementari. Qui si troveranno l’atrio dell’istituto Filelfo, la dirigenza didattica, la segreteria, l’infermeria e l’archivio. Inoltre saranno realizzate anche una palestra, due sale danza e una sala registrazione con relativi spogliatoi. Nelle due ali est ed ovest, oltre alle aule, ci saranno la biblioteca per gli alunni, le sale professori, l’archivio, alcuni spazi studio per gli studenti e i servizi igienici. Un secondo corpo sarà dedicato all’officina meccanica a servizio dell’Ipia, mentre nel terzo e ultimo complesso ci sarà una palestra di tipo B1, con funzione anche di auditorium. Tutto il complesso sarà accessibile alle persone diversamente abili e, nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi. Secondo un primo cronoprogramma la consegna dei lavori è prevista per la fine di gennaio 2025, mentre il corpo centrale e l’ala dei Licei saranno completati a fine 2026. Subito dopo saranno spostati nei nuovi locali gli studenti del Liceo Filelfo che ancora si trovano nei capannoni ex Quadrilatero, mentre si prevede di completare l’intera struttura scolastica dopo altri 20 mesi di cantiere. In tutto questo tempo la direzione dei lavori rimarrà sempre in mano agli uffici tecnici della Provincia. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Parcaroli che ha confermato l’impegno della Provincia e della consigliera Laura Sestili, che fin dall’inizio ha seguito le diverse fasi del progetto, nel risolvere la delicata situazione delle scuole superiori di Tolentino, mentre il sindaco Sclavi si è detto "felice della sinergia fra le istituzioni, che si è concretizzata anche attraverso la concessione alla Provincia di parte delle aree confinanti al polo, in maniera tale da definire a tutti gli effetti Campus la nuova struttura e dare nuovi e ampi spazi agli studenti del comprensorio".  

17/07/2024 15:44
UniCam, dalla Bei 22 milioni di euro per l’espansione del campus: costruzione e ristrutturazione di oltre 11.000 m²

UniCam, dalla Bei 22 milioni di euro per l’espansione del campus: costruzione e ristrutturazione di oltre 11.000 m²

Sostenere l'espansione, la ristrutturazione e l'ammodernamento del campus dell'Università di Camerino, allineandolo ai più alti standard moderni di insegnamento, apprendimento, ricerca e sostenibilità ambientale. Questi sono gli obiettivi principali dell’accordo di finanziamento dal valore di 22 milioni di euro siglato fra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e l’Università di Camerino. Nel dettaglio, il progetto prevede la costruzione e la ristrutturazione di oltre 11.000 m² di spazi accademici e amministrativi, oltre che la creazione di 110 nuovi posti letto aggiuntivi per gli studenti. Per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, gli interventi finanziati dalla BEI seguiranno i più alti standard di efficienza energetica e prevedono anche lo sviluppo di un parco fotovoltaico per l'approvvigionamento di energia rinnovabile, contribuendo a rendere il Campus di Camerino più autonomo dal punto di vista energetico. Grazie all’accordo di finanziamento annunciato oggi, il totale dei finanziamenti della BEI alle università italiane negli ultimi 10 anni supera i 710 milioni di euro. Inoltre, questo progetto si inserisce nel contesto del programma di finanziamento delle università pubbliche italiane, lanciato nel 2022 dalla Banca per complessivi 500 milioni di euro, e destinato a supportare gli investimenti per la realizzazione, rinnovamento, ampliamento delle strutture accademiche, di ricerca, sportive e residenze universitarie. “Investire in migliori infrastrutture universitarie, inclusi gli alloggi per gli studenti, è fondamentale per garantire che gli atenei italiani possano attrarre e formare i talenti di domani, contribuendo così alla crescita, all'innovazione e allo sviluppo sociale ed economico del Paese,” ha commentato Jean-Christophe Laloux, Direttore Generale per le operazioni finanziarie della BEI.   “A nome dell’intera comunità universitaria, - ha dichiarato il rettore dell’Università di Camerino Graziano Leoni - ringrazio la BEI per il sostegno a progetti fondamentali per lo sviluppo del nostro Ateneo che vanno dalla realizzazione dell'ampliamento ed il miglioramento delle strutture ricettive e di aggregazione per gli studenti, alla comunità energetica fino alla realizzazione del nuovo centro di ricerca per la ricostruzione STRIC. Il centro avrà un forte impatto positivo sul territorio e costituirà, con altri tre laboratori realizzati nelle altre regioni del cratere sismico, una rete di infrastrutture di ricerca che contribuirà alla ripresa socio-economica del centro Italia. Le studentesse e gli studenti sono sempre stati al centro delle nostre azioni e poter garantire loro, oltre ad una formazione ed una didattica di eccellenza, anche servizi di alta qualità compresi gli alloggi curandone la sostenibilità, è per noi motivo di grande soddisfazione.” Informazioni generali La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l'istituzione finanziaria di lungo termine dell'Unione Europea ed è di proprietà dei suoi Stati Membri. Eroga finanziamenti a lungo termine per investimenti validi al fine di contribuire agli obiettivi strategici dell'UE. La Banca finanzia progetti in quattro settori prioritari: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente, piccole e medie imprese (PMI). Negli ultimi cinque anni, il Gruppo BEI ha erogato finanziamenti a favore di progetti in Italia per più di 58 miliardi di euro.  

17/07/2024 13:38
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