Scuola e università

La storia della Dc a Unimc, l'ex ministro Scotti: "Falcone fu ostacolato. I colletti bianchi la mafia più pericolosa" (VIDEO e FOTO)

La storia della Dc a Unimc, l'ex ministro Scotti: "Falcone fu ostacolato. I colletti bianchi la mafia più pericolosa" (VIDEO e FOTO)

Si è tenuto lunedì pomeriggio presso l’aula blu del Polo Pantaleoni il secondo appuntamento di "Pagine di Storia", il ciclo di seminari organizzato dal professor Angelo Ventrone volto a ripercorrere le pagine salienti della storia contemporanea italiana e internazionale.   L’incontro di lunedì 8 aprile è stato dedicato alla storia della Democrazia Cristiana, ripercorrendo le vicende che l'hanno interessata dal 1943 al 1993. Per farlo sono stati preziosissimi gli interventi di grandi esponenti politici, che hanno potuto vivere in prima persona le tumultuose vicissitudini di quegli anni. Su tutti l’importante testimonianza portata da Vincenzo Scotti, una vita ai vertici della politica italiana, come ministro dell’Interno nel governo Andreotti e ministro degli Esteri nel governo Amato. Hanno preso parte alla discussione, moderata dal professor Ventrone, anche lo storico Guido Formigoni e l’ex parlamentare Alessandro Formigoni. L’occasione è stata propizia anche per la presentazione di due volumi dedicati alla storia della Democrazia Cristiana in Italia. Il primo, "Storia della Democrazia cristiana 1943-1993”, scritto da Guido Formigoni, Paolo Pombeni e Giorgio Vecchio, ha aperto la discussione sul concetto di "partito della nazione" e su come la Dc abbia contribuito alla ricostruzione democratica e costituzionale del paese, proiettandolo in un inedito orizzonte europeo. Il secondo volume, "Sorvegliata speciale. Le reti di condizionamento della Prima repubblica", scritto da Vincenzo Scotti, si è proposto di "capire cosa è stato il condizionamento delle grandi potenze e dei grandi flussi finanziari, fra cui la criminalità stessa, che in Italia hanno impedito un cambiamento", come dichiarato dall'ex ministro stesso.   In tal senso, molto toccante, è stata la testimonianza di Enzo Scotti sull’uccisione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, negli anni in cui egli ricopriva proprio il ruolo di Ministro dell’Interno. Particolarmente interessato è stato l’aneddoto raccontato da Scotti sull'iniziale bocciatura di Falcone come procuratore antimafia nazionale, ostacolato in quel caso nella sua coraggiosa battaglia contro la mafia. Scotti si è anche espresso sull’attuale situazione del nostro Paese, schierandosi apertamente contro "la mafia dei colletti bianchi", apostrofata come "l’organizzazione più pericolosa in Italia". Questo secondo appuntamento con “Pagine di Storia” ha permesso dunque ai tanti studenti intervenuti di poter rivivere, attraverso la voce dei protagonisti dell’epoca, un periodo storico affrontato da un partito che ha profondamente segnato la storia del nostro paese. Enzo Scotti al termine dell’incontro ha dichiarato: "Sono molto contento di aver incontrato questi giovani nell’Università di Macerata, perché il dialogo con loro deve essere molto intenso, dal momento che hanno una grande responsabilità sulle spalle e devono assumere un’eredità, conoscere e avere il coraggio di fare scelte forti. Il mondo ha bisogno di loro, altrimenti finiremo in un vicolo cieco di guerre e distruzioni". Particolarmente soddisfatto al termine dell’incontro anche Angelo Ventrone, direttore del dipartimento di Scienze Politiche della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali. Il professore ha infatti affermato: "Abbiamo parlato della nostra storia recente, che per i ragazzi sembra preistoria ma invece condiziona ancora il nostro presente. Una storia che ha visto l'Italia diventare un grande paese industriale e una delle democrazie più sviluppate al mondo, chiaramente con tutte le luci e le ombre del caso. Abbiamo potuto ascoltare la voce diretta di uno dei protagonisti, Vincenzo Scotti, che ci ha raccontato cosa successe nel ministero che guidava dopo l’uccisione di Falcone e Borsellino nei primi anni 90’. Credo che per i ragazzi sia stata una lezione importante per capire come si difende la democrazia, come essa vive all’interno del palazzo e come si difese dalle diverse aggressioni subite in quegli anni". Il ciclo di seminari "Pagine di storia" ospiterà altri cinque incontri da qui a maggio. Questo pomeriggio, dalle 17:00, si discuterà della strategia della tensione con il giornalista Flavio Tranquillo. Conosciuto ai più come "la voce della pallacanestro italiana", negli anni si è anche dedicato all'approfondimento della strategia della paura, grazie alla serie Sky "Il buco nero". 

09/04/2024 13:00
Notte maceratese della Geografia: confronto tra studiosi e imprenditori

Notte maceratese della Geografia: confronto tra studiosi e imprenditori

Si è parlato delle molteplici e complesse questioni che investono l’agricoltura, segnata a livello globale dalle ripercussioni dei conflitti, da meccanismi talora opachi nella genesi dei prezzi, durante la prima Notte maceratese della Geografia 2024. Anche quest’anno il gruppo dei geografi dell’Università di Macerata ha risposto all’appello lanciato a livello globale dall’Associazione delle società geografiche europee, dall’Unione geografica internazionale e, in Italia, dall’associazione dei Geografi Italiani e dall’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. Lo scorso venerdì 5 aprile, per la prima delle due GeoNight - la seconda si terrà il prossimo 12 aprile – è stato proposto un programma che ha visto intrecciarsi gli ambiti della ricerca accademica, la suscettibilità didattica dei contenuti affrontati nelle scuole, le prospettive delle associazioni di categoria e le aspettative di interventi strutturali degli imprenditori agricoli. La giornata, patrocinata dall’Università di Macerata, dall’Associazione italiana insegnanti di geografia e dalla Società geografica italiana, si è aperta con una visita guidata alla scoperta di uno dei più antichi oliveti d’Italia nella vallata dell’Asola a Potenza Picena: un oliveto costituito da piante secolari, poste in valore dopo anni di semiabbandono, dall’imprenditore agricolo Giordano Giampaoli, che ha spiegato le motivazioni che due decenni fa lo indussero a tornare da Roma nel suo paese natale per  avviare un’olivicoltura di qualità. È, poi, proseguita con una tavola rotonda moderata da Diego Borghi, assegnista di ricerca, alla quale hanno partecipato i docenti Carlo Pongetti e Simone Betti, Francesco Marsili della Coldiretti Ascoli-Fermo e Lorenzo Virgini. La discussione sulle politiche agrarie ha affrontato le spinose questioni dell’agenda dell’Unione Europea in questa prima fase di rimodulazione della politica agricola comune. Un approfondimento è stato riservato alle relazioni tra il ruolo del turismo, che sempre più si differenzia e si segmenta nella domanda e nell’offerta, in rapporto alle imprese agricole sollecitate a mettere in atto strategie innovative anche avvalendosi delle nuove tecnologie. «Si è avuta prova di una manifestazione di grande respiro – ha sottolineato Pongetti - che ha visto impegnato tutto il gruppo dei geografi dell’Ateneo, sulla scia di un’esperienza che si rinnova da oramai cinque anni. L’Università di Macerata ha risposto sempre attivamente alle sollecitazioni dato dall’associazione, che ha portato ad affrontare, nell’arco di un lustro, vari temi di interesse geografico anche con un approccio interdisciplinare». Come ha ribadito Betti, un tratto distintivo di questi appuntamenti è «lo sforzo continuo di coinvolgere in un proficuo dialogo la ricerca scientifica e la prassi didattica, le istituzioni formative e gli enti territoriali, avvalendosi anche della collaborazione di personaggi di rilievo impegnati sui temi della difesa dell’ambiente come l’alpinista e divulgatore Hervé Barmasse, coinvolto nell’edizione della GeoNight 2021».    

08/04/2024 15:19
Il marchigiano Lorenzo Stefanini è fra i cento scienziati in erba ai campionati della fisica

Il marchigiano Lorenzo Stefanini è fra i cento scienziati in erba ai campionati della fisica

Lorenzo Stefanini, studente del liceo scientifico Galileo Galilei di Ancona, è tra i cento alunni-scienziati di tutta Italia che parteciperanno all’ambita competizione dei campionati della fisica. Lo studente, che dovrà sostenere l’esame di maturità tra circa due mesi, frequenta la classe 5E (indirizzo scientifico) e si è qualificato alla finale nazionale.  A brevissimo, e cioè i prossimi 10 e 11 aprile, Lorenzo si giocherà l’accesso alle fasi internazionali con altri 99 talenti italiani della fisica. Intanto, per il Galilei, è già un successo essere arrivati alle fasi nazionali: è la prima volta che accade in 50 anni di vita dell'istituto. "Lorenzo Stefanini, uno dei nostri scienziati in erba, ha raggiunto questo traguardo con tenacia e determinazione. E a lui, da parte di tutta la scuola - evidenzia la preside, professoressa Alessandra Rucci - vanno gli auguri più calorosi e un grosso in bocca al lupo. Lorenzo, tutta la comunità scolastica fa il tifo per te, forza!". 

07/04/2024 10:45
L’Università di Macerata festeggia il Dipartimento rinnovato: festa in piazza Strambi

L’Università di Macerata festeggia il Dipartimento rinnovato: festa in piazza Strambi

 Con un programma ricco di appuntamenti, martedì 9 aprile l’Università di Macerata si prepara a festeggiare ufficialmente la riapertura della sede del Dipartimento di Economia e diritto in piazza Strambi L’edificio, edificato tra il 1830 e il 1835 come seminario vescovile su progetto attribuibile a Salvatore Innocenzi, è stato acquisito dall’Ateneo intorno agli anni Novanta. A causa degli eventi sismici del 2016, l’aula abside al primo piano era stata dichiarata inagibile. Grazie ai fondi europei di sviluppo regionale messi a disposizione dalla Regione Marche, a quelli del commissario straordinario per la Ricostruzione e del Ministero dell’Università e della Ricerca, lo stabile è stato sottoposto a lavori di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, con una riorganizzazione più funzionale degli spazi interni e apparati tecnologici più moderni. Alle 12:30 ci sarà il taglio del nastro con i saluti istituzionali. Nel primo pomeriggio si terranno due incontri, nei quali interverranno alle 15 Elena Beccalli, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che parlerà degli scenari della finanzia sostenibile, seguita dall’imprenditore e docente Gian Luca Comandini per una relazione sul futuro dell’economia. Si chiude alle 18 con uno student party assieme al Dj Luca Moretti. L’edificio, è presente nella zona più antica della città di Macerata e un tempo ospitava la chiesa e il convento di Sant’Agostino, di cui si ha notizia fin dal 1256. Dopo la soppressione Napoleonica, l’edificio fu ceduto da Pio VII al Vescovo San Vincenzo Strambi, che lo trasformò in un seminario.  

05/04/2024 15:10
Studenti dell'Alberghiero di Cingoli volano a Washington DC: "Portiamo la cucina marchigiana"

Studenti dell'Alberghiero di Cingoli volano a Washington DC: "Portiamo la cucina marchigiana"

Tre studenti dell'Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli, Simone Marini, Francesco Bedetti e Giulia Belloni, stanno attualmente vivendo un'esperienza straordinaria negli Stati Uniti d'America. Partiti il 26 marzo e in viaggio fino all'8 aprile, i giovani chef stanno portando avanti una serie di eventi culinari nella prestigiosa città di Washington DC, grazie ai contatti instaurati dai docenti di Cucina e di Sala, Leonardo Lupinelli e Riccardo Leandrini. Durante un viaggio precedente a Washington lo scorso novembre, i professori hanno tessuto legami solidi con le aziende locali, lavorando insieme per promuovere la cultura gastronomica italiana nella capitale americana. Ora, i ragazzi stanno raccogliendo i frutti di questi contatti, mettendo in pratica in un contesto per loro totalmente nuovo quanto appreso tra i banchi e nelle cucine di scuola. Ospiti dell'associazione Via Soccer, impegnata nella promozione degli scambi interculturali tra America, Cina e Italia, i tre studenti stanno dando prova della loro professionalità e del loro talento in due locali della scena culinaria di Washington: il ristorante Dolce Vita e il Country Club, situato nei pressi della Casa Bianca. Al Dolce Vita, gli studenti hanno offerto due turni di cena, presentando piatti tipici della regione marchigiana come frascarelli, vincisgrassi e coniglio in porchetta. Presso il Country Club, invece, stanno proponendo una cucina Fusion che unisce sapori e tecniche americane con ingredienti tradizionali marchigiani, come polentone e cece quercia, offrendo piatti innovativi come Pulled Pork e hamburger con un twist italiano. Oltre alla preparazione culinaria, i ragazzi stanno cogliendo a piene mani l'opportunità offerta loro, approfondendo anche sul piano teorico le conoscenze in marketing e cultura americana grazie alla presidente di Via Soccer, Sue Su, già docente universitaria a Washington, loro guida in questo percorso. E tante sono le esperienze correlate alla cucina che gli studenti dell’Alberghiero stanno vivendo, confrontandosi con diverse sfide, professionali, linguistiche e culturali: al termine delle serate in cui gli ospiti dei ristoranti hanno modo di assaggiare i loro piatti, i ragazzi si stanno affacciando in sala per girare tra i tavoli, per presentarsi e ricevere feedback dai clienti, stupendo tutti per la loro giovane età e dandosi l’occasione di praticare la lingua inglese anche nelle sue varie sfumature dialettali. Inoltre, le giornate americane di Giulia, Simone e Francesco si stanno spendendo tra visite aziendali, come quella presso la terza azienda mondiale di distribuzione, la Costco, lezioni e laboratori su come sviluppare un plan of future, sperimentazioni di cucina fusion e show cooking in lingua di fronte a platee di professionisti ed amatori americani. “L'esperienza, che già sulla carta prometteva un grande successo, si sta rivelando non solo formativa ma anche estremamente emozionante per i ragazzi, come testimoniano le foto che ci arrivano direttamente da Washington, si legge in una nota della scuola. L'Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli è orgoglioso delle collaborazioni instaurate sul territorio americano, del contributo dei suoi studenti alla promozione della cultura gastronomica italiana all'estero e auspica che questa esperienza continui a ispirare e arricchire le loro vite professionali e perso”.

04/04/2024 17:12
Macerata, il liceo 'Cantalamessa' sbarca su Rai 1: studenti protagonisti nella rubrica "Maturandi"

Macerata, il liceo 'Cantalamessa' sbarca su Rai 1: studenti protagonisti nella rubrica "Maturandi"

La classe quinta D del liceo Artistico “G. Cantalamessa” di Macerata è stata scelta per partecipare alla rubrica “Maturandi”, all’interno del programma di “Uno mattina in famiglia”, di Rai 1. “La partecipazione degli studenti del Liceo artistico Cantalamessa alla trasmissione di Rai 1 è la testimonianza del fatto che le nostre scuole sono centri di eccellenza e questo è per noi motivo di grande orgoglio – commenta l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Inoltre il programma rappresenta una preziosa vetrina per mettere in mostra le bellezze artistiche dei nostri contenitori culturali e della città”. La selezione è avvenuta in occasione di un incontro che si è tenuto al teatro di Urbisaglia con il regista, di numerosi film e fiction per la Rai, Luca Brignone e la scrittrice, consulente e autrice per la Rai, Dora Albanese. Durante il convegno, incentrato sui campi d’internamento del territorio maceratese, sono stati proiettati due video, interamente realizzati dagli alunni della classe 5°D indirizzo Audiovisivo e Multimediale, sull’argomento e la consulente di “Maturandi”, Dora Albanese, colpita dal lavoro di ricerca storica e di storytelling realizzato dagli studenti, ha invitato la classe a partecipare al programma. Difatti, gli studenti del Liceo Artistico di Macerata, sapientemente introdotti non solo allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica, ma anche avviati alla ricerca storica e documentaristica, hanno saputo sapientemente valorizzare la memoria dei fatti storici del territorio e illustrare il patrimonio culturale e umano dei Maceratesi. Quindi, i responsabili del programma “Maturandi” hanno ritenuto interessante ospitare la loro testimonianza. Del resto "Maturandi", nato da una brillante idea del capo-autori della trasmissione Rai “Uno Mattina in famiglia”, e a cura di Stefano Pieri e del regista Andrea Rispoli, è un format dedicato ai giovani e alla visione della realtà storica, culturale e artistica. In particolare in questa edizione il programma si occupa dei ragazzi e ragazze nell’anno conclusivo del loro percorso di studi superiori, e gli studenti vengono chiamati a raccontare come vivono uno dei periodi di vita tra i più entusiasmanti e significativi. Il presentatore, Stefano Pieri, psicologo e psicoterapeuta, specializzato da oltre venti anni in progetti scolastici incentrati sul mondo emotivo e psicoaffettivo delle giovani generazioni, durante questa rubrica televisiva intervisterà i ragazzi e li stimolerà a tirare fuori i propri stati d’animo, le proprie emozioni e il proprio sguardo verso il futuro, personale, professionale e sociale. Difatti, la rubrica “Maturandi” si aprirà con un approfondimento sulla realtà storico-culturale, sociale e artistica di provenienza degli studenti e dopo il servizio sulla città di Macerata si terrà un dibattito con gli studenti della classe quinta D presso il Liceo artistico G. Cantalamessa di Macerata. Le riprese televisive verranno effettuate durante la mattinata di lunedì 8 aprile nei luoghi iconici del centro storico della città di Macerata come lo Sferisterio, piazza della Libertà e la galleria dell’Eneide, all’interno dei musei Civici di Palazzo Bonaccorsi e poi nella sede del Liceo artistico con protagonisti gli studenti che saranno intervistati dal giornalista Stefano Pieri. L’Amministrazione comunale offrirà l’occasione agli spettatori di Rai 1 di ammirare le bellezze artistiche della città di Macerata aprendo le porte dello Sferisterio, facendo percorrere i saloni affrescati di Palazzo Buonaccorsi e proponendo una passeggiata per la piazza cittadina con la torre civica preziosamente adornata dall’orologio astronomico. Gli spettatori potranno assistere alla rubrica “Maturandi” dedicata alla realtà maceratese sabato 13 aprile a partire dalle ore 9:45 all’interno del programma “Uno mattina in famiglia” di Rai 1.

04/04/2024 14:36
"Paesaggio, Innovazione e Sostenibilità”, ad Ascoli Piceno il nuovo corso magistrale targato Unicam

"Paesaggio, Innovazione e Sostenibilità”, ad Ascoli Piceno il nuovo corso magistrale targato Unicam

Si arricchisce ancora l’offerta formativa dell’Università di Camerino con il nuovo corso di laurea magistrale in “Paesaggio, Innovazione e Sostenibilità” (PaÍS), progettato dalla Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” dell’Università di Camerino e dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, che sarà attivato ad Ascoli Piceno. Il nuovo corso è stato presentato ufficialmente il 27 marzo ad Ascoli Piceno, alla presenza del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, del presidente della Regione Francesco Acquaroli e del sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, in un incontro che si è aperto con i saluti istituzionali del prorettore vicario di Unicam Emanuele Tondi e del rettore di Univpm Gianluca Gregori e con gli interventi del Massimo Sargolini, direttore della Scuola di Architettura e Design  “E. Vittoria” di Unicam e del professor Davide Neri, direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali di Univpm, che hanno illustrato nel dettaglio gli obiettivi, le opportunità e gli sbocchi professionali del corso.  “Sono molto soddisfatto – ha sottolineato il rettore Unicam Graziano Leoni - per l’attivazione di questo nuovo corso di laurea, frutto del lavoro in sinergia tra i team dei due Atenei, che ringrazio, su tematiche di stringente attualità. Per connotare sempre di più l’offerta didattica dell’Università di Camerino, è necessario favorire l’attivazione di percorsi interdisciplinari che possano fornire anche importanti opportunità professionali, ed è proprio questa la strada che stiamo percorrendo.  Il corso di laurea magistrale in “Paesaggio, Innovazione e Sostenibilità” rappresenta, inoltre, una ottima opportunità per le laureate ed i laureati triennali dei corsi di laurea in Architettura e Agraria, andando a completare un progetto formativo di eccellenza ad Ascoli Piceno, che Unicam ha costruito nel corso degli anni”. Il corso di laurea magistrale in “Paesaggio, Innovazione e Sostenibilità” ha l’obiettivo di formare la figura professionale del Paesaggista, riconosciuta a livello internazionale, che possieda competenze multidisciplinari pertinenti all’analisi, alla progettazione, alla pianificazione e alla gestione del paesaggio. Tale figura sarà capace di leggere e interpretare le componenti paesaggistiche sia naturali e antropiche che materiali ed immateriali, di applicare metodi e strumenti appropriati per affrontare, alle diverse scale e in differenti contesti, ad esempio urbani, periurbani, agricoli, forestali, naturali, il progetto e la gestione dello spazio aperto e del paesaggio, con particolare attenzione ai temi contemporanei dell’innovazione, della sostenibilità e della transizione ecologica. Innovativa sarà anche la didattica, che vedrà quella tradizionale affiancata da una didattica laboratoriale, ampiamente sperimentata dalla Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” di Unicam con straordinari risultati negli ultimi anni, portandola ad ottenere il primo posto in Italia tra tutte le Scuole di Architettura nelle classifiche Censis, proprio per le modalità innovative di erogazione della didattica.

03/04/2024 16:59
Macerata, proseguono i lavori alla sede Provveditorato: "Entro fine anno la chiusura del cantiere"

Macerata, proseguono i lavori alla sede Provveditorato: "Entro fine anno la chiusura del cantiere"

Sopralluogo questa mattina da parte del presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, del vicepresidente Luca Buldorini e della consigliera Laura Sestili nella sede del Provveditorato, in via Armaroli a Macerata, dove sono in corso i lavori di miglioramento sismico, affidati lo scorso anno alla Riabitat Liguria srl di Genova, per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro. “Al momento sono stati effettuati tutti i consolidamenti delle murature perimetrali mediante placcaggio con intonaco armato, lo svuotamento dei solai in volte e voltine dei piani primo e terzo con relativo consolidamento mediante apposizione di rete in fibra di vetro e realizzazione della cappa armata, per dare rigidezza ai solai – ha spiegato l’ingegner  Melania Pecorelli direttore dei lavori, accompagnata dal Rup Giordano Cappella e dal direttore operativo impianti e antincendio Alessandro Bozzi, tutti dell’ufficio Tecnico provinciale -. È stato effettuato l'intervento di consolidamento del solaio del sottotetto e l’inserimento di travi in acciaio per garantire l’ancoraggio del solaio con le murature esterne, al momento sono in corso i lavori di puntellamento e di demolizione dei solai del secondo e del terzo piano, poi si passerà all’irrigidimento della copertura”. Durante i lavori, inoltre, sono stati rinvenuti dei decori sulle volte e su alcune murature di cui verrà effettuato il recupero. “Gli interventi sono iniziati nel 2023 e teniamo fermo l’obiettivo di completarli entro la fine di quest’anno – hanno aggiunto Parcaroli e Buldorini -. Nel frattempo stiamo già lavorando per poter agevolare il successivo trasferimento della Prefettura e della Questura, i cui palazzi dovranno essere sottoposti a interventi di recupero post sisma, una volta che il cantiere al Provveditorato sarà ultimato. Gli ex garage della Provincia saranno messi a disposizione, durante tutti i lavori, per le auto della polizia di Stato e verrà allestito un ingresso riservato e secondario rispetto a quello che si ha in piazza della Libertà, mentre in piazza della Libertà saranno mantenuti gli uffici più a stretto contatto con la cittadinanza, quali ufficio passaporti e immigrazione”.   Il recupero del palazzo del Provveditorato, infatti, sarà funzionale al successivo trasferimento degli uffici della Prefettura, il cui immobile è stato anch’esso lesionato dal sisma e per il cui recupero sono stati stanziati oltre 13 milioni di euro. Una volta che anche il palazzo della Prefettura sarà stato recuperato e gli uffici potranno tornare in piazza della Libertà, verrà avviato il cantiere per il recupero anche della Questura (stanziati circa 3,8 milioni).    

03/04/2024 16:10
L'Università di Macerata a Sant'Elpidio a Mare per promuovere stili di vita salutari

L'Università di Macerata a Sant'Elpidio a Mare per promuovere stili di vita salutari

Giovedì 4 aprile, a Sant'Elpidio a Mare, l’Università di Macerata vara il suo evento-network di ricercatori, psicologi, medici, organizzazioni impegnati per la promozione di stili di vita in grado di prevenire patologie e disturbi cronici. Seguire la traiettoria responsabile di un benessere psico-fisico concreto e duraturo significa occuparsi pienamente di sé, evitare di trascurarsi, non dimenticare di amarsi. Un compito troppo spesso frettolosamente cancellato da un’agenda talmente fitta di impegni da sottovalutare il più significativo: la qualità della vita. Negli ultimi anni sono stati diversi gli studi che hanno dimostrato quanto la promozione e l’adozione degli stili di vita salutari sia fondamentale nella prevenzione, ma anche nel trattamento di molte patologie, in particolare quelle croniche, anche tramite apposite condotte come l’equilibrio nell’alimentazione, la costanza nell’attività fisica e il controllo dello stress. Si tratta di variabili di cui è sconsigliato improvvisare la gestione e che interrogano una vasta gamma di esperti: psicologi, sociologi, enti, istituzioni pubbliche e private impegnati a disegnare l’articolata rete di informazione e promozione di un “health-lifestyle” a tutela della collettività e, specialmente, dei più fragili.  Ad illustrare questa prima esperienza di definizione concreta, in campo scientifico, medico ed operativo, di prassi individuali più sane sarà l’evento “Salute e stili di vita”, organizzato dall’Università degli Studi di Macerata con il sostegno del MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) e dell’Unione Europea in accordo con Vitality, ossia uno degli 11 Ecosistemi territoriali selezionati dal MUR, il Ministero dell'Università e della Ricerca, nell'ambito della Missione "Istruzione e Ricerca del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’iniziativa, nata in occasione della Giornata Mondiale della Salute si svolgerà giovedì 4 aprile all’Auditorium Giusti (Via Augusto Murri -Sant’Elpidio a Mare), a partire dalle ore 15. Tra i relatori la Ceo di Dami Elisabetta Pieragostini,  promotrice di un modello d’impresa umano-centrico e di un welfare personalizzato per la cura dello stress, Renato Bisonni (Primario di Oncologia all’Ospedale Civile Augusto Murri, estremamente attivo nella prevenzione con la Lega Italiana della Lotta Contro i Tumori, la psicologa Francesca Cardarelli,  il pediatra Domenico Meleleo,  il ricercatore e divulgatore scientifico David Mariani (Healty Habits), la ricercatrice  Veronica Guardabassi (Unimc), la docente di Psicologia dello Sviluppo e dell' Educazione  Paola Nicolini ( Unimc). Un ampio ventaglio di voci, un prisma che scompone la luce del futuro restituendoci la varietà dei modi per viverlo sempre, rigorosamente,  in buona salute.

02/04/2024 16:10
Le donne e la scienza, al Cinema Italia "Il teorema di Margherita": film e approfondimento

Le donne e la scienza, al Cinema Italia "Il teorema di Margherita": film e approfondimento

L’Università di Macerata e il Cinema Italia propongono una serata di confronto e approfondimento sul ruolo delle donne all’interno degli ambienti accademici, in particolare in quelli legati alle cosiddette Stem, ossia scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. Mercoledì 3 aprile alle 21 sarà proiettato "Il teorema di Margherita", film franco-svizzero presentato al Festival di Cannes e vincitore ai César. Protagonista è una giovane dottoranda in matematica della Scuola Normale Superiore di Parigi: unica donna in un contesto ancora prettamente maschile, è la mente più brillante dell'istituto e sarà anche l'unica a risolvere il teorema citato nel titolo, la congettura di Goldbach. Lo spettacolo sarà accompagnato da un approfondimento a più voci con le docenti Natascia Mattucci, delegata di Ateneo all'uguaglianza di genere, Ines Corti, esperta di diritti fondamentali, con attenzione ai diritti delle donne e dei minori, e Ninfa Contigiani, che ha approfondito il tema della lotte delle donne per il riconoscimento dei loro diritti. L’ingresso è a prezzo ridotto per tutti.   Le donne sono state sempre tenute lontane dal campo scientifico fino a tempi molto recenti e gli stereotipi di genere esistono ancora oggi, dalle aule scolastiche alla comunità di ricerca.  Tuttavia, molte donne hanno avuto un ruolo decisivo nella storia della matematica. E ritroviamo alcuni dei loro tratti in Margherita, la protagonista del film. Ipazia d’Alessandria, figlia del matematico e astronomo Teone, crebbe all’Università che considerava casa sua e dove avrebbe poi insegnato matematica e filosofia. Emmy Noether iniziò la sua carriera accademica senza uno stipendio, poiché alle donne veniva negata la possibilità di avere una cattedra. Otterrà finalmente fama internazionale in seguito al suo lavoro, elogiato dallo stesso Einstein. Maryan Mirzakhani, specializzata in dinamica e in geometria delle superfici, è stata la prima donna, dopo 52 uomini, ad aver vinto la Medaglia Fields, considerata il Nobel della Matematica.

02/04/2024 15:10
Tolentino, l’Istituto comprensivo Don Bosco alle finali regionali di scacchi

Tolentino, l’Istituto comprensivo Don Bosco alle finali regionali di scacchi

Sabato 9 marzo, all’Istituto Comprensivo Don Bosco di Tolentino, si è svolto il Trofeo Scacchi Scuola fase provinciale di Macerata. Le formazioni suddivise nelle categorie: primaria, secondaria di 1° grado, secondaria di 2° grado Allievi e secondaria di 2° grado Juniores, hanno disputato 5 turni in tornei maschili/misti e femminili separati. Complessivamente hanno preso parte alla manifestazione oltre 250 ragazzi dai 7 ai 19 anni. Al termine della manifestazione sportiva, le prime tre squadre classificate per ciascuna categoria maschile/mista e femminile sono state premiate con una medaglia, alla presenza del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e del delegato del Coni per la provincia di Macerata Fabio Romagnoli. L’Istituto Don Bosco ha partecipato alla gara con ben 6 squadre divise in 4 squadre della scuola primaria e 2 squadre della scuola secondaria di primo grado. Ottimo risultato raggiunto per la squadra femminile della scuola primaria e per la squadra maschile della scuola secondaria di primo grado che si sono classificati alla fase regionale che si terrà il 20 aprile alla scuola primaria Grandi dell’istituto Comprensivo Don Bosco dove sono attesi circa 300 alunni da tutta la regione. Grande entusiasmo per la referente del progetto Scacchi Sonia Gattari: “Da 10 anni il nostro Istituto collabora con l’associazione Scacchi La Torre Smeducci di San Severino Marche. Inizialmente il progetto ha coinvolto gli alunni in orario extracurricolare. Dal 2020 grazie al progetto SME (scacchi metafora educativa) le attività di scacchi si sono svolte anche in orario curricolare sia per la scuola primaria che per la secondaria di I grado. Nel corso degli anni, gli alunni hanno dimostrato un grande interesse verso questo sport. Il gioco degli scacchi ha grande successo anche per i benefici che sanno regalare alla mente. Noi insegnanti siamo fortemente convinti della valenza educativa e formativa del gioco degli scacchi e continueremo a sostenere il progetto anche per gli anni futuri”. Grande soddisfazione anche per gli istruttori del circolo La Torre Smeducci, Riccardo Schiavoni, Gaia Stracci e Marco Pelagalli il quale aggiunge: “La nostra associazione si occupa da oltre 20 anni di insegnare nelle scuola il nobil giuoco. A Tolentino in particolare, così come in altri luoghi, riscontro un ottimo spirito di gruppo che si è creato tra noi istruttori, tutto il corpo docente e le famiglie degli alunni. Sicuramente le nostre squadre rappresenteranno al massimo l’istituto anche alla fase Regionale”. “Un caloroso ringraziamento va alle dirigenti scolastiche dott.ssa Pierina Spurio che al suo arrivo ha accolto e sostenuto il progetto scacchi già avviato nel nostro istituto e a Simona Lombardelli che ha concesso i locali della scuola Grandi per svolgere sia la fase provinciale che quella regionale del “Trofeo Scacchi Scuola 2024”.

30/03/2024 12:23
"Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, a Camerino si forma una nuova figura professionale

"Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, a Camerino si forma una nuova figura professionale

Si è concluso, martedì 26 marzo, il corso di formazione gratuito “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, che risponde alle finalità nell'ambito del Pnrr "Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”.  Gli allievi del corso, tenutosi all'Università degli Studi di Camerino, sono stati i primi nell'intera regione a essersi qualificati in questo nuovo profilo professionale. Il corso è finanziato dall'Unione europea – NextGenerationEU tramite la Regione Marche e prevede una specifica attività di formazione professionale per “Giardinieri d’arte per giardini e parchi storici”, con l’obiettivo di creare occupazione qualificata e assicurare ai giardini e parchi di interesse culturale un adeguato livello di cura e manutenzione, anche in vista della loro crescente fruizione turistica e creare così una nuova figura riconosciuta nel repertorio regionale dei profili professionali. Capofila del partenariato di progetto è l’Ente di Formazione e Sviluppo del Territorio L.A.C.A.M. di Matelica  e comprende l'Università degli Studi di Camerino, la federazione provinciale Coldiretti di Macerata, l'Istituto di Istruzione Superiore ad indirizzo Agrario “A.Cecchi” di Pesaro e “C.Ulpiani” di Ascoli Piceno oltre all'azienda di Formazione e Consulenza Serma srl, sempre del Piceno. Il 26 marzo, ha visto gli allievi del corso, impegnati nell'esame teorico-pratico con la commissione presso i Vivai Manfrica di Tolentino, risultando idonei al conseguimento della qualifica di 'Giardiniere d'Arte per Giardini e Parchi Storici' che comprende anche l'abilitazione di Manutentore del Verde, necessaria per operare nel settore. Precedentemente agli esami finali, si è tenuto presso il campus universitario dell'Università Camerte, il seminario conclusivo di diffusione dei risultati del corso, alla presenza del delegato del magnifico rettore UniCam Andrea Spaterna, del direttore di Coldiretti Macerata Giordano Nasini, dei docenti del corso Andrea Catorci e Adele Goretta Caucci, degli allievi ed aziende coinvolte durante lo stage.   Il percorso formativo ha permesso altresì agli allievi di visitare e quindi conoscere direttamente alcuni dei giardini storici maggiormente rappresentativi della Provincia maceratese come quelli della Rocca d'Ajello a Camerino o dell'Orto sul Colle dell'Infinito a Recanati, gestito dal FAI – per citarne alcuni. “È stato un percorso particolarmente intenso per gli allievi – spiega Ivana Marchegiani, presidente dell'Ente di Formazione L.A.C.A.M. di Matelica – che abbraccia molteplici discipline quali, la storia, l’architettura, la botanica, la fisiologia vegetale e le tecniche di lavorazione dei terreni; mirando così a formare una figura professionale unica nel suo genere, volta non solo alla conservazione ma anche alla manutenzione dei parchi e dei giardini storici, rispettando le peculiarità del paesaggio e le specificità dei luoghi oggetto di intervento. Siamo molto soddisfatti che tutti gli allievi del corso siano risultati idonei e ci auguriamo che possano mettere in pratica le loro capacità, apportando un contributo concreto a questi luoghi della cultura e a tutto il territorio, sia in termini di manutenzione che di valorizzazione – conclude Ivana Marchegiani”.  

29/03/2024 14:39
Presentati a Macerata due volumi dedicati al patrimonio epigrafico della Dalmazia

Presentati a Macerata due volumi dedicati al patrimonio epigrafico della Dalmazia

A 30 anni di distanza dalla firma di un accordo pluriennale di ricerca, si rinnova anche nel 2024 il proficuo rapporto di collaborazione tra l’Università di Macerata e l’Università Cattolica di Zagabria. Nei giorni scorsi il Dipartimento di Studi Umanistici ha ospitato la presentazione di due volumi dedicati alla ricerca storica, epigrafica e archeologica in Dalmazia, pubblicati nell’ambito di un incontro promosso da Unimc e dall’associazione MaceratArcheo in collaborazione, oltre che con l’Università di Zagabria stessa, con il Centro internazionale di studi sulla storia e l’archeologia dell’Adriatico e il Centro interdipartimentale di ricerca sull’Adriatico e sul Mediterraneo. I due volumi rappresentano il frutto della collaborazione scientifica avviata negli anni ‘90 dal professore emerito Gianfranco Paci, allora docente di epigrafia all’Università di Macerata, ed Emilio Marin, professore emerito di archeologia romana e di archeologia ed epigrafia cristiana all’Università di Zagabria, che nel tempo ha contribuito alla pubblicazione di tre monografie dedicate al patrimonio epigrafico della Dalmazia, con un notevole avanzamento degli studi storici sull’antica provincia romana nell’odierna Croazia. Di fronte a una platea di docenti, ricercatori, studenti e cittadini, alla presenza degli autori Silvia Maria Marengo, Gianfranco Paci ed Emilio Marin, il rettore John McCourt e il direttore del Dipartimento Roberto Mancini hanno introdotto la presentazione delle due opere, a cominciare dal secondo volume del “Corpus Inscriptionum Naronitanarum”. Edito da Edizioni Tored nel 2020, il Corpus raccoglie le ricerche di Paci, Marin e Marc Mayer sulle iscrizioni della città di Narona, importante centro antico della Dalmazia centro-meridionale, prima luogo di incontro e scambi tra genti diverse e poi colonia romana, completando lo studio della documentazione epigrafica avviato con la pubblicazione della raccolta di testi della Casa Ereš a Vid (Croazia). Recentissima, invece, la pubblicazione per la medesima casa editrice di “Hortvs Metrodori. Le iscrizioni della necropoli occidentale di Salona”, il volume a cura di Marengo, Marin e Paci dedicato alle iscrizioni della necropoli occidentale della capitale della provincia di Dalmazia. Con la professoressa Simona Antolini, referente dell’accordo tra i due Atenei, e il professor Roberto Perna, presidente di MaceratArcheo nonché direttore del Cisa, a dialogare con gli autori, l’incontro ha gettato le basi per nuovi campi di indagine e occasioni di collaborazione nell’ambito dell’accordo di ricerca.  

29/03/2024 12:00
Macerata, gli alunni dell'IIS Matteo Ricci fanno da ciceroni per le Giornate Fai di Primavera

Macerata, gli alunni dell'IIS Matteo Ricci fanno da ciceroni per le Giornate Fai di Primavera

Anche questo anno, gli studenti dell'IIS Matteo Ricci, sotto la guida della Dirigente Scolastica Rita Emiliozzi, hanno svolto il ruolo di "Ciceroni" per oltre cinquecento visitatori durante le Giornate FAI di Primavera del 23 e 24 marzo. Questo evento, giunto alla sua trentaduesima edizione, rimane uno degli appuntamenti più rilevanti e significativi per scoprire il ricco patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Trentacinque fra alunne e alunni dell'Indirizzo Turismo e del Settore Ambientale, insieme a dodici insegnanti, hanno guidato con grande competenza i turisti alla scoperta del Palazzo Palmucci de' Pellicani-Bourbon Del Monte di Macerata, noto anche come Palazzo della Filarmonica. Il Prof. Giuseppe Rivetti, capo delegato del FAI di Macerata, ha manifestato grande soddisfazione per l'ampia partecipazione del pubblico e per l'abilità con cui i giovani "Ciceroni" hanno gestito le giornate. Ai complimenti si è aggiunto anche Enrico Ruffini, Presidente della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata, la cui sede si trova in uno dei palazzi più belli della città, posto sotto tutela dei beni culturali per il suo interesse architettonico. Ben preparati e in abiti eleganti, le giovani guide hanno accolto i numerosi visitatori e li hanno accompagnati alla scoperta delle bellezze artistiche del Palazzo, guidandoli attraverso le complesse vicende della Società Filarmonico Drammatica, fondata nel 1808, e dei suoi protagonisti, partecipi della storia non solo locale. Nel Palazzo i turisti hanno potuto visitare il foyer e la sala del Teatro, dove si svolgevano le rappresentazioni di prosa, talvolta ad opera dagli stessi soci, i concerti di musica e le feste da ballo. In questo suggestivo scenario, gli ospiti hanno potuto godere dello spettacolo offerto dai ballerini della Società di Danza Macerata, i quali, indossando costumi d'epoca, hanno dato vita a eleganti danze ottocentesche, trasportando il pubblico nelle storiche atmosfere evocate nel celebre film "Il Gattopardo". Non sono mancate le visite alle restanti sale del Palazzo: la Biblioteca o Gabinetto letterario, luogo destinato alla lettura, alla conversazione e all’aggiornamento, e i locali adibiti ai divertimenti del gioco di carte e degli scacchi.  La gratificazione più significativa per gli studenti del "Matteo Ricci" e la massima ricompensa per il loro entusiasmo sono stati sicuramente gli applausi calorosi e gli elogi entusiastici ricevuti al termine delle loro presentazioni. "Siamo fieri dei nostri studenti - ha dichiarato la Dirigente Scolastica Rita Emiliozzi - poiché, in occasioni come queste, essi dimostrano sempre di saper mettere in pratica le competenze acquisite e rappresentano un esempio tangibile dell'impegno che la scuola dedica alla formazione di individui responsabili, capaci di avere un impatto positivo sul tessuto culturale e produttivo del territorio."

28/03/2024 18:00
Giornata mondiale dell'autismo, a Civitanova al via un nuovo percorso formativo nelle scuole

Giornata mondiale dell'autismo, a Civitanova al via un nuovo percorso formativo nelle scuole

L’Assessorato ai Servizi sociali e alla Famiglia del Comune di Civitanova Marche ha attivato due nuovi progetti che vedono da un lato l’apertura di uno sportello di ascolto individuato nella scuola primaria via Regina Elena e gestito dalle associazioni Progetto Gaia (costituita da genitori di bambini con malattie oncologiche che hanno come riferimento l’ospedale Salesi) e “Omphalos - Autismo & famiglie OdV", e dall’altra l’avvio di un percorso formativo sull’autismo, aperto a tutta la città, associazioni, scuole, imprenditori e non solo a chi l’autismo lo vive. Questa mattina, nella sala della Giunta comunale, l’assessore Barbara Capponi ha illustrato le linee guida dei nuovi interventi che l’Amministrazione comunale ha proposto sul fronte dell’inclusività, che vanno a completare il tessuto di una “Civitanova città con l’Infanzia” che sappia accogliere risorse e competenze di tutte le persone che formano la comunità, grazie ad un cambio di passo culturale. Presenti alla conferenza stampa Filippo Marilungo, presidente Gaia, Fabrizio Principi, vicepresidente Omphalos e Kety Paglialunga, mamma e volontaria e referente cittadina per Omphalos autismo e famiglie. “Sin dall’inizio della nostra Amministrazione – ha spiegato l’assessore Capponi – ci siamo detti di non accendere luci ma servizi concreti, una linea che ci siamo dati e che continuiamo a portare avanti per fornire risposte concrete e in sinergia. Abbiamo siglato un accordo di programma con Gaia e Omphalos per affidare con una convenzione di durata triennale a queste associazioni in gestione i locali dove svolgere attività di ascolto ed inclusione e dall’altra avviare un percorso formativo sull’autismo, che sia anche un modo per accogliere proposte e suggerimenti non necessariamente riservati ad una specifica area. Come amministrazione siamo contenti e desiderosi di questo lavoro sul territorio, a stretto contatto con chi ha esigenze e bisogni specifici”. “Ringrazio a nome di tutti i genitori di Gaia per l’attenzione costante che l’Amministrazione ci rivolge – ha detto Marilungo. 1400 bambini ogni anno ricevono una diagnosi si malattia oncologica, che porterà tutta la famiglia ad un lungo e faticoso cammino verso le cure. Lo sportello sarà un luogo di ascolto-incontro che riempiremo di iniziative e di aiuti concreti, nello spirito di solidarietà che ci contraddistingue”. “Nel 2008 è nata Omphalos per l’autismo – ha riferito Principi e siamo diventati il punto di riferimento per tante famiglie. In particolare, abbiamo sviluppato importanti progetti a Fano, Acquaviva Picena, Recanati in collaborazione con i Bambini delle Fate. Vogliamo condividere strategie, esperienze e grazie a diverse aziende abbiamo risorse solide per portare avanti le attività, senza le quali le parole rimarrebbero nel vuoto. Un bambino su 68 riceve diagnosi di disturbo dello spettro autistico, un dato che da solo fa riflettere sulla necessità di servizi rivolti alle persone che si trovano ad affrontarlo”. “Civitanova è una città che ha tanto da offrire – ha sottolineato Paglialunga – l’obiettivo è quello di portare i nostri bambini fuori dai laboratori, formarli per poter raggiungere i luoghi che amano, a svolgere acquisti, attività ed interagire con gli altri in tutta sicurezza. Siamo volontari, dedichiamo gratuitamente il nostro tempo a questa missione e ringraziamo l’Assessorato che agisce per rafforzare i servizi necessari”.

28/03/2024 16:39
Macerata, Edoardo Grandicelli vince la finale nazionale dei Campionati di Filosofia: liceo "Leopardi" in festa

Macerata, Edoardo Grandicelli vince la finale nazionale dei Campionati di Filosofia: liceo "Leopardi" in festa

Una spontanea emozione si è diffusa tra docenti e studenti del Liceo “G. Leopardi” di Macerata alla notizia del primo posto di Edoardo Grandicelli della 5E dell’Indirizzo Linguistico alla finale nazionale dei Campionati di Filosofia svoltasi a Sezze il 25, 26 e 27 marzo. L’elaborato in lingua inglese di ambito gnoseologico-teoretico sulla concezione del tempo di Bergson è stato premiato con questa motivazione: "Il saggio presenta una chiara e puntuale analisi della traccia bergsoniana dimostrando una solida comprensione delle questioni teoretiche legate alla tematica del tempo. L’argomentazione particolarmente convincente ed originale integra le riflessioni di Aristotele e Kant con le analisi linguistiche di Frege e Russell e l’ontologia attualista”. Complice anche la modestia di Edoardo, che si è sempre schermito dai complimenti, questa vittoria è stata accolta dall’intero Istituto con grande orgoglio e partecipazione. “Si tratta di una grande soddisfazione - ha affermato la dirigente scolastica, Angela Fiorillo - che rende merito ad Edoardo di una passione, un impegno e un approfondimento non improvvisati ma coltivati nel tempo; la dimostrazione che una sincera dedizione allo studio fa la differenza. Il nostro studente è stato poi apprezzato soprattutto per l’originalità, competenza sicuramente spendibile anche in ambiti diversi da quello scolastico. Inoltre, questa esperienza avrà anche un forte valore orientativo per le scelte future. A lui vanno le più vive congratulazioni mie, del Consiglio di classe, di tutto il Dipartimento di Filosofia e Storia - che con dedizione, competenza e impegno ha affiancato i nostri ragazzi coltivandone la motivazione e la passione - e dell’intero istituto. Vorrei poi spendere delle parole di ringraziamento per la docente di Filosofia che ha seguito il percorso di Edoardo, la professoressa Paola Garofolo, per l’insegnante di Inglese che ha curato la preparazione linguistica, professsoressa Erica Santoni, e per la referente del progetto “Campionati di Filosofia”, la professoressa Roberta Eugeni”. La Filosofia, lo abbiamo appreso alla prima lezione sui banchi del liceo, è amore per il sapere. Se la scuola riesce a trasmetterlo, la vittoria, oltre che di Edoardo, è veramente di tutti.

28/03/2024 09:20
Una nuova sede per l’Università di Macerata : acquistata l’ex sede della Banca d’Italia

Una nuova sede per l’Università di Macerata : acquistata l’ex sede della Banca d’Italia

È ufficiale, l’Università di Macerata ha acquisito l’ex sede della Banca d’Italia. Oggi pomeriggio è stato firmato l’atto notarile dal rettore John McCourt e dal direttore della sede di Ancona Maurizio Cannistraro. "Siamo molto soddisfatti non solo del fatto di poter alienare parte del patrimonio immobiliare di filiali dismesse da tempo - sottolinea Cannistraro - ma soprattutto che a beneficiarne, per un uso pubblico, sia un ateneo". Già dallo scorso anno, a seguito di contatti tra i vertici delle due istituzioni, si era prospettata per l’Ateneo la possibilità di acquistare dalla Banca d’Italia la prestigiosa sede di corso Matteotti a un prezzo particolarmente vantaggioso, concordato poi in 3 milioni e 650 mila euro netti. L’acquisto è stato reso possibile grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Università e della ricerca con l’Accordo di programma all’indomani dei terremoti del centro Italia. "E’ un investimento per gli studenti, attuali e futuri, un segnale che l’Università vuole rafforzarsi dando nuova energia all’Ateneo e al centro storico, rivitalizzando un immobile moribondo da 15 anni", è il commento del rettore John McCourt, che ha illustrato i dettagli insieme alla prorettrice Catia Giaconi, al direttore generale Domenico Panetta, al responsabile dell’Area tecnica Francesco Ascenzi e la responsabile dell’ufficio affari istituzionali Giulia Follenti. Il complesso è formato da tre distinti edifici affiancati, anche se collegati tra loro, ed è suddiviso in zone funzionalmente indipendenti, che pertanto possono essere ristrutturate in tempi differenti e utilizzate autonomamente. Le strutture sono solide, perfettamente integre e senza alcun danno a seguito degli eventi sismici del 2016 e non hanno, quindi, necessità di interventi di miglioramento.   Il piano terra consentirà di raggruppare insieme gli sportelli a servizio degli studenti, come le segreterie e l’infopoint, ottimizzando la fruizione da parte del pubblico, e di aprire un punto vendita per le pubblicazioni della casa editrice Eum. Le dimensioni degli edifici consentiranno anche di ripensare la riorganizzazione interna in un’ottica di efficientemento della macchina amministrativa. "Questo edificio rappresenterà l’interfaccia dell’Ateneo con la città, il nostro quartier generale", ha rimarcato il rettore. L’attuale complesso immobiliare è costituito da tre edifici edificati a partire dalla prima metà del XVI secolo per un totale di 25 mila metri cubi e quasi 9 mila metri quadri: Palazzo Rotelli, Palazzo Silvestri e Palazzo Mozzi o dei Diamanti per il caratteristico bugnato, i quali formano un intero isolato del centro antico della città, con accesso principale da corso Matteotti e confinante con vicolo Lazzarini, via Armaroli e vicolo Ferri. Quattro sono i piani fuori terra, uno mansardato e due interrati, tre i cortili. La succursale di Macerata della Banca d’Italia venne aperta il 3 luglio 1865 con un contributo del Comune pari a quattromila lire per l’acquisto del mobilio. Gli interventi più recenti volti alla sistemazione ed al recupero dei tre palazzi risalgono agli anni 1982-1990.  

27/03/2024 19:23
Unicam sbarca a  Tokyo per un programma internazionale dedicato alle comunità locali

Unicam sbarca a Tokyo per un programma internazionale dedicato alle comunità locali

Prosegue con successo la collaborazione avviata subito dopo il sisma del 2016 che lega l’Università di Camerino alla Toyo University di Tokyo, un ateneo giapponese caratterizzato dalla presenza di un dipartimento dedicato allo sviluppo locale e regionale, che vede coinvolti professori di molteplici discipline di area scientifico-tecnologica e umanistica. Ogni anno giungono all’Università di Camerino oltre quaranta tra studenti e professori della Toyo University per svolgere attività di studio e di ricerca attraverso interviste e incontri con autorità locali, associazioni e enti operanti nell’entroterra camerinese e ascolano. I risultati di questa esperienza sono stati oggetto di un workshop internazionale svoltosi nei giorni scorsi a Tokyo al quale ha partecipato la professoressa Lucia Ruggeri, docente della Scuola di Giurisprudenza e referente Unicam per la convenzione con la Toyo University, che ha avuto modo di illustrare le attività condotte in questi anni per favorire lo sviluppo sostenibile delle comunità locali evidenziando i numerosi progetti finanziati in bandi competitivi dedicati alla ripresa economica post-sisma e più in generale allo sviluppo economico delle aree interne.  Il workshop è stato preceduto da uno studio sul campo condotto presso Ogano nella prefettura di Saitama, vasta area interna caratterizzata da un progressivo spopolamento e invecchiamento della popolazione, ma con esperienze di successo di ripresa economica e sociale. Il confronto a livello internazionale di problemi locali costituisce un importante strumento di ricerca in grado di arricchire anche l’offerta formativa: in questo contesto si inserisce il finanziamento da parte della Toyo University di una posizione di visiting professor da destinare all’Università di Camerino che a partire dal prossimo semestre ospiterà il professor Hiroshi Sano del Dipartimento di Studi Globali.                

27/03/2024 14:26
Caldarola, alla scuola "De Magistris" taglio del nastro per la nuova area giochi

Caldarola, alla scuola "De Magistris" taglio del nastro per la nuova area giochi

Nel pomeriggio lunedì 26 marzo, alla presenza del sindaco di Caldarola Luca Giuseppetti e dell’assessore Teresa Minucci, la dirigente Scolastica dell’Istituto ”De Magistris” Simona Sargolini ha inaugurato, insieme ai docenti, personale ATA, bambini e studenti la nuova area giochi realizzata nel cortile posteriore della scuola di Caldarola. Un piazzale asfaltato che dal giorno dell’inaugurazione della nuova struttura, nel febbraio del 2019, era stato utilizzato solo per le manovre degli autobus, ma da oggi come area giochi e socializzazione per i bambini della scuola materna e primaria. L’idea è nata dal “Gruppo inclusione” guidato da Laura Nardi e ha coinvolto gli studenti della scuola secondaria che partecipano al laboratorio pomeridiano di arte. Partendo dalla missione di migliorare il benessere degli alunni, i ragazzi hanno chiesto ai più piccoli cosa avrebbero preferito in quel cortile, hanno poi realizzato diversi progetti, disegni e misurazioni, sviluppati nell’arco degli ultimi tre mesi. Una volta approvati dai “committenti” delle classi primarie e dell’infanzia li hanno realizzati sotto l’occhio attento e professionale dei loro docenti Mariella Feliziani di Arte e Paolo Tiberi di Matematica. Decisamente orgogliosi gli artisti del Gruppo inclusione che, al momento dell’inaugurazione, hanno formalmente chiesto al sindaco di prodigarsi affinché le loro opere possano durare negli anni.

27/03/2024 10:26
Camerino, una delegazione Unicam in visita in Cina: a guidarla il prorettore vicario Emanuele Tondi

Camerino, una delegazione Unicam in visita in Cina: a guidarla il prorettore vicario Emanuele Tondi

Una delegazione Unicam guidata dal Prorettore vicario, Emanuele Tondi, si è recata nei giorni scorsi in Cina ed ha fatto visita a diverse università, enti ed aziende. La visita è iniziata a Qingndao, nella provincia di Shandong, su invito della Ocean University of China. "Ubicata sulla costa pacifica, la Ocean University of China è leader nell’analisi e nel monitoraggio ambientale, sia per quanto riguarda gli indicatori biologici che fisici. Ritengo quindi importante -ha sottolineato il professor Tondi - aver discusso con loro future collaborazioni nel campo della sostenibilità ambientale, mediante la mobilità di studenti e docenti delle due università e la definizione di specifici progetti riguardanti la didattica e la ricerca”. Successivamente il Prorettore Tondi si è recato a Pechino, invitato dall’azienda di biotecnologie Tangyi, con cui Unicam organizza un Master di primo livello in “Innovations in cell therapy”, coordinato dalla professoressa Anna Maria Eleuteri. "Con l’azienda Tangyi - ha affermato il prorettore vicario - abbiamo discusso termini e condizioni della collaborazione ed è stato gratificante incontrare numerosi nostri ex studenti del corso di laurea in Biotechnology che organizziamo a Changchun presso la Jilin Agricultural University, assunti nell’azienda con incarichi di rilievo". La visita della delegazione Unicam si è poi conclusa a Hohhot, città della Inner Mongolia. "Insieme al dottor Stefano Pallotti di Unicam e al dottor Marco Antonini della Sede Enea di Unicam - ha proseguito il professor Tondi - abbiamo incontrato la Inner Mongolia Accademy of Science e l’Inner Mongolia Autonomous Region Fiber Quality Monitoring Center. Con loro è attiva da diversi anni una collaborazione scientifica relativa al Cashmere, finanziata dall’azienda Loro Piana e coordinata dal professor Carlo Renieri. L’intenzione è di sviluppare la collaborazione anche sui temi della sostenibilità ambientale della produzione di questa importante risorsa che è il Cashmere. Per questo motivo è stata incontrata la Inner Mongolia University per la stipula di un accordo che vede la supervisione del professor Valerio Napolioni". "Sono dunque molto soddisfatto – ha concluso il Prorettore Tondi – per l’esito di questa visita in Cina che ci ha consentito di incontrare partner competenti e motivati a continuare ed aprire nuove collaborazioni con la nostra università, nuove iniziative messe in campo nell’ambito della sostenibilità ambientale, priorità comune ai due Paesi. Ringrazio sentitamente la dottoressa Yanting Zou del nostro China Office per aver organizzato e gestito questi incontri con professionalità e competenza".

26/03/2024 13:50
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