Scuola e università

UniMc, nuovo appuntamento con l'Open Day

UniMc, nuovo appuntamento con l'Open Day

Giovedì 29 agosto all’Università di Macerata è di nuovo Open Day: un’intera giornata dedicata alle aspiranti matricole e ai loro genitori con presentazione dei corsi di laurea, visita delle sedi, faccia a faccia con docenti e tutor che presenteranno l’offerta formativa 2019/2020. È l’occasione migliore per conoscere l’ateneo, raccogliere informazioni sul suo funzionamento, sulle modalità di iscrizione, borse di studio e agevolazioni su tasse e contributi. L’Infopoint in via Don Minzoni sarà aperto con orario continuato dalle 9.30 fino alle 17. Qui sarà possibile parlare con gli operatori dell'ufficio orientamento, i tutor e il personale dell'Erdis per informazioni su alloggi e borse di studio. Lo staff della Scuola di studi superiore Giacomo Leopardi illustrerà le opportunità offerte da questa Scuola di eccellenza che ogni anno seleziona, tramite concorso, le migliori matricole che, oltre a frequentare il corso di laurea prescelto, potranno accedere a percorsi didattici integrativi di alto livello, godendo dell’esenzione totale dalle tasse, vitto e alloggio gratuiti. A seguire l’evento ci sarà anche Rum, la radio di ateneo, con una postazione aperta a tutti i curiosi in piazza della Libertà. Diretta su www.radionomy.com/unimc  È possibile consultare il programma dettagliato e registrarsi alla giornata consultando la pagina www.unimc.it/openday.  

26/08/2019 11:57
Macerata, trasporto pubblico per gli studenti della scuola "Alighieri" e "Mestica": domande dal 26 agosto

Macerata, trasporto pubblico per gli studenti della scuola "Alighieri" e "Mestica": domande dal 26 agosto

A poche settimane dall’inizio dell’anno scolastico 2019/20 previsto per il 16 settembre, la giunta ha approvato la delibera relativa al servizio di trasporto scolastico per gli studenti delle scuole Dante Alighieri e Mestica ospitate in altri plessi a seguito del terremoto del 2016. Per la Dante Alighieri è previsto un servizio navetta o, in alternativa, il rimborso della spesa per l’abbonamento al servizio trasporto pubblico (TPL), per la Mestica il solo rimborso del servizio pubblico. La navetta è a disposizione di cento alunni dalla sede della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri all’Istituto Ex Pannaggi di via Capuzi A/R e di altrettanti alunni dalla sede della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri all’Istituto Comprensivo Enrico Fermi di via Pace A/R La scelta tra servizio navetta o rimborso abbonamento TPL effettuata dal genitore è da considerarsi alternativa e definitiva. La domanda del servizio navetta va presentata su apposito modello (allegato A disponibili nel sito www.comune.macerata.it alla voce Scuola/Trasporti)) a partire dal lunedì 26 agosto 2019 e fino all’ 11 settembre 2019 completa di fototessera dell’alunno. Le domande verranno soddisfatte fino a copertura dei posti disponibili in base all’ordine di arrivo. Circa il rimborso abbonamenti TPL per gli studenti della scuola Dante Alighieri ed Enrico Mestica, potranno presentare domanda i genitori degli studenti frequentanti che abbiano acquistato l’abbonamento annuale del TPL entro il 30 settembre 2019, nonché i genitori degli studenti che avendo fatto domanda per il servizio navetta decidano di rinunciare al servizio e di acquistare l’abbonamento annuale trasporto pubblico locale studenti, riconsegnando entro il 30 settembre il tesserino di riconoscimento rilasciato dal Comune. Le domande di rimborso andranno presentate su appositi modelli (allegato B e C disponibili nel sito www.comune.macerata.it alla voce Scuola/Trasporti), entro il 30 settembre 2019 al servizio scuola allegando la ricevuta di pagamento dell’abbonamento annuale TPL ed eventuale copia della ricevuta della rinuncia del servizio navetta. 

24/08/2019 15:06
UniMc in cerca di spazi per aule, uffici e alloggi: tredici offerte ricevute

UniMc in cerca di spazi per aule, uffici e alloggi: tredici offerte ricevute

Tredici proposte per una nuova sede che ampli il patrimonio immobiliare di Unimc. Sono tante le offerte arrivate in risposta all’avviso esplorativo emanato a luglio dall’Università di Macerata e scaduto lo scorso 9 agosto. “L’ateneo è alla ricerca di nuovi spazi, da quando il sisma del 2016 ha lesionato alcuni edifici che ospitavano aule e uffici - ricorda il rettore Francesco Adornato -.  Inizialmente l’attenzione si è concentrata sulle esigenze della didattica. Ma il pressoché totale immobilismo della ricostruzione - e, quindi, l’insostenibile ritardo del restauro e adeguamento sismico delle strutture danneggiate - ha reso urgenti altre due necessità: quella di trovare una collocazione adeguata per gli uffici amministrativi attualmente dispersi nel centro storico in edifici presi in affitto - con costi,  difficoltà logistiche e organizzative facilmente intuibili -  e nuovi alloggi per gli studenti e docenti stranieri, che un ateneo proiettato sullo scenario internazionale deve essere in grado di offrire”. L’Ateneo ha svolto, quindi, un’amplissima indagine di mercato, ricevendo molteplici offerte di vendita. Per dare ordine a questa ricerca, secondo canoni di piena legalità e trasparenza, il Consiglio di Amministrazione dell’Università ha deciso di pubblicare  a luglio un avviso esplorativo per acquisire manifestazioni di interesse alla vendita di un immobile nel capoluogo maceratese. Le proposte pervenute, ancora in busta chiusa, saranno valutate quanto prima dall’ateneo, che soppeserà attentamente costi e benefici. Secondo quanto richiesto dall’avviso, aperto a soggetti sia pubblici sia privati,  l’edificio dovrebbe sorgere all’interno di un’area estesa poco al di fuori della cinta muraria fino a ricomprendere, tra le principali direttrici, corso Cavour e corso Cairoli. La superficie lorda deve essere compresa tra i tremila e i cinquemila metri quadri, da dividere tra aule universitarie, uffici e alloggi/foresteria. L’immobile dovrebbe, inoltre, essere libero da ipoteche, mutui, diritti reali di godimento, vincoli di qualsiasi natura o specie, derivanti da sequestro o pignoramento nonché da ogni eventuale iscrizione o trascrizione pregiudizievole, da vincoli contrattuali o obbligatori.       

23/08/2019 13:17
Biomateriali per la produzione di dispositivi medici: successo europeo per la ricerca Unicam

Biomateriali per la produzione di dispositivi medici: successo europeo per la ricerca Unicam

Non si arrestano i successi per la ricerca di Unicam. L’Università di Camerino conquista, infatti, anche un altro successo nell’ambito del programma europeo RISE, che finanzia progetti per la ricerca scientifica e la mobilità dei ricercatori che collaborano al progetto. Ad ottenere un finanziamento per un importante progetto sullo sviluppo di materiali multifunzionali innovativi per dispositivi medici, è stato anche il gruppo di ricerca coordinato dal prof. Roberto Spurio della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria. Il progetto finanziato, della durata di 48 mesi, denominato “Bio-TUNE”, ha l’obiettivo di studiare biomateriali innovativi per la produzione di dispositivi medici, quali ad esempio protesi dentarie, con proprietà antibatteriche, per affrontare ed evitare problemi quali rigetto o infezioni.  Le superfici dei dispositivi medici che facilitano l’adesione cellulare potrebbero favorire anche la colonizzazione da parte di batteri. Le infezioni dei biomateriali e la conseguente formazione di biofilm batterici possono causare gravi danni e ridurre significativamente la qualità della vita del paziente. Di contro, i tentativi di inibire la colonizzazione batterica sono spesso concentrati sull’uso di agenti citotossici.  Per aumentare, pertanto, l’efficienza dei dispositivi medici, le superfici costituite da biomateriali dovrebbero essere in grado di ridurre i livelli di colonizzazione batterica ed è proprio in questo senso che andrà ad operare il progetto Bio-TUNE.  “Siamo molto soddisfatti per questo importante risultato – ha sottolineato il prof. Roberto Spurio. Il gruppo di ricerca Unicam, che oltre al sottoscritto comprende il dott. Attilio Fabbretti e la dott.ssa Anna Maria Giuliodori, lavorerà in particolare allo sviluppo di nuove molecole con attività antibiotica a lento rilascio, che aderendo al biomateriale impedirebbero la colonizzazione dei batteri”.   Obiettivo dei progetti RISE è quello di finanziare la ricerca di eccellenza e consentire ai ricercatori che lavorano all’interno dello stesso progetto di incontrarsi per condividere esperienze di ricerca, apprendere nuove tecniche, scambiarsi conoscenze ed idee, divulgare i risultati della propria ricerca, creando altresì opportunità per il trasferimento tecnologico d3elle conoscenze acquisite e sviluppate.  Per questo progetto, Unicam fa parte di un network di 10 gruppi di ricerca di Atenei internazionali, di cui 5 europei e 4 extraeuropei.  “Vorrei sottolineare – prosegue il prof. Spurio – un fatto molto significativo e rispondente proprio agli obiettivi del programma Rise: la possibilità di entrare a far parte di questo prestigioso network ci è stata data da un giovane ricercatore, che ha conseguito il dottorato di ricerca in Unicam e che ora lavora all’Università di Lima, in Perù, il dott. Paul Milon. Avremo quindi la possibilità di lavorare insieme a team di ricerca internazionali e visitare anche i loro laboratori, così come ospitare i colleghi stranieri nei nostri”.    

23/08/2019 12:15
Politiche europee per l’integrazione: se ne parla ad Unicam il 29 agosto

Politiche europee per l’integrazione: se ne parla ad Unicam il 29 agosto

In occasione della presentazione del corso di laurea magistrale “Gestione dei fenomeni migratori e politiche di integrazione nell’Unione Europea” il prossimo giovedì 29 agosto presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino si terrà il convegno “Cooperazione, coesione sociale e politiche europee per l’integrazione”. All’incontro parteciperanno le istituzioni del territorio marchigiano oltre ad associazioni del terzo settore di rilievo nazionale. L’argomento delle migrazioni è quanto mai attuale e dibattuto a tutti i livelli (politici, sociali, etici, economici) per cui l’evento si caratterizza per il suo rilievo mediatico. “Obiettivo dell’incontro – sottolinea la prof.ssa Catia Eliana Gentilucci, docente delegata all’Orientamento per la Scuola di Giurisprudenza – è non solo quello di presentare il nuovo percorso di laurea magistrale sulla gestione dei fenomeni migratori, ma anche di avvicinare la società civile e le istituzioni a tale percorso di laurea che vuole formare professionalità giuridico, economico e sociali atte a svolgere funzioni di coordinamento e di gestione del fenomeno migratorio nel rispetto dei valori e dei principi dell’Unione Europea, rimanendo in un ambito formativo non solo teorico ma anche e soprattutto pratico”. L’incontro, che si terrà a partire dalle ore 15:30, si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Sindaco di Camerino Sandro Sborgia e del Direttore della Scuola di Giurisprudenza Rocco Favale. 

21/08/2019 16:10
Tutte le date dell'anno scolastico 2019/2020 nelle Marche: ecco il primo e l'ultimo giorno di scuola

Tutte le date dell'anno scolastico 2019/2020 nelle Marche: ecco il primo e l'ultimo giorno di scuola

La Giunta regionale ha annunciato il calendario scolastico del prossimo triennio per materne, elementari, medie e superiori statali. Per quanto riguarda l'anno 2019/2020 che sta per partire, il primo giorno di scuola è fissato per lunedì 16 settembre per un totale di 206 giorni da passare in aula, sino al 6 giugno. Nel biennio 2020/2021 e 2021/2022 il primo giorno di lezione sarà, invece, lo stesso (il 15 settembre), mentre l'ultimo è fissato rispettivamente per il 5 e per il 4 giugno.  I periodi di vacanza saranno concessi in occasione delle dieci festività nazionali: 1 novembre, 8 dicembre, Natale, Santo Stefano, Capodanno, Epifania, Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno.  Nello specifico, le vacanze di Natale andranno dal 24 dicembre sino al 5 gennaio, mentre quelle pasquali dai tre giorni precedenti la domenica di Pasqua sino al martedì successivo al Lunedì dell'Angelo (dal 9 al 14 aprile, ndr).  Inoltre la Regione ha accordato come consueto un ulteriore giorno di sospensione dell'attività scolastica qualora la festività del Santo Patrono ricorra in un giorno in cui siano previste lezioni, mentre sono due i giorni di sospensione aggiuntivi permessi qualora la fesitività del Santo Patrono ricorra in giorni dove non sono previste lezioni.  Fissata anche la data d'inizio dell'Esame di maturità 2020: mercoledì 17 giugno alle ore 8:30. Seconda prova in programma nel giorno seguente, 18 giugno. Gli esami di terza media si svolgeranno, invece, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2020 come sottolineato dal Miur.         

21/08/2019 10:13
Aumentato il personale nelle scuole del cratere

Aumentato il personale nelle scuole del cratere

"Istituiti anche per il prossimo anno scolastico, con decreto del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche, ulteriori posti in aggiunta all’organico ordinario di insegnanti e personale ATA per le scuole del cratere in base all’ulteriore proroga delle disposizioni sugli interventi  in favore delle popolazioni delle quattro regioni colpite dagli eventi sismici del 2016 (DL 189/2016)". Lo rende noto l'ufficio scolastico regionale".  "Si tratta di 54 tra collaboratori scolastici e assistenti amministrativi e tecnici e di 22,9 posti di personale docente ed educativo - spiegano -, che saranno attivati dal 1° settembre, con l’avvio dell’anno scolastico, fino al termine dello stesso, per una spesa complessiva di oltre 180mila euro mensili, coperta dai fondi appositamente stanziati  dal Ministero dell’Istruzione. Il provvedimento, sottoposto ai visti di legittimità della Corte dei conti e di regolarità amministrativo contabile della Ragioneria Territoriale dello Stato di Ancona, è stato adottato dopo un’attenta valutazione dei fabbisogni rilevati dalle scuole delle zone interessate attraverso la compilazione di una apposita scheda online. Valutazione effettuata in base a criteri quali, per il personale ATA, l’elevato numero di plessi, l’incidenza dei portatori di handicap, la durata del tempo scuola e la presenza di laboratori e, per il personale docente ed educativo, la ridotta dimensione delle aule e un numero di alunni prossimo al limite massimo definito per classe dalla legge, per consentire l’eventuale sdoppiamento nei casi in cui questo appaia opportuno per la sicurezza o la qualità della didattica. Sulla base degli stessi criteri, è stata autorizzata, sempre con decreto del direttore generale dell’USR, per le scuole dell’intero territorio regionale, l’assunzione  per  il prossimo anno scolastico di  ulteriori 232  unità di personale ATA (collaboratori scolastici, assistenti  tecnici ed amministrativi), che si aggiungono ai 5.952 posti già assegnati alle scuole. La decisione, anche in questo caso, ha fatto perno sulle esigenze espresse dalle istituzioni scolastiche in ordine alla necessità di assicurare il regolare funzionamento delle stesse e potenziare l’organizzazione del servizio scolastico marchigiano".

20/08/2019 13:22
Tra le migliori in Italia le lauree UniMC del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo

Tra le migliori in Italia le lauree UniMC del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo

Il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata è una struttura di eccellenza riconosciuta dal Miur, in grado di fornire una preparazione altamente professionale attraverso corsi universitari di primo, secondo e terzo livello per i futuri professionisti nel campo della scuola, dell'istruzione extra-scolastica e della formazione, così come della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo. Il corso di laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione è tra i migliori tre in Italia (Classifiche Censis 2019) e prepara alle professioni di educatore nei nidi, nei centri e servizi per l'infanzia, nei centri di aggregazione giovanile, nei servizi sociali, o di mediatore culturale, istruttore o tutor nei servizi di formazione continua. Per acquisire ulteriori competenze, la naturale prosecuzione è il corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche, che si articola in due curricula: Pedagogia e scienze umane e Pedagogista della disabilità e della marginalità. Alla stessa area appartiene il corso a ciclo unico in Scienze della formazione primaria, a numero chiuso e della durata di 5 anni, che permette di conseguire un diploma abilitante all'insegnamento nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria. A dare ulteriore respiro al Dipartimento è il percorso didattico-formativo e di ricerca che, in sintonia con gli orientamenti nazionali ed europei, tratta i settori dei beni culturali e del turismo come un comparto unitario, in grado di corrispondere alle attuali richieste formative e occupazionali. Il corso di laurea triennale in Beni culturali e turismo propone un innovativo percorso didattico interdisciplinare capace di coniugare una formazione di base nel campo dei beni storico-artistici con un’adeguata preparazione nel campo socio-economico, gestionale e giuridico riferito allo sviluppo sostenibile dei territori. Successivamente è possibile specializzarsi in uno dei due campi. Il corso magistrale in International Tourism and Destination Management, interamente in inglese, fornisce conoscenze e competenze avanzate per progettare un turismo sostenibile, orientato alla valorizzazione dei beni culturali, ambientali e territoriali. Il corso in Management dei beni culturali prepara, invece, ad una carriera di dirigente o funzionario all’interno di istituti culturali pubblici e privati e in aziende operanti nel campo della gestione dei beni culturali.  

20/08/2019 09:21
Nomi prestigiosi per l'Advisory Board di Unicam: prende forma il gruppo di lavoro

Nomi prestigiosi per l'Advisory Board di Unicam: prende forma il gruppo di lavoro

Sta prendendo forma l’Advisory Board di Unicam, gruppo di lavoro volontario di consultazione e di supporto alla governance di Ateneo composto da 6 membri, fortemente voluto dal Rettore Claudio Pettinari ed inserito tra le azioni del Piano Strategico di Ateneo 2018-2023. “Ringrazio sentitamente le personalità – sottolinea il Rettore Pettinari – provenienti dal mondo della ricerca scientifica e dell’alta formazione nazionali ed internazionali, che hanno accettato di far parte di questo importante organismo e che, grazie alle proprie competenze e professionalità, potranno trasmettere una visione prospettica globale, indirizzando le nostre scelte verso le migliori pratiche di gestione e di sviluppo e verso la creazione di network e relazioni, fondamentali per la crescita dell’Ateneo”. Saranno membri dell’Advisory Board di Unicam, il dott. Fabrizio Barca, economista e politico italiano ed esperto di politiche di sviluppo territoriale; la prof.ssa Carla Ghelardini, ordinario presso il Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino dell’Università di Firenze; il prof. Jules Hoffman, immunologo francese, direttore di ricerca e membro del consiglio di amministrazione del CNRS-Centre National de la Recherche Scientifique; il prof. Stefano Paleari, già Rettore dell’Università di Bergamo dove è titolare della cattedra di Analisi dei Sistemi finanziari ed attualmente Commissario Straordinario di Alitalia; il prof. Francois Peeters, responsabile del gruppo di ricerca su Condensed Matter Physics presso l’Università di Anversa in Belgio; il prof. Emanuele Rossi, costituzionalista e giurista, ordinario presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. “La ricerca è l’essenza di una Università, grazie ad essa possiamo trasformare le nostre conoscenze in forme di progresso sociale e migliorare complessivamente il livello qualitativo della vita. Oggi più che mai è necessaria una visione sistemica per avere una ricerca di qualità, aperta  all’internazionalità: è per raggiungere questo obiettivo che ci avvarremo anche del lavoro dell’Advisory Board, che potrà formulare pareri e dare suggerimenti nei momenti delle scelte strategiche”. Tra le attività dell’Advisor Board, che opererà in stretto contatto con il Rettore, quindi, ci saranno quelle di formulare pareri con particolare riferimento alla ricerca scientifica, attraverso l’individuazione di nuovi ambiti di ricerca nonché alla programmazione e allo sviluppo delle attività di terza missione; dare suggerimenti e formulare opinioni su specifiche iniziative o azioni programmatiche o di sviluppo proposte dalla governance, dal management o dagli organi di governo; fornire consulenza per l’applicazione delle migliori pratiche di monitoraggio, valutazione e progettazione del miglioramento. In un’ottica di servizio per gli studenti ed i laureati, inoltre, sarà chiesto ai componenti dell’Advisory Board di suggerire l’impostazione di percorsi formativi che modellino profili professionali utili ad un facile accesso nel mondo del lavoro nazionale e internazionale.    

19/08/2019 18:50
UniMc, l'offerta formativa del Dipartimento di Studi Umanistici: confermati i doppi titoli italo/francesi

UniMc, l'offerta formativa del Dipartimento di Studi Umanistici: confermati i doppi titoli italo/francesi

Versatilità, capacità di risolvere i problemi, padronanza della lingua italiana: sempre più aziende e manager cercano queste caratteristiche comunemente associate a un laureato in discipline umanistiche. Un nuovo umanesimo, persone con adeguata preparazione culturale e una flessibilità mentale in grado di interpretare il cambiamento per cavalcarlo senza esserne travolti, per trarne margini di crescita, aumento del benessere, non solo economico. È così che le lauree umanistiche danno lavoro.  Filosofia, Lettere e storia formano uno dei due pilastri del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata. La laurea triennale in Filosofia garantisce competenze per l’assunzione in svariati ambiti: nell’editoria tradizionale e multimediale, nella promozione della cultura, nelle attività organizzative e progettuali di enti pubblici e privati, nella pubblica amministrazione. Naturale prosecuzione è la laurea magistrale in Scienze filosofiche, che aggiunge alla preparazione di base le discipline richieste per l’insegnamento nelle scuole superiori e offre la possibilità di acquisire un doppio diploma italo/francese.   Editoria, enti culturali, musicali e teatrali e associazionismo sociale e politico sono alcuni dei possibili ambiti lavorativi di un laureato del corso triennale in Lettere, a cui si aggiunge l’insegnamento nell’ambito linguistico-letterario o storico della scuola con il corso di laurea magistrale in Filologia o Storia. Lingue e culture straniere, Mediazione linguistica: l’altro pilastro, lo strumento per essere protagonisti di uno scenario improntato all’internazionalizzazione. : imprese e attività commerciali, rappresentanze diplomatiche e consolari, turismo culturale e intermediazione culturale, traduttore di testi specialistici e interprete di trattative aziendali, responsabile dei rapporti internazionali per imprese, enti e istituzioni sono alcuni possibili sbocchi. E’ possibile poi specializzarsi con i corsi magistrali in Lingue, culture e traduzione letteraria o in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale. Anche in questo settore non mancano le proposte di doppi titoli che permettono di ottenere, oltre alla laurea italiana, l’equivalente del titolo in Francia e, presto, anche in Albania per le scienze archeologiche

19/08/2019 12:12
I percorsi di laurea in economia proposti dall’UniMc: una marcia in più per entrare nel mondo del lavoro

I percorsi di laurea in economia proposti dall’UniMc: una marcia in più per entrare nel mondo del lavoro

Spread, mercati finanziari, investimenti pubblici e privati, politica economica, politiche di bilancio, sostegno ai consumi, Fondo monetario, BCE, tassi d’interesse: la complessità dei fatti e dei processi economici è ciò con cui si confrontano quotidianamente aziende, governi, istituzioni internazionali, oltre che singoli cittadini. Il che richiede una maggiore capacità di analisi e comprensione dei fenomeni, possibile soltanto se si hanno approfondite conoscenze e robuste competenze in materia. Qui, si inserisce lo studio delle discipline economiche che fornisce l’indispensabile cassetta degli attrezzi per muoversi in questa complessità. Forse, è anche per questo che i laureati in economia sono uno dei profili più richiesti. I percorsi di laurea proposti dal Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata rispondono alle richieste formative che provengono da imprese e pubbliche istituzioni in quanto di elevato profilo e orientati verso una dimensione internazionale. Il corso di laurea triennale in Economia: banche, aziende e mercati è articolato in tre indirizzi - Economia aziendale; Economia bancaria, finanziaria e assicurativa; Economia e commercio internazionale - e permette di acquisire conoscenze e competenze nel campo degli intermediari finanziari e della gestione aziendale. Con questo titolo è possibile lavorare come consulenti finanziari o esperti contabili, trovare un impiego all’interno di banche, assicurazioni, società di intermediazione mobiliare e società di gestione del risparmio; oppure presso società di revisione e consulenza. Consulenza e direzione aziendale e Mercati e Intermediari Finanziari sono, invece, i due corsi di laurea magistrale. Il primo corso permette di arrivare a ricoprire posizioni di elevata autonomia e responsabilità. Imprenditore, manager, libero professionista, esperto e consulente per la direzione, gestione, organizzazione e controllo delle attività aziendali sono i ruoli aperti accessibili con questo titolo.  Il secondo corso – quello di Mercati e intermediari finanziari – forma invece laureati con conoscenze specialistiche in vari ambiti: il curriculum in Banca e Mercati nell’ambito dei mercati finanziari e della gestione degli intermediari finanziari, il curriculum in International Finance and Economics in quello della direzione e gestione delle imprese in un’ottica di internazionalizzazione. I ruoli accessibili una volta acquisito il titolo hanno a che fare con le figure di: direttore finanziario e amministrativo di società internazionali, country manager, operatore di banche, compagnie di assicurazione e società di intermediazione, funzionario pubblico.  

17/08/2019 09:42
Unimc: le lauree del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

Unimc: le lauree del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali

Internazionalizzazione, comunicazione, modernità, nuovi linguaggi e interdisciplinarietà: sono le caratteristiche che distinguono il Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali dell’Università di Macerata. Il respiro internazionale è già da tempo una caratteristica qualificante delle sue proposte didattiche, come per il corso di laurea magistrale in Global Politics and international Relations (GPR), interamente impartito in inglese e articolato in tre percorsi: giuridico-istituzionale, economico-gestionale e il terzo dedicato allo studio delle interazioni fra la politica ed l’economia.  Il corso offre anche l’opportunità di accedere – grazie a rapporti consolidati con la prestigiosa Università del Ministero degli esteri russo (MGIMO) e con la Taras Shevchenko di Kiev - ai doppi titoli.  Doppio titolo uguale doppia laurea, nel senso che lo studente affronta un percorso personalizzato mediante il quale svolge parte del percorso in Italia, parte del percorso nella sede partner, acquisendo sia il titolo italiano sia il titolo russo o ucraino  L’altra anima del dipartimento è rappresentata dallo studio delle scienze della comunicazione. I ragazzi, in generale, e gli studenti, in particolare, sono affascinati dalle opportunità offerte dal digitale e dal complesso e articolato mondo dei mezzi di comunicazione, dal quale emergono nuove figure professionali. Scienze Politiche e Relazioni Internazionali e Scienze della Comunicazione sono i due corsi di laurea triennale proposti dal Dipartimento. Tutti gli iscritti possono svolgere stage curriculari per mettere alla prova le competenze acquisite e avere un primo approccio col mondo del lavoro. In questa direzione è utile anche la collaborazione con la web radio d’Ateneo e con altre iniziative culturali. Le lauree magistrali si articolano in tre diversi corsi: Politiche europee e relazioni euromediterranee, che prepara a  svolgere funzioni di alta responsabilità in pubbliche amministrazioni, organismi internazionali, organizzazioni no-profit e imprese private a livello locale, nazionale e internazionale; Comunicazione e culture digitali, di più recente introduzione, pensato per formare specialisti delle relazioni pubbliche e dell'immagine; redattori di testi, agenti o tecnici in agenzie pubblicitarie, organizzazione di eventi; e il già citato Global politics and international relations.  

16/08/2019 09:53
Scuola, Miur: "Più risorse per le istituzioni scolastiche del cratere sismico"

Scuola, Miur: "Più risorse per le istituzioni scolastiche del cratere sismico"

"Le risorse per gli alunni delle scuole del cratere del sisma sono aumentate per il prossimo anno scolastico. Non pare quindi trovare rispondenza nella realtà quanto pubblicato nei giorni scorsi da alcuni organi di informazione." Ad annuncialo è il MIUR. "Due dati emergono infatti dalle rilevazioni effettuate dall’Ufficio scolastico regionale per le Marche. Innanzitutto, la popolazione scolastica nelle aree terremotate ha subito una flessione di poco inferiore al dato regionale (-0,75% contro il -0.89% dell’intera regione), segno che gli eventi sismici non hanno determinato un abbandono delle aree interessate e questo è un segnale positivo rispetto al declino lamentato dalle comunità residenti - prosegue la nota stampa del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca -.  L’altro dato riguarda le risorse impegnate dall’amministrazione scolastica. Mentre il quadro delle scuole secondarie di II grado è in via di definizione, per il primo ciclo di istruzione, settore più colpito in tutta la regione dagli effetti del calo demografico, si può evidenziare come la diminuzione degli iscritti non abbia determinato una diminuzione altrettanto consistente sia delle sezioni e classi che dei docenti. Scendendo nel particolare, nella scuola dell’infanzia e primaria si è registrato, nelle zone del terremoto, un calo, rispettivamente del 3,95 e 1,67%, di iscrizioni, contro un aumento degli alunni della scuola secondaria di primo grado dello 0,52%. Complessivamente si registra dunque un calo dell’1,61% nelle scuole del primo ciclo. A fronte di questi dati, il numero delle sezioni e classi autorizzate e dei docenti è diminuito in misura minore, rispettivamente del 2,43 e dell’1,71% alla scuola dell’infanzia e dello 0,64 e dello 0,06% alla scuola primaria, mentre, in controtendenza, il numero di classi e posti è cresciuto nella secondaria di I grado dell’1,67 e dell’1,64%. Il che ha portato a un miglioramento percentuale sia del rapporto alunni/classi che di quello tra alunni e insegnanti."   "Percentuali che comportano, nei tre ordini di scuola, incrementi della spesa per alunno rispettivamente dell’1,9, dell’1,5 e dello 0,9%. Dati apparentemente poco rilevanti che non consentono tuttavia di parlare di taglio delle risorse, ma che evidenziano l’attenzione dell’amministrazione alle esigenze poste dalle scuole a garanzia del regolare funzionamento del servizio istruzione sul territorio. Va peraltro aggiunto, in proposito, che, in fase di adeguamento degli organici alla situazione di fatto, per il prossimo anno scolastico, sono state in questi giorni autorizzate, a livello regionale, 14 nuove classi delle scuole secondarie (3 per il I e 11 per il II grado) e l’istituzione di 232 posti di personale ATA in deroga" conclude il Miur.

14/08/2019 14:04
Spese per l'istruzione universitaria: nelle Marche una delle medie più basse d'Italia

Spese per l'istruzione universitaria: nelle Marche una delle medie più basse d'Italia

L'A.N.CO.T. Associazione Nazionale Consulenti Tributari ha analizzato quanto hanno indicato i contribuenti italiani nelle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2018, relative ai redditi del 2017, nella sezione relativa agli oneri detraibili al 19% in relazione alle spese per l’istruzione universitaria: i contribuenti marchigiani risultano avere, nel complesso, una delle medie più basse, superiore solo ai contribuenti dell’Abruzzo e della Sardegna.  La scelta del percorso accademico è sempre importante. In questo periodo, gli studenti valutano le diverse offerte proposte dalle Università italiane e straniere per poi decidere l'indirizzo che segnerà, nella maggior parte dei casi, anche il loro futuro professionale.  Sono stati complessivamente 1.538.387 i contribuenti che hanno indicato le spese per l'istruzione universitaria nel proprio modello di dichiarazione dei redditi per un ammontare di 1.799.001.000 euro e una media per ogni dichiarazione pari a 1.170 euro.  Analizzando la situazione nelle diverse regioni italiane emerge che in Lombardia, al primo posto della graduatoria, sono stati 234.747 i contribuenti che hanno dichiarato le spese per l'istruzione universitaria, per un importo pari a 338.574.000 euro e una media di 1.144 euro. Osservando proprio le medie rilevate nelle altre regioni italiane emerge che dopo la Lombardia figurano: Liguria 1.420 euro; Trentino Alto Adige (Provincia Autonoma di Trento) 1.350 euro; Valle d'Aosta 1.340 euro; Veneto 1.280 euro; Piemonte 1.250 euro; Friuli Venezia Giulia 1.230 euro; Toscana 1.150 euro; Lazio 1.150 euro; Umbria 1.130 euro; Trentino Alto Adige (Provincia Autonoma di Bolzano) 1.120 euro; Campania 1.080 euro; Sicilia 1.080 euro; Calabria 1.050 euro; Basilicata 1.040 euro; Molise 1.020 euro; Puglia 1.020 euro; Emilia Romagna 1.010 euro; Marche 990 euro; Abruzzo 960 euro e Sardegna 890 euro.  “La detrazione delle spese universitarie – ha detto Celestino Bottoni presidente nazionale dell'A.N.CO.T. Associazione Nazionale Consulenti Tributari – anche nel 2019 è rimasta pari al 19% della spesa sostenuta per tasse, soprattasse per esami di profitto e di laurea, partecipazione a test d’accesso ai corsi di laurea senza limiti di importo per le università statali. A partire dalle spese sostenute nel 2018 sarà inoltre possibile beneficiare della detrazione degli oneri sostenuti per l’acquisto di strumenti didattici o sussidi tecnici ed informatici che facilitano lo studio”.

12/08/2019 10:57
Cyber Security, trasporti e percorsi in inglese: nuova laurea UniMC in Scienze giuridiche per l’innovazione

Cyber Security, trasporti e percorsi in inglese: nuova laurea UniMC in Scienze giuridiche per l’innovazione

  Ha più di 700 anni lo Studium Juris di Macerata, uno dei più antichi in Europa, ma guarda al futuro, alle nuove sfide poste dalla globalizzazione, dalla crescente circolazione di persone e merci tra Paesi con legislazioni e ordinamenti diversi, dal web e da tutte quelle piattaforme digitali che, svincolate dalla territorialità, permettono l’interazione tra individui, enti e imprese di ogni parte del mondo. Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata ha ereditato la ricchezza del suo passato così glorioso - qui hanno insegnato grandi giuristi come Stefano Rodotà – e, nello stesso tempo, ha colto l’esigenza di nuove competenze e di una dimensione transnazionale. UNA NUOVA LAUREA SU TECNOLOGIE E TRASPORTI L'innovazione, soprattutto tecnologica, richiede professionalità capaci di comprendere, prevedere, inquadrare relazioni e risolvere problemi nuovi e complessi. Guardando a questo scenario, per l’anno accademico 2019/2020 l’Università di Macerata propone un nuovo corso di laure magistrale in “Scienze giuridiche per l’innovazione”, che sarà articolato in due curricula. Il primo, “Diritto e sicurezza delle nuove tecnologie” consente di acquisire competenze specialistiche sui temi della contrattualistica sia in contesti tecnologicamente avanzati, anche a livello comparato e internazionale, come la tutela dei diritti, della privacy e dei dati non personali, dell’ambiente. Il secondo, “Trasporti marittimi e logistica portuale”, forma esperti sui temi giuridici inerenti i trasporti marittimi di persone e di merci, i trasporti combinati, la logistica e l'organizzazione della portualità italiana ed europea. GIURISPRUDENZA IN INGLESE PER CARRIERE INTERNAZIONALI Il CIELIP - Comparative, International and European Law and Innovation Programme - è un percorso all’interno della Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza che, accanto agli insegnamenti tradizionali, offre in lingua inglese alcuni corsi aventi valenza transnazionale come diritto internazionale e dell’Unione Europea, sistemi legali comparativi, sistema legale cinese, procedura penale e nuove tecnologie, protezione dei dati, mercati globali ed economia cinese. La migliore conoscenza dell’inglese e delle tematiche internazionali sarà un vantaggio per il laureato all’interno del mondo dell’impresa, delle organizzazioni internazionali o sovranazionali o degli studi legali con uffici in Italia e all’estero. AVVOCATI, MAGISTRATI, MA ANCHE CONSULENTI DEL LAVORO E CRIMINOLOGI Il Dipartimento di Giurisprudenza conferma i corsi di laurea già consolidati per l’accesso alle professioni di avvocato, magistrato e notaio, nonché un’offerta formativa efficace e solida anche per la preparazione delle figure di consulente per i trasporti, consulente del lavoro e dell’impresa, di operatore giudiziario e criminologico, di professionista delle pubbliche amministrazioni ed organizzazioni complesse e dei servizi sociali. Il Dipartimento offre anche la possibilità di proseguire la formazione post-lauream attraverso i corsi di Dottorato in Scienze giuridiche, la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, la Scuola di Specializzazione in Diritto Sindacale, del Lavoro e della Previdenza.  

12/08/2019 10:49
Due nuove palestre per il "Gentili" di Macerata: al via i lavori di adeguamento sismico

Due nuove palestre per il "Gentili" di Macerata: al via i lavori di adeguamento sismico

Sono in corso i lavori di adeguamento sismico delle due palestre dell’Istituto Tecnico Commerciale “Gentili” di Macerata. La Provincia di Macerata li ha consegnati il 15 luglio scorso e l’appalto è stato assegnato alla ditta Ghergostrade di Osimo. L’importo complessivo ammonta a 533mila euro e l’Amministrazione provinciale ha potuto beneficiare di un bando del MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - di due anni fa, finanziamenti differenti da quelli che riguardano il terremoto. L’intervento è iniziato con la conclusione delle lezioni scolastiche e degli esami di maturità e prevede un tempo di compimento di circa sette mesi. I lavori consistono nel rinforzo del telaio in calcestruzzo armato e di alcune travi e pilastri, nella esecuzione di alcuni cordoli di fondazione, nella sostituzione degli infissi e nel rifacimento della pavimentazione con la realizzazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento. “L’obiettivo - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - è eseguire le opere di adeguamento sismico nel più breve tempo possibile. Anche se in questo periodo creeranno disagi all’organizzazione scolastica che dovrà trovare altri spazi per l’attività di educazione fisica e sportiva, si tratta di interventi assolutamente necessari”.

10/08/2019 17:48
Montecassiano, scuola "A. Moro". Catena: "La certificazione antincendio è stata presentata". La minoranza: "Vorremo visionare l'integrazione"

Montecassiano, scuola "A. Moro". Catena: "La certificazione antincendio è stata presentata". La minoranza: "Vorremo visionare l'integrazione"

Il Sindaco di Montecassiano Leonardo Catena risponde sui social alla richiesta pervenuta da parte dei consiglieri di minoranza in merito alla dotazione del certificato antincendio della scuola “Aldo Moro” in via Carducci. “La minoranza silente in consiglio comunale ritrova coraggio con i comunicati stampa. Peccato che facciano polemiche sul nulla in quanto evidentemente disinformati e scarsamente preparati – replica Catena -. Da tempo non si rilascia più il certificato di protezione incendi ma si presenta la segnalazione certificata. In altri termini la scia equivale a CPI ed è stata già presentata. Quindi anziché cercare di fomentare polemiche sul nulla, studino un po’ di più e cerchino di interpretare il ruolo di consiglieri comunali non contro il Comune ma per favorire il bene comune. Ricordo ai consiglieri di minoranza che quando erano in maggioranza mandavano i bambini in una scuola non sicura da un punto di vista sismico e sprovvista dei certificati di sicurezza. Ora grazie al nostro lavoro gli alunni del capoluogo frequentano una scuola nuova e sicura. E presto anche la scuola di Sambucheto sarà adeguata da un punto di vista sismico e riqualificata. Quindi ringrazio i consiglieri di opposizione per avermi dato modo di mostrare la differenza tra chi parla a sproposito e chi con i fatti dimostra di conoscere e saper fare.” Con una delibera di giunta datata 23 marzo 2018, l’Amministrazione di Montecassiano comunicava la “segnalazione certificata di inizio attività ai sensi del DPR 01.08.2011 n.151, costituente autorizzazione all’esercizio dell’attività ai soli fini antincendio, presentata al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in data 13.09.2017.” In data 23 gennaio 2018, il Comando dei Vigili del Fuoco, in seguito a un sopralluogo, ha rilevato delle difformità rispetto alla regola tecnica e/o ai criteri generali di prevenzione incendi, nello specifico: “La segnaletica di sicurezza evidenziante le uscite di sicurezza, l’impianto fotovoltaico ed il pulsante di sgancio dell’energia elettrica risulta carente e dovrà essere integrata come evidenziato in sede di sopralluogo; una porta inserita lungo il percorso di esodo della sala polifunzionale al piano seminterrato non risulta facilmente apribile nel verso dell’esodo; il personale in possesso di attestato di formazione per addetto antincendio, lotta antincendio e gestione dell’emergenza risulta insufficiente.” I Vigili del Fuoco invitavano quindi il Comune a eseguire entro 45 giorni dalla data dell’avvenuta notifica i lavori di adeguamento dell’attività in questione. Il primo sollecito inviato dai Vigili del Fuoco al Comune di Montecassiano, vista la non presentazione della certificazione richiesta, è pervenuto in data 15 marzo 2018 mentre il secondo in data 26 giugno dello stesso anno. Attualmente, al Comando del Corpo nazionale di Macerata non sembra essere pervenuta ancora alcuna documentazione integrativa come richiesto in seguito al sopralluogo che evidenziava alcune difformità. La richiesta della minoranza, come avvenuto nella nota stampa di qualche giorno fa, è quella di poter visionare l'intregazion del certificato antincendio della scuola "Aldo Moro" di Montecassiano.

10/08/2019 16:06
Recanati, proseguono i lavori per la nuova scuola Beniamino Gigli

Recanati, proseguono i lavori per la nuova scuola Beniamino Gigli

Procede senza sosta il lavoro della Giunta di Recanati e degli uffici per la nuova Scuola Beniamino Gigli. La Giunta ha infatti deliberato gli ulteriori lavori di preparazione del futuro cantiere (il progetto definitivo verrà presentato a settembre all'Ufficio Ricostruzione della Regione Marche).  "È bene ricordare che questi fondi sono del mutuo vecchio contratto dal Comune di Recanati - spiega l'Amministrazione -. Lo Stato finanzia infatti solo le nuove costruzioni, non le demolizioni e la preparazione dell'area che spetta ai Comuni o alla Provincia nel caso degli Istituti Superiori.  Questi fondi serviranno per togliere le fondazioni della scuola demolita, eliminare o sostituire cavi, verificare i sottoservizi ed essere pronti per il futuro cantiere." "L'obiettivo è avviare il cantiere finale a primavera 2020 - spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo-. Anche in questo periodo di ferie l'ufficio tecnico e i collaboratori esterni stanno lavorando per mettere presto l'Ufficio Ricostruzione nelle condizioni di analizzare definitivamente il progetto, comunque sempre concordato con continui confronti e aggiornamenti, e di ottenere il parere in conferenza dei servizi. Poi la fase dell'appalto. Non nascondiamo le insidie della burocrazia e di procedure spesso ingarbugliate e rischiose ma questo della nuova scuola è un obiettivo primario e viene seguito con attenzione e tenacia".

10/08/2019 14:50
In arrivo 80 nuovi dirigenti scolastici per coprire tutte le sedi rimaste vacanti nelle scuole regionali

In arrivo 80 nuovi dirigenti scolastici per coprire tutte le sedi rimaste vacanti nelle scuole regionali

"Assegnati alle Marche gli 80 nuovi dirigenti scolastici vincitori del recente concorso bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca". Ad annunciarlo, in un comunicato, è il Ministero stesso.  "I nuovi dirigenti andranno a coprire tutte le sedi rimaste vacanti nelle scuole della regione, salvo le 19 istituzioni sottodimensionate, che, per legge, non possono avere un proprio capo d’istituto, ma saranno affidate a reggenza. Degli 80 neo dirigenti, 24 sono marchigiani, 19 sono provenienti dall’Abruzzo, 12 dalla Puglia e 9 dal Lazio. I restanti sono originari dell’Umbria (6), della Campania (5), del Molise (2) e uno ciascuno da Basilicata, Lombardia e Veneto. Nei prossimi giorni si avvieranno le procedure per l’assegnazione delle sedi anche in base alla posizione in graduatoria e alle preferenze espresse dai singoli candidati".

09/08/2019 19:02
Il rettore dell'Università di Camerino in Kosovo per nuovi accordi di collaborazione

Il rettore dell'Università di Camerino in Kosovo per nuovi accordi di collaborazione

Nei giorni scorsi il Rettore Unicam Claudio Pettinari e il delegato all'Internazionalizzazione Renato De Leone si sono recati in Kosovo per una serie di incontri istituzionali al fine di instaurare nuovi rapporti di collaborazione sia per la didattica sia per la ricerca. Hanno iniziato la loro visita incontrando gli insegnanti di cultura albanese e kosovara in Europa alla presenza del viceministro per la diaspora del Kosovo, Bekteshi. Nei giorni successivi si sono tenuti prima importanti incontri con le Università del Kosovo, un primo incontro con il Rettore dell’Università “Ukshin Hoti” di Prizren prof. Ismet Temaj, a seguire il Rettore Pettinari ha incontrato il prof. Heysen Bytyci, vice rettore per teaching and student issues dell’Università “Hasan Prishtina” di Pristina, con entrambi ha parlato di possibili collaborazioni con Unicam nei vari settori di ricerca e didattica. Infine in merito all’ accordo firmato lo scorso giugno a Camerino per la selezione di 10 studenti dal Kosovo che si iscriveranno in UNICAM nel prossimo anno accademico, la delegazione Unicam è stata accolta al Ministry of Education of science and Technology alla presenza dello stesso Ministro.

09/08/2019 13:20
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