Sciopero per il clima, il rettore Adornato: "Adesione al corteo, ma senza interrompere le lezioni"
Adesione al corteo, ma senza interrompere le lezioni, per permettere a ognuno di scegliere in autonomia e piena consapevolezza: il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato risponde alla richiesta di sospensione delle attività didattiche proposta dagli studenti del gruppo Fridays for Future, che da sabato scorso hanno costituito un presidio nella sede di filosofia.
“Cari Studenti – scrive il rettore Adornato - ho ricevuto la Vostra richiesta di sospendere le lezioni in concomitanza con lo sciopero per il clima di Venerdì prossimo. Ho riflettuto sulla proposta e tuttavia ritengo – come rettore, professore e cittadino - che sia più educativo per la coscienza individuale di ciascuno prendere parte allo sciopero, consapevoli che quella partecipazione comporti una scelta. La cittadinanza – di cui spesso parlo – va di pari passo con l’assunzione di una responsabilità. E l’esercizio della responsabilità ha delle conseguenze. Penso che l’adesione di ciascuno non debba dipendere dal fatto che ci sia una lezione da frequentare. Il tema è così importante che l’esserci o il non esserci non può che maturare all’interno di ogni giovane coscienza che, crescendo, inizia a delineare le priorità della vita. Questo orientamento non modifica la mia piena adesione alle iniziative programmate e allo sciopero di venerdì - conclude Adornato -. Io stesso prenderò parte all’avvio del corteo dai Cancelli. Corteo al quale auspico un’ampia partecipazione, non solo di tutti gli studenti, ma anche di tutta la Comunità accademica e della cittadinanza”.
Proprio in questi giorni la Rete delle Università Sostenibili di cui fa parte l’Ateneo maceratese ha sottoscritto la lettera di Climate Emergency (www.sdgaccord.org/climateletter), iniziativa di dichiarazione dell'emergenza climatica coordinata dalla Youth and Education Alliance dell'UN Environment. Il documento prevede la mobilitazione di maggiori risorse nella ricerca e alla creazione di competenze nel campo dell’emergenza climatica; l’impegno a ridurre o compensare le emissioni di gas serra entro il 2030 o il 2050 al più tardi; l’incremento dell'offerta di educazione ambientale e di sostenibilità attraverso programmi di studio.
Il prossimo 27 settembre tornano in piazza per difendere il clima anche i volontari di Legambiente per essere al fianco del movimento giovanile che ha risposto all’appello di Greta Thunberg.
"La salvaguardia dell’ambiente è al centro della politica regionale - così l’assessore regionale Angelo Sciapichetti -. L’azione civica per il cambiamento climatico promossa dai comitati Friday For Future ci restituisce la volontà delle generazioni più giovani di essere protagoniste della vita del nostro pianeta. Questo ci investe di maggiore responsabilità nel perseguire quella strada già voluta e iniziata dalla Regione Marche nell’attivare tutta una serie di politiche che abbiano come fattore centrale la salvaguardia dell’ambiente. Convinto che sia un’azione positiva, esprimo vicinanza a quanti parteciperanno alla manifestazione”.
Anche gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche saranno coinvolti nella manifestazione di sensibilizzazione sul tema dei cambiamenti climatici. Con partenza dal plesso “Luzio”, i ragazzi sfileranno in corteo fino al palasport comunale “Albino Ciarapica” dove, in risposta alle sollecitazioni del ministero della Pubblica Istruzione, si terrà una manifestazione alla quale prenderà parte anche il sindaco, Rosa Piermattei, con un intervento nel corso del quale ricorderà le iniziative dell’Amministrazione comunale a favore di tali temi.
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