A Unimc grande partecipazione alla presentazione del volume #leviedelledonnemarchigiane
Mercoledì 8 marzo si è tenuta la presentazione del volume #leviedelledonnemarchigiane a cura di Silvia Alessandrini Calisti, Silvia Casilio, Ninfa Contigiani, Claudia Santoni, edito dalle EUM, presso il polo didattico Bertelli dell'Università degli studi di Macerata.
Un pubblico numeroso e interessato ha affollato l'aula magna della Facoltà di Scienze della Formazione in occasione dell'evento, organizzato grazie alla disponibilità della professoressa Isabella Crespi.
Hanno portato i loro saluti il sindaco Romano Carancini, l’assessore alle Pari opportunità Federica Curzi, il Rettore di Unimc Francesco Adornato, il direttore del Dipartimento di Scienze della formazione Michele Corsi, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, la presidente del Comitato Pari Opportunità della Regione Marche Meri Marziali. Sono seguiti gli intereventi della delegata del Rettore per le pari opportunità Natascia Mattucci e di Claudia Santoni, presidente dell’Osservatorio di genere. Il pomeriggio si è concluso con la tavola rotonda presieduta da Ninfa Contigiani, alla quale hanno partecipato Silvia Alessandrini Calisti, Lucrezia Ercoli, Renata Morresi, Marco Severini. Un video messaggio di Maria Cristina Maselli ha ricordato la figura della collega e amica Maria Grazia Capulli, una delle donne presenti nel libro.
Il volume raccoglie le biografie delle donne votate nel contesto del progetto social #leviedelledonnemarchigiane ideato epromosso dall’Osservatorio di Genere, successivamente accolto dal Consiglio delle donne del Comune di Macerata, al fine di recuperare la memoria di donne del passato protagoniste della società marchigiana e ad oggi proposte come meritevoli di intitolazioni di vie e spazi pubblici delle città delle Marche. Insieme agli Atti del seminario “Cultura, memoria e spazi urbani” svoltosi all’Università di Macerata, il volume si inscrive nel contesto dell’azione di riequilibrio del gender gap presente nella toponomastica italiana voluta anche dall’Anci e si coordina con il lavoro dell’Associazione Toponomastica femminile.
Tra i personaggi raccontati nel libro si trovano letterate, politiche, artiste, mediche, benefattrici, tutte marchigiane o naturalizzate tali: volti noti, ma anche personaggi ancora sconosciuti ai più, che conquistano, grazie a questo lavoro corale, il diritto ad essere ricordati.
L'iniziativa ha avuto il patrocinio di Consiglio della Regione Marche - Assemblea Legislativa, CPO Regione Marche, Consiglio delle donne del Comune di Macerata, Associazione nazionale Toponomastica Femminile.
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