Scuola e università

Potenza Picena: mostra didattica interattiva sul tema della natura

Potenza Picena: mostra didattica interattiva sul tema della natura

Una mostra didattica interattiva sul tema della natura e degli ecosistemi è stata allestita dagli studenti delle quarte classi della scuola elementare di Potenza Picena presso la Sala Espositiva Boccabianca, in via Trento. E’ stato l’epilogo di un lavoro di ricerca svolto negli ultimi mesi che ha avuto come tema portante “Il Libro della Jungla”: “Dai personaggi del capolavoro di Kipling abbiamo tratto spunto per approfondire il comportamento e le caratteristiche degli animali – ha sottolineato l’insegnante Giuseppina Rossini – ne è scaturito un percorso interattivo nel quale i ragazzi hanno realizzato cartelloni tematici utilizzando materiali e tecniche differenti dove ogni studente coinvolto nel progetto ha assunto il ruolo di guida per la parte ad esso assegnata”. I locali sono stati messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale che ha anche patrocinato l’evento. “L’attenzione all’ambiente e la sensibilizzazione dei più giovani alle tematiche del rispetto della natura – ha detto il Vice Sindaco, Noemi Tartabini – è uno dei punti fondamentali della nostra attività sul territorio. L’ottenimento di importanti riconoscimenti quali l’Eco-School e la Bandiera Blu vanno sostenuti e mantenuti proprio partendo dalle nuove generazioni”

01/06/2018 12:44
La giornata dei piccoli musei al Museo della Scuola di Macerata

La giornata dei piccoli musei al Museo della Scuola di Macerata

Domenica 3 giugno il Museo della Scuola "Paolo e Ornella Ricca" dell’Università di Macerata, aderisce alla Seconda Giornata Nazionale dei Piccoli Musei promossa dall’Associazione Nazionale Piccoli Musei. Il museo universitario sarà aperto dalle 16.30 alle 20.00 per offrire ai visitatori un percorso tra arredi e materiali scolastici dell’Ottocento e del Novecento. Sarà possibile entrare anche in una vera aula scolastica degli anni Trenta del Novecento e scoprire il patrimonio in essa contenuto. I più coraggiosi potranno anche “assaporare” le punizioni di una volta.    

01/06/2018 10:37
Latinus Ludus: il Liceo Classico di Macerata fa man bassa

Latinus Ludus: il Liceo Classico di Macerata fa man bassa

Domenica 27 maggio, a Mondaino, si è svolta la premiazione dei vincitori della trentesima edizione del Latinus Ludus, gara di traduzione dalle lingue classiche fra le più note a livello nazionale. Fra i tanti studenti giunti nella cittadina tra l'Emilia Romagna e le Marche da tutta l’Italia, hanno conquistato il primo posto nelle relative categorie tre alunni del Liceo Classico Leopardi di Macerata: Veronica Moriconi della III A, già vincitrice di altre gare nazionali, per la sessione dedicata agli alunni dell’ultimo anno, Matteo Ortolani della V ginnasio A e Lorenzo Vecchi della IV ginnasio A, per la sessione dedicata agli alunni delle prime classi. Gli alunni sono stati premiati, alla presenza delle autorità della città e di numerosi docenti e familiari, presso la Sala del Durantino della Rocca Malatestiana di Mondaino e hanno poi festeggiato partecipando alla tradizionale “Merenda Rustica” che conclude ogni anno la manifestazione .  

01/06/2018 10:00
San Ginesio: la nuova scuola é realtà. L'abbraccio tra il sindaco Scagnetti e il commissario De Micheli (FOTO)

San Ginesio: la nuova scuola é realtà. L'abbraccio tra il sindaco Scagnetti e il commissario De Micheli (FOTO)

A San Ginesio taglio del nastro per i lavori del cantiere della nuova scuola con il commissario straordinario per la ricostruzione Paola De Micheli. Un vera festa quella per l’avvio dei lavori del cantiere della nuova scuola di San Ginesio. Ci sono tutti gli studenti delle scuole superiori, dell’infanzia e della primaria che in questa nuova struttura troveranno le loro aule e i loro banchi, c’è il coro Minincanto a colorare l’aria, e c’è il forte abbraccio fra il sindaco Mario Scagnetti e il Commissario straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli a dare il significato della giornata.“Sono qui per aprire il cantiere di una delle scuole del Commissario, oggi è una data davvero importante - commenta la De Micheli - Qui a San Ginesio diamo l’esempio di come ricostruire si può, perché ricostruire è l’unico obiettivo che abbiamo. Vogliamo che i cittadini rimangano a vivere qui, nella gioia e nella bellezza di questi territori e, soprattutto che le future generazioni continuino a vivere ed investire in questi luoghi”.Il nuovo polo scolastico sanginesino, tra i primi sottoscritti con decreto da Vasco Errani, è concepito per oltre 350 persone, con palestra B1 omologabile dal Coni per pallacanestro e pallavolo e un auditorium di oltre 300 posti modello teatro, entrambi a servizio del territorio. L’edificio maggiore ospiterà il Liceo linguistico e il Liceo delle scienze umane dell’IIS “A. Gentili” e gli indirizzi Arredo e forniture d’interni e Meccanica elettronica e automazione dell’IPSIA “R. Frau”, mentre in una struttura separata troveranno spazio la Scuola dell’Infanzia e la Scuola primaria del capoluogo. Sarà un complesso ad altissima efficienza energetica, a emissioni quasi zero, con un impianto fotovoltaico superiore a 40kw, ma soprattutto un edificio strategico di Protezione civile, essendo stato progettato con numeri di risposta al sisma calcolati appositamente sul terreno dove sarà costruito.“Questa scuola è il frutto di uno sforzo collettivo della Struttura del Commissario, dell’amministrazione comunale e dell’amministrazione regionale. Il risultato è straordinario. - ha concluso la De Micheli - Non vedo l’ora di vedere i ragazzi di San Ginesio crescere nelle migliori e più sicure condizioni possibili”.

31/05/2018 18:15
Nidi in Festa: la carovana dei Pacifici per i diritti dei bambini

Nidi in Festa: la carovana dei Pacifici per i diritti dei bambini

Sono stati i Pacifici, insieme a bambini, genitori, nonni e educatrici i protagonisti di Nidi in Festa 2018, svoltasi il 30 maggio nel parco di Villa Cozza di Macerata.Tante variopinte sagome di Pacifici sono state realizzate, infatti, nel corso della festa da genitori , nonni e bambini, ma anche educatrici dei cinque nidi comunali di Macerata presenti con un loro spazio all’interno del parco, insieme a materiale informativo e una mostra fotografica sulle attività e progetti, tra cui QuisSiCresce!, selezionato dall’Impresa sociale Con I Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della #povertàeducativa.  I Pacifici di Macerata sono pronti a unirsi a quelli della comunità di San Ginesio in marcia per la ricostruzione  per dare vita, domenica 24 maggio, alla Carovana dei pacifici per fare pace con la terra in partenza dall’Agrinido della Natura, partner del progetto QUIsSICRESCE!. Domenica 24 giugno  la Carovana dei Pacifici inizierà la sua marcia per testimoniare i diritti dei bambini, i valori della pace e la spinta alla ricostruzione post sisma di un’intera comunità, alla quale i Nidi di Macerata hanno aderito con slancio. Presente a Nidi in Festa anche la Bibliovaligia delle storie con Nati per Leggere, partita proprio da Villa Cozza, la  prima di una serie di tappe in città che toccherà anche le #periferie con “Un nido di storie”,spazio dedicato a tanti libri e letture da condividere con mamma e papà, insieme alle lettrici volontarie NPL della Biblioteca Mozzi-Borgetti. (ap)Nelle foto: momenti di Nidi in Festa

31/05/2018 14:30
Al "Betti" di Camerino il Danzar Cortese: il ballo medievale a scuola

Al "Betti" di Camerino il Danzar Cortese: il ballo medievale a scuola

Nei giorni 28, 29 e 30 maggio 2018 gli alunni delle scuole primarie dell’istituto comprensivo “Ugo Betti” di Camerino hanno vissuto un’esperienza unica immergendosi nel mondo del Danzar Cortese grazie all’interessamento del dirigente scolastico, professor Maurizio Cavallaro, che dopo un’esperienza quadriennale, ha ritenuto necessario offrire alla comunità scolastica un’opportunità unica: far danzare bambini da 6 a 11 anni su musiche medioevali con l’esperta Enrica Sabatini. Ci si può domandare: perché la danza nelle scuole? E perché la danza medioevale nelle scuole? La danza utilizza e trasforma il movimento in una manifestazione individuale, sociale e artistica. Individuale perché offre la possibilità di esprimere la propria sensibilità emotiva favorendo l’autostima e l’iniziativa personale sviluppando un pensiero conoscitivo e forme di pensiero creativo. Sociale in quanto attività di gruppo che favorisce la capacità di attenzione e di rispetto nei confronti degli altri migliorando comunicazione e relazioni interpersonali. Artistica perché aiuta e stimola l’uomo ad esprimersi in modi diversi a seconda delle epoche storiche. Le danze medioevale erano semplici, basate su passi ritmici e figure ripetute, eseguite in girotondo o in fila quali le carole, in cerchio, e le farandole, in fila, dove tutte le persone si prendono per mano. E qui la maestria della docente dello stage, Enrica Sabatini, che con incontri da quarantacinque minuti ad un’ora e più è riuscita a coinvolgere tutti gli alunni e non solo, anche le maestre di classe sono rimaste affascinate dal carisma e dall’abilità che la contraddistingue rendendo tutto semplice: zoccolo, zoccolo...vado a destra...giro giro...apro e chiudo!!! Destra destra, sinistra sinistra, bisticcio interno, bisticcio esterno e....sinistra sinistra, destra destra, iampapà iampapà, salto salto salto e....E il ballo prende vita. Bambini di sei anni che seguono ed eseguono così naturalmente i passi come se lo avessero fatto da sempre. La danza, linguaggio non verbale emergente dal corpo, dal movimento, ma anche dal suono, dallo spazio, dalle loro relazioni, in grado di trasformare contenuti interiori in forme artistiche. Flauti, trombe, viella, antenata del violino, e vari tipi di strumenti a percussione, che hanno la funzione di segnare il ritmo delle danze fanno da sottofondo a performance di tutto rispetto. Nella patria dei Da Varano non poteva mancare un’occasione di festa danzante per ampliare il bagaglio culturale ed esperienziale delle nuove giovani leve.   

31/05/2018 14:00
Il profumo dei Sibillini alla Biennale di Venezia

Il profumo dei Sibillini alla Biennale di Venezia

"Mumo Emozioni Sensoriali", spin off dell’Università di Camerino, è stato chiamato dal team dell’archistar Mario Cucinella per profumare il padiglione Italia alla XVI Mostra Internazionale di Architettura, aperta dal 26 maggio al 25 novembre alla Biennale di Venezia. La fragranza protagonista è quella dedicata alla città di Camerino e alle erbe aromatiche dei Monti Sibillini, territorio e patrimonio storico culturale rimasti irrimediabilmente feriti dal sisma del 2016 e su cui Mario Cucinella ha voluto porre l’attenzione. Quella di Camerino e dei Sibillini è solo la prima di una serie di essenze realizzate da Mumo e dedicate alle città e alle bellezze del nostro paese. In particolare ricordiamo quella al pregiatissimo tartufo bianco di Acqualagna, quella studiata per la Reggia di Venaria Reale e le residenze sabaude e i due profumi ispirati alla struggente storia di passione tra Paolo e Francesca nel castello di Gradara. “Essere chiamati a partecipare alla Biennale di Venezia è un traguardo molto importante per la nostra attività – ha sottolineato Emy Morelli, presidente della start up – segno che stiamo facendo un buon lavoro e che la strada tracciata fino ad ora con impegno e dedizione è quella giusta”. Con la Mostra Internazionale di Architettura il team di Mumo mette a segno un altro successo, dimostrando come creatività artistica e ricerca scientifica siano la spina dorsale della vera imprenditorialità Made in Italy.    

31/05/2018 13:12
Importante riconoscimento per un corso dell'Università di Macerata

Importante riconoscimento per un corso dell'Università di Macerata

Vince il "Premio PA sostenibile. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030", il corso on line diretto dal docente dell’Università di Macerata Alessio Cavicchi sui Sistemi Agroalimentari Sostenibili nel Mediterraneo, voluto dalla rete di esperti promossa dalle Nazioni Unite “Sustainable Development Solutions Network” e diretta dall’economista americano Jeffrey Sachs della Columbia University. La rete ha la sua sede Mediterranea all’Università di Siena, e il corso è stato realizzato con il supporto della Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition. Il riconoscimento è un’iniziativa promossa da Fpa in collaborazione con ASviS, all’interno della Manifestazione Forum Pa 2018 che si è tenuta dal 22 al 24 maggio a Roma, finalizzata a raccogliere i migliori progetti e prodotti concreti che sposino l’utopia sostenibile e possano aiutare l’Italia, ed in particolare i singoli territori, ad affrontare le tante debolezze dell’attuale modello di sviluppo, scegliendo un sentiero di crescita sostenibile da percorrere fino e oltre il 2030. La convinzione che sta alla base dell’iniziativa vede la costante ricerca di innovazione da parte delle amministrazioni centrali e locali, ma anche da parte di associazioni e start up, come la strada irrinunciabile per assicurare benessere e sviluppo alle comunità. “Il progetto del corso Mooc, Massive Open Online Course, sul tema della sostenibilità dei sistemi alimentari - spiega Cavicchi - è nato dall’esigenza di creare uno strumento di didattica innovativa che potesse formare, informare e sensibilizzare il più alto numero di persone, soprattutto giovani e studenti, sulla centralità del cibo, nella regione del Mediterraneo, rispetto alle maggiori sfide dello sviluppo sostenibile. E’ il lavoro che stiamo portando avanti nel nostro Ateneo partecipando a diversi progetti europei e coinvolgendo imprese e amministrazioni locali. La student competition sulla dieta mediterranea, che ha visto la partecipazione di decine di studenti e imprese a inizio maggio nel Fermano, è l’ennesimo tentativo in questa direzione”. L’approccio multidisciplinare del corso e le alte potenzialità della piattaforma multimediale tramite cui viene distribuito, favoriscono la sua adattabilità a molteplici esigenze formative. È un corso in 10 moduli in inglese, da poter seguire online gratuitamente senza periodi prestabiliti o scadenze.

31/05/2018 13:07
Il Bello di Unicam: dal 4 all'8 giugno una settimana dedicata alle eccellenze dell'Ateneo

Il Bello di Unicam: dal 4 all'8 giugno una settimana dedicata alle eccellenze dell'Ateneo

Esiste una bellezza della ricerca, della didattica, del trasferimento tecnologico? E’ possibile evidenziare quanto e come questi ambiti, colonne portanti dell’istruzione universitaria, incidano positivamente nel quotidiano e nella vita di ognuno di noi? Si può invertire il trend dei cervelli in fuga, partendo da quanto di positivo e buono c’è nei nostri Atenei? Si può iniziare a far emergere anche la parte migliore del nostro sistema universitario, dando voce a chi quotidianamente si impegna e ottiene riconoscimenti in ambito internazionale per la qualità e l’eccellenza del proprio lavoro? A questi e a molti altri interrogativi risponderà la settimana organizzata dall’Ateneo camerte “Il Bello di Unicam”, prevista da lunedì 4 a venerdì 8 giugno, presso il campus universitario.  Ogni giornata sarà incentrata su un aspetto specifico che caratterizza l’Ateneo: la ricerca, la didattica, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, la comunicazione scientifica, la scuola di studi superiori “C.Urbani”: si partirà dal “locale”, dai risultati ottenuti da Unicam in questi ambiti, per proseguire con le “buone pratiche” adottate in ambito nazionale ed internazionale. Seminari, convegni, tavole rotonde, presentazione di libri, momenti di dibattito e confronto, spettacoli, performances caratterizzeranno l’intera settimana. “Abbiamo fortemente voluto questa iniziativa – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – perché è arrivato il momento di evidenziare e far emergere quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stiano dando al nostro Paese: lo facciamo partendo da noi, da un’analisi non autoreferenziale ma oggettiva delle eccellenze del nostro Ateneo, per poi spaziare ed evidenziare il tanto di “bello” che c’è nelle altre esperienze. Non è un caso che in questa settimana abbiamo voluto al nostro fianco il Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, il Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Rettore della Scuola Universitaria Superiore ‘Gran Sasso Science Institute’,  oltre a scienziati e ricercatori del calibro di Ilaria Pascucci, del Department of Planetary, Sciences, University of Arizona solo per citare un nome su tutti.”“Il bello di Unicam” sarà dedicato alla memoria di Maria Grazia Capulli, giornalista del TG2, nata a Camerino e prematuramente scomparsa, che ha ideato la rubrica “Tutto il bello che c’è” per evidenziare le notizie positive presenti nel nostro Paese, che spesso non emergevano nell’analisi del quotidiano fatta dalle redazioni giornalistiche. “Ringrazio a nome dell’intera comunità universitaria – ha proseguito il Rettore Pettinari – il fratello di Maria Grazia, Angelo Capulli, per aver voluto essere presente con noi e Silvia Vaccarezza, per testimoniare il lavoro fatto con Maria Grazia e per proseguire così egregiamente il lavoro iniziato dalla nostra concittadina”.Ricco e nutrito il programma della settimana: Lunedì 4 giugno sarà dedicato al “Bello della Ricerca”: alle 14, dopo i saluti istituzionali del Rettore Unicam Claudio Pettinari e del Presidente del CNR Massimo Inguscio, seguiranno gli interventi di  Roberto Cingolani, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Maria Cristina Messa Rettrice dell’Università degli Studi Milano-Bicocca e delegata alla Ricerca della CRUI, Eugenio Coccia Rettore della Scuola Universitaria Superiore ‘Gran Sasso Science Institute’, Fernando Ferroni Presidente INFN, Ilaria Pascucci del Department of Planetary, Sciences - The University of Arizona, Michela Matteoli Docente di Farmacologia della Humanitas University.Sarà poi la volta del ricordo di Maria Grazia Capulli, a cura della collega giornalista del TG2 Silvia Vaccarezza, ora alla conduzione della rubrica “Tutto il bello che c’è”. Il Rettore Pettinari consegnerà l’attestato di benemerenza Unicam alla memoria di Maria Grazia Capulli, al fratello Angelo.Martedì 5 giugno sarà la volta del “Bello di parlare di Scienza”: Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico, vincitore di Fame Lab Italia 2015 e spesso ospite alla trasmissione di Rai 2 “Nemo”, parlerà di comunicazione scientifica alla sua maniera, evidenziando anche ‘la pazza scienza’, mentre il Rettore Pettinari presenterà la Summer School in Comunicazione scientifica, prima esperienza assoluta nelle Marche, che Unicam organizzerà nel mese di luglio. Annalisa Plaitano, divulgatrice scientifica e giornalista free-lance, a Parigi affianca alla divulgazione e al giornalismo la formazione di dottorandi e giovani ricercatori interessati alla divulgazione, oltre ad essere membro dell'Associazione Femmes & Sciences che promuove la presenza delle donne nei mestieri tecnico-scientifici,  presenterà l’esperienza di “Ludmilla Science”, mentre Valeria Polzonetti, delegata del rettore per l’Orientamento d’Ateneo illustrerà, in ambito di comunicazione scientifica, la buona pratica Unicam di “S-Factor”, format sulla comunicazione scientifica ideato dall’ufficio comunicazione di Ateneo. Nel pomeriggio, sessione dedicata alle esperienze di comunicazione scientifica di successo in Unicam. La giornata della comunicazione scientifica si concluderà con la performance “Scienza e Arte” a cura del Rettore Unicam nonché chimico, Claudio Pettinari e dello storico dell’arte Alessandro Delpriori.Mercoledì 6 giugno la giornata sarà dedicata a “Il Bello dell’Innovazione”: si inizierà con un intervento sul Trasferimento Tecnologico e la Terza Missione in UNICAM a cura del prof. Andrea Spaterna, Prorettore Unicam con delega alla Cooperazione territoriale e Terza Missione. Seguiranno poi gli interventi di Gilberto Pambianchi docente UNICAM, Enrico Caruso Direttore del Parco Archeologico di Selinunte, Gaetano Manfredi Presidente CRUI, Alessandro Sannino dell’Università del Salento, mentre l’esperienza degli spin off UNICAM di successo sarà testimoniata da Aurelio Serrao per Biovecblok e Francesco Pezzuoli per Limix. Nel pomeriggio ci si trasferirà ad Ascoli Piceno dove è in programma una sessione sulla ricerca Unicam per il lavoro e lo sviluppo sostenibile.“Il Bello dell’Eccellenza” sarà il tema della giornata di giovedì 7 giugno, interamente dedicata alla Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani”. “Le Scuole di Eccellenza nel Sistema Universitario Italiano: due realtà a confronto per un percorso da condividere” sarà il tema del convegno nella sessione mattutina, al quale prenderanno parte in qualità di relatori Vincenzo Barone, Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, Dario Braga Presidente dell’Istituto di Studi Superiori dell’Università di Bologna, Vittorio Danovi Coordinatore Nazionale della Rete Italiana degli Allievi delle Scuole e degli Istituti di Studi Superiori Universitari (RIASISSU), Raffaella Rumiati Vice Presidente del Consiglio Direttivo dell’ANVUR. I lavori saranno aperti dai saluti del Rettore Pettinari e del Direttore della Scuola di Studi Superiori ‘C. Urbani’ di Unicam Enrico Marcantoni, mentre il dibattito sarà coordinato dal Pro Rettore Vicario Unicam Graziano Leoni.Nel pomeriggio, invece, spazio alla sessione estiva degli esami di Diploma della Scuola di Studi Superiori ‘C. Urbani’.Nella serata, a partire dalle ore 21.15 è in programma “Buona Sera Unicam Show”, un talk show coinvolgente dedicato alle attività di Unicam, condotto, tra il serio e il faceto, dal giornalista di E’TV Marche Maurizio Socci: intrattenimento, sport, spettacolo ma anche esperimenti live e molto altro, per una serata da trascorrere insieme all’insegna del “bello di Unicam”.Sarà poi la volta, venerdì 8 giugno, di esplorare “Il Bello della Didattica”, in cui sarà presentato ufficialmente il nuovo corso di laurea Unicam in “Scienze gastronomiche”, che sarà attivo dal prossimo anno accademico.  Dopo i saluti del Rettore Pettinari e del Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara, nonché delegato CRUI per la Didattica, seguiranno gli interventi di Luciano Barboni Prorettore Unicam con delega alla Didattica, Gianni Sagratini docente UNICAM, il giornalista Carlo Cambi ed i Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo Andrea Pieroni. Sarà infatti questa l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo corso di laurea in Scienze gastronomiche, che si attiverà a partire dal nuovo anno accademico 2018-2019.Ma il bello, in tutti questi ambiti, non può prescindere mai dalla verità, base fondante di ogni attività di ricerca, di didattica, di innovazione, punto di riferimento per ogni serio ricercatore: per questo, a conclusione di questa settimana, Unicam avrà l’onore e il piacere di ospitare, con inizio alle ore 18.30, la presentazione del libro “Il caso Mattei”, alla presenza degli autori Vincenzo Calia e Sabrina Pisu, un appuntamento fortemente voluto dall’Ateneo. Enrico Mattei, fondatore e Presidente dell’Eni, laureato ad honorem in Chimica, presso l’Università di Camerino nel 1959, perse la vita in quello che per decenni fu definito un incidente aereo, ma che da subito tutti chiamarono attentato: l'inchiesta del procuratore Calia mette dei punti fermi su un mistero che oggi è meno oscuro: non fu un incidente a far cadere l'aereo quella sera del 27 ottobre 1962, ma un vero e proprio atto di sabotaggio. Per concludere, grazie alla collaborazione con l’Associazione Musicamdo Jazz, dalle ore 19 di mercoledì 6 giugno presso l’Agorà del Campus universitario si terranno gli Aperitivi universitari internazionali, mentre venerdì 8 giugno alle 21.30 si terrà il concerto del Premio nazionale “Massimo Urbani”

31/05/2018 11:40
“Metissage: L’abito nel villaggio globale", a Macerata Sfilata di Arte e Moda, sotto le Stelle” dell'Artistico

“Metissage: L’abito nel villaggio globale", a Macerata Sfilata di Arte e Moda, sotto le Stelle” dell'Artistico

I docenti del corso di “Design Moda e del tessuto”, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Officine Light Zero“ propongono una serata di moda e spettacolo, i cui protagonisti saranno i giovani talenti del del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata. Finalità dell’evento “Metissage: L’abito nel villaggio globale - Sfilata di Arte e Moda, sotto le Stelle” è quella di creare un ponte tra la scuola e il mondo del lavoro, permettendo alle aziende di investire e trarre vantaggio dalle potenzialità dei futuri Designer e/o lavoratori del settore. Il progetto si basa sulla creazione di un modello di evento itinerante, che ogni anno sceglie una location del territorio, sfruttando il grande patrimonio artistico delle Marche. Questa magica serata, diretta dalla professionalità di Marco Moscatelli e Taryn Piccinini, permetterà ai giovani e futuri professionisti di avere una visibilità nel mondo del lavoro e, al contempo, offrirà alle Aziende che ne prenderanno parte una finestra importante sui giovani talenti e i nuovi estri creativi. Crediamo nel Made in Italy e, soprattutto, nel Made in Marche, fucina di innovazione, tenacia e creatività, soprattutto in un momento come questo, dove ci sono delle ferite dalle quali rinascere. La scuola si è rivolta direttamente alle Aziende chiedendo un supporto, proprio per garantire che non ci sia una dispersione di risorse, ma che tutto quanto venga destinato al progetto sia per esso effettivamente utilizzato, senza alcuno scopo di lucro. Le aziende che hanno partecipato sono: Domizioli Viaggi - Macerata, Abbigliamento Francy-Shop - Montecassiano, Stefano Motors- MOntecassiano, Matt Hair Couture -  Macerata , Ottica VISION Paola Ramovecchi – Morrovalle Scalo, Calzaturificio R.D.B. Bugioni - Montegranaro, MetalMarche – S.Angelo in Pontano, Giesse Company Pelletterie - S.Angelo in Pontano, "SI con TE" CLAGORL -  Sanseverino, IMMAGO JEWELS -  Graciotti Giolleria - Osimo, CO.ME.TA. Srl - Montegranaro, Manifattura Paoloni - Filottrano, PULISERVICE Canne Fumarie - Filottrano, OLTRE - Anna Chiara – Piediripa Macerata, Associazione  Genitorisiamo - S.Angelo in Pontano, OTTAVIANI FOTO- Tolentino, EuroLine - Montecassiano, Borgo Fiorito – Sforzacosta Macerata , CONTRAM Camerino, Lady Profumeria Macerata. Sarà una serata in cui suggestioni e bellezza si mescoleranno per creare un’atmosfera evocativa: il futuro che incontra l’esperienza di chi ha saputo creare solide realtà. L’entusiasmo dei giovani che nutre e si alimenta della sapienza di chi lo ha saputo mettere in pratica. Sarà, così, anche una sorta di ritorno alle origini, per chi, ammirando il talento di giovani risorse, ricorderà i suoi inizi, in cui si è creduto nel potere della creatività. Il mondo della Scuola e quello dell’imprenditoria si incontreranno, amalgamando i propri diversi obiettivi con la comune passione creativa. L’Associazione provvederà alle riprese video della serata, che verranno proiettate in diretta su un maxischermo. Successivamente, si effettuerà una post-produzione video della serata evento, in cui verrà data visibilità a tutte le Aziende partecipanti che, con il loro importante e fattivo contributo, hanno permesso che un sogno potesse divenire realtà. Il prodotto sarà diffuso in multimediale tramite web e canali TV, e avrà come suggestiva ambientazione la Piazza della Libertà di Macerata, in data 3 Giugno 2018. In caso di maltempo, la serata sarà posticipata in data da destinare nel mese di Luglio. L’Evento ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Macerata, delle Amministrazioni della Provincia di Macerata e della Regione Marche e della CNA Macerata-Fermo.    

30/05/2018 17:24
San Severino: gli alunni dello "Strampelli" a lezione nella Riserva del monte San Vicino e del monte Canfaito

San Severino: gli alunni dello "Strampelli" a lezione nella Riserva del monte San Vicino e del monte Canfaito

I piccoli alunni dell’Istituto Comprensivo “Nazareno Strampelli”, sezioni di Castelraimondo e Pioraco, sono stati coinvolti in una speciale lezione tenuta da Nicola Felicetti, esperto di faunistica e naturalistica fra gli autori del volume “Mammiferi, uccelli… e non solo” dedicato alle piante e agli animali che animano la Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito.  Il libro, edito dall’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, è stato presentato agli studenti delle scuole medie dal presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, e dallo stesso autore alla presenza, fra gli altri, del dirigente scolastico, Pierina Spurio, di alcuni docenti delle due scuole e dei rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Castelraimondo, nella persona del vice sindaco Esperia Gregoria, e di Pioraco. Avvalendosi di audio e immagini, fra cui quelle del lupo ma anche del gatto selvatico, dei cinghiali e dei caprioli, della lepre e della volpe oltre che dell’aquila e di tanti altri bellissimi animali, e utilizzando un linguaggio semplice e ben comprensibile, Felicetti ha raccontato del mondo incantato che anima una delle aree protette dell’entroterra maceratese. “La riserva non è un luogo chiuso ma un qualcosa da vivere - ha spiegato, rivolto ai piccoli alunni, il presidente dell’Unione Montana, Matteo Cicconi, che ha anche sottolineato – Cercheremo di coinvolgere le nuove generazioni, cui la pubblicazione è stata destinata, anche attraverso progetti e iniziative loro dedicati”. Grande l’attenzione mostrata dai bambini, cui è andata una copia del libro, che hanno mostrato anche un ottimo coinvolgimento nei momenti di interazione con l’autore del volume.   I testi, che fanno parte delle ottanta pagine della speciale edizione, sono stati curati, oltre che da Nicola Felicetti, anche da Enrico Cordiner, Carlo Nardi e Marco Praga. Ad essi si accompagnano le foto di Nazzareno Polini e le tavole di impronte di Sara Marini e le tavole cartografiche di Danilo Procaccini. Il coordinamento tecnico scientifico e progettuale del volume è a cura di Nicola Felicetti e Marco Praga, quello amministrativo a cura di Iole Folchi Vici.  

30/05/2018 15:56
Volley Lube, grande successo per la 24sima edizione del Progetto Scuola

Volley Lube, grande successo per la 24sima edizione del Progetto Scuola

Grande entusiasmo e ancora una volta un bel successo per la festa finale del Progetto Scuola, arrivata all’edizione numero 24, organizzata dalla A.S. Volley Lube in collaborazione con King Sport, Mitama e Rondinella Calzature. Per il terzo anno consecutivo il gran finale si è tenuto all'Eurosuole Forum di Civitanova, bissando la festa andata in scena la settimana scorsa al Fontescodella di Macerata, ed ha visto protagonisti centinaia di studenti delle classi quarta e quinta elementare dell'Istituto Comprensivo Ugo Bassi di Civitanova Marche (Scuole Silvio Zavatti e Anita Garibaldi), coinvolti in partite di minivolley, percorsi di gioco e tante altre attività. Con loro anche i giocatori di SuperLega della Cucine Lube Civitanova Dragan Stankovic e Alberto Casadei. A.S. Volley Lube, infatti, tramite il Progetto Scuola cerca di coinvolgere i piccoli alunni delle scuole primarie con dei propri istruttori qualificati al fine di promuovere lo svolgimento dell’attività motoria tra gli studenti: molto interessanti i numeri, complessivamente sono circa 3.000 i bambini delle scuole elementari di Civitanova Marche e Macerata. "Anche l'edizione 2017/2018 ha riscosso un grande successo - dice il responsabile settore giovanile A.S. Volley Lube, Giampiero Freddi, insieme al coordinatore Progetto Scuola, Dylan Leoni - La società vuole concretizzare l’impegno sociale nei confronti del territorio coinvolgendo i bambini nello svolgimento di attività motoria, nella pratica dello sport, connesse ad una sana e corretta alimentazione. Voglio ringraziare gli sponsor che hanno sostenuto questa iniziativa, le scuole che hanno partecipato con grande entusiasmo, in particolare la dirigente scolastica dell’Istituto Bassi di Civitanova, Antonella Marcatili, e i nostri bravissimi istruttori che lavorano sempre con grande professionalità".

30/05/2018 15:08
"Calici di Scienza": tre incontri-aperitivi con le scienziate, le ricercatrici e il rettore di Unicam

"Calici di Scienza": tre incontri-aperitivi con le scienziate, le ricercatrici e il rettore di Unicam

Un calice di scienza? Sì, grazie! Con Passaggi Festival arriva un nuovo appuntamento “Calici di scienza”, tre incontri-aperitivi con ricercatrici, scienziate e lo stesso rettore dell’Università di Camerino. Nella sala da tè L’Uccellin Bel Verde (in via Rinalducci, nel centro storico di Fano). Aperitivo e chiacchiere molto particolari, sul filo conduttore del tema del festival, “Il Paese delle Donne”. Il primo incontro, giovedì 28 giugno, sarà con Valeria Polzonetti, docente di biochimica della nutrizione, ed avrà per titolo “Un sano aperitivo”. Da donna a donna, alla scoperta dei cibi più indicati per le donne e perché. Tutti i segreti per fare un delizioso e ‘sano’ aperitivo senza rinunciare a stare con gli amici per paura della dieta. Scienza è donna? E la scienza ha un genere? E le donne quanto hanno aiutato il progresso della scienza? Sono le domande che, venerdì 29 giugno, porrà Claudio Pettinari in un incontro dal titolo “Il genere di scienza che ci piace”. Il rettore dell’Università di Camerino racconterà storie note e meno note di scienziate ed esperimenti che hanno cambiato la vita di tutti noi. Un aperitivo per spiegare come il mondo dell’ICT (acronimo che indica le tecnologie dell'informazione e della comunicazione) può impiegare estro e sensibilità femminile per le nuove professioni. Di “Donne 4.0” si parlerà infatti, sabato 30, con Barbara Re, docente di informatica e delegata per le pari opportunità di Unicam che si chiede: chi ha detto che alcuni lavori sono solo per uomini? Domanda retorica alla quale risponderà che “donne & digitale” sono un binomio non solo possibile ma indispensabile. Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito, l’aperitivo sarà offerto da Passaggi e dalla sala da tè, ma i posti sono limitati (una ventina circa). Il programma completo su: www.passaggifestival.it .  

30/05/2018 13:23
“Profili giuridici della ricostruzione degli immobili ad uso abitativo”: se ne è parlato a Unicam

“Profili giuridici della ricostruzione degli immobili ad uso abitativo”: se ne è parlato a Unicam

Ieri presso la Sala Convegni del Rettorato – Università di Camerino, lo spin Off giuridico della Scuola di Giurisprudenza “Opendorse Srl.” ha organizzato il convegno “Profili giuridici della ricostruzione degli immobili ad uso abitativo”.   Tale incontro è stato coordinato dalla Prof. Avv. Serafina Larocca, presidente di Opendorse e sono intervenuti illustri professionisti quali il Direttore Generale di Unicam, Dott. Vincenzo Tedesco, l’Avv. Lorenzo Cignali del Foro di Macerata, la Prof.ssa Sara Spuntarelli, anch’essa docente presso Unicam e l’Avv. Prof. Paola Morlupo del Foro di Foligno. Sono inoltre intervenuti il Prof. Avv. Antonio Flamini, ordinario di diritto privato ad Unicam, l’avv. Leonardi Archimi del Foro di Macerata e il Prof. Massimo Sargolini, membro del “Comitato tecnico scientifico per la ricostruzione”.   Molto interessante e pratico l’intervento dell’Avv. Leonardo Archimi che ha proposto quelle clausole contrattuali a tutela dei contraenti  Ai lavori hanno partecipato molti professionisti (Avvocati, Architetti, Ingegneri e Geometri) che vivono le difficoltà derivanti dalle eccessive lungaggini burocratiche della ricostruzione. Focus dell’incontro, infatti, è stato quello di approfondire alcuni fondamentali quanto delicati passaggi, (processuali e no), al fine di aiutare il privato sia a muoversi nel mare magnum legislativo spesso fin troppo farragginoso, sia guidarlo nella fase di richiesta prima e di utilizzo poi, dei contributi statali rivolti alla ricostruzione.  Hanno collaborato all’evento diversi enti tra i quali Confindustria e Confartigianato Macerata, Sisma Consulting, Contram S.p.A., Ordine degli Ingegneri e degli Avvocati.    

30/05/2018 13:11
Terremoto: futuri architetti Unicam a lezione nel centro urbano di San Severino

Terremoto: futuri architetti Unicam a lezione nel centro urbano di San Severino

Le capacità organizzative e procedurali mostrate nell’affrontare la prima fase successiva all’emergenza dal Comune di San Severino Marche - con la chiusura dei sopralluoghi in tempi record, le demolizioni e le messe in sicurezza oltre che la rimozione di tutte le macerie a terra -  diventano un “modello” per la Scuola di Architettura e Design di Unicam che ha deciso di proporre ai propri studenti un workshop pre laurea concentrandosi nel centro urbano settempedano. L’urbanista Michele Talia, professore ordinario presso la stessa Scuola, ha programmato proprio in queste settimane un’attività didattica intensiva che si svilupperà, in particolare, nella seconda metà di giugno con lezioni in aula e simulazioni ma anche con sopralluoghi che permetteranno di vedere con i propri occhi ai futuri architetti la reale situazione in uno dei centri del “cratere” maggiormente colpiti dalle scosse. “Gran parte del lavoro si svolgerà in aula – spiega l’urbanista Talia - ma sono stati previsti diversi sopralluoghi a San Severino Marche, grazie alla collaborazione offerta dal sindaco e dall’Amministrazione comunale. Nel corso di questi ultimi verranno effettuati rilievi e saranno intervistati i cittadini perché il progetto di ricostruzione avrà un forte impatto sociale sulla popolazione locale. L’efficacia degli interventi, infatti – conclude il docente - è la capacità di interpretare correttamente le esigenze di tutti”. Gli studenti sono stati accolti in città dal primo cittadino, Rosa Piermattei, dall’assessore comunale all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Sara Bianchi, e dal responsabile dell’ufficio Sisma, Marco Barcaioni. Oggetto dell’analisi degli studenti di architettura e design dell’Ateneo camerte saranno oltre alla ricostruzione e alla riqualificazione degli edifici pubblici anche quella delle aree pubbliche da un punto di vista urbanistico.  

30/05/2018 13:05
Diego Fusaro e Marco Poeta tra gli ospiti dell'Istituto "Gentili" di San Ginesio

Diego Fusaro e Marco Poeta tra gli ospiti dell'Istituto "Gentili" di San Ginesio

Due giorni tutti da vivere sul tema “Ricostruia..Amo il sogno” per gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alberico Gentili” di San Ginesio. In occasione del 3° Festival dello Studente i giovani alunni, non rassegnati dopo l’evento del terremoto, saranno protagonisti della manifestazione all’insegna della cultura, in programma il 7 e 8 giugno a San Ginesio e Sarnano. Gli studenti coinvolgendo, ancora una volta gli insegnanti e i dirigenti, sono promotori di un originale ed innovativa iniziativa che mescola incontri e conferenze, arte, spettacoli, musica e danza. Tra gli ospiti presenti il filosofo Diego Fusaro, volto televisivo ben noto, opinionista e critico. Giovedì 7 giugno il professore alle ore 17,30 terrà una conferenza aperta al pubblico nel suggestivo Colle Ascarano di San Ginesio sul tema “Pensare altrimenti. Per rileggere la mondializzazione”. Tra gli esperti presenti ad impreziosire il festival l’attore filosofo Cesare Catà, il ricercatore dell’Università di Camerino Dario Corona e Behrose Qadiry che affronteranno ognuno a modo argomenti di attualità come l’immigrazione, la tecnologia al servizio dei più deboli e la riscoperta delle leggende dei Monti Sibillini. Il programma si arricchirà con le molteplici performance preparate dagli alunni, insegnanti e genitori: esibizioni canore, coreografie di danza, concerti di pianoforte e violino, musica live. Con la presenza dell’attrice Giulia Poeta, accompagnata dalla musica incantevole di Marco Poeta ci sarà spazio a letture teatrali. Così pure l’attore Marco di Stefano proporrà con gli alunni del Liceo Scientifico il testo teatrale del “Simposio”. Il festival sarà anche l’occasione per ascoltare il coro di voci bianche “Minincanto” dell’Istituto comprensivo di San Ginesio, diretto dal maestro Fabrizio Marchetti e Musica Live di Mauro Radici e il suo complesso con possibilità di assaggiare piatti tipici marchigiani.  

30/05/2018 11:43
Unicam si aggiudica un finanziamento europeo nel programma "Justice"

Unicam si aggiudica un finanziamento europeo nel programma "Justice"

Successo europeo per un progetto di ricerca dell’area giuridica, che si è aggiudicato un importante finanziamento da parte della Commissione europea, nell’ambito del programma Justice. A partire dal 2013 la Commissione Europea ha, infatti, istituito uno specifico programma per la promozione della giustizia nell’Unione Europea espressione della priorità politica data alla realizzazione di un'Europa del diritto e della giustizia. Nell’àmbito del programma Justice, periodicamente vengono banditi finanziamenti per attività di studio e di ricerca nel settore della giustizia. La Commissione finanzia attività di analisi, come la raccolta di dati e statistiche, attività di formazione, attività di apprendimento reciproco, cooperazione e sensibilizzazione quali lo scambio di buone prassi, di approcci e di esperienze innovativi con lo scopo di migliorare la qualità dei servizi nell’àmbito della giustizia. Unicam ha partecipato al bando 2017 con un progetto dedicato all’impatto dei nuovi regolamenti europei in materia di regimi patrimoniali tra coniugi e tra componenti di unioni registrate. La ricerca intende individuare le principali problematiche poste da famiglie i cui componenti abbiano cittadinanze di Stati diversi e ideare strumenti contrattuali che possano condurre a soluzioni soddisfacenti sia per la regolamentazione dei rapporti patrimoniali sia per la gestione di eventuali conflittualità. Il progetto è stato presentato dalla prof.ssa Lucia Ruggeri, docente presso la Scuola di Giurisprudenza nonché Direttore della Scuola di Specializzazione in Diritto Civile, e vede come partner stranieri le università di Rijeka, di Lubjiana e di Almeria. Nei prossimi mesi, grazie al finanziamento ottenuto, sarà costituito un consorzio internazionale composto da tutti i partner del progetto, guidato da Unicam, il quale opererà nel settore della giustizia civile fungendo da punto di riferimento per i professionisti europei di area giuridica chiamati a confrontarsi con la crescente realtà di famiglie c.dd. transnazionali. La presentazione del progetto è prevista a Bruxelles nel prossimo autunno.

29/05/2018 17:49
Università per tutte le età di Macerata, si è concluso l'anno accademico 2018

Università per tutte le età di Macerata, si è concluso l'anno accademico 2018

Con la cerimonia di consegna degli attestati ai partecipanti e la Conviviale di fine corsi che si sono svolte lunedì 28 maggio è giunto a conclusione il 28° Anno Accademico dell’Università per tutte le età di Macerata. "L’UTE in questi anni ha dimostrato di essere un fiore all’occhiello del panorama associativo cittadino, per la funzione che svolge, per la tradizione che ha maturato, per quello che lascia in chi la frequenta, per i legami che crea e per la sua longevità", ha sottolineato il presidente Gianluca Micucci Cecchi. "L’Università per tutte le età funziona - ha proseguito -, per la sua importante finalità, ma anche e soprattutto per il tempo, la passione e l’energia profusi dai corsisti e dai coordinatori, ai quali va il ringraziamento da parte mia e di tutto il Rotary Club di Macerata".L’Anno Accademico 2018, iniziato con l’arrivo, oltre che di un nuovo Presidente, di un nuovo Consigliere delegato, Giorgio Piergiacomi, e di un nuovo Consiglio direttivo, ha voluto assumere un significato importante in un momento delicato per il territorio maceratese ferito dal sisma del 2016, fornendo molteplici e interessanti stimoli culturali che hanno cercato di promuovere una rinascita, un rinnovato entusiasmo. Tra continuità e innovazione, i numerosi corsisti hanno potuto esplorare un percorso formativo variegato e articolato nei dipartimenti culturale-scientifico, tecnico-manuale, informatico, linguistico, tempo libero e attività diverse, e sport.Istituita nel 1990 in seno al Rotary Club di Macerata, per volontà dell’allora presidente Arrigo Antolini, l’UTE fin da subito si è aperta all’intera cittadinanza, diventando nel tempo un punto di riferimento nel panorama artistico, culturale ma anche sociale della Civitas Marie. Oltre alla costante crescita dell’individuo, infatti, l’Università per tutte le età ha, da sempre, tra le principali finalità la socializzazione e l’aggregazione: per questo, nel corso dell’anno sono state organizzate occasioni di condivisione come viaggi e gite più brevi in luoghi di particolare interesse legati agli argomenti trattati nei corsi.

29/05/2018 15:05
Gli studenti dell’IPSIA “E.Rosa” di San Severino in scena con "La vita è un palcoscenico… Ridiamoci sopra!”

Gli studenti dell’IPSIA “E.Rosa” di San Severino in scena con "La vita è un palcoscenico… Ridiamoci sopra!”

Giovedì 31 maggio, presso il teatro Feronia di San Severino Marche, si terrà una rappresentazione teatrale organizzata dall’Istituto Professionale “E.Rosa” del comune settempedano, che per il 4° anno, nell’ambito del “Progetto Teatro”, realizza un evento di grande successo, una brillante commedia dal titolo: “La vita è un palcoscenico… Ridiamoci sopra!”. Successo inteso come partecipazione del pubblico, come riuscita dello spettacolo, sia dal punto di vista della recitazione, sia dell’originalità delle scenografie (tutte costruite nei laboratori della scuola), ma soprattutto un successo dal punto di vista della partecipazione e del lavoro di gruppo portato avanti da insegnanti e studenti, i quali hanno lavorato al progetto con grande impegno nelle ore pomeridiane, sempre nei locali della scuola. Grazie quindi alla tenacia delle tre docenti principalmente coinvolte, le professoresse Adriana Amici, Monia Caciorgna e Donatella Dignani, alla supervisione dei signori Chiara Paciaroni e Michele Meschini della compagnia teatrale “Lauro Paciaroni”, al professor Aldo Luciani, che da sempre gestisce audio e luci, e all’impegno, nonché all’entusiasmo profusi dagli studenti Federico Crescimbeni, Carlo Crocenzi, Aniello Sgueo, Matteo Senzacqua, Manuel Fermani, Leonardo La Torre, Cristiano Bernabei, Alice Lanzoni, Mohammed Kontaki, Tomas Campanelli, Omar Zahir, Riccardo Cappelli e Michele Marasca, anche quest’anno si assisterà ad uno spettacolo sicuramente piacevole e divertente; quanto meno, di questo è fermamente convinto il direttore dell’istituto professionale, Massimo Martinelli. Lo scrittore francese, Victor Hugo, sosteneva che “Il teatro non è il paese della realtà : ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco”, questo è ciò a cui assisterà il pubblico partecipando allo spettacolo dell’IPSIA “E. Rosa”, perché tale progetto è davvero pensato e realizzato con il cuore da insegnanti e ragazzi.

28/05/2018 19:09
San Severino, taglio del nastro per il nuovo laboratorio emergenziale per macchine utensili del "Divini"

San Severino, taglio del nastro per il nuovo laboratorio emergenziale per macchine utensili del "Divini"

Taglio del nastro per il nuovo laboratorio emergenziale per macchine utensili installato nel cortile della scuola “Alessandro Luzio”, edificio di proprietà comunale, per ospitare provvisoriamente uno dei laboratori dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”. Alla cerimonia hanno preso parte il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, il sindaco, Rosa Piermattei, gli assessori comunali Vanna Bianconi, Tarcisio Antognozzi, Paolo Paoloni e la dirigente scolastica, Rita Traversi. La struttura è stata benedetta dal vicario vescovile monsignor Aldo Romagnoli nel corso di una breve funzione presieduta dal cardinale monsignor Edoardo Menichelli.Soddisfazione per l’inaugurazione della nuova struttura è stata espressa dal presidente Pettinari e dal primo cittadino settempedano.“Un istituto tecnico o professionale senza laboratori - ha sottolineato Pettinari - non può esistere. Per quanto riguarda l’Itts “Divini” finalmente procederemo proprio in queste ore con il primo getto delle fondazioni e subito dopo avvieremo i lavori per il piano terra. Per essere più rapidi - ha concluso - abbiamo realizzato la variante al progetto pur non avendo gli 80mila euro aggiuntivi che ha stanziato l’ufficio del Commissario straordinario per la Ricostruzione. Avremmo dovuto aspettarli ma abbiamo deciso di proseguire con le economie della gara”.Ringraziamenti sono giunti anche dalla dirigente scolastica, Rita Traversi: “La Provincia ha messo tanto impegno per questo laboratorio. Ora sarà destinato agli studenti di meccanica”. “Siamo tutti consapevoli di essere davanti a una realtà che ci sovrastata - ha commentato il cardinale Menichelli benedicendo l’opera - La ricostruzione complessiva è frutto di una molteplicità di tessere e la loro armonia fa la bellezza dell’intero mosaico. L’armonia delle responsabilità fa la bellezza della ricostruzione. Noi possiamo sollecitare e pregare a voi di fare - ha detto rivolgendosi alle cariche istituzionali presenti -  ma cerchiamo di lavorare insieme”.L’opera, per un costo complessivo di 90mila euro, è stata realizzata dalla Provincia grazie a un finanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.Nelle foto Studio Serini: la cerimonia di inaugurazione del nuovo laboratorio

28/05/2018 13:36
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