Macerata, una vita dedicata alla Neuropsichiatria infantile: il dottor Pincherle va in pensione
L’Azienda sanitaria maceratese ha salutato il dottor Maurizio Pincherle, direttore dal 2017 della Uoc di Neuropsichiatria Infantile, dopo il Salesi unica struttura complessa a livello territoriale nella Regione Marche, che nel 2007 ha anche ottenuto l’accreditamento regionale del centro di diagnosi per Adhd.
Laureatosi all’Università di Bologna nell’89, ha lavorato dapprima all’Anffas di Macerata, poi nel 1999 come giudice onorario della Corte d’Appello del Tribunale per i Minorenni di Ancona ed è stato anche docente a contratto all’Università di Macerata.
All’interno della sua Struttura Complessa ha collaborato costantemente con la dottoressa Rosalba Zannini, dirigente del Consultorio e con la dotteressa Alessandra Amadi, dirigente delle Umee, che hanno fatto parte integrante della propria Equipé.
Il dottor Pincherle si è interessato non soltanto dei disturbi del neurosviluppo, quali disattenzione e iperattività, causati spesso dall’uso eccessivo e prematuro di smartphone e tablet nei primi anni di vita, ma anche di promozione della salute.
Nel 2018 è tra i docenti della Siem di Macerata dimostrando interesse anche per la musicoterapia e nel 2022, in collaborazione con la Direzione generale, si è fatto promotore dell’attuazione del progetto “Osteopatia nei Consultori ”.
“La direzione generale dell’Ast ringrzia il dottor Pincherle per la competenza, professionalità e impegno dimostrati nella sua attività rivolta al paziente vulnerabile e al suo contesto familiare” - dichiara il direttore Marco Ricci - .
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