Focus in Nefrologia e Dialisi domani al Cosmopolitan di Civitanova Marche dove si parlerà dell’ecosistema della Telemedicina per le patologie croniche nella gestione del paziente tra Ospedale e territorio. Responsabile scientifico del convegno è il dottor Franco Sopranzi, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi dell’Ast di Macerata.
L’assistenza alle persone con Malattia renale cronica (MRC) e in trattamento sostitutivo con dialisi o trapianto rappresenta uno dei principali problemi di organizzazione dei sistemi di tutela della salute nel mondo sviluppato.
“L’obiettivo generale del convegno è duplice - spiega il dottor Sopranzi - e vuole focalizzare l’attenzione sul preferire la casa come primo luogo di cura, quindi deospedalizzare il trattamento renale sostitutivo, proponendo la metodica dialitica peritoneale domiciliare. In secondo luogo adottare strumenti di monitoraggio da remoto dei pazienti, come la Telemedicina, e potenziare il supporto dei servizi domiciliari".
L'azienda sanitaria maceratese ha già attivato da febbraio la telemedicina per la nefrologia e dialisi, sia per quanto riguarda il collegamento tra la sede centrale di Macerata e l'ospedale di Camerino, che nel collegamento con i pazienti che effettuano la dialisi a domicilio.
Mediante il congresso si prevede di sviluppare dei nuovi modelli assistenziali del paziente con malattia renale cronica, in coerenza con le linee guida nazionali sulla telemedicina e con il Documento pubblicato dalla Società Italiana di Nefrologia (Sin) a marzo di quest’anno.
Particolarmente importante sarà la sessione dei lavori dedicata alle esperienze di utilizzo e alle prospettive della telemedicina nelle differenti branche specialistiche dell'azienda sanitaria territoriale, quali la dermatologia, la cardiologia, l'oncologia e la terapia del dolore.
Il convegno di domani sarà l’occasione per parlare dei nuovi orizzonti di applicazione della Telemedicina, per utilizzare un sistema multidimensionale trasversale a tutte le patologie croniche per telecontrollo, telemonitoraggio, televisita e teleassistenza e ottimizzare l’assistenza medico-infermieristica del paziente al proprio domicilio, con il supporto di operatori sanitari che lo aiutino durante la procedura dialitica, controllando l’esecuzione di tutti i passaggi con l’utilizzo di un apposito web portale App.
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