Sanità

Urbisaglia, arrivano i vaccini alla casa di riposo. Il sindaco Giubileo: "Una bella giornata"

Urbisaglia, arrivano i vaccini alla casa di riposo. Il sindaco Giubileo: "Una bella giornata"

Superata la fase più difficile, la casa di riposo di Urbisaglia ha iniziato la campagna di vaccinazione anti Covid-19. Ospiti e operatori, 49 in totale, lo scorso venerdì (26 febbraio) hanno ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer. Dopo tre settimane è previsto il richiamo. È una buona notizia per la struttura “Buccolini – Giannelli”, che è stata colpita da un focolaio nello scorso dicembre ed è tornata Covid free il 16 febbraio quando anche il tampone dell'ultimo ospite ha dato esito negativo al consueto giro di test. "Siamo felici, speriamo che sia il primo passo per un ritorno alla normalità. È stata una bella giornata - è il commento del sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo -. Ringrazio di cuore il dottor Enrico Piermattei e gli infermieri Jackeline Aparicio ed Enrico Verdicchio. Un grazie anche al direttore Stefano De Angelis, a Samuela Moscati, coordinatrice della Cooss Marche, cooperativa che gestisce la casa di riposo, e a tutti gli operatori che ogni giorno si dedicano ai nostri ospiti". 

28/02/2021 14:49
Vaccini personale scolastico, arriva l'ok anche per gli under 64: Unimc procederà in autonomia

Vaccini personale scolastico, arriva l'ok anche per gli under 64: Unimc procederà in autonomia

Da questa mattina si sono aperte le prenotazioni per il personale scolastico della Regione Marche: alle ore 15 raggiunte le 20 mila prenotazioni. La somministrazione delle dosi vaccinali inizia lunedì 1 marzo. La novità dell'ultima ora è che può prenotarsi anche il personale della fascia d'età 55 - 64 anni (nati nel 1957). Il Ministero infatti ha trasmesso nella serata di ieri, venerdì 26 febbraio, alla Regione Marche gli elenchi del personale scolastico docente e non docente nella fascia d'età 55 - 64 anni che sono stati subito caricati nella piattaforma di prenotazione. È possibile dunque anche per questa categoria procedere alla prenotazione del vaccino anti-Covid19 nelle stesse modalità comunicate. Inoltre, in seguito ad accordi intervenuti questa mattina con la Regione Marche, anche l’Università di Macerata (così come Unicam) procederà in autonomia alla somministrazione dei vaccini ai propri dipendenti (docenti e personale tecnico amministrativo e bibliotecario) senza limiti di età. Lo spin off di ateneo For.Med.Lab si occuperà dell’inoculazione. In tempi brevi l'ateneo comunicherà al proprio personale i dettagli operativi, le modalità di prenotazione e la procedura per partecipare all’operazione ‘vaccini università’.  Il personale dei due atenei universitari siti in provincia di Macerata non dovrà procedere, dunque, alla prenotazione del vaccino. Per quanto riguarda gli educatori delle scuole comunali, la Regione sta ancora ricevendo gli elenchi con i nominativi da parte dei Comuni che, a breve, saranno caricati nel sistema di prenotazione. COME PRENOTARSI - Si può prenotare tramite il portale di Poste Italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it e il numero verde 800.009966 (attivo eccezionalmente questo fine settimana, sabato 27 e domenica 28, e poi dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18). Per la prenotazione del vaccino sono a disposizione anche i 242 ATM Postamat (sarà sufficiente inserire la tessera sanitaria, digitare i dati richiesti in modo semplice e veloce e ritirare il promemoria con i dettagli della prenotazione) e anche la rete dei portalettere (il postino attraverso l’apposita funzione “prenotazione vaccini” sviluppata per il dispositivo palmare, verificherà le disponibilità in base al CAP).Al momento della vaccinazione, insieme al personale sanitario, saranno compilati alcuni moduli (scheda anamnestica, modulo di consenso e trattamento dei dati personali e nota informativa) che si possono scaricare e stampare dal sito dell’Asur Marche (https://www.asur.marche.it/web/portal/modulistica1) o sul portale di prenotazione di Poste Italiane. I moduli sono comunque disponibili nei punti vaccinali. Al momento della prima vaccinazione, sarà comunicato il giorno per la somministrazione della seconda dose.

27/02/2021 16:34
Croce Verde Macerata, si riunisce il Consiglio direttivo: Sciapichetti torna presidente

Croce Verde Macerata, si riunisce il Consiglio direttivo: Sciapichetti torna presidente

A seguito delle elezioni del 14 febbraio, si è riunito il Consiglio Direttivo della Croce Verde di Macerata che ha provveduto ad assegnare le cariche sociali. Il nuovo Presidente sarà Angelo Sciapichetti, mentre i vice saranno Aldo Tiburzi e Corrado Maccari con delega alla formazione.  Segretario e tesoriere diverrà Graziano Magnarelli, mentre consigliere con delega agli automezzi e ai servizi sarà Roldano Tartarelli.  Lauro Trivellini avrà la carica di consigliere con delega ai volontari, mentre il Presidente Croce Verde Servizi srl nonché consigliere esterno con delega ai dipendenti sarà Gianni Pigliapoco. A completare la squadra dei consiglieri anche Fabio Sbaffi.  Come direttore sanitario, infine, è stato nominato il dottor Marco Sigona.  "È un grande onore per me guidare una grande e gloriosa associazione che tanto ha dato e fatto per la Città di Macerata e non solo. Per me rappresenta inoltre un gradito ritorno. Ringrazio i soci, i volontari, i dipendenti e i nuovi  consiglieri. Particolare ringraziamento voglio rivolgerlo al Consiglio Direttivo uscente guidato dal Dottor Mauro Proietti Pannunzio per il grande lavoro svolto in questi anni". Sono queste le prime parole del neo presidente Angelo Sciapichetti.  La Croce Verde in quasi 120 anni  di ininterrotta attività oggi è una grande realtà quale Organizzazione di Volontariato, Ente del Terzo settore e può contare più di 120 volontari, oltre 1000 soci; nel 2020 ha svolto più di 7000 servizi percorrendo un milione e trecentocinquantamila km;  negli ultimi anni, con la nascita della Croce Verde servizi, l'associazione ha effettuato un ulteriore balzo in avanti nel campo dei servizi alla persona e in particolare con  l'apertura della casa funeraria a Sforzacosta e il relativo servizio di onoranze funebri ha fatto della Croce Verde l'associazione più vicina alle famiglie, dall'inizio alla fine della vicenda umana e terrena di ogni maceratese. "Con lo spirito solidaristico di sempre, vogliamo continuare a collaborare fattivamente con le Istituzioni pubbliche e private e insieme alle altre associazioni protagoniste come la Croce Verde. nel campo del volontariato socio sanitario, vogliamo continuare a dare un contributo alla crescita della cultura della solidarietà in un momento tanto complesso e difficile per la nostra comunità" ha concluso Sciapichetti.

27/02/2021 15:01
Macerata, al via le vaccinazioni per personale scolastico under 55: come prenotarsi

Macerata, al via le vaccinazioni per personale scolastico under 55: come prenotarsi

Dalle 8 di oggi, sabato 27 febbraio, è possibile prenotare il vaccino anti Covid-19 per il personale scolastico delle scuole pubbliche e delle università, docente e non docente, con un’età inferiore ai 55 anni non compiuti. Le vaccinazioni per la categoria inizieranno lunedì primo marzo e, a Macerata, si svolgeranno presso l’oratorio della chiesa Santa Madre di Dio in via Capuzi 27 dove da una settimana si stanno già effettuando le somministrazioni del vaccino per gli over 80. Può prenotarsi anche il personale della fascia d’età 55 – 64 anni (nati nel 1957). Il Ministero infatti ha trasmesso nella serata di ieri, venerdì 26 febbraio, gli elenchi del personale scolastico docente e non docente nella fascia d’età 55 – 64 anni che sono stati subito caricati nella piattaforma di prenotazione. È possibile dunque anche per questa categoria procedere alla prenotazione del vaccino anti-Covid19 nelle stesse modalità comunicate.  Le prenotazioni sono le stesse già avviate per la somministrazione del vaccino agli over 80. Quindi tramite il portale di Poste Italiane, https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o il numero verde 800.009966 (attivo eccezionalmente questo fine settimana, sabato 27 e domenica 28, e poi dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18).  Per la prenotazione del vaccino sono a disposizione anche i 242 ATM Postamat (sarà sufficiente inserire la tessera sanitaria, digitare i dati richiesti in modo semplice e veloce e ritirare il promemoria con i dettagli della prenotazione) e anche la rete dei portalettere (il postino attraverso l’apposita funzione “prenotazione vaccini” sviluppata per il dispositivo palmare verificherà le disponibilità in base al CAP).  Al momento della vaccinazione saranno compilati la scheda anamnestica, il modulo di consenso, il consenso al trattamento dei dati personali e la nota informativa. Per velocizzare le operazioni di somministrazione del vaccino è consigliato scaricare tali moduli (https://www.comune.macerata.it/vaccini-over80/) e compilarli prima di recarsi nel punto vaccinale. Al momento della prima vaccinazione sarà comunicato il giorno per la somministrazione della seconda dose.  Per quanto riguarda gli over 55 della categoria del personale scolastico l’Asur e la Regione Marche comunicheranno successivamente le modalità di somministrazione del vaccino. Per tutte le altre categorie l’Asur e la Regione Marche daranno indicazioni, che di volta in volta comunicheremo tempestivamente, nei prossimi giorni.  «Torniamo a sensibilizzare, come già fatto per la categoria degli over 80, il personale scolastico sull’importanza di sottoporsi al vaccino che rappresenta l’unico modo per uscire dalla pandemia – hanno detto il sindaco Sandro Parcaroli e il delegato funzionale alla Sanità il dottor Giordano Ripa -. Come riferito dall’Asur, per il distretto di Macerata, sono previste giornalmente 70 persone appartenenti alla categoria del personale scolastico che si sottoporranno al vaccino. Presso l’oratorio Santa Madre di Dio sono stati installati, esattamente una settimana fa, i tendoni e i funghi riscaldanti e sono state posizionate delle sedute per le persone in attesa all’esterno. Le operazioni di somministrazione delle dosi si svolgono in modo organizzato, puntuale e celere e non si sono registrati. 

27/02/2021 14:14
San Severino, seconda dose del vaccino per gli over 80: richiesta solo la scheda anamnestica

San Severino, seconda dose del vaccino per gli over 80: richiesta solo la scheda anamnestica

Il Dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta 3 Asur Marche, con riferimento all’avviata campagna vaccinale anti Covid-19 destinata agli anziani over80, informa che la somministrazione della seconda dose del vaccino verrà effettuata previa compilazione della sola scheda anamnestica. Per ridurre i tempi di attesa e ottimizzare il percorso, si raccomanda a chi deve effettuare la seconda dose, e non sia già in possesso della modulistica, di collegarsi al sito del Comune (www.comune.sanseverinomarche.mc.it) dove la scheda è già disponibile per essere scaricata. Il modulo, una volta compilato, andrà consegnato nella sede vaccinale al momento dell’accesso. Non è invece necessario scaricare e compilare i moduli di consenso alla vaccinazione e al trattamento dei dati. Le vaccinazioni per gli over 80 possono ancora essere prenotate sul sito di Poste italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/. Per informazioni ci si può rivolgere anche al contact center 800.009966.

25/02/2021 11:40
Vaccini, "Regione Marche pronta ad acquistarli": dosi richieste per dipendenti comunali e sacerdoti

Vaccini, "Regione Marche pronta ad acquistarli": dosi richieste per dipendenti comunali e sacerdoti

"La Regione Marche, qualora fosse ci consentito, sarebbe pronta ad acquistare vaccini assieme ad altre Regioni come il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, così da arrivare all'immunità di gregge che è stata fissata nel 60% della popolazione, che per noi significherebbe 600 mila persone". È quanto ha detto l'assessore alla sanità regionale, Filippo Saltamartini, stamani a Tolentino nel corso della presentazione dei lavori di ricostruzione dell'ospedale cittadino. Saltamartini ha anche sottolineato come: "sia necessario arrivare al più presto alla produzione di vaccini in Italia, magari sul nostro stesso territorio regionale". L'assessore ha ribadito la "necessità di fare presto nella vaccinazione, oltre che riaprire le scuole - ha aggiunto - dobbiamo dare la possibilità alle famiglie di riavere reddito". E ha ricordato che, al momento, nelle Marche si stanno "somministrando 3 mila dosi giornaliere di vaccini, ma saremmo in grado di somministrarle 10mila, se avessimo a disposizione le scorte". Nella giornata di ieri le Marche hanno ricevuto 18.700 dosi di Pfizer e 2.500 di Moderna. L'assessore ha ricordato anche la decisione della Repubblica di San Marino di acquistare il vaccino russo Sputnik, auspicando che anche l'Italia possa muoversi in questa decisione. L'assessore ha anche annunciato di aver chiesto al ministero "l'autorizzazione a vaccinare i dipendenti comunali, i sacerdoti, il personale delle agenzie funebri, gli avvocati e anche i giornalisti (Fonte: ANSA)

24/02/2021 17:46
San Severino, continuano i vaccini per gli over 80: inoculazioni anche per due agenti della Polizia Locale

San Severino, continuano i vaccini per gli over 80: inoculazioni anche per due agenti della Polizia Locale

Sono 81 gli anziani che hanno ricevuto il vaccino Pfizer – BioNTech nella seconda giornata della campagna vaccinale destinata agli over 80 e promossa dalla Regione Marche e dall’Asur regionale. I sanitari del Dipartimento igiene dell’Area Vasta 3 hanno iniziato le operazioni poco dopo le ore 8 di questa mattina e le hanno terminate qualche minuto dopo le 13. A ricevere il farmaco anche 2 agenti della Polizia Locale per evitare che le due dosi in eccesso estratte dai flaconi finissero nel residuo ospedaliero come era avvenuto nella prima giornata quando il farmaco era stato inoculato anche ad alcuni volontari del gruppo comunale di Protezione Civile. Nessuna reazione avversa al farmaco tra le persone anziane sottoposte a vaccinazione e nessun problema sia all’esterno che all’interno della sala comunale Italia che è stata trasformata in Punto di vaccinazione per la popolazione della città di San Severino Marche e di altri centri limitrofi. A prestare assistenza alle persone in fila, oltre al personale medico, infermieristico e amministrativo dell’Asur, anche diversi agenti della Polizia Locale, volontari del gruppo comunale di Protezione Civile e del Cisom, il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha voluto personalmente salutare  e ringraziare i sanitari impegnati nella campagna vaccinale e i tanti volontari che stanno seguendo in questi giorni le complesse operazioni presso la sala Italia sincerandosi dell’assistenza fornita anche agli anziani in coda. Intanto l’Asur torna a raccomandare, a chi ha prenotato il vaccino, di collegarsi al sito del Comune di San Severino Marche www.comune.sanseverinomarche.mc.it per scaricare la necessaria documentazione ovvero la scheda anamnestica, il modulo di consenso, il consenso al trattamento dei dati personali e la presa visione della nota informativa, comunque disponibili anche in ambulatorio. I moduli, già compilati, andranno consegnati al momento dell’accesso nella sede vaccinale. Le vaccinazioni per gli over 80 possono ancora essere prenotate sul sito di Poste italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/. Per informazioni ci si può rivolgere anche al contact center 800.009966.

24/02/2021 14:04
Vaccini per over 80, prenotazioni tramite portalettere e postamat: ecco come

Vaccini per over 80, prenotazioni tramite portalettere e postamat: ecco come

I cittadini delle Marche potranno prenotare l'appuntamento per la vaccinazione anti Covid-19 rivolgendosi al proprio portalettere o attraverso i 13 Atm Postamat regionali. Poste Italiane ha potenziato la propria infrastruttura tecnologica garantendo ulteriore supporto alla Regione Marche.   Dopo il via alle prenotazioni del 12 febbraio scorso attraverso il sito (www.prenotazioni.vaccinicovid,gov.it) e il numero verde 800.009.966, in questa fase i cittadini over 80 (o loro delegati) avranno a disposizione anche la task force di 889 postini per la prenotazione del vaccino. Tessera sanitaria in corso di validità e numero di cellulare alla mano, i nati fino al 1941 potranno richiedere di verificare in tempo reale la disponibilità di appuntamenti presso i centri vaccinali limitrofi e di prossimità. Il portalettere, attraverso la funzione "prenotazione vaccini" sviluppata per il dispositivo palmare, già in dotazione per il servizio di recapito, verificherà le disponibilità in base al Cap. Il sistema informatico si interfaccerà direttamente con i centri vaccinali e selezionerà gli slot ancora disponibili. Questa modalità resterà attiva anche per le successive fasi di vaccinazione. Per gli Atm Postamat sarà sufficiente inserire la tessera sanitaria, digitare i dati richiesti e ritirare il promemoria con i dettagli della prenotazione . Poste Italiane ha messo a disposizione la più grande flotta aziendale nell'emergenza Covid-19: oltre a gestire la piattaforma di prenotazione dei vaccini, ci sono la consegna in tutto il territorio nazionale dei dispositivi di protezione, attrezzature sanitarie e il trasporto delle dosi di vaccino Moderna e AstraZeneca ai presidi ospedalieri.  

23/02/2021 18:26
Over 80, nelle Marche i vaccini si somministrano anche a domicilio: come fare domanda

Over 80, nelle Marche i vaccini si somministrano anche a domicilio: come fare domanda

È già attiva la possibilità di richiedere la somministrazione a domicilio del vaccino anti Covid 19 per i non deambulanti impossibilitati a recarsi presso i punti vaccinali territoriali (PVT). La richiesta può essere effettuata tramite il sito web di Poste Italiane, https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/  o tramite numero verde 800.00.99.66. Nel sito web, una volta selezionato il tasto “Prenota”, si deve accedere alla sezione “per i non deambulanti” dove ci si può iscrivere. Si verrà successivamente ricontattati per concordare la prenotazione della somministrazione domiciliare.  

23/02/2021 16:56
San Severino, l'appello dell'Onlus 'L’anello della vita': "l'hospice deve essere riattivato quanto prima"

San Severino, l'appello dell'Onlus 'L’anello della vita': "l'hospice deve essere riattivato quanto prima"

"Il prezioso servizio fornito dall’hospice di San Severino va ripristinato". A chiederlo in una lettera è l’avvocato Marco Massei, presidente della fondazione Onlus “L’anello della vita” di San Severino, che si occupa del sostegno di pazienti in hospice affetti da malattie oncologiche e cronico degenerative, oltre che per cure palliative. Lo ha fatto, a nome di tutto il direttivo, in una lettera scritta al presidente della Regione Francesco Acquaroli, indirizzata anche all’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, alla direttrice di Area vasta 3 Daniela Corsi, alla sindaca di San Severino Rosa Piermattei. "A seguito della recente pandemia da Covid 19 che aveva gravemente colpito gli ospiti della casa di riposo “Lazzarelli” di San Severino Marche, veniva deciso di trasferire momentaneamente gli anziani ospiti che non erano stati contagiati dal Covid presso i locali, adibiti ad hospice con la piena e condivisibile adesione degli stessi sanitari, ubicati all’interno del distretto ospedaliero settempedano - scrive Massei - ora, terminata finalmente l’emergenza originata dagli ospiti della casa di riposo, i locali destinati all’hospice sono rimasti inspiegabilmente vuoti ed il personale sanitario si trova ancora distaccato presso altri reparti ospedalieri". L’avvocato Massei denuncia le difficoltà che al momento vivono i malati: "Tale situazione sta creando notevole disagio per i gravi malati oncologici in fase avanzata di malattia che hanno necessità di essere curati in hospice e che, ora da mesi, sono costretti a ricevere cure solo presso il loro domicilio con intuibili disagi e continui accessi ai pronti soccorso. Pur comprendendo bene che l’attuale delicato momento ha messo a dura prova l’organizzazione sanitaria e pur essendo coscienti che siamo di fronte una emergenza pandemica di rilevante entità, non sfugge a nessuno che la tutela della malattia oncologica grave, proprio perché attiene al diritto alla vita, pur con visibilità indubbiamente minore, appare di urgenza parimenti non differibile.  Chiediamo ognuno per la propria competenza istituzionale, di provvedere alla riattivazione della funzionalità dell’hospice di San Severino Marche, provvedendo quanto prima alla sanificazione dei locali e al ripristino del personale sanitario ivi dedicato, onde consentire ai gravi pazienti oncologici di poter tornare, in condizioni di dignità, ad essere curati in ambiente opportuno". Al momento nell’ospedale di San Severino rimane chiuso anche il reparto di lungodegenza.

22/02/2021 18:50
Civitanova, la primavera 'Covid' di Villa Pini: diventa libro la storia di chi si è trovato in prima linea

Civitanova, la primavera 'Covid' di Villa Pini: diventa libro la storia di chi si è trovato in prima linea

Il racconto, empatico ed emozionale, di operatori sanitari che si sono trovati a vivere in primissima linea il Covid. Il Dottor Mauro Proietti Pannunzi, responsabile di Anestesia e Rianimazione della Clinica Villa dei Pini di Civitanova Marche, ha presentato il suo libro "La linea delle cure. Villa dei Pini, come siamo diventati una banda di fratelli" (Seri Editore Macerata), più che un libro, un grande racconto “di quella incredibile primavera dello scorso anno – dice Proietti - che esce dalle parole calde e dai ricordi vivi di chi, quella primavera, l'ha vissuta sulla sua pelle, quotidianamente, quando, nel pieno della pandemia, Villa Pini si riorganizzò per accogliere i malati Covid e supportare così gli ospedali pubblici. Con il gruppo dei miei colleghi in quelle settimane siamo diventati una squadra fantastica”. "Una grande prova - la descrive Enrico Brizioli, Amministratore Delegato della clinica - in cui ciascuno ha riscoperto l'origine della propria passione giovanile che lo aveva portato a scegliere di essere un operatore della sanità e che, conclusa la tempesta, dimesso l'ultimo paziente, dismessa l'ultima tuta, li ha portati a dire con orgoglio "io c'ero!". In quei giorni della primavera 2020, in pochissimo tempo, la Clinica è stata trasformata in ospedale COVID per assistere non solo i propri degenti ma anche quelli inviati dagli ospedali più critici delle Marche. In quella fase in cui gli ospedali pubblici erano nel caos e molti operatori privati chiudevano le attività, è maturata a Villa dei Pini la convinzione di dover portare un contributo diretto e senza condizioni alla lotta verso questa malattia. Medici, anche anziani, abituati da anni a svolgere una attività programmata in specifiche branche specialistiche si sono messi alla prova in una struttura che è diventata un grosso polo di malattie infettive, con un'area di terapia sub-intensiva. E' stata come una improvvisa "chiamata alle armi" in cui tutti gli operatori hanno seguito l'immediata e spontanea adesione al progetto. In poche ore nella Clinica sono stati rivisti i percorsi, create zone "buffer", formato il personale, riadattati i ventilatori delle sale operatorie, reperiti e distribuiti migliaia di dispositivi di protezione individuale e farmaci specifici. Per molte settimane si è lavorato con turni estenuanti, con il supporto di tutti, dagli specialisti al personale delle pulizie, infermieri, operatori socio-sanitario, tecnici delle diagnostiche, impegnati in uno sforzo comune, coperti da tute e schermi facciali che li facevano tutti simili e tutti unici con il bagliore dei loro occhi a testimoniare passione e solidarietà. “Un periodo incredibile – evidenzia Proietti - durissimo ma di una straordinaria umanità”. Tutto quello che si ritrova nel libro del dott. Proietti.

22/02/2021 15:24
San Severino, partita la campagna vaccinale per gli over 80: "Ora mi sento più sicuro"

San Severino, partita la campagna vaccinale per gli over 80: "Ora mi sento più sicuro"

Ha preso il via questa mattina a San Severino Marche, con la somministrazione del primo vaccino alle ore 8,45 nel Punto di vaccinazione allestito all’interno della sala comunale Italia, la campagna vaccinale destinata agli ultraottantenni e promossa da Regione Marche e Asur Marche. Ogni giorno, almeno fino alla fine di aprile, saranno una ottantina i vaccini di Pfizer-BioNTech e Moderna che verranno somministrati agli anziani residenti nei Comuni di San Severino Marche, Matelica, Esanatoglia, Castelraimondo e in altri centri del distretto. Il Comune ha messo a disposizione la struttura della sala Italia con l’allestimento di percorsi di ingresso e uscita contingentati che hanno reso necessaria l’eliminazione di due file di poltrone dal cine-teatro che è stato trasformato così per accogliere i vaccinati e dar loro ospitalità il tempo necessario, e a distanza di sicurezza, per la verifica di eventuali reazioni avverse. Scortati da un’auto della Polizia i vaccini sono stati consegnati nella sede del Punto di vaccinazione di prima mattina per essere messi a disposizione del personale Asur che con due medici, e con il necessario personale infermieristico e amministrativo, ha organizzato la registrazione e il censimento dei vaccinati. Nessuna coda, nemmeno nella prima delicata fase d’avvio del servizio, all’esterno e all’interno della struttura dove volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche e personale della Polizia Locale hanno cercato di evitare al massimo assembramenti e fornire le necessarie indicazioni. L’assegnazione di numeri eliminacode e la scelta di un percorso con transenne ha facilitato molto il lavoro degli operatori che risultano impegnati nelle mattinate vaccinali, dalle ore 8 alle ore 13, a giorni alterni. Per disabili e persone con difficoltà motoria sono stati allestiti anche parcheggi riservati lungo viale Matteotti. Gran parte delle persone da vaccinare, vista l’età, sono state accompagnate da figli, nipoti o badanti. “Ho fatto in poco tempo. È andata bene, pensavo peggio, adesso mi sento più sicuro”- ha detto uno dei primi vaccinati, un anziano di Castelraimondo arrivato mezz’ora prima dell’inizio della prima delle sedute e che si è allontanato mezz’ora dopo accompagnato da un congiunto. "L’Asur raccomanda, a chi ha prenotato il vaccino, di collegarsi al sito del Comune di San Severino Marche www.comune.sanseverinomarche.mc.it per scaricare la necessaria documentazione ovvero la scheda anamnestica, il modulo di consenso, il consenso al trattamento dei dati personali e la presa visione della nota informativa, comunque disponibili anche in ambulatorio. I moduli, già compilati, andranno consegnati al momento dell’accesso nella sede vaccinale". Complessivamente i due sanitari del Dipartimento igiene dell’Area Vasta 3, incaricati di somministrare il farmaco con l’ausilio del personale infermieristico dedicato, hanno inoculato 96 dosi estratte da 16 flaconi. Le ultime 5 dosi, dopo la somministrazione ai 91 anziani prenotatisi per la prima mattinata di vaccinazione, sono state somministrate ad altrettanti volontari della Protezione Civile settempedana evitando così che finissero smaltite come residuo ospedaliero.    

22/02/2021 11:39
Tolentino, Pezzanesi replica al Nursind: "Sempre definito eroico il personale della casa di riposo"

Tolentino, Pezzanesi replica al Nursind: "Sempre definito eroico il personale della casa di riposo"

"Con piacere rispondiamo a Elisabetta Guglielmi, segretario provinciale del Nursind di Macerata perché ancora una volta ci offre l’occasione per ringraziare tutto il personale interno alla nostra ASP Porcelli". Con queste parole il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi replica a quanto affermato ieri dalla responsabile provinciale del sindacato degli infermieri, la quale aveva lamentato una scarsa attenzione per il ruolo svolto dagli stessi infermieri durante l'emergenza Covid che ha interessato le case di riposo maceratesi, ed in particolare quella tolentinate (leggi qui le sue dichiarazioni).  "In ogni nostra comunicazione abbiamo sempre sottolineato con forza tutta la nostra riconoscenza a tutto il personale sia della nostra struttura che a quello dell’Usca che dell’Adi, oltre a tutti i medici, anche di base, oltre ai sanitari del Potes 118 - puntualizza il sindaco -. E’ vero che abbiamo omaggiato la task force dell’Aereonautica, giunta a Tolentino quale supporto ai medici e agli infermieri dell’ASP ma in quella stressa occasione abbiamo anche dimostrato, ancora una volta, tutta la nostra stima e riconoscenza anche al nostro personale sanitario, consegnando nella mani del Presidente una pergamena quale attestazione della nostra stima". "Più volte abbiamo definito, nelle nostre comunicazioni, il personale sanitario intervenuto e che ha operato nella nostra ASP “eroico” evidenziando come abbia speso operato al di sopra delle proprie forze, dimostrando oltre che grande professionalità, dedizione, abnegazione e spirito di sacrificio - aggiunge Pezzanesi -. Tutti per quanto di loro competenza, medici, infermieri, OSS, ma anche Direzione e CdA e ogni altra persona che lavora nella nostra ASP hanno gestito questa situazione di emergenza con attenzione assicurando a tutti gli ospiti e pazienti ogni servizio sanitario necessario, contribuendo fattivamente al superamento dello stato di emergenza, stando vicino anche ai familiari degli ospiti". "Quindi quanto affermato dal segretario di Nursind non è sicuramente attribuibile direttamente a noi che, torniamo a ripetere, abbiamo sempre dimostrato la nostra stima a tutto il personale sanitario che ha operato e sta operando nella nostra ASP, al di là delle appartenenze e delle funzioni. Non smetteremo mai di ringraziarli" ha concluso Pezzanesi.  

20/02/2021 16:26
Macerata, la carica dei primi 248 over 80 al V-day: "partenza a rilento ma nessuna criticità" (FOTO)

Macerata, la carica dei primi 248 over 80 al V-day: "partenza a rilento ma nessuna criticità" (FOTO)

Il 'V-Day' degli over 80 è ufficialmente iniziato questa mattina alle 8 presso l’Oratorio Santa Madre di Dio di Macerata, dove già dalle prime ore erano in molti gli anziani che, con accompagnatori a seguito, si sono messi in fila per ricevere la prima dose del vaccino Pfizer. Quattro postazioni, due medici, due infermieri e altri due amministrativi per 248 somministrazioni di vaccino programmate nell’arco dell’intera giornata: sono questi alcuni dei numeri inerenti all’attività presidio vaccinale del Capoluogo di Provincia. “L’inizio, come accade in tutte le cose nuove è andato un pò a rilento – ha commentato la Dott.ssa Daniela Corsi, Direttrice dell’Area Vasta 3, che dopo il sopralluogo di ieri (leggi l’articolo) ha monitorato le operazioni della prima mattinata di lavoro -  è vero che siamo reduci dall'esperienza della vaccinazione ospedaliera ma in quel caso eravamo rivolti a una popolazione più giovane – ha aggiunto - Per le somministrazioni agli over 80, avevamo messo in preventivo che i tempi all'inizio sarebbero stati più rallentati,  in quanto nella strutture adibite alla somministrazione accedono anche persone in sedia a rotelle o che richiedono l'accompagnamento e questo si ripercuote inevitabilmente sulle tempistiche”. La tabella di marcia stilata dal punto vaccinale maceratese è stata comunque rispettata grazie anche al lavoro Polizia locale che, coordinata dal Comandante Danilo Doria, era presente sul posto in più unità per garantire il corretto afflusso degli utenti in totale sicurezza. “Tutto personale sanitario ha comunque lavorato molto bene e se all'inizio c'è stata una partenza lenta che può aver determinato un po' di un assembramento – ha spiegato la Direttrice dell’Area Vasta 3 - gli spazi fuori sono stati allestiti in modo tale che questo fenomeno fosse limitato – ha sottolineato - mi ritengo quindi soddisfatta soprattutto perché non si sono registrate criticità serie”. Per l’occasione infatti il Comune di Macerata, in accordo con l’Apm, ha individuato, per tutto il periodo di somministrazione delle dosi di vaccino, 20 posti auto blu sul lato destro di via Capuzi che saranno completamente gratuiti dalle 8 alle 20. Inoltre, per gli utenti con problemi a deambulare era stati predisposti degli appositi stalli; il tutto supportato dai volontari della Protezione Civile. “Domani ci sarà una interruzione delle operazione dove avremo modo di fare un briefing tra tutti gli operatori e vedremo dove possiamo migliorare – ha dichiarato la Dott.ssa Corsi – riprenderemo da lunedì a lavorare ininterrottamente, domeniche comprese”. Una fase fondamentale dedicata ad un target di popolazione fragile, ma volta anche in prospettiva ad alleggerire le strutture ospedaliere regionali che ancora stanno trattando a pieno regime dei casi Covid: “L’importanza della vaccinazione per questa fascia di età l'abbiamo notata in tutti quelli che sono stati i fenomeni che hanno coinvolto residenze sanitarie e case di riposo – ha osservato Daniela Corsi - in quelle situazioni ci il virus ha assestato dei ‘colpi grossi’ verso delle persone fragili che hanno messo in evidenza come quanto sia importante proteggerli”. Dal punto di vista epidemiologico il territorio marchigiano sta passano un periodo di forte in certezza, con la provincia di Ancona costretta ad un 'lockdown' in entrata e in uscita e altri casi della nuova variante che si registrano soprattutto in ambito scolastico: “La variante inglese ha un'alta contagiosità ma un grado di aggressività inferiore rispetto alla versione che già conosciamo – ha osservato la Direttrice del dipartimento di Emergenza della stessa Area Vasta - le vaccinazioni di questo periodo hanno l’obiettivo di proteggere più anziani possibili, proprio dal coronavirus, perché abbiamo visto che la versioni inglese sono state maggiormente isolate tra i giovani “. “Se partiamo da un monitoraggio che vede in prima battuta i Pronto Soccorso che erano quelli che ricevevano e ricevono maggiori casi Covid possiamo dire che non siamo più di fronte a quegli afflussi registrati all'inizio della seconda ondata intorno al 25 ottobre – ha dichiarato la Dott.ssa Corsi-  nonostante questo però il Covid Hospital, che è la ‘covideria’  più importante della provincia di Macerata, insieme all’ex palazzina delle malattie infettive; risultano sempre al completo nonostante lavoriamo prevalentemente con pazienti appartenenti all’Area Vasta 3”. “Al Covid Hospital abbiamo tre moduli di semi-intensiva pieni e lo stesso vale per il modulo di terapia intensiva – ha illustrato la dirigente che da dicembre ha assunto il ruolo lasciato vacante da Alessandro Maccioni - al momento diciamo che non si vede un accenno di riduzione sotto questo aspetto, ma vediamo solo che la curva dei contagi ha assunto un atteggiamento quasi costante  - ha continuato – . Nelle strutture sanitarie si registrano ricoveri di 2-3 persone al giorno, ma comunque non siamo ancora arrivati a quella quota zero che ci permetterebbe di vedere un barlume di luce all'orizzonte. Ora dobbiamo solo vaccinare più velocemente possibile un numero sempre più alto di utenti e affinché la macchina funzioni è necessario che le dosi siano sempre disponibili – ha chiosato la Dott.ssa Corsi - al momento non lamentiamo questa criticità e quindi tutto sta procedendo come da programma”.      

20/02/2021 14:06
Vaccini agli over 80, a San Severino la partenza slitta al 22 febbraio: i moduli da compilare

Vaccini agli over 80, a San Severino la partenza slitta al 22 febbraio: i moduli da compilare

Lunedì prossimo (22 febbraio) prenderà il via alla sala Italia, in via Roma al civico numero 24, la campagna vaccinale anti Covid-19 per gli over 80 promossa dalla Regione Marche e dall’Asur Marche. Dalle ore 8 alle ore 13, e nelle successive settimane a giorni alterni, il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 porterà avanti le procedure per la somministrazione dei vaccini alle persone più anziane. La stessa Asur Marche raccomanda, a chi ha prenotato il vaccino, di collegarsi ai siti dei Comuni sede di vaccinazione (nel caso di San Severino Marche www.comune.sanseverinomarche.mc.it) per scaricare la necessaria documentazione ovvero la scheda anamnestica, il modulo di consenso, il consenso al trattamento dei dati personali e la presa visione della nota informativa, comunque disponibili anche in ambulatorio. I moduli, già compilati, andranno consegnati al momento dell’accesso nella sede vaccinale. Le vaccinazioni per gli over 80 possono ancora essere prenotate sul sito di Poste italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/. Per informazioni ci si può rivolgere anche al contact center 800.009966.

20/02/2021 09:37
Casa di riposo Tolentino, Nursind:  "Nessuna parola spesa per gli infermieri, i veri protagonisti"

Casa di riposo Tolentino, Nursind: "Nessuna parola spesa per gli infermieri, i veri protagonisti"

"Con grande speranza apprendiamo la notizia che alle case di riposo di Tolentino e San Severino la situazione si va stabilizzando. Siamo vicini alle famiglie che hanno perso i loro cari senza aver avuto la possibilità di star loro vicino in questo momento cosi particolare e li stringiamo in un grande abbraccio virtuale. Vorrei ringraziare di cuore i veri protagonisti di questo risultato: tutti i colleghi infermieri che si sono prestati a trasformare una casa di riposo in un luogo di cure e di attenzioni, spesso senza adeguati strumenti, senza mai retrocedere di fronte alle difficoltà con tenacia e con grande senso di responsabilità".  Con queste parole Elisabetta Guglielmi, segretaria provinciale del Nursind (sindacato Professioni Infermieristiche e Ostetriche) Macerata, ci tiene ad omaggiare il lavoro svolto in silenzio ma con estrema professionalità, da infermieri catapultati dall'oggi al domani nelle case di riposo della Provincia. La Guglielmi lamenta come nessuna parola sia stata spesa "per chi dai metà novembre ha dovuto riorganizzare una nuova tipologia di assistenza. Leggiamo, invece, ringraziamenti ai militari che sulla carta avrebbero sostenuto un ruolo importante nella Struttura di Tolentino - aggiunge -, quando in realtà sono arrivati quando la situazione era già sotto controllo e il loro contributo è stato spesso di facciata e solo per un mese". "Da subito a seguito di una richiesta di assistenza infermieristica da parte della Casa di Riposo il Distretto, seppur con difficoltà organizzative, ha messo a disposizione infermieri per coprire i turni a causa delle molteplici assenze per i casi di positivi tra il personale della struttura - spiega la segretaria provinciale del Nursind -. Nuovi infermieri sono stati assunti per l’emergenza Covid per effettuare le tante e nuove attività di assistenza e di screening sul territorio". "Quando la situazione è diventata fuori controllo con quasi tutti gli infermieri della struttura di Tolentino assenti per Covid, l’assistenza divenuta “ospedaliera” è passata quasi nella totalità in mano ai colleghi del Distretto con quasi la totalità dei pazienti contagiati e molti con sintomi - puntualizza Guglielmi -. Se oggi si parla di un ritorno alla normalità è grazie a tutti quei colleghi che, anche saltando i riposi, hanno messo la loro professionalità a disposizione della collettività".  "Vorrei anche ringraziare gli equipaggi della Potes 118 di Tolentino che hanno prestato cure ed attenzioni oltre il dovuto, non di rado infatti oltre ad intervenire sul paziente per cui venivano chiamati, facevano una sorta di “visita medica” dando agli infermieri in servizio supporto ed indicazioni per altri pazienti. Vogliamo elogiare il gran lavoro di squadra che ha permesso di arrivare a questo risultato, fatto anche con la collaborazione della guardia medica con sede a Tolentino" aggiunge la responsabile del Nursind Macerata.  "Gli infermieri ci sono sempre al fianco del cittadino, soprattutto quelli del territorio spesso invisibili e silenziosi, entrano nelle case e spesso nel cuore dei cittadini, peccato che la società non valorizzi in modo adeguato questa figura. Questa situazione purtroppo non è accaduta solo nella casa di riposo di Tolentino ma anche a quella di San Severino, alla Maestà di Urbisaglia,  Sarnano e Loro Piceno, coinvolgendo il personale ADI e USCA e prima ancora alla casa di riposo di Villa Cozza a Macerata" ha concluso Gugliemi.   

19/02/2021 17:37
Macerata, al via la maratona vaccinale per gli over 80: quasi 6 mila gli anziani già prenotati

Macerata, al via la maratona vaccinale per gli over 80: quasi 6 mila gli anziani già prenotati

Questa mattina il sindaco Sandro Parcaroli, il direttore dell’Area Vasta 3 Daniela Corsi, il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 Alberto Tibaldi e il delegato funzionale alla Sanità del Comune Giordano Ripa, hanno effettuato un sopralluogo presso il punto vaccinale sito in via Capuzi presso l’Oratorio Santa Madre di Dio dove domani, sabato 20 febbraio, inizierà la somministrazione dei vaccini per gli over 80. Il Comune, in collaborazione con Ircr e lo sportello InformAnziani, ha anche attivato il servizio di trasporto per le persone che non sono in grado di recarsi presso il punto di vaccinazione con i propri mezzi (escluse le persone allettate). "Dopo gli operatori sanitari e gli ospiti delle residenze per anziani siamo contenti di poter finalmente iniziare con la somministrazione del vaccino alla popolazione sperando di portarla avanti in tempi rapidi per arrivare, il prima possibile, all’immunità di gregge – hanno detto il sindaco Parcaroli e il dottor Ripa -. Durante il sopralluogo abbiamo potuto notare un’organizzazione eccellente e torniamo nuovamente a sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza del vaccino". "Siamo pronti a iniziare la maratona vaccinale che vedrà domani come protagonisti gli over 80 – ha aggiunto la dottoressa Corsi -. Si inizia con tutte quelle persone che si sono prenotate attraverso la piattaforma di Poste Italiane e sono quindi in grado di deambulare mentre siamo in attesa dell’adesione dei medici di famiglia per quanto riguarda la vaccinazione a domicilio che avrà una piattaforma diversa di prenotazione. Qui a Macerata abbiamo quattro postazioni con due medici, due infermieri e due amministrativi e sono previste 248 somministrazioni di vaccino giornaliere". Nel distretto di Macerata sono circa 6mila le prenotazioni pervenute in questi giorni. Le modalità di prenotazione per potersi vaccinare sono due: la piattaforma delle Poste Italiane attraverso il sito https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it oppure attraverso il numero verde 800.00.99.66. Contestualmente all’attivazione della prenotazione al richiedente verranno immediatamente comunicati il giorno e l’orario della vaccinazione. Le vaccinazioni verranno eseguite ininterrottamente dalle ore 8 alle ore 20 tutti i giorni (sabato e domenica compresi tranne domenica 21 febbraio). Al momento della somministrazione della prima dose di vaccino verranno fornite indicazioni precise riguardo data e ora di somministrazione del richiamo. Il Comune di Macerata, in accordo con l’Apm e grazie alla collaborazione della Polizia locale, ha individuato, per tutto il periodo di somministrazione delle dosi di vaccino, 20 posti auto blu sul lato destro di via Capuzi (più un posto auto per disabili) che saranno completamente gratuiti dalle 8 alle 20. Inoltre, per gli utenti che hanno difficoltà a deambulare, sarà possibile arrivare direttamente con l’autovettura nel piazzale davanti all’Oratorio Santa Madre di Dio; sono stati predisposti degli appositi stalli in sicurezza. Il Comune di Macerata, tramite l’Ufficio Informagiovani, da lunedì 15 febbraio ha anche attivato uno sportello per permettere agli over 80 che non hanno dimestichezza con la tecnologia di poter accedere in modo agevole alla prenotazione della somministrazione dei vaccini agli over 80. Lo sportello, che si trova presso la Biblioteca Mozzi Borgetti in piazza Vittorio Veneto 2, è aperto al pubblico dalle 9 alle 12:30, dal lunedì al venerdì, su appuntamento. Sarà possibile fissare un appuntamento contattando il numero 0733-256438. Inoltre, da lunedì 22, sarà attivo (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e su appuntamento contattando il numero 0733-263026) anche lo sportello InformAnziani dell’Ircr di Macerata presso piazza Mazzini 37. Il desk avrà le stesse funzioni di supporto nella prenotazione del vaccino dello sportello Informagiovani e, in aggiunta, è disponibile per il trasporto di chi non è in grado di recarsi presso il punto della vaccinazione con i propri mezzi (sono escluse le persone allettate). Per ridurre i tempi di attesa e ottimizzare il percorso, il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 raccomanda, a chi ha prenotato il vaccino, di collegarsi sul sito di uno dei comuni sede della vaccinazione per scaricare la documentazione relativa alla scheda anamnestica, al modulo di consenso, al consenso al trattamento dei dati personali e alla visione della nota informativa. Tali moduli, già compilati, andranno consegnati nella sede vaccinale al momento dell’accesso. Per scaricare i moduli basta collegarsi al sito del Comune di Macerata al seguente link: comune.macerata.it/vaccini-over80/  

19/02/2021 17:02
Recanati, vaccinati gli ospiti di Casa di Riposo e RSA: "nessuna reazione negativa alle due dosi"

Recanati, vaccinati gli ospiti di Casa di Riposo e RSA: "nessuna reazione negativa alle due dosi"

Sono iniziate ieri  le operazioni per le somministrazioni della seconda dose delle vaccinazione anti Covid-19 con  il vaccino della casa farmaceutica  Moderna agli ospiti della Casa di riposo e della RSA (residenza sanitaria assistenziale) del Comune di Recanati. Il personale sanitario impiegato nell’attività, composto da sei medici di base Vitali, Giorgetti, Mariani, Moretti e Massaccesi, è lo stesso staff  he ha effettuato la prima somministrazione del vaccino anti Covid19 agli ospiti delle strutture  il 21 gennaio scorso. "Ognuno di noi ha vaccinato gli stessi ospiti  ai quali avevamo fatto la prima iniezione, verificando anche il loro stato di salute - ha spiegato la dott.ssa Antonella Mariani, Consigliera Comunale con delega alla Sanità-  ad oggi non sono state rilevate reazioni negative sia alla prima che alla seconda inoculazione.” Parallelamente sono iniziate anche le procedure di somministrazione della prima dose del vaccino anti Covid -19 della ditta Pfizer-Bionthec per gli ospiti entrati recentemente nelle strutture.  

19/02/2021 16:45
Marche, gli Assistenti Sociali alla Regione: "urgente estendere i vaccini alla nostra categoria"

Marche, gli Assistenti Sociali alla Regione: "urgente estendere i vaccini alla nostra categoria"

Vaccinarsi è una scelta di grande responsabilità per chi lavora con e per le persone nei servizi essenziali. Partendo da questo assunto, il Consiglio dell'Ordine Assistenti Sociali Marche ha tempestivamente dato diffusione della campagna vaccinale tra i propri iscritti, come da invito della Regione Marche. Regione alla quale la presidente Marzia Lorenzetti ha evidenziato in una nota la necessità di estendere, con estrema urgenza, la possibilità di aderire anche in questa fase ai professionisti assistenti sociali che lavorano in altri ambiti (Enti locali, Terzo settore, Ministeri) che, come quelli del comparto sanità, si trovano a stretto contatto con l’utenza nei servizi essenziali. “Come Ordine – rimarca la presidente – siamo fortemente convinti che la vaccinazione sia un presupposto imprescindibile per garantire la maggiore sicurezza possibile in tutti gli ambienti di lavoro nei quali gli assistenti sociali operano. Inoltre, questa fase è il presupposto per un graduale ritorno alla normalità, sia per quanto concerne l'attività ordinaria sia per riprendere un percorso di progettazione all'interno dei singoli servizi”.  

19/02/2021 12:13
Marche, i tamponi rapidi arrivano nelle farmacie: Regione e Federfarma trovano l'accordo

Marche, i tamponi rapidi arrivano nelle farmacie: Regione e Federfarma trovano l'accordo

Solo dopo la definitiva sottoscrizione dell'accordo con la Regione Marche, il  presidente di Federfarma Marche , Andrea Avitabile,  manifesta soddisfazione  “ dalla prossima settimana   un numero importante  di farmacie marchigiane sarà a disposizione dei cittadini per consentire  l’effettuazione dei  tamponi antigenici rapidi per contrastare il  Covid - 19 “. Il nuovo  accordo   si fonda  sull’attenzione del Presidente Acquaroli e dell’Assessore Saltamartini per autorizzare la effettuazione in un ambiente ben conosciuto come la farmacia , del tampone rapido, fondamentale  per conoscere rapidamente lo stato di salute ,  in un momento di   preoccupazioni crescenti per la pandemia. Questo  esame   è proposto , con notevole disponibile attenzione, alla tariffa massima di 18.00 Euro,  anche  per uniformare  il mercato regionale .  Federfarma Marche sottolinea che   “questo ennesimo servizio  ai cittadini   permette  la tracciabilità dei contagi , come già avvenuto con i test rapidi sierologici  , sempre effettuati, negli scorsi mesi,  in farmacia”  . Andrea Avitabile ricorda che   “anche dopo il tampone , effettuato in  auto somministrazione sotto la sorveglianza del farmacista,  i dati saranno inseriti in una apposita piattaforma informatica della Regione , fondamentale per monitorare i risultati ed intervenire in caso di risultato positivo ”   . Per Federfarma Marche questo nuovo impegno in farmacia sarà gestito nel rispetto di tutte le idonee misure di sicurezza come l’uso obbligatorio e corretto della mascherina, l’igienizzazione delle mani all’ingresso, il controllo della temperatura corporea ed il distanziamento . Perché anche in questo caso c’è la  volontà dei professionisti marchigiani in camice bianco a valorizzare la  “farmacia dei  servizi” , che sarà sperimentata anche in questa regione  nel 2021 e 2022.  Giusto spunto  per rivolgere attenzione ai problemi reali della popolazione, specie nei territori dell’entroterra marchigiano  dove il farmacista è spesso unico riferimento di professionalità ed umanità , per l’eccesiva carenza  di  strutture ospedaliere“.

19/02/2021 10:17
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