Appignano, il tampone molecolare lo paga il Comune: "contributo pari al 60% per i residenti"
L’Amministrazione Comunale di Appignano ha deliberato un contributo pari al 60% del costo del tampone molecolare (considerando un costo massimo del tampone di 80 euro).
L’iniziativa è rivolta ai cittadini residenti ad Appignano, che decidono di fare privatamente l'esame del tampone molecolare a seguito di tampone rapido positivo o su specifica richiesta del proprio medico curante . Il cittadino paga al laboratorio il 40% del costo del tampone molecolare. Poi il laboratorio fattura il restante 60% al Comune. All'iniziativa possono aderire laboratori analisi con requisiti previsti nel bando emesso dal Comune di Appignano e che sottoscrivano apposita convenzione con il Comune medesimo.
"Considerati il carattere particolarmente diffusivo della pandemia che ha portato alla terza ondata in atto e l’incremento dei casi anche nel territorio comunale, abbiamo ritenuto importante favorire una veloce esecuzione del tampone molecolare al fine di poter tempestivamente individuare soggetti positivi, che potrebbero essere potenziali e magari a volte inconsapevoli diffusori del virus". Ha speigato il Sindaco Mariano Calamita
"L’iniziativa del Comune si affianca alla campagna vaccinazioni della Regione Marche - ha concluso - che dal proprio sito ricorda a tutti l’importanza della vaccinazione per poter superare la fase critica della pandemia".
Post collegati

Arresto cardiaco, ogni secondo conta: la nuova app 'Dae' Marche coinvolge i cittadini per salvare vite

Commenti