Politica

Pieve Torina, 300 euro per i nuovi iscritti alla scuola primaria

Pieve Torina, 300 euro per i nuovi iscritti alla scuola primaria

È la scuola “aperta” quella che ha in mente Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina, “una scuola di qualità che valorizzi il contesto ambientale e sia più in linea con le specificità del nostro territorio. Ecco perché abbiamo investito e continuiamo a investire sulla scuola: dobbiamo dotare l’entroterra di servizi base per far sì che la gente, le famiglie, decidano di restare qui". "Vedere il sorriso dei bambini mentre entrano in classe - continua il primo cittadino -  è indice di un sistema che funziona, nonostante tutto. Lo sforzo che stiamo portando avanti come sindaci e come strategia nazionale delle aree interne va nella direzione di qualificare ulteriormente la formazione scolastica: edifici architettonicamente all’avanguardia, corsi di inglese, piattaforma digitale dedicata, seminari per i docenti”. In questa logica va inserita l’iniziativa che il Comune di Pieve Torina sta portando avanti ormai da qualche anno: donare un assegno di 300 euro a ogni nuovo iscritto alla prima classe della primaria, “un incentivo economico” conclude Gentilucci, “che può essere d’aiuto alle famiglie che investono sul proprio futuro qui, e per esaudire il desiderio di qualche bambino. Un piccolo gesto, ma di grande valore simbolico”.

06/05/2023 12:40
A Sarnano l'aumento del reddito pro capite più alto in provincia: "Frutto di programmazione"

A Sarnano l'aumento del reddito pro capite più alto in provincia: "Frutto di programmazione"

Sarnano è il Comune in provincia di Macerata con popolazione superiore ai 3000 abitanti dove si registra il più alto aumento del reddito pro capite nel 2021 rispetto al 2020. In base ai dati forniti dal Ministero dell’Economia, infatti, nel 2021 il reddito pro capite di ogni sarnanese è stato pari a 18219 euro con un aumento di 1556 euro, pari a un +9,3% rispetto al 2020. “Si tratta” commenta il sindaco Luca Piergentili “di una statistica sicuramente importante e che, come amministrazione comunale, ci riempie di soddisfazione. Il benessere dei nostri cittadini è, infatti, una priorità imprescindibile, in modo particolare visto il momento difficile che tutto il Paese sta attraversando". "Riteniamo, allo stesso modo, che non sia un risultato casuale ma frutto di programmazione e di obiettivi che ci siamo ripromessi di raggiungere". Non è un caso, infatti, che l’aumento del reddito pro capite a Sarnano sia legato alla crescita delle presenze turistiche, anche queste certificate dai dati forniti dalla Regione Marche". "Il nostro è un paese a forte vocazione turistica e la scelta di questa amministrazione comunale di puntare sull’ampliamento dell’offerta e sulla destagionalizzazione sta portando i suoi frutti. Benessere e turismo sono legati a filo doppio: maggiori presenze significano più lavoro per tutti, dalle strutture ricettive al commercio al dettaglio". "Ecco perchè i dati del Ministero dell’Economia ci confortano e ci dicono che abbiamo intrapreso la strada giusta e vogliamo continuare a percorrerla convintamente”.  

06/05/2023 10:20
Elezioni, doppia tappa nelle Marche per Matteo Salvini

Elezioni, doppia tappa nelle Marche per Matteo Salvini

Matteo Salvini torna l’8 maggio nelle Marche, a supporto dei candidati alle prossime amministrative di Ancona e Porto Sant’Elpidio.  Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti sarà ad Ancona alle 17.30 per il comizio congiunto con i colleghi di presidenza del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e Antonio Tajani che lancerà il rush finale della campagna del candidato di centrodestra Daniele Silvetti. Subito dopo partenza in direzione Porto Sant’Elpidio dove Salvini è atteso alle 20.30 al ristorante La Perla sul Mare per una cena elettorale con il candidato sindaco Gian Vittorio Battilà, i candidati delle liste collegate, militanti e sostenitori. “La Lega pensa che comuni strategici come il capoluogo Ancona e  Porto Sant’Elpidio, seconda città del Fermano, debbano essere esempio di buona amministrazione invece di un poltronificio per le carriere degli amici come li ha fatti diventare il PD" – dichiara il commissario della Lega Marche Mauro Lucentini nel segnalare il doppio appuntamento- . “Liberare Ancona e Porto Sant’Elpidio significa liberare l’energia della gente che vuol cambiare e che è fortissima. La Lega è pronta a rispondere con i fatti a questa spinta di sano civismo, a partire da una filiera di governo che mostra un’attenzione mai ottenuta dalle Marche a livello di governo centrale. Basta guardare il dossier infrastrutture, porto di Ancona e strada Monti-Mare in primis:  Matteo Salvini ha già dato e darà risposte anziché declamare promesse elettorali come ha fatto la sinistra per anni”

06/05/2023 09:54
Giuseppe Conte ad Ancona: niente comizi, ma passeggiata in centro per incontrare i cittadini

Giuseppe Conte ad Ancona: niente comizi, ma passeggiata in centro per incontrare i cittadini

"Siamo felici e orgogliosi di poter ospitare nuovamente nella nostra regione il presidente Giuseppe Conte. È un segno tangibile di vicinanza ai nostri territori". Così l'onorevole Giorgio Fede, coordinatore regionale del Movimento Cinque Stelle delle Marche nell’annunciare la visita del presidente pentastellato ad Ancona domenica prossima 7 maggio alle ore 11:30. L’ex premier farà una passeggiata in corso Garibaldi da piazza della Repubblica a piazza Roma, dove incontrerà il candidato sindaco della lista del Movimento di Ancona Enrico Sparapani, la sua squadra e i cittadini, oltre che gli altri candidati certificati M5S della provincia: Lorenzo Guerro, candidato sindaco a Maiolati Spontini, Bruno Frapiccini, capolista della lista del Movimento a Falconara Marittima a supporto della candidata civica Annavittoria Banzi e il nostro iscritto certificato M5S Lorenzo Sbaffi candidato in lista civica a Chiaravalle. "Come nel suo stile - sottolinea Fede - non ci saranno palchi o comizi. Il presidente Conte dimostrerà ancora una volta la nostra diversità, prediligendo il contatto diretto e il dialogo con le persone".  

05/05/2023 17:40
Macerata, nuovo Consiglio delle donne "Chissà se interverranno le consigliere che mi hanno esclusa"

Macerata, nuovo Consiglio delle donne "Chissà se interverranno le consigliere che mi hanno esclusa"

Tiene banco, tra le file della maggioranza del centrodestra, la questione relativa al nuovo regolamento del Consiglio delle donne di Macerata. Se ne discuterà oggi, dalle 18 alle20, in un assise rosa che si terrà da remoto, come fa sapere la presidente Sabrina De Padova. La stessa De Padova – secondo quanto da lei affermato – era stata esclusa dal nuovo regolamento, che modificherebbe in maniera sostanziale alcune attività relative al Consiglio delle donne, da alcune esponenti della maggioranza quali Lorella Benedetti, Laura Orazi, Romina Leombruni, Barbara Antolini, Cristina Cingolani e Paola Pippa.   Le stesse consigliere, però, hanno rispedito al mittente le accuse dichiarando che in realtà si sarebbe trattato di accordi già presi con la stessa De Padova precedentemente. La presidente però incalza: “Chissà se le consigliere saranno presenti oggi all’assise, insieme a tutte le altre donne che fanno parte del Consiglio”. “Nella prossima assise comunale – spiega ancora De Padova – sarà da me presentata la proposta di modifica del regolamento, proposto dall’avvocatessa Leide Polci durante il Consiglio delle donne, e votata all'unanimità”. “Questa modifica - conclude - era stata proposta solo a fine mandato, a differenza dell'emendamento presentato dalle sette consigliere che non è stato richiesto di essere posticipato”. La modifica – nello specifico  - riguarda il poter eleggere vice presidente una componente delle associazioni e/o degli enti che hanno fatto richiesta di essere integrati nel Consiglio delle donne, come proposto dalla stessa assise. Entrambi gli emendamenti saranno presentati  il 15 maggio prossimo. 

05/05/2023 15:32
Morrovalle, il Consiglio comunale approva il bilancio 2022: "Avanzo di 910 mila euro"

Morrovalle, il Consiglio comunale approva il bilancio 2022: "Avanzo di 910 mila euro"

È tornato a riunirsi ieri sera a palazzo Lazzarini  il consiglio comunale di Morrovalle, che aveva come piatto forte della seduta l’approvazione del rendiconto di gestione 2022. Via libera con i voti della maggioranza e il no dell’opposizione per il bilancio relativo all’anno concluso il 31 dicembre scorso, sul quale ha relazionato l’assessore Alfredo Benedetti, rimarcando alcuni dei numeri più significativi del documento. Su tutti l’avanzo di amministrazione, che ammonta a 910 mila euro. Di questa cifra, 550 mila euro sono stati subito impegnati, 150 mila per manutenzioni delle aree verdi e 400 mila per la manutenzione straordinaria delle strade comunali, tra le quali ci sarà l’intervento di messa in sicurezza di strada Padri Passionisti. Il fondo cassa al 31dicembre 2022 è di 2.032.340 euro, mentre continua l’opera di abbassamento dell’indebitamento dell’ente: il residuo dei mutui è passato dai 6.060.000 euro del 2020 ai 5.484.000 euro del 20220, con un calo quindi di circa 600 mila euro: il debito per abitante è sceso così da 604 a 555 euro. Tra gli altri punti, approvata con i voti della maggioranza (e l’astensione dell’opposizione) la variazione di bilancio con la quale il Comune introita il contributo di 98 mila euro per la messa in sicurezza di contrada Palombaretta, mentre è passata all’unanimità l’approvazione delle tariffe Tari per l’anno 2023, che vedono un adeguamento medio del 2,2%. Via libera con i voti di tutti i consiglieri presenti anche per il nuovo regolamento di Protezione Civile e per quello per la disciplina dell’utilizzo delle trasmissioni in streaming di consiglio comunale, giunta, conferenze dei capigruppo e commissioni consiliari: l’opposizione ha ritirato la sua proposta, convergendo su quella che aveva avanzato l’amministrazione.

04/05/2023 15:59
Potenza Picena, Mei su commissione edilizia scolastica: "Le opposizioni hanno giù strumenti di controllo"

Potenza Picena, Mei su commissione edilizia scolastica: "Le opposizioni hanno giù strumenti di controllo"

"La mozione presentata dalle minoranze ci chiede di votare la costituzione di una nuova commissione, di indagine controllo e garanzia sull’edilizia scolastica, quindi di carattere che potremmo definire speciale. Una richiesta del tutto generica, di fatto volta ad approfondimenti e controlli, attività per le quali ciascun consigliere possiede già tutti gli strumenti necessari. Non si comprendono le ragioni della richiesta. A nessuno, in alcuna sede istituzionale, è mai stata negata la trattazione di questo tema o la convocazione della commissione ordinaria, già deputata ad affrontare la questione, o ancora un accesso agli atti finalizzato all’indagine e al controllo".  Così Catia Mei, consigliere nonché presidente della commissione consiliare Edilizia e Lavori Pubblici, ha motivato, nel corso della seduta di ieri (mercoledì 3 maggio, ndr) del consiglio comunale di Potenza Picena, il voto contrario della maggioranza alla mozione presentata dai gruppi di opposizione, che chiedevano l’istituzione di una commissione di indagine e controllo sul settore edilizia scolastica con particolare attenzione a quattro progetti: la scuola primaria di Porto Potenza Picena, la scuola secondaria di primo grado di Porto Potenza Picena, la scuola dell’infanzia Coloramondo e l’asilo nido di Potenza Picena.  "Le commissioni di indagine trovano ragion d’essere in presenza di obiettivi particolari, specifici fatti che vanno approfonditi con indagini mirate, al di là dell’attività ordinaria - ha proseguito la Mei -. Qui stiamo parlando di quattro progetti, di cui solo uno concluso, che sono stati portati avanti dal 2018 sino ad oggi. Una materia vastissima per la quale, lo ribadisco, esistono già gli strumenti di controllo". "Quante commissioni sono state convocate sino ad oggi su espressa richiesta dei consiglieri di minoranza per affrontare questo tema? Quanti accessi agli atti sono stati portati avanti? Che senso ha istituire un ulteriore organo, la cui azione andrebbe inevitabilmente ad appesantire il lavoro degli uffici e i cui componenti sarebbero ovviamente gli stessi consiglieri che hanno già tutte le facoltà per portare avanti il loro lavoro nell’interesse di tutti i cittadini nelle diverse sedi istituzionali preposte", ha aggiunto Mei.  "L'edilizia scolastica è uno dei temi centrali dell’azione amministrativa di questa consiliatura - ha concluso -. Tutte le questioni sono sempre state affrontate con la massima chiarezza e trasparenza, al fine di garantire a chi vive la scuola strutture sicure e adeguate. Se la volontà della minoranza è oggi quella di dialogo e confronto, questo è già in essere, purché lo si voglia. Se invece l’intento è quello di ottenere un titolo di giornale la questione è ben diversa. Resta il fatto che, se le opposizioni hanno dei dubbi sulla legittimità degli atti, possono rivolgersi agli enti competenti. L’amministrazione comunale non ha nulla da nascondere”.    

04/05/2023 12:45
Lega Giovani, Mirko Giordani nominato commissario provinciale e membro del direttivo regionale

Lega Giovani, Mirko Giordani nominato commissario provinciale e membro del direttivo regionale

In continuità con il rinnovamento del partito a livello regionale e provinciale, Mirko Giordani è stato nominato commissario Lega Giovani della Provincia di Macerata. "La lista dei ringraziamenti è lunga, ma ci tengo particolarmente - ha detto Giordani - Voglio ringraziare Mario Alberto Rinaldi, nostro commissario regionale, che ha riposto fiducia in me fin dall’inizio. Ci tengo a ringraziare anche Corrado Remigi per il lavoro svolto fino ad ora con i ragazzi della Lega Giovani in Provincia". "La provincia di Macerata avrà anche un altro ragazzo nel direttivo regionale, Tommaso Lorenzini, che si occuperà di università e scuole superiori, e sono sicuro farà un lavoro eccellente. Sono già in cantiere diversi eventi in Provincia, dal mare alla montagna: siamo pronti - prosegue - La Lega Giovani della provincia di Macerata lavorerà in tandem con la Lega, e sono certo che faremo un lavoro straordinario con Luca Buldorini, con cui sono già in proficuo contatto. Sono certo che la Lega Giovani della provincia di Macerata sarà un serbatoio eccezionale di classe dirigente, e lavorerò pancia a terra affinché i ragazzi e le ragazze siano sempre più coinvolti nel partito e nelle istituzioni".  "Un ringraziamento per il lavoro eccezionale che Riccardo Augusto Marchetti ha fatto per le Marche, e un in bocca al lupo a Mauro Lucentini, che da ora prende le redini del movimento in regione - conclude il neo commissario - Voglio ringraziare Luca Toccalini, segretario della Lega Giovani, che ha riposto fiducia in me. Un ringraziamento speciale va infine al mio segretario di sezione a Matelica, Luciano Milanese, che ha sempre dimostrato stima e fiducia verso di me. La Lega è fatta dai militanti e dalle sezioni locali, verso i quali noi abbiamo il dovere di rispondere e lavorare duro".

02/05/2023 12:45
Il cuore verde di Macerata apre al pubblico: il 6 maggio arriva il tour dei giardini privati

Il cuore verde di Macerata apre al pubblico: il 6 maggio arriva il tour dei giardini privati

Sabato 6 maggio, dalle ore 17 alle 19, si ripete l’iniziativa "Giardini aperti" a cura del gruppo informale di cittadinanza attiva "Spiazzati!". Dopo il successo della prima edizione nel 2017 e a sostegno dell’iniziativa di salvaguardia del piccolo spazio verde in via Don Minzoni, alcuni privati hanno risposto con entusiasmo alla richiesta di aprire i loro piccoli fazzoletti di terra, testimoni di antiche coltivazioni a scopo alimentare, "angoli fioriti che ossigenano il centro storico nel tempo, resistendo alla cementificazione", sottolineano i membri del gruppo. Il percorso, libero e gratuito (predisposta mappa ad hoc), intende valorizzare alcune oasi di pace nascoste dietro insospettabili portoncini, frequentate solo dai loro proprietari, pochi bambini e dai gatti cittadini. I giardini privati vengono condivisi alla stregua di un bene comune in risposta all'esigenza diffusa di stare nel verde. L'invito alla meraviglia si ripeterà in 8 spazi. Partenza suggerita alle ore 17 da Largo Donatori del sangue per raccontare il progetto di rigenerazione recentemente sottoposto al vaglio dell'amministrazione comunale, in seguito verrà visitato il Giardino della famiglia Torresi in via Spadalavini 5, il più eclettico grazie alla creatività del proprietario, poi il Giardino di Nisse, sempre aperto in piazza Nazario Sauro 6 che ospita l’immaginario di un'altra cultura e opere dell'artista australiano Gerard Murray. Successivamente, insieme ai giardini Piergiacomi Massetani e Paternesi in vicolo degli Orti snc, dove grazie alla generosa collaborazione con lo scultore maceratese Sandro Piermarini saranno ospitate alcune sue opere d’arte e alle ore 18 ci sarà un incontro esplicativo sull’opportunità di coltivare la bellezza dentro e fuori le mura. Una breve passeggiata porterà i visitatori al Giardino Carsetti Cambi in via Mozzi 87, dove la padrona di casa allestirà una mostra speciale sugli oggetti del galateo a tavola mentre in collaborazione con Ctr Fulvia Zampa leggerà alcuni brani al verde e nel Giardino della susina, in via Mozzi 101 dove si potranno ammirare "Gli acquarelli di Macerata". Un finale in bellezza è previsto nel Giardino Ermini dove Piero Piccioni alle 18:30 riprenderà il racconto di Italo Calvino dedicato ai gatti ostinati in città.

02/05/2023 10:40
Tolentino, D'Este e il villaggio-container: "Battibecchi tra ex compagni politici, su di me gettato fango"

Tolentino, D'Este e il villaggio-container: "Battibecchi tra ex compagni politici, su di me gettato fango"

"Come solo ad inizio anno si è scoperto, dal 23 maggio 2022 ai primi giorni di gennaio scorso, la Società Agricola Penta (ma all’inizio si era parlato di Saipa) si è avvalsa per dei suoi dipendenti, del servizio di vitto e alloggio che all’interno del villaggio-container il comune di Tolentino eroga (o per meglio dire erogava) in favore di cittadini senza più una casa a causa del terremoto. Questo - come pure si è scoperto - pur in assenza di un qualsiasi necessario atto amministrativo, ma a quanto pare, solo dietro un accordo verbale di cui sono sconosciuti i termini tra l’ex sindaco Pezzanesi e, nell’interesse della Penta, il tolentinate Paolo Vissani. A mio parere siamo dunque di fronte alla violazione delle più elementari norme di diritto e buona condotta amministrativa". A dichiararlo in una nota è il consigliere comunale di minoranza Massimo D'Este (Tolentino città aperta-Civico22), in quanto - aggiunge - "mancando di per sé dei requisiti igienico-sanitari minimi, dei container non possono essere utilizzati come abitazioni se non in situazioni emergenziali, come quella post sisma, o comunque al di fuori dei casi previsti dalla legge". "Fermo restando ciò, non si può non censurare con viva forza che ad un soggetto privato sia stato consentito per ben 8 mesi di godere gratuitamente e senza alcuna base giuridica di un servizio del comune, salvo solo da ultimo raggiungere con esso un accordo per il pagamento rateizzato di un importo che neanche si sa se copre le spese dal comune stesso sostenute", precisa D'Este. "Tutto è iniziato al tempo di Pezzanesi e dunque non c’è dubbio che è sulla sua amministrazione che le responsabilità di questa vicenda cadono - prosegue il consigliere -. Né del resto alla giunta Pezzanesi non si può non addebitare la scelta scellerata di rinunciare alle casette in legno e optare invece per quel luogo alienante che sin da subito si è dimostrato il villaggio container. Un vero e proprio ghetto i cui 'ospiti' in molti casi hanno visto nel tempo peggiorare a dismisura le condizioni di criticità nelle quali già prima del terremoto versavano".  "Non può però non colpire come su questa stessa vicenda il sindaco Sclavi mostri di non voler entrare nel merito, sostanzialmente glissando sulle domande più pregnanti che la coalizione Tolentino Città Aperta gli ha posto con le due interrogazioni al riguardo presentate - punge D'Este -. Così come del resto, in generale, non può non fare impressione (e imbarazzare) che l’attuale maggioranza paia prendere le distanze da tutto ciò che con il villaggio container voluto da Pezzanesi abbia a che vedere. Eppure tra i banchi della stessa e finanche sul seggio più alto dell’aula consiliare seggono persone che quella scelta sciagurata hanno al tempo avallato senza esitazione".  "Continuiamo ad assistere a stucchevoli battibecchi fra ex compagni politici che hanno governato insieme Tolentino per 8 anni degli ultimi 11 su questioni a dir poco irrilevanti, testimonianza di un livore e risentimenti personali che nulla hanno a che fare con il dibattito politico che attiene al governo della città - osserva il capogruppo della coalizione di centro-sinistra 'Tolentino Città Aperta' -. In ordine a questa questione qualcuno ha pensato bene di gettare fango sul sottoscritto, reo a suo dire di aver pedissequamente assecondato l’operato dell’assessore Giombetti durante lo sgombero dell’area container di alcuni nuclei familiari, accompagnandoli ad una uscita sostenibile dai moduli. E questo non certo quale consigliere comunale, (i soliti noti spalatori di fango si sono dimenticati di dirlo) ma in veste di volontario Caritas, che per lungo tempo si è occupato di sostenere ed aiutare moralmente e materialmente alcune delle famiglie che si sono trovate in quella dolorosa situazione".  "Chi con malizia e assoluta ignoranza fra le fila dei sostenitori della passata amministrazione, tira in ballo futili e false argomentazioni al solo fine di sviare l’opinione pubblica dal vero merito della questione, si preoccupi piuttosto di spiegarci come mai nell’ultimo bilancio consuntivo si evidenzia un aumento significativo dei residui attivi (indice di morosità in costante crescita), un peggioramento sul versante dei residui passivi (specchio di una situazione debitoria dell’ente decisamente preoccupante) o magari perché ancora dobbiamo continuare a sborsare cifre significative a cadenza mensili per l’area container a 7 anni dal sisma. Situazioni che di certo richiedono una assunzione di responsabilità da chi ha governato Tolentino in questi ultimi 10 anni" conclude D'Este.

02/05/2023 10:00
Castelsantangelo sul Nera, il sindaco Mauro Falcucci entra nel movimento civico Dimensione Marche

Castelsantangelo sul Nera, il sindaco Mauro Falcucci entra nel movimento civico Dimensione Marche

“Un progetto di valorizzazione dei territori nel rispetto delle singole identità e necessità specifiche all’interno di un sistema di rete più ampio che pone al centro le esigenze del cittadino. Obiettivi che perseguo da sempre e per i quali mi sono sentito di aderire, da indipendente, a Dimensione Marche. Lo ha dichiarato Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera, nel corso dell’incontro avuto nei giorni scorsi con una delegazione del movimento civico composta da Giovanni Casoni, Gabriele Micarelli e Pierluigi Gigliucci, nell’ambito del programma di ascolto avviato nei Comuni dell’Alto maceratese. "Falcucci porta con sè una dote importante di esperienza politica coniugata ad una indiscutibile competenza di amministratore pubblico. Caratteristiche che potranno essere di grande aiuto nel lavoro propositivo e progettuale di Dimensione Marche per il futuro prossimo dei territori montani, con particolare attenzione ai comuni del cratere sismico". spiega il coordinatore di Dimensione Marche, Giovanni Casoni. “L’obiettivo è quello di mettere insieme persone di buona volontà con un ampio ventaglio di professionalità ed esperienze, svincolate da barriere ideologiche, che abbiano a cuore la crescita ed il miglioramento della qualità della vita nella nostra regione – ha sottolineato ancora Casoni – si tratta di un movimento che vuole rappresentare tutti i territori partendo da un discorso civico".  "Tramite i nostri rappresentanti, sia essi comunali che provinciali, intendiamo dare supporto alle amministrazioni locali in un’ottica di collaborazione mettendo a disposizione competenze specifiche e con una prospettiva di rete territoriale solidale”.  Una rete che si sta rapidamente ampliando e che, ad oggi, è presente in oltre 30 Comuni delle provincie di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno.

01/05/2023 16:50
"Il comune di Tolentino ha rischiato commissariamento": scintille sul conto consuntivo 2022

"Il comune di Tolentino ha rischiato commissariamento": scintille sul conto consuntivo 2022

Scintille a Tolentino tra maggioranza e minoranza di centro-destra in occasione della seduta del Consiglio comunale del 27 aprile in cui è stato illustrato il conto consuntivo 2022. "Siamo stati costretti a ricordare quanto la gestione della precedente amministrazione abbia reso difficoltosa la nostra azione amministrativa - sottolinea il sindaco Mauro Sclavi in una nota -, la situazione del bilancio comunale era a dir poco disastrosa al nostro arrivo, abbiamo rischiato di non poter proseguire il nostro lavoro a causa di un buco di circa 5 milioni di euro, questo è lo stato dell’arte nella nostra città".  "Siamo orgogliosi di quanto in soli 10 mesi siamo riusciti a fare - puntualizza il primo cittadino -, ma non per noi o per il nostro ego, bensì per la collettività, non ci siamo mai fermati nel cercare con idee, progetti e con i nostri valori di rilanciare il comune e la nostra meravigliosa città, contrariamente alla confusione che vediamo nell'opposizione pezzanesiana che una volta ci dice che stiamo solo portando avanti il loro lavoro e un’altra volta che lavoriamo facendo dispetti". "Subiamo ogni tipo di polemica, giustificata sull'esigenza di sopravvivere "politicamente" agli occhi dei cittadini, ma senza alcun costrutto, solo per il gusto di dimostrare ancora una volta risentimento e rancore, ma non tanto verso di noi ma verso i cittadini, favorendo, inoltre, ogni tipo di divisione possibile, nonostante i nostri continui tentativi di mandare messaggi distensivi e di pacificazione politica", conclude Sclavi. "Stiamo attuando una operazione di razionalizzazione della spesa pubblica eliminando le spese non necessarie come ad esempio la chiusura della mostra in via Parisani e non mettendo le mani nelle tasche dei cittadini - interviene la vicesindaco Alessia Pupo -. Non stiamo spegnendo la città come qualcuno sostiene e non ci precludiamo nuove progettualità, anzi abbiamo già intercettato fondi del Pnrr come per il museo archeologico, presentato un progetto Cer che parte dagli impianti sportivi, presentato una stagione teatrale con numeri da record".  "Stiamo cercando di valorizzare i nostri giovani come con l'associazione Zagreus - aggiunge Pupo -, poniamo attenzione al centro storico ad esempio per le finiture esterne, stiamo lavorando sul Ppas e per completare la variante al Prg riproponendo le aree precedentemente stralciate per il parco dello sport e ottenuto finanziamenti da parte dell'Usr per ristrutturare la Biblioteca Filelfica e Palazzo Sangallo". "Ad oggi l’amministrazione non riesce ad uscire dalla fase emergenziale per le situazioni sospese che abbiamo ereditato, mentre gli altri paesi stanno già dedicando tempo, energie e risorse alla ricostruzione noi dobbiamo risolvere questioni annose come l'area container. Dobbiamo impegnare ingenti risorse di bilancio per mantenere aperta una struttura a causa dei rimanenti ospiti che sono stati fatti entrare senza accertamenti e che pur avendo redditi si rifiutano di pagare le spese correnti che invece sono a carico dei cittadini di Tolentino - evidenzia l'assessore Flavia Giombetti -. Abbiamo portato a casa quasi 5 milioni di euro tra iva e rendicontazioni che la Protezione Civile non aveva riconosciuto, senza quei soldi rischiavamo di dover consegnare le chiavi dell’ente in mano ad un commissario, questa è la realtà dei fatti".  Di tutt'altro avviso è Silvia Luconi, capogruppo di 'Tolentino nel Cuore', che replica in una nota: "Dalla maggioranza parlano di un buco di bilancio di 5 milioni provocato dai containers cercando così una scusa per giustificare determinate scelte e soprattutto tante altre 'non scelte' non rendendosi minimamente conto della gravità delle affermazioni addotte. Fingono di dimenticare che sono loro che hanno sollevato l'avvocato Cofanelli dall'incarico, il quale, dei 5 milioni, ne aveva recuperati circa 3. Fingono di dimenticare (Giombetti) anche che la protezione civile aveva già detto sì ai 2 milioni dell'Iva degli appartamenti".  "Tutti che parlano del fatto che mancano i soldi, ma evidentemente non ne mancano abbastanza se il sindaco si può concedere il lusso di un ufficio di staff con due persone che paghiamo noi come collettività - aggiunge Luconi -. Non mancano abbastanza soldi evidentemente se il comune decide di smantellare l’ufficio tributi affidandolo ad una cooperativa, la stessa alla quale noi facevamo fare solo gli accertamenti e la tassa sulle affissioni. Oggi la stessa gestisce il settore più importante per l’ente e il personale interno qualificato e formato è stato purtroppo spostato".  "La maggioranza si risente quando chiediamo alla stessa di indicare quale rotta ha intenzione di prendere, ma è una domanda obbligata perché tutti i lavori che oggi si vedono in città sono lavori pensati prima, inseriti in documenti ufficiali dopo e finanziati da noi. Nessuna opera distintiva del loro mandato, se non due punti turistici informativi, due pro loco, edifici dove il Sindaco si accorge che ci piove solo dopo aver terminato i lavori di messa in sicurezza (ex licei), chiusura di mostre. Il sindaco ha detto, 'elegantemente', che c’è un motivo se la città ha scelto lui e non me e che io non avrei capito il motivo della sconfitta. Ma lui, ha capito perché ha vinto?" conclude Luconi.    

29/04/2023 17:00
Camerino, seduta segreta del Consiglio. 'Ripartiamo' choc: "Pierdominici ci ha lanciato farmaco"

Camerino, seduta segreta del Consiglio. 'Ripartiamo' choc: "Pierdominici ci ha lanciato farmaco"

"Giovedì 27 aprile l'amministrazione comunale Lucarelli ha scritto una delle pagine più buie della storia politica della città. Il consiglio comunale era stato convocato per discutere, tra le varie mozioni, di quella presentata dal gruppo di minoranza "Ripartiamo" riguardante il comportamento del consigliere Pierdominici autore di un volgare commento dai contenuti velatamente sessisti e razzisti, pubblicato sui social con il quale irrideva le caratteristiche fisiche di due personaggi della vita sportiva e politica del nostro Paese (Paola Egonu ed Elly Schlein, ndr)". A dichiararlo, in una nota stampa, è il gruppo consiliare 'Camerino Ripartiamo', nel commentare quanto avvenuto in occasione dell'ultimo consiglio comunale.  "Con la mozione si era inteso chiedere ai componenti la maggioranza consiliare una presa di distanza netta e ferma da quel comportamento ritenuto gravemente lesivo dell’immagine della città che non rappresenta, né può rappresentare in alcun modo, il pensiero dei cittadini camerti - spiegano i consiglieri di minoranza -. Nel corso della seduta consiliare il sindaco Lucarelli insieme agli altri consiglieri della maggioranza hanno deciso che la discussione si svolgesse in "seduta segreta". I cittadini intervenuti, sono stati invitati a lasciare persino la sede comunale accompagnati dagli uomini della polizia municipale per l’occasione stranamente presenti in aula e ai consiglieri di minoranza l’invito a spegnere e depositare i telefoni cellulari". "Si è svolta così la discussione dell’argomento durante la quale né il sindaco né tantomeno gli altri componenti della maggioranza hanno osato prendere la parola per entrare nel merito della vicenda e dichiarare il loro pensiero a riguardo. Nemmeno quando, al termine della discussione, la minoranza è stata fatta oggetto da parte del Pierdominici, del lancio di un farmaco per il trattamento del 'prurito anale' con tanto di indicazioni verbali relative al suo utilizzo - denuncia il gruppo 'Ripartiamo' -. Un episodio squallido che potevamo anche risparmiare di raccontare alla Città, visti i problemi e le difficoltà che la comunità vive ormai da anni, ma che abbiamo ritenuto fosse giusto e necessario riferire in virtù di quella responsabilità che ci è stata attribuita con il mandato conferitoci". "L’accaduto, di per sé grottesco, evidenzia in tutta la sua gravità il tragico imbarazzo di un’amministrazione incapace di un confronto aperto su temi che incidono sulla cultura e l’educazione di una collettività e delle giovani generazioni. Un comportamento che ha posto in tutta la sua drammatica evidenza la debolezza di un sindaco e di una maggioranza che anziché avere il coraggio delle proprie azioni sceglie la via del silenzio e del segreto piuttosto che quella della trasparenza e della chiarezza", attaccano dalla minoranza.  "Ci si chiede con quale spirito si possa governare una Città complessa come la nostra quando non si ha il coraggio di affrontare le proprie responsabilità e rendere conto ai cittadini delle proprie azioni. Sarebbe stato molto più onorevole e rispettoso ammettere apertamente la condivisione di quelle posizioni piuttosto che dimostrarne la propria accondiscendenza con il silenzio e la seduta segreta - conclude il gruppo 'Camerino Ripartiamo' -. Qualcuno dirà che questa è la politica! Ci sia consentito dissentire da tale asserzione. Preferiamo far parte di quella minoranza, magari ingenua e sognatrice, che crede ancora nei valori della correttezza e della trasparenza nei comportamenti e nella politica come servizio al cittadino".  

29/04/2023 13:19
Intervalliva San Severino-Tolentino, il sindaco: "I finanziamenti per l'opera tutti reintegrati"

Intervalliva San Severino-Tolentino, il sindaco: "I finanziamenti per l'opera tutti reintegrati"

"I finanziamenti per il collegamento San Severino Marche-Tolentino e, quindi, al raccordo con la superstrada e la Quadrilatero sono stati tutti reintegrati". Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha risposto così in aula, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, ad un'interrogazione presentata dal gruppo consiliare San Severino Futura, primo firmatario il consigliere capogruppo Francesco Borioni, sull'intervalliva San Severino Marche - Tolentino. Rispondendo all’interrogazione il sindaco ha spiegato ancora: "Ad oggi ritengo che gli atti del Cipess, il comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, non siano molto chiari, soprattutto nella loro successione temporale, ma abbiamo avuto rassicurazione sia dai vertici della Regione, nelle persone del suo presidente e dell’assessore competente, nonché attraverso la nota stampa congiunta dei consiglieri regionali Borroni e Livi, sia dai vertici della Quadrilatero, che nessuna somma è stata sottratta al progetto dell’intervalliva Tolentino – San Severino Marche a favore di altre opere". "Come già rappresentato rimango perplessa su come si siano svolti i fatti e penso che siano altri a doversi giustificare per la vicenda - ha proseguito il sindaco, aggiugendo subito dopo in risposta alla medesima interrogazione -. I vertici della Regione e quelli di Quadrilatero mi hanno garantito che il finanziamento attualmente disponibile è di 98,32 milioni di euro e che il temporaneo definanziamento di 14,7 milioni di euro, precedentemente operato a favore dell’intervalliva di Macerata, è stato riassegnato all’intervalliva Tolentino-San Severino Marche con delibera Cipess 44/2022. "Anche il successivo definanziamento di 26,21 milioni di euro, operato a favore dell’intervalliva di Macerata, e di 10,55 milioni operato a favore dell’innesto tra la strada statale 77 e la strada statale 16 a Civitanova Marche, ha trovato copertura con la delibera Cipess n. 43/2022. Pertanto, il complessivo finanziamento dell’opera è rientrato nella disponibilità dell’intervalliva Tolentino-San Severino Marche. L'ulteriore fabbisogno per il completamento dell’opera, ad oggi stimato in 92 milioni di euro, sarà reperito dalla società Quadrilatero nell’ambito del Contratto di programma Anas. Si prevede l’appaltabilità dell’intervento nel 2024" ha concluso Piermattei.   

29/04/2023 11:30
Civitanova, Comune e Università disegnano la "scuola del futuro": presentati i progetti

Civitanova, Comune e Università disegnano la "scuola del futuro": presentati i progetti

Un'intera giornata insieme a studenti, docenti universitari da tutta Italia e non solo, architetti, geometri, ingegneri. In presenza ed in collegamento per "disegnare" la scuola del futuro.  Il convegno “Spazio agli spazi della formazione” che si è tenuto ieri nella Città Alta, organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione  con il corso di laurea in Ingegneria Edile e Architettura dell'Università Politecnica delle Marche, ha riscosso un notevole successo. Soprattutto di idee, dalle quali attingere eventuali e futuri interventi per rendere le scuole civitanovesi, moderne e ancora più funzionali.  "Voglio ringraziare davvero tutti - ha detto l'assessore all'Urbanistica Roberta Belletti -, a partire dal responsabile del progetto il professor Gianluigi Mondaini. E un grazie particolare agli studenti. Loro che hanno l'importante ruolo di sostenere ed affiancare gli amministratori nella costruzione del miglior futuro possibile. "Sono contenta di averli al mio fianco nel percorso di rivitalizzazione e di attrattività che sto portando avanti per Civitanova. Un percorso che è alla base della mia politica Urbanistica e più in generale in tutte le deleghe che ricopro, dalla Transizione ecologica alla Mobilità sostenibile".  La Politecnica delle Marche consegnerà, a breve, non solo lo studio di analisi e valutazione del patrimonio edilizio scolastico esistente di Civitanova, che ha coinvolto tutti e quattro gli Istituti Comprensivi per un totale di 18 edifici tra scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado, ma anche alcuni dei progetti illustrati "per individuare - ha spiegato la Belletti -  strategie di intervento innovative finalizzate alla creazione di spazi innovativi per la formazione e la didattica contemporanea".  Per l'assessore Belletti "è interessante e utile lanciarsi nella sfida dell’analisi, della riprogettazione e della riqualificazione degli edifici scolastici esistenti per tentare di costruire un futuro differente e migliore rispetto al presente. Lo stato e la qualità degli edifici scolastici di un territorio, infatti, rappresentano un indicatore di quanto una comunità investa nel benessere, la sicurezza e la formazione dei cittadini più giovani. Occorre lavorare per arrivare ad una programmazione degli interventi, prevedendo anche un piano di riqualificazione per la messa in sicurezza, la bonifica e la sostenibilità degli edifici". Interessante la mostra, visitabile fino al 2 maggio, che ha posto all’attenzione di tutti, i vari e molteplici punti di vista provenienti dalle altre Università sulle scuole coinvolte nel progetto.  

28/04/2023 16:34
San Severino, si riunisce il Consiglio comunale: in assise anche i "baby" consiglieri del "Tacchi Venturi"

San Severino, si riunisce il Consiglio comunale: in assise anche i "baby" consiglieri del "Tacchi Venturi"

Il Consiglio comunale della città di San Severino Marche ha incontrato, in apertura dell’odierna seduta dell’assise cittadina riunitasi a palazzo Governatori, il Consiglio dei Ragazzi dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. In aula si sono accomodate, una accanto all’altra, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e il baby sindaco, Marta di Gaetano, alunna della classe 2B della Secondaria che a dicembre dello scorso anno aveva fatto la sua prima uscita ufficiale in occasione della cerimonia di conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile. Presenti alcuni membri del Consiglio dei più piccoli e una delegazione di alunni che è stata accompagnata dal dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, e dai docenti che seguono i ragazzi nel progetto “Cittadini consepevoli”: la vicepreside, Sandra De Felice, la referente del plesso di Cesolo, Martina Prosperi, i colleghi Alessandra Aronne e Valeria Colafrancesco. A prendere parte a sorpresa alla seduta del Consiglio anche l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, che prima dell’inizio della seduta ha voluto rivolgere alcune domande agli alunni per poi complimentarsi, a seduta iniziata, per la partecipazione di tanti attenti e volenterosi giovani alla vita della città. Al collega sindaco, agli assessori e  ai  consiglieri del Consiglio comunale dei ragazzi, al dirigente scolastico e ai docenti, si è rivolto il primo cittadino settempedano Piermattei portando il saluto dell’intera Amministrazione comunale: “Oggi  accogliamo voi ragazzi  come momento di vera educazione alla cittadinanza attiva in un clima di partecipazione e di coinvolgimento, come deve avvenire ad ogni incontro con  le giovani generazioni". "La vostra scuola e la nostra Amministrazione collaborano spesso, creando per voi ragazzi esperienze di vita interessanti, come quella di oggi in cui siamo a confronto per ascoltarci a vicenda e per dar vita alla voce dei giovani – ha sottolineato la Piermattei, per poi aggiungere -  Nel corso degli anni avete proposto iniziative, vi siete espressi su quelli che pensate siano temi importanti per la nostra comunità, sullo sport, sugli spettacoli culturali,  siete stati  un esempio di efficienza amministrativa e  avete dimostrato determinazione e chiarezza di idee”. Diverse le richieste dei ragazzi, introdotte dal saluto del baby sindaco Marta Di Gaetano che ha ricordato la composizione dell’Assise dei giovani con Campetella Veronica assessore all’Istruzione e alla Cultura, Angelica Chiarella nella veste di assessore alla Salute, ai Servizi Sociali e ai Trasporti, di Cristian Marozzi in quella di assessore all’Ambiente, Pietro Romagnoli quale referente dello Sport e Alessandro Rubini nella veste di assessore alle Infrastrutture e all’Urbanistica. A completare il Consiglio dei più piccoli la rosa dei consiglieri: Karim Sgaier, Sofia Fediv, Alessandro Buttafuoco, Teo Campetella, Elena Scattolini, Anastasia Tasevska, Mattia Sparvoli, Ginevra Bonifazi, Alessandro Stura, Tommaso Maggiori, Alice Savelli e Bianca Gregoretti con Alessandro Di Gaetano che fungono anche da segretari del Consiglio.  Tra i tanti argomenti sollevati dagli alunni della Secondaria il miglioramento del giardino della scuola, un impianto di acqua calda per i bagni. Poi, per la vita comunitaria, la necessità di più incontri tra scuola, Comune, biblioteca e impianti sportivi, il riutilizzo di strutture dismesse per dare vita a un oratorio.  Dai ragazzini della Primaria, invece, la richiesta di aprire la pista di pattinaggio, quella di sistemare la rete di recinzione del plesso D’Alessandro, il coinvolgimento di scrittori e artisti in iniziative per bambini e l’organizzazione di eventi per le fasce d’età dei più piccoli oltre alla realizzazione di una pump track. Dall’assessore all’Ambiente, Cristian Marozzi, un’apertura da parte dei più piccoli nei confronti dell’Amministrazione comunale per l’effettuazione di lavori per regimare e drenare le acque piovane nei pressi della scuola di Cesolo.   A prendere la parola in aula anche il capogruppo di Insieme per San Severino, Tarcisio Antognozzi, che ha ringraziato gli alunni per la grande lezione di educazione civica, e il capogruppo di San Severino Futura, Francesco Borioni, che ha esortato i giovani a farsi parte attiva del cambiamento. Ad introdurre l’incontro tra l’Assise settempedana e il Consiglio comunale dei Ragazzi è stato, in aula, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi: “Esservi proposti per far parte del Consiglio comunale dei Ragazzi è un atto di responsabilità con il quale avete mostrato la volontà di occuparvi, nel senso dell’aver cura, degli altri e di questo mi congratulo con tutto il vostro gruppo eletto – ha detto la Bianconi, prima di proseguire – Noi crediamo nella collaborazione con i giovani, siete il nostro futuro”. "Di seguito l’elenco dei progetti e le attività avviate, o in corso di realizzazione,  destinate ai giovani: la Casa del libro, il Caffè letterario, la rassegna di cinema per i più piccoli, i corsi di lingue, gli incontri con gli autori, le iniziative di Nati per Leggere e Nati per la Musica, le visite guidate al fondo antico e all’archivio storico, i progetti Città che legge e Maggio dei libri oltre che San Severino Marche Città sostenibile amica dei bambini e degli adolescenti, quello con il Cosmari per la raccolta differenziata, il recupero per la parziale riapertura del Muso del Territorio, i progetti scolastici per i gruppi musicali e per le miniguide turistiche oltre che per la valorizzazione del dialetto".              

27/04/2023 19:10
NextAppennino, approvati i primi bandi. Castelli: “Sosteniamo investimenti per oltre 400 milioni, il cratere è vivo”

NextAppennino, approvati i primi bandi. Castelli: “Sosteniamo investimenti per oltre 400 milioni, il cratere è vivo”

NextAppennino, il programma di incentivi per il rilancio sociale ed economico dei crateri del sisma 2009 e 2016, finanziato per oltre 600 milioni di euro della Macromisura B del Piano nazionale complementare al Pnrr per le aree del centro Italia colpite da terremoti, passa oggi alla fase attuativa. Questa mattina la Cabina di coordinamento integrata, presieduta dal commissario alla Ricostruzione e Riparazione Sisma 2016 Guido Castelli, ha approvato le prime graduatorie, che sbloccano risorse per 277 milioni di euro, che vanno a sostenere 1.280 progetti nei territori colpiti dal sisma di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, generando 434 milioni di investimenti. I 277 milioni sono così ripartiti: Abruzzo 67,7 milioni; Lazio 22,5 milioni; Marche 161 milioni; Umbria 25,6 milioni. Obiettivo di NextAppennino è quello di sostenere le imprese e rilanciare l’economia dei territori dei due crateri 2009 - 2016, incentivare l’innovazione del piccolo e medio tessuto imprenditoriale, immettere risorse importanti nella cultura, nel turismo e nel terzo settore, finanziare piattaforme di trasformazione tecnologica per rendere più sostenibili e al passo con i tempi le filiere ambientali. “ "È una giornata importante per l’Appennino centrale - dichiara il commissario Castelli -: quello conseguito oggi è un risultato concreto e di rilievo. Abbiamo immaginato un programma di sviluppo e rilancio che agisse in parallelo rispetto alla ricostruzione materiale, nel pieno rispetto delle scadenze. Tradurre oggi tutto questo in realtà è stato possibile solo grazie alla partecipazione attiva dei territori, al lavoro di squadra delle quattro Regioni coinvolte e dei tanti attori sociali che hanno consentito una diffusione capillare delle misure, a partire dalle associazioni di categoria, le fondazioni e le Agenzie regionali di sviluppo". "Il Piano nazionale complementare sisma, che nel suo insieme ammonta a 1,8 miliardi, è un modello di programmazione e attuazione a livello nazionale - prosegue Castelli -. Come ha indicato chiaramente il Governo nel Dl Ricostruzione, affidando al Commissario anche la responsabilità del rilancio sociale ed economico, la “riparazione” è un elemento fondamentale per la ripresa e lo sviluppo dei territori che hanno subito gli effetti del terremoto".  "Oggi oltre mille imprese del cratere saranno ammesse a finanziamento per realizzare i loro progetti, creando posti di lavoro e opportunità di crescita per le loro comunità. Mentre proseguiamo nel lavoro di messa a terra delle risorse di NextAppennino - conclude Castelli -, abbiamo la consapevolezza del fatto che l’implementazione del quadro delle risorse può consentire di sostenere tutti i progetti ammissibili e rendere così ancora più solida la base del rilancio di questi territori, che meritano tutto il nostro sostegno". Nelle prossime ore saranno pubblicate le ordinanze e le liste dei risultati delle procedure a sportello, che erano riservate alle imprese con un danno diretto da terremoto, e le graduatorie delle misure B1.3a (Avvio, crescita e rientro di microimprese), B1.3b (Investimenti innovativi delle PMI), B1.3c (Avvio, crescita e rientro delle PMI) e B3.2 (Economia circolare e filiere agroalimentari). Relativamente alle sole regioni Marche, Lazio e Umbria sono invece state approvate anche le ordinanze e le liste della misura B2.1 (Sostegno a cultura, turismo, sport), e le graduatorie della misura B2.2 (Partenariato speciale per la valorizzazione del patrimonio pubblico), B2.3 (Inclusione sociale, cooperazione e terzo settore). Relativamente all’Abruzzo, sono stati approvati in Cabina i risultati dello sportello della misura B2.1, mentre gli esiti delle graduatorie delle misure B2.1, B2.2 e B2.3 sono in fase di elaborazione. La Cabina di coordinamento integrata presieduta dal Commissario Castelli, composta dai Presidenti delle Regioni Marche, Lazio, Abruzzo e Umbria, dal Consigliere Mario Fiorentino Coordinatore della Struttura di Missione Sisma Abruzzo 2009, dal Capo Dipartimento di Casa Italia Luigi Ferrara, dal Sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi e dai rappresentanti dei sindaci, ha inoltre dato il via libera allo stanziamento di 20 milioni di euro al Comune de L’Aquila per avviare la realizzazione, nel capoluogo abruzzese, della sede formativa della Scuola Nazionale dell’Amministrazione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, finanziata dalla misura B4 dedicata ai centri di ricerca e formazione

27/04/2023 15:24
Lega Marche, cambio al vertice: Marchetti passa il testimone a Mauro Lucentini

Lega Marche, cambio al vertice: Marchetti passa il testimone a Mauro Lucentini

"I primi di giugno si terrà il Congresso Regionale e Mauro Lucentini è la persona giusta per guidare la Lega Marche in questa fase di transizione". Così esordisce il commissario regionale uscente, Riccardo Augusto Marchetti nell'annunciare il cambio al vertice del partito.  "In questi tre anni il nostro movimento è cresciuto e si è rafforzato, tagliando traguardi decisivi per il presente e il futuro di tutti i territori. Nel 2020 abbiamo guidato il centrodestra alla vittoria della Regione - ricorda Marchetti - ad oggi abbiamo otto consiglieri regionali, tre assessori, la vicepresidenza, amministriamo un capoluogo, la Provincia di Macerata, tanti comuni e in molti altri siamo maggioranza". "Sono orgoglioso degli obiettivi che abbiamo raggiunto - sottolinea ancora Marchetti - le donne e gli uomini della Lega hanno fatto la differenza in ogni contesto con serietà e costanza, mettendo al servizio dei territori le loro competenze. Oggi abbiamo una classe dirigente esperta, in grado di gestire il movimento, e io sono fiero di passare il testimone a Mauro Lucentini - prosegue Marchetti - diventerà un punto di riferimento per tutti e lavorerà in continuità con quanto fatto fino ad oggi proseguendo sul sentiero che abbiamo tracciato insieme". "La Lega si serve con tenacia e correttezza, anteponendo sempre il bene del movimento al tornaconto personale - rimarca - Mauro ne è un esempio: a lui le congratulazioni per questo incarico importante del quale dimostrerà ogni giorno di essere all’altezza e un grande in bocca al lupo. Io sono e rimango con fierezza un parlamentare delle Marche per questo sarò sempre presente sul territorio e resterò a disposizione di tutti i marchigiani". ù"Ringrazio il Segretario Federale Matteo Salvini per avermi dato fiducia: è stato un onore per me guidare questa squadra e vederla diventare ogni giorno più forte - conclude Marchetti - ci tengo a ringraziare tutti coloro che in questi tre anni hanno lavorato al mio fianco con lealtà e dedizione senza mai risparmiarsi, tutti i dirigenti, gli eletti a ogni livello, i militanti, i sostenitori: insieme abbiamo scritto una bella pagina di Storia di cui ciascuno è protagonista”.  

27/04/2023 13:44
Civitanova verso la Transizione Ecologica: arriva l’onorevole Antonio Baldelli

Civitanova verso la Transizione Ecologica: arriva l’onorevole Antonio Baldelli

Ci sarà anche l'onorevole Antonio Baldelli, della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, al terzo dei sette focus di "Civitanova verso la Transizione Ecologica" che si terrà il 29 aprile alle ore 9.30 al Teatro Cecchetti. Attraverso questi incontri, organizzati dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessorato alla Transizione Ecologica guidato da Roberta Belletti in collaborazione con l'associazione Marche a Rifiuti Zero, Civitanova ha avviato un dibattito molto importante sul fronte della sostenibilità ambientale che coinvolge studenti, addetti ai lavori e istituzioni. Sabato, il focus dal titolo "La Transizione ecologica parte dalla mobilità sostenibile", oltre ad Antonio Baldelli, avrà come relatori anche Manola Gironacci, assessore al Turismo del Comune di Civitanova, Valentina Gagliardi della Contram, Ernesto Cascioli della Cascioli Group, Ruben Baiocco redattore del Biciplan di Civitanova, Fabio Vallarola della Fiab e Mauro Fumagalli di Marche Bike Life. A portare il saluto anche il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica.  Il focus prosegue domenica 30 aprile con "Primavera in bici", il primo festival sulla Mobilità Sostenibile, anch’esso organizzato e voluto dell’Assessore all’Urbanistica Roberta Belletti in collaborazione con la Fiab costa Macerata-Fermo, Marche BikeLife, Civitanova GreenLife e il Gruppo Sportivo Fontespina 2000. E proprio il Gruppo Sportivo di Fontespina 2000, domenica, ha organizzato due biciclettate guidate lungo la Ciclovia 77: prima partenza da Civitanova alle 10.30 al Club Vela di Civitanova Marche; seconda partenza da Corridonia alle 10.30 a San Claudio. Al termine della passeggiata ci sarà il ritrovo dei partecipanti al santuario di Santa Maria Apparente.  

27/04/2023 11:30
Delegazione comunale di Porto Potenza: "Al via l'ultimo step dei lavori"

Delegazione comunale di Porto Potenza: "Al via l'ultimo step dei lavori"

Ripartirà il prossimo 3 maggio l’ultimo step dei lavori previsti alla delegazione comunale di Porto Potenza Picena, dopo l’acquisizione di tutti i pareri e i documenti necessari a riprendere l’attività cantieristica che prevede a questo punto l’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di un ascensore e di servizi igienici accessibili, e il rifacimento degli impianti e delle finiture interne. Sui tempi, recentemente contestati dal Partito Democratico locale, interviene l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Potenza Picena, Luisa Isidori: “Davvero esilaranti le dichiarazioni/dimostrazioni del Pd".  "Non pensavamo davvero di dover spiegare ad ex amministratori di lunga data e tecnici, quali sono alcuni dei militanti del partito in questione, i tanti passaggi tecnici e burocratici a cui, ancora oggi, in questo momento storico più che mai, la gestione dei lavori pubblici deve sottostare". "Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, è stato proprio un consigliere del Partito Democratico, da tecnico, a confermare i tempi biblici a cui sono sottoposte alcune autorizzazioni.Tempi che riguardano tutti i Comuni, non solo il nostro". "Ecco, per il cantiere in oggetto, visti i due step in cui sono stati suddivisi i lavori, è stato necessario interpellare anche per più di una volta gli enti sovraordinati, attendendo il rilascio dei documenti necessari al proseguo del cantiere. Questo tralasciando tutte le altre problematiche relative a costi, materiali. Problematiche che, probabilmente, i cittadini comprendono molto meglio di quanto non lo facciano alcuni rappresentanti di minoranza in consiglio comunale". "Ci teniamo inoltre a sottolineare che, seppur nella temporaneità degli attuali uffici, che hanno inevitabilmente richiesto una fase di adattamento, nessun servizio destinato alla cittadinanza è mai stato sospeso a causa del cantiere. E il Comune non ha dovuto sostenere alcuna spesa per l’occupazione di locali aggiuntivi a quelli di proprietà". "Quella della nuova delegazione comunale è un’opera attesa che verrà presto consegnata alla cittadinanza portopotentina, con spazi nuovi, sicuri e completamente accessibili”. Poi il punto complessivo sui cantieri: Avvieremo i lavori per Porta Galiziano e Fonte di Galiziano". "Sono state inoltre affidate tutte le nove progettazioni per i cantieri finanziati con i 5 milioni di euro della rigenerazione urbana, tra Potenza e Porto Potenza Picena. Anche l’edilizia scolastica non si ferma, con il completamento del primo step di riqualificazione del blocco di più recente costruzione della scuola dell’infanzia Coloramondo e la progettazione della demolizione e ricostruzione del secondo blocco. In itinere anche la progettazione della scuola secondaria di primo grado di Porto Potenza". "Sul fronte strade sono stati completati i lavori in via Recanati, Tergi, Pianetti e contrada Sant’Angelo e sono stati recentemente intercettati gli interventi per la messa in sicurezza di via Molino Vecchio”. 

26/04/2023 15:32
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