Politica

Civitanova, stretta sulla raccolta differenziata: già 16 multe nei primi quattro giorni di agosto

Civitanova, stretta sulla raccolta differenziata: già 16 multe nei primi quattro giorni di agosto

Raccolta differenziata dei rifiuti: l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche interverrà sulla pulizia di cassonetti e marciapiedi, oltre che con maggiori controlli sul territorio da parte della Polizia locale in collaborazione con gli operatori del Cosmari. Lo riferisce il vicesindaco Fausto Troiani, assessore alla Rigenerazione urbana e gestione rifiuti, al termine della riunione da lui convocata ieri mattina presso il Comando della Polizia locale, alla presenza della comandante Daniela Cammertoni, degli agenti Massimo Pomante e Belinda Marini del Nucleo ecologico e ambientale, di Giorgio Procaccini, responsabile Servizio ambiente–Igiene urbana del Comune, di Andrea Bernabei in rappresentanza del Cosmari e del consigliere comunale Piero Croia. “Abbiamo ritenuto necessario fare il punto sulla situazione della differenziata – spiega l’assessore Fausto Troiani – alla luce anche di recenti episodi di errato conferimento dei sacchetti da parte degli utenti che sbagliano giorno, colore o luogo del deposito. Naturalmente durante i mesi estivi a Civitanova arrivano anche persone da fuori città che non hanno dimestichezza col regolamento della raccolta, ma la presenza di materiale improprio e ingombrante in strada rimane un gesto di inciviltà che non può essere tollerato perché esiste un servizio apposito. Si è deciso di agire su più fronti: da una parte lanciare una nuova campagna d’informazioni in collaborazione con il Cosmari e dall’altra rafforzare la task force già presente sul territorio comunale che vede la collaborazione tra Assessorato, agenti della Polizia locale e operatori ecologici che si avvarranno anche delle telecamere mobili per stanare le persone che si ostinano a non rispettare le norme del conferimento”.  Maggiori controlli, dunque, e maggiore collaborazione tra il personale dell’Assessorato, della Municipale e del Cosmari. A questo proposito l’assessore Troiani riferisce alcuni dati riguardanti le sanzioni elevate negli ultimi mesi: sono 32 i verbali notificati nel mese di giugno, 42 i verbali nel mese di luglio e 16 nei primi quattro giorni di agosto.  “Da subito provvederemo a far sostituire i cassonetti rotti e ad incrementare il numero di quelli a uso esclusivo della ristorazione, che ad oggi non sono sufficienti vista l’apertura di tanti nuovi locali di ristorazione. Inoltre collocheremo altre telecamere di sorveglianza nei luoghi più critici che saranno monitorati dai vigili - aggiunge Troiani -. Seguiteremo ad organizzare queste riunioni periodiche per vedere gli effetti di questa nuova riorganizzazione e potenziamento del servizio. Civitanova punta sull’ambiente e sul decoro urbano, e la Giunta ha approvato finalmente un nuovo regolamento di Polizia urbana e decoro, ma per crescere occorre che associazioni, cittadini e comune collaborino insieme per la cura degli spazi pubblici e per il contrasto al degrado. L’Amministrazione fa la sua parte, mette più risorse per avere una città più pulita e ci auguriamo che i cittadini vogliano dare il loro contributo con il rispetto delle regole o eventuali segnalazioni nel caso siano a conoscenza di atti di inciviltà nel loro quartiere”. La percentuale della raccolta differenziata mensile giugno è di 72,80%, quella progressiva annua è 73,11%, perfettamente in linea con le percentuali provinciali.  

06/08/2021 12:30
Mogliano, incontro pubblico con i consiglieri di minoranza: "Grande partecipazione"

Mogliano, incontro pubblico con i consiglieri di minoranza: "Grande partecipazione"

"Sono stati tanto numerosi da essere inaspettati, i cittadini che hanno partecipato con vivo interesse all'incontro pubblico da noi organizzato lo scorso 3 agosto e vertente sui temi dell'Urbanistica e della Ricostruzione". A dirlo sono i gruppi consiliari “Mogliano 313” e “Siamo Mogliano” rappresentati dai consiglieri Marco Petrelli e Corrado Nardi, Matteo Zazzaretta e Marianna Matricardi in Consiglio Comunale.  I punti focali illustrati dai membri dell’opposizione moglianese in tema di ricostruzione riguardano la mancata copertura dei costi per la costruzione della nuova casa di riposo ("vista - affermano - la differenza tra quanto stimato dal Comune e quanto riconosciuto dall’ufficio per la ricostruzione, 450.000 euro di differenza"); il recupero degli edifici già esistenti in modo da evitare, dove possibile, una nuova 'cubatura'; la riqualificazione e relativa ottimizzazione degli spazi verdi al servizio di tutta la comunità; la visione organica e progettuale dell’intero territorio in relazione agli effettivi bisogni dei cittadini. Circa la volontà della Giunta comunale di voler costruire una nuova casa di riposo nell’area ex Sacramentini, i gruppi consiliari “Mogliano 313” e “Siamo Mogliano” sono fermamente convinti che quell’area verde, attigua al Santuario del SS. Crocifisso, "rappresenti un unicum insostituibile per Mogliano. Quella terra - puntualizzano -, frutto di donazioni secolari dei fedeli e del lavoro gratuito di tanti nostri progenitori, va preservata e riqualificata per le generazioni future e anche a vantaggio del Santuario, senza scopi edificatori di nessun tipo". I consiglieri di minoranza hanno inoltre informato la cittadinanza "dell’opportunità di ripensare un polo scolastico unico, all’avanguardia, a misura di ragazzi; delle perizie effettuate dai tecnici incaricati dal Comune che affermano la perfetta recuperabilità della struttura di S. Colomba, secondo le norme di legge vigenti e dell’eventuale alternativa di realizzare la nuova struttura per anziani in zona Madonna della neve con i relativi spazi verdi fruibili". "Se la maggioranza consiliare ha il dovere di amministrare la cosa pubblica, la cittadinanza ha il sacrosanto diritto di far sentire le proprie ragioni e influenzarne in modo propositivo le scelte. Democrazia è partecipazione e non delega “in bianco” a chi ci governa - concludono Petrelli, Nardi, Zazzaretta e Matricardi -. Correggere ed emendare le decisioni che si ritengono ingiuste o errate è una libertà fondamentale che la cittadinanza ha il diritto e la facoltà di mettere in pratica tramite gli strumenti di iniziativa popolare previsti dagli ordinamenti".

05/08/2021 17:45
A Civitanova il concorso musicale per canzoni inedite a tema sociale: appuntamento il 9 agosto

A Civitanova il concorso musicale per canzoni inedite a tema sociale: appuntamento il 9 agosto

In mattinata, presso la sala Giunta Comunale, si è svolta la conferenza stampa relativa a “Civitanova Solidarity Sound”, giunta alla terza edizione, in programma lunedì 9 agosto alle ore 21.15 presso il Varco sul Mare. L’iniziativa è sorta dalla collaborazione tra la Consulta Servizi Sociali di Civitanova Marche e l’Assessorato al Welfare ed alle Politiche Sociali del Comune, quest’ultimo finanziatore del progetto sulla base dell’accordo economico di programma.  Alla conferenza stampa erano presenti Barbara Capponi,  Assessore al Welfare ed alle Politiche Sociali, Paolo Ugolini, Presidente della Consulta per i Servizi Sociali e Samuele Dutto, Direttore Artistico Civitanova Solidarity Sound, oltre ad Anita Bartolomei, giovane cantante marchigiana, vincitrice della 63ª edizione dello Zecchino d’Oro.  Alla serata del 9 agosto si esibiranno gli otto finalisti, scelti tra i 41 partecipanti alle selezioni per il “Civitanova Solidarity Sound”, concorso musicale per canzoni inedite, a tema sociale, per solisti e band riservato ai giovani tra i 14 ed i 35 anni.  Gli otto finalisti sono: A.Z.I. (Ascoli Piceno), Antonia Perleonardi (Spoleto), Brigida Carbone (San Vito Chietino), Caterina Antonelli (Spoleto), Eva Capomagi (Polverigi), Le Canzoni Giuste (Pescara), Nidal (Spello), Paolo Motta (Roma), che saranno giudicati da una apposita giuria, composta dall’Assessore Capponi, dal Presidente Ugolini e, per la parte tecnica, da Paolo Ojetti, Leonardo Fontanot e Lorenzo Morresi. I primi tre classificati si aggiudicheranno premi in buoni per strumenti musicali, a cui si aggiunge un premio della critica assegnato dai tre giudici tecnici.  Alla serata parteciperanno, come ospiti di onore, Anita Bartolomei, come riportato vincitrice della 63ª edizione dello Zecchino d’Oro che si esibirà con una canzone scritta da Simone Cristicchi, Gabriele Ortenzi autore musicista stretto collaboratore dello stesso Cristicchi, e gli “One Next Star”, gruppo di 5 ragazzi di Alba Adriatica, risultati tra i vincitori del festival internazionale “Italia in the world”, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica e da Rai Cinema.  "Ringrazio la Consulta dei Servizi Sociali – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi - per la proficua collaborazione instauratasi con l’Assessorato. Consulta che raccoglie tutte le associazioni di Civitanova Marche che si occupano del “sociale”. Il “Civitanova Solidarity Sound” è per i ragazzi, provenienti da territori distanti tra loro, un’occasione di amicizia e di riflessione sulle tematiche del sociale, dando spazio ad un confronto per un interesse comune, oltre che una possibilità per salire sul palco e mostrare le loro capacità”. “Mi fà piacere riscontrare questo ampio interesse dei ragazzi verso gli argomenti legati al sociale – ha dichiarato il Presidente Ugolini – La lieta presenza della bravissima Anita, in una sfera dove convivono giovani, musica e tematiche sociali, è un ulteriore segnale di speranza verso il domani e un simbolo di come la musica possa agire da spinta verso la scoperta di tematiche delicate anche in ambito di volontariato”. “Al concorso hanno partecipato ben 41 cantanti che hanno inviato due brani musicali ciascuno. E’ stato veramente difficile – ha dichiarato Samuele Dutto – scegliere gli otto finalisti in quanto le canzoni proposte erano tutte di alta qualità, a livello canoro-musicale e sotto il profilo delle tematiche sociali. Sono soddisfatto che il lavoro di tutte le parti coinvolte all’evento abbiano permesso che questa terza edizione del “Civitanova Solidarity Sound” sia svolta in presenza del pubblico, a differenza di quella dell’anno scorso”. La piccola Anita ha mostrato tutto il suo entusiasmo per l’iniziativa perfettamente in linea con il progetto a cui ha recentemente partecipato denominato “Nyco” che ha portato in Tour, presso le zone terremotate del maceratese, cori musicali giovanili composti da bambini ed adolescenti.    

05/08/2021 16:43
Regione, green pass obbligatorio per accedere all'assemblea: "Accolta nostra proposta"

Regione, green pass obbligatorio per accedere all'assemblea: "Accolta nostra proposta"

Se la sicurezza è importante, dare l’esempio lo è ancora di più. Ed è un compito a cui la politica non può assolutamente sottrarsi. Per questo siamo soddisfatti che sia stata accolta la proposta del nostro gruppo per consentire l’acceso all’Assemblea legislativa delle Marche, già a partire dalla prossima seduta, solo a chi è in regolare possesso del green pass. Pensiamo che sia un atto doveroso anche nei confronti di tutte quelle attività commerciali che da oggi saranno alle prese con la necessità di far rispettare la nuova normativa di accesso ai locali pubblici e che non vanno assolutamente lasciate sole”.  Così il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi, sulla decisione di consentire l’accesso ai lavori del consiglio regionale solo ai possessori del green pass già a partire dalla prossima riunione che si terrà a settembre.  “La regola varrà per tutti – spiega Mangialardi – assessori e consiglieri compresi, perché l’aula è un luogo dove si passano molto ore e c’è scarsa ventilazione. Auspico che analoghe iniziative vengano prese pure da altre assemblee istituzionali del nostro territorio, anche al fine fugare le ambiguità di quei partiti che, sia a livello nazionale che a livello locale, continuano a fomentare appositamente confusione sul green pass, spesso con il solo obiettivo di raccogliere qualche manciata di voti in più”.

05/08/2021 15:11
Macerata, contributo dal Ministero per sostenere famiglie e gestori dei centri estivi: ecco come richiederlo

Macerata, contributo dal Ministero per sostenere famiglie e gestori dei centri estivi: ecco come richiederlo

Ammonta a circa 100mila euro il contributo che il Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia ha assegnato al Comune di Macerata al fine di sostenere le famiglie e i gestori in merito al potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricettiva.  Il Dipartimento per le politiche della famiglia, le regioni, l’Anci e l’Upi, al fine di sostenere le famiglie anche mediante l’offerta di opportunità educative rivolte ai figli e ai gestori, hanno ripartito la somma di 135 milioni di euro del Fondo per le politiche della famiglia per l’anno 2021 come stabilito dall’articolo 63, commi da 1 a 4, del decreto-legge 25 maggio 2021, n.73. Al Comune di Macerata, con Decreto del Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia, è stata assegnata la somma di 94.558,16 euro.  «Nella ripartizione dei ristori economici arrivati dal Governo, l’Amministrazione ha tenuto conto delle difficoltà socio-economiche che le famiglie hanno riscontrato in questo periodo di crisi pandemica; l’obiettivo è quello di supportare il più possibile, e in ogni esigenza, i nuclei familiari – è intervenuto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Contestualmente i ristori andranno anche alla associazioni che tanto si sono adoperate per consentire ai ragazzi di trascorrere un’estate ricca di opportunità e piena di attività ludico-ricreative dopo la chiusura che ha costretto i giovani a una inattività nel periodo di vita in cui invece si ha maggiore bisogno di muoversi, stare all’aria aperta e avere ricche e positive relazioni con il gruppo dei pari. Una parte dei ristori sarà poi destinata alle parrocchie e agli oratori che si sono messi a disposizione con gli spazi offrendo, a loro volta, attività per favorire la socializzazione dei ragazzi».    Con la delibera di Giunta del 14 luglio, l’Amministrazione ha dettato le linee guida per l’erogazione dei contributi. Dieci mila euro saranno destinati a sostenere progetti di potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa organizzati dal Comune mentre la parte restante sarà rimborsata a famiglie e gestori dei centri estivi.    La gran parte del contributo (63.418,62 euro), in linea con gli obiettivi della Giunta Parcaroli, sarà erogato sotto forma di rimborso da destinare direttamente alle famiglie i cui figli, nella fascia di età da 0 a 17 anni, abbiano frequentato per almeno due settimane centri estivi diurni, servizi socioeducativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa. Per il primo figlio che ha frequentato il centro estivo saranno erogati 100 euro, 120 euro per il secondo figlio, 150 euro per il terzo e i successivi. I contributi sono erogati fino alla capienza del fondo e le domande sono ordinate sulla base della Situazione Economica Equivalente ISEE 2021.    La domanda di partecipazione, scaricabile al seguente LINK, dovrà pervenire al Servizio Welfare e Cultura – Servizi Sociali tramite PEC al seguente indirizzo: comune.macerata@legalmail.it o tramite mail al seguente indirizzo amministrativi.sociali@comune.macerata.it, entro le ore 14 del 20/9/2021. Nella domanda il soggetto richiedente deve allegare la documentazione idonea a comprovare la frequenza del centro estivo per almeno due settimane e la spesa sostenuta a tale riguardo.    La somma restante invece (21.139,54 euro) sarà erogata sotto forma di contributi ai gestori dei centri estivi e andrà a finanziare progetti di potenziamento degli stessi (servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritari, scuole paritarie di ogni ordine e grado, enti del terzo settore, imprese sociali ed enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica).    Possono presentare domanda i gestori dei centri estivi, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa (associazioni, parrocchie, oratori, ecc…) che hanno svolto la loro attività nel comune di Macerata e che hanno già presentato la “Dichiarazione possesso requisiti e Progetto organizzativo”. I soggetti gestori dei centri estivi, inoltre, devono aver attivato il centro estivo per una durata minima di due settimane.    La domanda di partecipazione, scaricabile al seguente LINK, dovrà pervenire via PEC al seguente indirizzo: comune.macerata@legalmail.it entro le ore 12 del 20/8/2021. Nella domanda il soggetto beneficiario deve: attestare l’invio al Comune di Macerata della “Dichiarazione possesso requisiti e Progetto organizzativo”; allegare il progetto di potenziamento delle attività; attestare numero e frequenza settimanale dell’utenza e dichiarare di aver attivato il centro estivo per una durata minima di due settimane.    L’erogazione del contributo avviene con provvedimento del Dirigente del Servizio Welfare e Cultura sulla base della valutazione dei progetti di potenziamento presentati e avuti a mente la durata del centro estivo e il numero e la frequenza dell’utenza.  

05/08/2021 14:20
Civitanova, un autunno di lavori nella città Alta: sul piatto 5,8 milioni

Civitanova, un autunno di lavori nella città Alta: sul piatto 5,8 milioni

I responsabili degli Uffici tecnici comunali, Porto e Delegazione, prima della pausa estiva hanno provveduto a comunicare alla stazione unica appaltante di Macerata le opere che la Giunta ha in programma di eseguire con la ripresa delle attività nei mesi autunnali. Lo ha riferito l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, che ha la delega alla Città Alta, elencando gli interventi programmati dall’Amministrazione comunale. Tra le priorità c’è l’avvio dei lavori in piazza Garibaldi a Civitanova Alta (importo a base d’asta 362 mila euro). A fine luglio, a seguito di manifestazione di interesse, c’è stata l’estrazione delle ditte da invitare tra quelle che hanno presentato domanda (190 richiedenti) e in questi giorni si sta  completando la documentazione per espletare gara d’appalto. Sempre nella Città Alta, si procederà con i lavori di consolidamento e restauro per il recupero dell’edificio ex delegazione comunale. Si parte con un primo intervento di 667 mila euro, che riguarderà l’ala sud – ovest. La gara di appalto è programmata per il mese di settembre. Il progetto sarà approvato in giunta e poi l’ufficio tecnico approverà la determina a contrarre. Lavori anche alla scuola Sant’Agostino della Città Alta. Si interverrà per il consolidamento, restauro e miglioramento sismico dell’edificio che ospita la scuola elementare, struttura contigua all’ex chiesa Sant’Agostino. L’importo complessivo dell’intervento è di euro 3 milioni 126 mila euro circa, con i fondi del sisma 97’ concessi dalla Regione Marche. La gara d’appalto è programmata per il mese di ottobre. Prosegue l’intervento di efficientamento energetico della scuola materna Morvillo di Civitanova Alta con la realizzazione del secondo lotto per complessivi euro 130.000 finanziati con fondi Ministeriali, per i quali l’UTC della Delegazione ha avviato la gara di appalto. Altri lavori di riqualificazione all’impianto sportivo del quartiere Risorgimento, dove è prevista la realizzazione del campo in erba sintetica, per un importo 536 mila euro a base d’asta. La gara di appalto è programmata per fine agosto. Si interverrà anche sulla pista ciclopedonale lungomare nord, in prossimità del fosso Caronte: ad ottobre sarà espletata la gara di appalto per 300 mila euro, dalla Lampara fino al primo sottovia ferroviario (zona ex liceo scientifico). Nell’elenco delle opere c’è anche la riqualificazione di piazza XX Settembre e aree limitrofe e l’intervento dell’area Varco sul mare che si stima sui 2 milioni e 500 mila euro. Per il Varco a mare c’è stato ieri un nuovo incontro col il Politecnico di Milano per il progetto di fattibilità. In linea generale si procederà con appalti separati: il primo appalto riguarda la rete delle acque chiare, seguirà la demolizione della cabina Enel esistente. Poi gradualmente verrà posta la nuova pavimentazione al Varco e le piantumazioni, con l’affido dell’incarico ad un agronomo per le essenze arboree. “Abbiamo focalizzato il piano di interventi autunnali che riguarda il recupero strutturale di diversi immobili – ha dichiarato l’assessore Ermanno Carassai - . L’obiettivo della Giunta è quello di gettare le basi per la riqualificazione del patrimonio del centro storico della Città alta, allo scopo di recuperare spazi da mettere a disposizione delle varie attività culturali e nel contempo rendere consona la sede della scuola elementare per l’attività didattica. È importante procedere ulteriormente nella sistemazione delle strutture sportive da mettere a servizio dei ragazzi: a Civitanova Alta abbiamo sistemato il campo sportivo, lo spogliatoio a Santa Maria apparente, a San Gabriele c’è il progetto del nuovo campetto, allo stadio la sistemazione degli spogliatoi in attesa dell’intervento definitivo in copertura, riqualificati anche al circolo tennis”.  

04/08/2021 16:51
Civitanova, il programma della festa del Santo Patrono: il clou con il concerto di Pupo il 18 agosto

Civitanova, il programma della festa del Santo Patrono: il clou con il concerto di Pupo il 18 agosto

In mattinata a Civitanova Alta, presso il “Caffè Cerolini” in piazza della Libertà, si è svolta la conferenza stampa organizzata per la presentazione del cartellone degli eventi riferiti ai festeggiamenti in onore di San Marone. Alla conferenza stampa erano presenti il Sindaco Fabrizio Ciarapica, l’Assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai e, per l’Azienda Teatri, il Presidente Francesca Peretti ed i consiglieri Eros Maravalli e Marco Pertecarini. Gli eventi, organizzati dall’Azienda Teatri e dal Comune di Civitanova Marche, con la collaborazione delle due Pro Loco cittadine, partiranno lunedì 16 agosto con le Sante Messe e l’Ostensione delle Reliquie del Santo nel Santuario di San Marone (ore 7-10) e la Santa Messa alla Chiesa del Cristo Re (ore 17). Alle ore 18.00 è prevista l’uscita sul "Braveheart" delle Reliquie del Santo in assenza di pubblico; ciò in rispetto delle misure legate all’emergenza Covid-19 che non permettono la storica Processione delle barche in mare. Riguardo il programma religioso, è prevista per martedì 17 agosto ore 21.15 la solenne Santa Messa Ostensione del Santo Braccio del Patrono alla Chiesa di San Paolo Apostolo, mentre per mercoledì 18 sono fissate le Sante Messe dalle ore 8 alle ore 19 alla Chiesa di San Paolo Apostolo ed alle ore 7.00/8.30/19.00 quelle al Santuario di San Marone. Per lunedì 16 a Civitanova Porto e martedì 17 a Civitanova Alta sono programmati due appuntamenti relativi all’iniziativa “Borghi Aperti” che prevede visite gratuite con aperitivi, degustazioni e cene. Da mercoledì 18 a sabato 21 sono previsti alle ore 21.15 gli eventi musicali serali a Piazza della Libertà. Mercoledì 18 Pupo in concerto, giovedì 19 Sugarfriends Tribute Band di Zucchero, venerdì 20 New Fashion Giaman Dance e sabato 21 XXVII Festival del Folklore. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle normative anti-Covid 19. La prenotazione è obbligatoria al numero telefonico 0733.812936. Da martedì 17 a sabato 21 la Pinacoteca e le Mostre presenti a Civitanova Alta saranno aperte anche nell’orario 20-24. “Recentemente sono stato ingiustamente criticato – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica – per aver trascurato Civitanova Alta. Respingo le dichiarazioni al mittente: vorrei ricordare che quando ci siamo messi a lavoro sulla programmazione estiva l’unico spazio consentito per organizzare gli eventi, in conformità con le norme legate all’emergenza Covid, era il Varco sul Mare. Nonostante le tante difficoltà, siamo riusciti a portare a Civitanova Alta la mostra di Massimo Listri, curata da Sgarbi e quella di Sergio Carlacchiani. Per poi proseguire con i concerti di musica classica al chiostro di Sant’Agostino, con gli itinerari artistici promossi dall’Archeoclub ‘Civitas Artis’, con l’evento sui borghi organizzato dalla Regione Marche, con una prestigiosa mostra organizzata da Popsophia in ottobre e con un’altra mostra, fissata a novembre, dedicata al Museo del Manifesto”. “Come Azienda Teatri siamo orgogliosi – ha dichiarato il Presidente Peretti – di aver dato il nostro contributo, con un bel lavoro di squadra, ai festeggiamenti del nostro Santo Patrono San Marone organizzando quattro serate proprio a Civitanova Alta su cui spicca il concerto del cantante Pupo il 18 agosto. Viviamo ancora nella prudenza e nel rispetto delle misure anticovid, ma tutti noi abbiamo il desiderio di condividere momenti di svago e spensieratezza e gli eventi organizzati vanno proprio in questa direzione oltre che valorizzare il nostro borgo antico. Siamo soddisfatti per aver organizzato l'apertura serale delle mostre di Listri e di Carlacchiani e della Pinacoteca”. "Accanto alla programmazione estiva degli eventi – ha dichiarato l’Assessore Carassai - l'Amministrazione ha lavorato per gettare le basi di una riqualificazione urbanistica che va oltre il mandato di questa Giunta, per assicurare interventi negli anni successivi. Abbiamo chiesto 16 milioni e 500 mila euro di finanziamenti statali e regionali solo per la Città Alta, a testimonianza di quanto hanno lavorato gli uffici. 2 milioni è l'importo delle opere già completate dal 2017, 5 milioni e 840 mila in fase di appalto e 2 milioni 400 mila euro di progetti in via di predisposizione."  

04/08/2021 16:43
Ninfa Contigiani: "Un ristorante all'ex Upim? Un 'me ne frego' di mussoliniana memoria". E 'boccia' Giuseppe Romano

Ninfa Contigiani: "Un ristorante all'ex Upim? Un 'me ne frego' di mussoliniana memoria". E 'boccia' Giuseppe Romano

"L'Associazione dei commercianti del centro storico ha rieletto il suo Presidente e, a partire dalle chiavi, che i commercianti stessi ‘donarono’ al neo Sindaco Parcaroli mi pare si possa fare qualche riflessione. Credo che ce la ricordiamo tutti la foto in cui, Giuseppe Romano, il già candidato della Lega Salvini faceva mostra di sé proprio nell’atto della consegna". A sottolinearlo è la consigliera comunale del Partito Democratico Ninfa Contigiani, nel commentare l'elezione della nuova presidenza dell'associazione di commercianti maceratesi del centro storico.  "Allora viene spontaneo chiedersi, ma quanto pesa l'appartenenza politica di un Presidente che tinge così fortemente dei colori della Lega tutta l'associazione dei commercianti del centro storico? Al di là di cerimonie e plateali festeggiamenti, salta subito all’occhio la claudicante rappresentatività di un Presidente che ha mancato però l’elezione da consigliere comunale. Evidentemente non tutti quei commercianti si riconoscono nella visione politica leghista o in chi la proponeva" puntualizza Contigiani. "Il confronto tra un’Amministrazione comunale e i rappresentanti del commercio in centro storico è sempre necessario, tanto più in questi ultimi anni di trasformazione sociale ed economica che ha messo fortemente in discussione la vitalità dello spazio urbano - aggiunge la consigliera del Pd - . Tuttavia, l’opportunità di legare così strettamente ad un certo progetto politico quel confronto è tutta da valutare.  Infatti, se da un lato il rapporto con questa associazione sembra farsi privilegiato, dall’altro non si può fare a meno di pensare che non tutte le esigenze del commercio maceratese si possono ridurre a quelle del centro storico, profondamente diverso dai nostri più popolosi quartieri".  "Si corre il rischio di schiacciarsi del tutto su una prospettiva che si rende esclusiva, impedendo ragionamenti altri e visioni più ampie capaci di farsi carico di quella trasformazione di cui ho accennato sopra - dice ancora Contigiani -. Insomma, a fissarsi troppo sul fatto che bisogna stare attaccati a ciò che c’è (c’era?) qualche volta si rischia di non essere capaci di vedere cosa potrebbe esserci, certo con la partecipazione, l’impegno e soprattutto la professionalità anche dei commercianti che dovrebbero avere l’orgoglio e la disponibilità ad uscire dalle dinamiche del passato". "In effetti, con la scelta fatta l’autonomia dell’associazione è di sicuro più difficile e rischia di far soccombere tutto sotto le esigenze della realpolitik. Più che di rischio, forse, dovremmo parlare di certezza se guardiamo alla noncuranza dimostrata verso i residenti del centro oramai costretti a diverbi e soprusi quotidiani per via dei ‘passeggiatori a quattro ruote’ che parcheggiano dove vogliono dalla riapertura di Piazza della Libertà - punge Ninfa Contigiani -. E più che noncuranza, sarebbe proprio tradimento se le voci sulla possibilità di un nuovo locale dedito alla ristorazione negli spazi dell’ex-Upim fossero confermate. Affiancare l’ennesimo locale per mangiare a quelli che ci sono già numerosi ha il sapore amaro di quel ‘me ne frego’ di mussoliniana memoria". "Concedere l’autorizzazione all’ennesimo ristorante per dire che lì si fa qualcosa sarebbe infatti una politica decisamente scorretta nei confronti di chi c’è già e ha tirato avanti la carretta finora, senza aggiungere nessuna nuova prospettiva, quindi anche sbagliata vista la diminuzione di uffici e pubblico impiego in centro. Erano queste le ragioni per cui l’amministrazione precedente aveva chiarito con trasparenza che all’ex-Upim dovevano andare altre tipologie commerciali e non ristoranti - spiega la consigliera del Pd -. Magari ci potevano andare invece i piccoli artigiani di servizio molto più necessari e presenti a Macerata anche se il Comune li lasciati completamente a sé stessi in caso di Covid, oppure sbocchi commerciali di imprese agroalimentari e di prodotti tipici che hanno forse la sventura di essere fuori dalle mura, dove solo gli sguardi lunghi si sanno posare, oppure altro ancora purché ci sia la necessaria differenziazione di offerta". "Sono solo esempi di quanto altro c’è nella nostra città e se, da storica e figlia di famiglia artigiana, mi posso permettere di dare un consiglio ai commercianti maceratesi del centro storico (ma mi verrebbe per correttezza da dire a certi commercianti, perché non voglio fare di tutta l’erba un fascio e non tutti paiono voler sentire) è quello di puntare sulla propria professionalità riprogettando la propria attività su orizzonti che sappiano cogliere le nuove esigenze del cliente in un rapporto sempre più stretto di fiducia e non sulla volatilità di un rapporto politico locale stretto stretto" conclude Ninfa Contigiani.      

03/08/2021 16:50
Piano straordinario per la ricostruzione: oltre 500 milioni per le scuole delle regioni terremotate

Piano straordinario per la ricostruzione: oltre 500 milioni per le scuole delle regioni terremotate

Parte il piano straordinario da oltre 500 milioni di euro per le verifiche di vulnerabilità, il ripristino dei danni e l’adeguamento antisismico delle scuole danneggiate dai terremoti del 2016 nelle regioni Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo. Gli interventi dovrebbero riguardare per ora 184 edifici scolastici, 55 dei quali nelle Marche, 54 in Umbria, 50 in Abruzzo e 25 nel Lazio, che hanno subito danni diretti dal sisma e che sono stati identificati attraverso un censimento affidato alla società pubblica SOSE. L’accordo per dare avvio al programma è stato firmato oggi a Roma dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, e dal Capo del Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Elisa Grande. L’intesa prevede anche l’istituzione di un gruppo di lavoro congiunto incaricato del monitoraggio e di definire le linee guida per la qualità della progettazione degli interventi. Le risorse per l’attuazione del piano, che ammontano a 523 milioni di euro, arrivano dal Fondo istituito dal Decreto 50 del 2017 a disposizione presso il Ministero dell’Economia ed attivabile su richiesta del Commissario e del Dipartimento Casa Italia. “Si tratta di un piano molto ambizioso, che rafforza il ruolo del Dipartimento Casa Italia nel coordinamento delle ricostruzioni, e che dimostra come l’interlocuzione ed azioni comuni tra soggetti istituzionali possono portare risultati concreti per il tessuto economico e sociale” ha detto il Capo Dipartimento Elisa Grande, sottolineando “l’importanza della collaborazione con il Commissario anche nell’ottica del Codice delle Ricostruzioni sul quale stiamo lavorando insieme”. “L’accordo con Casa Italia – ha detto il Commissario Giovanni Legnini – ci permette di concretizzare una scelta di priorità assoluta nella ricostruzione pubblica post sisma, che è quella di garantire la sicurezza e la qualità degli edifici scolastici delle quattro regioni, e che dal punto di vista operativo si concretizzerà a settembre con l’emanazione di un’apposita Ordinanza speciale in deroga che definirà puntualmente le opere da eseguire, d’intesa con i presidenti ed i sindaci delle quattro regioni”. I nuovi interventi sulle scuole si aggiungono a quelli già finanziati dalle Ordinanze già emanate dal Commissario per un importo complessivo di 624 milioni di euro. Si tratta, in particolare, dell’Ordinanza 14 che prevedeva la realizzazione ex novo di 20 plessi scolastici, dei quali 16 sono già stati consegnati, e dell’Ordinanza 109, che contemplava la ricostruzione di 202 istituti. Nel complesso, le somme a disposizione per l’adeguamento sismico, la riparazione e la ricostruzione delle scuole ammontano a 1,1 miliardi euro e riguardano 406 istituti scolastici nelle quattro Regioni colpite dai terremoti del 2016-2017. 

03/08/2021 16:30
Civitanova, restyling delle aree verdi con 30 nuove panchine

Civitanova, restyling delle aree verdi con 30 nuove panchine

Al via a Civitanova i lavori di sistemazione delle aree verdi della città, a darne l'annuncio è l'assessore alla sicurezza,all'ambiente e al decoro urbano Giuseppe Cognigni in una nota. "Il servizio Verde pubblico del Comune ha avviato da alcuni giorni una serie di lavori di sistemazione delle aree verdi urbane", ha dichiarato l'assessore,  "in particolare, proprio in questi giorni, hanno preso il via una serie di interventi di sostituzione e riparazione di circa 30 panchine. Un’operazione che nel giro di poco tempo darà un nuovo volto ad alcuni dei nostri giardini. Il lavoro dei tecnici si concentrerà sulle situazioni più problematiche" ha aggiunto Cognigni, "dalla semplice sostituzione di assi danneggiate, nel modello più diffuso a tre assi, fino alla modifica del modello di panchina, ove sarà necessario. I piccoli interventi diffusi come questo contribuiscono a far percepire l’attenzione costante della città per il suo territorio e per il suo verde. Ringrazio fin d’ora i tecnici dell’Area Verde per l’impegno profuso, pur tra mille difficoltà”.

02/08/2021 17:44
Porto Recanati,  approvato il bilancio:  rimane una situazione di equilibrio

Porto Recanati, approvato il bilancio: rimane una situazione di equilibrio

E’ tempo di bilanci, in tutti i sensi, a Porto Recanati. “"Per quanto riguarda l’assestamento generale e la salvaguardia degli equilibri si registra il permanere degli equilibri di bilancio sia per quanto riguarda la gestione di competenza che per quanto riguarda la gestione dei residui e di cassa – dice l’assessore al Bilancio Angelica Sabbatini - Non sono stati segnalati da parte degli uffici ulteriori debiti fuori bilancio oltre a quelli per i quali risultano già in essere fonti specifiche di finanziamento. Le previsioni di bilancio risultano coerenti e non vi è, ad oggi, la necessità di adottare ulteriori provvedimenti conseguentemente l’intero bilancio di previsione risulta coerente rispetto alla normativa attualmente in vigore in materia di equilibri di bilancio”. All'ordine del giorno anche la 5° destinazione dell’Avanzo di Amministrazione accertato in sede di consuntivo 2020. La destinazione insieme all’iscrizione in entrata di trasferimenti da Ministeri e Regione genera una variazione di bilancio di complessivi € 809.442,00.  "Abbiamo trasferimenti per circa € 216.000,00 di cui € 73.256,25 derivanti da ristori specifici, governativi per le minori entrate. Sempre Ministeriali sono i fondi erogati per l’organizzazione dei centri estivi per € 30.700,00 e i fondi erogati per il sostegno alimentare per € 53.300,00. Per i tramite della Regione registriamo inoltre il finanziamento ad integrazione del progetto PRIMM2020 per € 53.709,00 e del progetto MIGRANTI 2019-2020 per € 4.819,00" afferma la Sabbatini. Per quanto riguarda la destinazione dell’Avanzo di Amministrazione ricordiamo che lo stesso, approvato con delibera di Consiglio del 14 giugno scorso, presentava una quota libera pari ad € 873.347,00 e una quota vincolata per € 2.521.409,00. “Della quota vincolata, per la maggior parte composta dal Fondo Funzioni Fondamentali, impieghiamo € 120.000,00 in favore di famiglie ed imprese cittadine le cui condizioni economiche avverse sono imputabili al perdurare dello stato di emergenza sanitaria. A questi vanno aggiunti gli oltre 50.000,00 € del sostegno alimentare per un totale di aiuti economici pari ad € 170.000,00. Solo per inciso sottolineamo che, mentre il fondo assegnato a Porto Recanati lo scorso anno era di circa € 1.424.000,00, quest’anno il decreto di riparto ci assegna € 60.000,00. Questo per dire che si è verificato esattamente quanto previsto e quanto dichiarato dalla sottoscritta e che la scelta di “non spendere tutto e subito” garantisce ai cittadini di Porto Recanati la sicurezza di poter ricevere dal comune gli aiuti economici di cui avranno bisogno anche nel perdurare della emergenza sanitaria che ricordo essere stata prorogata. Ritornando al risultato di amministrazione, andiamo ad indicare gli impegni di spesa previsti per un totale di € 453.800,00 per lo più impiegati in servizi alla cittadinanza: €170.000,00 per il rifacimento di piani stradali particolarmente ammalorati per lo più in zona Scossicci, in via Cristoforo Colombo - ambo i sensi, dalla confluenza con la provinciale fino alla rotatoria, in via Marco Polo per gran parte della strada e ma anche in via san Giovanni Bosco nel tratto compreso tra via Accardo e piazza Brancondi;  85.000,00 euro per la manutenzione delle piste ciclabili e dei parchi, soprattutto la manutenzione dei giochi esistenti e l’acquisto di nuovi nei parchi più frequentati.  55.000,00 euro  per la zona Paradiso Azzurro fino al Capannone Nervi con il completamento dei lavori di recinzione e la realizzazione di un’area di manovra, al termine di via dei Cementieri,  a ridosso del Capannone  40.000,00 euro per la manutenzione straordinaria delle scuole e l’acquisto di nuovi arredi in previsione della riapertura  20.000,00 euro per dotare di strumenti telefonici ed informatici i nuovi spazi culturali come il Museo del Mare (che non ha mai avuto una linea telefonica) o la linea internet all’interno del Castello Svevo o una dotazione hardware all’interno della biglietteria dell’Arena e del prossimo nuovo Ufficio di Informazione Turistica e Centro di Formazione Permanente che, ve ne do notizia, verrà organizzato all’interno dei locali dell’immobile Kursaal ed € 50.000,00 per poter far fronte alle spese organizzative relative alla Granfondo Nibali – 5mila Marche che ricordo essere tappa inserita anche nel Tour Mondiale delle Granfondo e per la quale si prevedono numerose partecipazioni con relativi bisogni di erogazione di servizi e anche per poter ospitare l’esibizione delle frecce Tricolore in occasione del Giubileo Lauretano previste, oltretutto nella giornata dedicata la nostro Santo Patrono. "Da sottolineare il voto contrario dei gruppi d'opposizione presenti - UPP e CITTÀ MIA - che, in questo manifestano contrarietà anche alle azioni in favore dei cittadini economicamente più deboli e ad interventi di opere pubbliche in favore delle scuole o necessarie e urgenti come quelle della zona Paradiso Azzurro o del ripristino dei manti stradali nel quartiere Scossicci".

30/07/2021 17:22
Macerata, rinnovato il Consiglio di Amministrazione dell' APM: ecco il nuovo presidente

Macerata, rinnovato il Consiglio di Amministrazione dell' APM: ecco il nuovo presidente

Il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato ieri il decreto di rinnovo del Consiglio di Amministrazione della società partecipata APM Azienda Pluriservizi Macerata S.p.A. e questa mattina si è svolta l’Assemblea dei Soci presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti. Gianluca Micucci Cecchi è stato nominato nuovo presidente di Apm. Insieme a lui compongono il Consiglio di Amministrazione i consiglieri Claudio Gigli, Eleonora Lamberti, Giorgio Piergiacomi e Angelica Carla Papoviciu Palmieri (nominata dal comune di Castelfidardo). Il sindaco Parcaroli ha designato come amministratore delegato Giorgio Piergiacomi. «Auguro al nuovo Consiglio di Amministrazione buon lavoro e sono certo che potremo contare su persone affidabili, preparate e professionali – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Abbiamo deciso, al momento, di confermare nel CdA l’ex presidente Piergiacomi consapevoli del fatto che un percorso di transizione tra passato e futuro è necessario e nessuno meglio di lui può affiancare, in questo passaggio, il rinnovato Consiglio di Amministrazione». «Mi associo agli auguri del sindaco e sono pienamente concorde nella scelta fatta – ha aggiunto l’assessore con delega alle Società Partecipate Oriana Piccioni -. L’Apm è la società partecipata più grande del Comune e se da una parte c’è bisogno di un percorso di continuazione, dall’altra non possiamo non rilevare che la pandemia ha inciso sulle modalità di alcuni servizi che la società partecipata eroga e dunque sarà necessario un percorso di revisione in alcuni rami». «Ringrazio il sindaco e tutta l’amministrazione comunale per il prestigioso incarico che mi è stato affidato; sono certo che il nuovo Consiglio di Amministrazione saprà interpretare e coniugare al meglio le esigenze aziendali e quelle della città – ha detto il neo eletto presidente Micucci Cecchi -. Ringrazio il Consiglio uscente per il prezioso lavoro svolto in questi anni e in particolare l’ex Presidente Giorgio Piergiacomi il quale ha accettato di far parte del nuovo CdA con innegabile spirito di collaborazione mettendo a disposizione tutta la sua importante esperienza maturata».

30/07/2021 14:56
Consiglio Generale Cisl,  Sbarra: "ripartire da un grande piano di formazione delle competenze"

Consiglio Generale Cisl, Sbarra: "ripartire da un grande piano di formazione delle competenze"

«Serve più impegno al confronto da parte della Regione Marche che finora langue sulle materie dello sviluppo, del lavoro dei trasporti e del welfare. Occorre un  Patto tra istituzioni e parti sociali per uno sviluppo sostenibile in un’ottica sociale ed ecologica» ha rilanciato il Segretario Generale della Cisl Marche durante la sua relazione in apertura del Consiglio Generale della Cisl Marche che si è svolto  nella mattina oggi a Senigallia. Hanno partecipato ai lavori il Segretario Generale della Cisl Nazionale, Luigi Sbarra, in collegamento da Roma,  e  tutto il gruppo dirigente del sindacato marchigiano. «I dati della crescita del Pil di oggi sono importanti perché confermano la ripresa economica del Paese che dobbiamo ora consolidare e rafforzare dopo tanti mesi difficili di sacrifici e di emergenza sanitaria. E' un segnale indubbiamente positivo, anche se bisogna fare ancora molta strada per recuperare i nove punti di prodotto interno lordo e soprattutto gli indici di benessere che abbiamo perso nello scorso anno rispetto altri paesi europei. ». Lo ha detto il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra in conclusione dei  lavori del Consiglio Generale della Cisl Marche. «Occorre ora una politica anticiclica, rilanciando l'occupazione e redistribuendo risorse ed opportunità, coinvolgendo le parti sociali in tutte le fasi di attuazione degli investimenti e dei progetti del PNRR, tanto nelle dimensione nazionale quanto a livello regionale, territoriale e delle categorie. C'è una unica via da seguire per la Cisl che è quella di una rinnovata concertazione. I progetti e gli investimenti dovranno essere esaminati preventivamente dal sindacato per valutare le ricadute di tipo economico, occupazionale e sociale. Questo vale anche per le Marche,  una regione che rischia più di altre di trovarsi in una condizione penalizzante a causa dell’isolamento infrastrutturale, all'impatto pesante di quattro crisi in 12 anni e a territori che, specie nelle aree interne, si stanno spopolando. -  ha ancora sottolineato il leader Cisl. - Abbiamo ottenuto la proroga del blocco dei licenziamenti e della cassa covid per il settore tessile, moda e calzaturiero che in questa regione sta attraversando una grave crisi. Ma ora bisogna riqualificare il settore manufatturiero, che resta la spina dorsale dell'economia delle Marche attraverso produzioni a più alto contenuto tecnologico, orientando allo stesso modo il sistema dei servizi perché possa essere un supporto efficace per le imprese-  ha aggiunto Sbarra - L’obiettivo delle prossime settimane è quello di costruire un nuovo sistema di protezione sociali che deve essere legato ad un grande piano di formazione delle competenze e di vero rilancio delle politiche attive  . Non ripartiremo verso il futuro senza porre al centro dell’agenda nazionale, il lavoro giovanile e femminile. Senza fornire a migliaia di ragazzi e ragazze conoscenze utili ad un qualificato inserimento lavorativo. Senza accompagnare le persone nei processi di riconversione e di transizione in tutte le fasi della vita lavorativa». Il Segretario Generale della Cisl,ha aggiunto che «è importante, in tal senso, che il Governo abbia raccolto la proposta di costituire, stanziando 50 milioni di euro, un Fondo speciale per i percorsi di formazione e riqualificazione per le persone in cassa integrazione e in Naspi. Si tratta, ora, di potenziare i Centri per l’impiego, di connetterli alle banche dati e alla rete viva della sussidiarietà coinvolgendo le Agenzie per il lavoro, costruendo sistemi territoriali che facciano incontrare aziende, scuole, centri di formazione accreditati, ITS, università, fondi bilaterali . Questo sistema va agganciato in ogni territorio a un sistema di ammortizzatori sociali rinnovato, universale, inclusivo, mutualistico e di tipo assicurativo. Bisogna fare presto. Perché il 31 ottobre è vicino, e lasciare senza protezioni milioni di lavoratori dei servizi, del terziario, e di altri settori scarsamente protetti da reti istituzionali significherebbe condannare il Paese ad un autunno molto caldo.»  

30/07/2021 14:48
Sport nei Parchi, contributi per cinque Comuni delle Marche

Sport nei Parchi, contributi per cinque Comuni delle Marche

“I Comuni di Sant’Elpidio al Mare, Montelupone, Monte San Martino, Montappone e Montaldo nelle Marche sono stati ammessi per ricevere il contributo erogato per il progetto Sport nei Parchi, promosso da Sport e Salute S.p.A. insieme ad Anci e sostenuto dal MoVimento 5 Stelle e dal Parlamento. L’erogazione è finalizzata all’allestimento e al recupero degli spazi aperti attraverso la gestione dell’attività sportive e motorie.” Lo annuncia la deputata marchigiana del Movimento 5 Stelle, Mirella Emiliozzi. “Due sono le linee d’intervento promosse dal progetto: la prima prevede l’allestimento, in cofinanziamento con i Comuni, di nuove aree attrezzate e di riqualificazione di quelle già esistenti, mentre la seconda va a identificare nuove zone verdi da destinare ad “Urban sport activity e weekend”. Montelupone, Montappone, Monte San Martino e Montaldo nelle Marche compaiono fra i 27 Comuni che beneficeranno dei finanziamenti della prima linea, invece Sant’Elpidio al Mare è fra i 50 vincitori che hanno presentato la domanda per la seconda linea d’intervento. La pandemia ci ha fatto riscoprire l’importanza di vivere gli spazi verdi e ci ha spinto verso una rinata necessità al movimento. Molti, infatti, sono stati i Comuni che hanno colto questo bisogno dei cittadini e hanno promosso l’attività sportiva in sicurezza nei parchi, attraverso il sodalizio con le ASD/SSD territoriali. Il MoVimento ha voluto sostenere il progetto Sport nei Parchi, affinché si continuasse a promulgare la buona pratica dello sport all’aperto e a riscoprire i polmoni verdi urbani, finora sottoutilizzati.  È questa un’ottima notizia per gli abitanti dei nostri Comuni selezionati per il progetto, che ora potranno avere un servizio rivolto all’attività fisica in sicurezza ancora più accessibile, nonché una positiva riqualificazione della propria città”, conclude Mirella Emiliozzi.    

30/07/2021 12:23
Una raccolta fondi per liberare il mare dalla plastica, anche a Civitanova: due super testimonial

Una raccolta fondi per liberare il mare dalla plastica, anche a Civitanova: due super testimonial

Una raccolta di fondi, attraverso piccoli contributi, per liberare il mare dalla plastica, partendo dalle acque che bagnano le Marche, utilizzando la tecnologia marchigiana sviluppata dalla Garbage Group (azienda di servizi ecologici e marini dal 1958, armatrice del battello raccogli rifiuti Pelikan). La sperimentazione “civica” è promossa dalla Regione Marche e da Svim, nell’ambito del progetto europeo “Blue Crowdfunding”. La campagna di raccolta fondi marchigiana ha come obiettivo minimo di raggiungere 40 mila euro nei 60 giorni dall’avvio, previsto il 15 settembre, attraverso piattaforma online https://www.produzionidalbasso.com. Serviranno per pulire le aree portuali di Fano, Senigallia, Civitanova e la zona di Portonovo di Ancona. Con l’eventuale eccedenza di risorse, verranno coinvolti altri tratti di costa marchigiana. La campagna avrà due testimonial d’eccezione, da sempre legati ai temi ecologici: l’attore e scrittore Giobbe Covatta e lo chef stellato Moreno Cedroni. Avranno il compito di “smuovere le coscienze”, come è stato sottolineato nella conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa: Cedroni con piatti legati alla sostenibilità (subito anticipato un “Risotto ai rifiuti di mare” da far gustare a Covatta, con l’unico dubbio “se farlo bianco o rosso”), Covatta con la sua inarrivabile ironia (“Dobbiamo prendere coscienza che ogni settimana ci mangiamo una carta di credito”, con tutte le micro particelle che entrano nella catena alimentare). Nel suo intervento introduttivo il vicepresidente della Regione Mirco Carloni ha parlato di “un progetto concreto da promuovere perché dobbiamo tutti prendere consapevolezza della dannosità della plastica per la nostra salute. Ci fa piacere essere partner di questa iniziativa che è innovativa ed educativa, chiamando ciascuno a svolgere la propria parte, anche piccola, per fare insieme una cosa grande”. Il Crowdfunding civico, ha evidenziato l’amministratore unico Svim Gianluca Carrabs, “è uno strumento innovativo messo a disposizione di un progetto europeo per la tutela del mare e della catena alimentare, dando la possibilità a tutti i cittadini di contribuire. Anche i testimonial non sono stati scelti a caso: Giobbe ambientalista di chiara fama, Cedroni uno chef stellato che fa della qualità e dell’ecologia la bandiera dei suoi piatti”. Il Ceo di Garbage Group Paolo Baldoni ha ricordato che “la nostra attività ha oltre 60 anni di storia. Nonostante i nostri servizi siano richiesti principalmente dalle Autority portuali e pubbliche amministrazioni per ottemperare a obblighi di legge, con questo progetto abbiamo voluto metterci alla prova insieme a tutti i partecipanti poiché il problema delle plastiche in mare riguarda realmente tutti, in quanto si lega alla filiera alimentare. Ci avventuriamo in questa iniziativa, mettendo a disposizione il nostro sistema e le nostre conoscenze a servizio della prima campagna civica di crowdfunding blu sul territorio marchigiano”. Giobbe Covatta ha rimarcato come “il problema non è convincere qualcuno che il problema esiste: si sa che il problema esiste; non c’è possibilità di nascondersi, vanno individuate le soluzioni e metto a disposizione il mio splendido corpo per pubblicizzare l’iniziativa”. Cedroni ha sottolineato come il benessere ci abbia portato “a produrre, ma non a smaltire. Ha creato anche maleducazione, pensando al mare come luogo in cui riversare tutto. Sono lusingato di poter partecipare a questa iniziativa presentando piatti che sottolineano l’importanza della sostenibilità. Questa iniziativa offre l’opportunità di ampliare il messaggio a una platea vasta: speriamo che tutti possano partecipare e capire l’importanza di tenere il mare pulito”.  

29/07/2021 15:59
"Tentativo di eliminare le Province ha prodotto pessimi risultati": il Consiglio Direttivo si riunisce a Civitanova

"Tentativo di eliminare le Province ha prodotto pessimi risultati": il Consiglio Direttivo si riunisce a Civitanova

Il Consiglio Direttivo dell’Unione Regionale delle Province marchigiane è tornato a riunirsi in presenza dopo che le note vicende legate alla pandemia ne avevano impedito la convocazione. Ha presieduto la riunione il Presidente dell’UPI Marche e della Provincia di Macerata Antonio Pettinari alla presenza degli altri Presidenti delle Province, Luigi Cerioni (Presidente della Provincia di Ancona), Moira Canigola (Presidente della Provincia di Fermo), Giuseppe Paolini (Presidente della Provincia di Pesaro Urbino) e Sergio Fabiani (Presidente della Provincia di Ascoli Piceno). Presenti i componenti del Consiglio Direttivo Lorenzo Rabini (Consigliere della Provincia di Ancona) e Enrico Rossi (Consigliere della Provincia di Pesaro e Urbino, nonché Sindaco di Cartoceto). Ha partecipato con voto consultivo la Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Rosella Ruani, Consigliera della Provincia di Macerata. L’incontro ha avuto luogo nella sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche. Il Sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha portato i saluti, si è detto onorato che l’Unione delle Province abbia scelto questa sede per il proprio consesso e ha ringraziato il Presidente Pettinari come "amico e persona degna di stima oltre che amministratore preparato, competente e con una profonda conoscenza e sincero attaccamento al territorio". Riferendosi alla necessità di ridefinire il ruolo delle Province, ha auspicato "un ritorno alle competenze da sempre svolte da questo Ente, Istituzione importantissima e capace di rendere coesi i Comuni del territorio". Il Presidente Pettinari nel suo intervento ha aggiornato il Consiglio sulle principali novità legislative nonché quelle legate ai finanziamenti a favore delle Province e sulle attività svolte in questi mesi dal Direttivo Nazionale. Ha ribadito inoltre la necessità di procedere alla riforma del Testo Unico degli Enti Locali per il superamento della Legge Delrio, questioni ormai non più procrastinabili, apprezzando in tal senso le recenti dichiarazioni delle Ministre Lamorgese e Gelmini che vanno in questa direzione: "Il tentativo di eliminare le Province ha prodotto risultati pessimi mettendo in difficoltà le stesse Regioni nello svolgimento di funzioni che da sempre erano patrimonio di competenze delle Province - ha sottolineato Pettinari -. Sarà quindi necessario anche un incontro con la Regione Marche al fine di definire una revisione della legge di riordino con una modifica delle deleghe fissando nuovi criteri". Pettinari ha confermato inoltre la necessità di definire e chiudere le problematiche ancora aperte con la Regione legate al processo di attuazione della Legge 56/2014. Durante l’adunanza sono stati votati all’unanimità i Bilanci dell’Associazione che risulta in avanzo di amministrazione crescente. L’occasione è stata utile anche per un saluto da parte dei Presidenti delle Province di Ancona e Ascoli Piceno in scadenza dal mandato di Sindaci. Il Presidente Pettinari ha dato appuntamento per un prossimo incontro con l’Amministrazione Regionale al fine di discutere i temi sopra citati.  

29/07/2021 13:14
San Severino, presentati al Consiglio i numeri della ricostruzione

San Severino, presentati al Consiglio i numeri della ricostruzione

Il finanziamento delle pratiche private della ricostruzione delle abitazioni distrutte dal sisma nel Comune di San Severino Marche ha raggiunto quota 119 milioni 430 mila 208 euro. A presentare gli ultimi dati sull’emergenza sisma è stato il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale. “La somma - ha spiegato il sindaco durante le comunicazioni che hanno aperto l’assise in diretta streaming - andrà per il recupero di 393 edifici, di cui 250 interessati da interventi di ricostruzione leggera, altri 70 dalla ricostruzione pesante, 71 dall’Ordinanza 100 emanata dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione, avvocato Giovanni Legnini, e ulteriori 2 edifici che saranno interessati dall’Ordinanza 13/2017. In totale sono 751 le istruttorie presentate al nostro ufficio Sisma. Di queste, 381 fanno riferimento alla ricostruzione leggera di edifici classificati come B e C con scheda Aedes. Altre 202 sono relative, invece, alla ricostruzione pesante di edifici classificati come E con scheda Aedes. Ulteriori 159 pratiche sono quelle relative all’Ordinanza 100, del Commissario Straordinario Sisma, emanata per facilitare proprio la ricostruzione di immobili danneggiati dalle scosse di quattro anni fa”. Con riferimento alla ricostruzione delle attività produttive, sono 9 le pratiche presentate al Comune di San Severino Marche. Ulteriori 54 richieste hanno interessato, infine, la delocalizzazione delle attività produttive per un importo complessivo che sfiora i 560mila euro. “A San Severino Marche – ha ancora spiegato in Consiglio il sindaco Piermattei - sono stati chiusi 281 cantieri. Di questi, 235 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica e 43 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus. Ammontano, infine, a quasi 2 milioni di euro gli interventi che riguardano gli edifici pubblici. Tra questi il recupero di palazzo Governatori, dell’Istituto Professionale Pocognoni, dell’ex scuola di Stigliano e di un alloggio a Porta Romana. Altri 310 mila euro andranno agli edifici di culto”.  

29/07/2021 11:34
Valle Cascia, per il Tar nessuna mancanza istruttoria. Il sindaco: "avanti contro chi getta solo fango"

Valle Cascia, per il Tar nessuna mancanza istruttoria. Il sindaco: "avanti contro chi getta solo fango"

«Il ricorso è infondato e deve quindi essere respinto». È la decisione dei giudici della Prima sezione del Tribunale amministrativo regionale che si sono espressi sul ricorso presentato da alcuni residenti di Valle Cascia preoccupati per la realizzazione di un fabbricato industriale nella frazione. Nel ricorso al Tar avevano contestato le modalità di rilascio dei pareri degli enti coinvolti alle ditte che avevano richiesto il Titolo unico di autorizzazione (Tua) e l’Autorizzazione unica ambientale (Aua) e una serie di presunte violazioni. A loro avviso non sarebbe stata considerata la complessità della situazione ambientale, sanitaria, edilizia e urbanistica della frazione di Valle Cascia. Il ricorso, nel quale si sono costituiti il Comune di Montecassiano con l’avvocato Cinzia Cioverchia, la Provincia di Macerata, il Ministero dell'Interno, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e le imprese 2 Star srl, Rr Italia spa e Centro Tubi Italia srl, è stato ritenuto dai giudici infondato. Per il Tar non c’è stata alcuna mancanza istruttoria e in merito al presunto mancato coinvolgimento del sindaco i giudici nella sentenza hanno evidenziato che «i poteri del Sindaco in materia sanitaria sono concessi per adottare provvedimenti urgenti tutte le volte che vi sia una situazione critica sul piano sanitario che venga accertata da un organo tecnicamente competente. Non rientra invece fra le sue competenze quella di rilasciare pareri preventivi circa la compatibilità con le norme esistenti a tutela ambientale di un nuovo impianto produttivo; diversamente opinando tale parere si verrebbe a sovrapporre a quelli della Asl e delle Agenzie Ambientali senza che il Sindaco disponga di strutture amministrative aventi la competenza tecnica per la formulazione del parere». «Lo scorso anno – ha commentato il sindaco Leonardo Catena - per settimane sono stato oggetto non tanto di critiche (quelle sempre ammissibili) quanto di feroci attacchi personali di alcuni concittadini che imputavano a mie responsabilità personali l’esito della procedura amministrativa di autorizzazione dell’insediamento di una nuova attività produttiva a Valle Cascia. Hanno inviato comunicati stampa e invitato emittenti televisive gridando contro il sindaco per l’insediamento della “fabbrica di plastica” e chiamando in causa anche responsabilità degli uffici comunali che si sono dimostrate infondate. In quei giorni ho ascoltato con il massimo rispetto le comprensibili preoccupazioni di chi abita a ridosso dell’insediamento e che civilmente contestava un’iniziativa che tuttavia non aveva richiesto alcuna autorizzazione o deliberazione politica a me attribuibile. Al contempo ho subìto in silenzio ingiustificati e offensivi attacchi personali da parte di alcuni - pochi a dire il vero - concittadini, ma anche da parte di quei consiglieri di opposizione che hanno barbaramente cercato di speculare su una vicenda col solo intento di gettare fango su chi li aveva sconfitti sonoramente alle elezioni. Un gruppo di concittadini ha legittimamente fatto ricorso al Tar motivando anche, tra le altre contestazioni, il mancato coinvolgimento del sindaco “in quanto dotato di rilevanti poteri in materia sanitaria”. Tuttavia, la sentenza del Tar non solo ha chiarito che la procedura amministrativa è stata correttamente istruita e conclusa dal responsabile del Suap, ma anche che i poteri del sindaco in materia sanitaria sono “concessi per adottare provvedimenti urgenti in situazioni critiche sul piano sanitario accertate da un organo tecnicamente competente”. Questa vicenda ci insegna che le menzogne non portano lontano e che bisogna avere la pazienza di attendere che la verità venga a galla. Non dovrebbero forse scusarsi quei consiglieri comunali che mi accusavano? Con la solita strategia del gettare fango sul sindaco vi ritrovate con la verità che mette in luce tutta la vostra incompetenza. La verità batte la strategia dell’odio» ha concluso il Sindaco.  

29/07/2021 10:20
Protesta no-vax sotto casa del sindaco di Pesaro. Il Pd: "Vergognosa intimidazione squadrista"

Protesta no-vax sotto casa del sindaco di Pesaro. Il Pd: "Vergognosa intimidazione squadrista"

"Solidarietà al sindaco Matteo Ricci e un abbraccio a tutta la sua famiglia. Quanto accaduto è di una gravità assoluta che deve essere condannata con fermezza e non può essere ignorata o giustificata". È quanto afferma il segretario regionale del Partito Democratico Giovanni Gostoli a seguito della manifestazione no-vax che si è tenuta nella serata ieri sotto l'abitazione del sindaco di Pesaro Matteo Ricci, con decine di persone urlanti sotto il balcone in pieno centro storico. "È inaudito che sia stato consentito un assedio sotto l’abitazione di un sindaco - sottolinea Gostoli -. La legittima manifestazione del dissenso si esprime nelle piazze e davanti ai luoghi istituzionali e nel pieno rispetto delle regole. Ciò che è avvenuto ieri sera è una vergognosa intimidazione squadrista". A postare le foto di quanto stava avvenendo è stato lo stesso primo cittadino pesarese, che ha commentato: "Da non credere. E io non ci sono neanche a casa, con famiglia e figli increduli e spaventati. Siete degli squadristi, vergogna. La libertà non sapete neanche cosa sia. Vaccinarsi è un dovere civico e morale, come ha detto il Presidente Mattarella".

29/07/2021 10:16
Green pass per i luoghi della cultura, Latini: "Solo se serve a riaprirli nella loro capienza massima"

Green pass per i luoghi della cultura, Latini: "Solo se serve a riaprirli nella loro capienza massima"

Un sostegno una tantum di 700 euro per i lavoratori dello spettacolo dal vivo e di 1.000 euro per i professionisti e le imprese degli eventi di settore. Lo prevede una deliberazione adottata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Cultura Giorgia Latini.  Le risorse provengono dalla riprogrammazione del fondo destinato alla ripartenza del comparto culturale a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 (Piattaforma 210). A disposizione ci sono ora 589 mila euro della Cultura, ai quali si aggiungono altre risorse del Por Fse (lavoro), per circa un milione di euro complessivi. “Una dotazione che rimettiamo in campo per sostenere un comparto, quello dello spettacolo dal vivo, strategico per l’assetto culturale regionale e per la tenuta sociale del sistema Marche – evidenzia l’assessore Latini – Rappresenta un vero comparto produttivo, in cui operano stabilmente circa seimila persone, con un fatturato complessivo di 41,5 milioni di euro. Accompagniamo questi lavoratori e professionisti verso una ripartenza che auspichiamo immediata, confidando nel rispetto degli adeguati comportamenti da parte di ciascuno per contenere la diffusione della pandemia. Credo che un sostegno debba venire soprattutto in questa fase delicata". "Mi sono già espressa chiaramente sul green pass. Se dobbiamo parlare di certificazione verde, questo deve significare allora riportare i luoghi della cultura alla loro capienza massima”. Le misure previste dalla Giunta regionale prevedono un sostegno una tantum pro capite di 700 euro, erogato dall’Inps, ai lavoratori dello spettacolo dal vivo ammessi da Inps Marche alle indennità nazionali. Professionisti e imprese riceveranno, invece, un contributo, sempre una tantum, di mille euro, sulla base del possesso dei relativi codici Ateco (attività di produzione cinematografica, video e programmi televisivi; proiezione cinematografica; noleggio attrezzature per manifestazioni e spettacoli; supporto alle rappresentazioni artistiche; attività nel campo della recitazione). Le sale cinematografiche, in particolare, beneficeranno del contributo per ogni schermo, fino a un massimo di cinquemila euro.  

28/07/2021 11:44
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