Vicenda sfollati dell'Hotel 77, Tolentino in Comune: "Politiche poco lungimiranti. Chiediamo di incontrare il sindaco"
Dalla lista civica Tolentino in Comune riceviamo
Con un giorno di preavviso ieri l’amministrazione comunale di Tolentino ha indetto un incontro con le 80 circa persone terremotate e alloggiate da un anno all' hotel 77 per cominciare loro che, contrariamente a quanto detto più di un mese fa, mercoledì 29 novembre l’ufficiale Giudiziario verrà per farle sgomberare. Si tratterebbe, a detta della vicesindaco Luconi, di un accordo tra privati per cui il comune non può intervenire. Il sindaco assente, sentita la Regione, propone una serie di alternative trovate all'ultimo momento come i container, o alloggi a Treia, a Loreto o Monte San Giusto.
Si tratta di famiglie con bambini, anziani, alcuni malati invitati ad affrettarsi a fare le valige per evitare uno “sfratto forzoso”. Che cosa è avvenuto nel frattempo tra la vecchia e la nuova proprietà dell'hotel all'insaputa anche dell’amministrazione comunale per arrivare a questo?
L'incontro non ha dato spazio alla protesta, sono stati velatamente messi sotto accusa i presenti con l‘annuncio di controlli a tappeto sui requisiti per avere un alloggi. Perché si gestisce un diritto sacrosanto, come un alloggio civile e decente, come se fosse un privilegio?
Come è possibile che nulla sia stato fatto finora, se non la soluzione dei container o la promessa di abitazioni che arriveranno per la maggior parte tra un anno?
Crediamo che di fronte ad una gestione così poco lungimirante e poco rispettosa dei disagi e dei diritti dei propri cittadini noi tutti dovremmo sentirci impegnati in un’azione di informazione, solidarietà verso chi ha i maggiori disagi e anche impegnati verso una Giunta Comunale che appare in forte difficoltà, ancorata esclusivamente verso soluzioni abitative a lungo termine e assente su risposte immediate e adeguate, a scapito delle persone più fragili che subiscono la più grave precarietà, cioè non avere un posto in cui vivere .
Chiediamo anche attraverso la stampa un incontro urgente con il Sindaco e la Giunta comunale e rivolgiamo un appello alle opposizioni per azioni comuni.
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