Sono molti gli enti, le associazioni e le aziende che hanno già dimostrato interesse nel voler aiutare e sostenere i territori colpiti dal sisma. Il loro intervento è favorito dall’esistenza di una comunità cha stia riattivando le proprie dinamiche. Anche a tal fine la nostra Amministrazione comunale vuole stimolare e favorire le relazioni interne alla comunità, affinché i cittadini si organizzino e si relazionino tra loro così da essere proattivi e propositivi. Il ruolo del Comune, oltre a quello di avere rapporti con i singoli cittadini, dovrà essere anche quello di avere rapporti con la comunità tramite realtà associative già presenti sul territorio come la Pro Loco, Pro Frontignano, Associazione Casali, tutte quelle in essere e quelle che si formeranno e di gestire la relazioni tra di loro.
"E’ da ritenere infatti – dichiara Vincenzo Marini Marini – che le possibilità di avviare le dinamiche economiche siano di molto maggiori se esse partono dalla comunità organizzata piuttosto che da singoli sostegni economici. In altri termini, che lo sviluppo sociale viene prima di quello economico e ne è anzi il presupposto, come emerge chiaramente dalle politiche assistenzialiste che, al termine della loro funzione, hanno lasciato territori inariditi. Per questo è necessario attivarsi sin da subito per creare nuove aree sociali che siano in grado di ospitare eventi per la cittadinanza ma anche momenti di confronto tra le associazioni presenti sul territorio".
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