"Un laboratorio riformista per le Marche, siamo una lista fortissima": i civici di 'Avanti con Ricci' si presentano (VIDEO)
Si è svolta questa mattina presso il bar "Samo - Fuori dal Corso" di Macerata, la conferenza stampa di presentazione della lista 'Progetto Civico – Avanti con Ricci'. Attorno al tavolo i sei candidati del collegio provinciale – Massimiliano Sport Bianchini, Giovanna Capodarca, Andreina Castelli, Piero Gismondi, Sofia Marchi e Stefano Servili – affiancati dai rappresentanti delle forze politiche che compongono la lista: Riformisti Marche, Movimento Socialista Liberale, Psi, Più Europa, Volt e Pri.
Ad aprire gli interventi è stato Massimiliano Sport Bianchini, presidente dell’Arci Macerata, ex assessore e candidato di 'Progetto Civico – Avanti con Ricci': "Siamo una lista fortissima e molto rappresentativa, la più forte in provincia per quanto riguarda la parte civica. Mettiamo insieme esperienze diverse, con un civismo vero, non improvvisato all'ultimo momento. Siamo rappresentati in tutta la provincia, da Camerino a Civitanova, passando per Macerata, Tolentino e Porto Recanati. La nostra forza è nell’unione tra civismo e soggettività politiche. Due ringraziamenti veri vanno a Paolo Mattei e Ivo Costamagna, senza i quali questa lista non sarebbe nata. Tutti ci temono perché in questa provincia abbiamo i voti: siamo di centrosinistra ma fortemente autonomi, non siamo la brutta copia di nessuno”.
Bianchini ha inoltre sottolineato il ruolo di Azione, che nella provincia di Macerata "è al 90% con questa lista", indicando in Giovanna Capodarca il punto di riferimento più avanzato. Centrale anche il contributo del Psi, definito “elemento costitutivo del progetto”.
La stessa Giovanna Capodarca, civitanovese con un passato nel volontariato, nel suo intervento ha sottolineato come la Regione Marche “ha bisogno di altro per crescere rispetto a un presidente che prende gli ordini da una mamma. Ricci può fare la differenza e rilanciare le Marche”.
Fra i candidati civitanovesi anche Piero Gismondi, attuale consigliere d’opposizione, stanco del continuo disordine che regna nell'amministrazione comunale della sua città: "Nel centrodestra si massacrano fra loro e ad ottobre probabilmente questa amministrazione cadrà. Diventa anche difficile per noi fare opposizione. Mi candido per sostenere Ricci, con lavoro, famiglia, sanità e casa come temi centrali del nostro impegno".
Sofia Marchi, storica dell’arte portorecanatese con a cuore l’ambito culturale ha dichiarato: "Le Marche sono una regione bellissima e meritano una partecipazione giovanile maggiore. Non sopporto quando si dice che si è sempre fatto così. Avanti ci permette di cambiare".
Il tolentinate Stefano Servili, medico e delegato provinciale CGIL medici ha parlato invece di come la sua esperienza lo abbia portato a “comprendere le esigenze del territorio soltanto attraverso l’ascolto”. Un ascolto che ha trovato molto forte con gli altri componenti del progetto civico: “Vogliamo cercare un’amministrazione condivisa, vicina ai cittadini e non calata dall’alto”.
Per Andreina Castelli, funzionaria dell’Erdis di Camerino alla prima esperienza in politica, le priorità sono una sanità che “a vederla così viene da piangere” e “spendersi a favore del territorio”.
Tra gli interventi più attesi, quello di Ivo Costamagna, che ha ricordato come la lista rappresenti "un laboratorio politico che riprende un filo spezzato nel 2015. Questa squadra è in grado di raccogliere voti. Fondamentali sono stati i ragazzi di Azione, cui va il merito maggiore. Il progetto riformista vero sta qui: noi riempiremo un vuoto lasciato da Italia Viva e daremo ad Avanti il successo che merita anche a livello nazionale. Perché Avanti? Perché il compito dei riformisti è portare avanti chi è rimasto indietro”.
A sostegno di "Avanti con Ricci" presente anche il capogruppo di "Macerata Insieme" David Miliozzi, che ha sottolineato il valore del progetto in un contesto di disaffezione alla politica: "Viviamo nel momento più alto di mediocrità della politica nazionale, sganciata dal territorio. Da qui nasce il disamore dei cittadini. In Avanti ci sono due ingredienti fondamentali: civismo e politica con la P maiuscola, fatta da persone che hanno sempre messo passione e concretezza, senza seguire il vento che tira".
Leonardo Piermattei (Riformisti in Azione), ha ribadito l’appoggio alla lista: "Chi è andato con Acquaroli non rappresenta la vocazione del partito. Azione è qui perché ha visto un concetto essenziale: la politica che ama il territorio. Questa lista ne è la dimostrazione pratica. Azione è un’idea e le idee vanno difese fino in fondo".
Hanno partecipato alla presentazione della lista anche Roberto Vezzoso (Psi) e Mauro Mazzieri (Volt). Infine, Paolo Mattei, nipote di Enrico e tra i principali promotori della lista, ha sintetizzato l’impegno del civismo in tre direttrici: "Territorio, fragilità, lavoro. Lo slogan? Siamo con il Pd, ma mai del Pd. Vogliamo mantenere valori che rischiano di andare perduti".
Al termine della conferenza, i promotori hanno ribadito che, dopo la sfida delle regionali, l’impegno sarà rivolto anche alle elezioni comunali. L’obiettivo dichiarato è dare alle Marche un laboratorio politico riformista e civico capace di guardare al futuro.
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