Tolentino, il Pd: "Il Sindaco non usi i soldi della Regione per la creazione di un nuovo ghetto"
Dai consiglieri comunali di minoranza di Tolentino Gianni Corvatta, Anna Quercetti e Bruno Prugni riceviamo
La decisione della giunta regionale di stanziare 6 milioni di euro a favore del Comune di Tolentino per l’acquisizione di edifici da adibire a strutture residenziali da destinare alle famiglie sfollate a seguito degli eventi sismici ci trova pienamente favorevoli.
Ci sentiamo, quindi, in dovere di ringraziare il Presidente Ceriscioli per essersi fatto carico di questo importante impegno grazie al quale verrà data una risposta abitativa in tempi brevi.
Come evidenziato dal Presente Ceriscioli l'operazione ha, anche, lo scopo di evitare l'occupazione di altro suolo, che sarebbe stato necessario nel caso di realizzazione di nuove strutture, e di riqualificare delle aree dismesse dei nostri Comuni, colpiti dal terremoto.
Ma è evidente come la decisione del Sindaco Pezzanesi non sia in linea e rispettosa di questi presupposti.
La scelta dell'Amministrazione Comunale è, infatti, ricaduta su un edificio di proprietà privata - più propriamente un capannone industriale mai completato ed oramai da anni fermo - che si trova ai margini di una residua area industriale, commerciale ed artigianale, nei pressi del Castello della Rancia.
Non vediamo, pertanto, cosa vi sia di "ideale" per le 57 famiglie, che andranno ad occupare gli altrettanti appartamenti che all'interno della struttura verranno realizzati, come, con toni entusiastici, ha sostenuto il Sindaco Pezzanesi.
I nostri cittadini meritano di più ed è troppo alto il rischio che questo stabile, isolato, privo di servizi ed opere di urbanizzazione (es. collettore fognario) si trasformi in un nuovo "ghetto".
Noi vogliamo che i Tolentinati, che hanno dovuto abbandonare le loro case, possano ritornare alle loro abitudini, a vivere ed a far rivivere la loro Città
Poi, chi saranno coloro che andranno ad occupare quegli appartamenti? Il Sindaco è a conoscenza che già la convivenza nella zona container ha presentato momenti di forte criticità?
In ultimo vogliamo sollecitare il Sindaco a pubblicare i dati che riguardano la reale necessità di alloggi e, visto che l’ERAP ha selezionato solo circa 25 appartamenti tra quelli invenduti, a non accumulare ulteriori ritardi attivandosi immediatamente per richiedere le "casette" (SAE"), perchè è orami evidente che i nostri concittadini non potranno sopportare ancora oltre.
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