Tolentino, Gabrielli all'attacco: "I parcheggi rosa diventa blu a pagamento, siamo alla frutta"
"Nei giorni scorsi l'amministrazione comunale nel rifacimento della segnaletica orizzontale ha cancellato i parcheggi rosa, voluti e fatti realizzare dal sottoscritto durante il mandato della prima amministrazione di centro destra, trasformandoli in parcheggi blu a pagamento". A scriverlo in una nota è l’ex assessore alla viabilità, sicurezza, polizia locale e comitati di quartiere del comune di Tolentino Giovanni Gabrielli, nonché segretario cittadino della Lega.
"I parcheggi rosa a cui si fa riferimento erano stati realizzati uno in piazza Mauruzi e l’altro in piazza Martiri di Montalto, voluti come parcheggi di cortesia – sottolinea Gabrielli -. Un’attenzione nei confronti di donne in stato interessante o comunque con bimbi fino ad un anno di età; posti auto riservati di solito accanto a dei servizi pubblici, come il municipio, un ambulatorio o, perché no, negozi come a Tolentino. Avevano lo scopo semplicemente di agevolare operazioni quotidiane compiute dalle mamme senza dover pagare e comunque con la facilità di trovare un posto auto libero".
"Vorrei chiedere all’amministrazione il motivo per il quale è stata tolta questa attenzione alle mamme o future mamme. Mi viene da pensare che se 2 stalli blu in più possano risolvere questioni economiche siamo veramente alla frutta - osserva il segretario cittadino della Lega -. Eppure proprio l'attuale sindaco in passato aveva dimostrato grande sensibilità in merito all’argomento parcheggi, tanto che all'epoca del varo del primo piano pensato dalla precedente amministrazione fece una vera e propria battaglia personale contro i posti blu a pagamento, arrivando al punto di dimettersi da Presidente del Consiglio Comunale".
"Attualmente con il decreto legislativo 121/2021, è stato approvato un aggiornamento all’articolo 188 del Codice della Strada introducendo il permesso rosa per i parcheggi per le donne in gravidanza o con bambini fino a 2 anni e nuove sanzioni in caso di violazioni, E Tolentino che fa? Li cancella", conclude amaro Gabrielli.
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