"Benvenuto o bentornato Simone. Ci conosciamo di vista, non ti ho mai visto a Recanati. Anzi, ti ho salutato qualche giorno fa nella piazza di Loreto gremita per l'arrivo del Papa ed in Comune quando presentavi le liste. Leggo che racconti di una città sporca, con pericolosi criminali che controllano interi rioni, di pericoli per i pedoni e strade distrutte. Boh, sicuramente non saremo il paradiso terrestre ma il tuo racconto è decisamente fuori luogo", Così il sindaco uscente di Recanati Francesco Fiordomo replica a Simone Simonacci, candidato per il centrodestra alle prossime elezioni amministrative, dopo il comunicato diffuso poche ore fa (leggi qui).
"Forse confondi Recanati con altri luoghi lontani e città visitate in questi anni. Da Sindaco, - prosegue Fiordomo - non so se "favoloso" come mi descrivi te, ma comunque il sindaco del film "il giovane favoloso" che insieme ad una attenta programmazione e strategia ci ha consentito di incrementare del 30% il numero di turisti che arrivano e si trattengono a Recanati (che piaccia o no, i numeri parlano chiaro, ripeto: solo nel recente ponte di Pasqua 7.700 biglietti staccati ai nostri Musei; 19.500 dall’inizio dell’anno, +22% rispetto al 2018), ti presento realizzazioni e numeri reali. Poi, che si possa e debba migliorare in molti aspetti, e’ sicuramente necessario, ma i fatti ed i numeri di questi anni sono evidenti".
Il primo cittadino prosegue: "Come Sindaco di questa città ancora per un mese, ti invito a farci insieme un giro per le vie di Recanati. Potrei mostrarti i segni del cambiamento, ti potrei illustrare i bilanci del Comune in attivo (il Comune era quasi in fallimento nel 2009, te lo dovrebbero aver detto gli ex assessori che ti sostengono), i fondi nazionali ed europei intercettati e disponibili per i prossimi anni (noi a differenza dei tuoi amici non abbiamo fatto derivati ma trovato fondi)....Magari potremmo parlare anche delle cose che ci sono ancora da fare affinché la città migliori sempre più. Sono a disposizione. Quando vuoi".
"Poi ti spiego: se il Consiglio non approva il conto consuntivo e si è in piena fase elettorale, al massimo arriva un ‘commissario ad acta’ per quell'atto e non il commissario prefettizio che sostituisce il Sindaco, sono due cose diverse (così mi hanno spiegato i tecnici). Insomma, penso proprio che il Sindaco "favoloso" o presunto tale, consegnerà la fascia al nuovo nonostante la sceneggiata ed il voto dei voltagabbana in Consiglio. Spero che il mio succesore sappia essere competente, consapevole dell'impegno enorme che assume, onesto, appassionato e, soprattutto, libero. Come merita Recanati" conclude Fiordomo.
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