Post sisma, bocciata la proroga per le 700 assunzioni nei Comuni. Forza Italia: la Regione alzi la voce
Ieri, nella seduta della Commissione speciale del Senato, è stato respinto l'emendamento dei senatori di Forza Italia al decreto legge Terremoto, che prevedeva su richiesta dei sindaci e dell'Anci la proroga delle assunzioni a tempo determinato e dei contratti di collaborazione stipulati per esigenze connesse alla gestione del terremoto. “Si va verso il licenziamento di oltre 700 tecnici specializzati che equivale a dire paralisi di tutta l'attività degli enti locali, impedendo di arrivare velocemente alla definizione delle pratiche per il terremoto e di agevolare la gestione dei servizi per le famiglie, per le attività sociali, per le scuole e gli asili – commentano i consiglieri regionali azzurri, Jessica Marcozzi e Piero Celani - A questo punto diventa imprescindibile che enti come la Regione facciano sentire la loro voce nei confronti di un governo che, dopo aver scritto nel Contratto poche e generiche righe sul terremoto, dopo aver dichiarato di avere altre priorità, non può non occuparsi con solerzia e rapidità delle problematiche, tutte, legate al sisma”.
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