I nomi circolati erano stati tanti, compresi i maceratesi Flavio Corradini e Irene Manzi, grandi esclusi delle scorse politiche, ma alla fine la scelta di una candidatura unitaria al ruolo di Segretario regionale del partito Democratico sembra essere stata quella di convergere su un pesarese.
Preoccupati per il dibattito che si è aperto in vista del congresso regionale e convinti della "assoluta necessità di unità per il rilancio del Pd delle Marche", infatti, i segretari provinciali del Pd di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo e Macerata hanno chiesto la disponibilità a candidarsi a segretario regionale del partito a Giovanni Gostoli, che oggi guida la Federazione provinciale di Pesaro Urbino. Gostoli, tuttavia, ha chiesto qualche ora per sciogliere la riserva e capire se può esserci all'orizzonte un nome maggiormente condiviso.
Ma, ad oggi, l'unica "candidatura" concreta sembra la sua, dopo l'incontro tra i 5 segretari provinciali e il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. Tra gli obiettivi, informa una nota, c'è quello cogliere una grande opportunità di ricostruzione del Pd, "al fine di rilanciare l'azione del partito e governo regionale, ma soprattutto preparare al meglio la sfida delle prossime elezioni europee e amministrative del 2019". Nelle Marche il rilancio del Pd può avvenire attraverso "una profonda comprensione e ricucitura delle fratture nella società marchigiana aperte dalla crisi economica e da quelle provocate dal sisma nel Centro Italia". (Ansa)
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