Monte San Giusto, 3 mesi senza Tari per i commercianti e raddoppio del fondo a sostegno delle famiglie
Già lo scorso 10 marzo l’amministrazione comunale di Monte San Giusto ha sospeso le scadenze tributarie di sua competenza e oggi, a due mesi dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19 e in attesa di conoscere l’ammontare dei fondi stanziati dal Governo, il Sindaco Andrea Gentili e la Giunta comunicano una serie di provvedimenti da mettere in campo per fronteggiare l’impatto negativo generato dall'epidemi.
Alcune delle iniziative troveranno riscontro nel bilancio di previsione che sarà approvato a fine maggio. Di seguito l'elenco delle proposte elaborate, anche grazie al lavoro effettuato settimanalmente con tutti i gruppi consiliari:
FAMIGLIE
- Incremento del fondo a sostegno delle famiglie e dei soggetti in difficoltà che è stato raddoppiato (da 20 mila euro a 40 mila euro nel bilancio di previsione 2020).
- Rimborso delle rette di Asilo Nido e Trasporto scolastico per i mesi in cui i servizi non sono stati effettuati (le procedure verranno comunicate nel corso delle prossime settimane).
SPORT
- Annullamento dei canoni di affitto per l’anno 2020 alle società sportive che gestiscono gli impianti di proprietà comunale.
COMMERCIO E ATTIVITA’ LOCALI
- sospensione di tutte le rate in scadenza e la sospensione delle attività di accertamento per i tributi pregressi.
- al fine di rispettare i dettami normativi sul distanziamento sociale si prevede la possibilità di occupazione suolo pubblico anche per metrature superiori a quelle consuete, valutando caso per caso l’occupazione di posti parcheggio e/o aree pedonali.
- dal punto di vista tributario si concederà l’azzeramento della tariffa di occupazione per l’anno 2020 alle attività di somministrazione che effettueranno domanda di occupazione per “dehors”.
- istituzione di un fondo a sostegno delle attività commerciali con uno stanziamento in bilancio pari a 4 mila Euro.
- pubblicazione del bando per concessione chiosco e area pattinaggio di proprietà comunale sita in via Madonna di Loreto con una riduzione a due anni del tempo di concessione (anziché 6 anni) ed un importo annuo a base d’asta pari a 500 euro esente iva (anziché 1900 euro annui).
- TARI: si intende procedere all’annullamento dell’imposta per tre mesi per tutte le utenze “non-domestiche” soggette a chiusura dai DPCM.
- Imposta sulla pubblicità, prorogata la scadenza al 30 giugno, allo studio l’ipotesi di annullare la tassa per un periodo di 6 mesi (abbattimento del 50%).
SNELLIMENTO DELLE PROCEDURE
- Le procedure autorizzative e le relative modulistiche saranno ridotte al minimo per quanto consentito dall’operatività degli uffici.
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