"L'arroganza del consenso del 23 per cento": affondo dei Cinque Stelle di Porto Recanati
Dal Movimento Cinque Stelle di Porto Recanati riceviamo
Come ampiamente pronosticato, sono bastate due riunioni di Consiglio Comunale per far emergere il vero programma della giunta Ubaldi - Mozzicafreddo che si riassume in due titoli:
- FAVORIRE I COSTRUTTORI E CONTINUARE A MASSACRARE I TERRITORIO
- IGNORARE LE REGOLE DEMOCRATICHE
Nella seconda riunione di Consiglio, contravvenendo a quanto previsto dal Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale (comma 4 dell’art. 50) non ha dato risposta alle interrogazioni presentate dal gruppo Porto Recanati Città Mia. In una delle due, quella relative al complesso edilizio Torri di Avvistamento, si fa esplicito riferimento all’ingegnere Mozzicafreddo, quale professionista, ed all’attuale vice sindaco, quale amministratore all’epoca dei fatti. Con molta semplicità, ma di fatto con molta arroganza, la Giunta ha deciso di non rispondere causa la complessità del reperimento delle carte relative a quanto richiesto!
incapacità al confronto + fastidio a dover rendere conto alle forze politiche che rappresentano la maggioranza dei cittadini = A R R O G A N Z A
Arroganza nei confronti di chi esercita in modo democratico il mandato popolare e chiede conto di come viene amministrata la cosa pubblica. Regola basilare di ogni democrazia. Democrazia che non può essere mortificata da chi, investito di responsabilità proprio per le regole democratiche ancora vigenti, ha invece il dovere di rispettarle queste regole!
Ed è per la difesa di queste regole elementari che tutte le forze di opposizione alla giunta del 23 per cento Ubaldi - Mozzicafreddo, hanno deciso, il 29 luglio, di abbandonare l’aula del consiglio comunale per manifestare anche visivamente la loro ferma contrarietà ed opposizione ad una conduzione arrogante del massimo consesso democratico della Città.
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