Election Day 2022, comunali: affluenza sotto il 55% nel Maceratese. Niente quorum per il referendum
Sono stati resi noti i dati definitivi riguardanti l'affluenza alle urne per l'election day del 12 giugno. I seggi sono rimasti aperti fino alle ore 23 di domenica, per le elezioni comunali e i cinque quesiti per il referendum sul sistema giudiziario per il quale non è stato raggiunto il quorum.
Nel Maceratese l'affluenza complessiva si attesta al 54,03% degli aventi diritto, per quanto riguarda le comunali. Si tratta di un dato inferiore rispetto alla scorsa tornata elettorale quando si erano recati alle urne il 60,09% degli elettori. Bassa in provincia di Macerata anche l'affluenza per il referendum, che supera di poco la soglia del 26%.
L'affluenza complessiva nella Regione Marche si è attesta al 55,09% degli aventi diritto per quanto riguarda le amministrative: la maggior partecipazione alle urne si è avuta nella provincia di Ascoli Piceno (61,80%), con il solo comune di Acquaviva Picena al voto.
Per quanto concerne il referendum, invece, l'affluenza complessiva nelle Marche è del 20,72% (in linea con il dato nazionale), 26.66% in provincia di Macerata (il dato più alto della Regione).
Questa, nel dettaglio, l'affluenza in ciascuno dei 5 comuni del Maceratese chiamati al voto per il rinnovo del sindaco e del Consiglio: Camerino (63,76%, 5 anni fa erano stati il 71,39%), Civitanova Marche (51,69%, 5 anni fa erano stati il 59,41%), Corridonia (50,77%, 5 anni fa erano stati il 59,41%), Tolentino (55,60%, 5 anni fa erano stati il 60,40%), Valfornace (76,75%, 5 anni fa erano stati l'80,25%).
Si ricorda che lo spoglio delle schede del referendum è in corso dalla chiusura dei seggi, quindi dalle 23 di domenica. Mentre per le amministrative, bisognerà attendere sino alle 14 di domani per il conteggio delle schede elettorali e per decretare chi saranno i nuovi sindaci dei cinque comuni coinvolti nel Maceratese.
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