Aggiornato alle: 14:38 Mercoledì, 14 Maggio 2025 cielo sereno (MC)
Politica Altri comuni

Dpcm, Marche inserite nella zona gialla: misure in vigore da venerdì 6 novembre

Dpcm, Marche inserite nella zona gialla: misure in vigore da venerdì 6 novembre

In una conferenza stampa, il premier Giuseppe Conte ha illustrato le misure contenute nel nuovo Dpcm firmato nella notte. Il decreto entrerà in vigore da venerdì 6 novembre fino al 3 dicembre prossimo. 

"Rispetto alle persone contagiate sale il numero degli asintomatici, diminuisce in percentuale il numero di persone ricoverate ma c'è l'alta probabilità che molte regioni superino le soglie delle terapie intensive e mediche", ha detto il premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa serale in cui ha illustrato le misure del nuovo dpcm. "Se introducessimo misure uniche in tutta Italia produrremmo un duplice effetto negativo, non adottare misure veramente efficaci dove c'è maggior rischio e imporremo misure irragionevolmente restrittive dove la situazione è meno grave". 

La regione Marche viene inserita nella zona gialla con criticità moderata insieme ad Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, presenti anche Toscana, Molise, Sardegna e Friuli Venezia Giulia, come pure il Veneto e le provincie di Trento e Bolzano. 

Nella zona gialla sono valide le misure stabilite dal Governo per tutto il territorio nazionale, senza le ulteriori restrizioni, dunque, volute per differenziare queste regioni da quelle considerate più a rischio. Tra le norme essenziali ci sono: l’obbligo di indossare la mascherina quando si esce di casa e il divieto di uscire da casa tra le 22 e le 5 (si può uscire esclusivamente per motivi di lavoro, di salute o casi di necessità). Stabilita anche la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ma rimangono aperti al loro interno i negozi alimentari, le farmacie, parafarmacie ed edicole. Chiuse anche mostre, musei e sale bingo. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, confermata su tutto il territorio la capienza ridotta del 50%, mentre la scuola sarà in didattica a distanza dalle superiori. Restano consentiti gli spostamenti sia all’interno del proprio Comune sia fuori.

Permesso anche raggiungere un’altra regione purché anch’essa inserita in fascia gialla. Per quanto riguarda lo sport, è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto, anche nelle aree attrezzate e parchi pubblici, ovviamente dove questi siano accessibili e comunque nel rispetto della distanza di sicurezza. Restano aperti nella fascia gialla anche i circoli sportivi, ma è vietato l'uso degli spogliatoi. Restano chiuse, invece, piscine e palestre. 

"Nell'area arancione, con criticità medio alta, ci sono Puglia e Sicilia". "Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle D'Aosta rientrano nell'area rossa", ha spiegato Conte. 

"Le ordinanze del ministro della Salute non saranno arbitrarie o discrezionali perché recepiranno l'esito del monitoraggio periodico effettuato congiuntamente" con i "rappresentanti delle Regioni", ha sottolineato il premier in conferenza stampa.

"Già questa settimana porteremo in Consiglio dei ministri, dovremo farcela già domani sera, un nuovo decreto legge" per i ristori. 

"Una volta condiviso l'impianto" delle misure restrittive "le conseguenze sono automatiche, perché basate su criteri predefiniti e oggettivi che sfuggono da qualsiasi contrattazione. Non si può negoziare o contrattare sulla pelle dei cittadini, non lo farà Speranza né i presidenti delle singole regioni, il contraddittorio ci sarà, perché le ordinanze vengono fatte sentito il presidente, ma non negoziato con il presidente". 

"In questo momento non le anticipo una cifra, è chiaro che alla Ragioneria stanno lavorando ma sicuramente ci sono adeguati stanziamenti per il decreto. Potrebbero essere in un ammontare di 1,5-2 miliardi", ha detto Conte in conferenza. "Se ci fosse necessità di disporre ulteriore risorse dobbiamo essere pronti anche a presentarci in parlamento per un eventuale nuovo scostamento ma non lo abbiamo ancora deciso perché, a quanto mi hanno detto, gli stanziamenti ci sono", aggiunge.

"L'autocertificazione è collegata ai divieti. Nelle zone rosse quando si esce di casa va l'autocertificazione, così come tra Regioni e Comuni", ha spiegato il presidente del Consiglio in conferenza stampa da Palazzo Chigi.

"La scuola deve essere un presidio, quindi tra quelle misure il fatto di mandare in Dad degli studenti è un fatto che pesa molto al governo. E appena la curva rientrerà sotto controllo una delle prime misure sarà restituire la didattica in presenza a quanti più alunni possibili", ha detto ancora il premier.

"Devo dire che il passaggio di lunedì alle Camere hanno offerto qualche segnale di novità. Le opposizioni hanno fatto una scelta di rifiutare un tavolo di confronto, non parlo di cabina di regia - ha spiegato Conte -, che potrebbe far pensare alla condivisione di tutte le responsabilità invece ho detto che se ci ripensano il tavolo di confronto ci sarà ma il governo si assume le proprie responsabilità, state tranquilli. Con piena distinzione dei ruoli". "Ma avvertiamo l'esigenza che in una sfida così drammatica tutti possano quantomeno condividere informazioni, cogliere lo spirito e le finalità delle proposte poi spetta alle opposizioni decidere, l'invito è sempre lì", aggiunge.

"Se, all'esito delle misure, una Regione dovesse rientrare in condizioni di stabilità per 14 giorni, con rischio più basso, potrà essere assoggettata a un regime di misure meno restrittive, ce lo auguriamo tutti".

Nelle zone rosse "è l'uscita di casa che va motivata ma in ogni caso, al di là del divieto, c'è sempre la raccomandazione nelle aree gialle di non andare in altre abitazioni dove ci sono non conviventi", ha concluso il presidente del Consiglio. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni