Corridonia, l'opposizione: "Il sindaco non ha risposto alle nostre richieste in merito alla questione della scuola Lanzi"
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma dei gruppi di opposizione del Comune di Corridonia
"Ieri sera si è svolta la seconda parte del consiglio comunale che la maggioranza ha interrotto la notte precedente andandosene senza rilasciare nessuna dichiarazione d’intento. Mentre si stava discutendo una mozione presentata da noi consiglieri di minoranza in merito alla richiesta di convocare un’assemblea pubblica per discutere sullo stato dell’arte in cui verte la realizzazione del nuovo plesso scolastico Lanzi, abbiamo assistito ad uno scontro frontale tra il sindaco e il presidente del consiglio. Il sindaco ha deciso di fatto di non rispondere alle richieste avanzate dal presidente del consiglio in merito alla questione Lanzi, in quanto riteneva che lo stesso non avrebbe il diritto di entrare nel merito della questione. Il presidente del consiglio preso atto della censura fatta dal sindaco si è astenuta in sede di votazione della delibera. E’ gravissimo il comportamento del Sindaco, avremmo auspicato un intervento del vice segretario che è rimasta a fare da spettatore alla disputa. Ci chiediamo se la giunta, dopo i revisori, abbia messo nel mirino il presidente del consiglio. Nelle fredde mura del municipio giorno dopo giorno si stanno verificando atti di prepotenza amministrativa che comprimono il diritto alla democrazia. Siamo ritornati a vivere in un clima litigioso è proprio vero il detto “la storia si ripete”. La serata si è conclusa con la nostra mozione respinta, di fatto la cittadinanza sembra non aver il diritto di sapere gli sviluppi che riguardano il Lanzi. L’amministrazione, in classico stile PD, vorrà metterci avanti al fatto compiuto, al progetto deciso, sicuramente ci farà credere di discuterlo, ma anche questo è un film già visto".
Post collegati

San Severino, Guido Castelli verso la cittadinanza onoraria: il Consiglio comunale deciderà il 28 aprile

Commenti